Al via il corso di alta formazione in “responsabile di strutture del terzo settore” nell’area della disabilità (Bologna – Strada Maggiore 45)

E’ stato presentato ieri mattina presso la Scuola di Scienze Politiche dell’Università di Bologna, il corso di alta formazione in “Responsabile di strutture del terzo settore”. Il corso è organizzato dal Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia, Scuola di Scienze Politiche dell’Alma Mater Studiorum dell’Università di Bologna e dall’IRIFOR (Istituto per la Ricerca la Formazione e la Riabilitazione), in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

L’obiettivo del corso è quello di formare figure professionali di profilo dirigenziale, “responsabili”, atte alla gestione di strutture di terzo settore, con particolare riferimento alle organizzazioni operanti nell’area della disabilità, che acquisiranno competenze manageriali, organizzative e comunicative, tarate sullo specifico delle caratteristiche delle organizzazioni di terzo settore in generale, e delle strutture afferenti all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, in particolare.

Al corso sono stati ammessi 21 studenti non vedenti, ipovedenti e vedenti ai quali l’IRIFOR ha assegnato una borsa di studio che copre per intero i costi relativi all’organizzazione dello stesso da parte dell’Università.

“Siamo orgogliosi di aver collaborato all’ideazione e all’organizzazione di questo corso – afferma Mario Barbuto, Presidente nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – che potrà formare i nostri ragazzi ai più elevati standard qualitativi atti alla gestione di strutture di terzo settore, in particolare a quelle afferenti il campo della disabilità. Una preparazione adeguata darà più forza ai nostri soci per riuscire ad entrare nel mercato del lavoro ai più alti livelli dirigenziali. Auguriamo buono studio e i più grandi successi professionali ai partecipanti al Corso”.

“Crediamo che questa iniziativa abbia un grande valore perché può aprire nuovi sbocchi lavorativi, dichiara il Direttore dell’IRIFOR Luciano Paschetta. Siamo molto soddisfatti che questa iniziativa si sia realizzata a Bologna che da sempre rappresenta un punto di riferimento per i non vedenti per la presenza in città dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza che anche in questa occasione darà un supporto logistico e non solo alla buona riuscita del corso.”

“L’Università di Bologna è orgogliosa di poter ospitare questa iniziativa formativa nello spirito di una crescente collaborazione con la società civile ed istituzioni così attive sul territorio”, dichiara Roberta Paltrinieri (Direttore del Corso).

Verona – Mondi solidabili

Sabato 28 novembre
Ore 21.00
Teatro Stimate, via Carlo Montanari 1 – Verona
Mondi Solidabili è uno spettacolo di arte varia che ha per protagonista e filo conduttore la solidarietà come virtù capace di avvicinare mondi apparentemente diversi e lontani, come opportunità per promuovere una cultura dell’accoglienza e dell’integrazione, come arma in grado di abbattere le barriere culturali e mentali di cui ancora purtroppo siamo prigionieri.
Quella solidarietà colta nei volti e nei gesti delle persone che Alessandro Bordini testimonial della serata ha incontrato durante il suo lungo viaggio in solitaria intorno al mondo e che gli ha permesso di portare a termine un’avventura che per una persona priva della vista ha dell’incredibile.
Conduce la serata la giornalista veronese Laura Peloso che insieme ad Alessandro ci farà rivivere i momenti più significativi del viaggio alternando ad aneddoti, immagini e musica alcuni momenti di approfondimento sulle tematiche della disabilità visiva, che se conosciuta e non temuta, offre spazi di grande crescita e reciproco arricchimento.
Un gruppo di giovanissimi presenterà gli spot di Pubblicità Progresso da loro stessi realizzati ed intitolati “Non fermarti all’apparenza”, mentre il trio cabarettistico dei Trerebrolesi, calandosi nei panni di chi non vede alle prese con le difficoltà quotidiane, riuscirà ironicamente a far sorridere, facendo riflettere su come l’imbarazzo e la non conoscenza della diversità, può generare situazioni davvero tragicomiche.
La serata prevede inoltre un alternarsi di intensi momenti musicali live grazie alla partecipazione di Silvia Zaru, cantante e pianista professionista di Milano, splendida interprete di numerosissimi brani musicali italiani e stranieri;
la band degli Alambicus, composta da artisti non vedenti ed ipovedenti provenienti da varie città, che proporranno canzoni italiane interpretate da cantanti in erba e dalle voci eccellenti di Terry Veronesi e Sigfrido Tabacci;
la band degli Holiy Fathers, recente formazione musicale veronese di rock contemporaneo formata da musicisti e cantautori di talento, fantasiosa, allegra e riflessiva.
Insomma, un altro punto di vista sul mondo di chi non vede, dipinto spesso con toni scuri , capace invece di essere decisamente allegro, ironico e vivace, capace di offrire e non solo chiedere solidarietà, coniugando integrazione con sensibilizzazione e riflessione con divertimento.
L’ingresso alla serata è libero con donazione gradita.
Si ringrazia per il contributo e il sostegno all’iniziativa:
Comune di Verona
Consiglio Regionale Veneto dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus
Banca di Verona
Marmi Bottacini
Agsm
Fna
Planet turismo accessibile
Centro Ottico di Verona

Presentazione progetto Pesaro Musei senza confini a Palazzo Mosca

La Regione Marche – Assessorato alla Cultura con la collaborazione del Museo Tattile Statale Omero e di Pesaro Musei – Musei Civici di Palazzo Mosca – Casa Rossini

INVITANO
alla presentazione del progetto PESARO MUSEI SENZA CONFINI Giovedì 26 novembre ore 10.30 – Musei Civici di Palazzo Mosca Piazza Mosca 29 – Pesaro

La Regione Marche – Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, l’Associazione “Sistema Museale della Provincia di Ancona”, l’Associazione “Sistema Museale della Provincia di Macerata” ed i poli cittadini territoriali (Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Pesaro) ha promosso il progetto “Il museo di tutti e per tutti”, un unicum in Italia, rivolto al miglioramento delle strutture museali nell’accoglienza e nella fruizione delle collezioni dedicato ai disabili fisici e sensoriali.

Giovedì 26 novembre alle ore 10.30
sarà presentato il progetto denominato “Pesaro Musei Senza Confini” con gli interventi realizzati nei Musei Civici di Palazzo Mosca e Casa Rossini, sedi comunali che fanno parte del circuito museale di Pesaro Musei.

Sono presenti:
Moreno Pieroni, assessore alla Cultura e Turismo della Regione Marche, Daniele Vimini, assessore alla Bellezza e Vivacità del Comune di Pesaro, Aldo Grassini, presidente del Museo Tattile Statale Omero.

Info T 0721 387541 www.pesaromusei.it

Pesaro e Macerata: Progetto Il Museo di tutti e per tutti

Accessibilità ai Musei civici di Pesaro e Macerata progetto Il Museo di tutti e per tutti

Proseguono le inaugurazioni degli interventi a favore dell’accessibilità nei Musei del territorio marchigiano, realizzati nell’ambito del progetto “Il Museo di tutti e per tutti”, promosso dalla Regione Marche / Assessorato alla Cultura con la collaborazione del Museo Tattile Statale Omero di Ancona, referente scientifico in virtù del suo ruolo di modello di riferimento nel settore dell’accessibilità, a livello nazionale e internazionale. L’obiettivo strategico è quello di rendere i musei marchigiani degli spazi “aperti”, accessibili a tutti, compresi i disabili, luogo di incontro, educazione e formazione.

Già realizzati gli interventi nella Sala del Mappamondo di Fermo, nella Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno e in numerosi musei afferenti ai Sistemi Museali delle Province di Ancona e Macerata.

Giovedì 26 novembre ore 10.30: PESARO: MUSEI SENZA CONFINI Presso i Musei Civici di Palazzo Mosca a Pesaro, Piazza Vincenzo Toschi Mosca, 29 Presentazione degli interventi di accessibilità fruitiva nei Musei Civici di Palazzo Mosca e Casa Rossini.

Sono presenti: Moreno Pieroni, assessore alla Cultura e Turismo della Regione Marche, Daniele Vimini, assessore alla Bellezza e Vivacità del Comune di Pesaro, Aldo Grassini, presidente del Museo Tattile Statale Omero.

Mercoledì 2 dicembre ore 18.00: MACERATA UNE RETE DI EMOZIONI Presso i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi a Macerata, via Don Minzoni 24 Presentazione degli interventi di accessibilità fruitiva realizzati per la rete Macerata Musei.

LINK ESTERNI:
museoomero.it/main?p=progetti-museo-di-tutti-per-tutti
www.pesaromusei.it
www.maceratamusei.it
www.musei.marche.it

Vediamoci alla radio”: STORIE, ESPERIENZE, SAPORI SCONOSCIUTI… DA VEDERE, ALLA RADIO- Lunedì 23 Novembre 2015 ore 19,30

Lunedì 23  Novembre 2015, con inizio alle 19,30 e termine alle 20,30, andrà in onda su RadioRadio 104.500 fm – www.radioradio.it e canale 8872 della piattaforma sky, “Vediamoci alla radio”: STORIE, ESPERIENZE, SAPORI SCONOSCIUTI… DA VEDERE, ALLA RADIO.

“Vediamoci alla radio”, comeè noto,è una trasmissione congiunta di RadioRadio e dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS, volta a far conoscere le diverse tematiche e problematiche legate alla cecità e all’ipovisione attraverso esempi, storie e situazioni da raccontare possibilmente in positivo.

La trasmissione è condotta da Stefano Molinari, una delle punte di diamante dell’emittente, e da Luisa Bartolucci, dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS.

“Vediamoci alla radio” si sta dimostrando sempre più una nuova ed importante occasione per farci conoscere meglio e per abbattere, insieme agli amici di RadioRadio, i muri e le barriere dei pregiudizi e dei luoghi comuni che da sempre condizionano la vita e la quotidianità di ciechi e ipovedenti.

Nel corso della puntata di lunedì 23 Novembre si parlerà di prevenzione delle patologie oftalmiche, nonché dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità.

Interverranno: Il Dott. Michele Corcio, Vicepresidente Nazionale della IAPB; Filippo Cruciani, Professore di Oftalmologia presso l’Università degli Studi La Sapienza di Roma, la Dott.ssa Stefania Fortini, psicologa e psicoterapeuta del Polo Nazionale di Servizi e Ricerca per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva.

Gli ascoltatori potranno interagire con i conduttori e gli ospiti mediante sms da inviare, durante la trasmissione, al numero 3775-104500, o tramite telefono componendo lo 06-8833033. Ricordiamo che “Vediamoci alla radio!” ha anche una propria pagina Facebook. Vi esortiamo a visitarla e a mettere il vostro “mi piace!”.

Vi attendiamo numerosi lunedì 23 novembre su RadioRadio alle 19,30 in punto!

Non mancate!

XXIII Congresso. Esiti elettorali. Comunicato Uici Puglia, di Luigi Iurlo

Autore: Luigi Iurlo

A seguito degli esiti dei lavori del XXIII Congresso Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, tenutosi a Chianciano Terme i giorni 5, 6, 7 e 8 novembre 2015, desideriamo esprimere il grande rammarico della delegazione pugliese per la mancata elezione di consiglieri del nostro territorio, che avrebbero potuto rappresentare le istanze della Puglia in seno al Consiglio Nazionale. Nonostante la Puglia abbia dimostrato e ampiamente profuso il proprio impegno volto all’unità della nostra Associazione e abbia messo a disposizione delle valide risorse umane, è con dispiacere che prendiamo atto che le risultanze del voto non hanno premiato tale impegno. L’esclusione dalla compagine del nuovo Consiglio Nazionale ci risulta, pertanto, incomprensibile e immotivata.

Il Presidente Regionale Luigi IURLO

Centro di Documentazione Giuridica – Le norme sulla conciliazione dei tempi di vita e lavoro possono costituire un rischio per il lavoro delle persone disabili, di Paolo Colombo

Autore: Paolo Colombo

Il decreto 80/15 sulle misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro contiene una norma (articolo 23) rilevante per le aziende che facciano ricorso al telelavoro.
In particolare, qualora il ricorso al telelavoro sia motivato da esigenze di “conciliazione dei tempi di vita e di lavoro in forza di accordi collettivi stipulati da associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale”, la legge prevede la possibilità di escludere i telelavoratori dalla base di calcolo per determinare i limiti numerici previsti di volta in volta dalla legge e dal Ccnl per l’applicazione di determinate norme e istituti.
Il sistema di collocamento obbligatorio (Legge 68/99) prevede l’obbligo per i datori di lavoro di avere quote di lavoratori disabili, in relazione al numero complessivo di occupati.
Escludendo i telelavoratori dal numero totale di occupati, anche le quote obbligatorie diminuiscono.
In passato la legge sul collocamento obbligatorio si era già premurata di specificare la possibilità di assumere telelavoratori ai fini della copertura della quota di riserva.
Tuttavia, nulla era previsto sulla computabilità di tali lavoratori ai fini del calcolo della quota.
Sul punto, l’opinione prevalente propendeva per il computo dei telelavoratori poiché, si sosteneva, il telelavoro rappresenta soltanto una modalità di svolgimento della prestazione.
La loro computabilità ai fini del calcolo della quota di riserva era, inoltre, confermata dalla prassi degli uffici provinciali.
Anche l’Accordo interconfederale del 9 giugno 2004 per il recepimento dell’Accordo-quadro europeo sul Telelavoro del 16 luglio 2002 prevede la regola della computabilità dei telelavoratori subordinati nell’organico aziendale.
Ora la scelta di escludere i telelavoratori da ogni base di calcolo è stata fatta dal legislatore.
Ci sono settori in cui mancano gli accordi collettivi sul telelavoro, a cui fa riferimento il decreto 80/15, ma ci sono altri settori in cui tali accordi già esistono e non sembra che vi siano ragioni contro l’immediata esclusione dei telelavoratori dalla base di calcolo per determinare la quota di riserva.
A titolo esemplificativo, nel Ccnl del terziario (firmato da Confcommercio) viene richiamato l’Accordo interconfederale del 9 giugno 2004, che a sua volta dà atto che le parti sociali stipulanti vedono nel telelavoro un mezzo che consente ai lavoratori di conciliare l’attività lavorativa con la vita sociale.
Nel Ccnl e in relazione all’Accordo interconfederale del 9 giugno 2004, le parti confermano la validità del precedente Accordo interconfederale del 20 giugno 1997 sul telelavoro subordinato, che attribuisce al telelavoro gli effetti di miglioramento della qualità della vita e di miglior gestione dei tempi di lavoro.
Nel settore del credito si disciplina il telelavoro riconoscendone la rispondenza a esigenze sociali quali il miglioramento della qualità delle condizioni di vita e la miglior gestione dei tempi di lavoro.
Inoltre, con Accordo (Abi) del 19 aprile 2013, le parti sociali hanno espressamente “invitato” le aziende all’utilizzo del telelavoro al fine di sviluppare politiche di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Per comprendere le conseguenze che l’articolo 23 del Dlgs 80/15 potrebbe avere si pensi, ad esempio, che una azienda con un organico di 100 lavoratori, di cui 50 in modalità di telelavoro, in passato avrebbe dovuto avere una quota di sette lavoratori disabili, mentre ora ne “basterebbero” due.
Il collocamento obbligatorio dei lavoratori con disabilità è materia molto sensibile, in primis per l’incidenza su tale fascia di lavoratori, ma anche per gli sforzi richiesti alle aziende e i pesanti riflessi sanzionatori, anche indiretti, a carico dei datori inadempienti.
È auspicabile un intervento del Ministero del Lavoro, che scongiuri questa subdola elusione delle norme sul collocamento obbligatorio.
Paolo Colombo

Buon Natale, di Cesare Barca

Autore: Cesare Barca

Il tempo scorre veloce, non attende coloro che tardano nell’incertezza delle loro giornate affannate e spesso inconcludenti: il tempo è inesorabile e inarrestabile.
Così, tra poco più di un mese sarà Natale, il momento festeggiato in tutto il mondo anche se, storicamente, la data è convenzionale e poco importa se non vi è certezza circa il giorno della nascita di Gesù: il Natale è Natale per tutti e viene vissuto con particolare attesa nel desiderio insopprimibile di far proprio qualche istante di “novità” e di rinascita.
Come lo scorso anno anche quest’anno il vescovo di Savona, Monsignor Vittorio Lupi, sarà con noi nella nostra sala virtuale 98 90 50.
In questa circostanza avremo la possibilità di approfondire il significato dell’attività incessante di Papa Francesco e, in particolare, potremo avere delucidazioni sul sinodo sulla famiglia da poco concluso e, ancor più, sul significato simbolico e pratico del prossimo giubileo straordinario che avrà inizio con l’8 dicembre.
Gli argomenti sono ghiotti per tutti, credenti e non credenti perciò ritengo saremo in molti a questo incontro fissato per lunedì 1 dicembre alle ore 17,30.
Avremo l’occasione di porre le nostre domande, di esporre le nostre riflessioni di attingere chiarimenti dalla gentile disponibilità di Monsignor Lupi.
Sarà, come lo scorso anno un momento vissuto in amicizia e serenità, un momento certamente utile nella frenesia sconcertante di questo periodo particolarmente destabilizzante.
Sarà bello poterci scambiare l’auspicio di giornate serene e consolidare la nostra amicizia.
Vi aspetto tutti: ricordate che il primo giorno di dicembre sarà dedicato alla serenità corroborante che caratterizza ancora, malgrado tutto, il periodo natalizio.

Chi avesse bisogno del pin di ingresso nella sala telefonica virtuale può fare riferimento a me, a Nunziante e a Pino.

Cesare Barca

Cesare Barca tel.368 28 38 21 email: cesarebarca@alice.it
Pino Servidio tel.335 80 82 002 email: giuseppe.servidio@alice.it
Nunziante Esposito tel.349 67 23 351 email. Nunziante.esposito@alice.it

Rubrica di Slash Radio “Chiedi al presidente”, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care amiche, cari amici,
passato il Congresso credo sia comunque una buona idea continuare i nostri incontri di fine mese. Anzi, mi piacerebbe rendere ancora più partecipata e incisiva la rubrica. In proposito ho qualche idea, ma sarebbe bello anche discuterne insieme, magari durante la prossima puntata o via email.
A proposito, il prossimo appuntamento è fissato per Mercoledì 25 novembre, dalle 16.30 alle 17.30, su SlashRadio, con una nuova edizione della rubrica “Chiedi al Presidente”.
Durante la trasmissione, nel mio ruolo di Presidente Nazionale, risponderò in diretta a tutte le domande che gli ascoltatori vorranno rivolgermi.
Le domande, come al solito, saranno libere, senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.
Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:
– email, all’indirizzo
chiedialpresidente@uiciechi.it
– modulo web, all’indirizzo
http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
– telefono, ai numeri
06 6998-8353 / 06 6791-758
Vi attendo numerosi per continuare a dare vita a un dialogo diretto che ci aiuti a crescere e a migliorare.
Per ascoltare SlashRadio sara’ sufficiente digitare la stringa:
http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
Mario Barbuto

Servizio civile – Garanzia giovani al Museo Omero: 4 posti a bando

Il Museo Omero aderisce al Bando di Servizio Civile emesso dalla Regione Marche, rivolto ai giovani dai 18 ai 28 anni residenti in Italia, che non siano già impegnati in attività lavorative e/o formazione e/o di studio (NEET).

Il progetto “Comunicare il museo: innovazione, accessibilità, creatività” si attiverà ad aprile 2016, presso il Museo Tattile Statale Omero. I posti disponibili sono 4.

I giovani interessati a dedicare 12 mesi della propria vita a se stessi e agli altri, formandosi, acquisendo conoscenze ed esperienze e maturando una propria coscienza civica attraverso l’agire concreto all’interno di un progetto di comunicazione ed educazione culturale.

Le domande di partecipazione, in formato cartaceo e compilate elettronicamente, devono pervenire entro e non oltre le ore 14:00 del 14 dicembre 2015 presso la Segreteria del Museo Tattile Statale Omero, Mole Vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio 28, 60121 Ancona (orari apertura della segreteria dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00, martedì e giovedì anche dalle 15.00 alle 17.00).

La selezione è prevista per il mese di Gennaio 2016.

INFO, BANDO, MODULO DI PRESENTAZIONE AL SEGUENTE LINK:
http://www.museoomero.it/main?p=attivita_garanzia_giovani
Referente: cristiana.carlini@museoomero.it

EVENTO INFORMATIVO
Martedì 24 novembre alle ore 17:00 operatori e volontari del Servizio Civile del Museo Omero e del Comune di Ancona presenteranno i progetti inseriti nel bando in scadenza il prossimo 14 dicembre. Sarà l’occasione per sciogliere dubbi sulle modalità, per scegliere tra i progetti messi a bando e per presentare la domanda di ammissione. Intervenite numerosi!

Per prenotazioni: info@informagiovaniancona.com – 3460042917 (WhatsApp)

LINK ESTERNI:

– www.serviziocivile.marche.it
– www.museoomero.it