Comunicato stampa: MPS e UICI insieme per la digitalizzazione inclusiva

La Banca e l’Unione hanno sviluppato un’accessibilità totale del digital banking per ciechi e ipovedenti

Roma, 5 dicembre 2018 – Banca Monte dei Paschi di Siena ha collaborato con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti per rendere inclusivo il digital banking. Da oggi, infatti, le principali funzioni a disposizione dei clienti saranno accessibili, tramite web e app, anche dalle persone con disabilità visiva.
La Banca, con la collaborazione dei tecnici dell’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione (I.RI.FO.R.) di U.I.C.I. ha aggiornato il proprio digital banking rendendolo accessibile e usabile.
Abitualmente ciechi e ipovedenti per poter utilizzare smartphone o pc si avvalgono di una tecnologia che trasforma qualsiasi elemento all’interno della pagina internet o dell’app in un messaggio vocale, il cosiddetto ‘screen reader’. Per facilitare il funzionamento del software di lettura vocale, Mps e I.RI.FO.R. hanno lavorato alla completa riorganizzazione di tutta l’architettura della piattaforma digital banking, rendendola coerente con una navigazione basata solo sull’udito.
Si tratta di un’innovazione che estenderà i suoi benefici, oltre che a ciechi e ipovedenti, a tutti gli altri clienti digital della Banca, grazie ad una maggior velocità di fruizione e ad un’impostazione migliorata nella chiarezza delle informazioni e dei percorsi di navigazione.
«Comprendere le differenze significa entrare in altri mondi, in altre esperienze, in altre necessità. Per farlo al meglio abbiamo lavorato insieme, fianco a fianco con I.RI.FO.R. nello sviluppo delle soluzioni, per cercare di usare la tecnologia in modo intelligente al servizio delle persone e delle loro diverse esigenze. D’ora in poi le evoluzioni della piattaforma web e mobile banking saranno effettuate ‘nativamente’ tenendo in considerazione le logiche di usabilità per le persone cieche e ipovedenti» commenta Giampiero Bergami, chief commercial officer di Banca Mps.
«Siamo particolarmente lieti di aver avviato con Banca Mps questa collaborazione che vorremmo continuasse anche in futuro, contribuendo a migliorare il processo di inclusione sociale delle persone con disabilità visiva. La cecità non deve diventare un pretesto per impedire ai cittadini che ne sono affetti di esprimere il loro potenziale ma soprattutto di poter svolgere attività quotidiane che li rendono indipendenti, come occuparsi delle proprie finanze. La realizzazione di questo progetto va proprio in questa direzione ed è un esempio che spero possa essere seguito da tutti gli altri istituti di credito italiani», dichiara Mario Barbuto, Presidente U.I.C.I.

Imageware
+39 02700251
Alessandra Pigoni
apigoni@imageware.it

Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Katia Caravello
katia.caravello@uiciechi.it
Componente Direzione Nazionale UICI Relazioni Esterne

Banca Monte dei Paschi di Siena SpA
Cosimo Pierotti Bungaro
Relazioni Media
Tel: +39 0577.293756
cosimo.pierottibungaro1@mps.it

Assunzioni nel settore pubblico (GU 94 – Serie Speciale – Concorsi ed Esami)

Tipologia di richiesta: Concorso pubblico per N. 1 posto di “istruttore amministrativo”, a tempo pieno ed indeterminato, categoria C, posizione economica C1, riservato ai disabili di cui all’art. 1 della legge 68/1999 (rif. GU n. 94 del 27-11-2018)
Sede di lavoro: Comune di Manziana (RM)
Requisiti richiesti:
– diploma di maturità
Il bando è consultabile alla pagina www.comune.manziana.rm.it
Modalità di partecipazione: per esami. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, alternativamente:
– a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ed indirizzata al Responsabile dell’Area Finanziaria del Comune di Manziana – Largo G. Fara n. 1 – 00066 Roma.
Sulla retro della busta i candidati dovranno apporre il proprio nome, cognome ed indirizzo ed indicare la Selezione alla quale intendono partecipare.
La domanda di partecipazione dovrà pervenire entro il termine di scadenza;
– a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune medesimo;
– a mezzo PEC al seguente indirizzo: info.comunemanziana@pec.it.
La domanda dovrà pervenire entro il termine prefissato.
Scadenza: 27 dicembre 2018

Irifor – Job & Orienta 2018: Irifor in evidenza

I.Ri.Fo.R. Presidenza Nazionale ha partecipato alla fiera Job & Orienta 2018 che si è tenuta a Verona nelle giornate del 29 30 Novembre e 1 Dicembre insieme alla Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, alla Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”, alla Stamperia Regionale Braille di Catania, al Centro Nazionale del Libro Parlato e all’Istituto dei ciechi di Milano.
Durante i giorni di fiera lo stand delle organizzazioni della disabilità visiva è stato molto visitato e abbiamo potuto raccogliere molti contatti che potranno tornare utili per promuovere le comuni attività.
Oltre alla visita del Ministro della Pubblica Istruzione Marco Bussetti abbiamo avuto la visita dell’assessore regionale al lavoro e alla pubblica istruzione, ma è stato ben più importante l’incontro con tanti studenti e docenti. Sono stati anche stabiliti contatti con alcune realtà formative che potremmo coltivare.
La manifestazione ha contato ben 75.000 visitatori nei tre giorni di fiera: Penso che dovremmo programmare la nostra presenza stabile in questa iniziativa e guardare ad altre iniziative simili per avere maggiore visibilità, come per esempio la Fiera del Levante a Bari e la Mostra d’Oltre Mare a Napoli.
La Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, la Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”, la Stamperia Regionale Braille di Catania, il Centro Nazionale del Libro Parlato e l’’Istituto dei ciechi di Milano hanno mostrato un ottimo livello organizzativo e di collaborazione che non dovremmo disperdere.
Ricordiamo con dolore l’amico e collega Paolo Ney Mattei strappato alla nostra presenza per un tragico incidente durante il viaggio di ritorno. Ci uniamo nel dolore alla sua famiglia.

Percorsi tattili nelle Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli

Le Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli accolgono un nucleo di oltre 120 opere, provenienti in gran parte dalle raccolte storiche del Banco di Napoli e della Banca Commerciale Italiana. La selezione di dipinti antichi offre un’antologia in grado di tratteggiare, per grandi linee, un profilo delle vicende salienti della pittura a Napoli nel corso del Sei e Settecento, dal tragico Martirio di sant’Orsola, capolavoro estremo di Caravaggio, fino all’Ottocento. Le opere di Vincenzo Gemito, infine, formano uno dei nuclei più importanti del grande artista che, dagli anni Settanta dell’Ottocento agli anni Venti del secolo successivo, documenta la sua straordinaria parabola artistica.
Le Gallerie d’Italia di Napoli sono da anni impegnate nel campo dell’accessibilità museale. Il progetto Accessibilmente di Gallerie d’Italia, polo museale e culturale di Intesa Sanpaolo, ha consentito nel corso degli anni di mettere in campo strumenti molteplici, volti all’eliminazione di qualsiasi tipo di barriera architettonica, intellettiva e sensoriale.
Alle Gallerie di Napoli particolare rilievo hanno avuto le attività e gli strumenti rivolti a utenti non vedenti e ipovedenti. Sono a disposizione gratuitamente presso la biglietteria del museo dei libri tattili contenenti tavole a rilievo e brevi schede didattiche in Braille, che consentono ai visitatori con deficit visivo di esplorare autonomamente gran parte della collezione. Riproduzioni tridimensionali di tre busti scultorei di Vincenzo Gemito, i ritratti di Mariano Fortuny e Domenico Morelli e il Busto di fanciulla, possono essere percorsi tattilmente non solo dai non vedenti ma da tutti i visitatori del museo, consentendo una nuova modalità di fruizione di queste opere.
È possibile prenotare, in maniera gratuita, un percorso guidato dedicato a utenti non vedenti e ipovedenti, per gruppi fino a un massimo di 10 persone. I visitatori saranno accompagnati in visita con il supporto dei materiali dedicati al percorso tattile.

Info e prenotazioni:
800454229
accessibilita.palazzozevallos@intesasanpaolo.com

Beni culturali – Il Mosè di Michelangelo accessibile alle persone con disabilità visiva

“Percorsi oltre il visibile” a San Pietro in Vincoli

Nella Basilica di San Pietro in Vincoli, a Roma, sarà possibile conoscere e toccare il Mausoleo di Giulio II e per la prima volta il Mosè di Michelangelo sarà fruibile alle persone con disabilità visiva.
“Percorsi oltre il visibile”, questo è il titolo del progetto che è stato selezionato per il marchio dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018 nell’ambito della sezione “Il nostro patrimonio: dove il passato incontra il futuro”.
Un allestimento visivo-tattile per rendere accessibile la Basilica di San Pietro in Vincoli alle persone con disabilità visiva realizzato dalla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti di Roma-Ministero dei Beni e delle attività culturali, con la consulenza del Museo Tattile Statale Omero in collaborazione con Digilab dell’Università degli Studi Sapienza di Roma
L’allestimento sarà presentato il prossimo 14 dicembre 2018 alle ore 11,30 e sarà fruibile, a partire da quella data, negli orari di apertura della Basilica di San Pietro in Vincoli:
tutti i giorni dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00 (nel periodo invernale)
tutti i giorni dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00 (nel periodo estivo)

Sport in Comune 2018: Palacatania di Catania, 3 dicembre 2018, di Anna Buccheri

La manifestazione sportiva “Sport in Comune 2018” di lunedì 3 dicembre u.s., in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, è stata organizzata dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) sezione di Catania, patrocinata dal Comune di Catania, in collaborazione con l’Unità Spinale Unipolare dell’Ospedale Cannizzaro di Catania, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Catania e la Federazione Italiana Disabilità Intellettiva e Relazionale.
Sono intervenuti: Sergio Parisi Assessore allo Sport del Comune di Catania, Enzo Falzone Delegato Provinciale CONI Catania, Maria Pia Onesta Direttore dell’USU Ospedale Cannizzaro di Catania, Mariagrazia Fiamingo Referente Scuola CIP, Claudio Pellegrino Delegato Provinciale CIP Catania, Alfio Pricoco e Antonio Stoccato per l’UICI di Catania.
È stata un’occasione di sport di tutti e per tutti, sportivamente insieme per una vittoria di tutti, con l’esibizione e la dimostrazione di numerose discipline paralimpiche e la presenza di atleti di fama nazionale e internazionale. Le esibizioni hanno riguardato le seguenti discipline paralimpiche: basket, rugby, danza sportiva, tennistavolo, tiro con l’arco, atletica leggera, pesistica, vela, canoa, badminton, bocce, showdown, motonautica e tiro a volo.
Bambini e ragazzi disabili e non, accompagnati dai docenti di educazione fisica e di sostegno, hanno avuto la possibilità di sperimentare le discipline sportive insieme agli atleti paralimpici, trascorrendo una giornata all’insegna dello sport integrato. Solo così si possono infatti incoraggiare e attivare nella scuola azioni significative rivolte a tutti gli alunni/studenti, disabili e non, per una pratica sportiva improntata alla collaborazione e alla correttezza.
È stata una bella manifestazione, che ha visto la partecipazione di bambini e ragazzi con diverse disabilità: psichica, sensoriale, motoria. Alle 9.00, 6 ragazzi delle scuole coinvolte hanno sfilato con le bandiere italiana, del CONI e del CIP, momento solenne scandito dall’inno nazionale. 2000 i convenuti, 24 le scuole che hanno aderito alla manifestazione, di ogni ordine e grado dalla primaria alla media di primo e secondo grado, di Catania città e della provincia etnea.
È stato più un giorno di festa, di partecipazione e di condivisione, di incontro e di compartecipazione. Lo sport ha la capacità di unire e di riconoscere l’altro come persona che fa, che sa fare, che ha diritto all’attenzione e all’apprezzamento per la fatica e l’impegno che danno come risultato una performance di qualsiasi disciplina sportiva si tratti. Lo sport, quando è sano, è spirito di gruppo, saper stare in una squadra, organizzarsi mentalmente e fisicamente per il raggiungimento di una meta sapendo che è così che si progredisce perché dopo la meta raggiunta ce n’è un’altra da raggiungere.
Il Delegato Provinciale CIP di Catania, Claudio Pellegrino, ha illustrato il programma della giornata e elencato tutte le discipline presenti. Ogni attività sportiva è stata svolta in un tempo di 15 minuti circa, sufficiente per dare un’idea di come e cosa identifichi quello sport, in modo da dare la possibilità di seguire tutti insieme ogni performance, uno spazio giusto e una pari opportunità per tutti gli atleti e per ogni specialità. Inoltre si è così consentito a ciascuno di poter provare più liberamente vari sport in un primo approccio conoscitivo all’insegna di una spontanea curiosità e di un sano volersi mettere alla prova, ingredienti peculiari dello sport stesso.
Per l’UICI di Catania era presente il Gruppo sportivo costituito dai 5 giocatori di showdown, guidato da Alfio Pricoco. Antonio Stoccato vice-Presidente della Sezione Territoriale di Catania ha consegnato una targa al Delegato Provinciale CIP di Catania, Claudio Pellegrino, da parte dell’UICI come segno di gratitudine e stima per un impegno comune di solidarietà e riscatto umano e sociale.
Lo sport non è solo riabilitazione, ma è anche agonismo, disciplina. I disabili che praticano uno sport sono atleti a tutti gli effetti perché conoscono la fatica degli allenamenti, lo sforzo dell’impegno, l’emozione delle gare, la motivazione a fare e dare secondo le proprie possibilità, ma anche cercando di migliorare sempre di più.
A titolo solo esemplificativo si ricordano le seguenti performance: pesistica, gli atleti hanno lanciato una palla di gomma per dare una dimostrazione delle tecniche di lancio; rugby, pallacanestro e tennis da tavolo con atleti in carrozzina; danza sportiva con atlete in carrozzina poste in cerchio con al centro le istruttrici; badminton con atleti con Sindrome di Down; showdown con il Gruppo sportivo di atleti ciechi e ipovedenti di Catania.
Proprio lo showdown ha attirato molto interesse. Infatti alla fine delle esibizioni tutti hanno voluto provare. Alfio Pricoco ha velocemente ricordato le regole. Ottenuto il silenzio, per un quarto d’ora molti hanno potuto provare guidati dagli atleti disabili visivi di Catania.

Sommario della rivista “Il Progresso” n. 22 1-15 dicembre 2018

Il Ministro Fontana visita le Case dell’Unione (di Katia Caravello)
Attualità- Chi sono e cosa vogliono i gilet gialli
Scienza- Novembre 2018: onde sismiche fanno il giro del pianeta (di Luigi Bignami)
Storie- Una nobile bugia (di Massimo Gramellini)
Società- Perché alcune persone amano il Natale e altre lo odiano (di Elisa Castellano)
Viaggi- Natale nelle Marche: otto appuntamenti da non perdere (di Fabiana Salsi)
Scintille in Cucina (di Claudia Sferrazza, Elena Fancello e Graziana Orefice)

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti 2018 al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

C N L P – “Una variazione di Kafka”, di Adriano Sofri

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “Una variazione di Kafka”, di Adriano Sofri – Numero Catalogo: 89814

Tutto comincia da un errore di stampa, troppo strampalato per richiamare l’attenzione. Cent’anni dopo, l’autore di questo libro lo trova troppo strampalato per non richiamare l’attenzione. Dunque va a rintracciarne l’origine, da una lingua all’altra, da una traduzione all’altra, da una edizione all’altra de La metamorfosi, il racconto “perfetto” di Kafka, del 1915, con il folgorante incipit in cui una mattina Gregor Samsa si trova trasformato in un enorme insetto, mentre il mondo intorno è immutato. E man mano Sofri è sempre più preso dal dubbio che l’errore strampalato non sia un errore, ma una variazione introdotta da Franz Kafka, per migliorare, sia pure con una sola parola, il suo racconto. Finché trova un paio di rimandi testuali, nel diario di Kafka e nelle sue lettere alla fidanzata Felice, che (secondo lui, naturalmente) forniscono la prova certa della sua ipotesi. Non era un errore di stampa, né quello di un redattore editoriale, ma una deliberata correzione di Franz Kafka. Che cos’è una parola? Eh, si fanno guerre per un paragrafo, diceva Voltaire del suo tempo, e nel nostro si fanno guerre ancora più barbare per un versetto. Quella di Kafka non è una scrittura sacra se non nel senso più laico: nel senso letterario. E l’autore si aspetta che lettrici e lettori trovino appassionante il racconto di questa imprevedibile ricerca così come l’ha trovato appassionante e imprevisto lui. E ne ricevano lo stimolo per una ulteriore lettura de La metamorfosi.

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/

C N L P – “L’anno del ferro e del fuoco”, di Ezio Mauro

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “L’anno del ferro e del fuoco”, di Ezio Mauro – Numero Catalogo: 89761

A cento anni dalla Rivoluzione russa, Ezio Mauro ritorna nei luoghi protagonisti dell’insurrezione popolare che ha rovesciato la direzione della storia. Di San Pietroburgo esplora le strade, i palazzi e gli angoli più tetri, alla ricerca di ogni traccia che possa restituire il clima di quei giorni turbolenti. E la scoperta della città si trasforma via via nel racconto delle vicende di cui è stata teatro. Mauro comincia presentando il personaggio leggendario di Rasputin e il suo rapporto morboso con l’ultimo zar, Nikolaij II. Racconta il culmine e il declino rovinoso del lusso sfrenato di un’aristocrazia che, di lì a poco, sarebbe rimasta travolta dal treno della storia. Attraversa la rabbia, la paura e la fatica di una popolazione stremata dalla guerra e dalla carestia…

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/

C N L P – “La vita è una guerra ripetuta ogni giorno”, di Oriana Fallaci

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “La vita è una guerra ripetuta ogni giorno”, di Oriana Fallaci – Numero Catalogo: 89756

L’odio che Oriana Fallaci prova nei confronti della guerra è nato molto presto, quando era bambina e ha imparato a correre sotto i bombardamenti del secondo conflitto mondiale. Lei, che dalla prima linea ha raccontato carneficine ed eccidi, non si è mai arresa alla logica di «fracassare e uccidere per ritrovare dignità», a cominciare da quella che doveva essere una corrispondenza di pace e si è trasformata invece in una delle sue prime corrispondenze di guerra: Oriana voleva entrare a Budapest e descrivere la rivolta del 1956, ma i carri armati sovietici l’hanno fermata al confine. Era la fine di un sogno. Passano poco più di dieci anni e un altro sforzo fallisce, quello di «mettere insieme le razze, ricavarne un popolo unito». Questa volta è Detroit che brucia per le rivolte razziali, come bruciano molte altre città degli Stati Uniti. Oriana Fallaci vuole capire, la sua coscienza è tormentata dal dubbio. È per questo che parte per il Vietnam, che incontra i fedayn in lotta contro gli israeliani, che incide con la sua penna senza risparmiare nessuno, nemmeno gli ipocriti generali di un conflitto dimenticato, come quello tra India e Pakistan nel 1971. Vent’anni più tardi, alla prima guerra del Golfo, mentre i pozzi petroliferi sono in fiamme, riconosce il primo round di una crociata destinata a dividere due sistemi di vita, due civiltà. Con la sua nota veemenza rifiuta l’arrendevolezza dell’Occidente, e in una pagina inedita qui pubblicata per la prima volta tuona: «Io non voglio morire neanche da morta». Ogni giorno per lei è quello giusto per combattere, qualche volta arrendendosi, come nell’attimo in cui l’amore per Alekos Panagulis la colpisce come un proiettile che le si conficca nel cuore.

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/