Sinfonia in Rosa

Una ventata di emozioni ha investito gli spettatori del Teatro Barozzi  l'11 marzo scorso, in occasione dello spettacolo organizzato dalla Commissione Pari Opportunità della UICI di Milano e dal Circolo Paolo Bentivoglio, grazie al generoso sostegno del Presidente sezionale Rodolfo Masto.

Sul palco si sono susseguiti artisti non vedenti ed ipovedenti, che provenivano da quasi tutte le sezioni lombarde, accomunati dall'amore per l'arte e dalla consapevolezza di poter affermare, grazie ad essa, la propria dignità di donne e di uomini.

Protagoniste le donne: ironiche, appassionate, scherzose, piene di gioia di vivere, ed accanto a loro uomini (pochi), bravissimi artisti, in perfetta sintonia con le compagne di quella gioiosa avventura, "Sinfonia in rosa, ma non troppo"; ma il vero, sorprendente, inatteso protagonista di questo spettacolo è stato lo spirito di amicizia e collaborazione che si è instaurato tra chi ha preso parte fin dalle prove iniziali, portando tutti a dare il meglio di sé, senza ombra di vanità personale, per il solo piacere di offrire se stessi.

Le splendide voci di Silvia Zaru, di Alice Scamarda, di Maria Grazia Fattibene, di Marta Di Benedetti accompagnata dal pianista Massimo Corti e del travolgente Matteo Tiraboschi, con la sua potente voce tenorile, si sono intrecciate a quelle dei due cantautori, "I Paoli", con il loro commovente inno alla vita. Esse sono state sapientemente alternate dal bravo regista e presentatore Luigi Guaineri ai recitativi, ora comici ora sofferti, che il pubblico ha ascoltato molto attentamente. Divertito dal monologo di Lella Costa, intensamente interpretato da Cristina Mistò, dal recitativo a più voci scritto da Silvana Oliva, dall'adattamento della ballata di Benzi sulla trasformazione nel tempo dell'amore coniugale inviato dal gruppo teatrale di Brescia e dalle riflessioni autoironiche sulla paura e l'attrazione del viaggiare di Chiara Gramegna, alternativamente il pubblico si è commosso al racconto di Wilma Martinelli sulla fatica del vivere per una non vedente, al limpido recitativo di Greta Brizio che, attraverso la pagina di Kipling, ha espresso quell'ansia di moralità che oggi va sempre più diffondendosi, ed infine alla bella lettera a Louise Braille di Marcella Panza.

Il tempo è trascorso rapidissimo, gli applausi sono stati lunghi e convinti.

V Torneo Internazionale di Showdown dedicato a “Candido Cannavò”

Autore: Francesco Cusati

Istituto dei Ciechi di Milano – 27/30 aprile 2012

Al via il quinto Torneo Internazionale di Showdown – una disciplina che presenta numerose affinità con lo sport del ping pong – dedicato a Candido Cannavò, il famoso giornalista e scrittore che per tanti anni ha promosso le attività sportive per i non vedenti.

Questo sport che si gioca su un tavolo dotato di sponde, in cui lo scopo è mettere una pallina sonora nella porta del proprio avversario colpendola con un'apposita racchetta, richiede riflessi eccezionali, forza, agilità e una grande capacità di intuire le strategie dell'avversario.

Oltre 60 atleti provenienti dalla Danimarca, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia Lituania, Polonia, Olanda, Svezia e Italia si sfideranno in emozionanti partite dalle ore 8 di mattina alle ore 10 di sera nei locali dell'Istituto dei Ciechi di Milano in via Vivaio 7.

Le partite finali sono previste per lunedì 30 aprile a partire dalle ore 17.30.

Per informazioni
Francesco Cusati

cell.: 3287766360

email: francesco.cusati@fastwebnet.it

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
tel/fax: +390276004839
Email:
info@gsdnonvedentimilano.org
Web:
www.gsdnonvedentimilano.org
Codice Fiscale: 97063940155

Di anno in anno

Autore: Antonio Russo

Anche quest'anno  presso l'Istituto comprensivo Edoardo  De Filippo di Brusciano, Napoli, si è svolta con grande partecipazione di ragazzi e docenti la settimana solidale: un appuntamento tradizionale che stimola la riflessione di tutti sui grandi temi della disabilità legati alla particolare condizione umana e sociale di noi sordociechi.

Il progetto da questa edizione aprile 2012 si rivolge in particolare ai ragazzi delle prime classi della scuola media che fino alla terza classe saranno coinvolti con varie attività in un processo formativo ed educativo che vuole non solo avvicinarli alle tematiche della disabilità, ma nei limiti del possibile, favorire tra tutti una sana e durevole integrazione sociale oltre l'ambito scolastico come fattore importante di vita.

La sensibilità vista e sentita quale patrimonio culturale ed umano che serve ad abbattere pregiudizio ed ignoranza che ancora oggi, nonostante i progressi in ogni campo, vedono molti disabili posti ai margini della società del cosiddetto benessere. Dalla prima elementare alla terza media i ragazzi seguono un programma comune formativo ed educativo che in questa struttura scolastica all'avanguardia li pone a stretto contatto con diverse forme di disabilita anche gravi.

Ci siamo parlati a lungo usando il nostro sistema Malossi che ho brevemente illustrato per comunicare, grazie alla guida interprete Massimo, e posso assicurarvi che il dialogo è stato davvero stupendo, mi hanno chiesto di tutto, dal come si possa trascorrere il tempo anche libero, alle varie difficoltà del vivere di noi sordociechi legate alla quotidianità del nostro andare avanti…. è stato proposto un tema nel quale i ragazzi potessero esporre il loro pensiero su come i disabili siano considerati oggi per affrontare un futuro per tutti migliore: ne sono stati scelti quattro tutti degni di nota, stampati in Braille, hanno fatto da ottimo supporto per spiegare come i non vedenti usino questo sistema per leggere e scrivere in modo efficace per dare e ricevere cultura.

Dovendo scegliere uno degli scritti, la mia attenzione si è soffermata sul lavoro di Maria che vi propongo in lettura, quanta matura consapevolezza civile la nostra Maria vuole comunicarci, grazie a tutti, alla associazione solidale che col suo laboratorio umano ha voluto questo incontro, da Massimo Imparato a Claudio e i loro collaboratori, grazie alla scuola di tutti e per tutti, grazie a Giuseppe Fornaro che con la rappresentanza Uic di Sant'Anastasia, Napoli, ci ha dato una mano concreta per parlare e scrivere di noi, e che ha sottolineato "Ci rendiamo conto che stiamo attraversando un periodo difficile, ma è proprio in momenti come questi che le associazioni devono combattere per farsi conoscere e sviluppare un concetto di integrazione.

L'integrazione è un processo a doppio senso e richiede perciò la collaborazione degli enti pubblici, grazie al comune di Brusciano fattivamente coinvolto nel realizzare questa bella iniziativa, grazie a tutti".

Ecco il tema di Maria, buona lettura.

Ricci Maria 1^ B

L'uomo non è solo ciò che appare ma è un universo interiore meraviglioso. Anche se ci sono difficoltà a rapportarsi con il mondo esterno, grandi sono le potenzialità di ognuno . In base alla vostra esperienza esponete il vostro pensiero in proposito.

All'inizio del mese di aprile a scuola hanno proiettato un film intitolato Quasi Amici film che mette a confronto due persone contrapposte, da un lato un ricco borghese tetraplegico e dall'altra un uomo nero alla ricerca di soldi. Il film racconta come sia possibile far coesistere mondi completamente differenti abbattendo barriere e preconcetti.

Ancora oggi purtroppo il disabile non si sente coinvolto nella società . Le leggi esistono e aiutano i disabili nella vita quotidiana, ma non possono risolvere il problema culturale, e quello dell'integrazione nella vita sociale. Negli ambiti lavorativi e scolastici la disabilità è considerata spesso come intralcio nonostante la presenza di leggi a tutela.

Le barriere poi che esistono non sono poi tanto architettoniche ma mentali. Le famiglie spesso tendono loro stessi ad isolare il disabile per evitare le umiliazioni degli altri, le persone devono abituarsi secondo me a dividere i propri spazi con gli altri sia con chi è abile sia con chi non lo è, senza aver paura di sedere magari solo al proprio fianco, o non parlando per evitare chissà cosa bisogna capire che le idee e le emozioni non dipendono dalle limitazioni fisiche.

Io penso che con i disabili non dobbiamo assumere un atteggiamento pietistico, o un atteggiamento di compassione, ,ma dare un aiuto discreto senza fare gesti che possono dare fastidio ,umiliando magari involontariamente. Aiutare una persona in difficoltà non deve essere un obbligo ma un gesto naturale.

Turismo culturale per disabili visivi.

Autore: Redazionale

L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sta per avviare un'importante realizzazione di visite culturali a musei e siti culturali che coinvolgerà 500 disabili visivi di età fra i 13 e i 35 anni.

Il 23 marzo infatti è stata sottoscritta dal presidente nazionale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti, prof. Tommaso Daniele, con il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, una convenzione per il finanziamento del progetto "Turismo culturale per disabili visivi", nell'ambito dell'iniziativa "Giovani protagonisti".

Il progetto, della durata complessiva di 18 mesi, si svolgerà nelle seguenti cinque fasi:
1^ fase-durata 2 mesi: promozione e pubblicazione dell'evento
2^ fase-durata 3 mesi: selezione dei partecipanti ed accordi con le strutture culturali meta delle visite, nonché con gli enti locali eventualmente interessati
3^ fase- durata 9 mesi: organizzazione di effettuazione delle gite turistico-culturali
4^ fase-durata 2 mesi: valutazione dell'intervento sulla base dei questionari di gradimento dei partecipanti e dei responsabili delle strutture visitate
5^ fase-durata 2 mesi: disseminazione dei risultati dell'iniziativa.

I partecipanti disabili visivi (ciechi ed ipovedenti) sono previsti in numero di 500 giovani di età compresa tra i 13 ed i 35 anni, mentre indirettamente interessate sono altre 600 persone, tra accompagnatori, guide ed addetti.

Il progetto riguarda i siti museali e culturali del Lazio, della Campania e della Toscana.

Sono in linea di massima ipotizzabili visite alle seguenti strutture:
– per il Lazio: Musei Capitolini, Museo Barracco, Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, Mercati di Traiano, Fori Imperiali, Museo d'arte moderna e Museo d'arte contemporanea;
– per la Campania: Scavi di Pompei, Palazzo Reale di Napoli, Istituto per Ciechi "Domenico Martuscelli";
– per la Toscana: Museo Nazionale Alinari della fotografia, Museo Civico di Paleontologia di Empoli, Palazzo Pitti, Giardini di Boboli, Museo di Storia della Scienza, Museo di Storia naturale e del Territorio in Calci, Museo della Fondazione Horne.

I siti ipotizzati per la visita sono stati scelti in base alle caratteristiche di accessibilità, caratteristiche che dovranno essere ulteriormente approfondite, anche in relazione alla disponibilità dei responsabili delle strutture museali e culturali.
A tale scopo i dirigenti dei Consigli Regionali dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, con l'apporto delle Sezioni provinciali della stessa Unione, procederanno agli adempimenti preliminari, prendendo contatti con le strutture individuate per le visite culturali.

Dal canto suo questa Presidenza Nazionale dell'Unione interesserà i Ministeri dell'Istruzione e dei Beni Ambientali e Culturali per il possibile supporto nei confronti delle scuole e delle istituzioni culturali.

Tutte le strutture territoriali dell'Unione, dal canto loro, promuoveranno la conoscenza della iniziativa, ricercando i possibili partecipanti, non solo in campo associativo, in particolare promuovendo la partecipazione non solo dei ciechi totali e parziali, ma anche degli ipovedenti, anche lievi.

Va sottolineata l'importanza della iniziativa, per l'intrinseca natura, per l'ampiezza, e soprattutto per gli sviluppi che potranno derivare dalla buona realizzazione dell'iniziativa, nel settore finora piuttosto di nicchia della fruizione dei beni museali da parte dei disabili visivi. Allo scopo la Presidenza Nazionale dell'Unione prevede di indire apposita conferenza stampa per la divulgazione della conoscenza dell'iniziativa.

“Turismo culturale per disabili visivi”. Progetto finanziato dal Dipartimento della Gioventù

Autore: Tommaso Daniele

Signor Ministro,
questa Unione sta organizzando un'ampia iniziativa, mai realizzata prima, di visite culturali di 500 disabili visivi, di età compresa fra i 13 e i 35 anni, ai siti museali e culturali del Lazio, della Toscana e della Campania, in base ad un ambizioso progetto che ha ottenuto il sostegno finanziario del Dipartimento della gioventù, nell'ambito della iniziativa "Giovani protagonisti".
  Le visite culturali riguarderanno siti che presentano sufficienti caratteristiche di accessibilità.
In linea di massima, salvo approfondimenti le visite e riguarderanno:
-per il Lazio:
Musei Capitolini, Museo Barracco, Museo degli strumenti musicali, Mercati di Traiano, Fori imperiali, Museo d'arte moderna e Museo d'arte contemporanea.
-per la Campania:
Scavi di Pompei, Palazzo Reale di Napoli, Istituto per Ciechi "Domenico Martuscelli".
-per la Toscana:
Museo Alinari della fotografia, Museo paleontologico di Empoli, Palazzo Pitti, Giardini di Boboli, Museo di storia della scienza, Museo di storia naturale e del territorio in Calci, Museo della Fondazione Horne.
Lo svolgimento delle visite è previsto nel periodo da settembre 2012 fino al giugno 2013, previa adeguata campagna promozionale.
Per completezza conoscitiva si allegano copia del progetto e cronoprogramma del suo svolgimento.
Data l'età prevista per i partecipanti, gran parte di essi saranno studenti delle scuole secondarie; si confida pertanto che il Suo Dicastero vorrà intervenire presso i dirigenti scolastici delle regioni interessate, affinché vogliano favorire lo svolgimento dell'iniziativa.
Si confida anche che un rappresentante del suo dicastero potrà partecipare alla conferenza stampa prevista prima dell'inizio delle visite.
Si è certi del sostegno che sarà dato dalle strutture ministeriali alla piena riuscita del progetto, che persegue anche lo scopo di dare consapevolezza delle esigenze di accessibilità delle strutture museali e culturali ai disabili.

Con perfetta osservanza

Il Presidente Nazionale
Prof. Tommaso Daniele

Il goalball sbarca a Caravita: il 28 aprile prossimo in gara la Asd Real Vesuviana

Autore: Enza Cicatiello

L'inizio della manifestazione è prevista per le ore 14:00 di sabato 28 aprile prossimo, all'interno del Palazzetto dello sport di Cercola, in località Caravita, si svolgerà una delle gare di campionato di Goalball, o palla rotante, attività sportiva di squadra per i non vedenti riconosciuta dall'I.B.S.A. (International Blind Sport Association Associazione Internazionale dei Ciechi Sportivi, presente ai Giochi Paralimpici).

La manifestazione è stata patrocinata dall'amministrazione comunale di CERCOLA e SANT'ANASTASIA.

L'evento è stato promosso dall'Unione Italiana Ciechi di Napoli Rappresentanza di SANT'ANASTASIA e dalla società Real Vesuviana.

Il goalball è una sorta di pallamano giocata da atleti con disabilità sensoriale, E' uno sport di squadra che fa parte del programma dei giochi paralimpici estivi nei quali ha debuttato nell'edizione di Toronto 1976. Oggi è praticato in circa 51 Paesi tra cui l'Italia.

Sedi e Gironi campionato italiano Goalball
1° Giornata 14/15/04/2012 L'Aquila
2° Giornata 28/29/04/2012 Cercola/NA.
3° Giornata 19/20/05/2012 Avellino
4° Giornata 02/03/06/2012 Bergamo

Squadre che partecipano al torneo:

A.S.D.A.D. L'Aquilone
A.S.D. Real Vesuviana UICI.SANT'ANASTASIA
A.S.Dis. Bergamo 1
G.S. Colosimo A
A.S.Dis. Bergamo 2
G.S. ColosimoB
G.S. Nuova Realtà Campana

Torino: Polisportiva dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Torino & Avis Torino

Autore: Giuseppe Valentini

Il 25 aprile 2012 si svolgerà a Torino la settima edizione della manifestazione podistica  non competitiva, "Oltre la Vista" – manifestazione podistica su strada dedicata a tutti: atleti professionisti, amatori e disabili  – organizzata dalla A.S.D. Polisportiva UICI Torino Onlus in collaborazione con l'A.S.D. AVIS.

Il 25 aprile 2012 alle ore 9,30, con ritrovo ore 08,00, partirà per la settima volta, all'interno del parco del Valentino, e più precisamente dal viale Medaglie d'oro, la manifestazione podistica per il trofeo "Oltre la Vista". Organizzata dalla A.S.D. Polisportiva UICI Torino e dalla A.S.D. AVIS Torinese e con il patrocinio della Circoscrizione VIII e del Comune di Torino, la competizione si snoderà attraverso  un percorso di 7,5 km circa (1 km circa per i bambini).

Parteciperanno anche numerosi non vedenti che saranno guidati dai loro accompagnatori e amici. Per la prima volta ci sarà anche una camminata sportiva (fit walking) di circa km.4,850.

Al termine della manifestazione – che si svolgerà con qualsiasi condizione meteorologica – verrà assegnato anche quest'anno il secondo Trofeo Piero Mallen" alla società con il maggior numero di iscritti. A tutti sarà distribuito un pacco gara.

Il ricavato sarà devoluto al Dipartimento di Neuroscienze dell'Università degli Studi di Torino a favore della ricerca sulla Sla, malattia ancora piuttosto sconosciuta colpevole della scomparsa del nostro grande e indimenticabile amico Piero Mallen.

Le iscrizioni  si raccolgono in vari negozi sportivi di Torino (vedere volantino) al prezzo di 7 euro gli adulti e 4 euro i giovanili, (10 euro gli amici di Piero Mallen).

Per chi lo desidera è possibile la preiscrizione anche inviando una mail a:
trofeooltrelavista@gmail.com
 
Partecipiamo numerosi.
 
Info: Ivano 3389377852 – Giuseppe 3382018093

Comunicato della riunione della Consulta Nazionale per il Servizio Civile tenuta il 29 marzo 2012

Autore: Redazionale

La Consulta Nazionale dper il Servizio Civile (CNSC) si è riunita a Roma lo scorso 29 Marzo 2012 e durante la seduta sono stati esaminati numerosi argomenti.

Il contesto generale della riunione è stata la forte preoccupazione per l'assenza di risposte positive alle numerose richieste di nuovi fondi per il SCN.

E' stata esaminata la proposta di Documento di programmazione economico-finanziaria 2012 su cui, dopo approfondito esame e valutazione, è stato espresso parere favorevole.

Sono stati inoltre esaminati la bozza di revisione delle Linee Guida della Formazione Generale al SCN, che include anche un paragrafo riferito alla Formazione Specifica e l'Ufficio ha fatto una relazione verbale sul piano ispettivo nel 2012-2013 verso gli enti iscritti all'Albo Nazionale.

L'Ufficio ha anche avanzato una proposta di programmazione organizzativa per l'anno 2012 e dopo una breve discussione è stata definita la seguente tempistica:

– deposito progetti fra il 1 Luglio e il 30 Settembre 2012;
– bando presentazione domande da parte dei giovani in Primavera 2013;
– avvio progetti a partire da Settembre 2013, senza il meccanismo degli scaglioni.

Questa programmazione è formulata in base alle risorse finanziarie del SCN finora disponibili fino al 2014.

L'intervento del Ministro Riccardi, che ha partecipato a parte dei lavori, ha richiamato i suoi sforzi per il rifinanziamento del Fondo Nazionale del Servizio Civile che porterebbero ad un miglioramento della programmazione sopra riferita. Il Ministro ha soprattutto richiamato la necessità di un forte impegno verso l'opinione pubblica e i decisori politici per far capire la rilevanza generale dell'istituto del SCN.

Infine i rappresentanti dei giovani in SCN hanno riferito sugli esiti della Assemblea tenuta a Roma a fine Febbraio e sulla campagna "SOS SCN – Io SOStengo il SCN".

Iniziativa UICI Trieste

Autore: Marino Attini

Trieste, una bella città sul mare e la possibilità di fare un giro nel suo splendido golfo a bordo di una elegante barca a vela, attrezzata per i non vedenti, con l'assistenza di due skipper professionisti e di un coordinatore che si occupa di ogni nostra esigenza a bordo.

Questa la splendida opportunità messa a disposizione dalla sezione di Trieste dell'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, una opportunità riservata ai nostri soci ma anche agli accompagnatori o ai loro amici e parenti che avessero il piacere di parteciparvi.

Pensiamo a come, oltre a divertirci, potremmo fare una splendida figura coi nostri ospiti dandogli l'opportunità di trascorrere alcune ore coccolati dalla magia del vento, facendogli ammirare il nostro golfo da una posizione assolutamente particolare, fermandoci magari a prendere un caffettino a Grignano o a Porto san Rocco.
Per agevolare il più possibile le persone che hanno piacere di partecipare, sono previste due uscite settimanali di cui una pomeridiana al martedì e una mattutina al sabato. La barca si trova presso il porticciolo di Barcola (piazzale 11 settembre) e l'imbarco è stato predisposto per essere agevole per tutti. Nei mesi estivi la barca è attrezzata per chi ha il piacere di fare anche il bagno e nelle calde serate di luglio e agosto verranno organizzate delle cene in barca al tramonto.
Il costo di ogni singola uscita è di 15 euro a persona e comprende tutto, compresa l'assicurazione e l'organizzazione. Il ritrovo è fissato sempre presso il porticciolo di Barcola, pertanto eventuali necessità di trasferimento vanno gestite e pagate a parte.

Tutti possono partecipare con grande tranquillità, le persone dell' equipaggio vi seguiranno in ogni vostra necessità, non serve saper nuotare, non ci sono pericoli e la navigazione è sempre controllata. Le gite con la nostra barca a vela sono sempre condite da qualche barzelletta, una cantata e tanta allegria e tutti possono provare la meravigliosa sensazione di timonare e farsi trasportare dal vento ascoltandone il magico suono.

Partecipare ad un uscita è semplicissimo: basta rivolgersi alla nostra segreteria, per informazioni su questa attività potete contattare il responsabile, il consigliere Marino Attini al 335-1254660.

Dimenticavo: Abbiamo la fortuna e l'orgoglio di poter vantare una attività così bella e piacevole, ma la cui manutenzione è molto onerosa, cerchiamo tutti di parteciparvi affinché questa nostra splendida opportunità possa rimanere anche per i prossimi anni.

Sport: Homerus – Vela autonoma per non vedenti

Autore: Alessandro Gaoso

Egregi Signori,
come forse già saprete, la nostra Associazione si occupa di vela autonoma per non vedenti, dedicandosi quasi esclusivamente all'insegnamento ed alla pratica di questo innovativo sport,che si è diffusa in tutto il mondo fino ad essere proposta come nuova disciplina velica alle prossime Paralimpiadi.

In Italia contiamo già su numerosi atleti non vedenti e ipovedenti, e desidereremmo proporre i nostri corsi anche a tutti i Vostri Soci.

RingraziandoVi, restiamo a Vostra completa disposizione per qualsiasi eventuale chiarimento, e porgiamo i nostri più cordiali saluti.

Cav. Alessandro Gaoso
Presidente
HOMERUS ASSOCIAZIONE ONLUS
Associazione Sportiva Dilettantistica
Via Provinciale 84
I – 25079 Vobarno (BS)
Tel. +39-0365-599656  Fax. +39-0365-599129
info@homerus.it
Skype: Homerus9977