Cumuli di cariche e di poteri, di Massimo Vita

Autore: Massimo Vita

Spesso, tutti noi, critichiamo i politici perché si spartiscono cariche, incarichi e potere con un famoso manuale: il Cencelli. Qualche voce isolata si è alzata anche nel nostro ambiente ma poco si è fatto per evitare il problema.
Oggi abbiamo dirigenti nazionali che dimostrano di essere poliedrici e soprattutto con capacità sovrumane.
Sono persone con quadrupli incarichi e nemmeno tanto piccoli.
Penso che un consigliere nazionale non possa ricoprire anche l’incarico di presidente sezionale e poi essere anche consigliere Irifor piuttosto che nella Federazione o nella Biblioteca.
Un componente della Direzione dovrebbe avere un solo incarico per essere davvero un direttore efficiente.
Oggi non è così vi sono direttori che si occupano allo stesso tempo di lavoro, di diritti ma poi sono impegnati con incarichi di vario genere e non mi pare che tutti questi pluri incaricati o decorati abbiano dato risultati eccellenti, direi che spesso, non si trova traccia del loro reale operato.
Amici, dobbiamo snellire e aprire se vogliamo crescere.
Capisco che non ci sono tante persone che si mettono in gioco ma se apriamo le porte, forse qualche nuova risorsa umana entra.
A un anno del congresso, spero non ci intratterremo in questioni personalistiche ma, visto che un presidente appena eletto lo abbiamo, ci sforziamo di riflettere su cosa è meglio fare per il bene della categoria.

Massimo Vita

L’Unione incontra il Call&Call Holding S.p.A. in Parlamento, di Emanuele Ceccarelli

Autore: Emanuele Ceccarelli

Lo scorso 17 settembre, alle ore 12,00, presso la Camera dei Deputati, alla presenza dell’Onorevole Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro, e dell’Onorevole Giovanni Battafarano si è svolto un primo incontro conoscitivo tra il Presidente Nazionale Mario Barbuto, gli avvocati Paolo Colombo e Giuseppe Terranova, il Segretario Generale dottore Alessandro Locati, il dottore Emanuele Ceccarelli per l’Unione, ed il Presidente Umberto Costamagna col suo staff tecnico per Call&Call Holding S.p.A., tra le più grandi Aziende di call center dal ricco portafoglio clienti (ad es. l’Eni). L’esigenza è stata quella di verificare se possano esserci le condizioni per stipulare un protocollo di inserimento lavorativo di operatori telefonici non vedenti nel settore privato. Negli obiettivi dell’Unione c’è la volontà di aprirsi a nuovi mercati del lavoro, con lo sguardo però sempre vigile sulla riforma della Legge N. 113/1985. Nel corso della riunione si è comunicata al dottor Costamagna la necessità di un maggior raccordo tra le varie tipologie di servizi resi dalla Società e le aspettative professionali degli operatori non vedenti di settore, dando la disponibilità ad un secondo appuntamento, previa valutazione di parte sulla fattibilità normativa, amministrativa e soprattutto tecnica di tale protocollo.

Mario Barbuto e Nicola Stilla candidati per la carica di presidente nazionale al XXIII Congresso dell’UICI, di Mario Barbuto e Nicola Stilla

Autore: Mario Barbuto e Nicola Stilla

Nelle ultime settimane, Mario Barbuto e Nicola Stilla, volendo dare seguito allo spirito unitario emerso nell’incontro del 2 marzo a Bologna con un gruppo di amici, al fine di compiere una valutazione della situazione a sei mesi dalla nomina di Mario Barbuto a Presidente Nazionale e per individuare e decidere sui passaggi da compiere, unitariamente, da oggi fino alla celebrazione del 23° Congresso, hanno convocato, lo scorso 15 settembre, una riunione alla quale ha partecipato un ristretto gruppo di Amici.

Il gruppo, dopo aver preso atto che entrambi rimangono interessati a candidarsi alla carica di Presidente Nazionale al prossimo congresso della nostra associazione e dopo una approfondita discussione, non essendo stato possibile concordare come giungere ad individuare le modalità per la scelta di un candidato comune alla carica di Presidente Nazionale al 23° Congresso, ha convenuto di affidare a Mario Barbuto e Nicola Stilla l’incarico di trovare fra loro un accordo da sottoporre poi ai partecipanti alla riunione.

Nei giorni successivi, Mario Barbuto e Nicola Stilla, nonostante gli sforzi compiuti da entrambi per trovare un accordo, hanno dovuto prendere atto con rammarico delle oggettive difficoltà al raggiungimento dell’auspicata intesa.

Per il futuro, nel rinnovarsi reciproca stima ed amicizia, Mario Barbuto e Nicola Stilla avendo a cuore il bene primario dell’Unione, si sono impegnati per far sì che la loro competizione possa avvenire in maniera corretta e leale.

Mario Barbuto
Nicola Stilla

Museo Omero: Servizi Educativi 2014 – 2015, Redazionale

Autore: Redazionale

Al Museo Tattile Statale Omero di Ancona sono partite le nuove attività didattiche per l’anno 2014 – 2015 rivolte alle scuole di ogni ordine e grado, famiglie, gruppi e chiunque voglia vivere un’esperienza unica nei nostri spazi.

“Gilla l’Argilla”, “Piccoli Scultori… Cercasi!”, “Impronte – scultori come Michelangelo Pistoletto” sono alcuni titoli delle nuove proposte incentrate sul lavoro con la terracotta e il calco in gesso. E poi già collaudati e apprezzati: “I libri tattili”, il laboratorio sul Braille e quello con la musica, la visita multisensoriale, etc.

Inoltre alla mostra “Passaggi – le parole dell’umanità attraverso la cultura ebraica” proponiamo il laboratorio interculturale “L’Ebraismo con Chagall” fino al 14 dicembre.

Sempre attivo il servizio gratuito di educazione artistica ed estetica per non vedenti e ipovedenti.

Tutte le nostre proposte sono accessibili e divertenti!

Per maggiori informazioni, costi e modalità di prenotazione:
http://www.museoomero.it/main?pp=servizi_educativi

INFO MUSEO
Segreteria Servizi Educativi
Referenti Manuela Alessandrini e Francesca Graziani: telefono: 071 28 11 93 5 (dalle 9.00 alle 14.00); e-mail: didattica@museoomero.it.
Sito: www.museoomero.it
Sito vocale 800 20 22 20

Una bussola per orientarsi- La legge 104 del 1992 e il quadro dei diritti dei disabili e dei loro familiari -terza parte-, di Paolo Colombo

Autore: Paolo Colombo

Rubrica per genitori.

In questo terzo appuntamento, l’avv. Colombo -responsabile del Centro di Documentazione Giuridica e componente della Direzione Nazionale dell’UICI- concentrerà la sua attenzione sul diritto, sancito dalla legge 104/1992 (Legge-quadro per l’assistenza , l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate), dei genitori di bambini/ragazzi con disabilità di usufruire di un periodo di congedo straordinario biennale retribuito.
PERIODO DI CONGEDO STRAORDINARIO BIENNALE RETRIBUITO
L’articolo 4 comma 2 della legge 53/2000 prevede la possibilità ai genitori, alternativamente, per l’assistenza ad un figlio con grave handicap, certificato dalle strutture sanitarie pubbliche (8), la possibilità di usufruire anche di un periodo di congedo, continuativo o frazionato, non superiore ai due anni.
La Finanziaria 2004 (art. 3 comma 106) ha tolto il limite dei 5 anni dall’accertamento.
In base all’articolo 80 della Finanziaria 2001 questo congedo, prima senza diritto alla retribuzione e non computabile ai fini dell’anzianità di servizio e previdenziali, viene ora retribuito sulla base dell’ultima retribuzione percepita dal lavoratore ed è coperto, entro certi limiti, da contribuzione figurativa (sino ad un tetto, comprensivo di indennità e contributi figurativi, di 70milioni di lire indicizzato annualmente – vedi INPS circ. 85/2002 e 14/2007).
L’indennità per congedo straordinario ha natura sostitutiva della retribuzione che il lavoratore avrebbe percepito dall’attività lavorativa se non fosse stato impedito dalla necessità di assistere un portatore di handicap e, pertanto è compatibile con un eventuale assegno ordinario di invalidità (legge 222/1984 articolo 1e messaggio INPS n.8773 del 4 aprile 2007).
La sentenza n. 233 del 16.06.2005 della Corte costituzionale ha stabilito che anche i fratelli e le sorelle delle persone con gravi handicap possono accedere al congedo straordinario retribuito quando i genitori, sia pure viventi, non sono in grado di accudire il figlio handicappato perché essi stessi totalmente inabili. Pertanto il congedo straordinario retribuito va riconosciuto ai fratelli o sorelle conviventi con soggetto gravemente disabile in caso di totale e permanente inabilità di entrambi i genitori o di un solo genitore, se l’altro è deceduto, di figli in condizioni di handicap grave. Lo stato di totale inabilità di ambedue i genitori o del genitore superstite, se l’altro è deceduto, deve essere comprovato da documentazione quali riconoscimento di invalidità civile, di rendite INAIL, di pensioni di invalidità INPS o analoghe provvidenze comunque denominate, da cui sia rilevabile lo stato di invalidità totale e permanente.
Per la sentenza n. 158 del 18 aprile 2007 della Corte costituzionale (recepita dall’INPS con la circolare 112/2007) viene previsto che possa essere riconosciuto il congedo biennale retribuito anche per l’assistenza del coniuge disabile in situazione di gravità.
La sentenza n.19 del 26 gennaio 2009 della Corte costituzionale ha esteso la previsione del diritto al congedo straordinario anche ai figli che assistono genitori conviventi in situazione di disabilità grave e in assenza di altri soggetti legittimati a prendersene cura (per -convivenza- va fatto riferimento alla -residenza-, luogo abituale ai sensi dell’art. 43 del codice civile, non potendo ritenersi conciliabile con la predetta necessità la condizione di -domicilio- né la mera elezione di -domicilio speciale- previsto per determinati atti o affari dall’art. 47 del codice civile – vedi circolare n. 1/2012 della Funzione Pubblica punto 3, a-4).
Note:
(1) Si intende persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione. Gli accertamenti relativi alla minorazione, alle difficoltà, alla necessità dell’intervento assistenziale permanente e alla capacità individuale residua sono effettuati da parte delle ASL mediante le commissioni mediche (ex lege numero 295 del 15 ottobre 1990, ex lege numero 423 del 27 ottobre 1993 e Circolare del Ministero del lavoro numero 43 del 1 aprile 1994) integrate da un operatore sociale e da un esperto nei casi da esaminare, in servizio presso le ASL.
(2) Il riconoscimento di una invalidità civile non è sufficiente per ottenere i permessi per l’assistenza al disabile, ma occorre il riconoscimento (da parte della Commissione medica o in situazione di urgenza e in via provvisoria dai medici di ospedali gestiti dalle AASSLL o dai medici delle strutture di ricovero pubbliche o private equiparate alla pubblica come modificato dall’articolo 20 comma 1 del D.L. 78/2009) della situazione di gravità della persona handicappata, la cui minorazione ne abbia ridotto l’autonomia personale in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente. Per comprovare il diritto alla fruizione del permesso retribuito per documentata grave infermità ai sensi dell’art. 4, comma 1, L. n. 53/2000 si considera idoneo il certificato redatto dallo specialista dal quale sia possibile riscontrare sia la descrizione degli elementi costituenti la diagnosi clinica che la qualificazione medico legale in termini di grave infermità (Ministero Lavoro, Salute e Politiche Sociali – Nota 25 novembre 2008, n. 16754).
Però poiché detta certificazione (dei medici degli ospedali gestiti direttamente dalle AASSLL e ai medici delle strutture di ricovero pubbliche o private equiparate alla pubblica) ha natura -provvisoria- e pertanto revocabile, qualora la Commissione medica non riconosca la sussistenza della situazione di handicap grave, l’INPS è legittimato a richiedere al dipendente la restituzione di quanto fruito a titolo di permesso, sin dal primo giorno dalla presentazione della domanda (Ministero Lavoro-Attività Ispettiva – Interpello n 32 del 9 agosto 2011).
(3) Per ricovero a tempo pieno si intende quello in cui il disabile trascorre tutta la giornata o gran parte di essa presso una struttura adibita all’accoglimento degli handicappati; i Centri socio riabilitativi diurni per disabili rientrano nell’accezione di Istituti specializzati.
(4) Il genitore impegnato ad assistere il figlio con handicap degente in ospedale seppur finalizzato a un intervento chirurgico non ha diritto fruire dei permessi dal lavoro ex lege 104/1992, in quanto il ricovero in ospedale viene considerato ricovero a tempo pieno (messaggio INPS 4 gennaio 2006 numero 228 ,messaggio INPS 4 gennaio 2006 numero 256 e circolare INPS 23 maggio 2007 numero 90).
Tuttavia, nei messaggi INPS si ricorda che i benefici previsti dalla legge 104/92 possono eccezionalmente essere concessi nei casi in cui:
il richiedente assista un handicappato di tenera età (prima infanzia ovvero età inferiore a tre anni);
il soggetto handicappato sia ricoverato per finalità diagnostico-terapeutiche (nel qual caso le finalità assistenziali legate all’età travalicano quelle legate all’handicap);
la presenza della madre o del padre sia richiesta dall’ospedale per necessità effettive;
ricovero finalizzato a intervento chirurgico oppure a scopo riabilitativo.
(5) L’assistenza può intendersi disgiunta quando la prestazione può essere assicurata solo con modalità e tempi diversi e contemporaneamente è esclusiva e continua per ciascun assistito (Ministero del lavoro nota del 28 agosto 2006 numero 3003). Vanno presentate tante domande quanti sono i soggetti per i quali si chiedono i permessi, allegando idonea certificazione relativa alla particolare natura dell’handicap, accompagnata da dichiarazione di responsabilità circa la sussistenza delle circostante che giustificano la necessità di assistenza disgiunta. In particolare, da quest’ultima dichiarazione deve risultare 1) che in relazione all’handicap non è in grado di fornire assistenza fruendo dei 3 giorni di permesso in godimento per un altro disabile; 2) che nessun’altra personale può prestare assistenza all’altro soggetto handicappato (norma superata con la circolare INPS numero 90/2007); 3) che nessuna altro fruisce a sua volta di permessi per l’assistenza all’altro soggette; 4) che i soggetti per i quali si richiede il permesso non svolgono attività lavorativa e quindi non hanno diritto a usufruire a loro volta di permesso in qualità di lavoratori portatori di handicap.
(6) Trattandosi di singole giornate di riposo, la contribuzione figurativa è attribuita in quota integrativa e non incide, là ove previsto dalla normativa (INPS), sul numero dei contributi settimanali spettanti all’interessato. Praticamente, la settimana sarebbe già coperta dalla contribuzione obbligatoria, per cui la contribuzione figurativa inciderebbe solo relativamente all’integrazione della retribuzione “persa” (Circolare INPS 11 aprile 2001 numero 87).
(7) La fruizione delle due ore di permesso giornaliero (articolo 33 comma 2 della legge 104/92) o dei tre giorni di permesso mensile (articolo 33 comma 3 della legge 104/92) è alternativa (non è possibile fruire nello stesso mese dei permessi orari e di quelli giornalieri); per prevalente giurisprudenza, il titolare del diritto può scegliere tra permessi orari e giornalieri una volta al mese.
(8) In base alla circolare INPS numero 32 del 3 marzo 2006 ai medici degli ospedali gestiti direttamente dalle AASSLL e ai medici  delle strutture di ricovero pubbliche o private equiparate alla pubblica è riconoscibile la potestà provvisoria (quindi revocabile dalla Commissione medica ex lege 15 ottobre 1990 numero 295 – ex lege numero 423 del 27 ottobre 1993 – Circolare Ministero del Lavoro numero 43 del 1 aprile 1994) per le agevolazioni previste dalla legge 104/1992 a favore dei genitori, parenti o affini di persone handicappate gravi e dei lavoratori portatori di handicap grave. Per comprovare il diritto alla fruizione del permesso retribuito per documentata grave infermità ai sensi dell’art. 4, comma 1, L. n. 53/2000 si considera idoneo il certificato redatto dallo specialista dal quale sia possibile riscontrare sia la descrizione degli elementi costituenti la diagnosi clinica che la qualificazione medico legale in termini di grave infermità (Ministero Lavoro, Salute e Politiche Sociali – Nota 25 novembre 2008, n. 16754).
Però poiché detta certificazione (dei medici degli ospedali gestiti direttamente dalle AASSLL e ai medici delle strutture di ricovero pubbliche o private equiparate alla pubblica) ha natura -provvisoria- e pertanto revocabile, qualora la Commissione medica non riconosca la sussistenza della situazione di handicap grave, l’INPS è legittimato a richiedere al dipendente la restituzione di quanto fruito a titolo di permesso, sin dal primo giorno dalla presentazione della domanda (Ministero Lavoro-Attività Ispettiva – Interpello n 32 del 9 agosto 2011).

Nella lettera circolare del 6 febbraio 2006 il Ministero del lavoro e nel messaggio del 6 marzo 2006 numero 7014 l’INPS, dopo il parere del Consiglio di Stato numero 3389 del 6 dicembre 2005, hanno precisato nuovamente che, mentre per l’assistenza ai disabili si maturano ferie e tredicesima mensilità, i genitori di minori con handicap che optano per il prolungamento del congedo parentale fino al terzo anno di vita del bambino nei periodi di assenza non maturano invece né ferie né tredicesima.
Infatti già in precedenza il Ministero del lavoro si era pronunciato col parere 5 maggio 2004 prot. 15/0001920.
I genitori di un bambino, portatore di handicap in situazione di gravità, non hanno diritto di usufruire entrambi del permesso di 3 giorni retribuiti in base all’art. 33, comma terzo della legge 104/92, ma solo cumulativamente. L’articolo 20 della legge 53/2000 prevede che il genitore lavoratore ne possa beneficiare anche qualora l’altro genitore non sia lavoratore dipendente.
In relazione alla previsione dell’art. 33 comma primo della legge 104/92 per i genitori di un bambino con handicap della possibilità di prolungare il periodo di astensione facoltativa dal lavoro di cui alla legge 1204/71 fino a tre anni di vita del bambino, si deve intendere che gli stessi possono godere di questa possibilità se pubblici dipendenti con la retribuzione al 100 per cento per il primo mese, con la retribuzione al 30 per cento per i successivi cinque mesi e per i restanti senza retribuzione, fino ad un massimo di 10 o 11 mesi, secondo quanto previsto dall’articolo 7 della legge 1204/71 così come sostituito dall’art.3 della legge 53/2000. La legge 53/2000 ha comunque portato la possibilità per tutti i genitori di usufruire dell’astensione facoltativa fino al compimento dell’ottavo anno di vita del bambino.
Per i figli minorenni non è più richiesta la convivenza (legge 53/00 art. 19). Inoltre in base alle nuove normative è ora possibile per il genitore lavoratore fruire del prolungamento dell’astensione facoltativa o dei riposi orari fino ai tre anni del bambino, nonché dei giorni di permesso dopo i 3 anni e sino ai 18, anche qualora l’altro genitore non abbia diritto a tali benefici ( perché, per esempio, è casalingo/a, non svolge attività lavorativa, è lavoratore autonomo, ecc.). Invece, nell’ipotesi in cui entrambi i genitori siano lavoratori dipendenti, i permessi continuano a spettare a entrambi, ma in maniera alternativa. Ciò significa che possono spettare indifferentemente alla madre o al padre, ma non con fruizione contemporanea.
I genitori con figlio convivente infratredicenne o con handicap hanno la priorità nelle richieste di trasformazione del contratto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale.
Legge 247/07 di riforma del Welfare comma 44 punto d) 3
Nel Collegato al lavoro (art. 24 legge 4 novembre 2010 numero183 in supplemento ordinario n. 243 della Gazzetta Ufficiale n. 262) sono state introdotte nuove regole per l’assistenza ai disabili (vedi anche INPS Circolare n. 45 dell’ 1 marzo 2011) poi in parte modificate dal D.Lgs.119/2011 :
1. il diritto ai tre giorni mensili di permesso dal lavoro spetta al lavoratore dipendente sia pubblico che privato, parente o affine, entro il secondo grado (in precedenza sino al terzo) del disabile che necessità di assistenza
2. il permesso  non può più essere riconosciuto a più di un dipendente (l’INPS col messaggio n.1740/2011  da direttive per la scelta del famigliare) per l’assistenza alla stessa persona (referente unico), salvo che si tratti di un figlio con handicap in situazione di gravità nel qual caso spetta a entrambi i genitori (anche adottivi) alternativamente
3. il diritto ai tre giorni mensili di permesso dal lavoro spetta al dipendente, parente o affine entro il secondo grado (in precedenza terzo grado) qualora si tratti di genitori o del coniuge del disabile che abbiano compiuto il 65esimo anno di età o siano affetti da patologia invalidante o siano deceduti o mancanti
4. ai fini dei permessi non è più necessaria la condizione di convivenza
5. la scelta della sede del lavoro da parte del lavoratore che assiste un disabile è vincolata al domicilio della persona da assistere e non più a quello del lavoratore.
In particolare, la legge 183/2010 riscrivendo l’art. 33 comma secondo della legge 104/1990 aveva eliminato il riferimento ai tre anni di età ed esteso a parenti e affini entro il secondo grado la possibilità di utilizzare i tre giorni mensili di permesso retribuito per assistere minori, quando non lo possono fare i rispettivi genitori.
Per non creare disparità di trattamento tra i genitori che sono tenuti costituzionalmente a svolgere un ruolo primario nell’allevamento dei figli e il resto dei parenti e affini  l’INPS (circolare 155/2010 punto 2.2) ritiene che anche ai genitori vada riconosciuta la possibilità di utilizzare, in alternativa agli altri benefici, il permesso retribuito dei tre giorni mensili.
Avv. Paolo Colombo
Responsabile Centro di Documentazione Giuridica “G. Fucà”
cdg@uiciechi.it

LODI 21 SETTEMBRE 2014 : IL BENE MOLTIPLICA IL BENE

Autore: Ennio Ladini

Il 21 settembre a Lodi in Piazza della Vittoria, le Associazioni di Volontariato e Non Profit, con la Fondazione Banca Popolare di Lodi e il Lausvol – Centro Servizi Volontariato, festeggiano il bene. Dalle 10 alle 19.

Ore 10.00:

• Saluto delle autorità

• Presentazione dell’indagine sul volontariato lodigiano

Durante tutta la giornata momenti di animazione e intrattenimento

Ore 16.00:

• Premiazione Vota il tuo Volontario – Il Cittadino

Ore 17.00:

• Lausvol: presentazione progetto “Ki …siamo noi!”

• Comune di Lodi-Assessorato politiche giovanili: presentazione

“Officina della partecipazione giovanile”

A seguire:

Aperitivo solidale offerto dal Lausvol

Condividendo il “triste vuoto” lasciato da Vitantonio Zito, di Mirella Gavioli

Autore: Mirella Gavioli

MANTOVA 16/09/2014

Gentilissimo presidente,
Gentilissimi componenti la direzione e il consiglio nazionale, gentilissimi dirigenti U.I.C.I ed I.RI.FO.R, dipendenti, funzionari e collaboratori tutti, in questo momento in cui siamo ancora increduli alla scomparsa così inattesa dello stimato amico e “collega” Vitantonio Zito, anche questo comitato tecnico scientifico nazionale dei massofisioterapisti e fisioterapisti soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sia a titolo personale che per conto dell’intera categoria, passata, presente e futura, desidera significare, oltre che alla famiglia di origine, a voi tutti, quali “grande famiglia” associativamente ed affettivamente legati al suo ruolo e alla sua persona, la più condivisa vicinanza umana ed istituzionale, per il triste lutto che ci ha colpiti.
Noi tutti conosciamo bene l’attaccamento, l’impegnata passione e l’operato convinto che il nostro Vitantonio Zito, fin dagli albori della nostra storia di inclusione sociale, professionale e formativa, oltre che per quella politico-associativa, abbia profuso e che non ha mancato di sostenere e di voler condividere con noi fino all’ultimo.
Tra gli altri, ci piace ricordare con voi, il suo intervento all’ultima teleconferenza tenutasi tra il comitato tecnico scientifico nazionale di categoria e il coordinatore nazionale del settore lavoro, avv. Paolo Colombo, avvenuta il 30 luglio scorso, alla quale, come sempre, Vitantonio era presente in qualità di delegato del coordinatore, nonché da noi tutti considerato quale riferimento di “fondamentale memoria storica”.
Come sempre puntuale, lucido e propositivo, alla presenza del presidente Mario Barbuto che ha voluto cogliere l’occasione per rivolgere un personale primo saluto al comitato, Zito non ha mancato di esternare la sua massima stima e considerazione per i componenti del gruppo attuale, per il loro operato costruttivo e fattivo nei modi e nei contenuti, espressi sia all’interno che all’esterno dell’associazione. Parole che, in quel momento, non hanno potuto far altro che inorgoglirci, gratificarci e motivarci ulteriormente ma che, nostro malgrado,  oggi, si riempiono di un particolare significato che potremo e dovremo custodire nei ricordi dei suoi apprezzamenti e, ancor di più del suo dedito operato.
Questo lutto, come altri ma, per noi più di altri, non può ovviamente lasciarci indifferenti, sia per l’affetto e per la considerazione personale  che lo hanno legato a molti di noi, sia per il riconoscimento del particolare impegno e contributo politico-associativo che anche Vitantonio Zito ci ha “donato e garantito per tanti anni”, rispetto al quale gli siamo tutti particolarmente “riconoscenti e debitori”.
A noi tutti, il miglior augurio di poter proseguire il nostro “cammino e mandato” a sostegno dei ciechi e degli ipovedenti italiani, con la stessa motivata passione e spirito di abnegazione che Vitantonio ci ha insegnato essere possibile e doverosa per sostenere la causa in cui si crede e per la quale è necessario “impegnarsi” quotidianamente con convinzione e competenza collaborativa.
A voi tutti i nostri più cordiali saluti.

I componenti il comitato tecnico scientifico nazionale massofisioterapisti e fisioterapisti soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

Mirella Gavioli, Samantha de Rosa, Francesco Ciardone, Giuseppantonio Vitale, Vasile Nagy.

Concorso All Factors: finalisti, Redazionale

Autore: Redazionale

Nei giorni 22 e 24 luglio u.s., sono state trasmesse sulla piattaforma di Parla con l’Unione le due trasmissioni per la selezione dei 16 finalisti del concorso in oggetto.
Le prime otto posizioni per ciascuna delle due categorie previste dal bando sono risultate le seguenti:
PROSA
1) Filodrammatica U.I.C.I. di Portici ed Ercolano con 465 voti
2) Gesuina Maccari con 419 voti
3) Elisabetta Brezzi con 391 voti
4) Associazione Gruppo Elettrogeno con 379 voti
5) Luciana Loprete con 356 voti
6) Rosa Fabiano con 333 voti
7) Maria Sassone con 319 voti
8) Maria Luisa Rubino con 311 voti.

MUSICA LEGGERA

1) Dario Mirabile con 520 voti
2) Sara Binaschi e Samantha De Rosa con 513 voti
3) Matteo Piazzi con 508 voti
4) Luigi Fersini con 503 voti
5) Paolo di Caro ed Alessandro Cadili Rispi ex aequo con 489 voti
7) Marco Daniele con 485 voti
8) Manuele Bravi con 475 voti.

Ricordiamo che in questa fase le votazioni sono state espresse dalla giuria tecnica. Nella fase finale del concorso, invece, si aggiungerà anche la votazione espressa da una giuria popolare composta, come da bando allegato, da cinque soci per ciascuna delle nostre strutture provinciali.
Invitiamo, pertanto, le sezioni che non lo avessero ancora fatto ad inviare i nominativi dei propri giurati a questa Presidenza Nazionale, a mezzo fax al numero 066786815 oppure tramite e-mail all’indirizzo archivio@uiciechi.it, indicando nell’oggetto “Concorso All Factors – Giuria popolare”.

Reggio Emilia: Attività Sezionali, Redazionale

Autore: Redazionale

LA NOSTRA VOCE

anno XXVII numero 7 mese di settembre 2014

Periodico d’informazione dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Sezione Provinciale di Reggio Emilia
Direttore Responsabile Soliani Luca
Redazione Corso Garibaldi n.26 42121 Reggio Emilia – Tel 0522 435656 – Fax 0522 453246 – E-mail uicre@uiciechi.it –Sito internet www.uicre.it
Spedizione in abbonamento postale – Tariffa Associazioni senza fini di lucro D.L.353/2003 art. 1 comma 2 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) DCB – R. E.
Autorizzazione del tribunale di Reggio Emilia n. 643. del 05/06/1987
In questo numero

Pag. 1 – Comunicazioni del Presidente
– Invalidi licenziabili col via libera della Commissione medica
Pag. 2 – Permessi di transito in ZTL
– Novità in ambito sanitario
Pag. 3 – Incontro al Ministero del Lavoro – Riunito l’Osservatorio Disabilità
– Fondi sociali nella legge di Stabilità – Sagra della Giareda
Pag. 4 – Incontro genitori e indennità di frequenza
– Lotteria di Santa Lucia – Corsi di nuoto anno 2014-2015
Pag. 5 – Concerto Istituto Garibaldi – Presentazione nuova banconota 10 euro
– Cena al buio sabato 4 ottobre – Gita a Rimini e pranzo di pesce
Pag. 6 – Consulenze previdenziali – Corso di aggiornamento docenti e dirigenti
– Bando del Concorso nazionale di poesia
Pag. 7 – Corso per centralinisti Istituto Cavazza – Altre iniziative in programma
Pag. 8 – Assemblea dei soci di novembre – Handimatica 2014
– Comunicati U.N.I.Vo.C.

ORARI DEGLI UFFICI

Apertura dell’ufficio sezionale Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti
Lunedì, martedì, giovedì e venerdì Ore 9.00 – 12.00
mercoledì Ore 15.00 – 18.00
tel. 0522/435656

Apertura dell’ufficio sezionale U.N.I.Vo.C.
tutte le mattine dal lunedì al venerdì Ore 9.00 – 12.00
sabato mattina Ore 10.00 – 12.00
I pomeriggi di lunedì, martedì, giovedì e venerdì Ore 15.00 – 19,00 Negli orari di apertura sarà presente un dirigente o i volontari. Per informazioni tel. 0522/430745

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

Salve a tutti, torniamo dopo la pausa estiva con un notiziario ricco di informazioni e di eventi molto utili, che vi invito da subito a leggere attentamente senza tralasciare nulla, nella speranza poi di incontrarvi numerosi alle tante iniziative proposte. Chi pensa che nelle scorse settimane l’attività dell’Unione si sia fermata, si sbaglia di grosso e ve ne accorgerete la prima volta che entrerete in sezione. A fine luglio, dopo aver predisposto il notiziario, sono state spedite le richieste riguardanti la lotteria, stilato l’elenco dei premi e inviato il tutto alla tipografia per la stampa dei biglietti; sono state concluse, per non lasciare arretrati, le pratiche patronali in essere, le richieste di presidi, gli adempimenti dei consulenti previdenziali e rendicontata per l’Usl l’attività dell’ambulatorio oculistico. Sfruttando la diminuzione dell’afflusso di utenti, si è colta l’occasione per verificare il corretto funzionamento delle macchine, degli strumenti e degli ausili, nonché per fare una pulizia generale negli archivi e negli armadi, sistemando in modo ordinato tutti i premi raccolti per le pesche e la lotteria. Grazie ai contributi dell’associazione giovani per Scandiano e della Banca Carisbo, nel mese di agosto è stato possibile effettuare il tinteggio delle pareti dell’intera sezione e la pulizia straordinaria dei pavimenti, ammodernato il salone (riorganizzata la biblioteca braille, controllato il materiale per l’autonomia e acquistato un tavolo per le riunioni), effettuata la manutenzione agli strumenti dell’ambulatorio oculistico con il posizionamento di nuove macchine. Insomma abbiamo cercato di rendere la sede ancora più accogliente e funzionale rispetto a prima, cosa che crediamo potrete apprezzare nelle prossime occasioni di incontro. Riaprendo a fine agosto, la segreteria è stata da subito occupata con le verifiche dei dati dei nuovi visitati comunicati dall’Inps, con le prenotazioni delle visite oculistiche e degli appuntamenti coi consulenti Algeri e Mattioli (servizio che proseguirà ancora fino a fine anno), con la gestione dello stand alla Giareda di Reggio, con la programmazione e pianificazione dei tanti eventi in calendario nei prossimi mesi di cui leggerete più sotto. Si è tenuto il secondo incontro con i genitori e la dimostrazione di ausili a cura della ditta Cambratech, hanno preso inizio il corso di equitazione nonché il corso di nuoto. Il Presidente ha stretto contatti con altri club Lions nella speranza di ampliare la cerchia dei soci sostenitori e per una condivisione delle iniziative associative, ha preso parte all’incontro della FAND provinciale e incontrato la delegata alla disabilità del Comune di Reggio Sig.ra Annalisa Rabitti, ha incontrato nuovamente i dirigenti del Centro per l’Impiego per verificare le assunzioni avvenute lo scorso giugno, attivare le procedure per nuovi avviamenti al lavoro e conoscere la nuova graduatoria dei centralinisti recentemente stilata. Non da ultimo l’ennesimo incontro con Seta, mirato stavolta a garantire il mantenimento del servizio delle sintesi vocali sui mezzi finalmente attivato nel mese di agosto e l’implementazione di nuove funzionalità per il trasporto pubblico. Dalla Sede centrale dell’Unione ci è giunta la gradita notizia dell’approvazione di due nostri progetti con concessione di un sostanzioso contributo economico da utilizzare per il potenziamento dei servizi e del personale. Visto che come al solito sono stata piuttosto lunga, vi lascio alla lettura e invito tutti quanti a collegarsi alla nostra pagina Facebook sempre aggiornata, oltre che contattarmi in caso di necessità.
Il Presidente Dott.ssa Chiara Tirelli
INVALIDI LICENZIABILI COL VIA LIBERA DELLA COMMISSIONE MEDICA

Data l’importanza della questione, si riporta il commento della Sentenza n. 8450 del 10 aprile 2014 della Corte di Cassazione Sezione Lavoro. Il licenziamento del soggetto invalido, avviato al lavoro tramite le liste di collocamento per disabili, è legittimo solo se l’impossibilità di reinserimento all’interno dell’azienda venga accertata dalla apposita Commissione medica. Questo ha stabilito la Corte di Cassazione, con la sentenza 8450/2014, respingendo il ricorso di una azienda contro la sentenza della Corte di Appello di Palermo che aveva disposto il reintegro del lavoratore. Nel ricorso l’azienda aveva sostenuto che, su iniziativa del dipendente, la Commissione non l’aveva dichiarato completamente inabile al lavoro, bensì abile con la limitazione di evitare la prolungata stazione eretta; poiché nell’organizzazione aziendale non vi erano posizioni lavorative compatibili con tale limitazione, era stato necessario licenziare il lavoratore. La Suprema corte richiama la legge 68/1999 che all’articolo 10 comma 3, regolamenta nel dettaglio le ipotesi di risoluzione del rapporto in caso di aggravamento delle condizioni del lavoratore o di significative variazioni dell’organizzazione; con riguardo a quest’ultimo punto la norma specifica che “il rapporto di lavoro può essere risolto nel caso in cui, anche attuando i possibili adattamenti dell’organizzazione del lavoro, la predetta commissione accerti la definitiva impossibilità di reinserire il disabile all’interno dell’azienda”.
PERMESSI DI TRANSITO IN ZTL

Si informano tutti i lettori muniti del contrassegno per disabili che, da alcuni mesi, in occasione della richiesta o rinnovo dell’autorizzazione permanente al passaggio in ZTL nel Comune di Reggio Emilia, le targhe vengono inserite fino alla scadenza del contrassegno stesso, non è quindi più necessario chiamare il numero verde ogni sei mesi. Per controllare la data di validità del permesso di transito, si può visitare il sito www.reggiopermessiztl.it, cliccare su “Accesso varchi” ed inserire la targa del veicolo.
NOVITÀ IN AMBITO SANITARIO

Lo scorso primo luglio il Comitato Consultivo Misto, del quale anche la nostra Sezione fa parte, ha incontrato i medici di medicina generale, che hanno spiegato le nuove modalità di prescrizione dei medicinali e hanno fornito utili informazioni sul fascicolo sanitario elettronico e sul nuovo SOLE CUPWEB. La dr.ssa Bellocchio (medico di medicina generale), ha illustrato l’argomento della dematerializzazione della “ricetta rossa” e ha parlato dell’introduzione della nuova ricetta elettronica “DEMA”. Quest’ultima, introdotta dal Decreto Legislativo 179/2012, fa parte di un progetto molto complesso attualmente in fase di sperimentazione in alcune regioni italiane; è un dispositivo già rodato e attivo, invece, in diversi Paesi europei. Nella nostra Regione sono impegnati nell’attività sperimentale circa quaranta medici. Come funzionerà la nuova “ricetta rossa”? Quando il medico prescriverà un farmaco o una visita, darà al paziente un semplice promemoria, chiamato DEMA, i cui dati saranno inseriti anche nel sistema informatico connesso a tutte le farmacie d’Italia. Ogni DEMA avrà un Numero di Ricetta Elettronica (NRE) e un codice di autenticazione, che permetteranno al personale della farmacia ove si recherà il paziente, di rintracciare la prenotazione nell’archivio elettronico nazionale, e quindi di fornire il farmaco richiesto oppure di prenotare la visita o gli esami richiesti dal paziente stesso. Come detto, il sistema funzionerà in tutta Italia e permetterà quindi di accedere ai farmaci o alle visite da qualsiasi farmacia sul suolo nazionale. Entro la fine del 2014 tutti i medici di medicina generale saranno in grado di emettere le DEMA. Di particolare interesse è stata anche la seconda parte dell’incontro, dedicata alle grandi innovazioni del Fascicolo Sanitario Elettronico e del sistema di prenotazioni on line SOLE CUPWEB. Ogni cittadino avrà a disposizione un Fascicolo Sanitario dematerializzato col quale si potrà consultare tutta la sua storia sanitaria: referti di esami e visite, lettere di dimissione, eccetera. Il SOLE CUPWEB darà la possibilità di prenotare i propri esami da casa, senza doversi recare al CUP sul territorio, e inoltre consentirà di scaricare le proprie ricette e di stamparsi la DEMA senza doversi recare nell’ambulatorio del medico. Per maggiori informazioni è stato reso disponibile il sito http://support.fascicolo-sanitario.it/content/cose-il-fse sul quale sono presenti dati utili e le risposte alle domande degli utenti.

INCONTRO AL MINISTERO DEL LAVORO

Si è svolto lo scorso 25 luglio, presso gli Uffici del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, un incontro tra il Sottosegretario Teresa Bellanova e l’avvocato Paolo Colombo, che ha fatto seguito alle reiterate richieste della sede nazionale dell’Unione, nelle quali si ribadiva la necessità di un faccia a faccia sulle misure da adottare per la tutela dei lavoratori non vedenti. Negli ambienti ministeriali è emersa l’impressione che, pur andando nella giusta direzione, un’intesa a livello politico e amministrativo non preveda misure nell’immediato. Nonostante questo, l’Unione tirerà dritto per la sua strada: più equità per i nostri lavoratori. Per ora non si possono fare previsioni, ma sembra che ci siano spazi per provare a fare le cose insieme. L’Unione siederà nuovamente al tavolo di confronto con il Ministero.
RIUNITO L’OSSERVATORIO SULLA DISABILITÀ

Si è tenuta il 30 luglio scorso la prima riunione del rinnovato Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità. Dopo l’introduzione del ministro Poletti e della sottosegretaria Biondelli, la FAND ha posto l’accento sulla necessità e l’urgenza di dare concretezza ai contenuti del programma d’azione, evidenziando due obiettivi prioritari: lavoro e nuove procedure per l’accertamento dell’invalidità civile. Si è ribadita la necessità di adeguare le tabelle utilizzate per il riconoscimento dell’invalidità civile, poiché quelle proposte dal ministero della Salute hanno ricevuto parere sfavorevole sia dalle commissioni parlamentari che dalle associazioni. Un altro dei nodi da sciogliere è quello del nomenclatore tariffario che è fermo da anni; si è in attesa di quello nuovo, che includa quegli ausili di ultima generazione di cui oggi le persone disabili sono costrette spesso a farsi carico personalmente. Intanto si attende la prossima convocazione dell’Osservatorio che dovrebbe avvenire a settembre.
FONDI SOCIALI NELLA LEGGE DI STABILITÀ

In un incontro dello scorso 6 agosto, il testo che riordina – e non poco – l’ambito del Terzo Settore ha raccolto un sostanziale apprezzamento del Forum del Terzo Settore, cui aderiscono moltissime associazioni no-profit fra le quali anche la FISH. La normativa, ormai datata e frammentata, ha reso necessario fissare nuovi criteri che consentano di premiare e incentivare un settore straordinariamente dinamico, ma anche di fissare regole di trasparenza a garanzia dei singoli e della collettività. Alcuni elementi potranno essere aggiustati in sede di discussione parlamentare. Soddisfazione per le dichiarazioni di Poletti riguardo al futuro dei Fondi sociali (politiche sociali, non autosufficienze, povertà…). Il Ministro riconosce che rispetto al 2008 l’importo dei Fondi è drasticamente diminuito; la destinazione attuale è aumentata rispetto agli anni precedenti, ma è ancora al di sotto delle reali necessità. L’impegno del Ministro è di aumentare, in occasione della prossima legge di stabilità, l’importo destinato a quei Fondi. Questo è quello che si auspicano le associazioni, dal momento che la spesa per la disabilità dell’Italia è molto al di sotto della media europea: si spende poco e in maniera scarsamente efficace. Ci si augura che il trend si inverta, nel frattempo FISH e FAND svolgeranno un monitoraggio continuo sulla discussione della legge di stabilità.
SAGRA DELLA GIAREDA

Lo stand allestito nei giorni dal 3 all’8 settembre scorso in occasione della Sagra della Giareda di Reggio Emilia, avente lo scopo di distribuire materiale informativo e raccogliere fondi a favore della sezione, ha dato un esito molto positivo consentendo l’assegnazione di molti dei premi messi in palio nella pesca di beneficenza; un sentito ringraziamento a Rena Togni e a tutti i soci, gli amici e i volontari che hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa e all’allestimento dello stand.
INCONTRO GENITORI E INDENNITÀ DI FREQUENZA

Lo scorso sabato 13 settembre si è tenuto il secondo incontro annuale del gruppo genitori, al quale hanno partecipato numerose famiglie dei nostri minori soci e non soci. Durante il dibattito sono emerse numerose criticità, legate soprattutto all’ambito scolastico e all’integrazione sociale dei nostri bimbi. Da rilevare la grande partecipazione al dibattito delle famiglie presenti e il desiderio di incontrarsi nuovamente per approfondire il confronto e portare avanti battaglie comuni. Nuova referente per il gruppo è stata nominata Alessia Bertozzi, tiflologa e insegnante, contattabile all’indirizzo e-mail alebertozzi@yahoo.it; Alessia ha sostituito Daniela Centrella, valida collaboratrice, alla quale vanno i miei personali ringraziamenti per l’impegno degli ultimi anni e la disponibilità dimostrata anche in questo periodo di avvicendamento nei confronti delle altre famiglie. Per rispondere da subito ad una questione emersa tra i genitori, ci risulta che il certificato rilasciato dalla scuola per avere diritto all’indennità di frequenza vada presentato all’INPS ogni anno. La sezione resta a disposizione sia per l’invio telematico del certificato all’INPS, sia per la verifica dei requisiti sottostanti l’erogazione dell’indennità e l’inoltro dell’eventuale istanza di riconoscimento. Si precisa sin da subito che l’indennità di frequenza spetta ai minori di 18 anni sin dall’asilo nido se invalidi o decimisti, non invece se ventesimisti o ciechi assoluti.

Il Presidente Dott.ssa Chiara Tirelli
LOTTERIA DI SANTA LUCIA

Come ormai tradizione, anche quest’anno si è deciso di organizzare la lotteria di Santa Lucia per raccogliere fondi a favore della nostra associazione; l’estrazione sarà effettuata venerdì 12 dicembre prossimo ed i premi in palio sono 50 (l’elenco completo è riportato sul retro di ogni biglietto). Per la buona riuscita di questa iniziativa è indispensabile la collaborazione dei soci e delle loro famiglie, affinché possano acquistare alcuni biglietti e distribuirli tra amici e conoscenti; i blocchetti sono disponibili in sezione e possono già essere ritirati, ove possibile si effettuerà anche la consegna a domicilio. Un grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno dare il loro aiuto.
CORSI DI NUOTO ANNO 2014-2015

L’A.S.D. Tricolore informa che sono aperte le iscrizioni ai corsi di nuoto e acquagym per adulti, bambini e persone disabili presso la piscina comunale di via Melato a Reggio; l’attività sportiva, iniziata lunedì 15 settembre, si concluderà venerdì 5 giugno 2015. Il tesseramento alla società è obbligatorio ed ha un costo di euro 20 per gli adulti e 10 per i bambini fino ai 15 anni; l’abbonamento può essere fatto per l’intero anno o trimestrale e per i disabili ha una tariffa scontata del 40%. I corsi riservati ai disabili si svolgono in orario serale nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì nella piscina da 25 metri e in orario pomeridiano nei giorni di martedì, giovedì, venerdì e sabato nella piscina da 50 metri. Per maggiori info e iscrizioni contattare i numeri 0522-360421 o 334-6100616. Alcuni nostri soci hanno deciso di prendere parte ai corsi pomeridiani, speriamo se ne aggiungano altri.
CONCERTO ALL’ISTITUTO GARIBALDI

Dopo la pausa delle vacanze estive, il 19 settembre 2014 alle ore 18:00, riaprirà la stagione musicale “Incontri in Musica” organizzata dall’Istituto per Ciechi Garibaldi. Nel primo concerto sarà presentato un duo pianistico: il Duo Maclè formato da Sabrina Dante e Annamaria Garibaldi; come ormai da tradizione, interverranno giovani musicisti, questa sarà la volta di due pianiste: Giulia Marras e Stella Adjei Antwi Kunadu.
PRESENTAZIONE DELLA NUOVA BANCONOTA DA 10 EURO

Siamo lieti di informare tutti i nostri lettori che mercoledì 24 settembre alle ore 15:00, un funzionario della Banca d’Italia sarà presente in sezione per presentare la nuova banconota da 10 euro, che sarà presto in circolazione. Invitiamo gli interessati all’incontro a volerci segnalare la loro presenza per poter allestire la sala e distribuire a tutti il materiale informativo; raccomandiamo la massima puntualità poiché non si potrà entrare in sala dopo l’inizio della presentazione.
CENA AL BUIO SABATO 4 OTTOBRE

In collaborazione con il Lions Club “Ferrante Gonzaga” di Guastalla, la sezione organizza per sabato 4 ottobre prossimo, con inizio alle ore 20:00, la seconda cena al buio presso il Centro Sociale I Maggio di Guastalla; al prezzo di euro 25 a persona, sarà offerto un ricco menù di terra comprensivo di antipasto, bis di primi, secondo con contorno, dessert, bevande e caffè, con portate scelte appositamente per l’occasione. Durante la cena saranno proposti spunti di riflessione e giochi che coinvolgeranno i vedenti presenti, con lo scopo di avvicinarli alle problematiche legate alla disabilità visiva. Vista la grande partecipazione avuta nelle precedenti serate al buio, speriamo l’iniziativa abbia una buona riuscita e riscuota l’interesse di molti di voi, dei vostri familiari ed amici vedenti. Prenotazione obbligatoria entro martedì 30 settembre chiamando il Presidente Chiara Tirelli al 339-8753553 o scrivendo a chiara.tirelli@virgilio.it.
GITA A RIMINI E PRANZO DI PESCE

La nostra sezione, in collaborazione con l’U.N.I.Vo.C. di Bologna, organizza per domenica 12 ottobre una gita a Rimini in pullman; partiremo da Reggio alle ore 8:30 dal parcheggio di Foro Boario e fermeremo a Bologna alle ore 9:30 al terminal 25 dell’autostazione adiacente la stazione ferroviaria e a richiesta al casello autostradale di Imola alle ore 10:00, con rientro a Reggio per le ore 19:00 circa. All’arrivo a Rimini, faremo una passeggiata sul lungomare, poi gusteremo un ottimo pranzo di pesce con tantissime portate: antipasti freddi e caldi, bis di primi, bis di secondi con filetti di pesce, fritto e contorni, sorbetto, dessert, caffè e bevande incluse. Il costo a persona, comprensivo di pullman e pranzo per un minimo di 30 partecipanti, è di euro 55,00 e di euro 25,00 per i bambini fino ai 12 anni; inoltre, per chi non ama il pesce ma vuole passare una giornata in compagnia, sarà possibile anche avere un menù di terra previa segnalazione. Le adesioni devono pervenire entro e non oltre venerdì 26 settembre per consentire un’adeguata organizzazione della gita e saranno valide solo col versamento dell’intera quota di partecipazione; la quota sarà restituita nel caso la gita non dovesse svolgersi ma non per rinuncia dei partecipanti. Per info e prenotazioni contattare il Presidente Chiara al 339-8753553 o la sezione; gli amici di Bologna possono invece contattare il Prof. Mauro Marchesi al 335-6600886.
CONSULENZE PREVIDENZIALI IN SEZIONE

Considerato il grande afflusso di utenti dei primi incontri e le continue richieste di appuntamento, gli esperti previdenziali Auro Algeri e Adelmo Mattioli, che dal 19 agosto conducono ogni martedì alle 21:00 la trasmissione di contenuto previdenziale ed assistenziale “Sportello Pensioni e Lavoro” trasmessa da È TV sul canale 10 del digitale terrestre, continueranno la loro collaborazione con la sezione fino a fine anno e saranno presenti presso la nostra sede il primo e terzo giovedì di ogni mese dalle 8:30 alle 12:00, per svolgere un servizio gratuito di consulenza previdenziale ed assistenziale, aperto ai soci e ai loro familiari, ai volontari e alla cittadinanza tutta. Considerata l’utilità del servizio, invitiamo gli interessati a contattare la sezione al numero 0522-435656 per fissare un appuntamento con gli esperti.
CORSO DI AGGIORNAMENTO PER DOCENTI E DIRIGENTI

Si comunica che l’I.Ri.Fo.R Centrale, Ente Convenzionato con il MIUR che lo ha riconosciuto quale soggetto di riferimento per la formazione del personale della scuola sulle tematiche tiflopedagogiche e tiflodidattiche ed Ente accreditato dallo stesso Ministero ai sensi del D.M. 177/2000, realizzerà un Corso di aggiornamento a carattere seminariale rivolto a docenti e dirigenti scolastici di I e II grado minorati della vista e non, dal titolo “La formazione docenti tra nuove tecnologie e mutamenti normativi in una scuola inclusiva”. L’iniziativa è rivolta a un massimo di 30 partecipanti di cui 15 con disabilità visiva, ha una durata complessiva di 24 ore e sarà svolta presso il Centro “Giovanni Paolo II” di Roma, dal 14 al 16 novembre 2014. Le spese di vitto e alloggio in camera doppia dei dirigenti e docenti con disabilità visiva, anche per gli eventuali accompagnatori, saranno interamente a carico dell’Istituto; per i dirigenti e docenti vedenti le spese di soggiorno saranno a proprio carico. In ogni caso le spese di viaggio resteranno a carico dei partecipanti, vedenti e non vedenti. Ai partecipanti che avranno frequentato almeno l’80% del monte orario previsto e avranno partecipato alle verifiche finali, sarà rilasciato attestato di frequenza da utilizzarsi ai sensi della normativa vigente. Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro il 20 ottobre 2014; per ogni informazione è possibile contattare l’ufficio di segreteria dell’Istituto al numero 06-69988606 o allo 06-69988607 oppure inviare una e-mail all’indirizzo: archivio@irifor.eu.
BANDO DEL CONCORSO NAZIONALE DI POESIA

Il Consiglio provinciale della nostra sezione, visti gli incoraggianti risultati degli ultimi anni, ha deliberato di organizzare ancora una volta il Concorso nazionale di poesia riservato ai non vedenti, giunto alla sua XXIII° edizione. Restando a disposizione per qualsiasi chiarimento, si riporta qui di seguito il bando completo del concorso.
Il XXIII° concorso nazionale di poesia è a tema libero. Il concorso è aperto a tutti i ciechi assoluti e ai disabili visivi con un residuo non superiore ad 1/10, soci o non soci dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti e senza limiti di età. Ogni partecipante deve versare un contributo di iscrizione di € 10,00 su c/c/p 14981427, intestato a Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – corso Garibaldi 26 – 42121 Reggio Emilia, di cui allegherà copia nella busta contenente i dati personali. Ogni concorrente può inviare un massimo di due opere, che non devono aver partecipato ad altri concorsi letterari e possono essere redatte in scrittura braille o in nero. Gli elaborati devono pervenire all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione di Reggio Emilia, Corso Garibaldi n. 26, entro le ore 12.00 di venerdì 24 ottobre 2014 ed indicare sulla busta il nome del concorso. Le opere devono essere contrassegnate da un motto o da una sigla e alle stesse deve essere unita una busta chiusa, recante esternamente il motto ma senza indicazione del mittente, all’interno della quale deve essere contenuto nuovamente il motto o la sigla e le generalità dell’autore: nome, cognome, età, indirizzo, n° telefonico, e-mail e la dichiarazione di appartenere alla categoria dei disabili visivi con un visus non superiore ad 1/10; questa sezione UICI si riserva in qualsiasi momento di verificare la veridicità di quanto dichiarato mediante richiesta del verbale attestante la minorazione. Le buste con le generalità dei partecipanti saranno aperte solo dopo che la giuria avrà stilato la graduatoria delle opere; ai concorrenti verrà data comunicazione dell’esito del concorso, del luogo e del giorno delle premiazioni, che si terranno presumibilmente il giorno sabato 6 dicembre 2014. La sezione si riserva il diritto di raccogliere le opere ammesse al concorso in una pubblicazione e di richiedere a tal fine ai partecipanti la versione digitale delle stesse a premiazioni avvenute. Nel concorso saranno premiate le prime 3 opere classificate a giudizio insindacabile della giuria, nominata dal consiglio provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia, con l’assegnazione dei seguenti premi: I° classificato: € 600,00 e riconoscimento al merito; II°classificato: € 400,00 e riconoscimento al merito; III° classificato: € 200 e riconoscimento al merito; la giuria si riserva inoltre la possibilità di consegnare un riconoscimento speciale ai concorrenti reggiani meritevoli. Per ulteriori informazioni o chiarimenti rivolgersi alla segreteria della Sezione UICI di Reggio Emilia telefono 0522/435656 e-mail uicre@libero.it.
CORSO PER CENTRALINISTI ISTITUTO CAVAZZA

È stato recentemente pubblicato il nuovo bando di ammissione al corso per centralinisti non vedenti per l’anno 2015 organizzato dall’Istituto F. Cavazza di Bologna; il corso, della durata di 1200 ore, potrà essere frequentato da 30 allievi, si svolgerà presumibilmente tra febbraio e novembre 2015 e si concluderà con l’acquisizione della qualifica di centralinista telefonico e della certificazione delle “competenze allargate alla sfera della comunicazione e gestione delle informazioni”. Destinatari dell’iter formativo sono: disoccupati disabili visivi affetti da cecità assoluta o con residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi anche con correzione di lenti; per essere ammessi al corso occorre essere in possesso di diploma di scuola media inferiore e avere compiuto il 21° anno di età, limite ridotto al 18° anno di età per coloro che hanno conseguito il diploma di scuola media superiore. Le domande di ammissione dovranno pervenire entro il 31 ottobre 2014; i candidati, la cui domanda sarà accolta, verranno ammessi a sostenere le prove di selezione che saranno effettuate alla fine del mese di novembre 2014. Per consultare il bando completo del corso e per compilare la modulistica necessaria per l’iscrizione, gli interessati possono contattare la sezione; per informazioni relative allo svolgimento dei corsi, invece, contattare la Struttura organizzativa (dott. Egidio Sosio, Sig.ra Assunta De Donatis) al numero 051-33.20.90 o all’indirizzo e-mail istituto@cavazza.it
ALTRE INIZIATIVE IN PROGRAMMA: CIBO, MUSICA E POESIA

Venerdì 31 ottobre toccherà a “Parole… in musica, lingua e dialetto in scena”, ore 21: al teatro Regiò, una serata che metterà insieme la lettura e la recitazione di brani a cura dell’associazione degli Scrittori Reggiani con i canti classici e popolari eseguiti dalla nostra Corale Harmony.
Sabato 22 novembre ci troveremo di nuovo al Corallo di Scandiano per una cena in compagnia seguita da tanta musica; animeranno la serata il gruppo Eufonia, il cui cantante è il nostro socio Marco Zollo, e a seguire gli Sbeng, gruppo di Scandiano; maggiori info sulle band le trovate su Facebook e internet.
Sabato 6 dicembre sarà la volta della cerimonia di premiazione del Concorso nazionale di poesia, che avrà luogo a partire dalle ore 11.00 presso l’aula magna dell’Istituto Garibaldi, proseguirà con il pranzo associativo e a seguire la tombola di Natale.
Domenica 7 dicembre si replica al teatro San Francesco Di Paola con l’esibizione della Corale Harmony che stavolta sarà impegnata nei canti di Natale e accompagnata da musicisti di rilievo.
Ultimo appuntamento dell’anno, venerdì 12 dicembre ore 15.30, ci troveremo in sezione per l’estrazione dei numeri vincenti della lotteria di S. Lucia e scambiarci i tradizionali auguri di fine anno.
Nella speranza possiate apprezzare l’impegno dei dirigenti per la realizzazione di così tante iniziative, ci auguriamo vorrete partecipare numerosi.
ASSEMBLEA DEI SOCI DI NOVEMBRE

Si informano tutti i soci che si svolgerà nella prima metà di novembre, presumibilmente sabato 8 o 15 nel pomeriggio, la seconda assemblea annuale dei soci; considerate le tante iniziative ed attività organizzate e messe in campo in questi mesi, si invitano tutti i soci a partecipare all’incontro per esprimere le proprie opinioni, anche in funzione del rinnovo delle cariche associative della prossima primavera. Come previsto dallo Statuto, sarà successivamente inviata specifica convocazione per l’assemblea corredata dai documenti posti in discussione.
HANDIMATICA 2014

L’appuntamento che, ogni due anni, unisce i massimi esperti di tecnologia e di disabilità, organizzato da Fondazione Asphi, quest’anno a Bologna, dal 27 al 29 novembre, avrà per tema la società digitale e l’e-inclusion. Si parlerà di smart city, over65 e didattica multimodale; temi di grande attualità a cui le tecnologie possono dare risposte. Moltissimi gli espositori che proporranno ausili e strumenti di ultima generazione per aiutare le persone con disabilità.
COMUNICATI U.N.I.Vo.C.

III TORNEO DI BRISCOLA
La nostra associazione, con il volontario Cavalier Luigi Bertolotti, organizza il terzo torneo di briscola riservato a 16 coppie non vedenti, soci UICI e non, che si svolgerà sabato 25 Ottobre a partire dalle ore 14:30 in poi nei locali della sede sociale U.N.I.Vo.C. in via del Consorzio 6/D a Reggio Emilia. Per Informazioni e prenotazioni : Cavalier Luigi Bertolotti, tel 0522-826488 o 335-8021631. Le iscrizioni al torneo devono pervenire entro e non oltre il 10 Ottobre onde permetterci di organizzare il tutto.

CORSO UTILIZZO IPHONE
Si organizza un corso per imparare ad utilizzare il dispositivo iPhone di Apple. Il corso è riservato a numero otto non vedenti soci e non dell’UICI e partirà dopo il 15 Ottobre p.v. Le prenotazioni dovranno pervenire al Cavalier Luigi Bertolotti, telefono 0522-826488 o 335-8021631, entro e non oltre il 5 Ottobre. La quota di partecipazione a carico degli utenti è di € 25 pro capite; la differenza sarà sostenuta dall’U.N.I.Vo.C. Durata del corso: 8/9 ore distribuite su due o tre sabati; le lezioni saranno tenute dal Sig. Wainer Broccoli.
Il Presidente Eugenio Carlo Colucci

 

A Vitantonio Zito, di Michele Corcio

Autore: Michele Corcio

(intervento ai funerali del 15 settembre 2014)
Carissimo Vitantonio, caro Professore Zito, come molti di noi amavano chiamarti! E’ proprio vero: anche se ci si prepara, certi eventi ci sorprendono, ci sconcertano e ci addolorano profondamente. So bene che, in presenza di eventi come la morte, si impone il silenzio pensoso. Ma tu, che da vero cristiano perdonavi sempre chi ti arrecava offese ed amarezze, perdonaci se esprimiamo ad alta voce il nostro affetto e la gratitudine per il gran bene che tu hai fatto a tutti i ciechi italiani.

Sono qui con Linda non solo per affettuosa amicizia, ma anche per portarti il saluto riconoscente della Presidenza Nazionale, della Direzione Nazionale e del Consiglio Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti: l’Associazione da te fortemente amata e nella quale hai operato da grande protagonista ver sessant’anni. Sei stato un vero lottatore, sin da quella storica “marcia del dolore”, che nel 1954 ti vide alla testa dei ciechi pugliesi ed in prima fila contro i governativi che volevano soffocare con la violenza la lotta dei ciechi italiani per il diritto alla pensione. Quante volte il nostro comune amico e fratello Peppino Quinio mi ha raccontato di quei giorni e della tua determinazione nel perseguire il riscatto sociale e lavorativo dei ciechi!

Impossibile elencare tutte le Leggi in favore dei ciechi, per le quali ti sei sempre battuto presso i Ministeri e nei rapporti con i Parlamentari, senza risparmio di energie e di sacrifici personali. Basti citare le Leggi per il collocamento obbligatorio e quelle per l’indennità di accompagnamento al solo titolo della minorazione; sempre in prima fila ed al fianco dei diversi Presidenti Nazionali dell’Unione Italiana Ciechi: quanta passione ci mettevi! Quanto spirito di servizio!

Tu eri la memoria storica dell’Unione: raccoglievi, ordinavi e catalogavi con ordine e precisione le registrazioni di tutti gli avvenimenti associativi. E grazie a te, abbiamo conosciuto e riascoltate più volte le voci dei primi Presidenti Nazionali dell’Unione Italiana Ciechi e quelle di tanti protagonisti. Le tue rubriche sulla stampa associativa sono state importanti riferimenti per il lavoro di tanti ciechi: il diritto al lavoro e la dignità dei lavoratori ciechi erano le bandiere del tuo instancabile impegno quotidiano. Sei stato vero ed indomito paladino di tali diritti, ma anche dei doveri di ognuno di noi, in quanto cittadini.

Sei stato padre affettuoso e marito sempre innamorato della sua Cecilia. Come si illuminava il tuo viso quando parlavi dei tuoi figli Lucio e Roberto! Come ti sorrideva il cuore quando raccontavi del tuo nipotino Edoardo! Sempre al tuo fianco la cara Cecilia e la cara Marivia, pronte a darti il braccio per salire e scendere le scale del Parlamento, per andare tra i ciechi di tante Sezioni, per difendere esse stesse i diritti dei più deboli. Come non ricordare la voce della cara Cecilia, quando tu e lei, il 18 giugno del 1988, cantaste una romanza d’amore per l’amore di due giovani sposi: il mio matrimonio con Linda. Come dimenticare le molte, piacevoli chiacchierate serali con gli amici Gina, Enzo, Salvatore, Angelo. E le tante altre serate dei Convegni, quando, dapprima in sordina e poi sempre più robusta ed armoniosa, la tua voce intonava una canzone e tutti finivamo per accodarci in coro, trascinati dalla tua potenza vocale!.

Ora, Vitantonio, tu appartieni all’imponderabile infinito che ci circonda e ci comprende; origine e fine di tutte le cose. E dall’infinito riecheggeranno sempre nelle nostre menti e nei nostri cuori le tue esortazioni ad essere uniti e amare la nostra bella e grande Unione; a tenere sempre alta la nostra dignità di uomini tra gli uomini e, soprattutto, di lavoratori tra i lavoratori.

Grazie, Professore Zito, per averci insegnato con l’esempio quotidiano ad impegnarci per il bene comune ed essere al servizio di una grande causa sociale. Grazie, Vitantonio, per essere stato nostro grande Amico ed averci autenticamente voluto bene!

Michele Corcio