Dal 29 maggio al 3 giugno a Cagliari i mondiali di calcio a 5 b2/3

Tutto pronto in Sardegna per il grande evento. Dal 29 maggio al 3 giugno a Cagliari si disputeranno i Campionati del Mondo IBSA di Calcio a 5 categoria B2/3.
La manifestazione verrà presentata a Roma mercoledì 24 maggio alle ore 11 nella Sala Giunta del Cip in via Flaminia Nuova, 830. Oltre al Presidente della Fispic Sandro Di Girolamo, saranno presenti Luca Pancalli, Presidente del Cip, Gianguido Marzi e Mario Trogu, rispettivamente Presidente e Segretario dell’Asd Tigers Paralympic Sport Cagliari, la società che curerà l’organizzazione dell’evento, il Tecnico della Nazionale di Calcio a 5 B2/3 Sirio Belluomini e i calciatori Daniele e Antonio Del Canto.
I Campionati del Mondo avranno una massiccia copertura mediatica soprattutto grazie a Rai
Sport che manderà in onda le partite in diretta o in differita. Sono otto i Paesi che parteciperanno alla competizione e le squadre sono state divise in due gironi. Con l’Italia figurano l’Inghilterra, la Russia e Giappone. L’altro raggruppamento comprende la Francia, l’Ucraina, la Turchia e la Spagna. Le gare si svolgeranno nelle palestre comunali situate in via dello Sport a Cagliari. Lunedì 29 maggio alle 9,30 ci sarà la cerimonia di apertura. La finalissima è in programma sabato 3 giugno alle 16.
INFO UTILI
La delegazione dell’Italia comprende Giovanni Palumbieri (capo delegazione), il tecnico nazionale Sirio Belluomini, l’allenatore Nazionale Lorenzo Pinzauti, il preparatore dei portieri Nicola Giannattasio e il fisioterapista Carlo Iaccarino.
Gli atleti convocati: Accanito Antonio, Messori Daniele, Bekrou Ghanem, Del Canto Antonio, Del Canto Daniele, Marini Gianluca, Mastracci Daniele, Raviele Massimiliano, Caria Marco, Ferrarelli Giuseppe, Pinna Gianbattista e Trenta Francesco.
N.B. il giocatore Cazzanti Fabio sarà a disposizione in caso di eventuali defezioni che dovessero manifestarsi prima dell’inizio della competizione.

Il programma provvisorio delle gare coperte da rai sport
29 maggio diretta Italia-Inghilterra ore 11.00
30 maggio diretta Italia-Giappone ore 11.00
31 maggio differita ore 00.30 Italia-Russia la gara è delle 19.00 Alle 19.45 c’è diretta
azzurra
1 giugno diretta o differita Semifinale (a seconda degli accoppiamenti)
2 giugno differita ore 01.00 o finale 5°/6°posto o finale 7°/8° posto
3 giugno differita ore 19.15 finalissima

Torino – Comunicati del 19 maggio 2017

La Segreteria U.I.C.I. – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti onlus Sezione Provinciale di Torino C.so Vittorio Emanuele II, 63 – 10128 Torino tel. 011/535567 – fax 011/5617583
e-mail: uicto@uiciechi.it – sito: www.uictorino.it
Facebook: www.facebook.com/uicitorino – Twitter: @uicitorino
COMUNICATI DEL 19 MAGGIO 2017
1) Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino
2) Convegno “Making Sense”
3) Presentazione Salone del Libro
4) Uici/011
5) Reddito della casa di abitazione
6) Campagna fiscale 2017: servizi dichiarazione redditi
7) Ricarica tessera libera circolazione presso UICI Torino
8) Comitato pari opportunità e associazione Verba
9) Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino
10) Sportello legale
11) Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
12) Accompagnamenti UNIVoC
13) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e
Vedenti

Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino Informiamo i soci che Martedì 23 Maggio 2017 alle ore 16.00 è convocato il Consiglio Provinciale della nostra sezione UICI con il seguente Ordine del Giorno:

1 – Lettura ed approvazione dei verbali delle riunioni precedenti;
2 – Ratifica delibere del Presidente;
3 – Ratifica delibere dell’Ufficio di Presidenza;
4 – Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri;
5 – CRV di Ivrea: aggiornamenti e decisioni;
6 – Patrimonio:
I. Locali di Via Nizza 151: aggiornamenti e decisioni.
7 – Amministrazione;
8 – Settori, Commissioni e Comitati;
9 – I.Ri.Fo.R. Torino;
10 – Organizzazione attività;
11 – Rapporti con enti locali e altre associazioni:
I. Aggiornamento su incontro con l’Assessora Lapietra.
12 – Iscrizione nuovi soci;
13 – Personale e collaboratori;
14 – Varie ed eventuali.

Il Consiglio si svolgerà parzialmente a porte chiuse per la trattazione di argomenti personali.

Convegno “Making Sense”
Giovedì 25 e venerdì 26 maggio, il teatro Gobetti (in via Rossini 12) ospita il convegno “Sensi e Parole per comprendere l’arte”. L’appuntamento è promosso da “Making Sense”, un progetto di rete che riunisce diverse realtà culturali cittadine. L’Unione Ciechi (centrale e provinciale) insieme con l’I.Ri.Fo.R. Torino ha dato il suo sostegno all’iniziativa. Il convegno vuole essere un’occasione per fare il punto sull’accessibilità di musei, mostre, e altri allestimenti artistici. Si parlerà, tra l’altro, di formazione dell’immagine mentale, di tecniche di realizzazione dei supporti utilizzati per la resa accessibile, ma anche di quanto la tecnologia stia ampliando le possibilità di fruizione artistica. La partecipazione è gratuita, ma è necessario iscriversi. Maggiori informazioni sul sito www.making-sense.it
Presentazione Salone del Libro
Lunedì 22 maggio, alle ore 17.30, nell’ambito del Salone Internazionale del Libro, presso lo Spazio Eventi (Lingotto Fiere), viene presentato il libro L’Inquisizione. Pre-giudizio universale a Ciecagna di Sergio Prelato, Marco Pronello e Tiziano Storai. L’incontro è organizzato da End Edizioni in collaborazione con la nostra sezione Uici Torino. Con gli autori intervengono il presidente Franco Lepore, il professor Fabio Levi e il dottor Maurizio Gaido.
Per chi non lo conoscesse, il libro, che si inserisce nella saga del “Pianeta Ciecagna”, è una satira mordace sulla disabilità visiva, ma anche sul mondo dei vedenti. Col suo stile autoironico e leggero, anche se a tratti amaro, il testo offre spunti interessanti e affronta l’argomento da una prospettiva inedita.

Uici/011
E’ uscito il numero primaverile di UICI/011, la rivista quadrimestrale della nostra sezione. “Più grandi insieme” è il titolo scelto per questa nuova edizione, che dedica un ampio dossier ai percorsi per bambini e ragazzi con disabilità. La rivista è disponibile sul nostro sito internet www.uictorino.it, sia in pdf, sia in formato word accessibile e senza immagini. Nelle prossime settimane, presso i nostri uffici, potrete trovare anche le copie cartacee.

Reddito della casa di abitazione
Il reddito della casa di abitazione non sarà più considerato ai fini della concessione delle prestazioni di invalidità civile, cecità civile e sordità.
Lo ha comunicato l’Inps, con una circolare dello scorso 21 aprile. Questo risultato è anche il frutto delle ripetute pressioni esercitate dalla nostra Unione, che da tempo chiedeva chiarezza. Maggiori informazioni sul sito www.uiciechi.it

Campagna Fiscale 2017
Continua la campagna fiscale e il periodo della dichiarazione dei redditi.
Vi ricordiamo che anche quest’anno l’UICI Torino offre un servizio di assistenza nella compilazione dei modelli 730 e Unico, in convenzione con l’Anmil. Per i soci Uici Torino in regola con il tesseramento e per i loro familiari sono disponibili tariffe agevolate. Gli interessati saranno ricevuti direttamente da un operatore Anmil presso la nostra sede di corso Vittorio Emanuele 63, il mercoledì mattina. Il tariffario aggiornato e l’elenco dei documenti da presentare sono disponibili sul nostro sito internet www.uictorino.it. Per accedere allo sportello fiscale è necessario prendere un appuntamento, contattando i nostri uffici al numero 011 53 55 67.

Ricarica tessera libera circolazione presso UICI Torino Anche presso la nostra sezione di corso Vittorio Emanuele II n. 63 è possibile ricaricare il titolo di viaggio sulla tessera di libera circolazione, rilasciata lo scorso anno dalla Regione Piemonte in sostituzione della vecchia cosiddetta “tessera gialla”.
Per la ricarica, che, lo ricordiamo, è gratuita, dovete rivolgervi alla nostra segreteria in orario di apertura uffici. Oltre alla tessera vi ricordiamo di portare, se già pervenuta, la comunicazione della società 5T recante le modalità di rinnovo, e la carta d’identità: ad alcuni titolari viene infatti richiesta la sottoscrizione di un’autocertificazione, da inviare alla 5T unitamente alla copia della carta d’identità. Ovviamente vi aiuteremo anche in questo passaggio.
Vi ricordiamo che il titolo di viaggio ha validità di un anno dalla data di emissione della tessera, che è riportata sulla parte sinistra del lato frontale.

Comitato pari opportunità e associazione Verba Ricordiamo la collaborazione in atto tra il comitato pari opportunità della nostra sezione e l’associazione Verba, che da oltre quindici anni offre un aiuto concreto alle donne più fragili e più sole. Tra le tante, preziose iniziative, va segnalato l’ambulatorio Fior di Loto, che garantisce prestazioni ginecologiche alle donne disabili. La struttura, gestita in collaborazione con l’Asl Torino 1, si trova in via Silvio Pellico 28: offre visite gratuite e consulenze su vari temi, dalla gravidanza alle malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, presso la sede dell’associazione Verba, in via San Marino 10, esiste uno sportello di ascolto rivolto alle donne vittime di violenza, che lì possono trovare assistenza psicologica e legale. Per saperne di più potete contattare le referenti del nostro comitato pari opportunità, oppure direttamente la responsabile dell’associazione, Giada Morandi, al numero 011 011 28 007.

Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino Ricordiamo che i responsabili dei comitati attivi presso la nostra sezione UICI sono sempre a disposizione di tutte le persone che necessitano di assistenza, consulenza o informazioni, telefoniche o su appuntamento, nei seguenti giorni e orari:
• Comitato Anziani: tutti i lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Centralinisti: tutti i lunedì dalle ore 17.00 alle ore
18.00
• Comitato Fisioterapisti: tutti i giovedì dalle ore 16.00 alle ore
17.30
• Comitato Ipovedenti: tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Gruppo Informatico: tutti i venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Pari Opportunità: tutti i venerdì dalle ore 17.00 alle ore
18.00
• Comitato genitori: contattare la signora Maria Inglese all’indirizzo
email mariainglese92@gmail.com
Si invitano tutte le persone che necessitano di assistenza a prenotare il loro appuntamento al numero di telefono 011 535567.

Sportello legale
VEDIAMO cosa dice la legge!!!
Ricordiamo che, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha attivato uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dal Presidente nonché Avvocato Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.
L’Avv. Lepore sarà lieto di ricevere tutti gli interessati direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567, tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.

Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. Questo è un ulteriore strumento per promuovere un contatto diretto, immediato e personale con i nostri soci.
Accompagnamenti UNIVoC
Si informano gli utenti che le richieste di accompagnamento possono essere rivolte alla signora Laura, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore
19 dal lunedì al venerdì, telefonando al numero 011/859523 o cellulare
333/7773309 oppure alla signora Enza al numero 339/6836001.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie
attività:

• Mercoledì 24 maggio – GIOCO MUSICALE aspettiamo tanti concorrenti
per vincere tanti bei premi.

• Mercoledì 31 maggio – SALONE TURCHESE ORE 21:00 serata musicale
organizzata dalla Famija Turineisa. Si esibiranno i cantanti del coro “La Pulcherada eco della Dora”.
In programma canti popolari e folkloristici.

I risultati del week-end (nuoto e showdown) – Titolo Tricolore di showdown a Luca Liberali

Si sono svolti a Tirrenia, dal 19 al 21 maggio, i Campionati Italiani che hanno visto il nostro socio Luca Liberali conquistare il titolo nazionale.
Di seguito i piazzamenti degli altri giocatori milanesi:

– Jessica Buttiglione – quarta
– Maurizio Scarso – quarto
– Sonia Tranchina – quinta
– Gianluca Russo – settimo
– Monica De Fazio – nona
– Giuseppe Cesena – dodicesimo
– Riccardo Buelloni – quindicesimo
Classifica finale maschile
•1° Liberali Luca – GSD NV Milano
•2° Abate Luigi – Pol PAT Bologna
•3° Carrai Marco – ASD Pol Silvano Dani
•4° Scarso Maurizio – GSD NV Milano
•5° Garay Emiliano – GSD UIC Pisa
•6° Massola Rinaldo – ASD Sportella
•7° Russo Gianluca – GSD NV Milano
•8° Furioni Alessandro – – Pol PAT Bologna
•9° Battaglia Gabriele – Pol PAT Bologna
•10° Mongelli Marco – ASD UIC Bari
•11° Avataneo Franco – ASD Pol Torino
•12° Cesena Giuseppe – GSD NV Milano
•13° D’attolico Massimo – ASD UIC Bari
•14° Camodeca Angelo – ASD NV Lucani
•15° Buelloni Riccardo – GSD NV Milano
•16° Florio Luciano – ASD NV Lucani
•17° Vincenti Nicola – ASD Pol Silvano Dani
•18° Greci Stefano – ADS C. J. G. Tifernate
•19° Santini Fabio – ASD Disabili Firenze
•20° Simone Giuseppe – ASD UIC Bari
Classifica finale femminile
•1° Di Liddo Chiara – Pol PAT Bologna
•2° Mauro Graziana – ASD UIC Bari
•3° Buttitta Francesca – ASD Pol Silvano Dani
•4° Buttiglione Jessica – GSD NV Milano
•5° Tranchina Sonia – GSD NV Milano
•6° De Nuzzo Daniela – ASD Disabili Firenze
•7° Zini Angela – Pol PAT Bologna
•8° Pontiroli Emanuela – Pol PAT Bologna
•9° De Fazio Monica – GSD NV Milano
•10° Cavallaro Chiara – GSD UIC Pisa
•11° Passero Genoveffa – ASD Sportella
•12° Folino Piera – ASD Sportella
•13° Sarli Maria Pia – ASD Pol Silvano Dani
•14° Punzo Ornella – ASD Sportella
•15° Nobile Luigia – ASD UIC Bari
•16° Bachini Maria Grazia – ADS C. J. G. Tifernate
Buone notizie giungono anche da Lignano Sabbiadoro dove nel week-end si è svolto il Campionato Italiano di Società, Coppa Italia Maschile e Coppa Italia Femminile di nuoto paralimpico e la finale del Trofeo “Futuri Campioni”.
Martina Rabbolini ha conquistato tre primi posti (categoria S11 – non vedenti) con i seguenti riscontri cronometrici:
100 stile libero – 1.19,48
100 dorso – 1.30.48
100 rana – 1.38,80

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
tel/fax: +390276004839
Email: info@gsdnonvedentimilano.org
Web: www.gsdnonvedentimilano.org
twitter: https://twitter.com/Gsdnvmilano
Facebook: https://www.facebook.com/GSDNONVEDENTIMILANO

Ai soci e alle socie della Sezione UICI di Siena, di Enrico Giannelli

Autore: Enrico Giannelli

Massimo se ne va, anzi rimane. Negli ultimi dieci anni la nostra Sezione sotto la presidenza di Massimo Vita ha vissuto un periodo d’oro: ha dimostrato efficienza, ha accresciuto enormemente la sua visibilità e il suo prestigio, ha intrapreso una serie di importanti iniziative che hanno meritato l’apprezzamento di tutti i soci e delle Istituzioni del territorio.
Lo scorso 8 maggio Massimo ha rassegnato le dimissioni da Presidente della Sezione ed è toccato a me raccogliere il testimone pesante come un macigno. Alla carica di Vice Presidente è stato eletto Alessandro Turci, entrato in Consiglio insieme ad Elena Ferroni per sostituire i consiglieri dimissionari Carlo Corbini ed Erminio Varricchio: due figure “storiche” della UICI di Siena che hanno tuttavia assicurato che dimissioni non significherà disimpegno. Sono perfettamente consapevole delle difficoltà che incontrerò per scongiurare che il nuovo corso non si traduca in un salto nel buio. La fiducia mi deriva soprattutto dalla promessa che Massimo ha fatto a me e al consiglio sezionale di non far venir meno la sua presenza e la sua azione affinché non vadano dispersi, ma anzi valorizzati, i punti di forza della nostra Associazione.
E, dunque, Massimo se ne va, anzi rimane.

Il Presidente
Enrico Giannelli

Pubblicato in Gazzetta il Decreto sull’inclusione, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Il CDM ha licenziato il Testo finale della Delega sull’inclusione della Buona Scuola lo scorso 13 Aprile, ma la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del tanto atteso D.Lgs n. 66/17 è avvenuta solo qualche giorno fa.
Il Decreto entrerà definitivamente in vigore il 31 Maggio p.v. ed i suoi contenuti non presentano novità di rilievo rispetto a quanto già anticipato dal nostro Giornale nelle scorse settimane.
Innanzitutto, estremamente positivo ed apprezzabile è stato lo sforzo dell’Esecutivo nell’accogliere taluni suggerimenti provenienti dalle organizzazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie, quali l’inserimento dell’associazionismo di riferimento tra gli interlocutori dei processi di inclusione scolastica insieme alle famiglie, o anche quello dell’Osservatorio per l’Inclusione Scolastica tra i soggetti che esprimeranno un parere sulla valutazione della qualità dei servizi delle istituzioni scolastiche; e bene anche il recepimento della Classificazione ICF.
Infatti, con il D.Lgs n. 66/17 pubblicato in GURS qualche giorno fa, la famiglia partecipa a tutte le fasi: dalla formulazione del profilo di funzionamento dell’alunno (che sostituisce la valutazione diagnostica funzionale, come chiesto dalle associazioni, ndr), alla quantificazione delle risorse da assegnare. Su richiesta delle famiglie, poi, il Piano educativo individualizzato (Pei) entra a far parte del profilo di funzionamento.
Se la prima bozza introduceva la valutazione diagnostico-funzionale (che andava a sostituire gli attuali profilo dinamico funzionale e diagnosi funzionale), adesso, il testo finale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale parla di un «profilo di funzionamento secondo i criteri del succitato modello bio-psico-sociale dell’ICF, ai fini della formulazione del progetto individuale (di cui all’articolo 14 della legge 8 Novembre 2000 n. 328), nonché per la definizione del Piano Educativo Individualizzato (PEI).
In verità, c’è un po’ di confusione, poiché nel PEI non paiono esserci cenni al sostegno didattico (art .7), mentre i sostegni – incluso quello didattico – sembrano dover essere contenuti nel profilo di funzionamento: quindi a determinare e quantificare le ore di sostegno sarà pare l’unità di valutazione multidisciplinare, oggi sì arricchita di componenti rispetto alla bozza iniziale ma comunque non composta dalle persone che effettivamente conoscono il ragazzo e con un assetto prevalentemente medico.
Una delle novità più significative del testo finale pubblicato in Gazzetta, a parere dello scrivente, è il fatto che la valutazione dell’inclusione scolastica sia parte integrante della valutazione della scuola, tramite indicatori che l’Invalsi andrà a definire. Alla stesura di questi indicatori, razie all’intervento delle principali Associazioni di e per disabili, parteciperà, come detto sopra, anche l’Osservatorio per l’inclusione scolastica istituito presso il Miur (art. 15).
Un discorso più approfondito richiede la “delicata “questione relativa alle nuove modalità di formazione iniziale dei docenti per il sostegno della scuola dell’infanzia, di quella primaria e di quella secondaria di primo e secondo grado ed alle nuove procedure del loro reclutamento.
Dopo la pubblicazione in GURS dei Decreti attuativi della Buona Scuola, la materia è ora disciplinata dall’art 12 del D.Lgs n. 66/17 sulla promozione dell’inclusione scolastica(formazione iniziale dei docenti per il sostegno della scuola dell’infanzia e primaria) e dall’art 10 del D.Lgs n. 59/17 sulla formazione ed il reclutamento del personale docente (formazione iniziale degli insegnanti specializzati della secondaria di primo e secondo grado).
La formazione iniziale universitaria  specifica degli insegnanti per il sostegno della scuola dell’infanzia e primaria sarà caratterizzata da un aumento dei crediti formativi sulla Didattica inclusiva e sulla Pedagogia speciale dagli attuali 60 a 120 (art 12 D.Lgs n. 66 del 2017).
In sostanza, i futuri docenti specializzati della scuola dell’infanzia e di quella primaria, durante il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria, oltre ai 31 crediti formativi già previsti dal normale piano di studi, dovranno conseguire ulteriori 60 cfu sulle Didattiche dell’inclusione. Successivamente, potranno accedere ad un apposito Corso di specializzazione in Pedagogia speciale e Didattica dell’inclusione, con il rilascio di altri 60 cfu. Infine, il superamento di tale Corso, costituirà titolo abilitante per l’insegnamento sui posti di sostegno della scuola dell’infanzia e di quella primaria.
Per la formazione iniziale degli insegnanti specializzati della secondaria di primo e di secondo grado, bisogna invece fare riferimento ad un altro Decreto attuativo della Buona Scuola, e precisamente all’art 10 del D.Lgs 59/17, quello relativo cioè alle nuove modalità di reclutamento del personale docente.
Oggi chi vuole diventare insegnante curricolare e per il sostegno della scuola secondaria deve abilitarsi, dopo la laurea, attraverso un tirocinio formativo (TFA). L’abilitazione dà accesso alle graduatorie di istituto per le sole supplenze. Per entrare in ruolo, infatti, bisogna attendere e superare un concorso. Dal 1999 il primo concorso bandito in tempi recenti è stato quello del 2012 seguito, poi, da quello del 2016. Con lunghi periodi di attesa e di vuoto, senza certezze per le e gli aspiranti docenti.
Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del nuovo decreto e la sua definitiva entrata in vigore, tutte le laureate e tutti i laureati potranno partecipare ai concorsi, a patto che abbiano conseguito 24 crediti universitari in settori formativi psico-antropo-pedagogici o nelle metodologie didattiche. I concorsi avranno cadenza biennale, il primo sarà nel 2018.
Dunque, per diventare docente per il sostegno della scuola secondaria di primo e secondo grado, occorrerà superare un concorso ordinario.
I requisiti per accedere al concorso sono i seguenti:
laurea magistrale o o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con la classe di concorso;
certificazione del  possesso di almeno 24 crediti formativi universitari o accademici, acquisiti in forma curricolare o extra curricolare, nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche;
attestazione delle competenze linguistiche, corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro comune europeo, ai sensi dell’articolo 7, comma 1, del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, e delle competenze informatiche e telematiche.
Il Concorso prevede tre prove scritte ed un colloquio orale:
prima prova scritta: ha l’obiettivo di valutare il grado delle conoscenze del candidato sulla specifica disciplina, scelta dall’interessato tra quelle afferenti alla classe di concorso. Il superamento della prima prova è condizione necessaria per accedere alla prova successiva;
seconda prova scritta: ha l’obiettivo di valutare il grado delle conoscenze del candidato sulle discipline antropo-psico-pedagogiche e sulle metodologie e tecnologie didattiche. Il superamento della seconda prova è condizione necessaria per accedere alla prova successiva;
prova aggiuntiva: è scritta ed è sostenuta dopo la seconda prova scritta, al fine di valutare il grado delle conoscenze di base del candidato sulla pedagogia speciale sulla didattica per l’inclusione scolastica e sulle relative metodologie;
prova orale:  consiste in un colloquio che ha l’obiettivo di valutare il grado delle conoscenze del candidato in tutte le discipline facenti parte della classe di concorso, nonché di accertare la conoscenza di una lingua straniera europea e il possesso di abilità informatiche di base.
Vinto il concorso, si potrà accedere al nuovo percorso triennale FIT (formazione, inserimento e tirocinio), che si concluderà con la stipula del contratto a tempo indeterminato. In pratica, il FIT manda definitivamente in soffitta il precedente TFA.
Durante il primo anno, sarà necessario conseguire un Diploma di specializzazione, dopo la frequenza di un Corso in Didattica dell’inclusione e Pedagogia speciale, con il rilascio finale di 60 cfu.
I futuri docenti specializzati della scuola superiore di I° e di II° potranno completare la loro formazione, nel corso del secondo anno del percorso FIT, attraverso tirocini diretti ed indiretti e supplenze presso istituzioni scolastiche del loro ambito territoriale di appartenenza, con l’acquisizione di ulteriori 40 crediti formativi e, nel terzo ed ultimo anno del FIT, tramite la graduale acquisizione di autonome funzioni di docente per il sostegno con supplenze su posti vacanti o disponibili in scuole dell’ambito scolastico di riferimento.
Durante il periodo di formazione e di tirocinio, il contrattista percepirà uno stipendio di 600 Euro lorde, che aumenterà gradatamente fino all’arruolamento definitivo.
Il superamento del percorso triennale di FIT e delle relative “prove intermedie” e della valutazione complessiva finale, determinerà la definitiva messa in ruolo del docente di sostegno della secondaria di primo e secondo grado.
I docenti assunti a tempo indeterminato sui posti di sostegno possono chiedere il passaggio sui posti comuni dopo 5 anni (come gli attuali) di appartenenza nelle sezioni dei docenti per il sostegno didattico (art 14 del D.Lgs n. 66/17). Nel computo dei 10 anni si considera  anche il servizio prestato sul posto di sostegno in epoca antecedente all’assunzione in ruolo a tempo indeterminato, purché il predetto servizio sia stato svolto in costanza del possesso dello specifico titolo di specializzazione.
Il decreto n. 59/17 prevede una fase transitoria che, in prosecuzione con il Piano di assunzioni della Buona Scuola, dovrebbe continuare ad offrire risposte al precariato storico. Saranno esaurite innanzitutto le Graduatorie ad esaurimento e quelle dell’ultimo concorso del 2016. Ci saranno delle procedure concorsuali specifiche per chi sta già insegnando come supplente da tempo. Per le docenti e i docenti abilitati della seconda fascia delle graduatorie di istituto ci sarà un concorso nel 2018 con una prova orale seguita – quando si verificherà disponibilità di posti – da un anno di servizio con una valutazione finale. I partecipanti entreranno in ruolo, dunque, dopo una ulteriore verifica in classe. Le iscritte e gli iscritti nelle terze fasce di istituto, quelli con 3 anni di servizio, potranno accedere a concorsi con uno scritto e un orale, se vincitori accederanno al percorso FIT facendo il primo e terzo anno.
Come dire che per la piena entrata a regime del nuovo sistema ci vorranno diversi anni. D’altra parte, la possibilità stabilita dall’art 14 del D.Lgs n. 66/17 attuativo della Buona Scuola di garantire la continuità didattica dei docenti di sostegno, attraverso la possibilità di confermare per più volte nel corso dell’anno scolastico successivo lo stesso docente con contratto determinato, non depone a favore dell’eliminazione di uno dei mali storici dell’inclusione scolastica italiana e cioè la “supplentite” e di certo non fa ben sperare in termini di qualità del modello.
A ciò si aggiunga che, a mio avviso, resta il” rebus” della mancata previsione della medesima formazione universitaria iniziale specifica per i docenti per il sostegno della scuola dell’infanzia e primaria e quelli della superiore di I° e II°. Su tale parte del decreto, ritengo che il MIUR debba necessariamente intervenire.
In ogni caso, mi pare che si sia esagerato più sul “quanto” della formazione che sul “come”, trascurandone la qualità ed i contenuti specifici.
Anche a formazione generalizzata di tutto il personale scolastico sulle singole disabilità stabilita dall’art. 13 del decreto n.378, a detta del Direttore Rapisarda, pare un po’ lacunosa, in quanto non prevede alcun obbligo di osservarla. A tal proposito, per ovviare a ciò, il recente “Piano Triennale di Formazione Obbligatorio” per i docenti curricolari e di sostegno in servizio potrebbe costituire un ottimo strumento e una preziosa opportunità da cogliere da parte di tutte le Istituzioni scolastiche, facendo individuare dai loro Collegi docenti l’inclusione scolastica tra le loro “priorità” tematiche.
Invece, valuto positivamente il mantenimento ad un massimo di 20 alunni per classe in presenza di ragazzi con disabilità da parte del testo del D.Lgs n. 66 pubblicato in Gazzetta. Infatti, tale disposizione recepisce quanto previsto dagli articoli 4 e 5 del D.P.R. n. 81 del 2009, intendendo contrastare il proliferare delle classi “pollaio” tanto deleterie per gli alunni con disabilità. Però, resta il fatto che il Decreto non stabilisce l’inderogabilità del numero di 20 alunni per classe in presenza di disabili, prevedendo che ciò avvenga soltanto in virtù della generica dicitura “di norma”.
Circa la spinosa questione della continuità, mentre la prima bozza di decreto prevedeva un vincolo decennale sul sostegno per gli insegnanti, ora nel testo pubblicato qualche giorno fa sulla GURS, all’art. 14, il Governo ha deciso di mantenere l’attuale “vincolo quinquennale”, nelle more di superarlo definitivamente, al momento dell’entrata a regime della nuova disciplina della formazione iniziale e del reclutamento degli insegnanti. Inoltre, come sopra accennato, i contratti a tempo determinato potranno poi essere reiterati “a docenti supplenti più volte nel corso dell’anno scolastico successivo», in caso di fruttuoso rapporto docente-alunno e con il consenso delle famiglie.
Inoltre, all’articolo 14 dello Schema iniziale di Decreto 378 (continuità didattica) si aggiunte oggi nel testo definitivo del Decreto n. 66/17 uscito in Gazzetta nei giorni scorsi che «al fine di garantire la continuità didattica durante l’anno scolastico, si applica l’articolo 462 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 297 del 1994»: almeno per tutto l’anno l’insegnante di sostegno dovrebbe rimanere lo stesso.
A parere di chi scrive, sulla continuità didattica, qualche ombra rimane, e cioè che il neonato Decreto non prevede nulla per contrastare il fatto che più del 40% degli attuali docenti per il sostegno sono supplenti e hanno incarichi precari “in deroga”. Per ovviare, bisognerebbe rivedere i criteri degli organici dei docenti specializzati, che dovrebbero poter transitare dal presente organico di fatto a quello di diritto delle scuole e prevedere un serio e strutturale Piano di assunzione attraverso appositi Concorsi.
In merito alla continuità “negata”, ritengo che il MIUR si sia dimenticato inspiegabilmente della raccomandazione della medesima legge della Buona Scuola che indicava di “vincolare il docente di sostegno all’intero ciclo d’istruzione dell’alunno con disabilità”.
Sull’altro tema “caldo” delle Deleghe, e cioè la valutazione degli alunni con disabilità in sede di Esame di Stato, dopo la pubblicazione dei Decreti attuativi della Buona Scuola in Gazzetta, le mie considerazioni sono positive.
Infatti, l’articolo 12 del D.Lgs. n. 62/17, sulla valutazione degli alunni con disabilità e disturbi specifici dell’apprendimento, che aveva creato molte perplessità nella sua bozza iniziale, viene ora stabilito: per gli alunni con disabilità certificati il consiglio di classe o i docenti contitolari della classe, possono prevedere per lo svolgimento delle prove standardizzate misure compensative o dispensative, adattamenti della prova o l’esonero dalla prova.
All’esame di Stato che conclude il primo ciclo di istruzione, il vecchio testo diceva che le prove differenziate – qui stava la preoccupazione – «se equipollenti a quelle ordinarie, hanno valore ai fini del superamento dell’esame e del conseguimento del diploma finale», mentre ora, secondo quanto pubblicato in Gazzetta ufficiale, «le prove differenziate hanno valore equivalente ai fini del superamento dell’esame e del conseguimento del diploma».
In definitiva, per quanto finora esposto, questo testo definitivo della Delega sull’inclusione della Buona Scuola, pubblicato sulla GURS in questi giorni, è da ritenersi “vecchio” dal punto di vista culturale e pedagogico.
Esso, infatti, non fa esplicito riferimento all’articolo 24 (Educazione) della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e considera ancora “staticamente” la didattica inclusiva come una prerogativa soltanto degli alunni/studenti con disabilità e non come una preziosa risorsa al servizio dei bisogni educativi di tutti e di ciascuno.
L’attenzione alle differenze individuali di ciascun alunno da parte di tutto il contesto e non solo del docente di sostegno per le necessità degli allievi con disabilità: ecco la vera discriminante pedagogica, lo spartiacque su cui non ha “colpevolmente” insistito il D.Lgs n. 66/17 per transitare definitivamente dalla vecchia dimensione integrativa della scuola italiana alla nuova cultura dell’inclusione “per tutti” (for all).

Campo estivo riabilitativo per ragazzi disabili visivi

L’Irifor Sezione di Cagliari, in collaborazione con L’UICI Sezione di Cagliari, organizza la XII edizione del Campo estivo “Impariamo divertendoci”. L’intervento verrà indirizzato ad un gruppo di 10 ragazzi minorati della vista di età compresa fra i 7 e i 26 anni e si svolgerà dal 1° all’11 settembre 2017. La struttura di accoglienza prescelta per l’anno in corso è la Residenza “GARDENIA” ad Alghero (SS).
Si tratta di una vacanza estiva associata ad un intervento educativo e riabilitativo volto migliorare la qualità della vita dei ragazzi con minorazione visiva. Ad ogni partecipante verrà offerta l’opportunità di sperimentare nuove possibilità per incrementare le proprie potenzialità e di trovare modalità alternative di espressione, di relazione e di comunicazione attraverso il prendersi cura di un sé, il gioco e il divertimento, lo stare all’aria aperta, il vivere esperienze stimolanti, lo stare insieme ad altri ragazzi, avendo come mediatori personale qualificato nell’educazione e nella riabilitazione dei disabili visivi. L’auspicio è inoltre quello di fornire basi tecniche, esperienziali ed emotive che stimolino e rinforzino il percorso di autonomia iniziato nelle edizioni del campo estivo degli anni precedenti Saranno coinvolti nell’intervento n. 2 tecnici esperti in orientamento e mobilità accreditati I.Ri.Fo.R., e 2 educatori.
Le iscrizioni sono aperte fino al 30 maggio 2017. Presso la Sezione di Cagliari sono disponibili il regolamento attuativo e il modulo di iscrizione.
Per info contattare la Sezione UICI di Cagliari tel. 070 523422 – fax 070 523613 – e-mail: uicca@uiciechi.it

Torino – Notiziario audio 011NEWS

E’ in rete la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 19/2017 di venerdì 19 maggio 2017. Di seguito il link:

In primo piano:
Si è svolta nei giorni scorsi la prima edizione del “ThinkUp for disability”: concorso di idee per l’accessibilità rivolto agli studenti del Politecnico. In giuria c’era anche una rappresentanza della nostra sezione
Il 25 e il 26 maggio, al teatro Gobetti si tiene il convegno “Making Sense”, occasione per fare il punto sull’accessibilità di musei e percorsi artistici
Un catalogo di oltre 700 audiofilm dedicati disabili visivi, da oggi a portata di mano, grazie a un’App per dispositivi mobili
Buon ascolto.

Viaggi di mani e bagagli di rinascita al Museo Omero

20 e 21 Maggio
Museo Tattile Statale Omero, Ancona

GRAND TOUR MUSEI 2017 – IX EDIZIONE Raccontare l’indicibile nei musei: bagagli di rinascita NOTTE DEI MUSEI – FESTA DEI MUSEI

ANCONA – Un week end di eventi per i Musei italiani grazie alle iniziative del Mibact (Notte Europea dei Musei e Festa dei Musei) e della Regione Marche (Grand Tour Musei).

Sabato 20 Maggio per la Notte dei Musei il Museo Tattile Statale Omero propone l’evento “Con / tatto – Azione!”: dalle 21 alle 23.30 gli spazi espositivi saranno abitati da Tavole Tattili, di varia foggia e misura, che inviteranno il pubblico a compiere delle Contattilazioni, ovvero i viaggi astratti di mani come declamato da Filippo Tommaso Marinetti nel suo “Manifesto sul Tattilismo”, per una rinascita o un risveglio dei nostri sensi. Le suggestioni tattili sono completate, come in una complessa operazione sinestesica, da commenti sonori realizzati dal Sound Designer Stefano. Il pubblico, bendato, potrà dar vita ad un emozionante atto percettivo-estetico ricco di stimoli e suggestioni. Le tavole tattili sono state liberamente ispirate a concetti filosofici classici e moderni, alla poesia e alla storia, realizzate da Massimiliano Trubbiani.
Domenica 21 Maggio in occasione della Festa dei Musei quaranta bambini della scuola primaria di Roccafluvione (sezione seconda A) verranno in visita al Museo Omero per l’attività ad occhi chiusi “Contemporaneamente disegno”. I bambini porteranno in questo viaggio verso Ancona i loro “Bagagli di rinascita” ovvero una cartella piena di disegni per raccontare a tutti le bellezze di Roccafluvione, paese dell’ascolano colpito dal sisma. I disegni saranno esposti per tutta la giornata in una sala del Museo Omero.

#grandtourmusei2017 #viviamolemarche #FestadeiMusei2017 #FDM2017 #FestadeiMusei #museincontesXt #Culturaèpartecipazione

Tavola tattile

Tavola tattile

Grand Tour Musei 2017 - Locandina

Grand Tour Musei 2017 – Locandina

Napoli – Centenario della scomparsa di Domenico Martuscelli

Venerdì 19 maggio 2017 ore 18, Istituto Martuscelli

In occasione del centenario della scomparsa di Domenico Martuscelli fondatore dell’omonimo istituto per ciechi di Napoli, che ha consentito ad innumerevoli generazioni di disabili visivi di studiare, di formarsi e integrarsi nella società, venerdì 19 maggio 2017 alle ore 18 nella cappella dell’Istituto, verrà celebrata una messa commemorativa e verrà deposta una corona di alloro.

L’evento, al di là della pur importante valenza religiosa, deve essere considerato un gesto molto apprezzabile, “perché”, come ha dichiarato Mario Mirabile attuale presidente UICI della sezione territoriale di Napoli, “sottolinea, ancora una volta, l’enorme valore non solo simbolico, che ancora ha una struttura che, non molti anni fa, ospitava anche una sezione distaccata dello storico Conservatorio musicale di Napoli e che, oggi, invece è declassata a materiale di risulta”.
Per contatti Gianluca Fava 3394867416

L’Uici Salerno in campo per due weekend fra fumetti e salute, di Vincenzo Massa

Autore: Vincenzo Massa

La sezione territoriale “L.Lamberti” di Salerno non rinuncia alla sperimentazione di nuove attività inclusive per i non vedenti, per questo motivo il 20 e 21 maggio sarà presente alla manifestazione “Incomix”. La manifestazione sul mondo dei fumetti, cosplay e giochi è alla seconda edizione, si terrà a Baronissi presso il Parco della Rinascita, sabato 20 e domenica 21 maggio. Numerosi e importanti gli ospiti che presenteranno i loro nuovi progetti come ad esempio Enzo Troiano, con il progetto Omegha, o Marco Maliardo e Alessandro Nespolino a cui sarà dedicata una mostra esclusiva. Diverse le aree che troverete all’interno dell’evento: Ludica, Disegni, Talk ed infine la novità 2017 con un’area Smile dedicata alle disabilità che vedrà presente, grazie al contributo del centro di Trascrizione Regionale della Campania e della Coop Leggere Chiaro, la presenza dell’UICI di Salerno. In queste ore si sta provando a realizzare un disegno di fumetto a rilievo da poter far toccare a quanti visiteranno Incomix. La sede territoriale metterà a disposizione altri disegni a rilievo proprio per dar a tutti i visitatori la possibilità di conoscere a scoprire il mondo dei minorati della vista. Una bella occasione per portare agli appassionati dell’arte del fumetto, che nonostante le difficoltà di costi e realizzazioni, forse una qualche via innovativa per raccontare il mondo fantastico dei fumetti è possibile. Appuntamento il 20 e 21 maggio a Baronissi dalle 10 alle 20. Il 26 e 27 maggio la sezione territoriale affronterà in rete con altre associazioni la sfida della prevenzione, come sistema per la tutela del benessere e della salute, in una manifestazione che si svolgerà sul lungomare di Salerno ma di questo riparleremo.