Macerata: Prossima Cena al Buio 19 marzo 2015!, Redazionale

Autore: Redazionale

Luogo Agriturismo Moretti, Fonte San Giuliano 29 – 62100 Macerata

Inizio della cena ore 20:30

Quota di partecipazione 25,00 € a persona

Iniziativa organizzata in occasione della giornata dedicata al risparmio energetico!

Info e prenotazioni

Chiamare Jenny al numero 3338919664
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Ma cos’è la cena al buio? è una cena normale, come tutte le altre, con la sola differenza che la sala è completamente buia e tutti i camerieri sono non vedenti. Le persone che vi partecipano entrano in sala senza mai aver visto la dislocazione dei posti, trovandosi così a dover mangiare e …relazionarsi in un contesto completamente sconosciuto, ma al tempo stesso molto interessante e ricco di spunti emozionali. Le cene al buio hanno l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico alle problematiche dell’handicap visivo e di offrire un’esperienza indimenticabile a chi ogni giorno si misura con l’immagine e con la luce! Se siete interessati a vivere questa esperienza, non esitate a prenotare… ma fate presto perché i posti sono limitati! Il menù si compone di: antipasto, due primi, secondo con contorno, dolce e caffè. I piatti saranno a sorpresa, preparati con cura dal personale dell’Agriturismo, a base di prodotti genuini. La serata sarà allietata da giochi e animazioni che coinvolgeranno i partecipanti… il tutto rigorosamente al buio!

Slashradio: “Lavoro e pensione: lo stato dell’arte. Parliamone con gli amici di centralinoplus”. Mercoledì 18 marzo 2015 – ore 16.00.  

Autore: Redazionale

I settori Informazione e Comunicazione, Stampa Sonora e Libro Parlato, in collaborazione con la lista “centralinoplus” ed il settore lavoro di questa Presidenza Nazionale, organizzano per mercoledì 18 marzo, con inizio alle ore 16.00  su Slashradio,  una trasmissione on line dal titolo: ” Lavoro e pensione: lo stato dell’arte. Parliamone con gli amici di centralinoplus”. La trasmissione sarà condotta da Luisa Bartolucci. Prenderanno parte, tra gli altri, il responsabile del settore lavoro avv. Paolo Colombo, il dott. Emanuele Ceccarelli e, per la lista centralinoplus, i sigg. Luciana Brida, Giuseppe Fornaro, Salvatore Guarino, Giovambattista Fortini, Fabio Fornari e Luca Angelina.
Gli ascoltatori potranno scegliere, come di consueto,  diverse modalità di intervento: tramite telefono contattando durante la diretta i numeri 0669988353, 066791758 o inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo diretta@uiciechi.it  o ancora compilando l’apposito form presente nella pagina di Slashradio raggiungibile dall’home page del sito www.uiciechi.it. Ricordiamo, inoltre, che Slashradio è presente su Facebook con un proprio profilo.
Per collegarsi sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.hostingshoutcastpanel4.com:2199/tunein/unione.asx.
Il contenuto della trasmissione  potrà essere riascoltato sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale.
Vi attendiamo numerosi! Data la particolare importanza dell’argomento trattato, si pregano le nostre strutture provinciali di dare la massima diffusione al presente comunicato e di favorire nelle sezioni la creazione di folti gruppi di ascolto.
Cordiali saluti.

Il Segretario Generale
Dott. Alessandro Locati

Tour Portogallo da Sud a Nord 27 Maggio – 2 giugno, Redazionale

Autore: Redazionale

Tour Portogallo da sud a nord
27 maggio 2015 — 2 giugno 2015

Iscrizioni entro il 23 marzo 2015

Organizzazione tecnica: Conero Viaggi e Turismo – Ancona.

Per informazioni e chiarimenti contattare Daniela Bottegoni al numero 339 8007222.

Un viaggio che parte dal Sud del paese e si conclude a Porto: il giusto mix per visitare le principali località del paese con un ritmo rilassante.

PROGRAMMA
1° giorno 27.05
Italia / Lisbona
Partenza con volo di linea da Roma Fiumicino e Bologna per Lisbona. Arrivo, incontro con l’assistente parlante italiano e trasferimento. Cena e pernottamento in hotel.

2° giorno 28.05
Lisbona
Intera giornata dedicata alla visita della capitale del Portogallo. Lisbona si estende su sette colline panoramiche percorse da viuzze tipiche e dalle quali si gode di una bella vista sull’intera città, sull’estuario del fiume Tago, sui lunghi ponti che lo attraversano e infine sull’Oceano. La visita percorre sia il centro storico – raccolto attorno al quartiere della Baixa e dominato dall’Alfama e dal Castello di Sao Jorge — sia l’area di Belém, dove sono situati alcuni dei monumenti simbolo della città: il Monastero di Sao Jeronimos, il monumento alle scoperte e la Torre di Belém. Pranzo in ristorante, cena e pernottamento in hotel.

3° giorno 29.05
Lisbona/Cascais/Sintra/ Obidos/ (100 km ca) Prima colazione e partenza per la cittadina costiera di Cascais. Proseguimento per Sintra, residenza estiva dei re portoghesi immersa in una natura rigogliosa: visita del Palazzo Nazionale, celebre per i due grandi camini che si innalzano a forma di cono. Pranzo in ristorante e proseguimento per Obidos, incantevole città-museo con le stradine lastricate, le mura, il castello (oggi sede di una Pousada storica) ed i tipici edifici in calce bianchi, gialli e blu. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

4° giorno 30.05
Obidos / Alcobaca/Nazarè/ Batalha/ Coimbra (170 km ca) Prima colazione e partenza per Alcobaca e arrivo a Nazarè, pittoresco villaggio di pescatori affacciato sull’Oceano. Pranzo in ristorante a base di pesce e proseguimento per Batalha dove si visiterà il Monastero di Santa Maria della Vittoria, dedicato alla vittoria dei portoghesi sugli spagnoli. Arrivo a Coimbra, tempo a disposizione, cena e pernottamento in hotel.

5° giorno 31.05
Coimbra/Aveiro/Porto (125 km ca)
Prima colazione e visita dell’antica Università e breve passeggiata nel centro storico. Proseguimento per Aveiro, “piccola Venezia” cittadina caratterizzata da pittoreschi canali, passeggiata nel quartiere dei pescatori. Pranzo in ristornate. Arrivo a Porto, in tardo pomeriggio. Cena e pernottamento in hotel.
Nota: la biblioteca barocca dell’Università è talvolta impegnata per manifestazioni durante le quali la visita turistica non può essere effettuata.

6° giorno 1.06
Porto
Prima colazione ed intera giornata dedicata alla visita di Porto, la seconda città del Portogallo e capitale virtuale della regione del Nord. Giro panoramico in bus e proseguimento a piedi per la visita dell’affascinante centro storico affacciato sul fiume Douro e caratterizzato da case dalla bellezza autentica, rivestite di antiche maioliche; visita interna del neoclassico Palacio da Bolsa con la sua sala in stile moresco.
Pranzo in una cantina di produzione del vino Porto sulla sponda opposta del fiume (Vila Nova de Gaia), visita della cantina e degustazione. Proseguimento del tour della città, cena in ristorante del centro e pernottamento in hotel.

7° giorno 2.06
Porto / Italia
Prima colazione in hotel e trasferimento in tempo utile in aeroporto e partenza per il rientro in Italia (aeroporto Roma Fiumicino).

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
Quota di partecipazione a persona in doppia minimo 25 : € 1.130,00 In doppia minimo 20: € 1.175,00 In singola minimo 25: € 1.335,00 In singola minimo 20: € 1.380,00

La quota comprende:
Tour Portogallo 7giorni / 6 notti
Hotel categoria 3 e 4 stelle
Trattamento di pensione completa
Trasferimenti arrivo e partenza
Bus a disposizione per l’intero periodo
Guida/accompagnatore durante il tour
Assicurazione medico bagaglio
Assicurazione rischio annullamento
Assicurazione annullamento viaggio
Tasse aereoportuali

La quota non comprende:
extra personali e mance
bevande
tutto quanto non espressamente indicato in programma.

Gli ingressi ai monumenti, normalmente a pagamento in extra, sono previsti free nel rapporto 1 ad 1 tra non vedenti ed accompagnatori.

ISCRIZIONE E PAGAMENTO:
Le adesioni andranno effettuate entro il 23 marzo 2015 con il versamento di un acconto di pari a 300 euro a persona per la doppia e 330 per la singola da versare presso la Conero Tour di Corso Stamira n. 31 60122 Ancona o da bonificare presso le seguenti coordinate bancarie:

BANCA POPOLARE ANCONA – DIP 255
C/C INTESTATO A
CONERO VIAGGI E TURISMO SRL
IBAN IT48I0530802684000000018091
SWIFT BLOPIT22

Indicare nella causale “Viaggio Portogallo + nome e cognome”.
Il saldo finale dovrà essere effettuato entro 30 giorni dalla partenza.

Per informazioni e chiarimenti contattare Daniela Bottegoni al numero 339 8007222

Essendo i posti limitati, l’accettazione delle adesioni seguirà l’ordine di arrivo dell’avvenuto pagamento dell’anticipo da trasmettere via fax al numero 071 31602 specificando nome e cognome dei partecipanti.

N.B. Per i partecipanti non vedenti e ipovedenti è indispensabile avere un proprio accompagnatore. E’ possibile un accompagnatore per un singolo partecipante o un accompagnatore per coppia.

Milano: Bar al buio a fa’ la cosa giusta 13-15 marzo 2015, di Chiara Giorgi

Autore: Chiara Giorgi

COMUNICATO STAMPA
Quest’anno anche l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, in collaborazione con l’Istituto dei Ciechi di Milano e l’IRIFOR del Trentino, sarà presente a Fa’ la cosa giusta, la Fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, in programma a Milano dal 13 al 15 marzo (Fieramilanocity – Viale Lodovico Scarampo, GATE 8).

“Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito degli organizzatori a partecipare a questa manifestazione” – afferma il Presidente nazionale dell’Unione, Mario Barbuto. “Siamo molto contenti di poter offrire ai visitatori l’emozione di vivere un’esperienza sensoriale come quella del bar al buio. Chi deciderà di entrare nel nostro bar, sarà accompagnato dalle nostre guide e servito dai nostri camerieri, ragazze e ragazzi non vedenti. Questo appuntamento rappresenta per noi un’importante occasione per sensibilizzare chi vede verso le problematiche che i ciechi affrontano quotidianamente nella loro vita, offrendo la possibilità di vivere un’esperienza un po’ particolare”.

“Si chiama Dark on the road la maxi roulotte della Cooperativa Sociale IRIFOR del Trentino Onlus dove allestiremo il nostro bar al buio – dichiara Ferdinando Ceccato, componente della Direzione nazionale dell’Unione e coordinatore del gruppo del Trentino che guiderà il pubblico nell’esperienza sensoriale a Fa’ la cosa giusta. “Per 20-30 minuti, chi entrerà nel nostro bar si troverà immerso in un “buio innaturale”, praticamente assoluto, ben diverso da quello che otteniamo per esempio se spegniamo le luci. 3 guide e 5 camerieri, tutti non vedenti, accompagneranno i visitatori in questa avventura, che farà toccare con mano alcune delle difficoltà che i ciechi e gli ipovedenti si trovano ad affrontare giorno dopo giorno. Si camminerà nel buio, si parlerà nel buio e si berrà una bibita al buio, riscoprendo l’importanza degli altri sensi. Ma tranquilli, dopo qualche tempo si uscirà da Dark on the road per trovarsi di nuovo immersi nei colori, nei sapori e nei rumori della Fiera!”.

Chiunque abbia voglia di vivere quest’esperienza sensoriale, può cercare la roulotte al Padiglione n. 4 (adiacenze Spazio Vegano) ed entrare nel bar al buio.
Il costo della visita è di 3€, comprensivo di una bevanda biologica.
La roulotte può ospitare fino a 18 persone in contemporanea.

Per ulteriori informazioni e interviste:
Chiara Giorgi
Per l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Cell. 3473351416
c.giorgi@i-mage.com

Sport: Squadra bolzanina di torball al 3. posto del campionato italiano serie A, di Franz Gatscher

Autore: Franz Gatscher

Recentemente, dopo 6 giornate disputate, si è concluso il Campionato Italiano di Torball maschile, Serie A. La squadra Bolzano 1 si è classificata al terzo posto. La squadra Bolzano 2 invece è retrocessa in serie B. Nelle prossime settimane i giocatori di Torball bolzanini hanno in programma il Campionato Italiano femminile nonché alcuni tornei amichevoli.

Info:
Gatscher Franz, Presidente – tel. 349-6200051 oppure 0471-971117
www.torball.it

IL PRESIDENTE
Franz Gatscher

FOTO sport Mannschaft Bozen 1

Il punteruolo, di Mario Censabella

Autore: Mario Censabella

Un’apposita legge consente che in Italia ogni anno si celebri la giornata dedicata a Louis Braille e alla sua invenzione. Quest’anno la manifestazione è l’ottava, ha avuto luogo a Trieste presso l’Auditorium Museo Rivoltella. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ne è l’ispiratrice. L’organizzazione è stata affidata all’Istituto dei Ciechi Rittmeyer di Trieste e al Club del Braille, il cui Presidente Nicola Stilla ha avuto il compito di gestirla. Debbo subito scrivere che è stato un gran Croupier e che su quel tappeto verde di tutto rispetto ha saputo far… rastrellare a ogni …giocatore il significato e lo spessore della propria posta.
Presenti e rappresentate autorità comunali, provinciali e regionali, oltre alle istituzioni che si muovono intorno ai non vedenti: Federazione delle Istituzioni pro ciechi, Biblioteca Italiana Regina Margherita e altre istituzioni specifiche che con l’intervento dei propri dirigenti hanno sottolineato l’importanza e il significato della manifestazione.
Nicola Stilla con un competente e appassionato intervento ha raccontato il ruolo e l’importanza del Club del Braille che oltre a un ruolo propedeutico e di diffusione si impegna a finanziare il Museo di Louis Braille a Coupvray, Francia ove è nato.
Il Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto è intervenuto in due momenti, il primo istituzionale, il secondo dialogando simpaticamente con Clara, una studentessa impegnata a divenire interprete con la quale, un poco … gigionando con le parole ha parlato di Braille, della sua importanza e di tutte le implicazioni informatiche, Clara ha dimostrato, giocando anche sulle parole di saperla lunga, con lei neppure le lingue morte sarebbero cadute inanimate.
Importante l’intervento del Prof. Guido Dell’Acqua che per il Ministero della Pubblica Istruzione ha promesso molta disponibilità intesa a risolvere le problematiche relative ai non vedenti.
Molto apprezzato pure l’intervento di Daniela Floriduz insegnante non vedente: si è espressa con competenza,e proprietà di linguaggio e intensità di sentimenti.
Attesa era la lezione di Pedro Zurita per molti anni segretario generale dell’Organizzazione mondiale dei ciechi, ha offerto uno spaccato di vita associativa internazionale, competenza e passione nei confronti di un alfabeto che egli ha seguito in tutto il mondo.
Il 21 febbraio 2015 a Trieste l’alfabeto Braille ha ottenuto ulteriori riconoscimenti: senza quella invenzione i ciechi di tutto il mondo non avrebbero avuto i ruoli e i riconoscimenti di oggi.
Non sono mancati, prima che la manifestazione si concludesse gli apporti di insegnanti, di alcuni genitori e di allievi.
Man mano che la sala auditorium andava sfollandosi rumorosamente mi sono tornati alla mente due episodi dei quali in un certo senso sono stato protagonista e che potrebbero far pensare che il braille in un certo tempo non lontanissimo suscitasse qualche pudore.
Sono stato trascinato a occuparmi dell’Unione Italiana dei Ciechi soprattutto da Dario Formigoni un antico dirigente dell’Associazione: mi portava sempre con sé per farmi respirare e assimilare l’aria associativa. Eravamo in treno, ci si recava a Roma ove io avrei dovuto essere catechizzato da due importanti dirigenti nazionali di allora: Giuseppe Fucà e Mario Merendino; il viaggio era lungo, i treni non erano veloci né colorati, per passare il tempo ho preso un Corriere braille e mi sono messo a leggerlo. Quando il mio amico se n’è accorto, lo scompartimento era affollato, mi ha detto, dandomi una piccola sberla sulle mani che erano impegnate a leggere: “metti via quella roba lì…”.
In un’altra circostanza mi trovavo su un treno che viaggiava verso Milano; ero salito a Brescia per incontrarmi con il mitico Prof. Tioli, che, salito a Padova veniva a Milano.
Enzo Tioli, preside, è stato uno storico vice Presidente nazionale della nostra Associazione, erano tempi nei quali era costretto a condividere la vice presidenza nazionale al di fuori di norme statutarie, ma questo è un altro discorso, mi rendo conto di essere abbastanza fuori luogo ma certe soperchierie non possono e non debbono essere sempre sottaciute. Molti ricorderanno ancora Enzo Tioli, anche per il fatto che è stato responsabile di alcuni settori dell’EBU.
Percorrevo su quel treno i lunghi corridoi, gli scompartimenti allora erano ermeticamente chiusi da porte scorrevoli, non sapevo come avrei potuto trovare Enzo… a un certo punto ho udito un ritmico picchiettio tipico del punteruolo braille, mi è sembrato di udire un picchio che … mordesse la corteccia. Sono entrato, era lui, l’ho salutato … il paragone con l’uccello non gli è stato gradito.
Ha aperto e chiuso la manifestazione Hubert Perfler Presidente dell’Istituto Rittmeyer di Trieste oltre che della locale Unione Italiana dei Ciechi; egli ha avuto un notevole ruolo in tutta l’organizzazione, ancora una volta la sua personalità ha avuto … gran peso.
La manifestazione di Trieste si è conclusa, ora la sala è silenziosa, mi pare di udire rallentato dal tempo l’antico picchiettare del punteruolo che si interrompe brevemente quando si deve spostare il regolo verso il basso del riquadro della tavoletta braille che compone ancora la storia non del tutto antica del nostro passato. La vita di Louis Braille e di tutti i ciechi del mondo sono dipesi da un … punteruolo, da uno strumento che per conseguenza di un gioco improvvido ha procurato la cecità a Louis Braille, erano i primi decenni del 1800, ha dato poi la possibilità che l’alfabeto che Braille ha ideato fosse trasferito in rilievo proprio tramite un punteruolo che su carta apposita rende percepibile ai polpastrelli dei ciechi un tramite meraviglioso con la vita e la cultura di tutti.
… E l’antica gironda del cieco continua a … montare la guardia diffondendo nel mondo gli antichi sentimenti e i saperi affinché non vadano smarriti e perché tutti sempre sappiano e abbiano la consapevolezza che i ciechi possono e debbono essere come tutti.

L’EDF fa appello per la parità e la piena inclusione delle donne con disabilità, a cura dell’EDF

Autore: a cura dell'EDF

-Comunicato stampa EDF-

In occasione della Giornata internazionale della donna, che si celebra l’8 marzo, il Forum Europeo della Disabilità (EDF) chiede la parità e la piena inclusione delle donne e delle giovani con disabilità in tutte le azioni e le politiche dell’Unione europea e degli Stati membri.

Questo è un anno speciale. Il 2015, infatti, non è solo l’anno in cui il mondo approverà un nuovo “quadro internazionale per lo sviluppo” che farà seguito agli Obiettivi di sviluppo del Millennio, ma anche l’anno in cui si celebra il XX anniversario della Piattaforma d’azione di Pechino, che mira a portare alla luce le disuguaglianze strutturali e le violazioni dei diritti umani cui devono far fronte tutte le donne e le giovani e a preparare il terreno per azioni concrete volte a realizzare la parità di genere.

Oggi, quando guardiamo a questa piattaforma d’azione, ci uniamo alle organizzazioni delle donne in tutto il mondo nel chiedere un maggiore impegno per i diritti delle donne e la parità di genere. Vorremmo inoltre sottolineare quanto sia essenziale rendere inclusiva la Piattaforma e difendere i diritti delle donne e delle giovani di tutte le età, con particolare attenzione alle donne che subiscono discriminazioni multiple, come le donne e le giovani con disabilità e quelle che sono assistenti informali delle persone con disabilità.

Ancora persistono leggi discriminatorie e pratiche tradizionali dannose, così come i consueti stereotipi negativi di genere. Molte donne incontrano ostacoli al godimento dei loro diritti umani e alla piena uguaglianza, a causa di fattori quali la disabilità e possono essere svantaggiate ed emarginate per ignoranza, per il mancato riconoscimento dei loro diritti umani e per gli ostacoli che incontrano nell’accesso alle informazioni e ai meccanismi di ricorso in caso di violazione dei loro diritti.
Molte donne, comprese le donne con disabilità, sono particolarmente colpite da disastri ambientali, da gravi malattie infettive e da varie forme di violenza.
I diritti riproduttivi delle donne e delle giovani non vengono riconosciuti correttamente secondo la loro definizione al punto 95 della Piattaforma d’azione di Pechino e ci sono barriere al loro pieno godimento. Alcune donne e giovani continuano a incontrare ostacoli nel tentativo di avere giustizia e nell’esercizio dei loro diritti umani, a causa di fattori quali la disabilità.

“Quando si tratta di diritti delle donne, dobbiamo fare in modo che le donne e le ragazze con disabilità siano incluse in ogni discussione e in ogni misura adottata per affrontare la disuguaglianza. Perché? Le donne con disabilità sono studentesse, lavoratrici, madri, badanti, attiviste politiche ed esperte dei propri problemi. Sappiamo che le donne e le giovani con disabilità sono a maggior rischio di povertà, hanno maggiori probabilità di vedersi negare l’accesso a un’istruzione di qualità, sono più esposte alla violenza, alla discriminazione e alla privazione della capacità giuridica. Se vogliamo che Pechino + 20 affronti alla radice le cause della disuguaglianza, le donne e le giovani con disabilità devono essere pienamente incluse, conformemente alla Convenzione sui diritti delle persone con disabilità (CRPD), ed è necessario affrontare tutte le forme di discriminazione multipla che esse subiscono” ha dichiarato Ana Peláez, componente del Comitato esecutivo e presidente della Commissione Donne del Forum Europeo della Disabilità, che rappresenterà quest’anno l’EDF al summit Pechino +20.

L’EDF vuole celebrare questa giornata chiedendo la piena inclusione delle donne e delle giovani con disabilità in tutte le azioni per affrontare la disuguaglianza di genere e sollecita l’Unione europea e gli Stati membri a intraprendere un attento esame dei progressi e delle difficoltà incontrate in questo senso.

L’impegno dell’EDF a promuovere i diritti delle donne e delle giovani è affermato nel II Manifesto sui diritti delle donne e delle ragazze con disabilità nell’Unione Europea

http://cms.horus.be/files/99909/MediaArchive/Members%20Room/women%20committee/2ndmanifestoEN.doc
…..
On the occasion of the International Women’s Day on 8 March, EDF calls for equality & full inclusion of women with disabilities! Read more:
http://bit.ly/1MbMfUh

E’ online Expofacile.it, Redazionale

Autore: Redazionale

Il sito offre ai visitatori con disabilità le informazioni necessarie per muoversi in autonomia. Con itinerari turistici e schede informative sull’accessibilità di alberghi, ristoranti e musei.

È online Expofacile.it, il portale promosso da Regione Lombardia e Comune di Milano, con il sostegno di UniCredit Foundation e realizzato dalle principali federazioni lombarde delle persone con disabilità, riunite negli Ats LEDHA e Ats UICI. Il sito offre informazioni, suggerimenti e consigli ai turisti con disabilità e con bisogni specifici che visiteranno Milano in occasione di Expo 2015. Expofacile.it è stato presentato mercoledì 4 marzo durante il convegno “I diritti delle persone con disabilità. A che punto siamo. Interventi, scelte, politiche” che si è svolto a Palazzo Marino nell’ambito del quarto Forum delle politiche sociali.
Expofacile.it vuole offrire ai visitatori con disabilità le informazioni necessarie per muoversi in sicurezza e autonomia. Come molte metropoli, Milano non è una città totalmente accessibile, ma nemmeno “impossibile”: con le giuste informazioni è possibile visitare EXPO 2015, Milano e le principali attrattive turistiche della Lombardia. Al momento Expofacile.it contiene le schede informative sull’accessibilità di un’ottantina di ristoranti e strutture alberghiere. Un database che verrà progressivamente implementato fino al 1° maggio, per arrivare a contenere 300 schede, comprendenti anche musei, chiese, cinema e teatri. Le informazioni sull’accessibilità sono state raccolte da operatori qualificati, che hanno utilizzato la metodologia di rilevazione certificata Village for All.
“Abbiamo deciso di lavorare assieme al Comune di Milano e alle associazioni delle persone con disabilità per costruire percorsi informativi e di accessibilità che restino anche dopo Expo – spiega Giovanni Daverio, direttore generale Famiglia e solidarietà sociale di Regione Lombardia -. Ora l’invito è alle persone con disabilità: navigate il sito e dateci suggerimenti”.
Punto di forza del sito, spiega Gabriele Favagrossa, coordinatore di Expofacile.it, è “la possibilità offerta agli utenti di avvalersi di un servizio di back office. Chi non trova sul sito le informazioni di cui ha bisogno può scriverci per avere una risposta personalizzata”. Particolare attenzione è stata dedicata alla mobilità, attraverso la mappatura dell’accessibilità dei mezzi di trasporto e l’identificazione di nove itinerari turistico-culturali che daranno ai turisti con disabilità la possibilità di apprezzare la città di Milano. Le descrizioni relative agli itinerari, verranno ulteriormente perfezionate con informazioni e suggerimenti sull’accessibilità dei percorsi pedonali. E con la possibilità di cliccare sul nome di diversi punti d’interesse (teatri, chiese e musei) per consultare schede di dettaglio sulle caratteristiche di accessibilità di ogni struttura.
“Expofacile.it vuole essere un laboratorio, un sito a disposizione della città da arricchire sempre più con nuove informazioni e segnalazioni. Un patrimonio di accessibilità che, a conclusione di Expo, resterà a disposizione di tutti i cittadini”, conclude Gabriele Favagrossa.
“Noi ci occupiamo prevalentemente di impresa sociale e supportiamo start-up. Ma Expofacile è un progetto che abbiamo finanziato con grandissima convinzione – commenta Maurizio Carrara, di UniCredit Foundation -. Perché è un progetto che lascerà ricadute positive sulla città anche dopo Expo”.

(Notizia tratta da “Agenzia Noodls” del 04-03-2015)

Torino: La segreteria UICI, Redazionale

Autore: Redazionale

1) Serata in occasione della Festa della donna
2) Servizio di Consulenza psicologica
3) Visite al Museo Nazionale del Cinema
4) Accompagnamenti UNIVoC
5) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

Serata in occasione della festa della donna
Il Comitato pari opportunità della nostra sezione UICI in concomitanza della Festa della donna organizza per il giorno Venerdì 13 Marzo p.v. una serata presso il Ristorante Pizzeria Masaniello è Turnàt in via Ormea 1/b a Torino. Il ritrovo è fissato direttamente in pizzeria per le ore 19.30. Le adesioni devono pervenire presso la nostra segreteria al numero 011/535567 entro e non oltre mercoledì 11 marzo. Ovviamente sono invitati anche gli uomini!

Sportello di Consulenza Psicologica
All’UICI Torino è attivo il servizio di consulenza psicologica gratuita per soci e famigliari

Ricordiamo che è sempre attivo lo sportello di ascolto psicologico rivolto ai soci residenti nella provincia di Torino e aperto anche ai famigliari. La Dott.ssa Federica Ariani, psicologa, riceve in sezione tutti coloro che ne faranno richiesta, per alcuni colloqui finalizzati a fornire un sostegno e – qualora risultasse necessario – porre le basi per un successivo intervento di supporto psicologico, da effettuare attraverso la presa in carico al servizio di riabilitazione visiva di tipo sociale erogato dal Centro di Riabilitazione Visiva dell’Ospedale Oftalmico.
Lo sportello di consulenza psicologica riceve ogni martedì. Se siete interessati lasciate il vostro recapito telefonico alla signora Gianna contattando lo 011/535567: verrete ricontattati direttamente dalla dottoressa Ariani per tutte le informazioni del caso ed eventualmente fissare un primo appuntamento.

Visite al Museo Nazionale del Cinema
L’UNIVoC e l’UICI Sezione di Torino organizzano visite con cadenza regolare al Museo Nazionale del Cinema. Le visite, che si terranno a piccoli gruppi per dare a tutti la possibilità di osservare con calma e attenzione, si terranno il primo sabato del mese, al mattino, o il secondo giovedì del mese, al pomeriggio. Avremo come guida l’architetto Rocco Rolli, che metterà a nostra disposizione le sue capacità e competenze. Chi fosse interessato è pregato di contattare la Signora Stefania Barella al numero 338/3173605, che provvederà a organizzare i gruppi.

Accompagnamenti UNIVoC
L’UNIVoC comunica che le richieste per il servizio di accompagnamento potranno essere rivolte alla signora Laura, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00 dal lunedì al venerdì, telefonando al numero 011/859523 o cellulare 333/7773309 oppure alla signora Stefania al numero 338/3173605.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti
Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie attività

Reggio Emilia: Settimana Mondiale del Glaucoma a Reggio Emilia 8 – 15 marzo 2015, di Chiara Tirelli

Autore: Chiara Tirelli

La Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB Italia onlus), in occasione della Settimana Mondiale del Glaucoma, che quest’anno verrà celebrata dall’8 al 14 marzo, propone specifiche iniziative per la prevenzione del glaucoma, organizzate dalle Sezioni Provinciali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI).

In una logica di continuità con la funzione e lo spirito in cui la IAPB da sempre inquadra le proprie attività, anche quest’anno, intende farsi carico della diffusione della cultura della prevenzione. Il glaucoma, “il ladro silenzioso della vista”, è la seconda causa di cecità nel mondo, e ne sono affetti 55 milioni di persone; sempre più utile si rivela essere quindi la corretta informazione della popolazione sui gravi rischi cui espone questa patologia, se non diagnosticata e curata tempestivamente.

La settimana mondiale del glaucoma si svolge con varie iniziative in almeno 65 città italiane: sono previsti check-up oculistici a bordo di Unità mobili oftalmiche o in ambulatori oculistici (che comprendono la misurazione della pressione intraoculare chiamata tonometria), verranno anche distribuiti opuscoli informativi sul glaucoma e si terranno una serie di incontri divulgativi dedicati a questa malattia oculare.

Nella nostra Provincia, grazie all’aiuto di tanti volontari, la Sezione UICI effettuerà la distribuzione di materiale informativo, con stand allestiti in occasione dei mercati settimanali in diversi Comuni tra cui Reggio Emilia, Scandiano, Guastalla, Rubiera e Gualtieri; metterà inoltre a disposizione il proprio ambulatorio oculistico, sito presso la sede di Corso Garibaldi 26 a Reggio Emilia, per controlli della vista effettuati con la collaborazione di medici specialisti, che presteranno il loro lavoro in modo gratuito. Nella giornata di sabato 14 marzo, i controlli potranno essere effettuati anche presso la Casa di cura Villa verde, che da anni collabora con la sezione UICI per iniziative di prevenzione delle malattie oculari.

Invitiamo gli interessati a contattare la sede UICI al numero 0522-435656 per prenotare la propria visita oculistica gratuita e a visitare i nostri stand.

La settimana si concluderà il 15 marzo a Guastalla con la decima edizione della “100 Miglia delle Terre Gonzaghesche”, manifestazione che vede da anni la partecipazione di oltre cento equipaggi e che sarà il primo appuntamento del campionato di regolarità per auto storiche “Torri & Motori 2015”. Il tracciato, di 140 chilometri circa, si svolgerà attraverso le Terre Gonzaghesche tra vecchi casali e antichi borghi.
Alla 100 Miglia è confermata la partecipazione degli equipaggi della Scuderia Progetto M.I.T.E., il progetto unico al mondo che dà la possibilità a persone ipovedenti e non vedenti di partecipare come navigatori a gare di rally e regolarità nazionali ed internazionali, grazie ad un apposito road book realizzato in braille.

Considerati l’alto livello sportivo e la rilevanza sociale dell’iniziativa, saranno presenti alle premiazioni molte personalità del mondo politico, tra cui la Vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia Ilenia Malavasi, la consigliera regionale Roberta Mori e l’Onorevole Maino Marchi.

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Il presidente prov. le U.I.C.I.
Dott.ssa Chiara Tirelli