Conclusioni alla Relazione Morale 2011

Autore: Tommaso Daniele

Dopo una così ampia e ponderosa esposizione diventa davvero impossibile tentare di realizzare una qualsiasi sintesi, anche la più approssimativa. Mi limiterò, quindi, a compiere qualche riflessione sui fatti che maggiormente hanno colpito la sensibilità dei nostri soci per gli effetti negativi che essi hanno avuto o potevano avere sulla qualità della vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Mi riferisco alle decisioni del Governo che mettono in discussione l'indennità di accompagnamento al titolo della minorazione e le altre provvidenze economiche previste per i disabili presenti nel Disegno di Legge 4566 e nell'articolo 5 del cosiddetto "Decreto salva Italia".

Mi riferisco alla riduzione del 98% del contributo compensativo concesso all'Unione con Legge 24/1996 e all'azzeramento pressoché totale del contributo di funzionamento, da ripartire tra l'I.Ri.Fo.R. e lo IERFOP concesso all'Unione con  Legge 379/1993.

Mi riferisco agli atteggiamenti dell'INPS e dell'Agenzia delle Entrate, che talvolta sono sembrati persecutori, e alla difficoltà di dialogo con il Ministero del Lavoro e della Pubblica Istruzione.

Mi riferisco alle contese messe in campo dallo IERFOP con continui ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato, con il risultato di ritardare notevolmente l'erogazione all'I.Ri.Fo.R. e allo IERFOP dei contributi da parte dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

Ma c'è un argomento che merita di essere trattato con assoluta priorità, un argomento che da qualche settimana non fa dormire la Presidenza, la Direzione Nazionale e lo staff della sede centrale: la volontà degli organi di vigilanza del Ministero dell'Interno di commissariare l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Una notizia piovuta sulla nostra testa come un fulmine a ciel sereno che ha sconvolto la nostra esistenza e turbato la nostra coscienza. Ci è sembrata e ci sembra ancora incredibile. La più grande associazione di ciechi e ipovedenti, che per legge ne rappresenta interessi morali e materiali, vigilata dalla Presidenza del Consiglio, dai Ministeri dell'Economia, degli Interni, dei Beni Culturali e dalla Corte dei Conti, l'associazione che mai è stata oggetto di rilievi amministrativi da parte degli organi vigilanti, viene messa in discussione da un cavillo giuridico.

Ecco i fatti. Il Consiglio nazionale nell'aprile del 2011 ha approvato il bilancio consuntivo 2010 con un disavanzo di € 364.485,57, qualche mese dopo siamo venuti a conoscenza del fatto che la legge di stabilità 15 luglio 2011, n. 111 prevede il commissariamento per gli enti che consecutivamente chiudono due esercizi finanziari in disavanzo amministrativo. Era il nostro caso, dal momento che anche il bilancio consuntivo 2009 si era chiuso con un disavanzo amministrativo di € 52.426,74.

SALERNO, L’ASSEMBLEA DEI SOCI APPROVA RELAZIONE MORALE E CONTO CONSUNTIVO 2011 E PROMUOVE ANCHE LE ATTIVITA’ PER IL 2013.

Autore: Di Vincenzo Massa

Un minuto di silenzio ha aperto l'assemblea dei soci UICI Salerno per ricordare l'amico avv. Stefano Sportelli scomparso da qualche mese.
"Non possono e non devono le difficoltà di queste ore farci perdere il senso di appartenenza e la fierezza per la nostra Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti" con queste ha iniziato il suo intervento il presidente regionale UICI Campania, prof. Pietro Piscitelli, al termine della lettura dei documenti predisposti dal consiglio sezionale di Salerno, che ha quindi rincarato la dose prendendo spunto dagli ultimi avvenimenti associativo- Questo attacco concentrico che viene svolto in simultanea dalle istituzioni e da una gran parte dei mass media ci offende e mortifica perché riporta il nostro paese agli albori della civiltà. Chi però pensa in questo modo di sbarazzarsi dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti con artifizi e bugie ha perso, già, in partenza perché ancora una volta i ciechi italiani sapranno dimostrare la loro forza e concretezza non consentendo a nessuno di spazzare via anni di lotte e sacrifici di tanti uomini e donne. Per questo diciamo con forza a tutti, giù le mani da quelle pulite dell'unione Italiana Ciechi e Ipovedenti-. Un discorso applauditissimo quello del presidente regionale che ha saputo riscaldare i cuori e le passioni dei tantissimi soci che hanno gremito la sala che ha ospitato l'assemblea. Poi è stata la volta del saluto dei rappresentanti delle associazioni della Fand, la cui presidenza provinciale è affidata al presidente dell'UICI, che hanno ribadito con forza la necessità di continuare il cammino comune sulla vertenza dei disabili avviate a livello nazionale, regionale e provinciale. La sezione di Salerno è stata fortemente impegnata nel campo della prevenzione della cecità in accordo con la IAPB nazionale e provinciale con interventi rivolti alle scuole e alle fasce di anziani. A fine anno con la fondazione della comunità salernitana vi è stata la partecipazione ad un bando per ottenere finanziamenti per l'acquisto di nuova strumentazione per potenziare il gabinetto oculistico operativo presso i locali sezionali sin dal 1973. Altra attenzione è stata rivolta all'assistenza ai soci per l'ter di concessione di riconoscimento e per le verifiche effettuate dall'Inps. Numerosi interventinel campo dell'assistenza per l'integrazione scolastica, oltre alla cura e alla consegna dei testi scolastici nei vari formati  grazie al supporto del centro di trascrizione regionale che ha la sua sede proprio a Salerno.  Ulteriore attenzione ai temi della formazione e lavoro  attraverso la realizzazione di corsi e iniziative volte a favorire l'occupazione obbligatoria per i nostri soci. Attività di tempo liberoe potenziamento della piattaforma tecnologica di comunicazione, in collaborazione con il consiglio regionale e la sede centrale, sono ulteriori dati per riferire sinteticamente di un'attività costante e continua che ha scontato e sconterà nei prossimi mesi l'assenza degli enti pubblici in questa battaglia che si configura sempre più complicata per il rispetto della dignità dei ciechi e degli ipovedenti.Con questo spirito è stato presentato e approvato anche il documento programmatico per il 2013 che vede ancora una volta lo strumento dell'autofinanziamento la parte rilevante delle entrate per poter immaginare un futuro in questa provincia.
 

Forum Terzo Settore: bene la stabilizzazione del cinque per mille, ma rimanga uno strumento di sussidiarietà.

Autore: di Anna Monterubbianesi.

E' molto positiva la notizia della stabilizzazione del cinque per mille annunciata dal Governo.
 
Sarebbe una svolta decisiva per uno strumento di sussidiarietà fiscale, nato in via sperimentale nel 2006, che consente al contribuente di dedicare il cinque per mille della propria imposta sul reddito a sostegno delle attività delle organizzazione di terzo settore.
 
La stabilizzazione dell'istituto del cinque per mille, attesa da tempo, è ben accolta dal Forum del Terzo Settore che ricorda il grande apprezzamento che ha avuto tra tutti i cittadini contribuenti: negli anni e' stato utilizzato da oltre 15 milioni di italiani.
 
Pur apprezzando fortemente l'iniziativa del Governo, ci sono tuttavia alcune questioni su cui il Forum vuole richiamare l'attenzione.
 
Il cinque per mille e' nato come strumento di sussidiarietà e come tale deve rimanere: la libera scelta dei cittadini va salvaguardata.
 
Va piuttosto selezionata e qualificata la platea dei soggetti beneficiari attraverso la precisazione dei requisiti di accesso. Infine, il tetto introdotto dalle ultime finanziarie ha fortemente ridimensionato l'entità delle risorse devolute dai contribuenti e limitato le potenzialità delle organizzazioni sociali.

Il Forum rimane contrario all'inserimento del tetto.

Beni Culturali: Appuntamenti di maggio al Museo d’Arte Orientale di Venezia.

Autore: A cura di Elisa A. de Concini.

Cari Amici,
dopo la settimana della cultura, continuano nel mese di maggio, le visite guidate gratuite, dedicate ai visitatori non vedenti e ipovedenti.

Questo mese vi proponiamo:

Sabato 12 maggio alle ore 11.00
Visite guidate per ipovedenti e non vedenti: servizio di esplorazione tattile di sedici tra oggetti della collezione e nuovi, rappresentativi delle sezione artistiche in esposizione. Sono a disposizione, inoltre, schede MINOLTA e schede per la conoscenza di strumenti musicali giapponesi di cui si potrà ascoltare il suono.
A cura di Severina Bortolato (solo su appuntamento tel. 041 5241173; severina.bortolato@beniculturali.it)

Maggiori informazioni sulle modalità della visita e sui percorsi offerti possono essere reperite al sito del Polo museale veneziano

http://www.polomuseale.venezia.beniculturali.it/index.php?it/208/percorsi-per-ipovedenti-e-non-vedenti#file

Inoltre, vi segnaliamo, sperando di fare cosa gradita, anche la programmazione ordinaria, che vede quest'anno visite guidate gratuite specifiche, dedicate ai bambini.

Sabato 5 maggio ore 11
Visita guidata gratuita: caccia al tesoro per le famiglie con la coloratissima mappa di Focus Junior, disponibile gratuitamente in museo, assieme al personale del Museo d'Arte Orientale di Venezia per conoscere meglio l'affascinante universo che anima la collezione!

In più, consegnando lo speciale coupon che si trova all'interno della rivista Focus Junior, INGRESSO GRATUITO per ogni ragazzo e per due accompagnatori adulti!

A cura di Elisa Giacomello

Sabato 5 maggio dalle ore 15 alle ore 16:45
Laboratorio didattico in collaborazione con Pierreci Codess Coopcultura e Libreria Laboratorio Blu – bambini 4/7 anni
Koinobori – Pesci volanti
(per informazioni e prenotazioni contattare la libreria per ragazzi Laboratorio Blu, Campo di Ghetto Vecchio, Cannaregio 1224, Venezia Tel. e Fax 041 715819 – laboratorioblu@pierrecicodess.it<https://email.beniculturali.it/owa/redir.aspx?C=e14236d6103040eabf13844f403b35ed&URL=mailto%3alaboratorioblu%40pierrecicodess.it> Orario di apertura: da lunedì a sabato 9:30 – 12:30 e 15:30 – 19:30).

Domenica 6 maggio dalle ore 15 alle ore  16:45
Laboratorio didattico in collaborazione con Pierreci Codess Coopcultura e Libreria Laboratorio Blu – bambini 8/10 anni
Koinobori – Pesci volanti

(per informazioni e prenotazioni contattare la libreria per ragazzi Laboratorio Blu, Campo di Ghetto Vecchio, Cannaregio 1224, Venezia Tel. e Fax 041 715819 – laboratorioblu@pierrecicodess.it<https://email.beniculturali.it/owa/redir.aspx?C=e14236d6103040eabf13844f403b35ed&URL=mailto%3alaboratorioblu%40pierrecicodess.it> Orario di apertura: da lunedì a sabato 9:30 – 12:30 e 15:30 – 19:30).

Sabato 12 maggio dalle ore 15 alle ore 16:45
Laboratorio didattico in collaborazione con Pierreci Codess Coopcultura e Libreria Laboratorio Blu – bambini 4/7 anni
Koinobori – Pesci volanti

(per informazioni e prenotazioni contattare la libreria per ragazzi Laboratorio Blu, Campo di Ghetto Vecchio, Cannaregio 1224, Venezia Tel. e Fax 041 715819 – laboratorioblu@pierrecicodess.it<https://email.beniculturali.it/owa/redir.aspx?C=e14236d6103040eabf13844f403b35ed&URL=mailto%3alaboratorioblu%40pierrecicodess.it> Orario di apertura: da lunedì a sabato 9:30 – 12:30 e 15:30 – 19:30).

Domenica 13 maggio dalle ore 15 alle ore  16:45
Laboratorio didattico in collaborazione con Pierreci Codess Coopcultura e Libreria Laboratorio Blu – bambini 8/10 anni
Koinobori – Pesci volanti
(per informazioni e prenotazioni contattare la libreria per ragazzi Laboratorio Blu, Campo di Ghetto Vecchio, Cannaregio 1224, Venezia Tel. e Fax 041 715819 – laboratorioblu@pierrecicodess.it<https://email.beniculturali.it/owa/redir.aspx?C=e14236d6103040eabf13844f403b35ed&URL=mailto%3alaboratorioblu%40pierrecicodess.it> Orario di apertura: da lunedì a sabato 9:30 – 12:30 e 15:30 – 19:30).

Sabato 26 maggio ore 11
Visita guidata gratuita: caccia al tesoro per le famiglie con la coloratissima mappa di Focus Junior, disponibile gratuitamente in museo, assieme al personale del Museo d'Arte Orientale di Venezia per conoscere meglio l'affascinante universo che anima la collezione!

In più, consegnando lo speciale coupon che si trova all'interno della rivista Focus Junior, INGRESSO GRATUITO per ogni ragazzo e per due accompagnatori adulti!

 

Sinfonia in Rosa

Una ventata di emozioni ha investito gli spettatori del Teatro Barozzi  l'11 marzo scorso, in occasione dello spettacolo organizzato dalla Commissione Pari Opportunità della UICI di Milano e dal Circolo Paolo Bentivoglio, grazie al generoso sostegno del Presidente sezionale Rodolfo Masto.

Sul palco si sono susseguiti artisti non vedenti ed ipovedenti, che provenivano da quasi tutte le sezioni lombarde, accomunati dall'amore per l'arte e dalla consapevolezza di poter affermare, grazie ad essa, la propria dignità di donne e di uomini.

Protagoniste le donne: ironiche, appassionate, scherzose, piene di gioia di vivere, ed accanto a loro uomini (pochi), bravissimi artisti, in perfetta sintonia con le compagne di quella gioiosa avventura, "Sinfonia in rosa, ma non troppo"; ma il vero, sorprendente, inatteso protagonista di questo spettacolo è stato lo spirito di amicizia e collaborazione che si è instaurato tra chi ha preso parte fin dalle prove iniziali, portando tutti a dare il meglio di sé, senza ombra di vanità personale, per il solo piacere di offrire se stessi.

Le splendide voci di Silvia Zaru, di Alice Scamarda, di Maria Grazia Fattibene, di Marta Di Benedetti accompagnata dal pianista Massimo Corti e del travolgente Matteo Tiraboschi, con la sua potente voce tenorile, si sono intrecciate a quelle dei due cantautori, "I Paoli", con il loro commovente inno alla vita. Esse sono state sapientemente alternate dal bravo regista e presentatore Luigi Guaineri ai recitativi, ora comici ora sofferti, che il pubblico ha ascoltato molto attentamente. Divertito dal monologo di Lella Costa, intensamente interpretato da Cristina Mistò, dal recitativo a più voci scritto da Silvana Oliva, dall'adattamento della ballata di Benzi sulla trasformazione nel tempo dell'amore coniugale inviato dal gruppo teatrale di Brescia e dalle riflessioni autoironiche sulla paura e l'attrazione del viaggiare di Chiara Gramegna, alternativamente il pubblico si è commosso al racconto di Wilma Martinelli sulla fatica del vivere per una non vedente, al limpido recitativo di Greta Brizio che, attraverso la pagina di Kipling, ha espresso quell'ansia di moralità che oggi va sempre più diffondendosi, ed infine alla bella lettera a Louise Braille di Marcella Panza.

Il tempo è trascorso rapidissimo, gli applausi sono stati lunghi e convinti.

Toccare e non guardare è una cosa da provare!

"La città di tutti: esplorazioni tattili e multisensoriali senza barriere culturali e architettoniche".
 
L'Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi (U.N.I.Vo.C.) ONLUS di Napoli, visto il folto numero di partecipanti registrato alle precedenti  escursioni,  continua a proporre  visite guidate nella città di Napoli. Le visite sono aperte a tutti: volontari, non vedenti, ipovedenti, amici e chiunque voglia aggiungersi per questa straordinaria esperienza!

Le visite sono accessibili a non vedenti e ipovedenti, tutti potranno vedere anche con le mani le opere che si visiteranno.

Di seguito si riporta l'interessantissimo programma della III visita che si organizzerà per domenica 6 maggio 2012.

L'appuntamento è alle ore 9:30 all'uscita della fermata Materdei della
Metro 1 Collinare per iniziare una visita guidata multisensoriale al Cimitero delle Fontanelle e ad aree ipogee della Sanità.

Il percorso si svolge in questo quartiere che è sorto su un'area esterna alla città greco-romana, all'epoca lussureggiante giardino, destinato, nel periodo ellenistico a necropoli. Oggi vengono alla luce straordinarie tombe ubicate sotto i palazzi seicenteschi.

Tale luogo fu ancora utilizzato nel periodo del vicereame spagnolo per catacombe, tradizioni di sepoltura e culti dei morti che arrivano in modo originale fino ai giorni nostri, facendoci riflettere sui nostri modi di vita.

La pausa pranzo è in pizzeria.

Per chi vuole restare anche di pomeriggio, è possibile una continuazione del percorso.

La quota di partecipazione è pari a 7 euro a persona, la visita è gratuita per i minori di 14 anni.

Per i gruppi superiori a tre persone paganti si effettuerà uno sconto di 2 euro a persona.

Per i soci sostenitori lo sconto è di 2 euro.

La quota di partecipazione non comprende il costo della pizza.
 
Per la prenotazione  è obbligatorio telefonare  entro lunedì  30 aprile 2012 ore 12:00 ai numeri 081/19915172/3 o inviare una e-mail a univocna@univoc.org

Al momento della prenotazione è necessario specificare la disponibilità a restare anche per il pomeriggio.

V Torneo Internazionale di Showdown dedicato a “Candido Cannavò”

Autore: Francesco Cusati

Istituto dei Ciechi di Milano – 27/30 aprile 2012

Al via il quinto Torneo Internazionale di Showdown – una disciplina che presenta numerose affinità con lo sport del ping pong – dedicato a Candido Cannavò, il famoso giornalista e scrittore che per tanti anni ha promosso le attività sportive per i non vedenti.

Questo sport che si gioca su un tavolo dotato di sponde, in cui lo scopo è mettere una pallina sonora nella porta del proprio avversario colpendola con un'apposita racchetta, richiede riflessi eccezionali, forza, agilità e una grande capacità di intuire le strategie dell'avversario.

Oltre 60 atleti provenienti dalla Danimarca, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia Lituania, Polonia, Olanda, Svezia e Italia si sfideranno in emozionanti partite dalle ore 8 di mattina alle ore 10 di sera nei locali dell'Istituto dei Ciechi di Milano in via Vivaio 7.

Le partite finali sono previste per lunedì 30 aprile a partire dalle ore 17.30.

Per informazioni
Francesco Cusati

cell.: 3287766360

email: francesco.cusati@fastwebnet.it

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
tel/fax: +390276004839
Email:
info@gsdnonvedentimilano.org
Web:
www.gsdnonvedentimilano.org
Codice Fiscale: 97063940155

Genova: fine attività cooperativa Chiossone

Autore: Eugenio Saltarel

Oggi si è riunita in assemblea straordinaria la cooperativa Chiossone di Genova; esaminata la situazione, alla presenza del notaio, tutti i presenti hanno deliberato la cessazione delle attività e la nomina del liquidatore. 

Anche dal web un sentito ringraziamento a quanti hanno collaborato in questi anni per la sopravvivenza di questo organismo che era nato per trovare soluzioni lavorative alle persone prive di vista; contemporaneamente esprimo il mio rammarico per quanti potevano e non ci hanno aiutato. 

I due giovani dipendenti con problemi di vista sono oggi in cassa integrazione: uno di loro si è iscritto al corso per centralinisti telefonici; per l'altra persona al momento non ci sono soluzioni alternative. 

Di anno in anno

Autore: Antonio Russo

Anche quest'anno  presso l'Istituto comprensivo Edoardo  De Filippo di Brusciano, Napoli, si è svolta con grande partecipazione di ragazzi e docenti la settimana solidale: un appuntamento tradizionale che stimola la riflessione di tutti sui grandi temi della disabilità legati alla particolare condizione umana e sociale di noi sordociechi.

Il progetto da questa edizione aprile 2012 si rivolge in particolare ai ragazzi delle prime classi della scuola media che fino alla terza classe saranno coinvolti con varie attività in un processo formativo ed educativo che vuole non solo avvicinarli alle tematiche della disabilità, ma nei limiti del possibile, favorire tra tutti una sana e durevole integrazione sociale oltre l'ambito scolastico come fattore importante di vita.

La sensibilità vista e sentita quale patrimonio culturale ed umano che serve ad abbattere pregiudizio ed ignoranza che ancora oggi, nonostante i progressi in ogni campo, vedono molti disabili posti ai margini della società del cosiddetto benessere. Dalla prima elementare alla terza media i ragazzi seguono un programma comune formativo ed educativo che in questa struttura scolastica all'avanguardia li pone a stretto contatto con diverse forme di disabilita anche gravi.

Ci siamo parlati a lungo usando il nostro sistema Malossi che ho brevemente illustrato per comunicare, grazie alla guida interprete Massimo, e posso assicurarvi che il dialogo è stato davvero stupendo, mi hanno chiesto di tutto, dal come si possa trascorrere il tempo anche libero, alle varie difficoltà del vivere di noi sordociechi legate alla quotidianità del nostro andare avanti…. è stato proposto un tema nel quale i ragazzi potessero esporre il loro pensiero su come i disabili siano considerati oggi per affrontare un futuro per tutti migliore: ne sono stati scelti quattro tutti degni di nota, stampati in Braille, hanno fatto da ottimo supporto per spiegare come i non vedenti usino questo sistema per leggere e scrivere in modo efficace per dare e ricevere cultura.

Dovendo scegliere uno degli scritti, la mia attenzione si è soffermata sul lavoro di Maria che vi propongo in lettura, quanta matura consapevolezza civile la nostra Maria vuole comunicarci, grazie a tutti, alla associazione solidale che col suo laboratorio umano ha voluto questo incontro, da Massimo Imparato a Claudio e i loro collaboratori, grazie alla scuola di tutti e per tutti, grazie a Giuseppe Fornaro che con la rappresentanza Uic di Sant'Anastasia, Napoli, ci ha dato una mano concreta per parlare e scrivere di noi, e che ha sottolineato "Ci rendiamo conto che stiamo attraversando un periodo difficile, ma è proprio in momenti come questi che le associazioni devono combattere per farsi conoscere e sviluppare un concetto di integrazione.

L'integrazione è un processo a doppio senso e richiede perciò la collaborazione degli enti pubblici, grazie al comune di Brusciano fattivamente coinvolto nel realizzare questa bella iniziativa, grazie a tutti".

Ecco il tema di Maria, buona lettura.

Ricci Maria 1^ B

L'uomo non è solo ciò che appare ma è un universo interiore meraviglioso. Anche se ci sono difficoltà a rapportarsi con il mondo esterno, grandi sono le potenzialità di ognuno . In base alla vostra esperienza esponete il vostro pensiero in proposito.

All'inizio del mese di aprile a scuola hanno proiettato un film intitolato Quasi Amici film che mette a confronto due persone contrapposte, da un lato un ricco borghese tetraplegico e dall'altra un uomo nero alla ricerca di soldi. Il film racconta come sia possibile far coesistere mondi completamente differenti abbattendo barriere e preconcetti.

Ancora oggi purtroppo il disabile non si sente coinvolto nella società . Le leggi esistono e aiutano i disabili nella vita quotidiana, ma non possono risolvere il problema culturale, e quello dell'integrazione nella vita sociale. Negli ambiti lavorativi e scolastici la disabilità è considerata spesso come intralcio nonostante la presenza di leggi a tutela.

Le barriere poi che esistono non sono poi tanto architettoniche ma mentali. Le famiglie spesso tendono loro stessi ad isolare il disabile per evitare le umiliazioni degli altri, le persone devono abituarsi secondo me a dividere i propri spazi con gli altri sia con chi è abile sia con chi non lo è, senza aver paura di sedere magari solo al proprio fianco, o non parlando per evitare chissà cosa bisogna capire che le idee e le emozioni non dipendono dalle limitazioni fisiche.

Io penso che con i disabili non dobbiamo assumere un atteggiamento pietistico, o un atteggiamento di compassione, ,ma dare un aiuto discreto senza fare gesti che possono dare fastidio ,umiliando magari involontariamente. Aiutare una persona in difficoltà non deve essere un obbligo ma un gesto naturale.

Lecce: Presentazione al Buio del Libro “Gli Occhi di mia figlia”, di Vittoria Coppola

Autore: a cura di Tony Donno

Per la prima volta nel Salento, un libro viene letto e presentato al buio.

A promuovere l'iniziativa L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Lecce, la casa editrice Lupo e la libreria Liberrima.

Ad essere protagonista di questa esperienza, in uno strano gioco di significati, "Gli occhi di mia figlia", libro best seller salentino di Vittoria Coppola, edito dalla Lupo Editore e vincitore del primo posto nell'annuale sondaggio promosso da "Billy", la rubrica letteraria del TG1.

Lo scopo è quello di sperimentare nuove modalità comunicative ed espressive e sensibilizzare alla lettura alternativa.

È un percorso che si compie in totale assenza di luce dando importanza alla voce dei protagonisti e affidandosi al solo udito, per vivere un'esperienza straordinaria e per avvicinarsi all'usufruire della lettura da parte di chi non vede.

L'evento si terrà venerdì 27 aprile 2012 alle ore 19:30 presso la sala conferenze dell'Istituto dei ciechi Anna Antonacci di Lecce (via Scipione De Summa) e sarà coordinato dal giornalista Raffaele Gorgoni.

Dopo i saluti del presidente dell'Unione Ciechi di Lecce Antonio Maggiore, Tony Donno incontrerà al buio la scrittrice Vittoria Coppola per iniziare insieme questo nuovo percorso di sensi e per presentare la versione in audiolibro del testo, realizzata dal Centro Nazionale del Libro Parlato dell'unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
 
Il libro, che ha riscosso un notevole successo, non solo in Salento, ma in tutta Italia, ha una trama di romanzo d'altri tempi e racchiude il tema dei sentimenti che legano madre e figlia e il desiderio di quest'ultima di affrancarsi da un affetto che pesa come un macigno.

La presentazione al buio diventa, quindi, non solo possibilità di incontro con l'autrice, ma occasione per ascoltare il suo libro e, soprattutto, sensibilizzare alla lettura come possibilità di dare delle forme e dei colori, costruire un percorso di associazioni e di immaginazione che si distacca dalla pura materialità del libro scritto.

Il racconto, la storia, il romanzo, diventa un'esperienza da vivere in totale libertà e distacco dal senso stesso della vista per costruire diversi mondi e vite possibili.

Per informazioni scrivere a:

tonydo67@alice.it