Pesaro e Urbino – Convegno “Retinopatie congenite ed acquisite in età pediatrica”

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e l’Irifor di Pesaro e Urbino organizzano un convegno rivolto particolarmente a pediatri, oculisti, ortottisti, neuropsichiatri e medici di medicina generale, per affrontare il tema delle retinopatie congenite ed acquisite in età pediatrica.

Il convegno, moderato dalla dr.ssa Elena Piozzi, direttore emerito della S.C. Oculistica pediatrica del Grande Ospedale metropolitano Niguarda di Milano, si terrà sabato 18 gennaio 2020 dalle ore 8.30 alle 13.00 presso la sala convegni di Intesa San Paolo a Pesaro in via Y. Gagarin 216.

La partecipazione al convegno è gratuita e aperta al pubblico. Agli interessati che ne hanno diritto, a richiesta, saranno riconosciuti crediti ECM: 4 in residenziale e 10 in FAD.

Preghiamo, per ragioni organizzative, di comunicare la propria presenza , mediante l’allegata scheda di adesione alla segreteria organizzativa (pesaro@irifor.eu – t. 0721/416171 – 337/1067962).

Locandina dell'evento

Locandina dell’evento

Programma

Programma

Scheda d'iscrizione

Scheda d’iscrizione

Cagliari – I non vedenti protagonisti dello spettacolo “I figli della frettolosa”

Compagnia Teatrale Berardi/Casolari

A due giorni dalla conclusione della programmazione a Cagliari de “I figli della frettolosa” con testi e regia a cura della Compagnia Teatrale Berardi-Casolari che ha debuttato a Cagliari il 5 Dicembre scorso al Teatro Massimo realizzando ben 10 repliche, possiamo dire che i risultati conseguiti ed i riscontri del pubblico sono stati più che soddisfacenti, registrando a tutte le repliche il “tutto esaurito”.
Lo spettacolo, ha visto come protagonisti cinque attori professionisti locali e cinque attori dilettanti non vedenti, tre ciechi assoluti e due ipovedenti, nostri iscritti che con costanza, serietà e dedizione si sono messi in gioco riuscendo a regalare al pubblico soddisfazioni, gratificazioni e grandi sorprese, offrendo stimoli ed entusiasmo, solleticando e sollecitando la curiosità di coloro che per la prima volta si avvicinavano, forse un poco scettici, alla disabilità visiva nelle varie sfaccettature del vissuto quotidiano.
I nostri attori hanno raggiunto brillantemente gli obiettivi prefissati, vincendo con successo una sfida personale affascinante e arricchente. Un percorso dedicato alle percezioni sensoriali, alla voce, alla all’intuizione corporea dello spazio, ai giochi teatrali, alle improvvisazioni, che ha permesso al cast di attori dilettanti ciechi di esplorare e sperimentare soprattutto la propria sfera emozionale, per riuscire a mettere in scena la parola drammaturgica e trasmettere al meglio un messaggio, facendo vibrare le corde emotive degli spettatori, nella costante alternanza di scene drammatiche e commoventi a scene divertenti ed esilaranti sapientemente equilibrate, in un viaggio metaforico incentrato sulla disabilità sensoriale.
Fortemente pregna di significati anche la scenografia estremamente minimalista fatta di pareti e pavimento neri, affinchè ogni dettaglio scenico riconducesse al “buio” emblema della cecità.
L’iniziativa nasce dal protocollo di intesa siglato dalla nostra Sezione Uici di Cagliari con Sardegna Teatro di Cagliari. Il suo Direttore Basilio Scalas e la Responsabile della Comunicazione, Paola Masala, ci proposero, nei primi mesi dell’anno, una collaborazione finalizzata alla realizzazione di progetto teatrale realizzato con successo prima a Milano e a poi Genova, grazie ai testi e alla regia di Gianfranco Berardi, vincitore del premio UBU 2018 come miglior attore, e Gabriella Casolari, e Gabriella Casolari.
Il progetto si prefigge di utilizzare in maniera reale e allegorica il tema della cecità e della mancanza come fondamento della propria poetica, individuando a tal fine un certo numero di attori e aspiranti tali non vedenti con spiccati interessi per l’arte scenica nelle sue varie sfaccettature, affinché partecipassero ad un laboratorio formativo intensivo. Gli allievi, partendo da piccole storie biografiche, affrontano il tema della diversità, della crisi e della perdita, sia come racconto di un’esperienza personale fortemente caratterizzante, sia come metafora di una condizione esistenziale che oggi, sempre più sembra somigliare alla condizione esistenziale di un cieco: precarietà, instabilità, assenza di prospettiva. Il laboratorio viene messo in pratica facendo perno su diverse tecniche teatrali:training fisico, training vocale, esercizi di improvvisazione verbale, di improvvisazione scrittoria, di analisi e indagine della scena.
Nella fase conclusiva del progetto l’intenzione è quella di condurre i partecipanti alla creazione di un atto unico in cui raccontare se stessi possa essere una maniera per raccontare il mondo e, al contempo, raccontare la realtà che ci circonda quale pretesto per conoscersi meglio.

Con grande entusiasmo la nostra Sezione Uici di Cagliari accoglie senza alcuna esitazione la proposta di collaborazione, nella certezza che rappresenti un’occasione di crescita ed una opportunità per in nostri associati con la passione per il teatro, ma soprattutto un modo per sensibilizzare l’opinione pubblica alle tematiche ancora poco diffuse della disabilità visiva quale principale ostacolo che si frappone all’abbattimento delle barriere culturali.
Abbiamo selezionato dieci allievi tra ciechi assoluti ed ipovedenti, iscritti alla nostra Unione di Cagliari appartenenti ad una fascia di età molto varia, accomunati dall’amore per la cultura ed il teatro e pronti per affrontare la grande sfida, in primo luogo con se stessi.
Dopo un incontro conoscitivo con tutte le parti interessate, dal 13 al 19 maggio 2019 i dieci allievi hanno svolto il laboratorio di formazione teatrale nelle Sale Prove del Teatro Massimo di Cagliari. Un’esperienza entusiasmante che già di per se è risultata fortemente significativa e motivante.
Essi hanno condiviso gesti, azioni e situazioni vissute e non con attori professionisti e/o principianti, su un palcoscenico dove si rappresenta la vita quotidiana o straordinaria. Il trait d’union per entrambi, cioè per il cieco e per l’artista è l’immaginazione, indispensabile metafora di vita e di esistenza visibile. Intelligentemente guidati e provocati da Gabriella Casolari e Gianfranco Berardi, i componenti del nostro variegato gruppo così eterogeneo per età (dai 21 ai 72 anni), genere, problematiche, esperienze e anche aspettative verso il laboratorio, si sono messi in discussione da subito malgrado le difficoltà delle azioni da eseguire.
L’immedesimazione nei ruoli e nelle situazioni altrui (Esempio l’uso del bastone anche da parte dei vedenti e gli esercizi con gli occhi chiusi per tutti) hanno permesso a tutti di sfidare le proprie paure, le proprie incertezze e i propri pregiudizi, liberando volontà e desideri inespressi. Ciascuno ha contribuito, suo malgrado a sbloccare situazioni imbarazzanti per altri, riuscendo, con coraggio, a sciogliere dei blocchi non ancori elaborati. Il vissuto di ciascuno è diventato un canovaccio dove lo scambio e l’incoraggiamento reciproci hanno creato un nuovo ordito in cui la condivisione ha alleggerito il clima che certe suggestioni rendevano quasi insostenibili. Proprio in questi momenti così complessi, la straordinaria esperienza di Gabriella e Gianfranco riusciva a trovare una leggerezza straordinaria in cui risate, barzellette e scherzi stupidi, ma finalizzati, riportavano l’equilibrio sempre ricercato.
Ognuno dei componenti ha potuto recitare, cantare, fare silenzio, osare, ridere, guidare con fiducia l’altro, sempre tutti con gli occhi chiusi. Anche l’aggressività è stata indagata con delle attività che hanno coinvolto moltissimo. In definitiva, ciò che le meravigliose guide sono riusciti a far capire è che anche il più piccolo e stupido gesto quotidiano che ciascuno compie da solo, può assumere un significato completamente differente se viene compreso e amplificato dal coinvolgimento di altre persone. Un’esperienza straordinaria che ogni allievo pensava di portare a casa senza un seguito.
Dopo alcune settimane dall’esperimento giunge la splendida notizia che nella messa in scena a Cagliari saranno coinvolti 5 su 10 allievi, oltre che alcuni degli attori professionisti locali che hanno partecipato al laboratorio.
Le reazioni sono state le più varie, l’emozione e l’entusiasmo per la grande sfida hanno predominato.
Francesca Marrosu, Francesca Cadoni, Andrea Spiga, Daniela Demelsa e Fabio Garau hanno preso parte alla messinscena dello Spettacolo “I figli della Frettolosa” di Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari col seguente programma:

Con grande entusiasmo la nostra Sezione Uici di Cagliari accoglie senza alcuna esitazione la proposta di collaborazione, nella certezza che rappresenti un’occasione di crescita ed una opportunità per in nostri associati con la passione per il teatro, ma soprattutto un modo per sensibilizzare l’opinione pubblica alle tematiche ancora poco diffuse della disabilità visiva quale principale ostacolo che si frappone all’abbattimento delle barriere culturali.
Abbiamo selezionato dieci allievi tra ciechi assoluti ed ipovedenti, iscritti alla nostra Unione di Cagliari appartenenti ad una fascia di età molto varia, accomunati dall’amore per la cultura ed il teatro e pronti per affrontare la grande sfida, in primo luogo con se stessi.
Dopo un incontro conoscitivo con tutte le parti interessate, dal 13 al 19 maggio 2019 i dieci allievi hanno svolto il laboratorio di formazione teatrale nelle Sale Prove del Teatro Massimo di Cagliari. Un’esperienza entusiasmante che già di per se è risultata fortemente significativa e motivante.
Essi hanno condiviso gesti, azioni e situazioni vissute e non con attori professionisti e/o principianti, su un palcoscenico dove si rappresenta la vita quotidiana o straordinaria. Il trait d’union per entrambi, cioè per il cieco e per l’artista è l’immaginazione, indispensabile metafora di vita e di esistenza visibile. Intelligentemente guidati e provocati da Gabriella Casolari e Gianfranco Berardi, i componenti del nostro variegato gruppo così eterogeneo per età (dai 21 ai 72 anni), genere, problematiche, esperienze e anche aspettative verso il laboratorio, si sono messi in discussione da subito malgrado le difficoltà delle azioni da eseguire.
L’immedesimazione nei ruoli e nelle situazioni altrui (Esempio l’uso del bastone anche da parte dei vedenti e gli esercizi con gli occhi chiusi per tutti) hanno permesso a tutti di sfidare le proprie paure, le proprie incertezze e i propri pregiudizi, liberando volontà e desideri inespressi. Ciascuno ha contribuito, suo malgrado a sbloccare situazioni imbarazzanti per altri, riuscendo, con coraggio, a sciogliere dei blocchi non ancori elaborati. Il vissuto di ciascuno è diventato un canovaccio dove lo scambio e l’incoraggiamento reciproci hanno creato un nuovo ordito in cui la condivisione ha alleggerito il clima che certe suggestioni rendevano quasi insostenibili. Proprio in questi momenti così complessi, la straordinaria esperienza di Gabriella e Gianfranco riusciva a trovare una leggerezza straordinaria in cui risate, barzellette e scherzi stupidi, ma finalizzati, riportavano l’equilibrio sempre ricercato.
Ognuno dei componenti ha potuto recitare, cantare, fare silenzio, osare, ridere, guidare con fiducia l’altro, sempre tutti con gli occhi chiusi. Anche l’aggressività è stata indagata con delle attività che hanno coinvolto moltissimo. In definitiva, ciò che le meravigliose guide sono riusciti a far capire è che anche il più piccolo e stupido gesto quotidiano che ciascuno compie da solo, può assumere un significato completamente differente se viene compreso e amplificato dal coinvolgimento di altre persone. Un’esperienza straordinaria che ogni allievo pensava di portare a casa senza un seguito.
Dopo alcune settimane dall’esperimento giunge la splendida notizia che nella messa in scena a Cagliari saranno coinvolti 5 su 10 allievi, oltre che alcuni degli attori professionisti locali che hanno partecipato al laboratorio.
Le reazioni sono state le più varie, l’emozione e l’entusiasmo per la grande sfida hanno predominato.
Francesca Marrosu, Francesca Cadoni, Andrea Spiga, Daniela Demelsa e Fabio Garau hanno preso parte alla messinscena dello Spettacolo “I figli della Frettolosa” di Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari col seguente programma:

CAGLIARI
05 dicembre – Debutto ore 21.00
06 dicembre – replica ore 21.00
07 dicembre – replica ore 19.00
08 dicembre – replica ore 17.0009 dicembre – Matinée ore 10.30
10 dicembre – replica ore 21.00
dal 11 al 14 dicembre – repliche ore 19.00
15 dicembre – replica ore 17.00
NUORO
18 dicembre – debutto presso il Teatro Eliseo di Nuoro ore 21.00
19 dicembre – replica ore 21.00
Cogliamo l’occasione per ringraziare per la grande opportunità offerta Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari, Basilio Scalas e Paola Masala di Sardegna Teatro e, non ultimi in ordine di importanza, i nostri aspiranti attori, con l’auspicio che sia arrivato nel cuore degli spettatori, attraverso lo straordinario veicolo artistico qual è il teatro un messaggio significativo ed uno spunto di riflessione verso il tema sociale della diversità e della disabilità.

Museo Omero – Formazione per docenti e appuntamenti per genitori e famiglie

La Fondazione Chiaravalle Montessori organizza, in collaborazione con l’Opera Nazionale Montessori, il Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” ALMA MATER STUDIORUM – Università di Bologna, l’Istituto Comprensivo “Maria Montessori” di Chiaravalle, il Comune di Chiaravalle e l’associazione Montessori Marche ONLUS, un calendario di eventi nell’ambito della mostra “Toccare la bellezza Maria Montessori Bruno Munari”.

Il coordinamento scientifico è affidato a Maila Morresi, Lucia Moretti, Milena Scaloni e Mariangela Scarpini.

Formazione per docenti

Giovedì 16 gennaio ore 16:30 – 18:30
UN VIAGGIO NEI NUMERI: DALL’AGIRE AL PENSARE
Per insegnanti scuola dell’infanzia e primaria
Conduce Flora Donnarumma formatrice ONM
Costo: 50 euro a persona

Sabato 1 febbraio ore 9:00 – 13:00 e 14:00 – 18:00
METODO MONTESSORI: UNA PROPOSTA PER LA SCUOLA DI PRIMO E SECONDO GRADO
Per insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado
Conduce Paola Accornero e Claudia Di Ciò formatrici ONM
Costo: 80 euro a persona

Venerdì 6 marzo ore 17:15 – 18:30
L’UOMO: DALLA MANO CHE TOCCA ALLA MENTE CHE CRESCE. RACCONTI E MATERIALI
Per insegnanti della scuola primaria
Conduce Monia Aranci formatrice ONM
Costo: 50 euro a persona

Percorsi di formazione e laboratori si svolgeranno alla Mole Vanvitelliana di Ancona, l’ingresso in mostra è incluso nel costo dell’attività.

Prenotazioni: info@museoomero.it – Tel 071 28 11 935

Appuntamenti per genitori e famiglie

Domenica 12 gennaio ore 16:30 – 18:30
TRAVASI E PIEGATURE
Per Genitori
Conduce Milena Scaloni formatrice ONM
Costo: 20 euro a persona
Prenotazioni: info@museoomero.it – Tel 071 28 11 935

Domenica 26 gennaio ore 10:00 – 12:00
Laboratorio di grammatica “UN VIAGGIO NELLA PAROLA CON LA PAROLA”
Per famiglie con bambini dai 5 ai 7 anni
Conduce Simona Brecciaroli formatrice ONM
Costo: 20 euro a famiglia
Prenotazioni: didattica@museoomero.it – Cellulare e whatsapp 335 569 69 85

Domenica 9 febbraio ore 16:30 – 18:30
PENSARE CON I SENSI TOCCARE CON IL PENSIERO
Per Famiglie con bambini dai 4 ai 6 anni
Conduce Flora Donnarumma formatrice ONM
Costo: 20 euro a famiglia
Prenotazioni: didattica@museoomero.it – Cellulare e whatsapp 335 569 69 85

Domenica 16 febbraio ore 16:30 – 18:30
L’UNIVERSO E’ LA MIA CASA
Per Famiglie con bambini dai 6 ai 11 anni
Conduce Monia Aranci formatrice ONM e Irene Isidori insegnante montessoriana
Costo: 20 euro a famiglia.
Prenotazioni: didattica@museoomero.it – Cellulare e whatsapp 335 569 69 85

Sabato 22 febbraio ore 10:00 – 12:00
TRAVASI E PIEGATURE
Per Genitori
Conduce Milena Scaloni formatrice ONM
Costo: 20 euro a persona
Prenotazioni: info@museoomero.it – Tel 071 28 11 935

Domenica 23 febbraio ore 16:30 – 18:30
Laboratorio di analisi logica “UN VIAGGIO NELLA PAROLA CON LA PAROLA”
Per Famiglie con bambini dai 8 ai 10 anni
Conduce Simona Brecciaroli formatrice ONM
Costo: 20 euro a famiglia
Prenotazioni: didattica@museoomero.it – Cellulare e whatsapp 335 569 69 85

Percorsi di formazione e laboratori si svolgeranno alla Mole Vanvitelliana di Ancona in occasione della mostra

Mostra TOCCARE LA BELLEZZA
Maria Montessori Bruno Munari

10 novembre 2019 – 8 marzo 2020
La Mole Ancona, Sala Vanvitelli
Banchina Giovanni da Chio 28
www.museoomero.itwww.lamoleancona.it
Social: facebook, twitter, instagram, youtube

“Voce Nostra” n. 23 16-31 dicembre 2019

Si comunica che in data 18 dicembre 2019 è stata inserita nel sito la rivista “Voce Nostra” n. 23 16-31 dicembre 2019 e che l’ufficio stampa ha provveduto ad inviare alla Biblioteca Italiana dei Ciechi “Regina Margherita” Onlus il file relativo in data 18 dicembre 2019. Il link diretto per il prelievo è il seguente: http://www.uiciechi.it/servizi/riviste/View_Rivista.asp?Id_Nriv=2323

Si riporta di seguito il sommario della rivista:

Attualità (a cura di Vincenzo Massa)

Buon Natale: vi racconto un po’ di Flavio (di Antonio Russo)

App e nuovi percorsi guidati in realtà aumentata: il Castello Sforzesco di Milano a misura di disabili

Nasce Ambizione Italia per l’Inclusione e l’Accessibilità: l’intelligenza artificiale a sostegno della diversità

Medicina- Mal di gola (virale o batterico): come affrontarlo nel modo giusto

In cucina- Creme per Pandoro e Panettone

Auguri Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti 2019 al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

Rubrica di SlashRadio “Chiedi al presidente”, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care amiche, cari amici,

per non perdere l’appuntamento con la nostra rubrica di dialogo diretto, che di solito si tiene l’ultimo mercoledì del mese, che a dicembre coincide con la festività del Natale, il prossimo appuntamento è fissato per Mercoledì 18 dicembre 2019 dalle 16.30 alle 17.30, su SlashRadio.

Durante la trasmissione, nel mio ruolo di Presidente Nazionale, risponderò in diretta a tutte le domande che gli ascoltatori vorranno rivolgermi, su tutti gli argomenti che riguardano la vita associativa.

Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

– email, all’indirizzo chiedialpresidente@uiciechi.it

– modulo web, all’indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

telefono, durante la diretta, al numero

06.920.925.66

Per ascoltare SlashRadio sarà sufficiente digitare la stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

Per sistemi Apple e IOS, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

Per chi utilizza il Mac, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

Oppure accedere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash

Radio Web.

I comandi sono:

– Alexa, AVVIA Slash Radio Web

Oppure                 

– Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime:https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl…

Vi attendo numerosi per continuare il nostro meraviglioso dialogo mensile.

Rapporto sul Servizio Civile Volontario – Progetti avviati il 10 luglio 2018

Come è noto, le vigenti disposizioni in materia di accreditamento degli enti di servizio civile pongono l’obbligo agli Enti iscritti alla 1^ classe dell’albo nazionale di “realizzare un rapporto sul servizio civile svolto presso le sedi di attuazione gestite, con riferimento ai progetti inseriti in ciascun bando annuale….”.
Questa Presidenza Nazionale deve, pertanto, predisporre tale rapporto per il servizio svolto dai volontari impiegati per la realizzazione di n. 49 progetti ex art.40 L.289/202 e di n. 7 progetti ordinari avviati il avviati il 10 LUGLIO 2018
A tal fine è necessario che le strutture interessate (ved. allegato 1) provvedano a comunicare a questa Sede Nazionale i seguenti dati:

1) Dati morfologici dei progetti:

  • titolo del progetto attivato e realizzato
  • numero dei volontari previsti nel progetto;

2) Dati morfologici dei volontari:

  • numero dei volontari impiegati nell’anno distinti per sesso, titolo di studio e regione di provenienza;

3) Competenze acquisite dai volontari durante la realizzazione dei progetti, crediti formativi e tirocini attivati e loro effettiva spendibilità nel mondo del lavoro e degli studi.
Al fine di facilitare la raccolta e la trasmissione dei dati e delle notizie, si allega alla presente un elenco generale dei progetti attivati e già conclusi (all. 1) e un prospetto con l’indicazione delle specifiche voci oggetto della rilevazione (all. 2).
In caso di presenza di più progetti relativi alla medesima Sede deve essere compilata una scheda per ognuno di essi.
I prospetti dovranno pervenire a questa Sede Nazionale entro il 31 dicembre 2019 avendo cura di inviarli, come file allegato, all’indirizzo e-mail gestionescv@uiciechi.it.
Si raccomanda la massima precisione nell’esposizione dei dati.

ALLEGATO 1

ALLEGATO 2

Ravenna – Il freddo e la neve. Ti racconto una cosa: un “viaggio” e una lettura tra emozioni e ricordi

Appuntamento venerdì 20 dicembre, alle17, nei suggestivi spazi dei Magazzini del Sale a Cervia con  le “Letture in punta di dita”, un evento organizzato dall’Ecomuseo del Sale e del Mare e dalla Biblioteca Maria Gioia di Cervia, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (sezione territoriale di Ravenna) e con gli Amici della Biblioteca di Cervia.

La lettura (quasi) al buio introdurrà con delicatezza e suggerendo un particolare coinvolgimento nel tema sviluppato dalla mostra collettiva “Il freddo e la neve… Ti racconto una cosa”. Un percorso davvero in punta di dita, piano piano, nel buio e nel silenzio della neve che cade. Un sensibile viaggio tra i ricordi e le tradizioni che rendono solida e coesa una comunità.

In occasione della giornata leggerà per gli ospiti Jessica Doccioli, che guiderà nella visita tattile di alcuni degli oggetti in mostra. Un evento nell’evento, alle ore 16.  Entrambe le iniziative, così come l’ingresso alla mostra, sono gratuite e non occorre la prenotazione. Una giornata da trascorrere insieme, scoprire un’esposizione emozionante e condividere un’esperienza che permette di sensibilizzare su temi quali i problemi alla vista.

Per maggiori informazioni 0544 33622.

locandina letture in punta di dita

locandina letture in punta di dita

Genova – Modello Scheda candidatura al Corso centralini e volantino

Ecco il material per potersi candidare al corso di cui all’oggetto:

  • volantino “pubblicitario” con informazioni sul corso e su come inviare le candidature: per chi si rivolgesse al Chiossone, al telefono o tramite la mail dedicata, il referente è Silvia Dini, reperibile sino al 20 dicembre e dal 7 gennaio in poi.
  •  La domanda di candidatura deve essere presentata entro il 14  gennaio 2020.

Documento utile: informazioni utili per invio candidature

Genova – Segreteria telefonica del 16 dicembre 2019

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45; in concomitanza con le festività natalizie i nostri uffici saranno chiusi sia martedì 24 che martedì 31 dicembre.

Si ricorda che tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta meteorologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.

Si rende nota la chiamata pubblica per iscritti alla Legge n. 68/1999 per un posto da Centralinista non vedente presso l’ASL 1 Imperiese, scadenza 18 dicembre 2019;  per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Collocamento Mirato di Imperia al numero 010 289 36 21

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2020 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

Ricordiamo che i servizi di accompagnamento prestati dai volontari coordinati dalla Consigliera Ornella Tarantino possono essere richiesti, con almeno due giorni di preavviso, al numero telefonico 338 16 95 099 dal lunedì al venerdì: si raccomanda di rispettare l’orario fissato per effettuare tali richieste che va dalle ore 11:00 fino alle ore 13:00.

Si informa che inviando la richiesta di un taxi mediante messaggio scritto via WhatsApp alla Cooperativa Radio Taxi al numero 392 59 66 123, indicando l’indirizzo di partenza del percorso, non viene conteggiato il tragitto effettuato dal taxi per raggiungere la posizione dell’utente richiedente il servizio.  

Nell’ambito delle iniziative 2020 per la celebrazione del Centenario dell’Unione verrà realizzata una speciale medaglia commemorativa in oro, in argento e in bronzo. La medaglia commemorativa in oro sarà acquisibile al costo di 1.400 euro, quella in argento al costo di 40 euro e quella in bronzo al costo di 30 euro: gli interessati possono ordinare fin da ora la medaglia desiderata presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 a Genova.

Mercoledì 18 dicembre su SlashRadio dalle ore 16:30 alle ore 17:30 la rubrica mensile “Chiedi al Presidente”; giovedì 19 dicembre dalle ore 15:00 alle ore 16:00 Eugenio Saltarel, Terzo Componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale dell’Unione relazionerà sui lavori della Direzione Nazionale svoltasi in mattinata.

Il laboratorio teatrale “Ad occhi chiusi” svolge la propria attività nei locali dell’Auditorium “Giuseppe Verdi” dell’Istituto “David Chiossone” ogni lunedì dalle ore 15:00 alle ore 17:30; invitiamo i soci a informarsi e partecipare al corso di teatro contattando i docenti Carola Stagnaro al numero 347 19 25 902 o Paolo Drago al numero 340 41 81 308. La quota di partecipazione di 60 euro può essere versata presso l’ufficio della sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico. 

Si informa che con sabato 21 dicembre si interrompono le attività dei corsi di alfabetizzazione informatica, del Progetto Spazi Ri-Vita e del corso di auto mutuo aiuto per riprendere da mercoledì 8 gennaio. Prossimo aggiornamento della segreteria lunedì 23 dicembre 2019.