L’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica torna in scena. Miur e inclusione scolastica: sodalizio complesso, non impossibile…, di Marco Condidorio

Come noto ai più, il Decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 66, afferente l’inclusione scolastica, prevede una serie di adempimenti per circa nove deleghe per le quali sono necessari altrettanti regolamenti attuativi la cui definizione, secondo quanto disposto all’art. 15 dello stesso decreto, deve ottenere il parere obbligatorio, “non vincolante”, dell’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica, di cui ricordiamo ai lettori lo stesso viene costituito con DM del 31.08.2017 e che recentemente si è riunito per dare seguito ai lavori preparatori dei provvedimenti in parola, costituendo ben sette tavoli tecnici per la stesura dei decreti attuativi: Individuazione degli indicatori per la valutazione della qualità dell’inclusione scolastica in coerenza con i quadri di riferimento del Sistema nazionale di valutazione; Elaborazione di proposte per la redazione del modello di PEI; Proposte relative alle modalità di funzionamento del GIT e GLIR; Definizione dei piani di studio e delle modalità, attuative ed organizzative del Corso di specializzazione per le attività di sostegno didattico nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria; definizione delle Linee Guida contenenti i criteri, i contenuti e le modalità di redazione della certificazione della disabilità in età evolutiva e del profilo di funzionamento; individuazione dei criteri per una progressiva uniformità su tutto il territorio nazionale della definizione dei profili professionali del personale destinato all’assistenza all’autonomia e la comunicazione personale le linee guida per l’alternanza scuola-lavoro; valutazione, certificazione;
Questi alcuni dei temi sul tavolo dell’Osservatorio, che ora sono oggetto di studio presso i gruppi di lavoro al fine di realizzare un percorso quanto più possibile condiviso e che tenga conto delle realtà territoriali e soprattutto delle competenze e delle esperienze maturate dalle scuole e dalle amministrazioni periferiche; non solo, noi che in questa importante assise siamo la voce degli alunni/studenti e dei loro docenti, la Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione rafforza maggiormente la propria azione d’ascolto e confronto manifestando la volontà di avere uno scambio di idee con i Referenti regionali per l’inclusione scolastica e le Associazioni maggiormente rappresentative sul territorio nazionale, perché la voce d’ogni alunno e studente che non si senta sufficientemente tutelato trovi in noi attori la garanzia di un presidio di legalità, che ne garantisca libertà di pensiero, d’azione e dia voce al silenzio sempre più rumoroso, teso ad avvantaggiare arroganza e prepotenza di chi si crede migliore.
E così il 15 maggio e il 27 giugno di quest’anno l’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica del MIUR torna a riunirsi ed a presiederlo è il direttore generale Giovanna Boda. Si respira da subito l’approccio innovativo al tavolo del Ministero, che già dalle prime battute dello stesso Direttore Boda, presenta i caratteri del cambiamento, quasi a voler rompere col recente passato, mantenendone però le fondamenta.
Il Direttore generale G. Boda è fortemente motivata a perseguire gli obiettivi affidati all’osservatorio e per i quali ritiene opportuno coinvolgere in maniera impegnante ed impegnativa ognuno dei presenti al fine di perseguire efficacemente e con competenza quanto scritto all’ordine del giorno.
Per questa ragione non ci stanchiamo di scrivere che, i lavori dell’osservatorio rappresentano l’occasione irrinunciabile per le associazioni storiche, tra cui le stesse federazioni FAND FISH, per tutte le figure professionali quali: insegnanti per il sostegno, curriculari; per gli assistenti alla comunicazione, educatori; non sono escluse le famiglie, per portare direttamente dentro il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca senza alcun filtro, la scuola ed il territorio; tutto ciò al fine di instaurare tra il ministero e le parti sociali, come detto sopra, quel dialogo utile e necessario e di farlo coi protagonisti in modo diretto e simultaneo: i direttori generali dei diversi dipartimenti; con il Ministro, il Sottosegretario, l’Ufficio di Gabinetto sui temi maggiormente strategici ai fini della realizzazione dell’inclusione scolastica e dell’esercizio effettivo del diritto allo studio dei nostri alunni/studenti.
L’inclusione scolastica necessita di interlocutori consapevoli, consci cioè delle priorità per cui ogni alunno/studente manifesti un proprio disagio derivante dalle condizioni ambientali, famigliari, sociali, fisiche e/o sensoriali (nello specifico, per quanto attiene alla nostra area di competenza, le condizione di cecità, sordità e/o pluriminorazione).
Al tavolo dell’Osservatorio possono prendere forma e diventare progetti: riflessioni; idee; divergenza d’opinione, convergenza di bisogni e buone prassi; ascoltare; accogliere e comprendere aiuta ciascuno a chiarire le proprie idee e posizioni che, talvolta rischiano di ergersi a guisa di barriere comunicative, impedendo così ogni sviluppo possibile in percorsi che, se condivisi potrebbero rappresentare la soluzione non solo per il nostro problema ma a anche di quello altrui.
Le parti sociali che siedono al tavolo hanno la responsabilità di rappresentare concretamente tutte quelle barriere, che costituiscono l’ostacolo contro cui il diritto allo studio, il successo formativo, il perseguimento degli obiettivi progettati e strutturati al fine di realizzare la piena inclusione umana, sociale e scolastica si infrangono.
Troppe, sono le difficoltà che si presentano lungo il percorso scolastico dei nostri alunni/studenti:
INACCESSIBILITÁ e FRUIBILITÁ dei materiali didattici; degli strumenti e delle tecnologie.
La carente e inadeguata FORMAZIONE iniziale e in itinere dei docenti per il sostegno e per quelli curriculari
Le scarse CONOSCENZE e COMPETENZE dei dirigenti scolastici afferenti la disabilità.
L’assenza di una rete di professionalità a sostegno dei servizi per l’inclusione scolastica; che spesso si traduce con l’opportunistico ed incondizionato affidamento totale e assoluto delle consegne al solo docente per il sostegno; quando invece il vero esercizio al sostegno scolastico che possa tradursi in inclusione scolastica è patrimonio anzitutto della scuola che deve realizzarsi come sistema educativo e didattico per un’istruzione davvero inclusiva e “non esclusiva”.
Obiettivo complesso perché frutto di un “sodalizio” altrettanto difficile ma, per la natura stessa della relazione, non impossibile.
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, assieme alle altre grandi associazioni, tutte unite sotto le bandiere intrecciate di FAND e FISH, ha dato il proprio contributo professionale per permettere la progettazione di interventi efficaci, utili a costruire la rete dei servizi a sostegno dell’inclusione scolastica.
Ora auspichiamo che, la compagine governativa, di cui il MIUR è parte integrante assieme ai due rami del Parlamento faccia la sua parte tenendo in debita considerazione quanto condiviso durante le riunioni plenarie dell’Osservatorio e di quanto discusso ai tavoli tecnici.
Ricordiamo quanto scritto all’inizio: il parere delle parti sociali è doveroso per parte nostra e, il Ministero è obbligato ad ascoltarci ma, tale parere non è vincolante. Certo, questo è l’anello debole di buona parte dei processi che tutti assieme formano il tessuto democratico; tuttavia, quando i risultati rafforzano competenze ed esperienze condivise tra le parti sociali e i tecnici del ministero, grazie anche al consenso e il sostegno della classe politica, allora vuol dire che vi è stato ascolto attivo da tutte le parti, privilegiando, nel nostro caso i valori dell’educazione, dell’istruzione e della formazione professionale.
A questo punto, sentiamo il desiderio di sottolineare, in quanto persone impegnate nei processi educativi, che: la didattica, in quanto relazione educativa tra discente e pedagogo si presenta sin dalla sua origine universale, accessibile e fruibile; patrimonio a tutela della libera diffusione della trasmissione del sapere, delle singole conoscenze, al fine di consentire ad ogni essere umano di accogliere ed elaborare autonomamente le esperienze e la storia del pensiero umano, prodotto che fa di “una civiltà” la custode liberale per i diritti civili e politici; democratica per quelli sociali; entrambe lo Stato di diritto.

La Biblioteca di Monza ha disponibile il corso Android in braille

Dalla Redazione di Uiciechi.it.

Un corso sul robottino verde: in braille o su dischetto, disponibile con iva agevolata al costo di 10 centesimi a pagina Braille per gli iscritti alla Biblioteca, e 15 centesimi per chi non fosse iscritto. La spedizione è gratuita se effettuata con le poste in regime di esenzione, mentre ove la persona volesse riceverlo via corriere le spese di consegna sono a suo carico.
Il corso raccoglie, facendoli precedere da un introduzione esplicativa di tipo generale, alcuni tra i non pochi articoli che ho scritto per il giornale uiciechi.it-

Si ringrazia il personale della Biblioteca che ha curato la stampa e gli aspetti tipografici del volume di cui ho appena terminato la revisione delle bozze.

Nella sua versione Braille, il fascicolo consta di 107 pagine articolando la materia trattata in capitoli e paragrafi.

Naturalmente non può riflettere , per problematiche redazionali, una situazione aggiornatissima. Il sistema muta con una accelerazione che con metodi analogici è impossibile seguire.

Lo stesso corso, per questo motivo e fin dalla sua introduzione, rinvia a metodi maggiormente duttili: la pagina Facebook ed il Canale Youtube “Android ad occhi chiusi” che riportano una situazione in tempo reale.

Tuttavia le informazioni di tipo generale e preliminare che il sussidio contiene restano valide. Da tanto non sfogliavo un libro fisico in Braille: le cassette prima ed i file poi, mi avevano portato a tralasciare quella carta puntinata che ha rappresentato, anche per me, la via di esodo da un destino di marginalità.

Quindi, quando il testo è giunto a casa mia per una revisione finale, mi è parso di salire su una macchina del tempo, ritornando indietro di anni.

Sfogliamo insieme l’indice del corso:

Nel capitolo primo sono esaminati i due principali lettori di schermo: TalkBak ed assistente vocale di Samsung, facendo esplicito riferimento alle guide interattive di ciascuno di questi due strumenti. Naturalmente sono intervenuti mutamenti soprattutto in TalkBak che però non vanificano il lavoro che rappresenta, comunque, un ottimo punto di partenza.

Il secondo capitolo si sofferma sul editazione: troviamo qui principalmente notizie sulle tastiere sia nativamente presenti sul telefono sia eventualmente installabili.

Seguono le guide ad alcune applicazioni molto diffuse sia del pianeta Google, sia da installare. Tra queste ultime ricordiamo quelle più usate: Whatsapp e Facebook.

Possiamo leggere anche una guida al Play Store, il luogo da cui si installano le varie applicazioni.

Insomma uno strumento certo non duttile, ma idoneo comunque per chi voglia iniziare.

Sotto forma di file digitali, tutti gli articoli pubblicati sul giornale Uiciechi.it che trattano di Android, possono essere richiesti a: ustampa@uiciechi.it

Alessio Conti.
Responsabile prodotti Android progetto Veyes.
alessioconti123@gmail.com

Assegnazioni “senza titolo” ingiuste per gli alunni disabili, di Gianluca Rapisarda

Con il presente articolo, esprimo tutto il mio rammarico relativamente all’accordo siglato lo scorso 26 giugno tra il MIUR e le organizzazioni sindacali, in vista delle assegnazioni per il prossimo anno scolastico sul sostegno.
Infatti, a mio avviso, sembra abbastanza chiaro che ancora una volta, in materia di disabilità, ciò che guiderà sarà il diritto del lavoratore (sacrosanto, beninteso), ma non quello dell’alunno, ad avere riconosciuto il proprio diritto allo studio.
Nel prossimo anno scolastico, in base alla suddetta intesa tra il Ministero ed i Sindacati della scuola, l’assegnazione avverrà in via residuale sui posti disponibili autorizzati in deroga in organico di fatto e dopo i necessari accantonamenti per garantire il contingente delle nomine annuali dei precari con titolo di sostegno (sia delle graduatorie ad esaurimento sia delle graduatorie d’istituto) e il contingente delle immissioni in ruolo”. Dunque, se fino a ieri i docenti di ruolo senza titolo di specializzazione non potevano chiedere le assegnazioni provvisorie su posto di sostegno, da oggi il docente sprovvisto di titolo di specializzazione sul sostegno – in subordine e in via derogatoria e straordinaria, può ottenere il ricongiungimento per un anno anche su un posto di sostegno, purché “stia per concludere il corso di specializzazione su sostegno o abbia svolto almeno un anno di insegnamento su posto di sostegno, anche con un contratto a tempo determinato.
In pratica, a parere di chi scrive, anche per l’anno scolastico che verrà, il MIUR continuerà a ricorrere ad un numero “spropositato” di docenti “non specializzati” per coprire i posti sul sostegno che risulteranno vacanti nell’agosto p.v.
La verità è che il MIUR, nel mese di aprile di ogni anno (ed anche lo scorso aprile non ha fatto eccezione), quando cioè dev’essere conteggiato l’organico di diritto (il numero dei docenti necessari per l’anno successivo), preferisce sottostimarlo e calcolarlo in difetto rispetto alle esigenze effettive, al solo fine di risparmiare, evitando dunque di aumentare le immissioni di insegnanti di ruolo.
Conseguenza di questa condotta non del tutto ineccepibile del Ministero è che, quando tra un mese si faranno i conti reali, anche per il futuro a.s. i nodi verranno tristemente al pettine e i vari USR si troveranno costretti ad integrare l’organico di diritto con quello “di fatto”, coprendo le migliaia di esuberi e di posti liberi, prima con le assegnazioni provvisorie (incarichi annuali attribuiti ad insegnanti titolari che chiedono il riavvicinamento) e poi con la “deroga” a supplenti con contratto a tempo determinato che, cosa ancor più grave, nonostante il recente accordo sindacale, in entrambi i casi, saranno ancora una volta senza titolo di sostegno.
Come dire che la precarietà, l’emergenza e l’eccezione la faranno ancora da padrone e, solo per gli alunni con disabilità, continueranno a rappresentare la regola “fissa” della loro mancata inclusione.

Palermo 28/29 Giugno 2018 – La Commissione NAL, presenta i suoi progetti e programmi, di Valter Calò

Due giorni intensi dedicati a nuove possibilità lavorative per i disabili visivi. Il tutto magistralmente organizzato dalla sezione UICI di Palermo.

Il 28, presso la sala riunioni della sezione UICI di Palermo, si è svolto un Workshop dedicato a ragazze e ragazzi, interessati e preoccupati sul loro futuro e in cerca di soluzioni e risposte. La platea composta da quasi 60 persone, soci e genitori, l’età variava da 17 anni a più di 50, cosi come il livello di scolarizzazione che da bassa si elevava fino ad un socio con tre lauree, a quest’ultimo ho chiesto che lavoro facesse e lui, con tutta tranquillità o rassegnazione, mi ha risposto, il centralinista.
Credo sia chiaro a tutti noi, lo spreco di risorse umane e di crescita che la nostra società rende vana, in mancati collocamenti mirati, oltre che essere alienante e scoraggiante verso quella tanta sognata inclusione lavorativa.
La nostra Commissione indirizza il suo operato sui vari gradi di scolarizzazione cercando di coprire tutte le possibilità offerte dal mercato del lavoro, dopo due anni, da quando è stata costituita questa Commissione, si iniziano a vedere i primi risultati che illustrerò di seguito
-Perito Fonico Forense,(pff) a novembre viene ripresentato il corso già effettuato nel 2009, ma molto più approfondito, infatti sono 488 le ore di insegnamento e pratica seguite da 200 ore di tirocinio, presso studi o società già attive nel settore. già definito il programma, i docenti e il luogo, infatti si svolgerà presso il Sant’Alessio a Roma, mancano solo gli ultimi ritocchi per la sua ufficializzazione.
– Tecnico Trascrittore Dialettologo, (TTD) è il secondo corso in programma il quale partirà anch’esso a Roma presso il Sant’Alessio, parallelamente al corso PFF. Questa figura lavorativa, non svolgerà perizie per i tribunali come il PFF, ma collaborerà con lo stesso per la trascrizione di intercettazioni telefoniche e ambientali, conoscendo bene uno dei tanti dialetti che si riscontrano in Italia, ad es., una intercettazione telefonica tra due calabresi in dialetto necessita di un conoscitore accurato del dialetto in questione che trascriva in italiano, passo dopo passo il segnale audio, in modo che il perito possa valutare attentamente il testo e le comparazioni della voce oltre che i rumori di sottofondo., molto probabilmente questo corso si riuscirà a programmarlo in FAD (formazione a distanza).
– Trascrittore di intercettazioni un progetto già presentato al Ministero di Giustizia, circa 8 mesi fa, ha trovato parere favorevole da parte del Sottosegretario, dei Magistrati e degli avvocati del Ministero.
La Commissione NAL assieme al vice Presidente, avv. Stefano Tortini, ha lavorato duramente e in assoluta condivisione a questo progetto, attualmente ha subito un rallentamento dovuto al cambio dei responsabili a seguito delle ultime elezioni Politiche. Non è ancora deciso se riusciremo a vedere un disabile visivo con la divisa dei Carabinieri o polizia, sarebbe un sogno di vera inclusione lavorativa dello Stato, molto più probabilmente saranno inquadrati come civili con accesso alle sale di intercettazione, vedremo…. abbiamo ancora molto da lavorare!
– Speaker radiofonico, da circa un anno, ma molto lentamente, si è aperta una porta in RAI centro programmi radiofonici per la realizzazione di un corso basato su impostazione della voce e programmazione, speriamo di poter dare presto buone notizie
-progettualità per la formazione di COOP, sono state illustrati diversi progetti che stiamo seguendo su svariate tematiche societarie quali agricoltura, esercizi pubblici, linguistica, traduzioni ecc.
-Durante le parecchie ore passate assieme ai dirigenti UICI di Palermo, si è pensato di far ripartire un lavoro umile, ma molto professionale e richiesto come l’impagliatore, presso l’istituto dei ciechi Florio-Salamone presieduto da Antonio Giannettino. Presso l’istituto, sono presenti tutti i macchinari e le strumentazioni necessarie e a riguardo è stato fissato un appuntamento con il direttore dell’istituto per il suo sviluppo.
Anche questo progetto è stato enunciato ai ragazzi presenti in sala.
– Maurizio Albanese ha sottoposto ai convenuti un progetto al quale tiene particolarmente, “l’accordatore di pianoforte”, a riscontrato un buon interesse da parte di ragazze che seguono studi musicali, anche questo progetto verrà sottoposto al consiglio dell’istituto Palermitano.
.Ai partecipanti è stata illustrata approfonditamente la possibilità che UICI da nel campo dell’imprenditoria e delle libere professioni, con “Borse lavoro” a fondo perduto, i termini di presentazione per accedere al bando di gara sono il 15 settembre, per i vincitori tre borse lavoro di 20000,00 euro e dieci da 2.500,00 euro.

Il secondo incontro venerdì 29, si è svolto presso il Palazzo D’Orleans della Regione Sicilia, sala Alessi, presenti tutti i presidenti o i loro delegati delle sezioni UICI della Sicilia.
Gli onori di casa sono stati fatti dall’avv. Tommaso Di Gesaro, Presidente sez. UICI Palermo, presenti anche Linda Legname componente della direzione Nazionale UICI e Francesca Oliveri vice Presidente UICI Regione Sicilia. Durante la tavola rotonda sono venuti a trovarci, la dottoressa Madonia,, capo di gabinetto del presidente della Regione, e l’onorevole Figuccia i quali hanno manifestato il loro impegno a favore della categoria degli ipovedenti e dei non vedenti.
La tavola rotonda dedicata ai Presidenti di sezione, ha ripercorso gli stessi punti del giorno 28, con maggiore approfondimento tecnico e uno sguardo anche verso la pluridisabilità, dopo il mio forse fin troppo lungo intervento è seguita una costruttiva discussione. Questi incontri sono molto utili per confronti diretti e valutazioni oggettive sulle vere necessità dei nostri giovani oltre che sviluppare nuove idee o possibilità.
Lavorare non significa solo avere un reddito ma appagare anche soddisfazioni personali. I ragazzi devono lavorare, non possono accontentarsi dell’assegno di accompagnamento e rimanere in casa, devono poter mettere in campo le proprie capacità e professionalità nell’interesse della collettività, ma soprattutto devono essere considerate delle risorse non un peso sociale, a riguardo c’è molto da lavorare.
Questo evento è stato ideato da Maurizio Albanese di Palermo, componente importante della Commissione NAL, dall’idea presentata a Di Gesaro e Di Franco si è passato velocemente ai fatti, il segretario e il Presidente hanno curato tutte le parti organizzative e dell’ospitalità con grande impegno e notevole successo.
Voglio ringraziare tutte le persone che ho incontrato e conosciuto a Palermo, mi avete dato la possibilità di crescere e approfondire tante problematiche, solo comunicando e confrontandoci possiamo capire e crescere, grazie Presidente Tommaso e grazie immenso Gigi, un ringraziamento anche a tutte le ragazze del servizio civile che si sono prese cura della mia persona con professionalità e simpatia.
Valter Calò
Coordinatore Commissione Nazionale NAL-UICI

Di seguito il link delle interviste alla fine del convegno di Tv 1:

Tavolo dei lavori  – Maurizio Albanese, Valter Calò, Tommaso Di Gesaro e Francesca Olivieri

La Via Degli Dei: Un Trekking Tra Bologna e Firenze

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Bologna, in collaborazione e con il contributo della SPORTFUND, Fondazione Per Lo Sport, organizza un trekking sulla Via degli Dei, il famoso percorso che unisce Bologna a Firenze, di circa 130 chilometri.
L’iniziativa si terrà dal 10 al 15 settembre 2018.

PROGRAMMA:

Lunedì 10 Settembre, 1.a tappa,
Bologna -Badolo (25 km),
Partenza da Piazza Maggiore alle ore 7;
Pernottamento presso il B&B Nova Arbora di Via di Badolo 35, Loc. Badolo.
Martedì 11 settembre, 2.a tappa,
Badolo – Madonna dei Fornelli, (22 km),
Colazione presso il B&B Nova Arbora: Via di Badolo 35, Loc. Badolo;
Cena e pernottamento presso l’Albergo Ristorante Poli di Piazza Madonna della Neve 5/B.
Mercoledì 12 settembre, 3.a tappa,
Madonna dei Fornelli – Passo della Futa (20 km),
Colazione presso l’Albergo Ristorante Poli di Piazza Madonna della Neve 5/B;
Pernottamento presso l’Albergo Ristorante Piccola Firenze, Piazza Agnolo 18, Passo della Futa.
Giovedì 13 settembre, 4.a tappa,
Passo della Futa – San Piero a Sieve (20 km),
Colazione presso Albergo Ristorante Piccola Firenze, Piazza Agnolo 18, Passo della Futa;
Cena e Pernottamento presso Albergo Ristorante Ebe, Via Provinciale 1, San Piero a Sieve.
Venerdì 14 settembre, 5.a tappa,
San Piero a Sieve – Bivigliano (13 km),
Colazione presso Albergo Ristorante Ebe, Via Provinciale 1, San Piero a Sieve;
Pernottamento presso Hotel Giotto Park, Via Roma, 69, Bivigliano.

Sabato 15 settembre, 6.a tappa,
Bivigliano – Firenze (18 km),
Colazione presso Hotel Giotto Park, Via Roma, 69, Bivigliano,
Arrivo a Firenze Piazza della Signoria entro ore 15.

Il gruppo sarà composto da 16 persone compresa la guida.
La quota di partecipazione prevista è di Euro 250,00, comprende assicurazione, pernottamenti, cene e colazioni, dove specificato. I pranzi, per questioni logistiche, saranno al sacco a carico dei partecipanti. I costi dei biglietti e l’organizzazione dei viaggi per arrivare a Bologna e per ripartire da Firenze sono a carico dei partecipanti.
Tutte le spese non specificate nella quota rimangono a carico dei partecipanti.
Chi intende aderire all’iniziativa, è tenuto a versare una caparra di Euro 100,00 entro il 20 luglio, tramite bonifico al seguente IBAN: IT76O0335901600100000155782, beneficiario UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI SEZIONE TERRITORIALE DI BOLOGNA, presso Banca Prossima, con causale “CAMMINO DEGLI DEI”, inviando la ricevuta all’indirizzo: celentano.fab@gmail.com.
Il saldo, sempre con bonifico come sopra, entro il 5 settembre.
La caparra verrà restituita solo se non si effettuerà l’iniziativa.
Chi necessita di accompagnatore dovrà segnalarlo preventivamente via mail (entro
il 15 luglio all’indirizzo celentano.fab@gmail.com ) per consentirci l’organizzazione del servizio.
Il costo dell’accompagnatore è a carico del richiedente.
Richiesto abbigliamento sportivo: predisporre uno zaino che non superi 6/7 chili e molto importante buone scarpe da trekking o running.
Per info: Celentano Fabrizio 339 26 59 200, Prantoni Andrea 346 61 90 873.
L’itinerario della Via degli Dei unisce in circa 130 km Bologna a Firenze, ripercorrendo un’antica viabilità storica utilizzata fin da epoche romane per unire la città di Felsina (Bologna) con Fiesole – Firenze. Ribattezzata “Flaminia Militare”, è caratteristica per i selciati di origine romana che troviamo in diversi tratti del percorso.
Per chi vuole percorrere tutto l’itinerario, si parte da Piazza Maggiore per salire a San Luca per poi seguire il lungo Reno fino a Sasso Marconi e qui ci si inerpica per quel paesaggio unico che è il Contrafforte Pliocenico. Infine si giunge a Firenze con una spettacolare vista dall’alto da Fiesole.
Tipo di percorso: sentieri, strade bianche e qualche breve tratto su asfalto.

Difficoltà: è un trekking di difficoltà media, impegnativo in alcuni tratti appenninici.
La diversità dei territori attraversati, i grandi boschi, le torri in pietra di Monte Adone, i selciati romani visibili in più punti, il paesaggio attraversato. Non mancano bellissime peculiarità ambientali che vanno dal Contrafforte Pliocenico a grandi faggete nella parte più alta del cammino, fino alle dolci colline della piana del Mugello. Ricchi di storia anche i luoghi attraversati. Altra caratteristica sono la diversità dei territori attraversati con ambienti mutevoli e con pregevoli biodiversità ambientali.
Sapori Tipici del territorio
Il binomio della cucina emiliana e toscana non ha pari nel mondo. Per citare alcuni piatti: lasagne, tortellini, tortelli di patate, ravioli, carni ai ferri, fiorentina, zuccherini montanari, cantucci, ecc…

Sport – BXC: Una vittoria e una sconfitta per Lampi e Tuoni

Si è conclusa, domenica 1 luglio a Sasso Marconi (BO), la regular season del XXII Campionato Italiano di baseball per ciechi.
I Lampi hanno battuto l’Umbria Redskins (14 a 2), mentre i Thunder’s Five Milano hanno perso (6 a 4) contro la Fiorentina BXC.
I Lampi Milano accedono alle semifinali in programma sabato 14 luglio a Bologna.
CLASSIFICA finale
Squadra PG PV PX PP Punti Per Mille PF PS
1 I Patrini MLNT 10 10 0 0 20 1000 102 26
2 Lampi MI 10 8 0 2 16 800 92 32
3 Leonessa BS 10 7 1 2 15 750 108 50
4 Roma All Blinds 10 7 1 2 15 750 91 43
5 Fiorentina BXC 10 6 0 4 12 600 102 57
6 Thurpos CA 10 4 1 5 9 450 100 98
7 Umbria Redskins 10 4 0 6 8 400 99 138
8 Bologna WS 10 3 1 6 7 350 82 130
9 Tigers CA 10 2 0 8 4 200 50 116
10 Staranzano 10 1 1 8 3 150 42 125
11 Thunder’s 5 MI 10 0 1 9 1 50 50 103
PROSSIMO TURNO:
Data Città Campo Ora Gara
14/7 Bologna Leoni 15,00 1a Semifinale: Roma AllBlinds – I Patrini Malnate
A seguire 2a Semifinale: Leonessa Bxc – Lampi Milano
15/7 Bologna Leoni 15,30 Finale: Vincente gara 1 vs Vincente gara 2

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
tel/fax: +390276004839
Email: info@gsdnonvedentimilano.org
Web: www.gsdnonvedentimilano.org
twitter: https://twitter.com/Gsdnvmilano
Facebook: https://www.facebook.com/GSDNONVEDENTIMILANO

Progetti di servizio civile nazionale per l’attuazione del programma europeo “garanzia giovani”

L’UNIONE ITALIANA dei CIECHI e degli IPOVEDENTI ETS-APS (di seguito UICI) comunica che sul sito del Dipartimento della Gioventù e Servizio Civile Nazionale sono stati pubblicati i Bandi per la selezione di 3.556 volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa occupazione giovani” – PON IOG (Garanzia Giovani) nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Lazio, Sardegna e Sicilia

I progetti dell’UICI prevedono l’impiego complessivo di n. 54 volontari presso le seguenti SEDI:
Regione Calabria: Sezione territoriale di Cosenza;
Regione Lazio: Roma -Consiglio Regionale e Sezione territoriale di Frosinone;
Regione Sicilia: Sezioni territoriali di Enna, Messina e Trapani.

Tutte le informazioni sui Bandi sono disponibili sul sito www.serviziocivile.gov.it

I requisiti e le condizioni per partecipare alla selezione sono quelli indicati all’art. 3 del bando e nei singoli progetti al punto 22).

Le domande, redatte secondo le indicazioni contenute nei bandi, dovranno pervenire entro le ore 14:00 del 20 luglio 2018 direttamente alla Sede titolare del progetto.
Ogni eventuale ulteriore informazione può essere chiesta direttamente ai numeri telefonici delle strutture UICI interessate alla realizzazione dei progetti.

Sport – I risultati del week-end: baseball e nuoto

Si sono svolti nel week-end, a Palermo, i 41° Campionati Assoluti Estivi di nuoto paralimpico.
Martina Rabbolini ha conquistato ben 5 medaglie d’oro e una d’argento:
– 200 misti, primo posto nella gara SM11, con il tempo di 3.10,47, e nella finale Open;
– 100 dorso, primo posto nella gara S11 e nella finale Open con il tempo di 1.29,95;
– 100 rana, primo posto nella gara SB11, con il tempo di 1.36,56, e secondo posto nella finale Open.
Domenica 24 giugno, presso il campo Kennedy a Milano, i Lampi Milano hanno battuto i Thunder’s Five Milano con il punteggio di 9 a 5.
Domenica 1 luglio, nell’ultimo turno della regular season del XXII Campionato Italiano di baseball per ciechi, , Lampi e Tuoni affronteranno l’Umbria Redskins e la Fiorentina BXC a Sasso Marconi.

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
tel/fax: +390276004839
Email: info@gsdnonvedentimilano.org
Web: www.gsdnonvedentimilano.org
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Onda su onda, surf, sup, subacquea e mare per tutti – Cecina 30/08 – 02/09

Siete stanchi di passare le vostre vacanze al mare sdraiati in spiaggia sotto il sole? Oppure, al contrario, volete trascorrere un bel weekend spaparanzati ad abbronzarvi in totale relax? Noi piemontesi, siccome il mare purtroppo non lo abbiamo, pensiamo alle esigenze di tutti!
Il Gruppo Giovani UICI Piemonte, infatti, organizza a Cecina da giovedì 30 agosto a domenica 2 settembre un soggiorno marino rivolto a giovani ciechi ed ipovedenti provenienti da tutta Italia, di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Grazie all’aiuto dell’associazione Surf4all (http://surf4all.altervista.org/), potremo vivere esperienze emozionanti provando a fare surf, a pagaiare in piedi su una tavola da sup e ad esplorare il fondale marino in una breve immersione. Qualora, invece, voleste semplicemente partecipare a una bella vacanza in compagnia rilassandovi in spiaggia, fatecelo sapere, sareste i benvenuti!

Cosa combineremo insieme?
GIOVEDÌ 30/08
– Arrivo in stazione ora pranzo/primo pomeriggio.
-Trasporto e sistemazione presso la casa per ferie La Palazzeta http://www.hospites.it/Objects/Servizio.asp?ID=2&ModType=603&StrID=3479).
– Giro al mare/paese

VENERDÌ 31/08
– Attività facoltative al mare (surf / canoa / sup a seconda delle condizioni meteo)
– Cena in spiaggia ed Escursione serale in sup
SABATO 01/09
– Gita in gommone, con possibilità anche per i principianti di fare una breve immersione.

DOMENICA 02/09
– Mattina libera. Check out
– Accompagnamento alla stazione ora di pranzo/primo pomeriggio

Interessante, ma quanto costa?
La spesa totale per persona in camere doppie o triple ammonta a 220€. La quota comprende:
Tre giorni in camera doppia o tripla in pensione completa, con pranzi al sacco, dalla cena del giovedì alla colazione della domenica: 180€
Gita in gommone ed immersione: 25€
Uscita in sup/surf: 15€
Per i giovani del Piemonte, i costi delle attività saranno coperte da un fondo messo a disposizione dal Consiglio Regionale UICI.
La quota non comprende:
Spese di viaggio
Trasporto da e per la stazione
Viaggio, vitto e alloggio degli accompagnatori, che per i giovani del piemonte saranno coperti dal fondo del Consiglio Regionale UICI.
Tutto quanto non specificato in “la quota comprende”

Come posso partecipare?
Semplice! Inviando per e-mail a Lucia Armano (lucia.arm87@gmail.com) il formulario che trovi in calce e versando le spese di albergo entro e non oltre il 30 giugno 2018 al conto corrente che vi verrà indicato.
Per poter godere appieno delle attività, il soggiorno è pensato per un gruppo formato da 12 partecipanti. Le iscrizioni verranno accolte in ordine di arrivo. Dato il ristretto numero di accompagnatori, è indispensabile essere del tutto autonomi nelle normali attività alberghiere.
Vi aspettiamo!

Comitato Giovani UICI Piemonte: Lucia, Simone, Michela, Giorgia, Fabiana, Marta ed Elena

INFORMAZIONI ATLETA PARTECIPANTE

INFORMAZIONI

Nome
Cognome
Telefono
E-mail Indirizzo
CAP Città Nº Carta d’identità/Passaporto

Data di nascita
Sai nuotare? Vuoi provare l’immersione?

Eventuale residuo visivo

Richiesta assistenza in acqua

Altre attività sportive praticate

Note/ Richieste personali

ALTRE INFORMAZIONI

Allergie alimentari

Problemi cardiovascolari

Problemi respiratori

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CONSENSO – Ricevuta Decreto legislativo n. 196/2003 (codice sulla privacy)

Ricevuta informativa circa l’art. 13 del Codice sulla privacy e preso atto dei diritti di cui agli artt. 7 e segg., esprimo – per quanto occorrere possa ed ai fini previsti dalla legge – il consenso al trattamento dei miei dati personali da parte dell’A.S.D. HAPPY WHEELS per le sue finalita? istituzionali, connesse o strumentali, con l’autorizzazione alla loro comunicazione ai terzi facenti parte delle categorie indicatemi, nonche? alla loro diffusione entro i limiti stabiliti.
Firma per prestazione del consenso ai sensi del Codice sulla Privacy, per prestazione del consenso trattamento dei dati personali ai sensi del Decreto legislativo 196/2003, per prestazione consenso utilizzo immagini fotografiche, sul sito Internet o Brochure illustrative.

DICHIARO

– di essere in condizioni psicofisiche idonee per l’attivita?
– di essere a conoscenza dei rischi, prevedibili ed imprevedibili, connessi alla pratica dell’attivita? pur non potendosi considerare tale un’attivita? potenzialmente pericolosa

DICHIARO INOLTRE

– di assumermi sin da ora ogni e qualsiasi responsabilita? riguardo la mia persona, per danni personali e/o procurati ad altri (e/o a cose) a causa di un mio comportamento non conforme alle norme

DATA

FIRMA

Sport – BXC: Il derby milanese di baseball per ciechi al Kennedy

E’ in programma domenica 24 giugno, presso il campo Kennedy di via Olivieri 15 a Milano, l’incontro tra i Lampi Milano e i Thunder’s Five Milano, valevole per il penultimo turno del XXII Campionato Italiano di Baseball per Ciechi.

L’inizio della partita è prevista per le 10:00.

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
tel/fax: +390276004839
Email: info@gsdnonvedentimilano.org
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