Diversamente Speleo

Torna anche quest’anno Diversamente Speleo, la manifestazione nata con l’intento di promuovere la speleologia tra le persone con disabilità, organizzata per la prima volta in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti.

L’iniziativa avrà luogo domenica 23 giugno, alle ore 10.00, alle Grotte di Pastena (FR).

Le persone con disabilità visiva avranno modo di avere un contatto diverso col mondo che li circonda e, accompagnati in una visita multisensoriale da operatori appositamente formati, potranno scoprire le meraviglie del mondo sotterraneo delle grotte e dei fenomeni carsici che lo caratterizzano. Contemporaneamente, per approfondire ulteriormente le conoscenze, sarà allestito un banco tattile a tema.

Sarà l’occasione per partecipare a una giornata di festa in compagnia di tanti amici provenienti dalle diverse parti d’Italia. Al termine della visita chi vorrà potrà rimanere al pranzo, organizzato al di fuori della grotta.

Il percorso è semplice e adatto a tutti. Si consigliano scarpe e vestiario comodi.

La visita alla grotta è gratuita per tutti quanti. Per gli accompagnatori è previsto un contributo di 10€ per il pranzo.

Prenotazione obbligatoria entro il 14 giugno 2019.

Francesca Licordari, francesca.licordari@beniculturali.it, tel. 3475090574

Gabriele Catoni, gcatoni@iol.it, tel. 3488751277

Come arrivare alle Grotte di Pastena: autostrada A1 Roma-Napoli, uscita Ceprano, quindi seguire le indicazioni per Falvaterra e poi Pastena.

Locandina dell'evento "Diversamente Speleo" 2019 - Pastena

Locandina dell’evento “Diversamente Speleo” 2019 – Pastena

A Palazzo Barolo la mostra sensoriale che invita i visitatori a bendarsi e “toccare”

Fino a domenica 9 giugno sono esposte le opere selezionate all’interno del bando “MANO(d)OPERA”, che ha coinvolto studenti dell’Accademia di Belle Arti, licei artistici, centri diurni e cooperative sociali.

TORINO. Opere da esplorare con il tatto, prima ancora che con la vista, sollecitando il piacere di un senso impiegato quotidianamente, ma spesso senza la giusta consapevolezza. Sono le creazioni selezionate all’interno del bando “MANO(d)OPERA” – istituito per ricordare la figura di Francesco Fratta, componente della Direzione Nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – in mostra a Palazzo Barolo (via Corte d’Appello 20/c) fino a domenica 9 giugno.

L’iniziativa ha coinvolto studenti delle Accademie di Belle Arti e licei artistici, centri diurni e cooperative sociali, che hanno prodotto opere d’arte plastiche sul tema delle mani come mezzo di conoscenza del mondo. Istituito dalla Sezione Provinciale di Torino dell’UICI, il bando è stato promosso dal gruppo di ricerca Making Sense (con Città di Torino, Associazione Forme in bilico, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Tactile Vision onlus, TAL-Turin Accessibility Lab del Politecnico di Torino, PAV Parco Arte Vivente).

Lo scopo è quello di sottolineare l’importanza che ha l’arte per le persone con disabilità visiva, rafforzando il valore della percezione tattile e la sua efficacia nella fruizione artistica.
Riprendendo le parole dello stesso Fratta, che deteneva particolari incarichi sull’accessibilità culturale: “della parola, forse, chi vede può fare a meno quando guarda una pura immagine; chi “guarda” con le mani quella stessa immagine sicuramente no. Perché innanzi tutto il toccare non equivale propriamente ad un vedere, sia pure deprivato di luci e colori. I singoli elementi formali vanno ricostruiti attraverso esplorazioni parziali, successive e ripetute per giunta con una certa lentezza, e collegati fra loro grazie a un lavoro di progressiva memorizzazione. Non potendo fare affidamento su colori, ombre, dettagli piccoli e piccolissimi, l’esplorazione tattile richiede necessariamente di essere accompagnata dalla parola, la quale dirà che cosa rappresenta esattamente quel segno o quella forma percepita, ci indicherà il piano nel quale collocare ciò che stiamo toccando”.

Dunque, per far sì che l’osservatore cieco possa formarsi un’immagine sufficientemente ricca di un’opera visiva, segno tattile e parola gli sono ugualmente necessari nella loro complementarietà. Per questo motivo ai partecipanti al bando è stato richiesto di accompagnare l’opera con un testo che la descrivesse e raccontasse il suo significato espressivo.

Il primo premio è andato alla diciannovenne Alessia Martino, del liceo artistico “Ciardo-Pellegrino” di Lecce. “Il lato oscuro della luna” – questo il titolo della scultura – è stata realizzata in terracotta, con un base in legno. Rappresenta una luna sostenuta da una mano: la superficie del satellite è, da un lato, irregolare, con i tipici crateri circolari, dall’altro più liscia, e mostra i tratti tipici di un volto femminile. Le dita della mano affondano nella sfera, deformandola. Un’opera che si fa così metafora di un grande tema sociale e di stringente attualità, la violenza sulle donne e su tutti i deboli in generale.

Tra gli artisti fuori concorso, anche la torinese Raffaella Saponara, che da diversi anni realizza libri sensoriali, non cartacei, dedicati soprattutto ai bambini con disturbi dello spettro autistico. In ogni pagina della sua opera, “Il mio libro”, il bambino, con la supervisione di un adulto, è invitato a toccare, scoprire ed esplorare il quotidiano, come le parti del corpo o la giusta tecnica per allacciare una scarpa.

Tutte le opere selezionate, di fatto, sono state pensate per un’esplorazione multisensoriale. Il visitatore può fruirne con le mani, bendato, guidato dal testo dell’autore.
La mostra sarà visitabile nei seguenti orari: dal martedì al venerdì 10.00 – 12.30 e 15.00 – 17.30; sabato e domenica 15.00 – 18.30.

Fonte: “Torino Oggi” del 05.06.2019

Corso di formazione avanzato “Il senso e la forma: educazione estetica tra corpo e mente”

Corso di formazione avanzato rivolto a insegnanti curriculari di discipline artistiche, teorico-pratiche, insegnanti di sostegno, educatori e mediatori culturali, operatori museali, responsabili di servizi educativi, tiflologi e audio descrittori di collezioni d’arte, per l’inclusione scolastica e sociale delle persone non vedenti e ipovedenti.

Il senso e la forma: educazione estetica tra corpo e mente.

Il corso di formazione avanzato, della durata di 20 ore complessive, da svolgersi nei giorni 12, 13 e 14 settembre 2019, presso la sede del Museo tattile Anteros dell’Istituto dei Ciechi F. Cavazza, in via Castiglione 71, si prefigge lo scopo di formare il personale in oggetto alla conoscenza e trasmissione dei valori di forma e contenuto delle immagini artistiche, mediante tecniche di descrizione, appropriazione esperienziale e restituzione pratica dei temi del Ritratto e della Figura, soggetti qui assunti quali paradigmi conoscitivi per lo sviluppo del pensiero concreto, astratto e simbolico, entro la vita cognitiva, espressiva e immaginativa delle persone non vedenti e ipovedenti. In questo contesto si forniranno lineamenti di pedagogia speciale delle arti funzionali ai processi di apprendimento delle forme, con particolare attenzione alla costruzione mentale dell’immagine artistica, secondo il principio dell’equivalente estetico. Si forniranno altresì tecniche di guida alla lettura aptica, propriocettiva e cinestesica, di capolavori scelti, con particolare attenzione alla sincronia tra descrizione verbale e percezione tattile delle immagini tradotte in valore plastico. Mediante i laboratori di modellazione della creta si illustrerà una metodologia operativa funzionale al rinforzo delle competenze manuali per un potenziamento delle facoltà cognitive, immaginative ed espressive dei bambini e dei ragazzi non vedenti, ipovedenti e normovedenti. 

Operatori coinvolti:

Per la sezione teorica: 4 ore

Docenti: Loretta Secchi e Collaboratori

Per la sezione pratica: 16 ore

Docenti: Loretta Secchi, Virginia Veratti, Giampaolo Rocca, Stefano Manzotti, Enrico Schirru, Michele Piccolo e Matteo Stefani.

 12 settembre 2019 – ore 9,00/13,00  e  14.00/18,00

1.Comunicare la metafora tra linguaggio verbale e visivo.

1.1) Conoscere la pittura: la visione isolata e la visione di insieme. Tecniche di traduzione dell’immagine artistica, secondo il principio dell’equivalente estetico.

1.2) Storia dell’arte come storia delle idee. Le categorie della rappresentazione per una funzionale codificazione delle morfologie presenti nelle immagini artistiche finalizzate alla strutturazione del pensiero visivo e alla loro estensione di senso ed uso quotidiano.  

1.3) Lettura preiconografica, analisi iconografica e interpretazione iconologica delle opere d’arte pittoriche: dalla forma al contenuto.

1.4) La percezione tattile e le sue funzioni vicarianti la vista. I percorsi selettivi dell’occhio trasformati in percorsi selettivi del tatto.

1.5) Analisi dei prerequisiti e illustrazione delle tecniche cinestetiche e propriocettive funzionali a una efficace educazione estetica inclusiva, dedicata ai bambini e ai ragazzi minorati della vista ma anche ai bambini e ragazzi normovedenti.

1.6) Esercitazioni di lettura tattile di opere e temi scelti, basate sullo studio del ritratto e dell’eloquenza del gesto nella rappresentazione della figura.

13 settembre 2019 – ore 9,00/13,00  e  14.00/18,00

2) Studi professionali di modellazione della creta e copia di un’opera scelta.

2.1)   Illustrazione delle finalità pedagogiche e cognitive della manipolazione della creta, per una educazione alla restituzione, in modellato, dell’immagine mentale costruita grazie alla percezione tattile e uditiva.

2.2)   Fondamenti teorico-pratici della modellazione della creta e loro adattamento alle esigenze specifiche dei bambini e dei ragazzi con minorazione visiva.

2.3)   Significato cognitivo, interpretativo e creativo della copia di un modello di riferimento.

2.4)   Traducibilità e restituzione significata, in modellato, della mimica facciale e delle posture del corpo.

2.5)   Analisi dei manufatti a confronto.

14 settembre 2019 – ore 9,00/13,00

3) Visita presso il Museo Tolomeo e la Pinacoteca Nazionale di Bologna.

3.1) Esercizi di descrizione e rappresentazione delle opere d’arte mediante la tecnica del Tableau vivant con uso di materiali tiflodidattici tattilmente percepibili.

Costo del Corso: 170 euro;

Chiusura iscrizioni: 20 luglio

Termine ultimo pagamenti: 5 agosto

Si rilascia attestato di partecipazione

Programma del Corso:

FB: Museo Tattile Anteros

FB: Istituto dei Ciechi

Francesco Cavazza Onlus

www.cavazza.it

Per info e iscrizioni: loretta.secchi@cavazza.it

Centro Diego Fabbri – “Pedalando per la Città” e “La Mostra Per tutti”

Si segnalano due importanti iniziative a cura del Centro Diego Fabbri legate alla Grande Mostra “Ottocento – L’arte dell’Italia tra Hayez e Segantini” presso i Musei San Domenico di Forlì.

Pedalando per la Città
Grazie all’utilizzo di tandem e “risciò”, il pubblico formato da persone con disabilità visiva visiterà la città, alla scoperta dei palazzi e dei luoghi storici di Forlì in un’esperienza lontana dalla propria quotidianità. Sarà una “pedalata domenicale” attraverso le vie del centro storico, alla scoperta dell’Ottocento e non solo. Una guida professionista illustrerà il percorso e i monumenti con l’ausilio di un sistema di cuffie wireless, consentendo la “visione” della realtà circostante e abbattendo le barriere del buio.

Domenica 9 Giugno dalle ore 9.30 alle 12.30
Partenza: San Mercuriale, Piazza Saffi                                                                        Arrivo: Musei San Domenico

Partecipazione gratuita
Prenotazione obbligatoria scrivendo a info@centrodiegofabbri.it

La Mostra per Tutti
Un’audioguida per non vedenti e ipovedenti consente al pubblico di riferimento di visitare la mostra, rivelando quei particolari che difficilmente potrebbero essere percepiti con l’utilizzo di una normale audioguida. Su indicazione della Direzione della Mostra, sono state audiodescritte 20 opere, creando un percorso pienamente rappresentativo della grande esposizione.
La guida è fruibile on line, utilizzando il proprio smartphone: l’utente può in tal modo godere pienamente della mostra senza alcun costo aggiuntivo.
Ingresso gratuito per il pubblico non vedente e ipovedente e loro accompagnatori

Orario di visita
da martedì a venerdì: 9:30 – 19:00
sabato, domenica, giorni festivi: 9:30 – 20:00
La biglietteria chiude un’ora prima
Lunedì chiuso.

INFO – PRENOTAZIONI
Centro Diego Fabbri
TEL 0543/30244
E-MAIL: info@centrodiegofabbri.it
SITO: www.centrodiegofabbri.it

— Centro Diego Fabbri: C.so Diaz, 34 – Tel. 0543-30244

Roma – Mostra Convegno Festa dei musei: programma

Il futuro della tradizione e l’accessibilità del futuro

18 maggio ore 9.15

Palazzo Massimo – Largo di Villa Peretti, 1

PROGRAMMA:

9.30 Saluti istituzionali
Direttore Museo Nazionale Romano, Dr.ssa Daniela Porro
Direzione Generale Musei
Presidente U.I.C.I. di Roma , Giuliano Frittelli
Assessore alla Cultura Municipio I, Dr.ssa Cinzia Guido
Parte I – L’accessibilità di ieri e di oggi testimonianze dei musei
9.45 “Le attività del Museo Nazionale Romano”
Dr.ssa Sara Colantonio, Responsabile Servizio Educativo MNR, Dr.ssa Valeria Intini, Servizio Educativo MNR
10.00 “La Gatta Prisca va al Museo: i libri tattili e
l’ esperienza del Museo Nazionale Romano”
Dott.ssa Carlotta Caruso, Servizio Educativo MNR,
Andrea Dell’Uomo, esperto in produzione di libri tattili illustrati.
10.15 “Il libro tattile illustrato come strumento di accessibilità al patrimonio culturale”
Dr. Stefano Alfano, Dr. Pietro Vecchiarelli, Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi Onlus
10.30 “I Musei Capitolini e i progetti per l’accessibilità”
Dr.ssa Isabella Serafini e Dr.ssa Francesca Daniele, Musei Capitolini
10.45 “Il tatto: questo sconosciuto” – Museo Omero
11.00 “L’arte pittorica oltre l’immagine”
Arch. Maria Poscolieri, Associazione di volontariato Museum
11.15 “Toccare e creare le forme del pensiero.
Funzioni cognitive e conoscitive dell’educazione estetica in presenza di minorazione visiva”
Dr.ssa Loretta Secchi, Curatrice e responsabile del Museo tattile di pittura antica e moderna Anteros,
Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza
Parte II – Il supporto della tecnologia nei percorsi tattili
11.30 “Come la stampa 3d e il design thinking contribuiranno ad un futuro più accessibile”
Prof. Mauro del Santo, Istituto Europeo di Design
11.45 “Da rudere a bene culturale”
Prof. Francesco Colosi
Il progetto Villa Rustica di Via Pollenza, IISS J. Von Neuman
Parte III – La voce degli artisti
12.00 Interventi dei fruitori dei percorsi tattili
12.15 Visite guidate per vedenti e non vedenti

Locandina con programma dell’evento

Agrigento – Notte europea dei musei, di Giuseppe Vitello

In occasione della Notte Europea dei Musei, il Museo Diffuso dei 5 Sensi di Sciacca  (AG) organizza sabato 18 maggio 2019, l’evento: “La Sciacca dei 5 sensi tra Innovazione e Tradizione” – Percorsi sensoriali, creativi, innovativi per riscoprire l’arte, la cultura, le tradizioni, di una delle città più affascinanti e antiche del Mediterraneo.

Verrà mostrata una Sciacca diversa, fortemente legata alla sua cultura e alle antiche tradizioni, ma anche in grado di sapersi reinterpretare e adattare ai cambiamenti del tempo.

Una Città dei 5 Sensi, dove il connubio tra tradizione e innovazione è forte e apre le porte al futuro, senza dimenticare le importanti radici del passato.

I percorsi in occasione della Notte Europea dei Musei sono GRATUITI e mirano a sollecitare i 5 sensi del visitatore, in una visione globale, olistica e immersiva della città di Sciacca.

La serata sarà allietata da musica dal Vivo e degustazione di prodotti tipici del luogo.

L’evento è dedicato all’indimenticabile archeologo Sebastiano Tusa, perito recentemente in un disastro aereo, le cui doti, umane, professionali, culturali, sono oggi patrimonio di tutti.

Nell’ambito delle numerosissime attività organizzate, l’Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti di Agrigento, allestirà un “bar multisensoriale”, dove i visitatori oltre a poter odorare le erbe del mediterraneo potranno toccare immagini in rilievo, e alla fine del giro sorbire un ottimo caffè, servito dai nostri operatori non vedenti.

Giuseppe Vitello

presidente Uici Agrigento

Ancona – Accessibility Days 17-18 maggio 2019

Il 17 e il 18 maggio, presso il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, si terrà la terza edizione degli Accessibility Days, manifestazione volta a sensibilizzare sul tema dell’accessibilità chi si occupa di tecnologie digitali come sviluppatori, designer e maker, e aperta a tutti coloro a cui interessa l’argomento.
La due giorni prevede sessioni teoriche, laboratori pratici ed esperienze “sensoriali”, tra cui una “cena al buio” e visite guidate al Museo Omero.
Non mancherà il confronto con utenti con disabilità, che esporranno le loro esigenze di accesso a servizi e informazioni.
L’evento è organizzato dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – Sez. Territoriale di Ancona in collaborazione con DevMarche e Universal Access. Siete tutti invitati a partecipare.
Per informazioni e iscrizioni consultare il sito: https://accessibilitydays.it/it/

Cagliari – Laboratorio di formazione teatrale al Teatro Massimo

Grazie ad un protocollo di intesa stipulato con Sardegna Teatro, la nostra Sezione di Cagliari avrà l’opportunità di partecipare, con un gruppo di suoi associati, ad un laboratorio di formazione teatrale a cura della Compagnia Teatrale Berardi- Casolari. Il 13 maggio, il primo incontro a Cagliari presso il Teatro Massimo. Il Laboratorio avrà carattere intensivo e si svolgerà fino a domenica 19 maggio per 5 ore al giorno. Avrà il suo epilogo con uno spettacolo che si realizzerà nel mese di settembre prossimo al Teatro Massimo di Cagliari. Oggetto del laboratorio la tematica della cecità e della mancanza che la Compagnia utilizzerà, con un approccio reale e allegorico, come perno della propria poetica. Obiettivo è quello di condurre i partecipanti alla creazione di un atto unico in cui raccontare se stessi possa essere un modo per raccontare il mondo e, al contempo, un pretesto per  conoscersi meglio.

Nono appuntamento con Cinema senza Barriere®: “Green Book”, di Peter Farrelly

Mercoledì 15 maggio, ore 19.30, Anteo Palazzo del Cinema
“Green Book”, il film pluripremiato agli Oscar in programma a Cinema senza Barriere®
Un viaggio attraverso il pregiudizio razziale e il rispetto delle reciproche differenze.

Mercoledì 15 maggio, all’Anteo Palazzo del Cinema (sala Rubino), ore 19.30, torna l’appuntamento mensile con Cinema senza Barriere®, la rassegna cinematografica ideata da A.I.A.C.E Milano che consente la visione ai disabili sensoriali (ciechi, ipovedenti e sordi) assieme al normale pubblico, in un’ottica di integrazione e condivisione.

In programma per il nono appuntamento il film pluripremiato agli Oscar “Green Book” di Peter Farrelly, interpretato dagli attori Viggo Mortensen e Mahershala Ali.

Il film, tratto da una storia vera, racconta del buttafuori Tony Lip (Mortensen), un italoamericano con un’educazione piuttosto sommaria che nel 1962 viene assunto come autista da Don Shirley (Ali), uno dei pianisti jazz più famosi al mondo. Lip dove Guidare Shirley da New York fino agli stati del Sud, in posti dove i diritti civili degli afroamericani sono ben lontani dall’essere legittimamente acquisiti. Shirley si affida per il viaggio al libro Negro Motorist Green Book: una mappa di motel, ristoranti e pompe di benzina in cui anche gli afroamericani sono ben accolti. Dovendosi confrontare con il razzismo ma anche l’umanità delle persone che incontrano, i due impareranno prima di tutto a conoscersi e rispettarsi a vicenda.

Il progetto Cinema senza Barriere®, ideato nel 2005 da A.I.A.C.E Milano per la direzione di Eva Schwarzwald e Romano Fattorossi, ha lo scopo di promuovere concretamente il diritto di chiunque di andare al cinema, non udenti e non vedenti inclusi, godendo appieno di uno spettacolo nella stessa sala con persone normodotate.

Nato grazie alla collaborazione con ENS (Ente Nazionale Sordi Onlus di Milano) e UIC (Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti), Cinema senza Barriere® è sostenuto da Fondazione Cariplo e dal mese di ottobre dai fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.

A.I.A.C.E Milano con Cinema senza Barriere® promuove l’utilizzo dei loghi che indicano l’accessibilità alle proiezioni per persone con disabilità della vista e dell’udito.

Il calendario completo delle proiezioni sarà disponibile su www.mostrainvideo.com

Le cuffie si possono ritirare all’ingresso della sala di proiezione.

Biglietti: € 6 intero; € 4,50 cad. per la persona non vedente/udente e accompagnatore
www.spaziocinema.info // 02 6597732.

Si ringrazia Eagle Pictures per la cortese collaborazione.

Cinema senza Barriere® by A.I.A.C.E. Milano
info@mostrainvideo.com // www.mostrainvideo.com // 02 462094.

Scena tratta dal film "Green Book": l'autista italoamericano Tony Lip alla guida mentre il pianista jazz Don Shirley è seduto sul sedile posteriore dell'auto

Scena tratta dal film “Green Book”: l’autista italoamericano Tony Lip alla guida mentre il pianista jazz Don Shirley è seduto sul sedile posteriore dell’auto

Museo Omero – Maggio al museo, eventi per tutti

Accessibility Days, Notte dei Musei, Happening Vivereinsieme e Festival di Burattini

Iniziative ad ingresso libero.

17 e 18 maggio: ACCESSIBILITY DAYS:

Il Museo Omero ospita la manifestazione di sensibilizzazione sull’Accessibilità e sulle Disabilità rivolta a tutti coloro che si occupano di tecnologie digitali: sviluppatori, designer, makers e appassionati. http://www.museoomero.it/main?p=news_id_5898 Per iscriversi https://accessibilitydays.it/it/

18 maggio ore 21.30 – 24: NOTTE DEI MUSEI 2019:

Il Museo Omero aderisce alla Notte dei Musei 2019 proponendo l’inaugurazione di una mostra singolare, risultato del workshop “Un Ritratto di Museo” condotto da Massimo Vitangeli. La mostra, in esposizione dal 18 al 25 maggio, vede protagoniste le opere che hanno preso come riferimento ispiratore la collezione d’arte antica, moderna e contemporanea del Museo e sono il risultato del percorso esperienziale compiuto dai partecipanti al workshop nel territorio della multisensorialità. http://www.museoomero.it/main?p=news_id_5901

Locandina "La notte europea dei musei: Un ritratto di Museo"

Locandina “La notte europea dei musei: Un ritratto di Museo”

21 maggio ore 9.30-12.30: HAPPENING VIVEREISIEME:

Il Museo Omero, in collaborazione con il Liceo Artistico “Edgardo Mannucci” e il Comune di Ancona, organizza in occasione della VIII edizione della “Biennale Arteinsieme – cultura e culture senza barriere” una mattinata per celebrare con gli studenti la Giornata Mondiale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo. http://www.museoomero.it/main?p=arteinsieme-happening-2019

Locandina della Biennale "#ARTEINSIEME" cultura e culture senza barriere": Happening, vivere insieme per la diversità e la pace

Locandina della Biennale “#ARTEINSIEME” cultura e culture senza barriere”: Happening, vivere insieme per la diversità e la pace

25 e 26: Picciafuoco – micro Festival di Burattini:

Dopo il successo degli scorsi anni torna alla Mole Vanvitelliana di Ancona la magia dei burattini grazie a Vincenzo Di Maio – Teatrino Pellidò. Un week-end con quattro spettacoli di burattini, una mostra tattile e la presentazione di un libro sulla poetica del teatro dei burattini nato dalla collaborazione tra l’associazione Nie Wiem, il Museo Omero e il Comune di Ancona. http://www.museoomero.it/main?p=news_id_5900

Locandina del micro Festival di burattini: Picciafuoco

Locandina del micro Festival di burattini: Picciafuoco

INFO

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana

Banchina Giovanni da Chio 28, Ancona

telefono 0712811935

www.museoomero.it

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