Presentazione del volume “Come ombre sull’acqua” di Michele Panizzi: mercoledì 4 maggio ore 16.00 – Slashradio

Mercoledì 4 Maggio, con inizio alle ore 16.00  andrà in onda, su Slashradio, una trasmissione dedicata alla presentazione del volume “Come ombre sull’acqua” del nostro socio Michele Panizzi.
Il programma, che vedrà la partecipazione dell’autore, sarà condotto da Luisa Bartolucci. Gli ascoltatori potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento: tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, 06-6791758 o inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it o ancora compilando l’apposito modulo di Slashradio.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp. Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale

Vi aspettiamo numerosi!

Comunicato stampa – 1° maggio: disabilità, lavoro e diritti

«Noi ciechi e ipovedenti italiani – dichiara Mario Barbuto, Presidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – insieme a tutti gli altri lavoratori, desideriamo ricordare in questo giorno che il Lavoro è il mezzo più nobile ed efficace di inclusione e di uguaglianza dei cittadini e che l’esclusione e la discriminazione fondate sul pregiudizio, costituiscono ragione di conflitto sociale e offendono addirittura la dignità delle persone. Come diceva Paolo Bentivoglio, uno dei padri nobili dell’Unione, il lavoro è luce che ritorna: il lavoro è la via maestra da percorrere per una vera emancipazione civile e per una effettiva indipendenza delle persone con disabilità. Oltre il 75% di persone con disabilità visiva sono disoccupate o in cerca di occupazione, e questi dati evidenziano una situazione drammatica, ancora più grave per i nostri giovani.

Per questo, domenica 1° maggio, sarò in piazza a Bologna insieme ai sindacati confederali bolognesi che hanno scelto per celebrare la Festa dei lavoratori 2016 mettendo al centro i diritti delle persone disabili, a partire, appunto dal diritto al lavoro e all’inclusione sociale.
Vogliamo infatti richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle migliaia e migliaia di persone con disabilità che il lavoro non riescono a trovarlo perché devono sommare alle difficoltà di tutti, il pregiudizio ancora troppo diffuso verso la propria condizione fisica o sensoriale, anche quando questa non comprometterebbe lo svolgimento regolare di una attività lavorativa.
Vogliamo sollecitare i datori di lavoro pubblici e privati a mantenere atteggiamenti aperti e ricettivi verso quanti si avvicinano al mondo del lavoro pur in presenza di una qualche disabilità che occorre superare con azioni positive comuni, invece che escludere a priori chi ne è portatore.

Chiediamo che venga aggiornata la normativa sui centralinisti e che si possa attuare quella sugli operatori della comunicazione, risolvendo la questione della copertura retributiva dei contributi figurativi, oltre al riconoscimento di una figura professionale di 2° livello, quale quella dell’operatore del benessere o massaggiatore. In questi mesi di grandi riforme in atto nel nostro paese, chiediamo che si possano salvaguardare e valorizzare le professionalità dei docenti non vedenti, nonché una legislazione di sostegno in favore delle libere professioni e attività di impresa svolte dai non vedenti. Dobbiamo smettere di pensare alle persone con disabilità come ad un peso, ma come a lavoratori in grado di svolgere il loro compito con grande coscienza e professionalità».
Mario Barbuto
Presidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

Per ulteriori informazioni:

Chiara Giorgi
Per l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Cell. 3473351416
Email: c.giorgi@i-mage.com

Festival internazionale delle abilità differenti – Differenti perché unici 3-28 MAGGIO 2016, Carpi, Correggio, Modena, Bologna

“Differenti perché unici”, è il titolo della 18a edizione del Festival internazionale delle Abilità Differenti, organizzato dalla Cooperativa Sociale Nazareno che si svolgerà dal 3 al 28 maggio 2016 a Carpi, Correggio, Modena e Bologna. La prossima edizione si concentra sulla unicità della bellezza.
Il presidente Zini, in merito a questo festival, che raggiunge la maggior età, dichiara: “La Bellezza è fuori di noi: a noi il compito di darle ospitalità perché se dalla fragilità sgorga la Bellezza, rinasce la speranza per ciascuno. Non si può vivere senza la speranza. E questa speranza poggia su un oggi, ricco di persone che la incarnano come quelle incontrate durante le varie edizioni dei festival, come ciascuno di noi che nel suo piccolo, ogni giorno, riceve in dono il suo pezzetto di bellezza da ridonare a tutti. E questo è straordinario! E’ come quando la terra si schiude per far zampillare un’acqua non sua, che inizia a scorrere e a ridonare vita a ciò che lambisce. Questo fa di noi qualcosa di irripetibile e di voluto”.
Il programma si articola in una serie di eventi che grosso modo, possiamo raggruppare in due categorie: performing arts e approfondimenti.
PERFORMING ARTS:
Spettacoli: verranno realizzati 6 spettacoli

CARPI
La città di Carpi ospiterà lo spettacolo teatrale “Io sono un fenomeno” della compagnia Manolibera, tratto dal testo “Io sono un fenomeno” del regista Peter Brook e della drammaturga Marie-Hélène Estienne e lo spettacolo multidisciplinare “Rosso come il flamenco” dedicato alla cultura profonda e misteriosa del flamenco e della danza iberica con le compagnie FlamenQueVive e Psicoballet (Madrid).

CORREGGIO
La città di Correggio ospiterà il concorso Open Festival dedicato a 2 discipline (teatro, e teatro- danza) durante il quale le compagnie integrate finaliste di ciascuna disciplina si confronteranno davanti a una giuria di esperti, tra i quali spicca la presenza dell’étoile Liliana Cosi. Le compagnie candidate provengono da tutt’Italia. Nell’ambito della disciplina del teatro si sfideranno: Compagnia L’Ovile della cooperativa di solidarietà sociale di Reggio Emilia, Compagnia teatrale Strabilio della Coop Crescereinsieme Onlus di Acqui.T., Compagnia Tiramisù del C.D.D Collaboriamo di Leno (Bs), Compagnia Casa dei ragazzi Olgiate Molgora (Lc), Compagnia teatrale integrata Arte e Parte di Terracina (Lt). La giuria sarà composta da: Nicola Bonini, Giorgio Grisendi, Giampiero Pizzol. Nell’ambito del teatro-danza si confronteranno: Compagnia CDD Barabino di Milano, Compagnia Lucia Vigagni di Rovereto (Tn) e Mario Conte, Compagnia Del faro del centro diurno Il faro di Narni (Tr), Compagnia C.U.S di Fisciano (Salerno). La giuria sarà composta da: Liliana Cosi, Luana Luciani, Dina Jurkeviciute. L’Open Festival Teatro verrà realizzato in collaborazione con gli Istituti San Tomaso di Correggio.
Parte della compagnia teatrale Manolibera della Cooperativa Nazareno assieme ai ragazzi della Compagnia Gli Opliti del liceo Rinaldo Corso di Correggio porteranno sul palcoscenico del Teatro Asioli “L’avaro” di Molière.
MODENA
Quest’anno il collaudato ensemble orchestrale integrato composto dalla Band Scià Scià della Cooperativa Nazareno, diretta dal M. Enrico Zanella e dall’ orchestra A.Pio dell’omonima scuola media di Carpi, porterà al Teatro Storchi di Modena lo spettacolo “Verdi Giuseppe re del pop” all’interno del quale si alterneranno le letture del testo sceneggiato dallo scrittore Maurizio Garuti a cura di Claudia Penoni e Vito e la voce del soprano Paola Sanguinetti.

BOLOGNA
Alle pendici dei colli bolognesi nel parco della residenza Casa Mantovani e della casa per ferie “Il Villino” dopo un pomeriggio di laboratori, si svolgerà una serata musicale con la Junior Big Band e la Youth Music Ensemble composta da ragazzi dai 12 ai 18 anni. Il progetto rientra nelle attività di Musicascuola, finalizzato alla diffusione della pratica musicale e delle sue valenze educative nelle scuole di Bologna e provincia, promosso dall’Associazione Musicaper in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Conservatorio G.B. Martini, il Comune di Bologna, Assessorato Scuola e Formazione, il Quartiere San Vitale, la Fondazione Zucchelli.

APPROFONDIMENTI:

Sono previsti una serie di eventi che permettono di riflettere sul tema dell’unicità soggiacente all’essere differenti.
Presentazione libri:
(“Semplicemente una mamma”, il libro racconta la storia di Annalisa, che ha avuto modo di realizzare le sue “3 M”, desiderate fin da quando era bambina: diventare moglie, medico e madre. Annalisa, sposata con Marco, è madre di sette figli, di cui l’ultimo con sindrome di Down. Agli altri genitori Annalisa dice “non pensare a tuo figlio come un qualcuno da addestrare, ma da educare”. Fidati di te stesso, fidati di tuo figlio, fidati di Dio. E sai una cosa? Qualcuno sarà sì addestrato, ma sarai tu! E tuo figlio sarà per te come il Piccolo Principe per la Volpe. Il colore del grano.
( “Il miele e la neve”, il di Salvatore Abruzzese documenta l’osservazione della comunità “Pars”, un’opera che, nel voler recuperare e reinserire persone con problemi di tossicodipendenza e alcolismo, persegue l’obiettivo molto più ambizioso di restituire le persone ad un vita in abbondanza, dove tutto il vero, il bello e il buono sono mobilitati nella ricostruzione della bellezza del vivere. Testimonianze e riflessioni critiche, per recuperare la strada della dignità della persona e della meravigliosa bellezza dell’essere qui, oggi. All’incontro interverranno José Berdini, responsabile Cooperativa Sociale PARS – Macerata, Pasquale Commisso – Coordinatore Ser.D. di Modena e Segretario Regionale SIDT, Emmanuele Silanos – Sacerdote Fraternità San Carlo Borromeo – Roma, Referente CEIS Modena

Film e dibattito: presso il cinema Spacecity di Carpi verrà proiettato il film “Il figlio della luna” di Gianfranco Albano, basato sulla storia vera di Fulvio Frisone, nato con tetraplegia spastica distonica ed attualmente affermato scienziato nell’ambito della fisica. Alla proiezione seguirà il dibattito.

Incontro “Antidoti al pregiudizio”: Assumendo la matrice culturale del pregiudizio, vengono presentati due progetti che vedono la partecipazione di scuole, associazioni ONLUS e Università di Modena e Reggio Emilia. Nel primo (Progetto scuole Pertini), si mostra come bambini che vengono esposti al contatto con la diversità mantengano la naturale disposizione ad interagire con l’altro scevra da pregiudizi. Il progetto è realizzato dalla Scuola Pertini di Carpi dell’IC Carpi 2 in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia. Intervengono: Prof.ssa Cadamuro Alessia, Prof. Vezzali Loris, Prof. Simone Calderara, Prof. Andrea Palazzi, Eleonora Amadori, Andrea Corradini (UNIMORE); Paola Spagnol, Antonella Stentarelli, Maria Piscopiello, Giuseppina Andreozzi, Margherita Righi, Caterina Ponzetti, Teresa Cicero, Caterina Magni (Scuola Pertini)
Nel secondo (Progetto Quasi Amici) si mostra come sia possibile creare delle relazioni interpersonali e rapporti di condivisione amicale tra giovani, a prescindere dal fatto che si trovino in situazione di svantaggio o meno. Il progetto è realizzato grazie ad un grande lavoro di rete di istituzioni e vari enti che illustreranno lo stesso: Unione Terre d’Argine, ASL, Diocesi di Carpi, Associazione Il Tesoro Nascosto, Associazione Progetto per la Vita, UNIMORE.

Convegno di Psichiatria:
Il prof. Rossi Monti, psichiatra, psicoanalista e fenomenologo, docente presso l’Università di Urbino, tratterà il tema della schizofrenia e della psicosi a partire dalla lettura del testo di Laing “L’Io diviso”. Rossi Monti nella prefazione del testo si confronta con espressioni di Laing quali “è possibilissimo capire gli psicotici” e “ il centro dell’esperienza schizofrenica è destinato a rimanere incomprensibile”, asserendo che “Questo non ci esime tuttavia dal ricercare percorsi di senso, anche parziali, che si sottraggano alla funzione del sintomo come frattura della relazione, come ostacolo e barriera alla conoscenza e al rapporto”. Il Dr. Gaspare Palmieri, psichiatra, psicoterapeuta, cantautore, racconterà di musica, unità e frammentazione attraverso la presentazione dei protagonisti del rock e del pop descritti nel suo ultimo libro “Psicorock”.
Programma
Il palinsesto del Festival che si svolgerà a maggio 2016 nelle città di Carpi, Correggio, Modena e Bologna, propone in estrema sintesi i seguenti eventi:
-Martedì 3 maggio ore 9.00-18.00
-Concorso Open Festival dedicato alle compagnie integrate emergenti nell’ambito del teatro e della danza presso il Teatro Asioli di Correggio
-Venerdì 6 maggio ore 21.00
-Presentazione del libro “Semplicemente una mamma” di Annalisa Sereni
-Sabato 7 Maggio 2015 ore 14.30
Giubileo della abilità differenti con partenza da Villa Chierici per Chiesa S.Croce con S.E. Mons Cavina. Ritorno in Villa per pomeriggio insieme. Musica della Naza Band
-Mercoledì 11 maggio ore 18.00
-Convegno di Psichiatria “Frammenti di unicità” con Mario Rossi Monti. Con la partecipazione di Gaspare Palmieri
-Giovedì 12 maggio ore 21.00
-Spettacolo teatrale “L’avaro” tratto dall’omonima opera di Molière della Compagnia Teatrale Manolibera in collaborazione con la Compagnia Teatrale Gli Opliti del Liceo Corso di Correggio (RE) presso il Teatro Asioli di Correggio.
-Sabato 14 maggio ore 10.30
-Antidoti al pregiudizio, Progetto “Percorsi di inclusione” (Scuole Pertini e UNIMORE) e progetto “Quasi Amici” (Unione Terre d’Argine, Associazionismo locale, UNIMORE, Diocesi di Carpi, ASL di Carpi)

-Domenica 15 maggio ore 21.00
Spettacolo musicale “Giuseppe verdi, re del pop” della Band Scià Scià in collaborazione con l’attore Vito, l’attrice Claudia Penoni e l’orchestra A.Pio dell’omonima Scuola Media, presso il Teatro Storchi di Modena, con la partecipazione del soprano Paola Sanguinetti di Parma.
-Mercoledì 18 maggio ore 21.00
-Spettacolo teatrale “Io sono un fenomeno” tratto dal testo di Peter Brook e Marie Hélène Estienne (Bouffes du Nord, Parigi 1998) tratto a suo volta da “Una memoria prodigiosa” di Aleksandr Lurija, rappresentato dalla Compagnia Teatrale Manolibera presso il Teatro di Carpi
-Sabato 21 maggio ore 10.30
-Presentazione del libro “Il miele e la neve” di Salvatore Abruzzese relativo all’esperienza di Pars, con José Berdini

Martedì 24 maggio
-Laboratori multidisciplinari aperti a centri socio-riabilitativi e scuole.
-Mercoledì 25 maggio ore 21.00
-Spettacolo multidisciplinare “Rosso come il Flamenco” con le compagnie di danza FlamenQueVive e Psicoballet (Madrid) presso il teatro Comunale di Carpi. Presenta il noto giornalista Pino Ciociola
-Venerdì 27 maggio ore 21.00
-Proiezione del film “Il figlio della luna” e dibattito con il regista presso il Cinema Space city di Carpi
-Sabato 28 maggio ore 20.30
-Spettacolo musicale con i giovani artisti della Junior Big Band e della Youth Music Ensemble del progetto Musicascuola
Info: 059664774 info@nazareno-coopsociale.it

UFFICIO STAMPA:
Chiara Bellardi: chiara.bellardi@nazareno-coopsociale.it 3481613252
Carlotta Sabbatini carlotta.sabbatini@nazareno-coopsociale.it 3404259888
Cooperativa Sociale Nazareno, via Bollitora Interna 130, 41012, Carpi (MO), Italy,
Tel. +39 059 664774; Fax. +39 059 664772
www.nazareno-coopsociale.it
www.facebook.com/nazareno.cooperativa
www.facebook.com/festivaldelleabilitadifferenti

Considerazioni inviate attraverso un messaggio, di Patrizia Onori

Salve a tutti, sono Patrizia Onori ed anch’io sono abbonata alla rivista mensile sonora UICI “Senior”.
Invio questo messaggio, poiché stimolata da diverse persone le quali attraverso alcuni numeri precedenti della rivista hanno ascoltato messaggi scritti ed audiomessaggi in cui esprimevo le mie considerazioni, queste sono risultate molto schiette, sincere e soprattutto molto chiare.
Ringrazio veramente di cuore tutte le persone che seguono ciò che faccio e che leggono costantemente ciò che scrivo seguendo dettagliatamente le mie attività stimolandomi sempre e comunque ad andare avanti, grazie infinite a tutti voi.
Chiarisco che finora, non ho inviato al mensile altri audiomessaggi e messaggi scritti dopo le considerazioni inviate nei numeri precedenti della rivista, poiché non avevo cose veramente importanti da rilevare e preciso che invio audiomessaggi o messaggi di testo solo quando ho qualcosa di veramente importante da esporre e, dato che questa volta a mio avviso ho trovato qualcosa di particolarmente rilevante, ve lo espongo.
Ho come sempre ascoltato con attenzione la rivista sonora Senior ed in questo caso l’ultimo numero del mese di aprile come spero abbiate fatto anche voi, e devo inviare i miei più sinceri complimenti al Professor Antonio Soligon per la sua esposizione su Venezia ed il ghetto ebraico.
Carissimo Professore, Lei ha esposto questa storia e ce l’ha raccontata in maniera egregia, eccellente, per questo Le invio i miei più sinceri complimenti.
Invio i complimenti al Professor Soligon attraverso questa rivista ma gli scriverò anche via mail per esprimergli i miei personali apprezzamenti a proposito della sua esposizione.
Purtroppo a causa di impegni pomeridiani lavorativi e soprattutto familiari, non ho avuto il piacere di ascoltare l’esposizione del Professor Soligon attraverso la sala telefonica “UIC-ANZIANI” ma dato che fortunatamente la stessa è stata inserita nella rivista sonora UICI “Senior”, ho avuto modo di ascoltarla e di apprezzarla particolarmente.
Qualcuno mi ha inoltre chiesto, di esporre anche ciò che non mi piace della rivista e chiarisco che questo non lo farò mai, poiché non c’è nella rivista ciò che non mi piace, c’è sicuramente ciò che mi piace meno e non mi sembra giusto evidenziarlo, dato che non ritengo sia il caso di sminuire qualcuno che dedica il proprio tempo per gli altri, che ci mette impegno per portare a termine ed inviare il proprio elaborato, anzi, ritengo che anche in ciò che ci piace meno, ci sia sempre qualcosa di nuovo e di bello da apprendere e soprattutto qualcosa di significativo da scoprire.
E’ assolutamente normale che anche nella rivista sonora “Senior” ci sia ciò che mi piace meno ma credo che anche ogni qualvolta ascoltiamo un audiolibro, leggiamo un libro un periodico o un quotidiano, ci imbattiamo in ciò che ci piace meno ma non ritengo che tali contenuti siano meno importanti di altri, per questo invito tutti ad ascoltare la rivista sonora UICI “Senior”, ad ascoltare gli audiolibri, a leggere libri, periodici e quotidiani poiché a mio avviso qualunque sia il contenuto cè sempre qualcosa da imparare.
Invio quindi i miei complimenti a tutti i collaboratori della rivista sonora UICI “Senior”, poiché ogni mese con tanto impegno ed attraverso tanta buona volontà, dedicano del tempo per portare a termine il loro lavoro e per preparare le varie rubriche.
I miei particolari elogi vanno a due eccellenze professionali, due collaboratori del mensile, poiché questi a mio avviso si distinguono per la loro particolare Professionalità, intelligenza e preparazione culturale e sto parlando dell’Avvocato Angelo De Gianni che abbiamo avuto il piacere di ascoltare anche attraverso il numero di “Senior” del mese di aprile e del Geriatra Professor Luigi Grezzana il quale purtroppo non abbiamo avuto modo di ascoltare nell’ultimo numero della rivista, complimenti Avvocato De Gianni e Professor Grezzana per il vostro particolare grado di preparazione culturale e per la vostra non comune intelligenza.
Una menzione speciale però, vorrei farla giungere alla signora Giulia Della Loggia che non conosco telefonicamente e che se lo vorrà gradirei tanto conoscere, poiché attraverso la sua voce che ascoltiamo nella graziosa e costruttiva rubrica del mensile intitolata “Impariamo l’inglese”, percepisco di avere a che fare con una bella persona e di prendere esempio da colei che identifico essere interiormente una grande persona.
Seguendo mensilmente la soave voce della signora Giulia, apprezzando il suo modo di essere e di presentarsi agli altri, mi sembra di sentire di nuovo la dolce voce delle mie due nonne le quali purtroppo non sono più con me, loro erano molto preparate, molto sagge, molto umili ed avevano un’estrema capacità di rivolgersi alle persone proprio come lei.
Spesso, non percepisco tutto questo nelle persone della nostra Unione, poiché non rilevo in loro l’umiltà di rivolgersi agli altri, rilevo tanta esperienza, assoluta preparazione culturale, altrettanta intelligenza però a mio parere, la nostra preparazione culturale, la nostra intelligenza dovrebbero essere messe in luce ma il tutto dovrebbe essere esposto con assoluta umiltà e semplicità e dovremmo trovare il modo di sentirci uguali agli altri riuscendo a collocarci al livello di tutti ed almeno nel momento delle nostre esposizioni, dovremmo riuscire a sentirci simili dato che non tutti abbiamo le stesse capacità intellettive, non tutti purtroppo hanno avuto la fortuna di poter avere una cultura, quindi dovremmo assolutamente immaginare un’uguaglianza che a mio avviso spesso non avviene, poiché tendiamo ad esporci e la nostra preparazione, la nostra cultura e la nostra intelligenza, ci servono esclusivamente per metterci in mostra, per farci notare e per metterci in primo piano.
Con grande gioia tutto questo non lo rilevo nella signora Giulia Della Loggia ed a mio parere è giusto, che quando trovo delle grandi persone ed allo stesso tempo quando mi imbatto in belle persone con qualità interiori così elevate, io lo esponga.
A mio avviso la nostra Unione e le nostre riviste associative si compongono di persone molto preparate ed intelligenti ma a volte purtroppo non si compongono di persone umili e belle interiormente, preciso che questo è solo un mio modesto pensiero e rinnovo i complimenti alla signora Giulia Della Loggia perché oltre ad essere una persona preparata, a mio parere interiormente è altresì una grande persona.
Non so se il messaggio verrà pubblicato, comunque se così non fosse, invierò un’e-mail contenente il testo del messaggio ed un allegato contenente l’audiomessaggio.
Grazie a tutti.
Patrizia Onori

1 Maggio al Museo Omero Museo Tattile Statale Omero, Ancona

ANCONA – Apertura straordinaria domenica 1° Maggio per il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, la mattina dalle 10 alle 13 e il pomeriggio dalle 16 alle 19. Per l’occasione il Museo mette a disposizione del pubblico info e materiale per una visita bendata alla collezione, un corpus di 150 sculture disposte in ordine cronologico, dalle copie dell’arte classica agli originali di arte contemporanea. All’ingresso inoltre i visitatori potranno scegliere speciali mappe attraverso cui scoprire le opere del Museo in modo inconsueto con una caccia ai particolari nascosti (un sandalo, un anello, un nodo, etc.)  agli oggetti (uno zaino, una spada, un sasso, etc.) e agli animali (un gatto, un pappagallo e così via). Ingresso e attività gratuite.

Orario apertura Museo: 1 Maggio 10 -13 e 16 -19.

INFO: Dove: Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio 28, Ancona.
Tel. 0712811935 www.museoomero.it info@museoomero.it #museoomero.it seguici sui social FB, TW, Instagram

Monica Bernacchia
Comunicazione
Museo Tattile Statale Omero
Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28, 60121 Ancona
tel. 071.2811935 fax 071.2818358
www.museoomero.it
email: redazione@museoomero.it
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mappe percorso

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Sintesi dei lavori del Gruppo di lavoro per il fondo di solidarietà 2016 – 12 aprile 2016

Il giorno 12 aprile 2016 alle ore 15.30 si è riunito in teleconferenza, tramite sistema Talkyoo, il Gruppo di Lavoro per la definizione dei criteri di ripartizione del Fondo di Solidarietà 2016.
Partecipano alla riunione: Mario Barbuto (Presidente Nazionale), Eugenio Saltarel (coordinatore), Pietro Piscitelli, Claudio Romano e Annunziata Di Lorenzo (segretario del Gruppo).

Argomento trattato: fondo di solidarietà 2016.

Nello specifico:
determinazione e valutazione delle singole voci finanziabili: potenziamento risorse umane, manutenzione straordinaria sedi sociali, acquisto attrezzature/strumentazioni/automezzi, progetti Consigli Regionali, campagna tesseramento nuovi soci, rimborso personale, rimborso utenze, contributo affitti sedi sociali;
definizione: dei tempi, delle modalità di accesso e della rendicontazione, delle richieste.

Sintesi dei lavori della Commissione di supporto Amministrativo-patrimoniale – 23 aprile 2016

Il giorno 23 aprile 2016 alle ore 10,00 si riunisce presso il MecPaestum Hotel sito in Via Tiziano n. 23 di Paestum (SA), la Commissione di supporto Amministrativo-patrimoniale per discutere il seguente ordine del giorno:
1-) insediamento della commissione;
2-) proposta bilancio consuntivo 2015;
3-) proposta per nuovo modello di bilancio unitario;
4-) varie ed eventuali.
Sono presenti:
Giovanni Taverna
Maria Buoncristiano
Vincenzo Massa
Viene esaminato l’ordine del giorno e quindi iniziano i lavori.
1-) insediamento della commissione:
La Commissione, essendo presenti tutti i componenti, risulta insediata e nomina Giovanni Taverna coordinatore della stessa.
La Commissione si propone di evidenziare criticità e di fornire delle soluzioni operative praticabili nel settore economico e patrimoniale.
2-) Bilancio consuntivo 2015:
Viene discussa, quindi, la relazione accompagnatoria al Conto Consuntivo dell’esercizio 2015 precedentemente inviata ai componenti della Commissione insieme alla documentazione di dettaglio del bilancio con annessi prospetti dimostrativi.
Dopo ampia discussione esprime parere favorevole all’approvazione del Conto Consuntivo dell’esercizio finanziario 2015.
3-) proposta per nuovo modello di bilancio unitario:
Viene acquisita la relazione del coordinatore sull’argomento.
Richiama l’attenzione principalmente sul passaggio al modello privatistico, costituito da conto patrimoniale e conto economico che permetterebbe da un lato di rifocalizzare gli atti sul conto economico e dall’altro di lasciare alle realtà locali piena libertà di scelta sui mezzi per rendicontare il flusso di cassa.
La proposta di introduzione della contabilità economico-patrimoniale per l’intera Associazione presuppone preliminarmente alcune scelte tecniche di fondo, che solo una apposita Commissione potrà affrontare in modo organico e completo.
L’iniziativa presuppone ovviamente modifiche statutarie e regolamentari.
Relativamente all’aspetto patrimoniale, per poter effettuare un esame approfondito, preciso e organico, si suggerisce di procedere al rafforzamento anche a livello tecnico del servizio deputato a tale gestione effettuando preliminarmente un censimento aggiornato di tutti gli immobili di proprietà associativa con la relativa destinazione.
Propone inoltre di creare un fondo unico nazionale del TFR per tutto il personale dell’Unione centrale e periferico.
4-) varie ed eventuali:
La Commissione dopo un approfondita discussione decide di proporre al Consiglio Nazionale di valutare la possibilità di variare l’attuale contratto nazionale di lavoro del personale dell’Unione centrale e periferico per ottimizzare le risorse da destinare a tali finalità compatibilmente con le esigenze di bilancio.

Sintesi dei lavori della Commissione Pluridisabilità – 31 marzo 2016

La prima riunione della commissione pluridisabilità si è tenuta il 31 marzo avvalendosi della modalità talkyoo. Erano presenti tutti i componenti e si è colta l’occasione per conoscersi, il Coordinatore delle Commissioni Saltarel Eugenio ha fatto il suo intervento di saluti e di buon lavoro.
La riunione si è concentrata su una attenta analisi delle mozioni congressuali elaborate per la pluridisabilità.
Annita Ventura ha presentato una relazione sullo stato dell’arte del Centro Polifunzionale di Alta Specializzazione. Si è parlato di vari problemi legati alla educazione della pluridisabilità ed alcuni componenti hanno riferito dei loro contatti con altre commissioni.

Consiglio Nazionale 23-24 aprile 2016 – Ordine del giorno: in sostegno di Linda Legname, di Eugenio Saltarel Mario Girardi Francesco Fratta Angela Pimpinella Marco Condidorio Vincenzo Zoccano Stefano Tortini Katia Caravello Adoriano Corradetti

Autore: Eugenio Saltarel Mario Girardi Francesco Fratta Angela Pimpinella Marco Condidorio Vincenzo Zoccano Stefano Tortini Katia Caravello

Come tutti voi sapete, in questi ultimi mesi ci siamo dovuti misurare con una situazione estremamente spiacevole e complessa, che purtroppo si è venuta a determinare al consiglio regionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti della Sicilia.
Ci siamo spesi molto nelle analisi e negli approfondimenti che sono stati compiuti con scrupolosa attenzione, muovendo sempre da riscontri documentali e mai da considerazioni soggettive o personali. Viste le inadempienze e le irregolarità commesse, abbiamo assunto la decisione di commissariare il consiglio, conferendo a Linda Legname l’incarico di commissario.
Nello starle vicino in questo periodo abbiamo vissuto, seppur indirettamente, le grandi difficoltà, le forti amarezze, il profondo senso di delusione per le resistenze incontrate, lo svilimento per gli spregevoli attacchi anche di natura giudiziaria, che Linda ha dovuto sopportare.
Allo stesso tempo, tuttavia, abbiamo potuto apprezzare il suo coraggio la sua determinazione, il suo senso di responsabilità nonché l’equilibrio con cui sta sapendo egregiamente svolgere il suo ruolo. Si sta infatti adoperando insieme a tutti noi per restituire al consiglio regionale trasparenza, rispetto delle regole e delle persone spendendosi con orgoglio in nome di un’associazione unita e capace di offrire ai ciechi e ipovedenti della regione i servizi e la democrazia che meritano.
Chiediamo dunque a questo Consiglio Nazionale di votare questo ordine del giorno a sostegno di Linda e di tutti coloro che si stanno impegnando in prima persona senza se e senza ma per rendere questo sodalizio sempre più virtuoso e capace di rispondere alle esigenze e alle istanze dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Firmato da:
Eugenio Saltarel
Mario Girardi
Francesco Fratta
Angela Pimpinella
Marco Condidorio
Vincenzo Zoccano
Stefano Tortini
Katia Caravello

Adoriano Corradetti

Pordenone: corso di mosaico, di Giorgio Piccinin

Autore: Giorgio Piccinin

Tra marzo e aprile 2016, si è svolto a Pordenone, presso i locali della sezione U.I.C.I., un corso sperimentale sulla tecnica di mosaico. L’iniziativa, nata da un progetto della locale sezione U.N.I.VO.C., ha visto la partecipazione di 7 persone tra non vedenti e vedenti, già impegnate quest’ultime nelle attività di supporto alla persona. Il corso è stato condotto da una docente della scuola di mosaico di Spilimbergo (Pn), entità di rilievo internazionale, attiva fin dal 1922 e si è sviluppato in 4 lezioni per complessive 10 ore. Scopo dello stage era quello di impartire alcune competenze di base sulla creazione e allestimento di un piccolo mosaico, sviluppando abilità manuali molto importanti. Si è rivelata un’autentica scommessa, per capire come un disabile visivo potesse interfacciarsi con una tecnica creativa non semplice, ma dalle prospettive interessanti, se coltivata con pazienza e passione.
E’ stato, inoltre, il primo esperimento di questo genere in assoluto, almeno nel nostro territorio, che potrebbe aprire segnali interessanti, sia da un punto di vista riabilitativo sia in fase di applicazione di piccole abilità manuali, oggi piuttosto decadute. Si è capito che un disabile visivo dovrà, davanti ad un’attività musiva, attivare strategie e competenze, a volte particolari e personali, per gestire certi aspetti, come ad esempio quello cromatico, nonché le rifiniture del lavoro che, spesso, in ogni caso, non possono prescindere da un supporto visivo.
Dopo un primo approccio, servito a fornirci elementi e nozioni sulla storia della scuola di Spilimbergo, sulla natura del materiale da utilizzare e sugli attrezzi del mestiere, si è passati subito all’aspetto pratico, realizzando una sorta di medaglione, utilizzando un sasso e pezzetti di tesserine di vetro. Successivamente ciascuno ha lavorato per sviluppare l’iniziale del proprio nome, disposta su una base di legno, tipo quadretto, utilizzando marmo e tesserine, appositamente tagliate.
Il corso, alla fine, si è rivelato un’esperienza molto positiva, sicuramente da ripetere se sarà possibile, che si aggiunge alle già collaudate attività laboratoriali che da tempo si svolgono in sezione: lavori in ceramica, su telaio e con altre tecniche.
Un grazie speciale a Dagmar, la nostra docente, per la disponibilità, la pazienza e la competenza da lei dimostrate.

Giorgio Piccinin