Ad Ancona, si è svolta nel week-end la prima prova di qualificazione ai Campionati Italiani di scherma non vedenti.
Ilaria Granata è giunta seconda, Ilaria Vermi terza e Franca Crispo quinta.
In campo maschile Pietro Palumbo si è piazzato terzo, Giuseppe Rizzi ha raggiunto i quarti di finale e Matteo Comi si è fermato agli ottavi.
La seconda prova di qualificazione è prevista a Roma il 19 marzo 2017.
Per quanto riguarda il nuoto, la nostra nuotatrice Martina Rabbolini non ha potuto prendere parte al “7° Meeting Internazionale di Brescia” che si è svolto domenica 18 dicembre.
Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
tel/fax: +390276004839
Email: info@gsdnonvedentimilano.org
Web: www.gsdnonvedentimilano.org
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Archivi autore: Simona Sciaudone
Torino – Comunicati del 16 dicembre 2016
La Segreteria U.I.C.I. – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti onlus Sezione Provinciale di Torino C.so Vittorio Emanuele II, 63 – 10128 Torino tel. 011/535567 – fax 011/5617583
e-mail: uicto@uiciechi.it – sito: www.uictorino.it
Facebook: www.facebook.com/uicitorino – Twitter: @uicitorino
COMUNICATI DEL 16 DICEMBRE 2016
1) Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino
2) Rinnovo iscrizione UICI Torino
3) Chiusura uffici per Festività Natalizie
4) Conto corrente solidale per le vittime del terremoto
5) Attività della Polisportiva
6) Comitato pari opportunità e associazione Verba
7) Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino
8) Sportello legale
9) Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
10) Accompagnamenti UNIVoC
11) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia fra Ciechi e
Vedenti
Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino Informiamo i soci che Martedì 20 Dicembre 2016 alle ore 17,00 è convocato il Consiglio Provinciale della nostra sezione UICI con il seguente Ordine del Giorno:
1 – Lettura ed approvazione dei verbali delle riunioni precedenti;
2 – Ratifica delibere del Presidente;
3 – Ratifica delibere dell’Ufficio di Presidenza;
4 – Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri;
5 – Patrimonio:
I. Locali di Via Nizza n. 151: riferimenti, valutazioni e decisioni.
6 – Amministrazione;
7 – Settori, Commissioni e Comitati;
8 – Organizzazione attività;
9 – I.RI.FO.R. Torino;
10 – Rapporti con enti locali e altre associazioni:
I. Richiesta di collaborazione con un ospedale: riferimenti e
decisioni.
11 – Iscrizione nuovi soci;
12 – Personale e collaboratori;
13 – Varie ed eventuali.
Il Consiglio si svolgerà parzialmente a porte chiuse per la trattazione di argomenti personali.
Rinnovo iscrizione UICI Torino
A partire da mercoledì 14 dicembre è possibile rinnovare, per l’anno 2017, l’iscrizione all’UICI Torino. La quota, invariata rispetto all’anno passato, è di 49,58 Euro. E’ possibile versare il contributo direttamente presso i nostri uffici (in una soluzione unica), oppure sottoscrivendo la delega Inps per il pagamento attraverso trattenuta di 4,13 Euro ogni mese sull’indennità di accompagnamento o sull’indennità speciale. Chi sceglierà questa seconda possibilità riceverà un piccolo omaggio da parte della nostra sezione.
Chiusura uffici per Festività Natalizie
Informiamo i soci che per le festività Natalizie gli uffici rimarranno chiusi da martedì 27 a venerdì 30 dicembre. L’attività riprenderà con i consueti orari Lunedì 2 Gennaio 2017.
Conto corrente solidale per le vittime del terremoto La direzione centrale UICI ha deciso di aprire una sottoscrizione a sostegno delle popolazioni colpite dai terremoti che hanno sconvolto il centro Italia negli ultimi mesi. Confidando nella partecipazione solidale da parte dei soci, è stato aperto un apposito conto corrente bancario. I dati per il versamento sono disponibili sul sito www.uiciechi.it
Attività della Polisportiva
Settimana Bianca a Cogne:
La Polisportiva organizza la consueta settimana bianca per la pratica dello sci di fondo a Cogne dal 22 gennaio al 28 gennaio 2017. La quota per i soci della Polisportiva è di Euro 530,00 e per i non soci Euro 570,00. Per ulteriori informazioni la Polisportiva è a vostra disposizione.
Comitato pari opportunità e associazione Verba Ricordiamo la collaborazione in atto tra il comitato pari opportunità della nostra sezione e l’associazione Verba, che da oltre quindici anni offre un aiuto concreto alle donne più fragili e più sole. Tra le tante, preziose iniziative, va segnalato l’ambulatorio Fior di Loto, che garantisce prestazioni ginecologiche alle donne disabili. La struttura, gestita in collaborazione con l’Asl Torino 1, si trova in via Silvio Pellico 28: offre visite gratuite e consulenze su vari temi, dalla gravidanza alle malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, presso la sede dell’associazione Verba, in via San Marino 10, esiste uno sportello di ascolto rivolto alle donne vittime di violenza, che lì possono trovare assistenza psicologica e legale. Per saperne di più potete contattare le referenti del nostro comitato pari opportunità, oppure direttamente la responsabile dell’associazione, Giada Morandi, al numero 011 011 28 007.
Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino Ricordiamo che i responsabili dei comitati attivi presso la nostra sezione UICI sono sempre a disposizione di tutte le persone che necessitano di assistenza, consulenza o informazioni, telefoniche o su appuntamento, nei seguenti giorni e orari:
• Comitato Anziani: tutti i lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Centralinisti: tutti i lunedì dalle ore 17.00 alle ore
18.00
• Comitato Fisioterapisti: tutti i giovedì dalle ore 16.00 alle ore
17.30
• Comitato Ipovedenti: tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Gruppo Informatico: tutti i venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Pari Opportunità: tutti i venerdì dalle ore 17.00 alle ore
18.00
Si invitano tutte le persone che necessitano di assistenza a prenotare il loro appuntamento al numero di telefono 011 535567.
Sportello legale
VEDIAMO cosa dice la legge!!!
Ricordiamo che, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha attivato uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dal Presidente nonché Avvocato Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.
L’Avv. Lepore sarà lieto di ricevere tutti gli interessati direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567, tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.
Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. Questo è un ulteriore strumento per promuovere un contatto diretto, immediato e personale con i nostri soci.
Accompagnamenti UNIVoC
Si informano gli utenti che le richieste di accompagnamento potranno essere rivolte alla signora Laura, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore
19 dal lunedì al venerdì, telefonando al numero 011/859523 o cellulare
333/7773309 oppure alla signora Enza al numero 339/6836001.
Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie
attività:
Venerdì 16 Dicembre – SALONE TURCHESE – ore 21,00 – la Famija Turineisa presenta CONCERTO DI NATALE” con il Coro Alpino “Il Quadrifoglio” e la Corale “San Luigi Orione” di Borgo D’Ale.
Domenica 18 Dicembre – MERCATINO DI NATALE.
Anche quest’anno la Famija Turineisa espone tanti interessanti e deliziosi prodotti che si potranno donare come augurio per questa festività. Inizio ore 10,00 – chiusura ore 19,00.
Mercoledì 21 Dicembre – SERATA DEGLI AUGURI DI BUON NATALE.
Desideriamo riunirci per formulare i voti di una serena festività e condividere un momento di gioia. Vi sarà il consueto scambio dei doni, con la speranza che essi siano espressione di vera amicizia, quindi non riciclati né incartati. Seguirà un brindisi con spumante, panettone e pandoro.
Mercoledì 28 Dicembre – SERATA DEGLI AUGURI DI BUON ANNO.
Anticipiamo i botti di Capodanno con un’esplosione di allegria perché durante la serata potrete ballare , ascoltare musica e sentire esilaranti storielle e barzellette. Seguirà un brindisi augurale con spumante e panettone.
Torino- Notiziario audio 011NEWS
E’ in rete la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 46/2016 di venerdì 16/12/2016. Di seguito il link:
In primo piano:
Disability Manager per il Comune di Torino: la nostra sezione è stata chiamata a esprimere il suo parere. Il presidente Lepore: “per la città è una figura indispensabile”
Un secolo di impegno raccontato a Milano, nella mostra “Facciamoci Vedere”. C’era anche una delegazione UICI Torino
Un professore non vedenti tra i finalisti dell’Italian Teacher Prize, concorso istituito dal Ministero dell’Istruzione per premiare l’eccellenza a scuola
Un armadio che riconosce i colori dei vestiti e suggerisce come abbinarli: è l’idea di un gruppo di ricerca dell’Università di Pisa
Buon ascolto
Musei da toccare – visite tattili
Iniziativa didattica
Museo Carlo Bilotti
20 Dicembre 2016
L’accessibilità museale come superamento delle barriere architettoniche e sensoriali. Visita guidata gratuita su prenotazione in cui è proposta l’esplorazione tattile di sei opere selezionate dalla collezione permanente del museo.
Musei da toccare – visite tattili
Iniziativa didattica
Galleria d’Arte Moderna
21 Dicembre 2016
L’accessibilità museale come superamento delle barriere architettoniche e sensoriali.
Visite guidate gratuite su prenotazione in cui è proposta l’esplorazione tattile di sei opere selezionate dalle collezioni permanenti del museo. Per ogni opera sono state elaborate schede storico-descrittive che potranno essere consultate e scaricate online.
Musei da toccare – visite tattili
Iniziativa didattica
Museo Pietro Canonica
22 Dicembre 2016
L’accessibilità museale come superamento delle barriere architettoniche e sensoriali.Visite guidate gratuite su prenotazione in cui è proposta l’esplorazione tattile di sei opere selezionate dalle collezioni permanenti del museo
Contatti
Ufficio Didattica MACRO – Progetti Speciali
Francesca Fiorucci 06.671070425
francesca.fiorucci@comune.roma.it
Simonetta Baroni 06.671070423
simonetta.baroni@comune.roma.it
Linee guida per i corsi formativi dell’I.Ri.Fo.R., compatibili con la “Carta del prof” 2016-17, di Gianluca Rapisarda
Premessa
L’attuale formazione dei docenti scolastici rende indispensabile la realizzazione di un percorso formativo di qualificazione e aggiornamento per l’insegnamento agli alunni con disabilità visiva.
La legge 107/2015, meglio conosciuta come la Buona Scuola, prevede la Carta del Prof, una speciale carta elettronica che assegna ad ogni docente di ruolo un budget di 500,00 € annui per sostenere le proprie spese utili all’aggiornamento e alla formazione permanente. Per quest’anno scolastico, il “bonus” di 500 Euro sarà erogato a seguito di registrazione on line da parte dei professori in servizio e di loro acquisizione della cosiddetta ID (Identità Digitale) e la “carta del prof” rappresenterà una sorta di “borsellino elettronico”.
Per poter offrire formazione a pagamento ai docenti, gli enti interessati devono essere accreditati presso il MIUR ed inseriti nell’apposito nuovo Portale della “card del docente”.
L’I.Ri.Fo.R. Ha rinnovato tale accreditamento lo scorso 1 Dicembre e di conseguenza è riconosciuto dal MIUR come riferimento per la formazione dei docenti sulle tematiche tiflodidattiche e tiflopedagogiche. Pertanto è questa un’occasione unica da non perdere.
Nell’invitarvi ad organizzare presso le vostre sedi corsi di aggiornamento nell’ambito della ”Carta del Prof”, da offrire ad insegnanti curricolari e di sostegno di ruolo, questa sede centrale dell’I.Ri.Fo.R. riporta di seguito lo schema indicativo contenente i requisiti minimi per l’approvazione dei progetti di corsi formativi.
2. Destinatari dell’attività formativa
Il corso dovrà essere previsto per un minimo di 15 ed un massimo di 30 docenti (curricolari o di sostegno)
3. Sede del corso
Il corso sarà erogato in presenza, nella sede operativa dell’IRIFOR o in sede scelta dalla stessa struttura.
4. Periodo di svolgimento
Le sedi locali possono organizzare liberamente le attività formative di seguito proposte che potranno avere luogo nel periodo dal 30 novembre 2016 al 28 maggio 2017.
5. Obiettivi formativi generali
Fornire ai partecipanti competenze didattiche fondamentali da mettere in campo in presenza di alunni con disabilità visiva, concernenti, nello specifico:
la valutazione delle esigenze formative dell’alunno,
la valutazione delle sue risorse personali e delle esperienze vissute,
l’individuazione degli strumenti e delle modalità più efficaci per il conseguimento dei risultati migliori nell’ambito del suo percorso didattico.
6. Metodologia di svolgimento del corso
I tempi, gli orari e le frequenze saranno stabiliti dal Coordinatore del corso.
Il corso dovrà essere di un numero minimo di 20 ore; sarà costruito in moduli didattici, la cui scelta e combinazione dovrà essere determinata dalle specifiche esigenze emerse dal territorio.
7. Unità didattiche
I corsi saranno costruiti liberamente dalle sezioni, nel rispetto della obbligatorietà delle unità didattiche previste, in combinazione con una o più moduli facoltativi. I contenuti delle singole unità didattiche vengono di seguito espressi in forma generale, in modo da consentire al docente di programmare le attività secondo le proprie modalità di lavoro.
Unità 1 (obbligatoria): Aspetti generali della minorazione visiva.
Ore: 2/4.
Unità 2 (obbligatoria): Normativa italiana e europea sull’inclusione scolastica
Ore: 1/2
Unità 3: Diagnosi funzionale, PEI e PDF
Ore: 2/4
Unità 4: Cecità e ipovisione in età evolutiva
Ore: 3/6
Unità 5: Strumenti per l’inclusione di alunni con disabilità visiva
Ore: 5/10
Unità 6: Codice di lettura e scrittura Braille
Ore: 10/20
Unità 7: Didattica delle lingue straniere ai disabili visivi
Ore: 6/12
Unità 8: Tecnologia informatica assistiva
Ore: 6/12
Unità 9: Didattica della musica
Ore: 6/12
Unità 10: Orientamento e mobilità in ambito scolastico
Ore: 4/8
Unità 11: Attività motoria e disabilità visiva
Ore: 4/8
8. Suggerimenti per la budgettizzazione delle attività formative.
Il corso di formazione dovrà essere finanziato unicamente attraverso le quote di iscrizione dei partecipanti. Non sarà dunque necessario inviare relativa documentazione di rendiconto spese all’IRIFOR Centrale.
Compenso suggerito per docenza frontale: 42,00 € lorde.
Compenso suggerito per assistenti e tutor: 25,00 € lorde:
Suggeriamo di calcolare la quota di iscrizione per partecipante non solo sulla base delle unità didattiche (e quindi delle ore di docenza e tutoraggio), ma anche tenendo conto della relativa necessità di acquisire materiale didattico utile allo svolgimento delle stesse.
9. Convalida delle attività formative e rilascio della certificazione
Al termine del corso, dovrà essere rilasciata una certificazione attestante la frequenza, da parte di IRIFOR Centrale, ai sensi dell’art. 29 dell’O.M. 169 del 1996. Certificazioni rilasciate dalle sedi operative non saranno valide ai fini della Carta del Prof.
Si ricorda che affinché l’attività possa essere riconosciuta dal MIUR, la sede IRIFOR che organizza il corso dovrà rispettare tutti i seguenti requisiti:
Presentazione del progetto alla sede Centrale per il nulla osta;
Rilasciare regolare ricevuta della quota di iscrizione.
Compilare il registro delle presenze.
Si raccomanda alle strutture territoriali di assumere quali docenti i professionisti iscritti agli albi IRIFOR: qualora non ve ne fossero sul territorio, chiedere comunque la disponibilità ai docenti iscritti agli albi e in caso di assenza di disponibilità reperire docenti con curricula adeguati.
10. Attivazione del corso.
Per ottenere l’approvazione del progetto e quindi il nulla osta allo svolgimento del corso di formazione, occorre che il progetto rispetti il seguente schema:
dati della struttura territoriale;
dati del Coordinatore del corso;
titolo completo del corso;
obiettivi formativi (per esteso);
unità didattiche di cui si compone il corso;
data di inizio;
data di termine;
Modalità di iscrizione;
sede di svolgimento;
calendario didattico (per esteso);
Personale docente.
Il corso potrà partire solo dopo il nulla osta dell’IRIFOR Centrale, a cui al termine dovrà essere inviata una breve relazione sull’andamento del corso stesso, l’elenco completo dei partecipanti e i registri presenze per il rilascio dell’attestato.
Per le sedi territoriali che volessero presentare progetti, si raccomanda di inviare una mail all’indirizzo segreteria@irifor.eu
Per ulteriori informazioni e chiarimenti sui corsi dell’I.Ri.Fo.R. relativi alla “carta del prof”, si prega di contattare gli indirizzi mencarinimaria@gmail.com oppure direttorescientifico@irifor.eu
Infine, per i preziosi consigli e l’importante contributo si ringraziano vivamente il Vicepresidente Massimo Vita, il Consigliere Maria Mencarini ed i dipendenti Valeria Liberti e Sabino Memeo.
I primi passi del Comitato dal 21 settembre, di Giovanni Cacelliere
Carissimi Colleghi, con l’approssimarsi delle feste natalizie e di fine anno, ritengo doveroso augurare a tutti di trascorrere in serenità il Natale e l’anno nuovo. L’occasione è ghiotta per informare tutti voi sul lavoro che questo Comitato sta svolgendo dal giorno del suo insediamento.
Comprendo le difficoltà, ora che tocca al sottoscritto, che hanno accompagnato i miei predecessori nel raggiungimento degli obbiettivi dichiarati nella mission.
le difficoltà non sono da considerarsi uno scudo da alzare per giustificare gli obbiettivi non raggiunti, bensì un punto di partenza da superare per il loro raggiungimento.
Nella prima seduta del 21 settembre – giorno dell’insediamento – ho dichiarato che il lavoro iniziale che caratterizzerà questo Comitato, sarà di obbiettivi a breve, medio e lungo termine. Il Comitato si è insediato dopo 10 mesi dal Congresso, ciò non potrà essere usato come deterrente giustificativo, ma come stimolo a lavorare più velocemente.
Come molti di voi sapranno stiamo portando a termine, non con poche difficoltà, l’aggiornamento dell’anagrafe degli iscritti Massofisioterapisti e Fisioterapisti della nostra Associazione. La prima indagine venne proposta dal comitato precedente nel 2012. Fare l’aggiornamento è un Lavoro inutile, vista la vicinanza della precedente? Posso assicurarvi che così non è.
In questo aggiornamento, ci sono voci più dettagliate nella scheda individuale; è stata predisposta una nuova scheda individuale che prende in considerazione i non occupati. Questo dato, ci farà comprendere come le dinamiche del lavoro stanno trasformandosi e come poter oggettivare l’intervento della Direzione Nazionale.
Siamo di fronte ad un periodo storico pericoloso, dove le leggi di tutela sono viste come un peso della società, una zavorra alla capacità individuale: niente può essere più autolesionista. Ogni giorno, ognuno di noi si confronta sul luogo di lavoro, con la dura realtà della “diversità”. Ci si deve ricordare che, proprio grazie alle leggi di tutela i disabili visivi sono stati assunti, in assenza delle stesse sarebbe molto più difficile aver un lavoro e quindi l’indipendenza economica.
Il 21 settembre ho dichiarato che mi sarei occupato della situazione dei post 99 – l’anello debole della nostra categoria – anche se, molto deriva dall’incapacità di una classe politica nel colmare una “Vacazio legis” che comporta la comparsa della disoccupazione o la precarietà.
A tal proposito stiamo iniziando un percorso di riordino logico delle leggi che ci riguardano da vicino, che possano farci comprendere lo stato effettivo della situazione, nella complessità della sovrapposizione tra leggi. Tale riordino ci permetterà di stilare un documento di possibili migliorie da presentare alla Direzione Nazionale.
Per contro non possiamo far finta che la professionalità talvolta da noi offerta non si avvicina agli standard qualitativi richiesti dalla sanità contemporanea. Vi sono aziende che, adducendo motivazioni di vario tipo, fanno sì che i colleghi con disabilità visiva eludano la certificazione ECM, creando un danno alla categoria, percepita spesso come assistenzialista.
Formazione vuol dire costi, ma anche stare al passo con gli standard della sanità di oggi: imprescindibile deve essere l’orientamento all’Evidence Based Phisiotheraphy: non possiamo continuare a ringhiare contro coloro che non ci ritengono dei professionisti sanitari se noi non stiamo alle regole dell’aggiornamento continuo in medicina.
Stiamo studiando la possibilità di un corso formativo di valutazione e diagnosi differenziata di terapia manuale a cui legare un’assemblea di categoria.
Mi auguro che tutte le informazioni/richieste che in questi tre mesi ho girato ai Coordinatori Regionali, siano state inviate ai collaboratori provinciali e diffuse agli iscritti. Se ciò non è avvenuto, esorto ogni massofisioterapista, fisioterapista di questa associazione a chiedere incontri ai propri dirigenti di sezione e a chiedere informazioni sul lavoro che ogni Comitato MFT/FT Provinciale sta svolgendo e svolge e così per l’organizzazione sovrastante.
La comunicazione e l’informazione sviluppa interessi e stimoli, senza i quali saremmo relegati alla nicchia in cui tanti vorrebbero relegarci: IO NON CI STO.
Rinnovo gli auguri di buone feste a tutti voi e alle persone a voi più care.
Giovanni CANCELLIERE
Ebu – Seminario internazionale sulla parità di genere, di Cinzia Artaria
Sabato 8 dicembre 2016 ho partecipato insieme ad Antonio Quatraro al seminario internazionale on-line sulla parità di genere organizzato dall’Unione Europea dei Ciechi (EBU).
Erano presenti diversi rappresentanti provenienti da paesi quali Francia, Cipro, Slovenia, Finlandia, Olanda e Svezia nonché rappresentanti di associazioni di disabili visivi dal Guatemala, Argentina e Perù, inoltre era presente Tanja Kleut rappresentante del Parlamento Europeo.
La conferenza è iniziata con parole di ringraziamento ai partecipanti da parte di Mokrane Boussaid dirigente esecutivo di EBU e della Segretaria Generale Maria Kyriacou, la quale ha sottolineato l’importanza di organizzare questi seminari, al fine di sensibilizzare le persone verso tematiche importanti quali per esempio la parità di genere, da considerarsi non solo nel rapporto uomo/donna, ma anche la parità di genere nei confronti della religione nelle questioni razziali, dell’omosessualità, ecc.
La prima parte del seminario è stata condotta da Mary Collins rappresentante della lobby delle donne europee.
La signora Collins ha esordito dicendo che metà della popolazione mondiale è composta da donne, le quali devono sempre più acquisire delle consapevolezze e lottare per far rispettare i propri diritti.
Per raggiungere questa uguaglianza c’è bisogno delle istituzioni che attraverso le leggi permettano alle donne di vedere rispettati i loro diritti, e le aiutino ad essere sempre più parte integrante della società.
Dagli anni ’60 e ’70, in diversi paesi Europei, sono stati firmati molti trattati ed emanate leggi a tutela delle donne , dal 2014 è stata emanata anche una legge a favore delle donne disabili.
In realtà la condizione della donna varia a seconda delle aree geografiche prese in considerazione.
La Collins ha analizzato uno studio condotto recentemente in Francia, in cui si evidenzia che una donna su 3 ha subito violenza fisica o sessuale, molto spesso all’interno delle mura domestiche, da un compagno o un familiare. Molto spesso però le donne si astengono dal denunciare episodi di violenza, quindi i numeri potrebbero essere superiori.
Nonostante molteplici leggi, stiamo attraversando un periodo di stagnazione.
Si avverte una forte riduzione dei servizi e dei fondi stanziati dalle varie associazioni. Non più di 15 giorni fa in Turchia sono state chiuse delle organizzazioni che combattevano a fianco delle donne.
La Collins ha poi continuato facendo delle domande ai partecipanti sotto forma di quiz relativamente alle statistiche da lei mostrate sulla presenza delle donne nell’ambito del lavoro, della politica, nella vita sociale.
Purtroppo si deve sempre prendere atto che il numero degli uomini è superiore in questi ambiti.
Antonio Quatraro presidente del Consiglio Regionale Toscano UICI è intervenuto puntualizzando che nella nostra associazione è stata introdotta la cosiddetta “equiparazione di genere”, nella composizione degli organi periferici.
Nella seconda parte la Collins ha approfondito il suo intervento considerando il futuro che vorremmo e quindi la necessità di passare dalle parole alle azioni concrete attraverso quattro tappe
Step 1 – Fondamentale avere e dare consapevolezza, costruire consapevolezza nei confronti delle donne, controllare e pianificare all’interno delle associazioni.
E’ importante controllare se lo statuto ne parla, considerare quello che vogliamo fare , quali decisioni vogliamo prendere al riguardo, quali sono i nostri obiettivi, elaborare delle strategie a lungo termine, capire dove sono le criticità, e come ci approcciamo all’uguaglianza di genere.
Molto importante è anche il linguaggio utilizzato nei documenti, inclusi quelli relativi alle politiche di indirizzo, dove generalmente prevale l’uso del soggetto maschile piuttosto che quello femminile.
Step 2 – Implementazione.
Reperire risorse economiche, possibilmente incrementandole di anno in anno, che però non siano solo finanziare ma anche umane.
Stabilire un budget preciso e decidere come utilizzarlo.
Al momento si deve registrare una carenza sotto questo aspetto.
Step 3 – Monitoraggio delle risorse a breve e lungo termine.
Incrementare il numero delle donne che ricoprono incarichi all’interno delle associazioni, per raggiungere una rappresentanza di qualità.
Le donne a loro volta devono essere consapevoli delle proprie capacità e del proprio potere decisionale.
Monitorare se ci sono risultati apprezzabili e, in caso negativo, cercare di capire come rimediare, analizzare i risultati raggiunti e quelli non realizzati.
Capire se l’obiettivo è stato raggiunto e con quali modalità.
Step 4 – Eventuale riassegnazione delle risorse.
Nella seconda parte del seminario , Karin Hjalmarson, Rappresentante dell’ uguaglianza di genere all’interno dell’associazione di disabili visivi svedese, ha parlato dell’esperienza dei paesi dell’Europa del nord in particolare della Svezia.
La loro è una lunga tradizione iniziata negli anni ’90.
Questi paesi hanno investito molto sulla formazione, organizzando Workshop, e hanno investito sulla comunicazione continua dei media.
Hanno lavorato molto sulla autostima delle donne pensando, di fatto, concretamente all’assegnazione di ruoli importanti all’interno delle associazioni e affidando loro ruoli decisionali fondamentali; tanto che nel 2014 hanno avuto la loro prima donna Premier.
due terzi dei dirigenti associativi sono donne e il potere fra uomini e donne è ugualmente distribuito.
Ad ogni modo in alcuni settori si evidenzia ancora una supremazia maschile e quindi c’è ancora da lavorare.
Le strategie da utilizzare riguardano sia gli aspetti organizzativi sia quelli più strettamente politici.
Bisogna utilizzare meglio i fondi a disposizione.
Per quanto riguarda la discriminazione degli uomini nei confronti delle donne disabili Karin ha sottolineato che non si tratta solo di una violenza di tipo fisico o sessuale, ma può essere anche più semplicemente la cattiva abitudine di non considerare la necessità di lasciare le cose in ordine quando si va a far visita ad una donna ad esempio, creandole quindi grosse difficoltà nell’orientarsi oppure lasciarla in qualche luogo da sola senza darle punti di riferimento.
I risultati conseguiti sono molteplici, ma non bisogna mai abbassare la guardia, altrimenti si torna indietro.
Minna Kejonen dell’associazione finlandese ha aggiunto che anche nel suo paese si è lavorato molto sulla consapevolezza e sulla formazione, organizzando grandi conferenze per trattare e analizzare il problema.
Bisogna aiutare le donne a raggiungere l’indipendenza economica, ad esporre le loro problematiche.
In un altro intervento si è poi sottolineato che attraverso foto ed immagini passano dei messaggi sbagliati, che riducono le donne ad oggetti di piacere.
Ad ogni modo se la parità di genere non viene rispettata all’interno delle nostre associazioni, non si può pretendere che sia rispettata nella società che ci circonda.
Quindi bisogna lavorare anche in questo senso dato che ci sono donne con grandi capacità che aspettano solo di essere valorizzate.
‘Conversazioni d’arte’ Segni, simboli e archetipi La grotta: luogo abitato, area di culto, spazio simbolico 20 Dicembre 2016 – ore 15.00-17.30 Slash Radio
Il quinto ed ultimo appuntamento del ciclo Segni, simboli e archetipi, in onda martedì 20 dicembre su Slashradio dalle 15.00 alle 17.30, sarà dedicato al tema della grotta, riparo per l’uomo, ma anche spazio che si abita di significati altri, cultuali, simbolici e divini.
Del suo uso nella preistoria parleremo soprattutto attraverso le collezioni esposte nelle sale del Museo Nazionale Preistorico Etnografico ‘Luigi Pigorini’. Il tema offrirà anche l’occasione per ascoltare alcuni brani del racconto La Venere in viaggio, ‘dialogo’ con un sasso inconsapevole che la mano di un uomo, agli albori della storia dell’arte, trasformò in una ‘Venere’.
I significati antitetici della grotta, spazio fisico e spazio simbolico, luogo pericoloso, difficile da percorrere e luogo nascosto, protetto dai pericoli esterni, verranno invece raccontati attraverso l’analisi e la descrizione di alcune architetture a finta grotta presenti in ville e giardini di differenti epoche.
Nel corso della puntata, poi, scopriremo lo stretto legame con lo spazio della grotta di alcuni culti iniziatici provenienti dalle regioni orientali, che ebbero, tuttavia, un’ ampia diffusione nel mondo romano: il culto di Mitra, di origine persiana, e quello di Cibele, proveniente dalla Frigia.
Per la rubrica ‘Storie a con-tatto’, ascolteremo il trailer del radiodramma Luglio 1737. Viaggio a Genova, ambientato all’interno della dimora di Maddalena Doria Spinola (oggi Galleria Nazionale di Palazzo Spinola) a Genova, lavoro sviluppato nell’ambito del progetto Donami l’arte per farne parte.
Il focus, dedicato ai percorsi ed alle iniziative a favore dell’accessibilità, sarà in tema con quello della puntata e ci farà conoscere il progetto di un nuovo percorso di visita, che si svolgerà tra il Museo ‘Pigorini’, le Grotte di ‘Pertosa-Auletta’ (Salerno) e il ‘Museo Spelo-archeologico MIdA 01’, un percorso accessibile anche alle persone non vedenti e ipovedenti, per sperimentare insieme un viaggio al buio nelle cavità della terra e fra i tesori archeologici ritrovati al suo interno.
Alla trasmissione, condotta da Luisa Bartolucci, prenderanno parte: Alessandra Serges, referente del Servizio educativo del Museo Preistorico-Etnografico Luigi Pigorini – Museo delle Civiltà – MiBACT; Francescantonio D’Orilia, presidente della Fondazione MidA, Ente responsabile della gestione del sito turistico delle Grotte di Pertosa-Auletta; Francesca Condò, architetto presso il Servizio II, Gestione e valorizzazione dei musei e dei luoghi della cultura della Direzione Generale Musei – MiBACT; Francesca Licordari, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia – MiBACT; Oriana Cartaregia, responsabile del Servizio Educativo della Biblioteca Universitaria di Genova – MiBACT; Sandra Garaventa, già docente presso l’IIS Primo Levi di Ronco Scrivia – Borgo Fornari (GE) e referente del Progetto Radio Jeans; Elisabetta Borgia del Centro per i servizi educativi del museo e del territorio, Direzione Generale Educazione e Ricerca, Servizio I, Ufficio Studi – MiBACT.
Per ascoltare Slash Radio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp (per chi utilizza il Mac, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u)
Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento e partecipazione: tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, 06-6791758, inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it oppure compilando l’apposito modulo di Slash Radio.
Il programma è curato da Slash Radio Web in collaborazione con la Direzione Generale Educazione e Ricerca, Ufficio Studi – Centro per i servizi educativi del museo e del territorio (Sed)
Il contenuto delle trasmissioni andate in onda può essere riascoltato sul sito del Sed all’indirizzo www.sed.beniculturali.it e sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale, nonché sulla pagina Facebook della radio Slash Radio web, alla quale vi esortiamo a mettere il vostro like. La trasmissione verrà diffusa anche in radiovisione in diretta su Facebook.
Vi attendiamo numerosi alle 15.00 di martedì 20 dicembre su Slash Radio web.
Slash Radio web: trasmissioni settimana 19-23 dicembre 2016
Oltre alle ormai consuete trasmissioni mattutine di Spotlight, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 10.30, nel corso delle quali, oltre ad offrire ai nostri ascoltatori una Rassegna Stampa ragionata di Periodici e Quotidiani, vengono approfonditi temi di stretta attualità e anche di settore, quali, sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, mediante approfondimenti che vedono nostri ospiti giornalisti, scrittori, operatori della comunicazione, personalità del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo, martedì 20 dicembre, con inizio alle ore 15.00, andrà in onda una nuova puntata delle “conversazioni d’arte”, per la quale vi rimandiamo allo specifico comunicato. Mercoledì 21 dicembre, invece verrà diffusa, sempre a partire dalle ore 15.00, una nuova puntata di Slashbox nel corso della quale avremo il piacere di avere, tra gli altri, insieme a noi il Presidente Nazionale Dott. Mario Barbuto, che anticiperà il suo intervento, in genere previsto per l’ultimo mercoledì del mese. Giovedì 22 dicembre, invece, sempre con inizio alle ore 15.00, vi sarà un’edizione speciale di Slashbox, non solo con diversi ospiti, tra i quali il giornalista Guy Chiappaventi, che presenterà il suo ultimo libro, ma con piccoli e semplicissimi concorsi a premi riservati ai nostri ascoltatori. Sarà un pomeriggio particolare, divertente, per scambiarci gli auguri di buone feste e stare insieme.
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con i loro contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06 679 17 58 e 06-69988353,
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp e per chi usa il Mac: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u
Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale, sulla pagina Facebook Slash Radio Web, della quale vi invitiamo a divenire followers mettendo il vostro like.
Ricordiamo, inoltre, che le trasmissioni di Slashradio, vengono diffuse anche in radiovisione, mediante diretta su Facebook, sulla pagina della radio.
Vi aspettiamo numerosi!
Un week-end di nuoto e scherma
La Polisportiva Bresciana No Frontiere Onlus Asd organizzerà il prossimo 18 dicembre 2016 il “7° Meeting Internazionale di Brescia”.
L’evento è riconosciuto dall’IPC swimming.
La manifestazione è aperta agli atleti con disabilità fisica, intellettivo/relazionale e visiva provenienti dall’Italia e da alcune delegazioni straniere.
La nostra giovane nuotatrice Martina Rabbolini parteciperà, nella categoria S11 (non vedenti), alle seguenti gare:
– 100 rana
– 100 stile libero
100 dorso
Impianto gare:
“Centro Natatorio PALASYSTEMA – Piscina Comunale di Via Rodi – Brescia
Sempre domenica 18 dicembre è in programma la prima prova di qualificazione ai Campionati Italiani di scherma non vedenti in programma ad Ancona. Parteciperanno i nostri soci Franca Crispo, Ilaria Granata, Ilaria Vermi, Matteo Comi, Pietro Palumbo e Giuseppe Rizzi.
Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
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