Vivere al Buio – la cecità spiegata ai vedenti, di Mauro Marcantoni

Autore: Mauro Marcantoni

PORDENONE: UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI ONLUS

LA BIBLIOTECA DEL LIBRO PARLATO “MARCELLO MECCHIA”

Invita alla presentazione del libro

”VIVERE AL BUIO – la cecità spiegata ai vedenti“

di Mauro Marcantoni

presenta Corrado Bortolin

Tentare di immaginare come potrebbe essere una vita al buio non è facile. Provare a tenere gli occhi chiusi per qualche minuto non basta: essere ciechi è cosa diversa da non vedere. Avere davanti qualcuno che non ci vede ci turba. Immersi come siamo nella cultura dell’immagine, dover interagire con qualcuno che non coglie la nostra apparenza ci disorienta, ci fa sentire come se dovessimo colmare una lacuna, ridurre una distanza, le stesse che noi creiamo e percepiamo. Questo libro è scritto da un cieco e parla di cecità. È probabilmente l’unico modo di spiegare ai vedenti come comportarsi con chi non lo è: come risparmiarsi inutili imbarazzi, superare pregiudizi, instaurare relazioni alla pari. Il migliore approccio alla diversità è quello di riconoscerla in quanto tale, considerandola una risorsa, un segno che non uniforma agli slogan politicamente corretti né agli stereotipi dispregiativi. “Vivere al buio” è un sussidiario, un galateo a uso e consumo dei vedenti perché si rapportino con i ciechi senza ansie, senza confinarli in quel recinto delle particolarità che rende fittizia e forzata la relazione umana che per sua natura deve essere reciproca, diretta, empatica e libera.

Venerdì 24 ottobre 2014 – ore 17.30

SALETTA EX CONVENTO S. FRANCESCO
Via San Francesco – Pordenone

Treviso: Giornata in aeroporto militare Istrana (TV), Redazionale

Autore: Redazionale

Sabato 4 ottobre, una splendida giornata di sole ha salutato i festeggiamenti del 75° anniversario del 51° Stormo di Istrana (TV).
Anche un gruppo di soci dell’UICI di Treviso, con i loro amici si trovava presso l’aeroporto militare, invitato per un motivo speciale. Un ragazzino non vedente di origine cinese, Qiu JUNYI alunno della scuola Primaria di Vedelago, doveva ricevere un diploma, che in Sezione avevamo trascritto in Braille, per aver partecipato e vinto un concorso bandito appositamente dall’aeronautica. Ha realizzato infatti, con del cartone, del compensato e dell’ovatta, un aereo che sfreccia in cielo, con intorno delle morbide nuvolette bianche. Dunque il ragazzino, fra gli scroscianti applausi, nostri e di tutti i presenti, ha ricevuto il premio con emozione ed orgoglio e poi, per l’intera giornata, non si è mai separato nemmeno per un secondo, dal suo bel diploma incorniciato ed in rilievo.
La manifestazione prevedeva tutta una serie di attrattive per il pubblico, così abbiamo approfittato della guida Raffaele, assegnata esclusivamente al nostro gruppo, per ascoltare dettagliate spiegazioni, toccare strumentazione bellica, moderna e del passato, accomodarci nell’angusto abitacolo di un caccia ed esaminarne i comandi…… I più piccoli si sono fatti anche un giretto in mongolfiera. Quindi, armandoci di un po’ di pazienza, considerata la quantità di gente che c’era, non ci siamo fatti mancare nulla. Consumato il pranzo con tutti gli altri, dentro un enorme hangar, abbiamo salutato il nostro “angelo custode”, l’Aviere Scelto Marco, e ci siamo avviati all’uscita; prendendola però un po’ larga, per fare un ultimo giretto nella base e goderci fino in fondo la gradevole giornata.
Dobbiamo ringraziare sentitamente gli organizzatori dell’evento del 51° Stormo Valentina e Dino, la guida Raffaele che ci ha illustrato la mostra dei 75 anni dell’aeroporto e il nostro accompagnatore Marco, per le particolari attenzioni che ci hanno riservato, pur nelle difficoltà create dall’enorme e forse inatteso, afflusso di pubblico.

Verona: Oltre la cecità, Redazionale

Autore: Redazionale

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione di Verona nell’ambito del progetto “Vivere dal punto di vista di chi non vede” realizzato grazie alla collaborazione di Fondazione Cattolica, organizza per Sabato 11 ottobre 2014 alle ore 15.30 presso la sua sede sociale in Via Gino Trainotti 1, un incontro musicale socio-culturale dal titolo Oltre la cecità rivolto a tutta la cittadinanza e a tutti coloro che vogliano, o debbano, affrontare e conoscere il mondo della cecità che ci circonda inteso non solo come disabilità sensoriale, ma anche come incapacità di vedere e vedersi.
Affrontare le problematiche della cecità, in qualsiasi momento esse si presentino, direttamente o indirettamente, non come un punto d’arrivo, una morte o una fine bensì come un punto di partenza, una rinascita, l’inizio di una nuova consapevolezza di sé e degli altri che potrà sorprenderci.
Un viaggio a occhi chiusi dentro  di noi dove il racconto e l’ascolto reciproco ci fornirà molte di quelle risposte che andiamo cercando.
Un momento di condivisione, di confronto, di crescita dove nessuno deve dimostrare nulla, dove ognuno rappresenta se stesso con le proprie capacità, fragilità e potenzialità.
L’incontro sarà condotto dallo scrittore e sociologo Mauro Marcantoni autore di più libri sull’argomento, che ci aiuterà attraverso parole chiave come resilienza, ad affrontare e superare il tema della cecità fisica e mentale con un approccio corretto sia per chi la vive in prima persona, sia per chi la condivide con un familiare, un conoscente o un amico.
Al termine dell’incontro vi sarà un intenso momento musicale con protagonista lo stesso Marcantoni che, oltre scrittore, è anche chitarrista. Lo accompagneranno Lucia Maccani (voce) e Gigi Sartori (basso).
Seguirà un aperitivo offerto ai partecipanti.
Per ulteriori informazioni e adesioni telefonare allo 0458003172 (lasciando un messaggio sulla segreteria telefonica) oppure al 3479420728 o ancora scrivendo una mail a uicvr@uiciechi.it.

Torino: Notiziario audio, Redazionale

Autore: Redazionale

È online la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 35/2014 del 10/10/2014.
Di seguito il link:

Tra gli argomenti trattati
• Un confronto col vicesindaco Elide Tisi: ecco il primo risultato della manifestazione del 6 ottobre
• Domenica 12 ottobre “Tieni d’occhio la tua vista”. L’UICI Torino si mobilita per la prevenzione di gravi malattie come il glaucoma
• Sport: si avvicina il Torneo Internazionale di Torball a Torino: 8 le squadre in gara, italiane e straniere
• Arriva dalla Campania la videorubrica di cucina curata da una ragazza non vedente. E la sua storia si intreccia con la lotta alla camorra
Buon ascolto

Torino: Notiziario audio 011NEWS, Redazionale

Autore: Redazionale

È online la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 34/2014 del 03/10/2014.

Di seguito il link:

Tra gli argomenti trattati
* Si allunga l’elenco dei partecipanti a MOBILITiamoci!, la manifestazione per il diritto alla mobilità di lunedì 6 ottobre
* Dall’Assemblea dei Quadri UICI una lettera per richiamare l’attenzione sui disservizi del trasporto ferroviario
* “Believe to be alive”: il movimento paralimpico italiano in udienza da Papa Francesco

Torino: La Segreteria UICI, Redazionale

Autore: Redazionale

COMUNICATI DEL 3 OTTOBRE 2014

1) Manifestazione di protesta Buoni Taxi
2) Giornata Mondiale della Vista
3) Sportello di Consulenza Psicologica
4) Accompagnamenti UNIVoc
5) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e
Vedenti
Giornata Mondiale della Vista
In concomitanza con la Giornata Mondiale della Vista promossa dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) – la nostra sezione dell’UICI di Torino organizza per domenica 12 ottobre 2014 dalle ore 10 alle ore 18 in Piazza Castello a fianco di Palazzo Madama, vicino al monumento equestre dei Cavalieri d’Italia (fronte via Accademia delle Scienze) una giornata di prevenzione e informazione dal titolo “Tieni d’occhio la tua vista”. Per l’occasione verrà allestito un gazebo nel quale uno staff di oculisti, con l’aiuto del personale UICI effettuerà visite gratuite rivolte a cittadini di ogni età.

Sportello di Consulenza Psicologica
All’UICI Torino è attivo il servizio di consulenza psicologica gratuita per soci e famigliari

Cecità e ipovisione sono mondi complessi e vasti, fatti di mille sfumature, in generale poco conosciuti e difficili da affrontare; un’importante riduzione della capacità visiva, specie quando avviene in età adulta e in modo repentino, costringe alla costruzione di una nuova identità della persona, passo che coinvolge non solo il soggetto stesso, ma l’intero nucleo famigliare.
Per questo desideriamo informare che l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Torino ha predisposto uno sportello di ascolto psicologico rivolto ai soci residenti nella provincia di Torino aperto anche ai famigliari, attività inserita nel progetto “Tempo… per una vita migliore:
nuove esperienze!” finanziato dalla Fondazione CRT. La Dott.ssa Federica Ariani, psicologa, potrà ricevere in sezione tutti coloro che ne faranno richiesta, per alcuni colloqui finalizzati a fornire un sostegno e – qualora risultasse necessario – porre le basi per un successivo intervento di supporto psicologico, da effettuare attraverso la presa in carico al servizio di riabilitazione visiva di tipo sociale erogato dal Centro di Riabilitazione Visiva dell’Ospedale Oftalmico.
Lo sportello di consulenza psicologica riceverà ogni martedì. Se siete interessati lasciate il vostro recapito telefonico alla signora Gianna contattando lo 011/535567: verrete ricontattati direttamente dalla dottoressa Ariani per tutte le informazioni del caso ed eventualmente fissare un primo appuntamento.

Accompagnamenti UNIVoC
L’UNIVoC comunica che le richieste per il servizio di accompagnamento potranno essere rivolte alla signora Laura, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00 dal lunedì al venerdì, telefonando al numero 011/859523 o cellulare 333/7773309 oppure alla signora Stefania al numero 338/3173605.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie
attività:
Lunedì 13 Ottobre – Riunione del Consiglio Direttivo

Mercoledì 15 Ottobre – Salone Turchese – ore 21 – Serata musicale – “Viaggio nella Canzone Italiana”, queste musiche sono state la colonna sonora della nostra vita sentimentale e dei nostri ricordi più belli. Riascoltiamo con piacere la cantante Maria Stella Bolle con i suoi musicisti. Prima del concerto vi sarà una cenetta alle ore 19,30 con gli artisti nel Ristorante della Famija Turineisa, prenotazioni da Vito e Rina.

Mercoledì 22 Ottobre – Serata dedicata al gioco – A gentile richiesta, riprendiamo il gioco REAZIONE A CATENA, quindi preparatevi scattanti ad indovinare le parole ed a vincere favolosi premi.

Mercoledì 29 Ottobre – Santa Messa di Commemorazione dei defunti – Nella Chiesa SS. Annunziata, alle ore 21; ritrovo in Via S. Ottavio, come consueto. Seguirà in sede la nostra tradizionale CASTAGNATA.

Torino: MOBILITiamoci! Non vedenti in piazza ottengono incontro col Vicesindaco, di Lorenzo Montanaro

Autore: Lorenzo Montanaro

Il presidente Salatino: «Un buon segnale, ma ora servono risposte concrete»
Un confronto con Elide Tisi, vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali della Città di Torino: è questo il primo risultato della manifestazione MOBILITiamoci!, che lunedì 6 ottobre ha portato in piazza i ciechi torinesi, accanto ad altre categorie di disabili, per denunciare i tagli alla mobilità accessibile decisi dal Comune. La protesta, organizzata dall’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino si è svolta proprio sotto le finestre di Palazzo Civico. Armati di striscioni, slogan e determinazione, i manifestanti hanno chiesto e ottenuto che il vicesindaco Tisi (il sindaco Fassino si trovava a Roma per impegni istituzionali) scendesse in piazza per ascoltare le ragioni dei disabili.
Il confronto è stato rapido, ma denso di contenuti. I vertici UICI Torino, insieme con quelli delle altre associazioni coinvolte, hanno consegnato al Vicesindaco un documento condiviso che ribadisce le ragioni della protesta, ma propone anche soluzioni concrete per garantire ai disabili il trasporto accessibile a costi accessibili. Va ricordato che attualmente, da quando il servizio buoni taxi è stato drasticamente tagliato, i non vedenti torinesi affrontano costi enormi per potersi spostare. Chi lavora è costretto a spendere gran parte del proprio stipendio (fino a 600 euro mensili) solo per poter raggiungere quotidianamente il posto di lavoro: una situazione inaccettabile. E chi afferma “i ciechi hanno le gambe buone, che usino i mezzi pubblici” può sempre provare a bendarsi e poi tentare di raggiungere senza aiuto una fermata del tram o dell’autobus.
Il testo propone varie strade alternative, dal servizio di trasporto collettivo porta porta (che, se ben gestito, potrebbe essere molto più economico del taxi) fino alla possibilità per i ciechi di spostarsi sui mezzi pubblici con l’aiuto di accompagnatori. Oltre che dall’UICI, il documento è firmato da ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili), ATE (Associazione Traumi Encefalici), CP (Coordinamento Paratetraplegici), UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), Associazione “Claudia Bottigelli”, HP (Associazione Handicap e Sviluppo).
Pur sottolineando la drammaticità della crisi e la scarsità di risorse a disposizione, il vicesindaco Tisi si è impegnato a esaminare le istanze dei disabili, condividendole con il sindaco Piero Fassino e con l’assessore ai Trasporti Claudio Lubatti. E ora le attese si concentrano sul 27 ottobre: per quella data infatti è stato fissato un nuovo incontro tra amministrazione comunale e associazioni di categoria.
«Siamo contenti – commenta Giuseppe Salatino, presidente UICI Torino – che il Vicesindaco abbia accettato di incontrarci e di ascoltare le nostre ragioni: è senz’altro un buon segnale. Il 27 ottobre però non ci accontenteremo di risposte generiche. Ci aspettiamo dal Comune una riflessione seria sulle proposte contenute nel nostro documento. Altrimenti intraprenderemo forme di lotta molto più incisive».
Ufficio Stampa: Lorenzo Montanaro: 333 447 99 48 ufficio.stampa@uictorino.it – lorenzo.montanaro@gmail.com

Torino: “Tieni d’occhio la tua vista”, di Lorenzo Montanaro

Autore: Lorenzo Montanaro

Domenica 12 ottobre
Visite gratuite in piazza Castello per prevenire gravi malattie come il glaucoma
Ci sono gravi patologie della vista che possono essere affrontate e curate solo se diagnosticate in tempo. Ma nel nostro Paese spesso le malattie degli occhi e le principali cause di cecità e ipovisione vengono ancora ignorate o trascurate. Lo sa bene la sezione di Torino dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) che, rinnovando un impegno pluriennale, ha deciso di scendere in strada, in mezzo alla gente, per una giornata di prevenzione e informazione dal titolo “Tieni d’occhio la tua vista”. Appuntamento domenica 12 ottobre – in concomitanza con la Giornata Mondiale della Vista promossa dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) – dalle 10 alle 18 in Piazza Castello.
Che cosa facciamo
Per l’occasione verrà allestito un gazebo nel quale troveranno posto due tonometri (strumenti per la misurazione della pressione endoculare, fondamentali per la diagnosi del glaucoma). Durante l’intera giornata uno staff di oculisti, con l’aiuto del personale UICI e dei volontari del Servizio Civile, effettuerà visite gratuite rivolte a cittadini di ogni età. Si tratta dunque di una preziosa opportunità per tutti. Presso il gazebo UICI saranno anche disponibili vari materiali informativi e per chi lo desidera sarà possibile conoscere più da vicino la complessa realtà della disabilità visiva.
Dove siamo
Il gazebo dell’UICI sarà sistemato di fianco a palazzo Madama, vicino al monumento equestre dei Cavalieri d’Italia (fronte via Accademia delle Scienze).
Perché è fondamentale la prevenzione
Perché molte patologie della vista sono, nella loro fase iniziale, silenti, quasi asintomatiche. Tra queste c’è il glaucoma, una malattia subdola che intacca il nervo ottico e può causare cecità o ipovisione: secondo l’OMS colpisce in tutto il mondo 55 milioni di persone. Più in generale, sempre secondo stime OMS, nel mondo 314 milioni di persone soffrono di forme gravi di riduzione della vista, in gran parte per patologie evitabili o per l’impossibilità di accedere a cure idonee.
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino.

Ufficio Stampa: Lorenzo Montanaro: 333 447 99 48 ufficio.stampa@uictorino.it – lorenzo.montanaro@gmail.com

Napoli: Yoga della risata, di Chiara Longobardi

Autore: Chiara Longobardi

Un pomeriggio di totale relax
Nel salone della Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, su proposta della commissione Pari Opportunità, è stato organizzato un evento molto particolare. Un pomeriggio all’insegna del totale relax: lo “Yoga della risata” ha coinvolto i soci in una esperienza esilarante, tecnica e respirazione profonda (YOGA PRANAYAMA) a esercizi di gioco e risate. La risata “finta” fa bene … Risate sentite, non prive di vero buon umore, problemi che quotidianamente scandiscono i tempi di chi vive una condizione diversa, ma con Paola e Laura che hanno trascinato tutti trasmettendo un magico fluido di spontanea ilarità, con la mimica e con l’impersonare gesti e abitudini di routine, per poi arrivare attraverso la tecnica di rilassamento e concentrazione all’immaginario… e per chi non vede è una sensazione fantastica. I partecipanti sono poi stati invitati ad esprimere i propri pensieri, poiché durante gli esercizi si può solo e categoricamente Ridere… – le impressioni un po’ di tutti sonostate non solo favorevoli, ma in realtà una valvola di sfogo per riferire opinioni e avere la possibilità di far chiarezza in se stessi, di conseguenza il Corso di Yoga della risata verrà riproposto e come punto cardine la solidarietà perché oltre la bravura Di Paola, Laura e Simone – il Team dello Yoga della risata, c’è il gruppo della Sede UICI di Napoli che cerca, nonostante le tante incertezze, di far riaffiorare almeno il “sorriso”.

Napoli: lettera ai Sindaci dei comuni della Provincia, di Giuseppe Fornaro

Autore: Giuseppe Fornaro

Caro Sindaco,

è necessario sviluppare una politica locale, orientata a favorire l’integrazione sociale delle persone con disabilità e la loro partecipazione attiva nella società, attraverso l’accessibilità e la mobilità.

Un ambiente urbano accessibile, privo di barriere culturali e architettoniche, accoglie le diversità e crea uguaglianza di opportunità.

Le azioni di promozione dell’accessibilità e della mobilità della persona con disabilità, si incrociano con molte attività dell’ente comunale, quali i servizi sociali, l’urbanistica, i trasporti e la scuola.

La trasversalità del tema richiede di organizzare e dare impulso all’attività amministrativa, in modo da consentire che esigenze e diritti delle persone con disabilità, siano rappresentate in tutti gli ambiti decisionali, di gestione e controllo.
Per questo è necessario adottare le linee guida su accessibilità e mobilità urbana (linea guida per gli enti locali) che suggeriscono di avere uno specifico riferimento politico all’interno dell’amministrazione e un’organizzazione che attribuisca a una specifica entità amministrativa, la responsabilità di realizzare e monitorare le azioni di sostegno delle persone con disabilità.

Si chiede, pertanto, di creare un osservatorio sulla accessibilità e fruibilità urbana, osservatorio previsto anche dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.
Le normative di riferimento per eventuali approfondimenti sono:

Legge 13/89;

D.M.236/89;
Legge 104/92;

DPR 503/1996;

DPR 380/2001.

“Libro Bianco su accessibilità e mobilità urbana, linee guida per gli enti locali”.

UNIONE ITALIANA CIECHI
(Il Consigliere UICI Coordinatore Zonale)