Napoli – Corso di europrogettazione

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Napoli 13 maggio – 24 giugno 2016

La Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e l’I.Ri.Fo.R. di Napoli con il patrocinio della Fondazione Istituto Stracan Rodinò, organizzano un corso di europrogettazione. Dopo il corso di Fundraising che ha aperto l’anno 2016, ai dirigenti UICI, ai soci e a tutti i volontari verrà offerta una nuova occasione formativa, nella convinzione che l’Europa è ancora una concreta possibilità di sviluppo e di crescita, se la si conosce a fondo, se si riscoprono le ragioni dello stare insieme e se si riescono ad utilizzare le immense risorse messe a disposizione che sono una concreta possibilità di sviluppo.

L’Obiettivo principale che il corso vuole raggiungere è quello di informare in maniera esauriente sulle potenziali risorse economiche messe a disposizione dalla Commissione Europea per la crescita economica delle Regioni in ritardo di sviluppo e per favorire la cittadinanza europea attraverso gemellaggi ,scambi, progetti comuni di ricerca e per incentivare la solidarietà sociale. Un ulteriore obiettivo del corso sarà quello di dare una concreta formazione su come è possibile accedere ai finanziamenti europei attraverso i bandi e le Call For Proposal che l’Unione periodicamente mette a disposizione. L’obiettivo finale di questo corso sarà quello di individuare un gruppo di iscritti all’Uici che approfondirà i temi dell’Europrogettazione acquisendo, in una seconda fase di formazione, capacità professionali in grado di poter esercitare la progettazione per richiedere finanziamenti europei per le iniziative della nostra associazione.

Il corso si articolerà in 5 lezioni che si terranno nei locali associativi dell’U.I.C.I. di Napoli in via San Giuseppe de Nudi 80 dalle ore 14.30 alle 18.30 in cinque venerdì successivi, secondo le seguenti date:13 Maggio,20 Maggio;27 Maggio;10 Giugno,24 Giugno.

Programma

Prima giornata: che cosa è l’Europa, i percorsi verso l’UE, le istituzioni europee, il bilancio europeo, il trattato di Maastricht, il libro bianco di Delors.
Le Politiche Europee e i finanziamenti comunitari: il F.S.E., il F.E.S.R., i finanziamenti per le regioni in ritardo di sviluppo, PON E POR
Docenti: Giuseppe Biasco,Claudio Luongo

Seconda giornata: La Strategia Europa 2020. L’Agenda UE 2014 2020. I Fondi Diretti e Indiretti. I principali strumenti di finanziamento della CE. Fondi diretti, breve analisi dei programmi di maggior partecipazione.
I Programmi Europei (Erasmus +, Europa Creativa, Europa per i Cittadini, etc.). Le tipologie di bandi: call for proposals (sovvenzioni) e call for tenders (appalti).
Docenti:Giuseppi: Biasco,Claudio Luongo

Terza giornata: Come e dove reperire le informazioni utili per individuare il bando di interesse: il portale Europa, il Participant portal e i siti tematici di riferimento. Il Partenariato.
Cosa è, come costruirlo a livello locale ed internazionale. Le piattaforme digitali per la ricerca dei partner.
Gli aspetti amministrativi e finanziari di un Avviso.
Analisi degli aspetti giuridici, amministrativi ed economici di un avviso. Analisi della pre-fattibilità. Principi generali di rendicontazione e monitoraggio progetti.
Docenti: Claudio Luongo, Giuseppe Biasco

Quarta giornata: Laboratorio: Come si struttura un’idea progetto.
Principi base di progettazione, analisi delle tecniche e metodologie più diffuse. Scrivere una scheda idea progetto.
Docenti: Claudio Luongo, Giuseppe Biasco

Quinta giornata: Laboratorio. Selezione di una call e predisposizione di una candidatura
Docenti: Claudio Luongo . Giuseppe Biasco

Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria Sezionale ai seguenti recapiti: tel. 0815498834-50 e-mail napoli@irifor.eu

L’arte vista con le mani, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

La Federazione Nazionale Delle Istituzioni Pro Ciechi presenta: L’arte vista con le mani sabato 7 e sabato 14 maggio 2016, Montesano della Marcellana (Sa)

Per il grande e prezioso impegno profuso si ringrazia il nostro operatore Dott Vincenzo La Francesca.
Siete tutti invitati!.

E’ un dato di fatto che le minorazioni sensoriali, come ad esempio l’assenza totale o parziale di vista e udito, comportino inevitabilmente alcune limitazioni nel vivere quotidiano. E’ altrettanto vero che, grazie anche alle nuove tecnologie e ad un rinnovato senso civico multietnico, larga parte  degli ostacoli della vita quotidiana sono  sormontabili, specialmente per le persone che hanno problemi di vista.
E…, proprio per queste persone,  Come si può favorire al meglio la fruizione dell’arte, ed in particolare di luoghi d’arte quali i musei? Quali sono le modalità di relazione, e quali le tecniche per avvicinarle all’arte? Gli operatori dei musei della Campania, operatori scolastici e dei servizi pubblici, operatori di ordine pubblico e prevenzione sul territorio, genitori di alunni con minorazione visiva e curiosi guidati da personale esperto , vivranno due giornate di confronto e di formazione, durante le quali, verranno presentate le modalità con cui ipovedenti e non vedenti possono essere avvicinati al patrimonio artistico e culturale.
Il tema sarà diviso in due sottosezioni. In una prima parte si darà ampio spazio alla figura della persona minorata della vista, attraverso relazioni, testimonianze, esercitazioni pratiche, attraverso il gioco dei ruoli, e della valorizzazione degli altri sensi.
Ciò avrà lo scopo di avvicinare i partecipanti al mondo degli ipovedenti e dei non vedenti, poiché è opinione diffusa che il principale problema della diffidenza nei confronti della disabilità non sia l’omofobia o una qualche forma di razzismo, ma soltanto la scarsa conoscenza della tematica stessa.
Nella seconda parte le modalità di fruizione dell’arte e diversi progetti già realizzati saranno il punto di partenza, per poi sperimentare personalmente il mondo del vedere senza gli occhi, con giochi di ruolo, esercitazioni pratiche e dibattito.

Metodo

Il metodo utilizzato sarà quello della lezione frontale, intervallato con attività di gruppo, ed esperienze pratiche  su vari progetti già sviluppati inerenti opere d’arte, nel campo della pittura, scultura, e riproduzioni tattili di monumenti, con particolare attenzione alla Campania, oltre che alla realtà italiana.
Contributi audio e video saranno da supporto durante le attività.
Tutto il materiale documentale sarà messo a disposizione dei partecipanti.
Durata dell’attività: 12 ore, divisa in 2  giornate.

Contenuti.
Primo giorno: Ipovedenti e non vedenti: chi sono?
La minorazione visiva nel quotidiano.

0. Introduzione e saluti di rito.
saluto delle autorità
saluto dei rappresentanti di associazioni
saluti dei rappresentanti di organismi culturali.

argomento 1. Il non vedente e l’ipovedente: significato storico e medico della minorazione visiva.
video introduttivi:
In lavorazione…
proposti:
video dal film altri occhi: scena di Federico sulla neve
video dal film altri occhi: scena del gioco con album e piano in gomma
video dal film rosso come il cielo: scena iniziale dei ragazzi che giocano a mosca cieca

Gioco: Questionario “vero o falso”:
Scopo del questionario è verificare realmente cosa i partecipanti conoscono a proposito di non vedenti ed ipovedenti.
Relazione.
Dalle risposte dei questionari verranno fuori cose giuste e cose sbagliate. La relazione che segue deve mettere un po’ di ordine nelle cose dette, giuste o sbagliate, in particolare sui seguenti argomenti:
Non vedente totale, non vedente parziale o ipovedente: diverse cause della minorazione visiva
La classificazione dell’OMS.
minorazione visiva acquisita e dalla nascita.
Testimonianze:
Un operatore locale presenta uno studio  svolto sul disagio sociale dell’UICI nel quotidiano.
metodo: lezione frontale, più attività interattiva.

Argomento 2. Vedere con le mani, ovvero l’esplorazione aptica
Video e foto introduttivi:
video tratto da cultura senza barriere, dimostrazione del toccare un’opera
video tratto da altri occhi: paura di toccare
breve relazione: Sentire con il corpo: la percezione aptica, il senso cinestetico ed anamnestetico
attività pratica
Viene fatto vedere il video dell’esperienza sensoriale nel giardino, sempre tratta da cultura senza barriere.
le persone sono bendate, e per qualche minuto si fa loro vivere l’esperienza di immaginare, seguendo la voce che li guida nel video.
Breve raccolta di sensazioni dei partecipanti.
Nuova visione dello stesso video, ma senza benda.
Raccolta nuovamente delle impressioni dei partecipanti, con e senza benda.

Breve relazione: il disegno e l’assenza di prospettiva.
metodo: lezione interattiva ed attività esperienziale

argomento 3: l’esperienza sensoriale attraverso esercitazioni pratiche giochi sensoriali, ovvero: Riconoscimento di oggetti, capacità di descrizione, di riprodurli, anche mediante materiale a rilievo o Riconoscimento di odori, sapori, stati d’animo
I giochi potranno essere svolti tutti o in parte, in base al tempo.

per ciascun gruppo di persone verrà proposto una delle attività seguenti:
prima: una persona è bendata, viene fatto cadere un oggetto in terra, per esempio una moneta, e la persona deve trovarla. se non ci riesce da sola, può essere aiutato da uno che lo guida, solo con la voce: avanti, dietro, destra ….
seconda: un puzzle tattile composto da 4 o 5 pezzi grandi viene consegnato. una persona alla volta, bendata, dovrà tentare di ricostruirlo, bendata, da sola, o successivamente guidata
terza: verranno consegnati alcuni animaletti, in plastica o altro materiale. Bendata, una persona deve indovinare l’animale
quarta: bendata, una persona, dovrà trovare il bicchiere sul tavolo, la bottiglia, e versarsi l’acqua; una seconda persona dovrà prendere il bicchiere da quella bendata e, sempre bendata, dovrà bere quinta: munito di coltello e forchetta, una persona bendata, magari guidata da una non bendata, dovrà tagliare a pezzi della plastilina, come volesse tagliare la carne.
sesta: ad una persona bendata, vengono passati in mano dei frutti, dovrà riconoscerli
settima: ad una persona bendata verranno fatti odorare frutti, boccette ripiene di odori particolari : dovrà riconoscerli (odori da definire)
ottavo: verrà fatto assaggiare, su un cucchiaino che una persona deve portarsi alla bocca, della marmellata, cioccolata, zucchero, e la persona deve riconoscerli.
Metodo: attività pratiche interattive

4. Strumenti per la scrittura, il disegno e la rappresentazione grafica
Relazione audio e video: la scrittura Braille e la scrittura ingrandita, breve panoramica

Gioco: indovina la lettera
A ciascuno dei gruppi verrà data la tabella con tutte le lettere in braille.
Un foglietto conterrà una parola Braille, che deve essere indovinata.
Vince chi ne indovina di più.
Le parole sono:
museo
scultura
pittura
colonna
quadro
colore
arte
toccare
braille
mano
occhio
altre ancora…

Brevissima  relazione: strumenti per il disegno a rilievo, cosa fare e cosa non fare.
Brevissima relazione: I minorati della vista e il computer: come fanno?

pratica con la strumentazione
per la scrittura braille, per il disegno a rilievo e con gli strumenti informatici
A disposizione ci sono:
piano in gomma, per il disegno a rilievo, con almeno una squadra e una riga;
Casellario Trieste: per la composizione delle lettere con i legnetti al posto dei puntini;
la dattiloritmica, puntini che si alzano e si abbassano, permettendo di scrivere le lettere;
il computer con sintesi vocale, per utilizzare windows; iphone.
Opportunamente guidate, le persone potranno avvicendarsi nell’uso di questi strumenti.
Metodo: lezione interattiva con esercitazione pratica
5. modalità di relazione: non così, ma così!
Video: Non così, ma così
Presa visione dell’opuscolo “non così … ma così” e dibattito.
Dall’opuscolo vengono scelte alcune situazioni e commentate con i partecipanti.

esercitazioni pratiche
Si lavora a coppie, almeno una per ogni gruppo.
In ciascuna coppia, uno si benda e fa il non vedente, l’altro fa il vedente. Magari poi si invertono.
Esperienze da provare: fare un percorso, tra le sedie. Saltare ad esempio uno ostacolo in terra. Fare un passaggio stretto.
Correzione degli errori che commettono, attraverso una prova pratica su strada a cura di V&G.
Metodo: relazione ed attività dinamica

Secondo giorno: I minorati della vista e l’arte

6. Introduzione al modo di fare arte per i minorati della vista.
Relazione audio e video: Presentazione di tavole e mappe tattili e loro difficoltà nella realizzazione.
La pittura e le sue difficoltà:  rendere tattile un quadro la scultura: il modo più semplice da toccare
L’arte che non si può toccare: chiaroscuri, mosaici…
Esempi di arte e cultura accessibile in Campania
Durante la relazione vengono visualizzate foto varie, tratte da materiale della produzione in federazione.
Metodo: lezione interattiva

7: presentazione e dimostrazione di alcuni progetti realizzati in varie realtà.
Vengono presentati alcuni brevi video su:
A spasso con le dita: libri tattili
Museo Omero di Ancona
Progetto Cassio
Musei vaticani
museo egizio

pratica: presa visione di alcune realizzazioni tratte dai progetti citati
Vengono messe a disposizione dei partecipanti varie tavole che si possono toccare, esplorare, e approfondire.
Spicca il materiale del progetto cassio, tavole di musei e monumenti vari della Campania, realizzati dal nostro centro di produzione.

Metodo: esperienziale, attraverso l’analisi concreta dei manufatti presenti all’incontro
8. dibattito
Risposta alle domande dei partecipanti, approfondimento eventuale di argomenti.
Esame delle varie situazioni dei musei di appartenenza, raccolta di proposte per la fruibilità.
Per finire…  un’esperienza al buio. Tutti bendati, tratto dal film Rosso come il Cielo,  i partecipanti ascolteranno, proprio come fanno nel film, al buio in un teatro, la favola della principessa Elisa, in cui la storia viene narrata soltanto attraverso voci e rumori.

9 Saluti e ringraziamenti

Il materiale documentale e i filmati utilizzati saranno consegnati ai referenti locali dei musei, che ne disporranno per le loro necessità.
Le tavole mostrate potranno, a richiesta, essere oggetto di acquisti separati, direttamente in contatto con il nostro Centro di produzione di via Giuseppe Mirri 2 a Roma.

Macerata- Assemblea trasmessa via Internet: un successo!

L’assemblea UICI 2016 è stata trasmessa via Internet: Il primo test di EduCast è stato un successo!
Si chiama Educast, il software online di radio streaming sviluppata da IRIFOR Macerata con l’obiettivo di dotare la piattaforma IRIFOR e-Learning di uno strumento che consenta di organizzare eventi online interattivi, quali conferenze, lezioni sincrone, convegni e molto altro! sia all’interno dei corsi che come eventi singoli.
La prima versione di EduCast, ancora in fase beta, ha trasmesso l’assemblea 2016 della sezione di Macerata dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e tutto è andato benissimo!
Ma come funziona EduCast e cos’ha di diverso dagli altri strumenti di radio streaming?
EduCast consente a chiunque di trasmettere semplicemente da un’app minimale e completamente accessibile, disponibile per i sistemi operativi Android e iOS.
Con EduCast, qualsiasi docente di corsi o relatore di convegni, anche se non vedente o ipovedente, può trasmettere in tutta libertà, da qualsiasi angolo del mondo, senza il supporto di uno staff tecnico! Basterà scaricare l’app sul proprio smartphone, accedere con le credenziali fornite da IRIFOR Macerata, scegliere l’evento in cui si è abilitati a trasmettere e premere il tasto record!
Da oggi, l’IRIFOR e l’UICI, se lo vorranno, avranno a disposizione uno strumento di radio streaming semplice, intuitivo e flessibile, senza dover più ricorrere a servizi esterni altamente costosi.

Presto troverete tutte le info su come ottenere EduCast al sito dell’IRIFOR di Macerata www.iriformc.it.

Gli obiettivi della nuova Commissione Ipovisione, di Zaira Raiola e Antonino Cotroneo

Da quando nel XXI Congresso la nostra Associazione ha integrato la sua denominazione, passando da “Unione Italiana Ciechi” alla più inclusiva e lungimirante “Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti”, molta strada è stata fatta nella direzione della sensibilizzazione e della divulgazione di una “cultura dell’ipovisione”, tuttavia il contesto economico-politico e culturale degli ultimi anni ha contrastato con forza le spinte innovative che puntavano a questa rotta.
La nuova Commissione Nazionale Ipovedenti, insediatasi lo scorso 13 aprile, ha espresso con chiarezza l’unanime intento di lavorare al fianco della Direzione Nazionale per avvicinare sempre più all’UICI le persone con ipovisione e farle sentire, finalmente, parte sostanziale del tessuto associativo. L’intento ancor più ambizioso che ci si è posti, è di riuscire a divulgare nell’opinione pubblica una corretta e più profonda conoscenza delle peculiarità connesse all’ipovisione per promuovere la crescita e una reale integrazione delle persone ipovedenti.
Nella sua prima riunione la Commissione ha quindi individuato, tenendo anche conto della relazione programmatica proposta dal precedente Comitato e approvata nell’ultimo Congresso, tre macro-aree di intervento assegnandone la gestione ai componenti in base alle personali competenze e alle differenti esperienze professionali. La prima area interessa gli interventi scientifici e legislativi, la seconda quelli volti a migliorare la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, nonché la autoconsapevolezza degli ipovedenti stessi, e la terza, infine, quelli rivolti al coinvolgimento della base associativa.
Ambizioso ed importante obbiettivo che si pone la nuova Commissione è quello di sostenere la Direzione Nazionale nel perseguimento della reale inclusione degli ipovedenti indicati negli artt. da 4 a 6 dalla L. 138/2001: ciò comporta, tra tutti, l’aggiornamento del Nomenclatore Tariffario delle Protesi, la modifica della L. 68/1999, nonché la revisione del Decreto Ministeriale del Ministero della Sanità del 5 Febbraio 1992 e della relativa “tabella indicativa delle percentuali d’invalidità per le minorazioni e malattie invalidanti”.
In generale, gli obbiettivi di programma si potrebbero esprimere attraverso le seguenti quattro parole: informazione, collaborazione, riabilitazione e competenza.
L’informazione è lo strumento che rende efficace qualsiasi intervento volto alla prevenzione della cecità, alla reale integrazione funzionale e sociale, alla consapevolezza dei limiti e delle risorse.
La collaborazione è la rete su cui si può edificare uno stabile cambiamento della cultura e delle opportunità nonché una risposta efficace e concreta alle necessità degli ipovedenti: collaborare con le altre Commissioni per dirigersi verso un obbiettivo comune; collaborare con IAPB, con la SOI, con l’INPS, oltre che con i Ministeri, (in particolare con quelli della Salute, dell’Istruzione, del Lavoro e della Previdenza Sociale), ed infine con il Parlamento che dovrebbe essere il luogo più indicato per emanare leggi volte alla tutela delle pari dignità ed opportunità dei cittadini.
La riabilitazione è il mezzo ed il fine per garantire una concreta integrazione sociale, lavorativa e soprattutto sensoriale e funzionale della persona ipovedente.
La competenza, infine, è l’elemento fondamentale che lega tutte le altre parole in un discorso di contenuto concreto che rende possibile ed attuabile ogni buona intenzione e può riuscire ad abbattere le barriere culturali ma anche e prioritariamente quelle fisiche, legislative e burocratiche che si edificano su una dilagante ignoranza.
Con l’auspicio, quindi, di partecipare con impegno, motivazione e anche competenza, alla crescita delle persone ipovedenti, auguriamo alla Commissione di cui facciamo parte un proficuo e fruttuoso lavoro.
Zaira Raiola e Antonino Cotroneo

Conclusa una vela senza esclusi: Massimo Dighe sul podio

Si è conclusa Domenica 1 Maggio, la quarta edizione della regata velica con atleti disabili Una Vela Senza Esclusi, patrocinata dalla Presidenza Nazionale LNI e dal Comune di Palermo e organizzata dalla Lega Navale Italiana Sezione Palermo Centro, nelle acque del Golfo di Palermo, a cui hanno partecipato atleti paralimpici diversamente abili provenienti dalle diverse sezioni LNI d’Italia.
Gli atleti hanno disputato quattro prove in flotta e poi tre prove ad esclusione diretta a bordo di imbarcazioni uguali Azzurra 600 della flotta della Sezione palermitana, appositamente progettate dagli architetti Inzerillo ed Albeggiani per essere fruibili anche da velisti con disabilità motorie.
Protagonista assoluta di questa edizione l’ “Azzurra5” timonata da Massimo Dighe, velista gardesano diversabile di livello internazionale che ha rappresentato l’Italia per la vela alle Paralimpiadi di Londra 2012 che, su 4 prove, porta a casa tre primi posti e un secondo posto. E’ stata poi la volta della vittoria nella Golden Race, durante la quale in finale ha incontrato l’Azzurra 1 timonata da Carmelo Forastieri detentore – per i due anni precedenti – della Coppa Golden Race, aggiudicandosi anche qui la vittoria. “La manifestazione è stata come sempre fantastica – dice Massimo Dighe – è sempre un piacere regatare a Palermo e partecipare a questa regata e soprattutto vedere nuovi ragazzi avvicinarsi per la prima volta a questo sport.”
Secondo posto per l’ “Azzurra2”, con a bordo il velista triestino Sebastiano Scubini e i due atleti non vedenti Egidio Carantini e Vincenzo Zoccano, quest’ultimo membro del direttivo della UICI e Presidente della consulta regionale disabili Friuli Venezia Giulia. Terzo posto per l’Azzurra 1 timonata da Carmelo Forastieri, esperto velista “in carrozzina” e portacolori di Palermo. Bella regata anche quella condotta dagli altri equipaggi della “Azzurra3” con il timoniere genovese Stefano Gatto, Elia Barcella e Alessandro Beneduci tutti con disabilità motorie e l’ ”Azzurra4” al timone Giuseppe Viola, diversamente abile vincitore della edizione della vela senza esclusi 2013 e con all’attivo una partecipazione alla Palermo-Montecarlo, Giuseppe Cotticelli campione italiano di canoa, Mario Santoni canoista e velista non vedente, Fausto Firreri pluri-titolato nuotatore, velista e sportivo a tutto tondo.
Anche questa edizione ha testimoniato ancora una volta la grande passione, amicizia e solidarietà che lega i soci della Lega Navale nel portare avanti le attività della Sezione e la gioia che gli atleti provano nel venire a regatare a Palermo, dove lo sport della vela diventa anche e soprattutto strumento di integrazione e di inclusione ed uno spazio dove tutti possono sentirsi uguali e dove le uniche “abilità” che contano sono quelle veliche.
Infine, in considerazione dell’imminente aumento della flotta palermitana delle Azzurra 600, la Presidenza Nazionale L.N.I. auspica una sempre maggiore presenza di atleti diversabili promettendo sin d’ora, l’inserimento della V edizione di Una Vela senza Esclusi tra le manifestazioni di rilievo del 2017. (R.T.).

Lega Navale Italiana
Ente Pubblico su base associativa
Sezione Palermo Centro
Via Marinai Alliata n. 4/c – 90146 Palermo – Tel. 3898083087 – email: palermo@leganavale.it

Equipaggio Azzurra2

Equipaggio Azzurra2

Belluno – Mondi SolidAbili

Lo scorso 24 Aprile le sezioni provinciali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti di Belluno e di Verona , si sono gemellate per condividere un’importante iniziativa artistica intitolata “Mondi SolidAbili”, uno spettacolo di arte varia itinerante, ideato, proposto e realizzato dalla sezione veronese dell’UCI.
I protagonisti del gruppo artistico dello spettacolo messo in scena al Teatro Comunale di Belluno sono non vedenti e ipovedenti di Verona che insieme ad altri amici lombardi, trentini e piemontesi ne hanno condiviso le finalità attraverso la musica, il cabaret, il teatro, la Pubblicità Progresso e tutto ciò che può essere utile ad informare e a rivisitare l’immagine stereotipata del disabile visivo e della sua quotidianità.
La serata si è aperta con un brano del cantautore Giovangy, chitarra, voce e percussioni, supportato dalla band degli Alambikus, composta dal tastierista Fulvio Doglio, dal batterista Walter Faes, dal bassista Fabio Bonomo, dal chitarrista Cristiano Ferrazzi, – unico vedente del gruppo musicale – e con la partecipazione straordinaria della cantante e pianista Silvia Zaru.
L’energica ed ironica conduzione è stata affidata a Roberta Mancini, insieme al giovane socio Massimiliano Zocca, aspirante presentatore che al suo primo esordio se l’è cavata benissimo.
I due presentatori hanno intrattenuto il pubblico in un viaggio tra musica e sketch di vita quotidiana vissuta dal punto di vista di chi non vede, avvalendosi della compagnia teatrale de “Gli amici del cancel” e dei comici denominati “I Trerebrolesi”. I giovani Davide Bonfante e Angela Gianesella sono stati abili nell’ interpretare al meglio alcuni brani musicali italiani, mentre qua e là allo spettacolo si aggiungevano alcuni intermezzi con brevi video di Pubblicità Progresso realizzati dai giovanissimi non vedenti di Verona e intitolati “Non vedere, vedere troppo,non fermarti all’apparenza!”.
La voce calda e le mani esperte della cantante pianista Silvia Zaru hanno completato il quadro, esaltando il prestigio e la professionalità di chi con l’arte della musica fa sul serio.
Il cantante Sigfrido Tabacci con “La torpedo blù” di Gaber, passando per “Volare” di Modugno ed “Il gorilla” di De Andrè, ha concluso la serata, invitando tutti gli artisti sul palco a cantare “Imagine” di John Lennon, consegnando a tutti il messaggio chiave che si può essere solidali se si è abili ad esserlo.
Il giorno dopo siamo stati con gli amici della sezione di Belluno a visitare il castello di Zumelle e dopo aver consumato insieme in allegria un ricco e variegato pranzo con specialità locali e condiviso una piacevole passeggiata tra il verde, siamo arrivati al pullman per il momento dei saluti e del ritorno a casa.
Malgrado la stanchezza, tutti i partecipanti coinvolti sono stati arricchiti dalla positiva esperienza di solidarietà e cordialità tra sezioni e per essere riusciti nell’intento di promuovere e condividere un altro punto di vista sul mondo di chi non vede, dipinto troppo spesso con toni scuri, ma capace invece di essere decisamente ironico e vivace. Si è così dimostrato, che si può essere in grado di offrire solidarietà, e non soltanto chiederla, regalando nel contempo spunti di grande e profonda riflessione.
Si ringrazia il Consiglio Regionale Veneto che ha creduto e sostenuto l’iniziativa, gli amici di Belluno per l’ospitalità, le ragazze del servizio civile Serena e Giulia, ma anche tutti i dirigenti e soci della sezione di Verona che hanno partecipato attivamente alla gita e che hanno supportato con un notevole calore umano ogni fase della trasferta bellunese.
Un ringraziamento speciale ai presidenti Roberta Mancini e Stefano Pellini, che insieme alla vice presidente Luciana Dalle Molle hanno permesso l’ottima riuscita dell’iniziativa, che si auspica possa replicarsi in altre realtà Uici.

Torino – Libri elettronici e accessibilità

L’UICI Torino interviene al Salone del Libro
Statistiche alla mano, in media i disabili visivi leggono più dei vedenti. Ma che cosa e soprattutto come leggono? Quali sono le opportunità offerte dalla tecnologia e quali gli ostacoli? Nell’ambito del Salone Internazionale del Libro, in programma a Torino dal 12 al 16 maggio, la sezione torinese UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) organizza l’incontro “Testi in formato elettronico per un’istruzione e una cultura accessibili”. L’appuntamento è per venerdì 13 maggio alle ore 16 in Sala Argento (Lingotto Fiere).
Intervengono: Francesco Fratta (Direzione Nazionale UICI), Cristina Mussinelli (Segretario Generale Fondazione LIA Libri Italiani Accessibili), Karen Nahum (Digital Director De Agostini Editore), Benedetta Torrani (Direzione Generale Edizioni Nottetempo). L’incontro, che si conclude con una dimostrazione pratica di lettura accessibile, è moderato da Franco Lepore (presidente UICI Torino).
L’appuntamento al Salone del Libro affronta un tema di primaria importanza per l’integrazione socio-culturale dei ciechi e degli ipovedenti. Da un lato i libri elettronici hanno spalancato orizzonti impensabili fino a qualche anno fa. «Oggi un cieco può tranquillamente leggere un libro sul suo telefonino mentre si trova al parco, in treno o in spiaggia, al pari di tutti gli altri – spiega il presidente UICI Torino Franco Lepore – Rispetto al passato, quando le uniche possibilità erano la stampa in braille o le registrazioni su audiocassette, oggi abbiamo a disposizione enormi risorse». D’altra parte la battaglia sull’accessibilità non è affatto conclusa. «Molte case editrici, spesso trincerandosi dietro la difesa del copyright, rifiutano di mettere a disposizione i libri in formato elettronico. Comprendiamo i loro timori, legati al rischio di una circolazione indiscriminata dei testi, ma siamo convinti che con l’impegno di tutti si possano trovare soluzioni eque e soddisfacenti».
Vi sono inoltre difficoltà di natura tecnica. «Purtroppo non tutti i formati digitali sono compatibili con gli strumenti usati dai disabili visivi – chiarisce Alessio Lenzi, responsabile Comitato Informatico UICI Torino – Questo vale soprattutto per i testi scolastici o universitari, che presentano strutture complesse, come tabelle e note a piè di pagina. Spesso, poi, gli stessi programmi di lettura non prevedono l’accessibilità per i ciechi. Anche da questo punto di vista servirebbe un lavoro di sensibilizzazione».
Tutte queste ragioni rendono fondamentale un confronto pubblico, in nome di una cultura veramente condivisa e aperta a tutti. Torna alla memoria la riflessione di un grande intellettuale recentemente scomparso. «Chi non legge – scriveva Umberto Eco – a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è un’immortalità all’indietro».

Per saperne di più i consigli del medico geriatra, di Cesare Barca

Autore: Cesare Barca

Da molti anni abbiamo la possibilità di profittare della competenza del professor Luigi Grezzana, medico geriatra esperto dietologo e, avvicinandosi la stagione estiva, crediamo possa essere particolarmente utile un suo intervento all’interno della sala telefonica virtuale 98 90 50 della Commissione nazionale della terza età dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Sarà pertanto trattato il tema relativo all’alimentazione più corretta che durante l’estate deve essere tenuta in considerazione da tutti in generale, ma in particolare da chi, avanti negli anni, è costretto ad avere maggiore attenzione. Il professor Luigi Grezzana collabora da molti anni con la rivista sonora Senior per cui gli abbonati hanno avuto la possibilità di acquisire le informazioni sulla loro rivista sonora. Ritengo tuttavia che il tema che sarà trattato con la semplicità e la chiarezza che distingue la capacità espositiva del professor Grezzana possa essere particolarmente utile per tutti. L’incontro è fissato per venerdì 6 maggio alle ore 18 e dopo una chiara esposizione ci sarà la possibilità di porre tutte le nostre domande e ricevere utili consigli. Preciso che la sala virtuale 98 90 50 degli anziani ospita volentieri anche i giovani: i nonni amano circondarsi dei loro nipoti! Sono certo che saremo in molti e se qualcuno avesse necessità di conoscere il pin d’ingresso può rivolgersi a me e agli amici Nunziante Esposito e Pino Servidio.

Vi ringrazio per l’attenzione e resto in attesa di potervi salutare telefonicamente.

Cesare Barca
Email: barcacesare39@libero.it
Tel.: 329 20 50 972

Nunziante Esposito
Email: nunziante.esposito@alice.it
Tel.: 349 67 23 351

Pino Servidio
Email: giuseppe.servidio@alice.it
Tel.: 335 80 82 002

Presentazione Commissione Nal, Nuove Attività Lavorative  – Giovedì 5  Maggio  ore 16.00 su Slashradio

Giovedì 5 Maggio, con inizio alle ore 16.00, andrà in onda su Slashradio una trasmissione incentrata sulla presentazione della Commissione NAL Nuove Attività Lavorative e sul programma ed i progetti in  fase di studio ed attuazione.
La trasmissione sarà condotta da Luisa Bartolucci e vedrà la partecipazione del coordinatore della commissione dott. Valter Calò e di diversi componenti. Gli ascoltatori potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento: tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, 06-6791758 o inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it o ancora compilando l’apposito modulo di Slashradio.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale

Vi aspettiamo numerosi!

Genova – Segreteria telefonica del 29 aprile 2016

Segreteria telefonica dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – Sezione di Genova del 29 aprile 2016.

Ricordiamo che è possibile rinnovare, nell’orario di apertura dell’ufficio, l’?iscrizione alla nostra associazione per il 2016; anche quest’?anno la quota è di 50 euro a persona.

E? possibile destinare il 5 per mille delle imposte sul vostro reddito a questa Sezione dell’?Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti: basta indicare il nostro codice fiscale n. 00465930105 nell’?apposito quadro della denuncia dei redditi o della certificazione unica.

E’? possibile avvalersi dei servizi del CAF dell’?ANMIL in convenzione; gli interessati possono rivolgersi direttamente al CAF al numero 010 08 99 292 qualificandosi come nostri soci per fissare un appuntamento; il costo va da 5 euro per il semplice modello 730 fino a 15 euro per il modello 730 congiunto di familiare non convivente col socio.
Sempre in convenzione è possibile avvalersi dei servizi del CAF 50 & PIU?’ dell’?ENASCO prendendo appuntamento al numero 010 50 30 42 ; per i costi dei servizi rivolgersi in ufficio.

Continuano al mercoledì e al sabato i corsi di informatica e sull’?utilizzo dell’?I-Phone tenuti dal Prof. Cav. Carlo Merisio, dal Dott. Pacifico Mangini e dalla Prof.ssa Lucia Russo. Per maggiori informazioni ed adesioni contattare il Prof. Cav. Carlo Merisio, cellulare numero 340 376 38 59 e telefono numero 010 839 22 36 oppure il Dott. Pacifico Mangini, cellulare numero 333 329 77 62

Si ricorda che il corso di teatro si svolge ogni mercoledì alle ore 15.

A martedì alterni si riunisce in sede il gruppo di auto mutuo aiuto; per maggiori informazioni ed adesioni contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55.

Dal primo gennaio al 30 giugno 2016 in fase sperimentale viene rimborsata la somma di 5 euro per ogni corsa effettuata col servizio taxi per partecipare alle attività organizzate da questa Sezione; per il rimborso è sufficiente presentare al nostro ufficio la ricevuta regolarmente firmata dal tassista con l’?indicazione del percorso e l’ora dell’evento.

Presso la struttura ?Le Torri? di Tirrenia si svolgerà il soggiorno marino ?Primo Sole? dal 29 maggio al 12 giugno; per maggiori informazioni consultare il Comunicato n. 57 della Presidenza Nazionale.

E’ possibile iscriversi, entro il 3 giugno, alla settimana verde in Val di Fiemme, sulle Dolomiti, che avrà luogo dal 3 all?11 settembre; per maggiori informazioni contattare Luciano Frasca al numero 389 071 05 27 o Maria Grazia Olivieri al numero 329 43 19 147;

Entro il 25 maggio i giovani non vedenti ed ipovedenti con età tra i 15 e i 17 anni possono candidarsi a partecipare al soggiorno-studio che si terrà a Pontevedra, in Spagna, dal primo al 12 agosto per il perfezionamento della lingua inglese; per maggiori informazioni consultare il Comunicato n. 31 della Presidenza Nazionale.

Entro il 31 maggio è possibile iscriversi alla fase sezionale del quattordicesimo Campionato Nazionale di Scopone Scientifico; per maggiori informazioni consultare il Comunicato n. 54 della Presidenza Nazionale; per adesioni contattare il Presidente Giuseppe Pugliese al numero 348 34 10 580.

Presso il Circolo Bianchi in Corso Europa 255 R si svolgono periodicamente le attività del Gruppo Sportivo Liguria non vedenti; per maggiori informazioni chiamare Andrea Bazzano al numero 338 20 84 033

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17,45 mentre martedì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 14,45.

Prossimo bollettino il 6 maggio 2016.

Grazie per l’ascolto.