Pergine no limits, Georgia e Gaeta

Cari amici, E in luglio, che fate? E in agosto?
Allora noi vi facciamo qualche proposta: dal 6 luglio, a Pergine Valsugana, c’è il festival “no limits”, spettacoli senza barriere, pensati per essere accessibili per chiunque.
E noi della girobussola ci saremo, con chi vorrà essere con noi, dal 6 al 10 luglio mattina, per partecipare agli spettacoli audiodescritti da Nicola tondi, e, tra uno spettacolo e l’altro, per vivere il trentino, fare il bagno nel lago (con possibilità dell’esperienza di vela), la vita della malga, il castello e il forte medievali di Pergine, la città di Trento col suo museo della scienza, senza farci scappare la birreria della Pedavena!
Costi: 4 pernottamenti compresi, 765€ con accompagnamento oppure 565€ senza. E’ compreso il vitto degli accompagnatori. Escluso il vitto dei partecipanti. + 30 euro opzionali, di vela
Georgia, dal 13 al 23 luglio: in collaborazione con l’associazione Esplora, e dopo la bella esperienza del capodanno scorso, La Girobussola vi invita ad avventurarvi in Georgia, fra ambienti urbani e natura profonda. Faremo bagni in acque termali, visiteremo monasteri millenari scavati nella roccia, parteciperemo a laboratori tessili e di cucina con le nonne georgiane, celebreremo con canti, danze, cibi e vini tipici, e verremo a contatto con le memorie del periodo sovietico in compagnia di un nostro amico georgiano che ci guiderà, e a cui potremo fare tutte le domande che vorremo.
I Costi: €1900 tutto compreso escluso il volo. Se venite col vostro accompagnatore, il costo è di €1500 a persona + voli.
Accogliamo le prenotazioni fino al 30 giugno incluso.
Vi proponiamo infine una o due settimane in agosto (dal 13 in poi) al mare a Gaeta. Abbiamo ricevuto richieste in questo senso  e vorremmo soddisfarle, ma per organizzare la cosa al meglio vorremmo capire le vostre indicazioni e disponibilità. La nostra idea è di una vacanza  di mare a Gaeta e nella zona di San felice Circeo, Terracina con possibili escursioni nel lago, Sabaudia, nei monti Aurunci e in Ciociaria.  Pensiamo ad attività come: esperienza di barca a vela, esperienza in maneggio e breve cavalcata, visita al caseificio con degustazione di mozzarelle, laboratorio di “tiella” una tipica pizza ripiena locale, escursione in risciò e con la possibilità di fare attività extra come escursioni in canoa, sia in mare che nel lago, una prova di subacquea con personale qualificato ed altro ancora; una vacanza di mare rilassante ma non totalmente pigra.
La quota per 7 giorni, si aggira sugli 850€, prezzo non definitivo in base alle adesioni)
comprende e:
Le spese degli accompagnatori e il loro vitto e alloggio.
Le attività sopra elencate
Il noleggio di un mezzo di trasporto per quella settimana
Nella quota non è incluso:
Il viaggio di avvicinamento
I pasti dei viaggiatori
L’alloggio dei viaggiatori.
Gentilmente scriveteci manifestando il vostro interesse e noi faremo il possibile per accontentarvi. Per quel periodo di altissima stagione però, gli albergatori non sentono ragioni e accettano prenotazioni solo a fronte di pagamento, perciò sentiamoci e  accordiamoci Pensavamo anche di affittare una villetta autonoma in modo da avere una nostra casa con i nostri spazzi. Infatti i prezzi in doppia in hotel stanno sui 500€ per l’intera vacanza (oltre ad esserci poca disponibilità), mentre  in villetta ci aggiriamo sui 200/300 a persona, in base anche alle adesioni.
Per informazioni e prenotazioni:
Paolo Giacomoni 051 614 28 03 – 334 83 00 187
Marta – 320 25 19 115
Buona giornata

Per La girobussola Onlus
Paolo

A Cinema senza Barriere® il film “Lazzaro felice” di Alice Rohrwacher

La proiezione si terrà il 13 giugno, alle ore 19.30, all’Anteo Palazzo del Cinema

Mercoledì 13 giugno, all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano, ore 19:30 (sala Rubino), torna l’appuntamento mensile con Cinema senza Barriere®, la rassegna cinematografica ideata da A.I.A.C.E Milano che consente la visione ai disabili sensoriali (ciechi, ipovedenti e sordi) assieme al normale pubblico, in un’ottica di integrazione e condivisione.
In programma il film Lazzaro felice di Alice Rohrwacher con  Adriano Tardiolo, Alba Rohrwacher, Luca Chikovani, Agnese Graziani, Sergi Lopez, Tommaso Ragno, Natalino Balasso e Nicoletta Braschi, premio alla sceneggiatura al Festival di Cannes 2018.
Lazzaro, un contadino non ancora ventenne incapace di pensare male del prossimo, ha un forte legame di amicizia con Tancredi, figlio della marchesa Alfonsina De Luna, donna dal carattere forte e duro, nota come “la regina delle sigarette”. Il legame tra i due è talmente forte e prolungato nel tempo da spingere Lazzaro a recarsi per la prima volta nella sua vita nella grande città, alla ricerca di Tancredi.
Il progetto Cinema senza Barriere®, ideato nel 2005 da A.I.A.C.E Milano per la direzione di Eva Schwarzwald e Romano Fattorossi, ha lo scopo di promuovere concretamente il diritto di chiunque di andare al cinema, non udenti e non vedenti inclusi, godendo appieno di uno spettacolo nella stessa sala con persone normodotate.
Nato grazie alla collaborazione con ENS (Ente Nazionale Sordi Onlus di Milano) e UIC (Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti), Cinema senza Barriere® è sostenuto da Fondazione Cariplo e negli anni ha ricevuto il sostegno di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Comune di Bari, Città Metropolitana di Milano – Assessorato allo Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro attraverso il Piano Emergo, Regione Lombardia, Fondazione Banca del Monte di Lombardia.
Si ringrazia 01 Distribution per la cortese collaborazione.
Il calendario completo delle proiezioni è disponibile sul sito www.cinemasenzabarriere.it.
A.I.A.C.E Milano con Cinema senza Barriere® promuove l’utilizzo dei loghi che indicano l’accessibilità alle proiezioni per persone con disabilità della vista e dell’udito.

Informazioni:
Le cuffie si possono ritirare all’ingresso della sala di proiezione.
Biglietti: € 6 intero; € 4,50 cad. per la persona non vedente/udente e accompagnatore
www.spaziocinema.info // 02 6597732 //

Lazzaro felice di Alice Rohrwacher, ore 19.30, Anteo Palazzo del Cinema di Milano (Sala Rubino)
Cinema senza Barriere® by A.I.A.C.E. Milano
info@mostrainvideo.com // www.mostrainvideo.com // 02 462094

Lazzaro felice – una scena del film

Giovani e sport: medaglie ai Campionati italiani Fispes di atletica

Siamo particolarmente soddisfatti della partecipazione ai campionati Italiani FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), a Nerbo nel  Bergamasco. L’esperienza è stata molto positiva da tutti i punti di vista: al primo anno di partecipazione alle gare federali non pensavamo, infatti, ad una qualificazione alle finali degli Italiani Assoluti FISPES.
Abbiamo partecipato con 2 atleti: Giuseppe Bordignon nel getto del peso categoria T11, che ha conquistato la medaglia d’argento, dietro il grande Oney Tapia, atleta già affermato a livello internazionale, e Cristiano Carnevale, medaglia di bronzo nei 1500m categoria T12, che ha gareggiato con un’accompagnatrice alla sua prima esperienza di corsa nei 1500m, abituata a distanze molto più lunghe.  L’organizzazione è stata ottima e l’approccio in campo assolutamente professionale. Si, questo è quello che abbiamo constatato in questa giornata del campionato italiano assoluto FISPES.
Dopo un lungo e duro lavoro, partendo da zero, con qualche socio e alcuni accompagnatori impegnati in semplici passeggiate, finalmente, tre anni fa, come Presidente ho immaginato la svolta e cercato la campionessa Paralimpica del lancio del peso e del disco Pierina Furlanetto. Con la sua esperienza abbiamo potuto ampliare l’attività motoria in atletica rivolta proprio ai non vedenti ed ipovedenti del Trevigiano.
Le associazioni U.N.I.Vo.C., U.I.C.I. e la Pol. Ha. Conegliano -Treviso si sono unite in un progetto ambizioso, ufficializzato il 20 settembre 2017. Lavoriamo con due tecnici, gli istruttori Tiziano Perin e Maria Teresa Campigotto, con specifiche competenze per disabili visivi, un gruppo di Atleti-Guida, altri accompagnatori già volontari delle nostre associazioni ed i soci U.I.C.I., che si sono con coraggio messi in gioco nelle varie discipline dell’atletica.
Purtroppo pochi sono i giovani che vogliono impegnarsi nello sport, anche se io ritengo che, negli ultimi anni, ci sia la possibilità di inserirsi -a buoni livelli-  rendendo un lavoro anche lo sport, perché si sono aperte molte porte nei gruppi sportivi statali di Fiamme Gialle, Fiamme Azzurre, Esercito …
Così mi appello alle famiglie con figli non vedenti o ipovedenti perché li accompagnino a provare. Sicuramente troveranno un gruppo molto professionale e molto allegro e, in poco tempo, vedranno un positivo cambiamento anche psicologico all’interno della loro famiglia. Già alcuni dei nostri Atleti lo testimoniano: lo sport è un’ottima medicina naturale, aiuta la mobilità, la comunicazione e soprattutto l’amicizia e la condivisione.

Ringrazio tutti coloro che offrono il loro tempo per questo progetto.
Il Presidente U.N.I.Vo.C.
Roberto Tonini

Sport – Un weekend di atletica leggera, baseball e scherma

È in programma dal 9 al 10 giugno, a Nembro (BG), il Campionato Italiano assoluto di atletica leggera paralimpica.
La nostra giovane atleta Gaia Rizzi parteciperà, nella categoria non vedenti, ai 100mt e 200mt con la guida Chiara Boniardi.
Per ulteriori info: http://fispes.it/showquestion.php?faq=1&fldAuto=1612
Domenica 10 giugno è in programma a Milano il Campionato assoluto di spada femminile e maschile non vedenti
Alla manifestazione, che si svolgerà presso Milano Congressi, MICO Portello GATE 3, parteciperanno anche i nostri soci Ilaria Vermi, Pietro Palumbo e Giuseppe Rizzi.
Sempre domenica 10 giugno, presso il diamante Valmarana di via San Lorenzo 1 a Sasso Marconi (BO), le formazioni milanesi saranno impegnate nel quart’ultimo turno del XXII Campionato Italiano di Baseball per Ciechi.
Il programma è il seguente:
10,30 Roma All Blinds- Lampi Milano
14,00 Thunder’s Five Milano – Umbria Redskyn

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS

Caserta – Nuovi fondi per la viabilità della città: progetto Universal Access, di Vincenzo del Piano

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Caserta lietamente ha appreso dalla stampa che La Giunta comunale di Caserta, con la delibera 114/2018, ha approvato il progetto esecutivo per la messa in sicurezza delle strade:
via Ruta, via De Cillis, via Fusco, via San Pietro ad Montes, via San Rocco (Staturano), via Pozzo (Casertavecchia), via Sardegna, via Fratelli Correra, via San Francesco d’Assisi, via Eleuterio Ruggiero, via Amendola (ingresso via Tescione), via Camusso, via San Pietro, via Dario Russo, via Cardinale San Severino (Pozzovetere), via Congrega (Pozzovetere), via Carlo Pisacane (Pozzovetere), via Ferdinando Rossi (Casola), via Mirri (Pozzovetere), via Passionisti, via San Leucio, via Monticello, viale Ellittico, viale Carlo III, via Vivaldi (I tratto), via Acquaviva, via Elpidio Jenco, via Pasolini, via Salvator Rosa, via Bernini, via degli Antichi Platani, via Generale Pasquale Tenga, via Martiri Salesiani, via don Luigi Sturzo, via Enrico Tazzoli, piazza Cavour, via Vescovo Natale, via Fabio Filzi, via Dei Giardini, via Giardini, via Concezione, via Amendola, via Cappuccini, via Antonio Marino, via Galatina (dal civico 4 al civico 20), piazza Tredici (dal civico 4 al civico 11), via Aia Vecchia (dal civico al 35), via Tedeschi (dal civico 2 al 22), via Caprio Maddalono (dal civico 158 al 120), via Pasquariello (dal civico 2 al 4), via Don Sapone, via Campania (dal civico 28 al 148), via Unità Italiana, via Ferrarecce, via Sud piazza d’Armi, via San Gennaro, via Marconi, via Laviano, via Marchesiello, viale Lincoln II tratto, via Tenente Politano (continuazione via Sud piazza d’Armi), via Assunta, viale Cappiello, via Giotto, via Lodati, via Tina Pica, via Marconi, via Biscardi.
Sembra che per questi lavori saranno stanziati ben 13 milioni di euro grazie ai fondi europei e si prevede il rifacimento e la messa in sicurezza di tutte le strade segnalate tra le più urgenti.
Una città così importante come Caserta, non poteva che intervenire in maniera così massiccia, con un progetto che salvaguarda i cittadini con o senza disabilità, nell’accesso di strade che si trovano in condizioni impercorribili.
Auspichiamo che l’Amministrazione, i tecnici e i progettisti, oltre a mettere in sicurezza dette strade, eseguino una vera progettazione di accessibilità universale, abbattendo qualsiasi forma di barriera architettonica e sensopercettiva, garantendo non solo la libera e sicura circolazione delle persone con disabilità, ma anche ai cittadini con ridotte capacità motorie (anziani, cardiopatici, bambini, ecc.).
Facciamo questo appello, in considerazione anche del mancato confronto attuato dall’Amministrazione nei confronti dell’l’U.I.C.I. casertana, in merito ai i percorsi tattilo-plantari installati nel Centro Commerciale Naturale.
A tal proposito, e a seguito di un nostro incontro con il sig. Sindaco e successivamente con il dirigente ai LL.PP., l’Amministrazione si era presa l’impegno di intervenire per una riorganizzazione dei percorsi stessi, in quanto obsoleti, non a norma UNI e addirittura pericolosi per le persone con disabilità visiva.
Ebbene, nonostante le varie relazioni tecniche presentate dalla commissione U.I.CI. barriere architettoniche e senso-percettive e cani guida,nelle quali si indicavano soluzioni e interventi mirati, l’Amministrazione e gli uffici preposti, hanno fatto cadere nel dimenticatoio i vari inviti al confronto.
Si spera che questa volta il sig. Sindaco non si distragga a guardare da un’altra parte, bensì, si impegni come stabilito dalla Convenzione ONU a creare un tavolo di lavoro con tutte le Associazioni e i cittadini del territorio, puntando ad un obiettivo comune: “una città per tutti!”

Il responsabile commissione barriere architettoniche e sensopercettive e cani guida U.I.C.I. Caserta
Vincenzo del Piano

Festival Internazionale delle Abilità Differenti – Comunicato conclusivo

Incontrare o cambiare l’altro?
La nostra scelta l’abbiamo fatta. Una scelta difficile, ardua. Abbiamo scelto di correre quel “rischio educativo” che caratterizza l’uomo quando è attento alla libertà dell’altro: abbiamo scelto di incontrarlo questo “altro”.
Incontrarlo e dialogare con lui.
Ma come si fa a parlare con chi non riesce a farlo? Come si fa a dialogare con qualcuno che sembra non capire nulla?
Noi non ne siamo capaci.
“Tu non puoi capire, io sono diverso. Tutto mi sta stretto, tu pure”. Così scrive Giovanni1, persona con Autismo, esprimendo la sua assoluta necessità dell’Altro che a lui sembra così impossibile da incontrare.
Sì, noi non possiamo capire ma certamente una cosa la possiamo fare: amare quello che non capiamo, offrire un rapporto, esserci, senza pretesa di cambiare l’altro ma col desiderio che lui, se vuole, possa decidere di cambiare.
Siamo tutti chiamati ad amare il pensiero dell’altro, anche quando questo non si vede, anche quando arranca per le strade ingarbugliate di codici verbali, in cerca di una via d’uscita da una mente che lo imprigiona.
Amare il pensiero dell’altro, ed amare il corpo che lo contiene, ricercando quell’armonia che sembra perduta: questo è il nostro vero lavoro.
Allora musica, arte, spettacoli, convegni, dibattiti e tecniche non sono un lavoro per intellettuali, ma diventano sentieri, strade, vie maestre, attraverso le quali aiutare un uomo a riuscire finalmente ad esprimersi liberamente.
È la libertà ciò che ci interessa! La libertà è quell’energia che ci porta al destino buono per cui siamo fatti, consapevoli che siamo tutti diversi, pezzi unici, proprio come quei gioielli che l’orafo cesella, delicatamente, nel suo laboratorio, per far splendere ancora di più il volto di una donna.

Festival Fuori Posto: appuntamento a Wegil il15 Giugno 2018 dalle ore 18.30 alle 21

Il 15 giugno 2018 presso lo spazio Wegil si chiude la quinta edizione di FUORI POSTO. FESTIVAL DI TEATRI AL LIMITE con installazioni multimediali interattive, teatro, danza, realtà virtuale, videoproiezioni, videomapping, mostra fotografica e performance site specific per raccontare storie che fanno la “differenza”.

Storie FUORI POSTO quindi, interpretate da diversi linguaggi artistici, storie che escono dal privato delle mura domestiche e che attraverso l’arte contemporanea si mettono in mostra e raccontano la loro quotidianità nello splendido spazio espositivo Wegil, hub culturale riaperto dalla Regione Lazio e gestito da Laziocrea.

Questa giornata è curata dall’associazione Fuori Contesto, che organizza il festival, in collaborazione con la start up innovativa Hubstract – made for art.

“FUORI POSTO muove gli spettatori e genera un cambiamento, un cambio di prospettiva sulla diversità, sulla disabilità. Ogni storia rappresentata è un’opera d’arte, ogni storia è in mostra utilizzando le nuove tecnologie per coinvolgere lo spettatore in una dimensione differente e traghettarlo dritto al cuore della storia” – dichiara la direttrice artistica Emilia Martinelli.

Il festival è sostenuto dalla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo e patrocinato dal Municipio Roma I Centro Storico.
“Patrocinare e sostenere questo progetto è stato naturale per il Primo Municipio data la scelta di fondo che caratterizza tutti i nostri progetti – dai centri estivi per i bambini, ai progetti sportivi rivolti anche alle persone con disabilità -. Crediamo che nulla sia “fuori posto” perché non esiste un posto giusto per qualcuno. Ogni esperienza, ogni progetto deve prevedere la possibilità per ognuno di esserne protagonista” dichiara Emiliano Monteverde – Assessore alle politiche sociali  del Municipio Roma I Centro.

Dalle 18.30 alle 21 le installazioni presenti saranno visibili allo spettatore come fossero le opere di un museo.
Ad accogliere il pubblico “Romeo e Giulietta”, performance site-specific che danza l’amore, quello che non si può, quello diverso, quello distante e che si guarda con perplessità.
Lungo il percorso, le diverse installazioni ci conducono all’interno di differenti storie.
“Blu” è un’installazione di realtà virtuale che delinea una storia di autismo. Lo spettatore sente con gli occhi e si tuffa nella sua bolla blu.
“Mani” è un video che danza la quotidianità del morbo di Parkinson. La mano tremante rallenta e si ferma sui particolari per cogliere l’anima di una vita intera.
Con “Storie diverse” l’Associazione WSP Photography risponde alla domanda del festival “Io sono fuori tu sei a posto?” attraverso la ricerca fotografica e i lavori di 14 fotografi.
“Nata Viva” è un cortometraggio sulla storia di Zoe, una donna che per i primi 5 minuti della sua vita non ha respirato e che in tono ironico ripercorre la sua battaglia quotidiana per conquistare un posto nel mondo.
“Fuori posto al telefono” è un apparecchio telefonico fisso vintage che coinvolge il pubblico in una conversazione intima con tutte le compagnie, gli artisti e i gruppi che animano questa edizione del festival.
“Col disegno per aria” il pubblico potrà rispondere alla domanda ricorrente di tutto il festival “Io sono fuori tu sei a posto?”  giocando a disegnare il proprio essere, sentire, vedere fuori posto, proprio nell’aria.
L’installazione “Vestito Fuori Posto” è un abito realizzato con materiali di uso medico che solitamente stanno sui corpi da curare e che diventano per un giorno vestito da indossare.

A chiudere la giornata, alle ore 20.00, “Terremoto Dentro”. In scena, tra narrazione e videoproiezioni, una donna ci canta il suo papà Vesuvio, il fuoco di lui, la smania di campare, di andare oltre il limiti e di vivere i terremoti della vita come molla per saltare più avanti.

Ventiduesima edizione del concorso “Beretta-Pistoresi”

È indetto il concorso per l’assegnazione delle borse di studio “Beretta-Pistoresi”, giunto, quest’anno, alla ventiduesima edizione.
La selezione è riservata ai Soci della nostra Unione che si siano diplomati o laureati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2017 e che, alla predetta data del 31 dicembre, non abbiano compiuto i quaranta anni di età.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione è fissato al 31 luglio 2018.
Riportiamo di seguito il bando del concorso:

BANDO DI CONCORSO PER L’ASSEGNAZIONE
DELLE BORSE DI STUDIO “BERETTA PISTORESI”

Art. l. Natura del concorso
In esecuzione delle volontà testamentarie di Lidia Teresa Beretta ed Elena Pistoresi, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti mette a concorso delle borse di studio per i Soci, di età inferiore ai quaranta anni, che abbiano concluso con merito gli studi secondari superiori, gli studi musicali o gli studi universitari, nell’anno solare precedente quello di indizione della gara.

Art. 2. Requisiti di ammissione
Alla corrente edizione del concorso per l’assegnazione delle borse di studio “Beretta-Pistoresi”, possono partecipare i Soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che alla data del 31 dicembre 2017 non abbiano compiuto i quaranta anni di età e che, nell’anno solare 2017, abbiano conseguito uno dei titoli di seguito elencati:
a) laurea magistrale, laurea specialistica o laurea rilasciata secondo ordinamenti non ancora riformulati ai sensi del d.m. 3 novembre 1999, n. 509;
b) laurea;
c) diploma accademico, di primo o secondo livello, rilasciato da conservatorio di musica o da istituto musicale autorizzato;
d) diploma di istruzione secondaria superiore.

Art. 3. Borse di studio
Le borse di studio sono costituite in denaro, hanno differente importo, in relazione al titolo conseguito, ed ammontano a:
– 2.500,00 euro, per il vincitore del concorso riservato ai candidati in possesso di laurea magistrale, laurea specialistica o laurea rilasciata secondo ordinamenti non ancora riformulati ai sensi del d.m. 3 novembre 1999, n. 509;
– 1.500,00 euro, per il vincitore del concorso riservato ai candidati in possesso di laurea;
– 1.500,00 euro, per il vincitore del concorso riservato ai candidati in possesso di diploma accademico, di primo o secondo livello, rilasciato da conservatorio di musica o da istituto musicale autorizzato;
– 1.500,00 euro, per il vincitore del concorso riservato ai candidati in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore.

Art. 4. Presentazione delle domande di partecipazione
Le domande di partecipazione devono essere inoltrate, mediante raccomandata postale o mediante posta elettronica certificata, o consegnate a mano, entro il 31 luglio 2018, all’indirizzo:
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Presidenza Nazionale
Via Borgognona, 38
00187 Roma
archivio@uiciechi.it o archivio@pec.uiciechi.eu.
Nella domanda di partecipazione, i concorrenti devono indicare la categoria di concorso alla quale intendono partecipare e dichiarare i seguenti stati e fatti:
– cognome e nome;
– luogo e data di nascita;
– residenza;
– iscrizione all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, con indicazione della Sezione Territoriale di appartenenza;
– titolo di studio, con indicazione dell’anno di conseguimento, del voto di laurea o di diploma e dell’istituzione rilasciante;
– votazioni riportate agli esami previsti nel piano degli studi, universitari o musicali, se in possesso di uno dei titoli elencati alle lettere a), b) e c) dell’art. 2;
– votazioni riportate al primo quadrimestre dell’ultimo anno di scuola, se in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore.
I concorrenti devono, altresì, indicare un recapito telefonico e l’indirizzo di posta ordinaria o di posta digitale al quale desiderano vengano inviate le comunicazioni relative al concorso.
La firma in calce alla domanda non è soggetta ad autenticazione.
Le domande pervenute oltre il termine o incomplete sono escluse.

Art. 5. Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice è costituita dal Presidente Nazionale dell’Unione, o da un suo delegato, e da due componenti, nominati dalla Direzione Nazionale della stessa Unione.
Sulla base dei punteggi di laurea o di diploma, e, in caso di parità, sulla base della media delle votazioni riportate agli esami previsti nel piano degli studi, universitari o musicali, o al primo quadrimestre dell’ultimo anno di scuola secondaria superiore, la Commissione forma quattro graduatorie di merito, una per ciascuna categoria di concorso, graduatorie che trasmette alla Direzione Nazionale dell’Unione.

Art. 6. Proclamazione dei vincitori
Con propria deliberazione, la Direzione Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti approva le graduatorie di merito e proclama vincitori delle borse di studio, messe a concorso con il presente bando, il primo classificato in ciascuna graduatoria.
Gli esiti del concorso sono comunicati ai concorrenti, all’indirizzo di posta ordinaria o di posta digitale da essi indicato.
I vincitori delle borse di studio sono tenuti a comprovare la regolarità delle dichiarazioni rese nelle domande di partecipazione.
A tale scopo, ciascun vincitore deve far pervenire, mediante raccomandata postale o mediante posta elettronica certificata o con consegna a mano, all’indirizzo:
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Presidenza Nazionale
Via Borgognona, 38
00187 Roma
archivio@uiciechi.it o archivio@pec.uiciechi.eu,
entro 30 giorni dalla comunicazione dei risultati concorsuali, certificazione, originale o in copia autenticata, attestante:
– il titolo di studio e l’anno di conseguimento;
– il voto di laurea o di diploma;
– le votazioni riportate agli esami previsti nel piano degli studi, universitari o musicali, se vincitore di una delle borse riservate ai candidati in possesso dei titoli di studio elencati alle lettere a), b) e c) dell’art. 2;
– le votazioni riportate al primo quadrimestre dell’ultimo anno di scuola, se vincitore della borsa riservata ai candidati in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore.
Il vincitore che non produca la certificazione richiesta, o le cui dichiarazioni risultino, in tutto o in parte, non veritiere, decade dal beneficio.
In tal caso, la Direzione Nazionale dell’Unione procede alla proclamazione di altro vincitore, secondo l’ordine della graduatoria di merito.
Gli esiti del concorso sono resi pubblici, mediante la stampa periodica e il sito web dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e la pagina 782 di Televideo Rai.

Art. 7. Responsabilità
La partecipazione al concorso implica l’accettazione senza riserve, da parte dei concorrenti, del presente bando.
Spetta esclusivamente alla Direzione Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti il giudizio finale sui casi controversi e su quanto non espressamente previsto.

Art. 8. Trattamento dei dati personali
Tutte le informazioni raccolte nell’ambito del presente concorso saranno tutelate ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali.

Intervista sonora sull’uscita di Speaky facile, di Cesare Barca

Autore: Cesare Barca

Ritengo sia meritevole di diffusione e propongo di far conoscere a tutti questa realizzazione che facilita l’utilizzo del computer anche a quanti sono lontani dalla tecnologia o hanno difficoltà particolari.
L’attualizzazione della Mediavoice è avvenuta con l’aiuto del nostro direttore Salvatore Romano per cui è ancora più utile farla conoscere.
L’intervista è stata realizza da Senior

Di seguito potrete sentir parlare di Speaky facile l’ing. Fabrizio Giacomelli:

Diversity Day Milano 2018

Dopo le edizioni del 2017 a Milano e Roma, il prossimo 5 giugno torna il Diversity Day, il career day delle persone con disabilità, in programma quest’anno nella cornice dell’Università Bocconi a Milano.
Un’opportunità importante di incontro tra domanda e offerta di lavoro, e un momento di inclusione, pensato soprattutto per far emergere i reali valori dei candidati e le loro competenze, in un’ottica di parità nell’accesso al mondo del lavoro.
Per info e chiarimenti contattaci a info@diversityday.it o al numero 02 3451657.