Teatro No Limits – Audiodescrizione e spettacoli: No Limits 2019/20

Anche per la stagione 2019/2020 tornano le audiodescrizioni di spettacoli teatrali realizzate dal Centro Diego Fabbri di Forlì. Si riporta di seguito il calendario delle audiodescrizioni “TEATRO NO LIMITS”  fino a dicembre 2019.

domenica 13/10/2019 – ore 16.00 – IL MAESTRO E MARGHERITA
TEATRO DUSE DI BOLOGNA

sabato 2/11/2019 – ore 21.00 – NATI SOTTO CONTRARIA STELLA
TEATRO DIEGO FABBRI DI FORLI’

domenica 10/11/2019 – ore 15.30 – FALSTAFF E IL SUO SERVO
TEATRO BONCI DI CESENA

martedì 12/11/2019 – ore 21.00 – FALSTAFF E IL SUO SERVO
CINEMA TEATRO MAC MAZZIERI DI PAVULLO NEL FRIGNANO

mercoledì 13/11/2019 – ore 20.45 – PENSACI, GIACOMINO!
TEATRO COMUNALE DI RUSSI

giovedì 14/11/2019 – ore 21.00 – PENSACI, GIACOMINO!
TEATRO DELLA REGINA DI CATTOLICA

domenica 24/11/2019 – ore 15.30 – WINSTON VS CHURCHILL
TEATRO BONCI DI CESENA

domenica 1/12/2019 – ore 15.30 – LA COMMEDIA DELLE VANITÀ
TEATRO STORCHI DI MODENA

giovedì 5/12/2019 – ore 21.00 – SKIANTO
TEATRO DELLA REGINA DI CATTOLICA


PER INFO E PRENOTAZIONI
Centro Diego Fabbri
TEL. 0543/30244
E-MAIL: info@centrodiegofabbri.it
SITO: www.centrodiegofabbri.it

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Centro Diego Fabbri
C.so Diaz, 34 
47121 Forlì FC
Tel. 0543-30244
Cel. + 39 328 243 5950

Visita tattile guidata alla mostra “Il ciclo della vita”

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia organizza sabato 21 settembre alle ore 11.00 una visita tattile alla mostra “Il ciclo della vita”, ospitata presso il nostro museo. Tramite l’uso di testi, materiali originali e riproduzioni i visitatori saranno guidati alla conoscenza delle tematiche della mostra.

L’ingresso e la visita sono gratuiti per i disabili e i loro accompagnatori.

Per la prenotazione occorre inviare una mail a vittoria.lecce@beniculturali.it o luca.mazzocco@beniculturali.it, oppure chiamare il numero 063226571 chiedendo di Vittoria Lecce o Luca Mazzocco 

Ufficio Comunicazione e Promozione

Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia

Piazzale di Villa Giulia 9,

00196 Roma

+39 063226571; +39 063219698

mn-etru.comunicazione@beniculturali.it

Il Senso dell’Arte – II Edizione

Il Racconto Museale nei progetti di Alternanza Scuola Lavoro

Martedì 24 settembre 2019 alle ore 16.30 il Polo Museale del Lazio, diretto da Edith Gabrielli, presenterà presso la Galleria Spada, diretta da Adriana Capriotti, i risultati del progetto di Alternanza Scuola Lavoro Il Senso dell’Arte – II Edizione, portato avanti assieme all’Associazione Culturale Sinopie. L’iniziativa, sviluppata nell’anno scolastico 2018/2019 in relazione alle attività didattiche e formative di Alternanza Scuola Lavoro avviate presso la Galleria Spada, è stata dedicata al miglioramento del Racconto Museale affrontando i temi dell’accessibilità, della comunicazione e della valorizzazione del rapporto con il territorio più prossimo alla Galleria. Il percorso sensoriale dedicato alle persone con disabilità visiva Attraverso lo studio della Galleria e delle sue collezioni sono state perfezionate le scatole sensoriali, volte a migliorare l’esperienza di visita delle persone non vedenti, studiando assieme ai ragazzi dei licei romani stoffe, tessuti, profumi e oggetti ispirati ad una selezione di opere. Il progetto proseguirà, inoltre, nei mesi autunnali con segmenti didattici e visite guidate in Galleria per visitatori non vedenti e per i loro accompagnatori. Narrazione e accessibilità Lo storytelling, ovvero la comunicazione creativa elaborata a partire dalle opere della Galleria Spada, mira a valorizzare il museo come insieme di storie che dall’artista giungono fino al visitatore contemporaneo. Pensieri, parole, racconti ed emozioni degli studenti sono i veicoli che permettono la riscoperta del patrimonio d’arte che la Galleria Spada custodisce. Esplorare il territorio Ulteriori progetti realizzati dagli studenti all’interno della Galleria Spada hanno avuto come finalità la conoscenza del museo in relazione al territorio di appartenenza: esplorando il ricchissimo tessuto urbano del rione Regola e quello dei rioni immediatamente adiacenti è stata elaborata una mappa on line che permette di approfondire i rapporti della famiglia Spada con il territorio e le relative implicazioni artistiche. Le attività di Alternanza Scuola Lavoro si sono svolte da gennaio a giugno 2019, con la presenza di oltre 200 studenti di diverse età e formazione. Gli allievi sono stati seguiti da numerosi professionisti nel settore dei Beni Culturali, con esperienza pluriennale in ambito museale.

Galleria Spada: Piazza Capo di Ferro 13 00186 Roma

Ore 16.30 – Ingresso libero
Richiesta la prenotazione al 388 3531375 / didatticasinopie@gmail.com

Locandina Il Senso dell'Arte II Edizione

Locandina Il Senso dell’Arte II Edizione

Invito Il Senso dell'Arte II Edizione

Invito Il Senso dell’Arte II Edizione

14ma edizione di Cinema senza Barriere: “L’Insulto”, di Ziad Doueiri

La proiezione si terrà mercoledì 11 settembre, all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano, ore 19.30

Torna Cinema senza Barriere®, la rassegna cinematografica ideata da A.I.A.C.E Milano che consente la visione dei film ai disabili sensoriali (ciechi, ipovedenti e sordi) assieme al normale pubblico. Audiodescrizione e sottotitoli permettono alle persone non vedenti di ricevere maggiori informazioni rispetto ai dialoghi del film. I non udenti possono cogliere più sfumature grazie alla sottotitolatura integrata con aspetti riguardanti le musiche, i suoni e i rumori.

Il progetto, che tra le altre cose sarà presentato martedì 17 settembre nell’ambito di un seminario per docenti e formatori “Vedere, fare e pensare il cinema a scuola: scenari e prospettive” al cinema Arlecchino di Milano, è stato ideato nel 2005 dai codirettori Eva Schwarzwald e Romano Fattorossi, ed è nato grazie alla collaborazione con ENS (Ente Nazionale Sordi Onlus di Milano) e UIC (Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti)con lo scopo di promuovere concretamente il diritto di chiunque di andare al cinema, non udenti e non vedenti inclusi, godendo appieno di uno spettacolo nella stessa sala con persone normodotate.

A dare il via alla ormai quattordicesima edizione della rassegna, mercoledì 11 settembre, Anteo Palazzo del Cinema (sala Rubino), alle ore 19.30, sarà la proiezione del film “L’insulto”, film del regista libanese Ziad Doueiri presentato alla 74° Mostra del Cinema di Venezia, vincitore della Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschileecandidato agli Oscar 2018 come Miglior film straniero.

Beirut, un diverbio nato da un banale incidente si trasforma in una violenta lite verbale che porta in tribunale Toni e Yasser. La semplice questione privata tra i due si trasforma così in un conflitto di proporzioni incredibili, diventando poco a poco un caso nazionale, un regolamento di conti tra culture e religioni diverse con colpi di scena inaspettati. Toni, infatti, è un libanese cristiano e Yasser un palestinese. Al processo, oltre agli avvocati e ai familiari, si schierano due fazioni opposte di un paese che riscopre in quell’occasione ferite mai curate, facendo riaffiorare così un passato che è sempre presente

Cinema senza Barriere è sostenuto da Fondazione Cariplo.
A.I.A.C.E Milano con Cinema senza Barriere® promuove l’utilizzo dei loghi che indicano l’accessibilità alle proiezioni per persone con disabilità della vista e dell’udito.

Il calendario completo delle proiezioni sarà disponibile su www.mostrainvideo.com  

Le cuffie si possono ritirare all’ingresso della sala di proiezione.

Biglietti: € 6 intero; € 4,50 cad. per la persona non vedente/udente e accompagnatore
www.spaziocinema.info // 02 6597732 //

Si ringrazia Lucky Red per la cortese collaborazione.

Scena tratta dal film "L'insulto" che si svolge all'interno del tribunale

Scena tratta dal film “L’insulto” che si svolge all’interno del tribunale

Cinema senza Barriere® by A.I.A.C.E. Milano
info@mostrainvideo.com // www.mostrainvideo.com // 02 462094

Ufficio stampa Lo Scrittoio
Bianca Badialetti 3474305496; pressoffice@scrittoio.net
ufficiostampa@scrittoio.net
Via Crema, 32 // 20135 Milano // 02 78622290-91
www.scrittoio.net

Museo Omero – Proposte educative 2019-2020

Il Dipartimento Educazione del Museo Omero propone per l’anno 2019/2020 una serie di attività volte ad educare lo sguardo, il pensiero e le mani.

I nostri obiettivi: fare dell’arte un’esperienza piacevole per tutti, sentirsi bene nello Spazio-Museo.

Le attività sono con prenotazione obbligatoria: cellulare e whatsapp 335 569 69 85; e-mail: didattica@museoomero.it

Ecco le nostre proposte:

Per le SCUOLE di ogni ordine e grado: Percorsi bendati, laboratori con l’argilla, creazione di libri tattili, nozioni di Braille, incontri di arte e musica. Le attività sono pensate per essere accessibili a tutti: le persone con disabilità fisica, cognitiva e/o sensoriale partecipano insieme al gruppo classe. Comprendono un’iniziale visita guidata in collezione e una parte pratica e creativa in laboratorio.
Durata: 2 ore. Costo: euro 85 a classe.
Sono previsti inoltre percorsi educativi inclusivi gratuiti per le classi con alunni non vedenti o ipovedenti.

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_laboratorio_scuole

Per le FAMIGLIE: Laboratori con la manipolazione dell’argilla per creare un quadro tattile, la creazione di una storia di famiglia tattile e un mini corso di ceramica (bambini nella fascia di età 4 – 12 anni); per ragazzi e genitori da 8 a 99 anni c’è il percorso bendato “Contemporaneamente Di-Segno”.
Durata: 2 ore. Costo: euro 4,00 a partecipante. Gratuito: bambini 0 – 4 anni, disabili e loro accompagnatori.
Costo mini corso di ceramica: 30 euro a famiglia. 
Queste attività, guidate dalle operatrici del Museo, si attivano per un minimo di 3 famiglie.

Poi ci sono percorsi gratuiti di scoperta pensati per tutti i bambini e un’offerta specifica per famiglie con bambini nello spettro autistico dai 3 ai 6 anni.

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_famiglie

Per i GRUPPI composti da minimo 10 persone il Museo propone “Contemporaneamente Di-Segno”: un percorso bendato alla scoperta dell’arte contemporanea.
Durata: 1 ora. Costo: 3,50 euro a persona, esclusi bambini 0 – 4 anni, disabili e loro accompagnatori. Se siete meno di dieci persone non possiamo offrirvi una visita guidata… ma ugualmente un’esperienza indimenticabile e gratuita.
Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_gruppi

Per le PERSONE NON VEDENTI E IPOVEDENTI il Museo Omero offre un viaggio alla scoperta della scultura e dell’architettura, dal periodo classico al contemporaneo, mediante una selezione delle opere più rappresentative.
Per la singola persona non vedente la visita può essere strutturata sui desideri del visitatore privilegiando un’epoca o un autore di maggiore interesse.
Per i gruppi la visita prevede introduzioni esplicative per ogni sala con la possibilità di esplorare tattilmente le opere selezionate dall’operatore.
I singoli non vedenti e ipovedenti e i loro accompagnatori che giungono ad Ancona per visitare il Museo Omero possono godere di un pernottamento gratuito con prima colazione offerto dal Museo presso l’Hotel Fortuna. L’ospitalità non è prevista per i gruppi.

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_non_vedenti

Per i CENTRI DIURNI E le ASSOCIAZIONI per persone con disabilità il Museo Omero progetta e realizza laboratori accessibili dedicati a persone con disabilità cognitiva, visiva, uditiva: “E tu… che ritmo sei?”, “Pagine sensibili”, “La compagnia del teatro”. I progetti sono tutti gratuiti. I percorsi possono essere adattati alle esigenze dei partecipanti. Il rapporto con l’operatore è garantito 1 a 6 per disabili; per i gruppi è 1 ogni 15, inclusi accompagnatori.

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_centri-diurni

DIPARTIMENTO EDUCAZIONE: Manuela Alessandrini, Francesca Graziani, Francesca Santi, Anna Chiara Broggi.
Cellulare e whatsapp: 335 569 69 85
e-mail: didattica@museoomero.it
Responsabili progetti: Aldo Grassini, Andrea Sòcrati.
Ingresso al Museo: libero.
http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi

Locandina delle Proposte 2019-2020

Locandina delle Proposte 2019-2020

Museo Omero – Mostra Rabarama e i giovani artisti

Ultima settimana per visitare la mostra con visite guidate gratuite

Finissage con il laboratorio per famiglie “Cambio pelle”  

Al Museo Omero c’è tempo fino al 1 Settembre per visitare la mostra “Rabarama e i giovani artisti” presso la settecentesca Mole Vanvitelliana di Ancona, evento centrale dell’VIII edizione della “Biennale Arteinsieme – cultura e culture senza barriere”.  Ingresso libero e visite guidate gratuite tutti i giorni alle ore 18.

Le opere di Rabarama sono “Trans-azione B” e “In-cinta”: affascinanti lavori che rappresentano figure umane raccolte su se stesse in momenti di riflessione, con sguardi intenti e pensierosi su corpi intagliati e marchiati con forme e colori diversi.
Accanto alle opere dell’artista i lavori finalisti del Concorso Arteinsieme: dodici sculture di studenti dei Licei Artistici e delle Accademie di Belle Arti ispirate alla poetica di Rabarama, postazioni audio e video con i lavori musicali realizzati dagli studenti di Conservatori e Licei musicali e ispirati al tema dell’orchestra, con riferimento al maestro Michele Mariotti. Per la sezione Libri speciali in esposizione dieci libri multisensoriali realizzati dagli alunni degli Istituti comprensivi che hanno inventato storie ispirate ai due testimonial, le hanno tradotte in Braille e illustrate con immagini tattili.

Laboratorio per famiglie “Cambio pelle”

Per salutare le opere che ci tengono compagnia da giugno, domenica 1 settembre alle ore 17 vi proponiamo un laboratorio per famiglie con visita in mostra “Rabarama e i giovani artisti” e la lettura del libro tattile “Cambio pelle” realizzato dal Dipartimento Educazione del Museo Omero.
Seguendo la trama della storia di Pippo il Camaleonte e la fantasia dei bambini, sarà curioso realizzare il vostro animale preferito che cambia pelle e magari toccare un serpente con una folta pelliccia o un pulcino con la corazza!!!
Al termine dell’attività una sorpresa per grandi e piccoli.

La mostra è promossa dal Museo Tattile Statale OmeroTACTUS Centro per le Arti Contemporanee, la Multisensorialità e l’Interculturalità in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali tramite la Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane, la Direzione Generale Musei – Servizio II – Gestione e Valorizzazione dei Musei e dei Luoghi della Cultura, la Direzione Generale Educazione e Ricerca – Servizio I, Ufficio Studi – Centro per i Servizi Educativi del Museo e del Territorio (Sed).

INFO MOSTRA E LABORATORIO

Ingresso libero.
Per l’ultima settimana di mostra l’orario di apertura è: martedì-sabato 17-20 domenica 10-13 e 16-20.
Visite guidate gratuite tutti i giorni alle ore 18.

Laboratorio con prenotazione obbligatoria entro venerdì 31 agosto al tel./whatsapp 335 56 96 985.
Età consigliata: 4-10 anni.
Costo: 4 euro a partecipante.
Gratuito: bimbi 0-4 anni, disabili e loro accompagnatori. Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28 Ancona
www.museoomero.it
#museoomero #arteinsieme2019  Facebook, Twitter, Instagram, Youtube

Potenza – Visita guidata al museo

Interessante, appassionante ed unica nel suo genere, almeno per Potenza è stata la visita guidata al percorso museale di palazzo Loffredo, sede del museo archeologico nazionale Dinu Adamesteanu che si è svolta sabato scorso 6 luglio. La visita promossa dall’U.N.I.Vo.C. Sezione di Potenza è stata organizzata in collaborazione con la soprindendenza archelogica della Basilicata e la supervisione tecnica dell’Arch. Daniela Galasso che ha realizzato per l’occasione 3 mappe tattili che hanno consentito alle persone non vedenti di individuare correttamente e nella esatta collocazione ogni reperto e/o elemento illustrato dall’archeologa Rossana Greco.

“È stato emozionante toccare la teca dove sono conservati i resti di una nobile di alto rango sociale  appartenente al popolo degli Enotri; grazie alla mappa tattile abbiamo potuto toccare la collocazione puntuale della ricca parure di ornamenti  e il vasellame così come ritrovato nella tomba del VI sec. a. C. L’archeologa ha spiegato il ritrovamento dei reperti  e ha simulato anche lo scavo”. Toccare l’ambra utilizzata per fare monili molto in auge nel periodo che va dal nono all’ottavo secolo avanti Cristo e i vasi di terra cotta dei quali  si vedevano addirittura le tracce del tornio è stato impareggiabile dal punto di vista estetico e di conoscenza, soprattutto per chi non vede e si sarebbe dovuto accontentare di una semplice spiegazione orale.
La costruzione puntuale delle mappe tattili e ad alta leggibilità per gli ipovedenti, seppur non realizzate da stamperie dedicate, dimostra, se ve ne fosse bisogno, che l’accessibilità è una pratica attuabile anche a costi più contenuti, se però alla base vi sono le competenze giuste e la conoscenza appropriata della esplorazione tattile. Grazie all’Arch. Daniela Galasso per aver avviato in collaborazione con l’UICI e U.N.I.Vo.C la sperimentazione del laboratorio delle mappe tattili. Esperienza, dunque, da ripropore assolutamente in autunno con il coinvolgendo di altre persone.

I visitatori esplorano tattilmente la mappa del luogo

I visitatori esplorano tattilmente la mappa del luogo

Ricostruzione dello scheletro custodito in una teca (come si evince dalla foto precedente)

Ricostruzione dello scheletro custodito in una teca (come si evince dalla foto precedente)

 

Teatro No Limits – Prossimo Spettacolo audiodescritto: 4 agosto 2019

Domenica 4 Agosto 2019
presso Arena Plautina di Sarsina – FC (Plautus Festival) ore 21.30

ASINARIA di Tito Maccio Plauto

traduzione e adattamento di Pierluigi Palla

Il giovane Argirippo è innamorato della prostituta Fregnadora e vorrebbe tenerla tutta per sé. Non avendo i soldi per farlo, viene aiutato dal padre Demeneto, a condizione che questi gli ceda una notte d’amore con la ragazza. Ma tra i pretendenti della bella c’è anche Diavolo, che ha promesso di versare a Cleereta, tenutaria del bordello e madre della ragazza contesa, la somma necessaria per ottenere gli stessi duraturi favori.

INGRESSO OMAGGIO NON VEDENTI E IPOVEDENTI
INGRESSO RIDOTTO ACCOMPAGNATORI

IMPORTANTE:
Per predisporre il servizio di audiodescrizione è necessario sapere in anticipo il numero dei partecipanti all’iniziativa.
Per questo motivo vi invitiamo a prenotare al più presto il vostro posto con audiodescrizione, almeno 48 ore prima della data di spettacolo.
Questo ci darà modo di poter organizzare il tutto nel migliore dei modi.
Grazie!

NEL CASO NON VI FOSSERO PRENOTAZIONI IL SERVIZIO DI AUDIODESCRIZIONE NON VERRA’ REALIZZATO.

INFO – PRENOTAZIONI
Centro Diego Fabbri
TEL 0543/30244
E-MAIL: info@centrodiegofabbri.it
SITO: www.centrodiegofabbri.it

Irifor – Attività formative 2019: Arte del con-tatto corso base per operatori museali sull’accessibilità dei musei in favore delle persone con disabilità visiva

PREMESSA

L’I.RI.FO.R (Istituto per la  Ricerca, la Formazione e per Riabilitazione per la disabilità visiva) e la Commissione “beni culturali ed artistici dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti ONLUS” in collaborazione col la sezione UICI di Venezia, con l’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna, con l’Istituto dei Ciechi di Milano, col Museo Tattile Anteros, col Museo Tolomeo e col Museo Tattile Statale Omero, presentano il corso base per operatori museali sull’accessibilità in favore delle persone con disabilità visiva.

Il progetto “arte del Con-Tatto” intende promuovere la cultura dell’accessibilità delle opere artistiche come veicolo per l’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità. La parte in presenza del corso della durata di 8 ore precedute da 4 ore di formazione a distanza si svolgerà durante la Biennale di Venezia il prossimo 16 settembre presso il palazzo Tiepolo Passi, S. Polo 2774 30125 Venezia (VE), ove in concomitanza si tiene la mostra dell’artista Caroline Lépinay dal titolo emblematico “Love is Blind, Blind for love”. L’artista ha voluto fortemente che la propria esposizione fosse un’esperienza sensoriale e coinvolgente; un luogo di incontro e confronto. Per queste ragioni e per la straordinaria opportunità concessa gli organizzatori e i docenti del corso ringraziano l’artista Caroline Lepinay senza la quale il progetto “Arte del Con-Tatto” non avrebbe mai avuto luce.

Proprio la stessa artista aprirà le lezioni frontali del corso che avranno inizio alle ore 9,00 di giorno 16 settembre portando il suo saluto a tutti i partecipanti.

ISCRIZIONI

Potranno iscriversi al corso studenti, docenti, operatori museali, iscritti agli Albi I.Ri.Fo.R. e chiunque interessato all’argomento.

Il corso è aperto ad un numero massimo di 25 partecipanti.

Sarà data priorità per l’iscrizione agli operatori museali e agli iscritti negli Albi I.Ri.Fo.R.

L’iscrizione al corso dovrà pervenire ai nostri uffici entro il 5 Settembre 2019 utilizzando la mail: archivio@pec.irifor.eu  e specificando il Nome, il Cognome, la Qualifica e i propri Contatti e allegando ricevuta del pagamento iscrizione.

Il costo del seminario è di € 50  da versare al momento dell’iscrizione sul conto corrente dell’Istituto con IBAN: IT 15 H 07601 03200 000034340000 – causale “Iscrizione corso ARTE DEL CON-TATTO 2019”.

Agli studenti e agli iscritti agli Albi del nostro Istituto è riconosciuto uno sconto del 50% sulla quota di iscrizione e, inoltre, la partecipazione al seminario è valida come attività formativa ai fini del mantenimento dell’iscrizione agli Albi.

Le eventuali spese di vitto e alloggio sono a carico dei partecipanti.

A completamento dell’iscrizione la Segreteria provvederà ad inviare ai partecipanti comunicazione di ammissione al corso con le credenziali per l’accesso alla piattaforma GoTomeeting, tramite la quale si svolgerà la parte in FAD dell’attività formativa.

Per ogni informazione è possibile contattare l’Ufficio di Segreteria dell’Istituto al numero telefonico 06/69988600 oppure è possibile inviare una e-mail all’indirizzo: segreteria.paladino@irifor.eu .

PROGRAMMA

MODULO 1 (in FAD, 10.09.2019 dalle ore 16,00 alle 17,00) : “Le diverse tipologie di disabilità visiva, cenni e riferimenti legislativi” a cura di Carmelo Gurrieri, Direttore scientifico dell’I.RI.FO.R. Nazionale: Introduzione del corso; differenze fra non vedenti e ipovedenti secondo la legge 138 del 2001; la libera circolazione dei cani guida secondo la legge 37 del 1974.

MODULO 2 ( in FAD, 10.09.2019 dalle ore 17,00 alle 18,00 ) : “Uso delle nuove tecnologie per migliorare l’accessibilità dei musei” a cura di Luca Ciaffoni, esperto in tecnologie assistive (Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna): Come le nuove tecnologie possono migliorare l’esperienza dell’utente con disabilità durante la visita ad un museo. Applicazioni per smartphone, beacon, QR-code, tag NFC ed altro per l’individuazione dei contenuti e la contestualizzazione delle informazioni.

MODULO 3 ( in FAD, 11.09.2019 dalle ore 16,00 alle 18,00 ) : “La tiflologia come primo passo per l’accessibilità” a cura di Fabrizio Sordi, esperto di tifloinformatica (Istituto dei Ciechi di Milano): Cenni sul codice Braille, introduzione agli screen reader e web accessibile.

MODULO 4 (in presenza, 16.09.2019 dalle ore 9,00 alle 11,00 ) : “Come accogliere una persona con disabilità visiva” a cura di Alessandro Trovato, Presidente della sezione di Venezia dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti ONLUS e Caroline Lépinay, creatrice della mostra “Love is Blind, Blind for love”: Inizio dei lavori, saluti e accoglienza. Come accompagnare una persona non vedente o ipovedente; come descriverle un luogo; come aiutarla in caso di firma e pagamento; come relazionarsi evitando imbarazzi e inutili pietismi.

MODULO 5 (in presenza, 16.09.2019  dalle ore 11,00 alle 13,00 ) : “Toccare e creare le forme del pensiero. Funzioni cognitive e conoscitive dell’educazione estetica in presenza di minorazione visiva” a cura di Loretta Secchi, Curatrice del Museo Tattile Anteros (Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna): Lineamenti di estetica e teoria dell’arte applicati ai valori tattili; funzioni conoscitive della pittura tradotta in bassorilievo prospettico e letta al tatto; potenziamento dei processi cognitivi, immaginativi e restitutivi per una condivisione dei sistemi di rappresentazione artistica delle categorie di spazio e tempo; sincronia fra gesto e denunciato; pittura tra tattilità e narrazione per una didattica delle arti funzionale alla comprensione di forme, contenuti e metafore dell’arte; buone prassi al Museo Tattile Anteros: i laboratori di percezione e modellazione delle forme dotate di valore estetico.

MODULO 6 (in presenza, 16.09.2019 dalle ore 14,00 alle 16,00 ) : “L’esplorazione tattile e la fruizione estetica nell’esperienza del Museo Tattile Statale Omero di Ancona” a cura di Aldo Grassini, Presidente del Museo Tattile Statale Omero, e Annalisa Trasatti, coordinatrice del Museo Tattile Statale Omero: Come è nato il Museo Omero; la Cultura dell’accessibilità, l’Estetica del tatto, i Servizi educativi e tiflologici.

MODULO 7 ( in presenza, 16.09.2019 dalle ore 16,00 alle 18,00 ) : “Dove l’opera ha luogo”  a cura di Fabio Fornasari, direttore artistico del Museo Tolomeo (Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna): Ogni opera d’arte ha una sua dimensione nascosta fatta di spazio. L’accessibilità museale non si può limitare alla sola esperienza sensibile della singola opera d’arte ma coinvolge tutta l’esperienza che ha come inizio da casa quando si progetta la visita. Arrivato alla soglia del museo si entra nell’aula che ci prepara all’esperienza per poi arrivare all’opera. Come per il vedente, l’allestimento è importante in quanto guida alla comprensione dell’opera. Lo spazio, se ben congeniato, aiuta ad accedere all’esperienza dell’opera.

Catania – 20 luglio 2019: inaugurazione della mostra Architetture barocche in argento e corallo, di Anna Buccheri

Autore: Anna Buccheri

Si è inaugurata a Catania, sabato 20 luglio a Castello Ursino, la mostra dal titolo Architetture barocche in argento e corallo che presenta 27 paliotti realizzati tra il 1650 e il 1772 da maestranze siciliane, in particolare trapanesi e messinesi. La mostra rimane aperta fino al 20 ottobre. Il paliotto è la parte anteriore di un altare oppure è un pannello decorativo che lo riveste; può essere di stoffa, di marmo, a mosaico, a tavola dipinta, a legno intagliato, lavorato con metalli preziosi. Tra quelli in mostra ce ne sono alcuni interamente realizzati in argento e altri con supporto tessile ricamato con fili d’oro, d’argento e di seta policroma, impreziositi con perle, granate e soprattutto corallo rosso.

Pregevoli sono i paliotti a soggetto architettonico in cui sono rappresentati elementi quali il portico, il belvedere, il prospetto dei palazzi, il pergolato, gli scorci naturalistici. Il paliotto ha avuto tra le altre la funzione di comunicare ai fedeli la grandezza di Dio attraverso la bellezza.

La Regione Siciliana ha promosso la realizzazione dell’evento; il Comune di Catania, con il Sindaco, Salvo Pogliese, e l’Assessore alle Attività Culturali, Barbara Mirabella, ha messo a disposizione i locali del Castello Ursino; la mostra è stata ideata e voluta dalla sovrintendente ai beni culturali di Catania Rosalba Panvini.

Questa mostra ha però un fattore di qualità in più che ne fa un evento singolare e unico: a fare da guide ai visitatori sono ragazzi disabili che hanno seguito un’apposita formazione. Tra le associazioni di categoria l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catania insieme alla Stamperia Regionale Braille di Catania hanno svolto un ruolo determinante.

La sezione UICI di Catania con la Presidente Rita Puglisi ha seguito dal primo momento il progetto consapevole che la fruizione dell’arte in tutte le sue forme è un’esperienza appassionante che coinvolge tutta la persona. Leggere l’arte è emozione, è conoscenza, è attività cognitiva, è partecipazione. Per questo il rapporto con l’arte è fondamentale e deve essere possibile in ogni modo, con tutti i sensi a disposizione, indipendentemente dal fatto che si abbiano o meno bisogni speciali. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catania appoggia perciò qualsiasi iniziativa che permetta di accostarsi all’arte ai bambini e alle bambine, agli uomini e alle donne, agli anziani con disabilità visiva perché possano con le mani toccare la bellezza e così facendo esplorarne e penetrarne i segreti. La Presidente Puglisi ha inoltre auspicato che il turismo sostenibile possa diventare realtà e che anche i disabili possano essere cittadini attivi, costruttori di benessere per la città.

Sei ragazzi e giovani dell’UICI di Catania saranno impegnati per tutta la durata della mostra come guide a Castello Ursino dove sono esposti due paliotti realizzati dalla Stamperia Regionale Braille di Catania.

Il Presidente della Stamperia Regionale Braille di Catania, Gaetano Minincleri, ha presentato la brochure in nerobraille per non vedenti e ipovedenti edizione speciale creata appositamente per l’occasione e ha sottolineato che l’arte è un bene per tutti e di tutti, e in questa direzione lavora la Stamperia.

All’inaugurazione hanno partecipato autorità civili, militari e religiose; intermezzi musicali per arpa e violino con musiche di Saint-Saëns, Morricone e Piazzolla e, come bis, La vita è bella.