La vera prova del cuoco? Cucinare bendati, come Sonia Peronaci, di Fausta Chiesa

Autore: Fausta Chiesa

Articolo pubblicato sul Corriere della Sera – Buone Notizie – del 17 dicembre 2018 di Fausta Chiesa

La food blogger testimonial per l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ha cucinato un piatto di spaghetti al pomodoro senza poter vedere nulla

La prova del cuoco questa volta è davvero «sfidante», come si usa dire oggi. Perché consiste nel cucinare bendati, senza vedere, come se si fosse ciechi. L’ha superata Sonia Peronaci, che con gli occhi bendati si è cimentata nella preparazione di un piatto di pasta. Con l’aiuto di Simone Alessandrina, chef amatoriale cieco, la food blogger ha preparato un piatto di spaghetti al pomodoro e basilico nella sua cucina. Il video affianca «Scintille in Cucina», la campagna dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti lanciata il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia (la santa cieca), e vuole far riflettere su come anche le attività più semplici, quali ad esempio la preparazione di un piatto di pasta al pomodoro, possano risultare estremamente difficili se non si può utilizzare la vista.
«Non è un caso se abbiamo deciso di destinare il ricavato della campagna allo sviluppo di iniziative lavorative per ciechi e ipovedenti», ha detto Mario Barbuto, presidente nazionale Uici. «L’integrazione lavorativa è una leva fondamentale per queste persone, poiché ne promuove l’autonomia e la dignità sociale e ne valorizza le aspirazioni personali. Il lavoro è luce che ritorna – come diceva Paolo Bentivoglio, uno dei “padri nobili” dell’Unione – e come tale aiuta a tracciare percorsi e a dare gli strumenti per migliorare se stessi superando i propri limiti e difficoltà». La campagna si inserisce, infatti, all’interno del programma «Sfiora» di Uici, che tutela l’istruzione, il lavoro e la socializzazione delle persone con disabilità visiva. «Obiettivo di questa iniziativa è sensibilizzare le persone per raccogliere fondi che ci permetteranno di realizzare tirocini formativi presso aziende ed enti privati con una prevalenza nel mondo del food, per ciechi e ipovedenti», afferma Linda Legname, Responsabile dell’Ufficio Fundraising e Progettazione di Uici e Componente della Direzione Nazionale dell’Unione. Le donazioni potranno essere effettuate sia online (pagine social e sito di Uici https://bit.ly/2zVeBWj) sia attraverso il bollettino postale che verrà inviato a migliaia di persone in tutta Italia.

Torino – Comunicati del 14 dicembre 2018

1) Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino
2) Rinnovo tessera associativa
3) Festività Natalizie
4) Elenchi agenzia Piemonte Lavoro
5) Contributi allo studio per persone con disabilità visiva
6) Trasferimento a Novara corso centralinisti
7) Servizio “I miei occhi per la tua spesa”
8) Aggiornamento graduatorie centri per l’impiego
9) Sportello Settimo Torinese
10) Comitato pari opportunità e associazione Verba
11) Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino
12) Sportello legale
13) Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
14) Accompagnamenti UNIVoC
15) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino Giovedì 20 Dicembre 2018 alle ore 17.00 si riunirà il Consiglio Provinciale della Sezione territoriale di Torino dell’UICI presso i locali di C.so Vittorio Emanuele II n. 63, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

1 – Lettura ed approvazione dei verbali delle riunioni precedenti;
2 – Ratifica delibere dell’Ufficio di Presidenza;
3 – Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri;
4 – Amministrazione;
5 – Patrimonio:
I. Acquisto immobile: aggiornamento.
6 – I.Ri.Fo.R. Torino;
7 – Settori, Commissioni e Comitati:
I. Comitato Genitori: discussione;
II. Contributi allo studio: esame domande e decisioni;
III. Trasferimento corso centralinisti a Novara: aggiornamenti.
8 – CRV e Rappresentanze;
9 – Organizzazione attività;
10 – Rapporti con enti locali e altre associazioni;
11 – Iscrizione nuovi soci;
12 – Personale e collaboratori;
13 – Varie ed eventuali.

Il Consiglio si svolgerà parzialmente a porte chiuse per la trattazione di argomenti personali.

Rinnovo tessera associativa
Da lunedì 17 dicembre sarà possibile rinnovare l’iscrizione all’UICI Torino per l’anno 2019. La quota associativa, invariata rispetto all’anno passato, è di 49, 58 Euro.

Festività natalizie
In occasione delle festività natalizie la nostra sezione di Torino resterà chiusa da lunedì 24 dicembre a venerdì 4 gennaio. Riaprirà, con i consueti orari, lunedì 7 gennaio. L’apertura prolungata degli uffici fino alle ore 20, normalmente prevista per il primo giovedì del mese, viene per il mese di gennaio posticipata a giovedì 10. Da parte di tutto lo staff UICI Torino, i migliori auguri di un buon Natale e di un sereno 2019.

Contributi allo studio per persone con disabilità visiva UICI Torino, da sempre attenta all’istruzione dei disabili visivi, anche quest’anno intende incentivare i percorsi di studio delle persone cieche o ipovedenti. La nostra Associazione ha infatti deciso di erogare alcuni contributi in denaro in favore dei soci regolarmente iscritti che attualmente stiano frequentando una classe di una scuola primaria o secondaria, oppure un corso universitario. L’entità del contributo verrà determinata dopo aver raccolto le adesioni. Le domande devono essere presentate entro il 18 dicembre. Alle domande dovranno essere allegate le certificazioni rilasciate dai rispettivi istituti scolastici o universitari che attestino i requisiti richiesti. Durante il consiglio direttivo del 20 dicembre verranno designati i vincitori dei contributi allo studio.

Elenchi agenzia Piemonte Lavoro
Come probabilmente ricorderete, in primavera la nostra associazione, insieme ad altre realtà del terzo settore, ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Città di Torino per l’inserimento di persone con disabilità all’interno dell’organico comunale. Facendo seguito a questo accordo, la Città ha richiesto all’agenzia Piemonte Lavoro gli elenchi delle persone disabili iscritte nelle liste speciali della legge 68/99 per una futura assunzione a tempo indeterminato. Invitiamo tutti gli interessati a contattare direttamente l’Agenzia Piemonte Lavoro per maggiori informazioni.

Trasferimento a Novara corso centralinisti La Regione Piemonte ha deciso di trasferire il corso per centralinisti telefonici ciechi da Torino a Novara. E’ una scelta difficile da comprendere, che potrebbe creare problemi a molti disabili visivi piemontesi. Una persona di Cuneo, ad esempio, per raggiungere Novara deve trascorrere quasi tre ore in treno, con cambio a Torino. Un’assurdità, se consideriamo, che, invece, il capoluogo di Regione è raggiungibile da tutte le province in poco più di un’ora.
La nostra Unione ha immediatamente chiesto un incontro con l’assessore regionale alla formazione, Gianna Pentenero, per avere chiarimenti e per cercare di riportare quanto prima il corso a Torino. Vi terremo aggiornati.

Servizio “I miei occhi per la tua spesa”
È stato inaugurato il progetto “I miei occhi per la tua spesa”, nato dalla collaborazione tra l’ipermercato Carrefour di corso Monte Cucco 108 e la nostra sezione UICI Torino, per favorire l’autonomia delle persone con disabilità visiva. In giorni e orari fissi, chi non vede o vede poco potrà fare la spesa nell’ipermercato con l’aiuto di un dipendente Carrefour, che seguirà tutto il percorso di acquisto, dalla ricerca dei prodotti al pagamento in cassa. In questi giorni la nostra associazione si sta occupando di formare i dipendenti, dando indicazioni sulla disabilità visiva e sulle tecniche di accompagnamento. E’ già possibile richiedere il servizio di assistenza, che sarà attivo il mercoledì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 16 alle 19 (massimo 4 assistenze per ogni turno). Il servizio è gratuito, ma deve essere prenotato telefonando al numero 0117074759 oppure 0117074762.

Aggiornamento graduatorie centri per l’impiego In questi mesi i centri per l’impiego stanno aggiornando le graduatorie relative alla legge 68/99, cioè la normativa che disciplina l’inserimento professionale delle persone disabili. Tutti gli iscritti agli elenchi di tale legge, dunque, dovranno presentarsi presso il centro per l’impiego territorialmente competente e fornire alcuni dati utili all’aggiornamento delle graduatorie. In particolare sarà necessario confermare la propria immediata disponibilità al lavoro, dichiarare il reddito lordo e il carico familiare e, se iscritti all’articolo 1, presentare l’ultimo verbale di invalidità. Tutte queste informazioni concorrono a formulare un punteggio complessivo di graduatoria. E’ necessario presentarsi al centro per l’impiego presso il quale si è iscritti. Per farlo c’è tempo fino al 28 febbraio 2019. Per maggiori dettagli vi invitiamo a consultare il sito internet www.agenziapiemontelavoro.it

Sportello Settimo Torinese
Ricordiamo che ogni terzo giovedì del mese (dalle 16 alle 18), presso lo sportello informativo di Settimo Torinese, in via Fantina 20/G, i delegati della nostra Unione sono disponibili a incontrare i disabili visivi della zona.

Comitato pari opportunità e associazione Verba Ricordiamo la collaborazione in atto tra il comitato pari opportunità della nostra sezione e l’associazione Verba, che da oltre quindici anni offre un aiuto concreto alle donne più fragili e più sole. Tra le tante, preziose iniziative, va segnalato l’ambulatorio Fior di Loto, che garantisce prestazioni ginecologiche alle donne disabili. La struttura, gestita in collaborazione con l’Asl Torino 1, si trova in via Silvio Pellico 28: offre visite gratuite e consulenze su vari temi, dalla gravidanza alle malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, presso la sede dell’associazione Verba, in via San Marino 10, esiste uno sportello di ascolto rivolto alle donne vittime di violenza, che lì possono trovare assistenza psicologica e legale. Per saperne di più potete contattare le referenti del nostro comitato pari opportunità, oppure direttamente la responsabile dell’associazione, Giada Morandi, al numero 011 011 28 007.

Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino Ricordiamo che i responsabili dei comitati attivi presso la nostra sezione UICI sono sempre a disposizione di tutte le persone che necessitano di assistenza, consulenza o informazioni, telefoniche o su appuntamento, nei seguenti giorni e orari:
• Comitato Anziani: tutti i lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Centralinisti: tutti i lunedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Comitato Fisioterapisti: tutti i giovedì dalle ore 16.00 alle ore 17.30
• Comitato Ipovedenti: tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Gruppo Informatico: tutti i venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Pari Opportunità: tutti i venerdì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Comitato genitori: contattare la signora Maria Inglese all’indirizzo email mariainglese92@gmail.com
Si invitano tutte le persone che necessitano di assistenza a prenotare il loro appuntamento al numero di telefono 011 535567.

Sportello legale
VEDIAMO cosa dice la legge!!!
Ricordiamo che, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha attivato uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dal Presidente nonché Avvocato Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.
L’Avv. Lepore sarà lieto di ricevere tutti gli interessati direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567, tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.

Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. Questo è un ulteriore strumento per promuovere un contatto diretto, immediato e personale con i nostri soci.

Accompagnamenti UNIVoC
Le richieste di accompagnamento possono essere rivolte, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19 dal lunedì al venerdì, alla signora Enza telefonando al numero 339/6836001 oppure alla signora Laura al numero 011/859523 o cellulare 333/7773309.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie attività:

Mercoledì 19 Dicembre – SERATA DEGLI AUGURI NATALIZI Desideriamo riunirci per formulare i voti di una serena festività e condividere un momento di gioia. Vi sarà il consueto scambio di doni, con la speranza che siano espressione di sincera amicizia, né riciclati, né incartati. Seguirà un brindisi con spumante, pandoro e panettone.

Sommario della rivista “Voce Nostra” n. 23 16-31 dicembre 2018

Attualità (a cura di Flavio Vezzosi)
Suona il Natale (di Antonio Russo)
Ciao Antonio! (di Gerardo Sannino)
Matilde, judoka sordocieca
Chi era santa Lucia e perché si festeggia il 13 dicembre?
Medicina- Avevano quasi perso la vista e ora vedono grazie alla terapia genica
In cucina- Piatti per le feste
Auguri

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti 2018 al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

C N L P – “Lo zen per tutti”, di Giulio Cesare Giacobbe

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “Lo zen per tutti”, di Giulio Cesare Giacobbe – Numero Catalogo: 90108

Sullo Zen sono stati scritti molti libri, ma tutti a orientamento teorico, storico o filosofico. Nessuno finora ha spiegato cosa sia lo Zen nella pratica e quale valenza possa avere nella vita quotidiana di noi occidentali. Questo libro colma questa lacuna. Che cos’è davvero lo Zen? Ce lo racconta, in questo suo primo saggio dedicato all’argomento, il più innovativo e celebre divulgatore italiano nel campo della psicologia e delle discipline orientali. Giulio Cesare Giacobbe, mescolando la sua contagiosa carica ironica con una profonda conoscenza della filosofia buddhista, tra simpatici aneddoti e un corso intensivo di storia dello Zen, riesce a guidarci fino al cuore essenziale e terapeutico di questa disciplina.

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/

C N L P – “Il fascino discreto degli stronzi”, di Giulio Cesare Giacobbe

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “Il fascino discreto degli stronzi”, di Giulio Cesare Giacobbe – Numero Catalogo: 90081

“Tutti gli uomini sono stronzi” è un ritornello in voga fra le donne. Ho il dannato sospetto che anche tu la pensi così. In questo caso ti consiglio di leggere questo libro. Non voglio farti cambiare opinione. So che è impossibile. Voglio fare una cosa più facile. Voglio cambiare te. Voglio farti diventare una stronza, in modo che cominci a girare anche l’altro ritornello: “Tutte le donne sono stronze”. Questo libro è il seguito ideale di “Come diventare bella, ricca e stronza”. Ma stavolta è dedicato a tutti. Anche agli uomini. Per diventare stronzi bisogna però prima capire cosa sono veramente gli stronzi. E perché, nonostante tutto, ci attirano tanto. In cosa consiste il loro fascino discreto. Stronzo vuol dire adulto. E tutti, vogliamo diventare adulti. Ma pochi ci riescono. Puoi capire se sei uno stronzo, o una stronza, e non più un “bambino”, o una “bambina”, leggendo questo libro e facendo il test che trovi nelle ultime pagine.

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/

C N L P – “Fate il vostro gioco”, di Antonio Manzini

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “Fate il vostro gioco”, di Antonio Manzini – Numero Catalogo: 89966

Rocco è a terra, tradito da Caterina che ha lasciato la questura di Aosta, abbandonato dagli amici, anima in pena si aggira per la città con la sola voglia di rapporti carnali e privi di senso. Si complica anche il suo legame quasi paterno con l’adolescente suo vicino di casa, Gabriele, perché nella storia irrompe finalmente la madre, Cecilia, un personaggio fragile, buio, contraddittorio. Questa volta il vicequestore Schiavone deve vedersela con una storia di ludopatia, di avidità. Andando su e giù da Aosta al casinò di Saint-Vincent distante una manciata di chilometri si scontra con le incongruenze di uno Stato che lucra sul fallimento di famiglie trascinate nel fondo del barile dal demone del gioco d’azzardo. Nonostante la complessità dell’indagine Rocco non dimentica e cerca di ricucire i rapporti coi suoi amici romani: Sebastiano è ai domiciliari, Furio e Brizio a malapena gli rivolgono la parola. Ma l’impresa è resa più difficile perché l’ombra di Enzo Baiocchi, catturato dalla polizia e diventato ormai un pentito, si allunga ancora sulla vita del vicequestore. Le sorprese che il destino ha in serbo per Schiavone non sono finite e le domande cui dare una risposta sono tante: che fine ha fatto Caterina? Per chi lavorava? E perché la procura riprende a indagare sulla morte di Luigi Baiocchi?

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/

La speranza e il futuro, di Mario Barbuto

Eccomi di ritorno da un nuovo viaggio. Eccomi, con la mia valigia sempre più carica di incontri, di storie, passioni ed emozioni. La apro e fatico a riconoscere quel che ci ho messo dentro. Si è tutto mescolato a casaccio! Le mie mani continuano a muoversi al suo interno e all’improvviso mi arrivano le voci delle mille persone incontrate qua e là, in giro sulle strade di questo nostro meraviglioso paese.
Riconosco quella di Anna, una ragazza fantastica di diciotto anni, divenuta cieca da un momento all’altro, a causa di un incidente. La presenza pronta dell’Unione, unitamente ai nostri ausili, le hanno dato la forza di ricominciare a sognare, offrendole la possibilità di riprendersi la vita tra le mani. La tecnologia, in questo caso, è stata nostra complice. Poi ci sono Filippo, Angelo, Lucia… Le loro voci sono chiare e forti così come le loro richieste, troppe volte rimaste inevase dalle istituzioni interpellate e qualche volta inascoltate perfino da noi, magari perché troppo impegnati a gestire le nostre quotidianità di routine. Voci orgogliose, cariche di energia, scaturite dal desiderio di costruire un domani migliore, riuscendo a realizzarsi come studenti prima e come giovani professionisti dopo. Una energia contagiosa, prorompente, che arriva fino a noi, regalandoci così la forza e la voglia di continuare. Insieme. Per affermare ed esigere quei Diritti tanto faticati che ogni giorno vengono rimessi in forse da una società distratta e involuta.
Ecco, questo presidente, insieme agli altri, soci e dirigenti, è chiamato al compito più alto ed esaltante: difendere e tutelare i nostri Diritti. Dinanzi a tutti e di fronte a tutto. Quei Diritti all’istruzione, alla cura delle persone con disabilità plurime, al lavoro, alla mobilità, all’accessibilità, alla lettura, a una vita normale, insomma… Quei Diritti di uguaglianza e di cittadinanza guadagnati e conquistati da chi è venuto prima di noi e affidatici ora per garantirne stabilità, tutela, rafforzamento. La mia mano continua a frugare nella valigia perché ho la sensazione di dimenticare qualcosa. Sì, ecco, lui si chiama Giorgio! Ha 85 anni, è cieco assoluto. Da quando è rimasto vedovo vive da solo. Una vita a metà. La sua sola compagnia? I nostri libri parlati. Che accompagnano le sue giornate. Ama i romanzi d’amore, Giorgio. Mentre ascolta le tante storie narrate, torna indietro col pensiero, alla sua giovinezza. E da lì riparte, affrontando la quotidianità con ritrovata consapevolezza. Una valigia, la mia, davvero colma! Un bagaglio in alcuni momenti difficile da portare e sostenere. Ma quando faccio il bilancio del suo contenuto, quel bagaglio diviene per incanto leggero da portare. Perché quel bagaglio è l’Unione. La nostra Unione. I suoi volti, le sue storie, le sue tante anime. Così diverse eppure così vicine, così unite. Unione, noi, tutti insieme, legati nella consapevolezza assoluta che solo insieme siamo Unione; insieme nella costruzione del futuro. Quell’Unione che parla con una sola voce, più forte, più credibile, più autorevole. Tanto da essere ascoltata sempre. Quell’Unione da amare e da servire per camminare insieme verso il futuro, ritornando ad ascoltare, sentire, pensare, sognare e immaginare. Buon Natale e un sereno 2019 a tutte e a tutti.

Costituzione del Comitato Paritetico tra MIUR e UICI, di Marco Condidorio

Autore: Marco Condidorio

Appuntamento storico al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dove questo mercoledì si insedierà il comitato paritetico tecnico voluto fortemente dalla compagine associativa, che trova la sua sintesi politica nel Coordinamento degli enti.
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-Ats e il Miur iniziano così un importante cammino a favore dell’inclusione scolastica.
Frutto di questo nuovo percorso, che è solo l’inizio di quel dialogo per tutti noi essenziale, ai fini del conseguimento di obiettivi che ci riguardano da vicino, si concretizzerà attraverso:
l’esercizio del diritto allo studio mediante percorsi di inclusione reale per tutti i nostri bambini, alunni e studenti in condizione di disabilità sensoriale e/o con minorazioni aggiuntive;
La piena inclusione umana e professionale per tutti gli insegnanti e docenti non vedenti: registri elettronici accessibili; libri di testo immediatamente fruibili;
Accessibilità e fruibilità delle piattaforme web per candidati non vedenti, ipovedenti gravi, che intendano migliorare la loro posizione professionale nella scuola o aspirino a diventare docenti o dirigenti scolastici attraverso un concorso.
E così, dando seguito a quanto stabilito all’art. 4 del protocollo di intesa sottoscritto tra UICI e MIUR il 23 agosto 2018, nel mese di novembre è giunta la comunicazione dal Ministero circa la convocazione del tavolo tecnico per il suo insediamento.
Ma leggiamo uno stralcio del decreto ministeriale:
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca attraverso
il Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e Formazione
La Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, approvata a New York il 13 dicembre 2006, nonché la relativa legge di ratifica del Parlamento italiano del 3 marzo 2009, n. 18; la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”; il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, recante approvazione del “Testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione” e successive modificazioni; la legge 22 marzo 2000, n. 69, recante “Interventi finanziari per il potenziamento e la qualificazione dell’offerta di integrazione scolastica degli alunni con handicap”;
Visto la Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute (ICF) dell’Organizzazione mondiale della Sanità, approvata con Risoluzione dell’Assemblea mondiale della Sanità il 22 maggio 2001; la legge 3 aprile 2001, n. 138, recante “Classificazione e quantificazione delle minorazioni visive e norme in materia di accertamenti oculistici”; la legge 9 gennaio 2004, n. 4, recante “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”; la direttiva del MIUR 4 agosto 2009, recante “Linee guida per l´integrazione scolastica degli alunni con disabilità”; la legge 8 ottobre 2010, n. 170, recante “Norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”; la legge 13 luglio 2015, n. 107, recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, e in particolare i commi 180 e 181, lettera c; la legge 22 giugno 2016, n. 112, recante “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”; il decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; considerata la legge n. 162 del 28 luglio 2016; il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, recante “Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera c, della legge 13 luglio 2015, n. 107”; la necessità di rafforzare l’inclusione scolastica, la formazione e la socializzazione delle bambine e dei bambini, delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti con disabilità visiva e/o minorazioni aggiuntive di ogni ordine e grado; la necessità di rispondere alle diverse criticità afferenti ai bisogni educativi e didattici specifici, promuovendo azioni finalizzate allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno, nel rispetto del diritto all’autodeterminazione e all’accomodamento ragionevole e nella prospettiva di migliorare la qualità della vita; opportuno attivare specifiche iniziative e idonei servizi per un potenziamento delle attività che contribuiscano all’integrazione degli studenti con disabilità visiva.
Il Protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS, sottoscritto in data 23.08.2018, con il quale il MIUR e l’UICI si impegnano a collaborare e realizzare quanto disposto all’art. 2 del predetto protocollo; che all’art. 4 del succitato Protocollo d’intesa è prevista la costituzione di un Comitato Paritetico coordinato dal MIUR e costituito da esperti del settore nominati dal MIUR e dall’UICI.
Il giorno 19 dicembre 2018 porremo sul tavolo del dialogo tra MIUR e UICI, con tutti gli enti ad essa collegati, alcuni temi, che consolidino l’affermazione del diritto della persona alla piena partecipazione scolastica e professionale, senza discriminazione di alcun genere, didattiche professionalmente esercitate nel pieno diritto allo studio dell’allievo; professionalità pienamente realizzate per insegnanti e docenti in condizioni di cecità assoluta, di ipovisione grave e/ con minorazioni aggiuntive per il pieno diritto del lavoratore in condizioni di disabilità ad essere messo nelle condizioni di esercitare la propria professione senza alcuna discriminazione, di tipo tecnologico, ambientale, sociale e professionale; ma a partire dalle competenze e professionalità di cui è provvisto.
Tanti e tutti importanti i temi che saranno affrontati; certo non potremo esporli tutti in quel giorno ma, saremo sufficientemente preparati perché nel giorno dell’insediamento non ci sfugga l’occasione di presentarci quale voce e corpo di una grande rete di servizi, competenze e professionalità.
E infatti si legge riguardo alla costituzione del comitato, circa la sede ove si svolgeranno gli incontri dello stesso, agli obiettivi e finalità che:
il predetto Comitato Paritetico vada istituito presso la Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione, avente competenza in via generale sulla materia del diritto all’istruzione di ogni studente.
A firma del Direttore Generale Giovanna Boda leggiamo:
Per le finalità e gli obbiettivi sin qui sintetizzati,
decreta i seguenti articoli
L’ Art. 1 Riguarda le Finalità e compiti
1. Per i motivi di cui in premessa, è istituito il Comitato Paritetico avente compiti consultivi e propositivi con riferimento alla promozione di iniziative, azioni e interventi volti a garantire l’istruzione, la formazione e l’educazione delle persone con disabilità visiva e a sostenere l’inclusione scolastica.
2. Il Comitato paritetico cura, in particolare, l’attuazione di quanto previsto nel protocollo alla luce degli obiettivi indicati nell’art. 2 del Protocollo d’intesa.
L’ Art. 2 pertinente alla composizione
1. Il Comitato Paritetico è coordinato dalla Dr.ssa Clelia Caiazza, Dirigente dell’Ufficio IV della Direzione generale per lo Studente, l’integrazione
e la partecipazione, ed è così composto:
Andrea Bordoni Dirigente tecnico DG per lo Studente;
Maria Patrizia Bettini Dirigente tecnico DG per lo Studente;
Maria Grazia Corradini Docente comandato Ufficio IV DG per lo Studente;
Guido Dell’Acqua Docente utilizzato Ufficio IV DG per lo Studente;
Marco Condidorio Componente Direzione Nazionale UICI e coordinatore Commissione Nazionale UICI “Istruzione e formazione”;
Linda Legname Componente Direzione Nazionale UICI;
Giampiero Notari Vice Presidente Biblioteca Italiana per Ciechi “Regina Margherita”;
Giuseppe Lapietra Componente Commissione Nazionale UICI “Istruzione e formazione”.
Sarà cura degli organi associativi, Consigli regionali dell’UICI e di quelli territoriali; dei CCT della Federazione, quelli della Biblioteca per Ciechi Regina Margherita e di tutti i centri di trascrizione e di Ipovisione di diffondere e far conoscere il protocollo di intesa Miur/UICI con la collaborazione dell’I.Ri.Fo.R e di tutti gli enti che a vario titolo operano all’interno della grande rete associativa in favore dell’inclusione scolastica e lavorativa delle persone in condizioni di disabilità.

Il Servizio Civile protagonista alla XXIII Edizione del Premio Louis Braille, di Pierfrancesco Greco

La kermesse, organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e condotta dalla bellissima Elisa Isoardi, si è svolta, nella serata dello scorso 3 dicembre, a Roma, nell’imponente cornice dell’Auditorium della Conciliazione. «L’attività dei volontari è una missione che serve ai nostri Cuori, facendoci superare i nostri limiti», ha affermato nel corso della manifestazione Annamaria Palummo, coordinatrice della Commissione Uici per il Servizio Civile e i soci. L’evento sarà trasmesso il prossimo 27 dicembre, in seconda serata, su Rai 1. Poche cose nell’esperienza della vita riescono a scaldare il cuore, colmandolo con la piacevole sensazione della soddisfazione, della compiutezza, della gioia interiore: una di queste cose è senz’altro l’impegno nel dar forma a ciò in cui si crede. Impegno che, quando viene tradotto nel servizio agli altri, diventa ragione di vita; una ragione di vita, la quale, allorché essa trova ispirazione nella dimensione del volontariato, si trasfigura in missione.
Ecco, il volontariato è una missione, che ha trovato la sua istituzionalizzazione, attraverso apposite leggi dello Stato, nella fantastica realtà del Servizio Civile Nazionale, diventato Universale con il Decreto Legislativo n. 40 del 2017. Una realtà che vive grazie all’impegno di tante ragazze e tanti ragazzi, innamorati della vita e disponibili a rendere più bella la vita di tutti; un Servizio che chiama, come si legge sul sito predisposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, a «impegnarsi in un progetto finalizzato alla difesa, non armata e non violenta, della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica Italiana, con azioni concrete per le comunità e per il territorio. È un impegno per gli altri, è una partecipazione di responsabilità, è un’occasione per crescere confrontandosi, è un modo per conoscere (…), per capire e condividere, è una crescita professionale, è uno strumento di pace e di integrazione, è una forma di aiuto a chi vive in disagio o ha minori opportunità, è un atto di amore e di solidarietà verso gli altri, è una occasione di confronto con altre culture, è una risorsa per il Paese, è una esperienza utile per avvicinarsi al mondo del lavoro».
Una risorsa, quella del Servizio Civile Universale, che quest’anno è stata protagonista alla XXIII Edizione del Premio Louis Braille, svoltasi, nella serata dello scorso 3 dicembre, a Roma, nell’imponente cornice dell’Auditorium della Conciliazione, a due passi da piazza San Pietro. «Con il Premio Braille – ha sottolineato il Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Mario Barbuto – la nostra Associazione intende mantenere vivo il dialogo con i cittadini e con le istituzioni, a ogni livello, per evidenziare le principali criticità che coinvolgono le persone con disabilità visiva. Questo evento, quindi, è un’occasione d’incontro, di riflessione e anche di festa, da condividere con tutti, col pubblico presente in teatro e con quello che si avvarrà della trasmissione televisiva offerta a noi da Rai 1; trasmissione che consentirà a tantissime famiglie di vedere e ascoltare le emozioni che hanno preso vita in quest’edizione del Premio».
Un’Edizione che non è fuori luogo definire speciale: condotta dalla bravissima Elisa Isoardi, splendida nel calcare l’impegnativo proscenio in uno scintillante abito da sera, la manifestazione, oltre a registrare la partecipazione d’illustri artisti, quali, Michele Placido, Biagio Izzo, Cristiano de Andrè, Peppino di Capri, Annalisa Minetti, Simona Molinari, Violante Placido, Paolo Ruffini, Paolo Migone, Giovanni Caccamo, Piero Mazzocchetti, Miriam Candurro, Annabelle Belmondo, Roberta Morise, Sarah Jane Morris e Tony Remy, è stata impreziosita dai tre momenti dedicati alle premiazioni, destinate per il 2018 a protagonisti d’assoluta eccezione, come Andrea Camilleri, la Banca d’Italia e Dalila Addario, Volontaria del Servizio Civile; una vincitrice, quest’ultima, che, come evidenziato da Elisa Isoardi, ha recato sul palcoscenico dell’Auditorium capitolino, accompagnata da altri volontari, dal Presidente Mario Barbuto e dai dirigenti Nazionali dell’Uici, «un onore particolare». Un onore traboccante senso civico e altruismo, spiegato alla conduttrice e alla vasta platea da Annamaria Palummo, Consigliere Nazionale dell’Uici e coordinatrice della Commissione per il Servizio Civile e i soci, salita sulla ribalta per raccontare una missione alta: «questo riconoscimento – ha asserito la dott.ssa Palummo – rende onore a tutti i ragazzi che portano avanti questa missione del Servizio Civile. Seppur istituzionalizzato, esso, infatti, ha i crismi dell’afflato empatico, della compenetrazione, della condivisione emotiva in cui sboccia lo slancio missionario, avente dentro i valori che noi vogliamo rappresentare con questo premio. Valori aulici, incommensurabili, quali la solidarietà, la propensione all’aiuto e, soprattutto, l’impegno quotidiano verso le persone come noi, le quali, pur avendo la minorazione sensoriale, trovano la bellezza della vita grazie a loro, ai nostri volontari. Perciò credo che quella di stasera sia l’espressione massima della riconoscenza per l’opera che le nostre ragazze e i nostri ragazzi profondono ogni giorno: l’espressione massima della riconoscenza per il modus operandi con cui tante ragazze e tanti ragazzi rendono concreta quotidianamente la loro disponibilità a servire lo Stato attraverso il servizio che prestano a noi. Sì, la loro è veramente una missione: una missione che serve ai nostri Cuori, facendoci superare i nostri limiti». Quei cuori che hanno palpitato d’emozione nel sentire queste parole, a cui hanno fatto seguito quelle in cui si articola la motivazione dell’assegnazione del Premio Braille 2018 a un rappresentante del Servizio Civile, lette dalla scrittrice e giornalista Rai Vittoriana Abate: «Ai volontari del Servizio Civile Universale: care ragazze e cari ragazzi, a voi, che con la vostra presenza e con il vostro aiuto rendete più semplici le nostre giornate; a voi che sapete costruire legami d’amicizia ben oltre i doveri del Servizio». Dolce e significativa, in particolare, è la ragione che ha indotto l’Uici ad assegnare il prestigioso riconoscimento proprio a Dalila Addario, la quale, come ha spiegato la conduttrice Isoardi, pur in gravidanza, non ha voluto mancare al soggiorno estivo per i pluridisabili: «Un esempio, questo, della sensibilità – ha affermato il Presidente Nazionale Mario Barbuto – che connota i nostri volontari. Quei volontari che Dalila, in quest’occasione, rappresenta splendidamente». Uno splendore che, dopo la consegna del premio, effettuata dalla modella francese Annabelle Belmondo, nipote del grandissimo Jean Paul, si è promanato anche nelle parole di Dalila, per la quale «il Servizio Civile prestato nell’Uici è volontariato, ma è anche sfida, è rivincita, è crescita personale: ecco perché voglio invitare tutti i ragazzi a prendere parte a questa bellissima e indimenticabile avventura, soprattutto in seno all’Uici, ove impegno, bontà d’animo e voglia di mettersi in gioco rendono ogni istante importante, per noi e per tutti».
Un momento di toccante bellezza, incastonato in una serata ove arte e solidarietà hanno trovato impeccabile fusione, tra musica, risate, commozione e poesia, come quella regalata dal maestro Andrea Camilleri nel video registrato qualche giorno fa presso la sua casa romana, ove ha ricevuto il Premio Braille alla carriera dalle mani del presidente Barbuto: visibilmente commosso, il grande scrittore siciliano ha ringraziato l’Uici per questo riconoscimento, che lo fa «sentire parte di una grande famiglia», indugiando a lungo, nella sua riflessione, sulla sua sopraggiunta condizione di non vedente, da cui egli sta traendo nuove risorse interiori, nuova forza mentale, nuova vena ispirativa, grazie a cui, certamente, saprà regalare altre storie, altri intrecci, altri personaggi «fantastici, eppure tanto vivi e reali», come sta scritto nella motivazione del premio, alla nostra quotidianità. Quella quotidianità che per molti ciechi ha riservato e riserverà nuove prospettive professionali, grazie anche ad aziende e istituzioni come la Banca d’Italia, terzo soggetto premiato durante la serata, quale riconoscimento alla sua politica di promozione lavorativa dei non vedenti, sulla cui scorta è possibile valicare le già acquisite funzioni proprie dei centralinisti. Insomma, sono stati refoli verbali e artistici di straordinaria intensità umana, morale e artistica, quelli che lo scorso 3 dicembre hanno attinto la formale e monumentale eleganza dell’Auditorium della Conciliazione; momenti unici, rispetto ai quali le parole fanno fatica a veicolare il valore in essi insito; attimi che solo la poesia può aiutare a disegnare… Attimi di vera emozione tersa carpiti a una sera da altre diversa.

A Massa Marittima la prima stagione teatrale totalmente accessibile anche a persone con disabilità

Il sindaco Giuntini: “L’accesso all’arte ed alla cultura è un diritto di tutti”

Nel cartellone gli spettacoli di Giuseppe Cederna, Paolo Sassanelli, Ivano Marescotti e il duo Cattaneo e Rossato di Radio Capital

Il progetto si chiama “Teatro on air” prenderà il via il 9 febbraio 2019 e consiste in una stagione teatrale pensata per essere condivisa con le persone che non possono andare a teatro: non vedenti, disabili, malati e anziani. In programma spettacoli che rinunciano alla scenografia ai costumi, alle azioni e si affida solo alla parola con un cartellone composto interamente da spettacoli di lettura con la voce come unica e grande protagonista. Gli spettacoli andranno in scena in una location particolare come l’ex Convento delle Clarisse a Massa Marittima (Gr) e il pubblico potrà essere presente in sala ma potrà seguire da tutta Italia gli spettacoli anche online in diretta, gratuitamente, tramite la web radio dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna e con il quale condividere nello stesso istante le suggestioni e le emozioni della parola letta. Il progetto, realizzato dall’Associazione Liber Pater con la Cooperativa sociale Arcobaleno e il sostegno del Comune di Massa Marittima, è frutto della collaborazione tra l’Unione Italiana ciechi e ipovedenti e la Lega Italiana Lotta alla distrofia muscolare, l’Anmil ( Associazione Nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi) e il Favo ( Federazione Italiana delle associazioni di volontariato in oncologia), e vede la partecipazione e il coinvolgimento di grandi nomi del panorama teatrale nazionale. Il cartellone si snoderà tra il 9 febbraio al 4 maggio 2019, e ancora in via di definizione ma qualche data è già stata confermata. Come il giorno di apertura il 9 febbraio con il prestigioso nome dell’attore Giuseppe Cederna che porterà in scena “Odisseo il migrante”, il 9 marzo Paolo Sassanelli reciterà il “Grande inquisitore di Dostoevskij, Ivano Marescotti il 30 marzo sarà sul palco con “L’uomo nell’astuccio di Cechov mentre il 4 maggio “Parole note live” con Giancarlo Cattaneo e Maurizio Rossato di Radio Capital. “Il teatro è un luogo che stimola le persone ad aggregarsi serenamente, a ridere insieme, a commuoversi insieme, a sognare insieme – spiega l’autore e regista Massimiliano Gracili ideatore della rassegna – e sostenere il progetto “Teatro on air” significa permettere a molte persone lontane, sparse per l’Italia e che normalmente non hanno accesso ai teatri, di poter fruire e godere gratuitamente degli spettacoli in cartellone grazie ad internet. In più significa contribuire allo sviluppo culturale di un territorio e compiere un atto di generosità a favore della collettività, dei giovani e delle persone meno fortunate”. “Il progetto “Teatro on Air” è davvero molto bello – sottolinea il sindaco Marcello Giuntini -, rappresenta la sintesi della collaborazione di tante importanti realtà impegnate nel sociale e nella diffusione della cultura, e vede la partecipazione di attori importanti a disposizione di un pubblico che troppo spesso è tagliato fuori dal circuito teatrale. L’accesso all’arte ed alla cultura è un diritto di tutti e per questo – conclude Giuntini – è necessario impegnarci a ridurre le barriere ed i limiti che in tanti con grande difficoltà sono costretti ad affrontare”.
Nei prossimi giorni per chi vuole sostenere il progetto prenderà il via una campagna di crowdfunding sulla piattaforma www.retedeldono.it Per informazioni sito web: www.teatro-on-air.com

Fabrizio Lucarini tel. 3407612178