Campionato nazionale di Showdown Cassino

Venerdì 18 Novembre, in località Folcara si è tenuta la presentazione attraverso una conferenza stampa del campionato nazionale di Showdown che si svolgerà in Cassino dal 18 al 20 Novembre.
L’evento è organizzato dalla Associazione sportiva dilettantistica Ciociaria non vedenti in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione provinciale di Frosinone, la F.I.S.P.I.C. e Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale che ospita nella propria struttura i giochi.
Il 3° Torneo Nazionale di Showdown denominato “Pari & Diversi” vedrà la partecipazione di numerosi atleti, non vedenti ed ipovedenti, provenienti da tutto il territorio Nazionale. Il torneo riconosciuto dalla federazione, è valido per l’acquisizione di punti per il Ranking nazionale, maschile e femminile.

Le società partecipanti sono:
A.C.S.D. ARCOBALENO – A.S.CU.S.SOC.DIL UIC LECCE – A.S.D. ASTIL
A.S.D. CIOCIARIA NON VEDENTI – A.S.D. CJGT – A.S.D. DISABILI FIRENZE
A.S.D. DISABILI ROMA – A.S.D. NON VEDENTI LUCANI – A.S.D. OLYMPIC BEACH TIRRENIA – A.S.D. POLISPORTIVA FIORENTINA “SILVANO DANI” – A.S.D. POLISPORTIVA U.I.C.I. TORINO – A.S.D. SPORTELLA – A.S.D. U.I.C. BARI – G.S.D. DILETTANTISTICA PER NON VEDENTI CATANIA TORBAL – G.S.D. MILANO – G.S.D. U.I.C.I. PISA – P.A.T. BOLOGNA – U.S.S.C.R.D. CAPITANATA.

Riportiamo la sintesi di alcuni interventi.
Il signor Eleuterio Buttarazzi interviene, presidente dell’associazione sportiva dilettantistica Ciociaria non vedenti, interviene illustrando ai presenti che questa realtà nata nel 1985, radicata su tutta la provincia di Frosinone, promuove lo sport per disabili visivi sia a carattere promozionale, sociale ed agonistico. Nel corso degli anni ha praticato diverse discipline tra cui: l’atletica, il tandem e il calcio a 5. Attualmente esercita due sport principali: il torball dove quest’anno disputerà per la prima volta il campionato italiano di serie A e lo Showdown. A nome del Direttivo da me rappresentato, proseguendo vi da il benvenuto al 3° Torneo di Showdown “ Pari & Diversi”.

MARIA PIA LANNI – CONSIGLIERE FEDERALE F.I.S.P.I.C. :
in qualità di consigliere F.I.S.P.I.C. ringrazio tutte le società iscritte, gli sponsor e tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di un evento di notevole rilevanza sportiva e aggregativa. Questa manifestazione, vede la partecipazione di atleti provenienti da quasi tutte le regioni italiane i quali verranno affiancati da volontari del servizio civile nazionale e del U.N.I.V.O.C. di Cassino che con la loro generosità, affabilità e sensibilità hanno reso possibile questo magnifico evento.

ELISEO FERRANTE – PRESIDENTE PROVINCIALE U.I.C.I. :
circa trent’anni fa un gruppo di ragazzi non vedenti appassionati di sport hanno dato vita ad un’associazione sportiva per avere la possibilità di praticare delle attività.
Da allora, si sono spalancate le porte a tanti ragazzi non vedenti, i quali hanno avuto l’opportunità di emergere come atleti abbattendo le barriere dell’esclusione sociale. Auguro a tutti i partecipanti del 3° Torneo di Showdown “Pari & Diversi” una buona permanenza ed un grosso in bocca al lupo.

CLAUDIO COLA – PRESIDENTE REGIONALE U.I.C.I. LAZIO :
è con vero piacere che scrivo queste poche righe per salutare, con plauso, tutti i partecipanti alla manifestazione di Showdown di Cassino del 19 e 20 Novembre.
Vorrei, ora, invitare coloro che leggono questo pieghevole a recarsi personalmente a osservare questa manifestazione sportiva. Infatti nell’era della comunicazione veloce, si è bombardati da molteplici informazioni che saturano la nostra attenzione. Questo evento merita considerazione, perché lo sport unisce tutti: le generazioni e i popoli, quindi l’umanità intera. In questo sono compresi i disabili che nelle attività sportive hanno saputo distinguersi, come è stato, del resto, dimostrato nelle paraolimpiadi di Rio 2016.

PROGRAMMA
VENERDI 18 NOVEMBRE
ORE 10:30 Conferenza stampa del Torneo;
ORE 14:30 Inizio delle partite di qualificazione;
ORE 20:30 Conclusione prima fase delle partite qualificazione.

SABATO 19 NOVEMBRE
ORE 8:00 Inizio delle partite di qualificazione;
ORE 13:00 Pausa pranzo;
ORE 14:30 Ripresa delle partite – fase ad eliminazione e piazzamento;
ORE 20:30 Conclusione delle partite.

DOMENICA 20 NOVEMBRE
ORE 8:00 Inizio fasi finali;
ORE 11:00 Finali categoria maschile e femminile, a seguire premiazione e cerimonia di chiusura del 3° Torne di Showdown “Pari & Diversi”.

Alla conferenza stampa sono intervenute numerose personalità tra cui ricordiamo l’intervento della prof.ssa Rosella Tomassoni la quale nel suo intervento ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa e la linea di continuità che avrà nel tempo; la ricercatrice Eugenia Triglia ha portato il saluto del Magnifico Rettore, mentre i professori Angelo Rodio e Carmine Calce hanno offerto la disponibilità a proseguire la collaborazione promuovendo anche altri sport quali quello della vela per non vedenti.
È stato letto il messaggio di saluto all’iniziativa da parte della prof.ssa Fiorenza Taricone, mentre il presidente dell’ U.NI.VO.C. di Frosinone sign. Giuseppe Tozzi ha portato il saluto dell’associazione di volontariato ed ha ringraziato quindi tutti i volontari impegnati nell’iniziativa.

Cos’è lo Showdown?
Lo Showdown è uno sport praticato da non vedenti e ipovedenti.
I giocatori vengono bendati affinché non vedenti e ipovedenti possano gareggiare nelle stesse condizioni.
L’incontro viene disputato tra due giocatori su un tavolo rettangolare, con angoli arrotondati, che ad ogni estremità possiede un’area di porta. Al centro del tavolo vi è uno schermo centrale che divide il tavolo da gioco in due parti uguali. Questo schermo alto 42 cm dalla sommità delle sponde laterali forma un limite di 10 cm di altezza dal piano del tavolo per il passaggio della palla.
I giocatori utilizzano racchette di legno (o altri materiali sintetici) di solito di forma rettangolare o stondata sui quattro bordi. Con queste racchette i giocatori colpiscono una palla sonora (al suo interno ha dei sonagli) di plastica dura del diametro di 6 cm. Nel muoversi la palla sonora produce un suono in modo tale da poterne percepire la direzione e la velocità.
Lo scopo del gioco è lanciare la palla nella porta dell’avversario facendola passare prima sotto lo schermo centrale.
Nel servizio di battuta la palla sonora viene colpita da ferma dalla racchetta e deve obbligatoriamente fare una sola sponda prima di attraversare lo schermo centrale e andare dall’altra parte del tavolo. Una volta effettuata la battuta o il servizio, si può colpire la palla direttamente verso la porta avversaria senza effettuare alcuna sponda oppure si può colpirla facendole effettuare una o molteplici sponde prima di arrivare dall’avversario. La palla può staccarsi dalla superficie di gioco, rimbalzare ed andare fuori dal tavolo. In alcuni casi anche se la palla rimbalza o è in aria rimane in gioco, in altri casi si ferma la partita e si riparte in quanto la palla è fuori dal gioco. Ma nello Showdown la palla passa decisamente più tempo a contatto con la superficie di gioco rispetto al tempo che passa in aria quindi questo gioco non è per niente simile al ping pong (nella parte centrale del tavolo la palla deve passare obbligatoriamente sotto lo schermo del tavolo prima di andare nella parte di tavolo dell’avversario), ma piuttosto simile, come principio, all’air hockey al quale quasi tutti hanno giocato nella propria vita, almeno una volta, in una sala giochi.
La federazione che lo regola in Italia è la Fispic.

Rubrica di SlashRadio “Dialogo con la Direzione” martedì 22 novembre ore 16,30, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care amiche e cari amici, sono lieto di invitarvi al secondo appuntamento con la rubrica mensile “Dialogo con la Direzione”, fissato per martedì 22 novembre p.v. dalle 16,30 alle 17,30. Durante la trasmissione avrete la possibilità di dialogare con due componenti della Direzione Nazionale, ai quali potrete rivolgere in diretta domande su tutti gli aspetti della vita della nostra associazione.
Questa rubrica costituisce un’altra importante occasione di dialogo diretto con la dirigenza nazionale, nell’auspicio di ridurre sempre più la distanza tra i ciechi e gli ipovedenti – soci e non soci – e il gruppo di persone che ha l’onore e l’onere di gestire l’attività della principale associazione di tutela e rappresentanza dei ciechi e degli ipovedenti italiani.
Come di consueto, le domande saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi inerenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti.
In questo primo appuntamento, gli ascoltatori potranno rivolgere le proprie domande a Eugenio Saltarel e Francesco Fratta.
Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:
– email, all’indirizzo dialogoconladirezione@uiciechi.it
– modulo web, all’indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
– telefono, durante la diretta, ai numeri 06 6998-8353 / 06 6791-758.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
E per chi usa il Mac: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

Vi aspettiamo numerosi!

Torino – Il Centro di Riabilitazione Visiva resta all’Oftalmico. Accolte le richieste dell’Unione Ciechi

Il Crv (Centro di Riabilitazione Visiva) di Torino resterà nei locali dell’ospedale Oftalmico e non sarà trasferito. Tirano un respiro di sollievo i tanti disabili visivi che quotidianamente frequentano la struttura. Anche l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti), che nel centro lavora da anni, proponendo un’ampia gamma di servizi riabilitativi, esprime soddisfazione per una scelta di buon senso. Da tempo la Regione aveva annunciato lo smantellamento del presidio sanitario di via Juvarra e lo spostamento dei reparti oculistici in altri ospedali cittadini. Di conseguenza anche il destino del Crv sembrava segnato. Più volte l’UICI di Torino aveva fatto sentire la sua voce, interpretando i timori dei ciechi e degli ipovedenti coinvolti, per i quali un trasferimento avrebbe comportato notevoli disagi.
«Un centro che si occupi di riabilitazione visiva – chiarisce il presidente UICI Torino, Franco Lepore – deve poter contare su spazi idonei e deve essere facilmente raggiungibile, altrimenti si rischia che i beneficiari non vi possano accedere. La struttura di via Juvarra, con i suoi locali ampi e la sua posizione centrale, ben servita dai mezzi pubblici, rappresenta un’ottima soluzione. In passato ci erano state proposte altre ipotetiche sedi, compresa quella di via Cherasco (Città della Salute), ma c’erano problemi di accessibilità e di insufficienza degli spazi». Le richieste dell’associazione sono state accolte, anche se, ovviamente, rimangono molti nodi problematici. Infatti, se il centro riabilitativo resta al suo posto, non altrettanto si può dire per i reparti e gli ambulatori oculistici: la situazione non è ancora del tutto definita, ma sicuramente almeno alcuni di essi saranno ridistribuiti in altri ospedali, come annunciato.
La notizia del mantenimento del Crv all’interno dell’Oftalmico è stata comunicata durante un incontro con i vertici della sanità regionale, svoltosi giovedì 17 novembre. Erano presenti l’assessore Antonio Saitta, il direttore Asl To2 e commissario Asl To1 Valerio Alberti, il direttore Asl To4 Lorenzo Ardissone. L’Unione Ciechi era rappresentata dal presidente provinciale Franco Lepore e dai consiglieri Giuseppe Salatino ed Enzo Tomatis, voci storicamente impegnate per i diritti dei disabili visivi.
Durante l’incontro è stato anche rinnovato per il 2017 il mandato UICI per la gestione dei servizi riabilitativi all’interno del Crv. L’associazione, attraverso l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca la Formazione e la Riabilitazione) continuerà a fornire assistenza ai disabili visivi in tantissimi ambiti della vita quotidiana, dai corsi di autonomia personale, a quelli per imparare il braille (l’alfabeto a sei punti in rilievo usato da chi non vede), dai percorsi per migliorare la mobilità fino all’uso delle nuove tecnologie.
Ufficio Stampa: Lorenzo Montanaro: 333 447 99 48 ufficio.stampa@uictorino.it – lorenzo.montanaro@gmail.com

Genova – Segreteria telefonica del 18 novembre 2016

Segreteria telefonica dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – Sezione di Genova del 18 novembre 2016.

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17,45 mentre martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14,45.

Si comunica che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2017 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico.

Sono ripresi i corsi di alfabetizzazione informatica per l’utilizzo del personal computer e dello smartphone con la solita periodicità settimanale al mercoledì e al sabato; il costo annuale di ciascun corso è di 30 euro; i programmi dei corsi sono a disposizione degli interessati che allo scopo possono contattare l’ufficio sezionale.

Sabato 19 novembre Slash Radio trasmetterà a partire dalle ore 8,30 la diretta della riunione dei referenti territoriali dello Sport, Tempo libero e Turismo sociale.

Oltre alle ormai consuete trasmissioni mattutine di Spotlight, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 10.30, andranno in onda su Slashradio martedì 22 novembre dalle ore 15.00 alle 16.30 Slashbox, dalle 16.30 alle 17.30 “Dialogo con la Direzione”; mercoledì 23 Novembre dalle 15.00 alle 17.30 la trasmissione “I.Ri.Fo.R: parliamone con i quadri dirigenti”; giovedì 24 Novembre dalle 15.00 alle 16.30, la trasmissione “Verso il referendum. Le ragioni dei sì’ e dei no: conoscere per decidere”; dalle 16.30 alle 17.30 si tornerà a parlare di moda, insieme alla stilista Stefania Cavalieri.

Il prossimo appuntamento con il corso teatrale è giovedì 24 novembre presso la Biblioteca Lercari dalle ore 14,30 alle ore 17,15. Per ulteriori informazioni rivolgersi ai docenti del corso Paolo Drago, numero cellulare 340 41 81 308 oppure Carola Stagnaro, numero cellulare 347 19 25 902.

Martedì 22 novembre alle ore 15,30 incontro del gruppo di auto mutuo aiuto; per maggiori informazioni ed adesioni contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55.

Mercoledì 23 novembre incontro culturale a Palazzo Bianco dalle ore 10 alle ore 12 nell’ambito del progetto Spazi ri-vita; per maggiori informazioni contattare Alessia Cotugno, numero cellulare 329 649 51 51

Dal primo gennaio al 31 dicembre 2016 in fase sperimentale viene rimborsata la somma di 5 euro per ogni corsa effettuata col servizio taxi per partecipare alle attività organizzate da questa Sezione; per il rimborso è sufficiente presentare al nostro ufficio la ricevuta regolarmente firmata dal tassista con l’indicazione del percorso e l’ora dell’evento.

E’ attivo il servizio telefonico sul numero verde 800 682 682 per quesiti di carattere tecnico su ausili e tecnologie per non vedenti ed ipovedenti.

Prossimo bollettino il 25 novembre 2016.

Udine – Dio. Che spettacolo! di Woody Allen con audiodescrizione

Siamo nell’antica Grecia, pronti per il Festival Teatrale Ateniese. C’è un solo problema: manca il finale della commedia.
Così uno scrittore, un attore e una serie di strani personaggi provenienti da Pordenone e dintorni, cercano una soluzione. Quale? Dio entra in scena e salva tutti… Funzionerà?
Lo scoprirete Domenica 27 novembre alle ore 17.00
al Teatro Mascherini, via D.Julia 16, Azzano Decimo (PN)

Vi aspettano:
Una divertente commedia
Audiodescrizione
Due interpreti LIS
Sovratitolazione

Per ciechi e ipovedenti: la visita sensoriale inizia alle ore 16.00.
L’audiodescrizione sarà trasmessa tramite l’app Zello (scaricabile ai link Zello per Android, Zello per iPhone). Saranno inoltre disponibili 20 radiocuffie, distribuite durante la visita sensoriale.

L’ingresso è gratuito, ma è meglio prenotare: Tel. 340/8388899 Nadia Pers

Realizzato con il contributo di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, GiovaniFVG.it e Università degli Studi di Udine.

GTU Gruppo Teatrale Universitario Udine
tel. 347/21.299.32
http://gtu.uniud.it

locandina

locandina

Modena – Utilizzare lo Smartphone quando la vista non c’è: a Modena il corso per i disabili visivi

Al via a Modena il corso dedicato ai disabili visivi per imparare a gestire tutte le funzionalità dello smartphone senza l’aiuto della vista. Appuntamento sabato 26 novembre dalle 14,30 alle 18,30 e sabato 3 dicembre dalle 9 alle 13 nella sede dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Modena in via Don Milani 54. Prenotazione obbligatoria entro martedì 22 novembre.

Telefonare, mandare sms, conversare in chat, scrivere e-mail e farsi sentire sui social network, navigare in internet utilizzando lo smartphone o il tablet, quando la vista non c’è o è gravemente compromessa. Oggi è possibile grazie alle tecnologie assistive inserite di default nei dispositivi Apple. Ma per imparare rapidamente e facilmente a utilizzare tutte le funzionalità che rendono I Phone e I Pad strumenti utili all’autonomia di ciechi e ipovedenti, può essere utile seguire i consigli di un “esperto”. Questo lo scopo del corso proposto dalla sede locale IRIFOR (Istituto per la ricerca, la formazione e la riabilitazione dei disabili visivi) e UICI Modena al via Sabato 26 Novembre.
Ad aiutare gli allievi con disabilità visiva sarà Vainer Broccoli, non vedente e da anni impegnato nella conduzione di corsi di informatica per disabili visivi e utente esperto delle tecnologie assistive in ambiente Windows e IOS.
Per frequentare il corso occorre essere o diventare Soci UICI e versare un contributo complessivo di 40 euro.

Per informazioni:
UICI Modena
www.uicimodena.it
e-mail: modena@irifor.eu
tel: 059 30 00 12

Trasmissioni Slashradio: settimana 21-25 Novembre

Oltre alle ormai consuete trasmissioni mattutine di Spotlight, in onda dal Lunedì al Venerdì, dalle 9.30 alle 10.30, nel corso delle quali, oltre ad offrire ai nostri ascoltatori una Rassegna Stampa ragionata di Periodici e Quotidiani, vengono approfonditi temi di stretta attualità e anche di settore, quali, sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura, nei giorni di martedì 22, mercoledì 23 e giovedì 24 Novembre andranno in onda, su Slashradio, dalle 15.00 alle 17.30, le seguenti trasmissioni:
Martedì 22 dalle ore 15.00 alle 16.30 Slashbox, dalle 16.30 alle 17.30 “Dialogo con la Direzione”.
Nel pomeriggio di Mercoledì 23 Novembre dalle 15.00 alle 17.30 andrà inonda “I.Ri.Fo.R: parliamone con i quadri dirigenti”. La trasmissione vedrà la partecipazione del Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS e dell’I.Ri.Fo.R., Dott. Mario Barbuto, del vicepresidente Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. Dott. Massimo Vita e dei quadri dirigenti I.Ri.Fo.R.
Giovedì 24, torneremo a parlare del referendum con la seconda ed ultima trasmissione organizzata e fortemente voluta dalla Commissione Nazionale Pari Opportunità a partire dalle 15.00 sino alle 16.30, dal titolo: “Verso il referendum. Le ragioni dei sì e dei no: conoscere per decidere”. Interverranno i Professori dell’Università statale di Milano Giuseppe Arconzo e Marco Cuniberti. Dalle 16.30 alle 17.30, torneremo a grande richiesta e dopo molto tempo, a parlare di moda, insieme alla stilista Stefania Cavalieri.
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con i loro contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06 679 17 58.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
E per chi usa il Mac: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u
Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale, sulla pagina Facebook Slash Radio Web, sulla quale andremo anche in diretta ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

Vi aspettiamo numerosi!

Gsd Colosimo: venerdì Congresso di Medicina dello Sport

Venerdì a Napoli, dalle ore 9 alle 18.30, nella sala Vendite dell’Istituto Paolo Colosimo di Napoli, si svolgerà il primo Congresso di Medicina dello Sport. L’evento è promosso dal Presidio Sanitario Polifunzionale “Elena d’Aosta”, struttura ASL Napoli 1 in collaborazione con il Gruppo Sportivo Dilettantistico Colosimo. L’Istituto Paolo Colosimo di Napoli, importante istituzione napoletana che dagli inizi del 900 si occupa della crescita sociale e culturale delle persone non vedenti e ipovedenti di tutta Italia. Saranno discusse numerose tematiche mediche, passando dalla cardiologia alla nutrizionistica fino agli aspetti psicologici legati alla pratica sportiva, stabilendo un ponte tra la Medicina dello Sport e coloro che, pur tra mille difficoltà legate a condizioni di disabilità, intendono dedicarsi allo sport.
Saranno testimonial dell’evento, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, dott. Luca Pancalli, il campione del mondo di pallavolo dei mondiali 1990 – Rio (Brasile), Andrea Lucchetta e altri atleti paralimpici. Soddisfatto il Presidente del G.S.D. Colosimo Husam Rawashdeh. “Organizzare un convegno di queste dimensioni è per noi motivo di orgoglio – ha detto Rawashdeh – lavoriamo nel sociale da tanto tempo cercando di dare la possibilità ai disabili, non solo visivi, di praticare sport e molte altre attività. Da anni l’istituto Colosimo è un prezioso punto di riferimento per tantissime persone. Per questo mi sento di ringraziare tutto il personale medico sanitario, psicologi, educatori infermieri e tanti altri che svolgono un lavoro indispensabile per realizzare i nostri progetti. E a livello sportivo siamo contenti di aver portato in alto in nome della Gsd Colosimo in giro per l’Italia diventando una società affermata e di buon livello, come dimostrano i trofei vinti in varie discipline, come il torball e il goalball. Inoltre, siamo felici di dare ad ogni occasione il nostro supporto alla Fispic nell’organizzazione di tantissime manifestazioni”.
I lavori inizieranno con il saluto dei gestori dei servizi dell’Istituto Paolo Colosimo, dott. Giuseppe Pennacchio e dott.ssa Tiziana Petrosino, referenti dell’ATI Gesco-CMP. Il Convegno ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Napoli, della Regione Campania, della ASL NA 1 Centro,  dell’Ordine dei Medici di Napoli, della F.M.S.I. (Federazione Medico Sportiva Italiana) e del C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico).

Corso Nazionale Arbitri Showdown

La Fispic indice ed organizza il Corso nazionale per il reclutamento di n° 10 allievi arbitri di showdown.
Il Corso inizierà venerdì 16 dicembre alle 15 e terminerà domenica 18 dicembre alle 13. Le lezioni, sia per la parte teorica che pratica presso l’Hotel Canadian, sito in Strada Statale 17, Località Casermette (L’Aquila) – Telefono: 0862-317402. Il referente organizzativo è il Sig. Dorindo Mancinelli (tel.: 393-9034717 – email: aq003@fispic.it).
Per questioni organizzative, il Corso è aperto a n. 10 Arbitri Allievi. Qualora il numero di domande presentate sia maggiore di 10, per selezionare i 10 candidati che potranno frequentare il Corso, sarà applicato il criterio “cronologico” ossia saranno accettate le prime 10 iscrizioni pervenute. Il Corso è aperto a persone di ambo i sessi. Le domande di partecipazione al Corso dovranno essere inviate alla FISPIC entro e non oltre giovedì 8 dicembre 2016 utilizzando l’apposito modulo allegato corredato dal proprio curriculum vitae sportivo.
L’invio della domanda di partecipazione potrà essere effettuato o per posta ordinaria all’indirizzo della FISPIC – Via Flaminia Nuova 830, 00191 Roma – o per posta elettronica all’indirizzo cesolini@fispic.it o via fax al numero 06-87973177.
Per tutte le informazioni e per scaricare la documentazione vai su www.fispic.it nella sezione Arbitri Federali.

A politici e a confessionali: una ipocrisia tutta italiana, di Massimo Vita

Autore: Massimo Vita

Come per tutti gli articoli pubblicati nella sezione “Contributi dei lettori”, vale anche per il presente pezzo la regola che si tratta dell’opinione personale dell’autore.

La redazione

 

In tanti Statuti o regolamenti di ONLUS o ONG, si trova la frase: “a politici e a confessionali”. Qualche volta, in modo più attento, ma non meno ipocrita, si scrive: “a partitici e a confessionali”.
Credo che questi due principi siano difficili da sostenere perché si negano da soli.
La “a” privativa è una negazione e non si può affermare un principio che parte da una negazione.
Poi, in una organizzazione sociale che voglia dirsi e essere democratica, ci devono essere regole condivise e questo comporta delle scelte e quindi: scegliere è fare politica.
Facciamo politica quando scegliamo un mezzo di trasporto piuttosto che un altro, quando per cibarci acquistiamo prodotti della filiera corta o di un qualsiasi supermercato.
A chi dice che questo è fare politica ma non essere partitici, rispondo che ogni scelta si può identificare con questa o quella linea di questo o quel partito o questa o quella coalizione.
In una società dove gli ISMI, crescono a dismisura, dovremmo tutti riprenderci il diritto di fare politica e riportare al centro dell’organizzazione sociale i partiti così come li avevano visti i padri costituenti.
Cedere il passo ai burocrati o ai grandi strateghi dell’immagine è stato un grave errore che, purtroppo ha commesso la sinistra o, per meglio dire, certa sinistra.
Il primo errore di questo genere viene da lontano ossia da quando Bassanini realizzò la Legge di riforma degli enti locali.
Ridimensionare le assemblee e dare potere ai tecnici ha creato delle sacche pericolose di potere che non rispondono ai cittadini.
Nel mondo del sociale sia quello legato alle categorie come l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sia quello legato alle Organizzazioni non governative, si dovrebbe ripartire e avere il coraggio di scegliere una linea politicamente visibile per dare un nuovo impulso alla vita democratica delle organizzazioni, delle comunità, dei comuni e dello Stato.
In questi giorni si nota, sia sul dibattito referendario sia sulla elezione statunitense, che poco contano i contenuti reali e sono convinto che dopo il 5 dicembre, nessuno avrà vinto e nessuno avrà perso.
Coltivo una speranza: l’uomo è custode di grandi risorse e saprà ripartire anche quando avrà raggiunto il livello più basso possibile.
Io credo che più in basso di così non si possa andare e allora mi auguro che vi sia al più presto un moto di orgoglio tutto umano e si riprenda a combattere politicamente e partiticamente.

Massimo Vita