Dodicesima Giornata Nazionale del Braille: “La cultura tra le mani” – Matera 2019

12a Giornata Nazionale del Braille
Matera, 20 e 21 febbraio 2019

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e il Club Italiano del Braille
con il patrocinio di:
Matera 2019 Open Future, Università degli Studi della Basilicata e il Comune di Matera
in collaborazione con:
Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”, IAPB Italia Onlus, Confartigianato Imprese Matera, Confartigianato persone, Irifor,
Helen Keller Scuola Cani Guida per Ciechi Messina, Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza, Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, Istituto dei Ciechi di Milano, Sabap basilicata ex ospedale s. rocco, Mibact Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio della Basilicata, Egidio Romualdo Duni Matera, Basilicata turistica, Pro Loco Matera, Museo Casa Grotta, Stamperia Regionale Braille Onlus.

Di seguito il programma completo:
20 febbraio
Ex ospedale San Roccon Chiesa del Cristo Flagellato Piazza San Giovanni – Matera
Ore 16.30 Presentazione e significato della Giornata Nazionale del Braille
Moderano:
Fabiana Santangelo giornalista
Nicola Stilla Presidente Club Italiano del Braille
Ore 16.40 Saluto di benvenuto
Mario Barbuto Presidente Nazionale U.I.C.I.
Angelo Camodeca Presidente Consiglio Regionale U.I.C.I. Basilicata
Giuseppe Lanzillo Presidente Sezione Territoriale U.I.C.I. Matera
Ore 17.00 Primo intervento musicale
Orchestra del Conservatorio Statale di Musica Egidio Romualdo Duni
Ore 17.20 Saluto dei Soci Fondatori del C.I.B. e dei rappresentanti delle Istituzioni
Ore 18.00 Intermezzo musicale:
Anna Varriale soprano – Fernando Russo pianista
Ore 18.15 “Braille: scoprire la differenziazione inclusiva”
Giancarlo Abba Pedagogista, componente del Nis (Network Inclusione Scolastica) e della Commissione Nazionale Istruzione U.I.C.I.
Ore 18.35 Laboratori – “Insoliti puntini” a scuola di Braille
Maria Buoncristiano Consigliera Nazionale U.I.C.I.
Donato Donnoli Governatore Rotary distretto 2120 Puglia e Basilicata
Ore 18.50 Intermezzo musicale
Anna Varriale soprano – Fernando Russo pianista
Ore 19.05 Braille, il mio compagno di vita.
Testimonianze: Mario Dileo, Francesca Modena, Alfonso Guttieri.
Letture tratte dal libro “Filippo e Louis Braille” di Fabiana Santangelo: Emilia
Fortunato, Hermes Teatro Laboratorio e Francesca Modena
Ore 19.30 Intermezzo musicale
Mario Dileo
Ore 19.50 Conclusioni

21 febbraio
Aula C 103 – Università degli Studi della Basilicata
Via Lanera – Matera
Presentazione 12a Giornata Nazionale del Braille
Ore 09.00 Registrazione dei partecipanti
Ore 09.30 Saluti e introduzione:
Nicola Stilla Presidente Club Italiano del Braille
Mario Barbuto Presidente Nazionale U.I.C.I.
Modera:
Giancarlo Abba Pedagogista, componente del Nis (Network Inclusione Scolastica) e della Commissione Nazionale Istruzione U.I.C.I.
Ore 09.45 Lectio Magistralis “Tutti diversi e uguali, indicazioni pedagogiche e applicazioni possibili”
Domenico Milito Professore Associato di Didattica e Pedagogia Speciale, corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria, Università degli Studi della Basilicata
Ore 10.30 “L’uso del Braille, oggi e domani”
Stefano Salmeri Professore Associato di Pedagogia generale e sociale, Facoltà di Studi Classici, Linguistici e della Formazione, Università degli Studi di Enna “Kore”
Ore 11.00 “Chi e perché può insegnare il Braille: la radice comune per una didattica condivisa”
Marco Condidorio componente la Direzione Nazionale U.I.C.I. e coordinatore delle Commissioni Nazionali Istruzione e Formazione e Terza Età U.I.C.I.
Ore 11.30 “Braille: dall’inclusione scolastica all’inserimento nel mondo del lavoro oggi”
Franco Lisi Direttore Scientifico della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano
Ore 12.00 “Braille e musica: un connubio indiscutibile”
Antonio Quatraro Presidente Consiglio Regionale U.I.C.I. Toscana e coordinatore della Commissione Nazionale Studi Musicali U.I.C.I.
Ore 12.30 Testimonianze
Ore 12.50 Conclusioni:
Mario Barbuto Presidente Nazionale U.I.C.I.
Nicola Stilla Presidente Club Italiano del Braille

La partecipazione degli studenti del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria sarà riconosciuta come attività di tirocinio indiretto.
Sarà garantito il servizio di interpretariato LIS.

Locandina della 12a Giornata Nazionale del Braille 2019

Locandina della 12a Giornata Nazionale del Braille 2019

Proroga della mostra “Chapeau! L’industria del cappello a Monza tra Otto e Novecento”

Si informa che l’apertura al pubblico della mostra in corso ai Musei Civici di Monza Casa degli Umiliati di Via Teodolinda 4 è prorogata fino al 10 febbraio 2019. Si ricorda che per consentire un’esperienza inclusiva a tutti i visitatori, in mostra sono presenti didascalie in braille e viene data la possibilità di toccare alcuni degli oggetti esposti.
Per conoscere orari, costi e gratuità consultare il sito www.museicivicimonza.it
Si coglie l’occasione per ricordare che i Musei Civici possono organizzare visite guidate per persone cieche in piccoli gruppi, con operatori specializzati e la possibilità di esperienze tattili su alcune opere esposte nel percorso espositivo permanente.
Per ogni informazione in merito è possibile contattare gli uffici ai recapiti sotto indicati.

Musei Civici di Monza – Casa degli Umiliati
Via Teodolinda, 4
20900 Monza
Tel. 039 2307126
Fax 039 2307123

La storia di Sant’Anna di Stazzema in Braille, di Matteo Bonetti

L’Associazione Vittime Civili di Guerra, sezione di Lucca, ha predisposto i testi in Braille che saranno messi a disposizione dei visitatori non vedenti del Museo

Il Museo Storico di Sant’Anna di Stazzema si dota di uno strumento indispensabile: la Guida completa a Sant’Anna di Stazzema in braille.
Per i principi e i valori che il Parco Nazionale della Pace rappresenta, è fondamentale abbattere ogni barriera che possa creare impedimento o difficoltà nel conoscere e diffondere la storia della strage del 12 agosto 1944.
Il Presidente Matteo Bonetti, ha donato cinque copie in braille della Guida, realizzata col sostegno della Stamperia Braille della Regione Toscana e la collaborazione con 2muv, la cooperativa che ha in gestione i servizi del Museo che ha fornito i testi e curato la Guida Completa. Saranno messi a disposizione dei visitatori non vedenti che vorranno conoscere la storia di Sant’Anna, i luoghi di strage, le fasi della ricerca della verità fino al Processo di La Spezia e i giorni nostri.
Il progetto della Guida completa al Parco Nazionale della Pace ha visto la direzione scientifica del prof. Gianluca Fulvetti e project managing a cura di 2muv.
Grazie alla collaborazione tra Museo e ANVCG è nata la trascrizione in braille, con il presidente Bonetti che si è impegnato in prima persona a portare in fondo questo importante progetto.

Il volume braille può essere richiesto alla sezione provinciale di Lucca dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (tel. 0583-491277; email: anvcglucca@gmail.com)

Sant’Anna di Stazzema
Significato storico, simbolico e morale
Sant’Anna di Stazzema è un piccolo paese con un gravoso bagaglio di memorie e dolore: ogni sentiero, ogni casa, ogni pietra raccontano una storia drammatica. Una piccola comunità che deve confrontarsi con una difficile responsabilità: ricordare e celebrare le proprie vittime, ma soprattutto diffondere importanti significati morali e civili.
Sant’Anna è innanzitutto luogo di storia e memoria, simbolo delle città martiri in Europa e nel mondo, emblema delle vittime civili delle guerre e della violenza dell’uomo sull’uomo. Le oltre 500 vittime della strage del 12 agosto 1944 costituiscono una tangibile testimonianza dei devastanti effetti dell’ideologia nazista. Ricordarle significa intraprendere un viaggio nel giorno in cui l’uomo decise di negare se stesso, di rinunciare alla difesa e al rispetto della persona e dei diritti in essa radicati. Sant’Anna è quindi un luogo di ricordo, di racconto, di commozione, di conoscenza, che ha lo scopo di conservare e divulgare la storia e la memoria di allora, anche dopo la scomparsa degli ultimi testimoni, creando un ponte fra passato, presente e futuro.
Ma Sant’Anna è anche dal 1970 Centro Regionale della Resistenza. I fatti di Sant’Anna ci raccontano del cammino percorso dal popolo italiano per conquistare la libertà, del movimento di Resistenza alla dittatura fascista, cui i Versiliesi dettero un significativo contributo. Quindi la sua storia può contribuire a rafforzare l’identità del Paese, poiché è simbolo di principi e valori imprescindibili del vivere civile: la democrazia, la giustizia, la tolleranza, il dialogo fra i popoli, la libertà.
Sant’Anna infine è soprattutto un luogo di pace. Con l’istituzione nel 2000 del Parco Nazionale della Pace, vuole essere centro propulsore nella diffusione di una cultura di pace, di un messaggio di convivenza tra i popoli. In questo senso va ricordato lo storico abbraccio davanti al Sacrario dei Presidenti della Repubblica di Italia e Germania, Giorgio Napolitano e Joachim Gauck, nel marzo 2013. L’incontro sancisce l’impegno in direzione di una riconciliazione che non significhi oblio del passato, ma riconoscimento dei crimini e della dignità delle vittime: costruzione della pace sulla base della verità. Si tratta di un messaggio coraggioso, come quello di “riconciliazione ed unità” che Nelson Mandela lanciò al Sudafrica per ricostruire, dopo l’apartheid, una rinnovata comunità nazionale.

Foto della Guida al Museo della Resistenza di Sant’Anna di Stazzema (Lucca) e della Guida completa al Parco Nazionale della pace e al Museo

Foto della Guida al Museo della Resistenza di Sant’Anna di Stazzema (Lucca) e della Guida completa al Parco Nazionale della pace e al Museo

IL PRESIDENTE A.N.V.C.G. sez. di Lucca
prof. cav. Matteo Bonetti