U.I.C.I. Salerno – Una giornata di successo al Parco del Grassano

Autore: Raffaele Rosa

La Sezione UICI Salerno ha organizzato una giornata di visita al Parco del Grassano, che si è svolta con grande successo il 7 dicembre scorso. L’evento ha visto la partecipazione di un gruppo di soci e amici dell’associazione che hanno potuto godere di una giornata di festa e di divertimento.

Il Parco del Grassano ha offerto una vasta gamma di attività e attrazioni, tra cui:

– Bancarelle di prodotti tipici e natalizi

– Un percorso delle luci

– Un palaghiaccio per pattinare

– Un percorso degli odori

– Musica dal vivo con la banda

– Giochi per i bambini

– Giostre

– Spettacoli del mago

La partecipazione e l’energia dei presenti hanno contribuito a creare un’atmosfera di grande gioia e condivisione, rendendo la giornata un vero successo. La Sezione UICI Salerno è orgogliosa di aver potuto offrire ai propri soci e amici dell’associazione un’esperienza così positiva e divertente.

L’evento ha dimostrato l’importanza di creare momenti di aggregazione e di condivisione all’interno della comunità. La Sezione UICI Salerno è già al lavoro per organizzare nuove iniziative per i propri soci e amici.

U.I.C.I. Reggio Emilia – “Occhi di stelle: i custodi della luce”

“Occhi di stelle: i custodi della luce”
Un musical inclusivo scritto e diretto da Isabelle Adriani

Reggio Emilia – Sabato 13 dicembre, celebrando la giornata dedicata a Santa Lucia, protettrice della vista, l’Associazione I.A. Academy, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS Sezione Territoriale di Reggio Emilia e con l’associazione Nessuno è Escluso, è lieta di presentare il musical inclusivo “Occhi di stelle: i custodi della luce”, scritto e diretto da Isabelle Adriani.

L’evento si terrà alle ore 21:00 presso il Teatro San Prospero, in Via Guidelli n. 5 a Reggio Emilia.

Questo progetto rappresenta un esempio concreto di arte e inclusione, unendo sullo stesso palco interpreti vedenti e non vedenti in un racconto poetico e luminoso sul potere della visione interiore e della solidarietà. Attraverso musica, canto e danza, “Occhi di stelle” celebra la luce che ciascuno porta dentro di sé, invitando il pubblico a guardare oltre le apparenze per scoprire la vera essenza delle persone.

“Il corso di teatro dei nostri soci è iniziato a gennaio e, parallelamente, molti di loro stanno partecipando a corsi di canto e dizione. – spiega Giuseppe Riva, Presidente della Sezione Territoriale UICI di Reggio Emilia – Esperienze artistiche come queste sono fondamentali per le persone non vedenti o ipovedenti: permettono di esprimere la propria creatività, sviluppare fiducia in sé stessi e interagire attivamente con la comunità. Un sentito ringraziamento a Isabelle Adriani, che si è dedicata con straordinaria passione e sensibilità alla realizzazione di questo progetto così importante per la nostra Associazione. Invito i nostri concittadini a trascorrere con noi la serata di Santa Lucia.”

Isabelle Adriani
Il musical porta la firma di Isabelle Adriani, attrice, cantante, scrittrice e studiosa del mondo delle fiabe. Laureata in Storia presso l’Università degli Studi di Perugia, con una tesi dedicata alla fiaba, ha pubblicato diversi libri sul tema, tra cui “The DNA of Fairy-Tales” e “La vera storia di Cenerentola” (prefazione di Valerio Massimo Manfredi). Con la sua I.A. Academy, Adriani promuove da anni laboratori e spettacoli incentrati sulla recitazione cinematografica e sull’inclusione sociale, diffondendo un messaggio di bellezza, empatia e conoscenza interiore.

Informazioni e prenotazioni
📧 E-mail: info.isabelleadrianiacademy@gmail.com
📞 Tel.: 346 8093711

U.I.C.I. Torino – Attività

Festa di Santa Lucia (Torino 14/12, Colleretto Giacosa 13/12)

Si avvicina la festa di Santa Lucia, momento sempre molto atteso dalla comunità delle persone cieche e ipovedenti. La nostra associazione organizza diversi momenti di festa e incontro.

– A Torino, l’appuntamento è per domenica 14 dicembre (dalle ore 12.30) al ristorante Piazza dei Mestieri (via Durandi 13) per condividere la buona tavola, ma anche per un momento di musica e giochi. La quota di partecipazione sarebbe di 40 € a persona, ma a ogni socio in regola con il tesseramento e a un accompagnatore ciascuno UICI Torino assicura un contributo di 10 €, portando così la quota a 30 €. Qui il menù. Eventuali allergie e intolleranze devono essere comunicate al momento dell’adesione. Per partecipare è necessario iscriversi, contattando la segreteria (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567) entro il 10 dicembre.

– Per i soci e gli amici del Canavese, l’appuntamento è per sabato 13 dicembre presso il Ristorante “Amor Divino” a Colleretto Giacosa. Alle ore 11 verrà celebrata la Santa Messa, a seguire il pranzo in un ristorante della zona, la festa si protrarrà nel pomeriggio con attività ludiche. La quota di partecipazione sarebbe di 25 €, ma anche in questo caso la sezione interviene con un contributo di 10 € per i soci e per un accompagnatore ciascuno.

Torino Cronaca intervista UICI Torino contro i monopattini selvaggi

Prosegue l’impegno della nostra associazione contro l’uso selvaggio dei monopattini a noleggio, che tanti problemi stanno causando a chi non vede. Nei giorni scorsi il quotidiano Torino Cronaca ha dedicato un articolo all’argomento, intervistando il presidente UICI Torino Vittorino Biglia e il consigliere Christian Bruno (qui il link). Le criticità evidenziate dai rappresentanti UICI sono sostanzialmente le stesse di sempre, ma è molto importante che il sistema dei media continui a tenere accesa l’attenzione sul tema.

Disponibile video convegno UICI Piemonte “Le persone con disabilità visive in viaggio”

È disponibile su YouTube il video del convegno “Le persone con disabilità visiva in viaggio”, organizzato da UICI Piemonte e svoltosi martedì scorso nel grattacielo della Regione (qui il link). Attraverso la testimonianza di esperti del settore, l’appuntamento ha offerto un inquadramento normativo, ma soprattutto un’ampia panoramica sulle opzioni di trasporto accessibile e sui servizi di assistenza (in treno e in aereo) riservati ai passeggeri ciechi e ipovedenti.

Aggiornamenti impianti di segnalazione acustica e visiva su Tram GTT

Su richiesta della nostra associazione, GTT (Gruppo Torinese Trasporti) ha fornito aggiornamenti relativi ai segnalatori acustici e visivi presenti su alcuni dei tram in servizio. In particolare:

– Tram serie 6000 (circolanti, tra l’altro, sulle linee 4 e 10): è stato programmato il rinnovo dei sistemi di segnalazione. Gli impianti obsoleti saranno sostituiti da dispositivi di nuova generazione, analoghi a quelli presenti sulle vetture più recenti

– Tram serie 5000 (circolanti, tra l’altro, sulle linee 13, 15 e 16): è in corso la manutenzione dei sistemi di segnalazione esistenti. In futuro se ne valuterà l’eventuale sostituzione

Interruzione percorsi Loges in piazza Bengasi

La città di Torino informa che, in piazza Bengasi (Torino), a causa dei lavori di realizzazione di un nuovo parcheggio interrato, per i prossimi mesi i percorsi loges vicini alle uscite della metropolitana non saranno percorribili (o almeno, non interamente). La Città, anche su impulso del Comitato Autonomie e Mobilità UICI Torino, si impegna a ripristinare i percorsi e ampliarli non appena i lavori saranno terminati.

Mostra Juventus Portraits of Identity, Inclusion & Youth (fino al 10/12)

Fino al 10 dicembre, la Juventus apre le porte della sua sede (via Druento 175) per la mostra fotografica “Portraits of Identity, Inclusion & Youth”, dedicata a Juventus One, la squadra paralimpica del club, che la società sostiene in collaborazione con ASD Nessuno Escluso.

Attraverso immagini e storie, la mostra racconta la forza, ambizione e passione di atleti con disabilità che ogni giorno portano avanti i valori di inclusione e partecipazione, dentro e fuori dal campo. Grazie anche ai suggerimenti della nostra associazione, la mostra è attenta all’inclusione delle persone con disabilità visive. A guidare i visitatori e raccontare le storie, infatti, saranno i protagonisti del progetto “Juventus One”.

L’ingresso è gratuito (con prenotazione obbligatoria tramite il modulo on-line), nei seguenti giorni e orari:

* Mercoledì 10 dicembre: 14:30-18:15 (ultimo ingresso 17:30)

Ginnastica mentale. Incontro con la psicologa Sara Grivet Brancot (11/12)

Giovedì 11 dicembre (ore 16), nella sede di corso Vittorio Emanuele II 63 (2° piano), UICI Torino organizza un incontro con la psicologa Sara Grivet Brancot, che tratterà il tema “Ginnastica mentale: esercizi per la conservazione della memoria il più a lungo possibile e in perfetta forma”. L’appuntamento, rivolto a tutti, è a ingresso gratuito e sarà trasmesso anche sulla piattaforma Zoom. A chi partecipa in presenza raccomandiamo di iscriversi (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567).

Incontro “Drawversity” fondazione Sandretto Re Rebaudengo (11/12)

Prosegue il ciclo di incontri “Enjoy the difference”, organizzato da Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Associazione Volonwrite, dedicato al linguaggio e al tema delle differenze.

Giovedì 11 dicembre (ore 18.30), nella sede della Fondazione (via Modane 16), si tiene l’incontro “Drawversity, Fumetti e rappresentazioni della diversità” con Barbara Centrone “Barbiequeer” e Daniel Cuello. L’incontro è a ingresso libero, ma con prenotazione obbligatoria tramite la piattaforma Eventbrite. Maggiori informazioni sul sito della fondazione.

Teatro. Spettacolo accessibile “Il gabbiano” di Anton Cechov, teatro Carignano (tour tattile 12/12)

Prosegue la programmazione accessibile del Teatro Stabile di Torino. Dal 9 al 14 dicembre, le repliche dello spettacolo “Il gabbiano” di Anton Cechov, in scena al Carignano con la regia di Filippo Dini, prevedono una speciale attenzione per il pubblico con disabilità. In particolare, per gli spettatori ciechi e ipovedenti, è prevista l’audiodescrizione delle scene non dialogate. Inoltre, venerdì 12 dicembre (ore 18), si tiene un tour tattile sul palcoscenico, guidato dalla compagnia.

Per persone disabili: biglietto ridotto a 31 €, ingresso gratuito per accompagnatori.

Prenotazione obbligatoria: accessibilita@teatrostabiletorino.it. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del teatro.

Letteratura. “L’investigatore. Holmes contro Dupin”. Incontro con Massimo Centini (18/12)

Giovedì 18 dicembre (ore 16) nel salone di Corso Vittorio Emanuele II 63, Massimo Centini (sociologo e docente, ospite sempre gradito della nostra associazione) tiene un incontro sul rapporto fra letteratura e indagini investigative. In particolare mette a confronto due personaggi letterari: Sherlock Holmes, uscito dalla penna di Arthur Conan Doyle, e Auguste Dupin, frutto della fantasia di Edgar Allan Poe. È possibile seguire l’incontro anche attraverso la piattaforma Zoom. A chi partecipa in presenza raccomandiamo di iscriversi (mail: uicto@uici.it, tel. 011535567). Ingresso gratuito.

Dimostrazione Blind Tennis (11/12)

Giovedì 11 dicembre (ore 18.30 – 20), nella Palestra Guastalla (via Guastalla 24), la Polisportiva UICI Torino organizza una dimostrazione di blind tennis, una versione del tennis adattata alle persone cieche e ipovedenti. Si gioca con un campo ridotto, rete più bassa e pallina sonora, ma può regalare le stesse emozioni dello sport tradizionale. È possibile iscriversi contattando la Polisportiva (mail: polisportiva@uictorino.it).

Calcio. Partita Juventus – Roma. Audiodescrizione e ingressi gratuiti (20/12, iscrizioni entro il 10/12)

Per la partita Juventus Roma, in programma sabato 20 dicembre (ore 20.45) all’Allianz Stadium, è previsto il servizio di audiodescrizione dedicato ai tifosi che seguono l’incontro allo stadio. Inoltre la nostra associazione ha a disposizione tre ingressi gratuiti destinati a persone cieche o ipovedenti e altrettanti ingressi per gli accompagnatori. Per ottenerli è necessario aver completato la procedura di accreditamento sul sito della società. Dopodiché è possibile inviare richiesta al consigliere Alessio Lenzi (mail: alessio.lenzi@uictorino.it) entro le ore 12 di mercoledì 10 dicembre, salvo esaurimento posti.

Proposta trattamenti associazione Sideo

L’associazione Sideo, attiva in ambito sociosanitario (si occupa, tra l’altro, di sostegno alle donne che lottano contro i tumori), propone, in collaborazione con UICI Torino, una serie di trattamenti gratuiti legati al benessere olistico e ideati specificamente per i nostri soci. Grazie alla presenza di operatori specializzati, sarebbe possibile accedere a sessioni di rilassamento, massaggi shiatsu, campane tibetane, Access Bars (uno speciale massaggio alla testa), ma anche ricevere informazioni su naturopatia, alimentazione naturale, osteopatia e altri trattamenti olistici. Gli incontri potrebbero tenersi presso la nostra sede (c.so Vittorio Emanuele II 63) il martedì o il mercoledì e suddividersi in due diverse fasce orarie: 16-18 e 18-20 (con apertura straordinaria dei nostri spazi). Prima di dar seguito alla proposta, desideriamo valutare il livello di gradimento. Invitiamo quindi le persone interessate a contattare la nostra segreteria (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567), indicando anche una preferenza per giorni e orari.

U.I.C.I. Reggio Calabria – CONVEGNO “DIRITTO AL LAVORO E INCLUSIONE SOCIALE: TUTELE E NUOVE PROSPETTIVE”

Autore: Francesca Marino

A POLISTENA IL CONVEGNO “DIRITTO AL LAVORO E INCLUSIONE SOCIALE: TUTELE E NUOVE PROSPETTIVE”, PROSEGUE L’IMPEGNO DELLA SEZIONE REGGINA DELL’UICI

Nel salone delle feste del comune di Polistena una giornata di prevenzione e divulgazione di informazioni sulla disabilità visiva, organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione Territoriale di Reggio Calabria Ets Aps, che prosegue nell’obiettivo legato alla tutela dei diritti e alla promozione dell’autonomia, volto a favorire l’inclusione lavorativa, sociale e culturale delle persone cieche e ipovedenti. L’evento realizzato con il contributo della Città Metropolitana di Reggio Calabria – Settore 7 “Istruzione, Sport e Politiche Sociali”, in attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto con l’Uici, ha visto la partecipazione degli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Rechichi”, con una alunna, Ester, che con grande disinvoltura, ha dimostrato come l’utilizzo della tecnologia, insieme ovviamente alla determinazione, all’impegno e allo studio, possono portare grandi risultati. “Bisogna puntare sempre più in alto, migliorarsi sempre di più”. Le parole di Ester, 13 anni, ipovedente dalla nascita diventata cieca all’età di 8 anni. “L’istruzione come struttura fondamentale per la costruzione dell’autostima di ogni ragazzo – ha sottolineato Sabrina Stuppino, responsabile del Centro Consulenza Tiflodidattico di Reggio Calabria, che segue Ester da anni -. Il problema non è la cecità ma la mancanza di sogni, noi dobbiamo insegnare loro a sognare in grande, a credere in loro stessi, ma dobbiamo essere bravi a considerarli per quello che sono e per il potenziale che hanno e che deve essere espresso”.

L’avvocato Annunziato Antonino Denisi, consulente giuridico regionale UICI Calabria, ha parlato di istruzione e lavoro, e delle possibilità che offre la nuova strumentazione tecnologia assistiva, che consente al disabile visivo di partecipare alla vita quotidiana nel modo più semplice e normale possibile.

Grande la soddisfazione del sindaco del Comune di Polistena Michele Tripodi. “Sono molto contento dell’iniziativa dell’Unione, l’amministrazione ha già cominciato a dare delle risposte, siamo, infatti, uno dei pochi enti che, in tempi record ha approvato il piano esecutivo. Ma l’obiettivo principale che vogliamo raggiungere riguarda l’abbattimento non solo delle barriere architettoniche, ma di quelle che fanno più male, che sono quelle dell’indifferenza”

Presente anche Filomena Iatì, avvocato e delegata provinciale Pgs Calabria, che chiamata a relazionare sul diritto al lavoro ed inclusione sociale, ha evidenziato il principio fondamentale dell’uguaglianza dei diritti e dei doveri tra lavoratori normodotati e lavoratori con disabilità, evidenziando come soltanto la concreta attuazione di detto principio, possa rendere pienamente efficace la normativa italiana e consentire a tutti di contribuire al progresso sociale. Antonietta Dominello, responsabile dell’Ufficio di Piano Ats Polistena, ha parlato dell’importanza della prevenzione come unico strumento a disponiamo, rivolgendo un ringraziamento all’UICI, che in occasione di questi eventi, fornisce la possibilità di effettuare visite gratuite con professionisti e personale qualificato

Infine, Alessandra Templorini, psicologa, ha affrontato il tema della disabilità visiva associata a minorazioni aggiuntive, soffermandosi sull’importanza di un’assistenza continua e svolta da personale specializzato, indispensabile per raggiungere piccoli ma significativi progressi. Anche in questa occasione, l’UICI, in concomitanza con lo svolgimento del convegno, ha promosso visite oculistiche gratuite rivolte alla cittadinanza, grazie alla collaborazione di professionisti di fiducia, ribadendo ancora una volta il valore fondamentale della prevenzione.

U.I.C.I. Caserta – Il presepe di tutti e per tutti: la cecità oltre ogni limite

Autore: Vincenzo Del Piano

Un’altra tappa importante illumina le festività di questo magico Natale. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Caserta, insieme al maestro presepista non vedente Angelo Di Maio, inaugura il presepe che resterà esposto nella storica parrocchia di San Lorenzo di Aversa.

L’opera, interamente realizzata dal maestro Angelo, oramai appuntamento fisso da 30 anni, rinnova ogni anno, la sacralità della famiglia come fondamento non solo della tradizione cristiana, ma dell’intera comunità umana. È un presepe che parla a tutti, senza barriere, raccontando con semplicità e profondità il valore dell’incontro e della spiritualità.

«Siamo lieti di poter condividere con il maestro Angelo questo ulteriore successo – dichiara l’avvocato Giulia Antonella Cannavale, presidente della sezione territoriale dell’UICI di Caserta –. La disabilità è soltanto una condizione, la mancanza di uno o più sensi. Ma ciò non significa che sia un limite: al contrario, superando gli stereotipi che troppo spesso etichettano le persone con disabilità, possiamo affermare che la disabilità è una forma di diversità, una ricchezza per tutti».

Il maestro Di Maio vive il presepe come un percorso di crescita continua, professionale e personale.

«Costruire e rappresentare il presepe napoletano – racconta – è sempre un momento di profonda riflessione. Offrire ai parrocchiani uno scenario che racconta epoche lontane, ma fatte degli stessi gesti quotidiani di oggi, permette a ognuno di ritrovarsi e meditare su ciò che il passato ci dona: verità e bellezza spesso oscurate da superficialità e consumismo. Il presepe ci aiuta a ritrovare il centro, a riorientare il timone della nostra vita verso principi e valori sani, indipendentemente dal culto, dall’ideologia o dalla nostra stessa diversità».

La prossima tappa sarà presso la sede associativa di Caserta, dove gli iscritti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, insieme ai volontari dell’Unione Nazionale Italiana, volontari pro ciechi realizzeranno il presepe dell’associazione sotto la guida del maestro Di Maio. I partecipanti decoreranno anche l’albero di Natale con oggetti creati da loro, adornando gli spazi con la presenza viva di valori autentici come fratellanza, condivisione e unione.

Un progetto che parla con semplicità e verità: Il Natale è puro amore, il Natale non fa differenze.

U.I.C.I. Salerno – Un nuovo capitolo per la disabilità e lo sport

Autore: Raffaele Rosa

Dopo circa 20 anni di assenza, il Gruppo Sportivo UICI Salerno è tornato a vivere. La sezione di Salerno dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI) ha costituito la società sportiva denominata ASD Pro Salerno UIC, con l’obiettivo di promuovere lo sport e l’inclusione sociale per le persone con disabilità.

La seduta del 20 novembre 2025 ha sancito la nascita della nuova società, con l’elezione dei consiglieri Giordano Petrosino, Landi, Risi e De Maio. All’unanimità, Giordano Sergio è stato eletto presidente, mentre le cariche dei consiglieri sono state assegnate a Landri Paola (Vice presidente), Ciro Risi (Segretario), Petrosino Italo (Tesoriere) e De Maio Giovanni (Coordinatore).

“La costituzione della ASD Pro-Salerno UIC rappresenta un importante traguardo per la nostra associazione”, ha dichiarato il presidente dell’UICI Salerno, Raffaele Rosa. “Siamo orgogliosi di poter offrire ai nostri soci e a tutti i cittadini di Salerno un’opportunità di praticare lo sport e di promuovere l’inclusione sociale. Siamo convinti che lo sport possa essere un potente strumento di integrazione e di crescita per le persone con disabilità”.

La società è ora pronta a partecipare alle competizioni sportive e a rappresentare la città di Salerno con orgoglio, promuovendo lo sport come strumento di integrazione e di crescita per le persone con disabilità visiva.

U.I.C.I. Reggio Calabria – VEDERE OLTRE: DIRITTI, BISOGNI E SPORT PER LE PERSONE CIECHE E PLURIMINORATE”

Autore: Francesca Marino

“Vedere oltre: diritti, bisogni e sport per le persone cieche e pluriminorate”, è il convegno che si è svolto nella Sala Consiliare del Comune di Palmi, dedicato alla tutela dei diritti e alla valorizzazione delle persone cieche e pluriminorate, nell’ambito dell’iniziativa promossa dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione Territoriale di Reggio Calabria ETS, con il contributo della Città Metropolitana di Reggio Calabria – Settore 7 ‘Istruzione, Sport e Politiche Sociali’, in attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto con l’UICI.

Dopo i saluti di rito dell’assessore alle politiche sociali, Denise Iacovo, e dell’assessore allo sport, Giuseppe Magazzù, del comune di Palmi, che hanno sottolineato l’importanza di continuare a investire in iniziative capaci di stimolare la partecipazione attiva, in modo particolare attraverso lo sport, è intervenuta la consigliera territoriale UICI Carmela Petrelli, che ha proposto una riflessione su “Lo sguardo capovolto nello specchio del possibile”. “Il cambiamento è una cosa importante e fondamentale poiché capovolgere lo sguardo, significa svincolarsi dai pregiudizi e dai retaggi culturali limitanti. Questo è un obiettivo importante che l’unione ciechi porta avanti con forza e con convinzione. Il tutto è legato a quello che è lo specchio del possibile, quindi lo specchio non diventa un riflesso del limite ma un riflesso del possibile futuro”.

Molto interessanti anche gli interventi dell’avvocato Annunziato Antonino Denisi, Consulente Giuridico Regionale UICI Calabria, che ha trattato il tema: “Istruzione, salute e sport: valori costituzionali come fondamento dell’inclusione”, e dell’avvocato Filomena Iatì, Delegata Provinciale PGS Calabria, che ha posto l’accento sullo Sport come strumento di valorizzazione. “Lo sport è senza dubbio uno strumento di inclusione sociale, uno strumento di benessere, uno strumento di valorizzazione della persona in sé, non considerata come persona normodotata o disabile. Questo concetto va superato non esiste la normalità ma esiste la persona, ognuna con le proprie caratteristiche”

“Al di là dello sguardo: riconoscere i bisogni e i diritti delle persone cieche con disabilità aggiuntive”, è stato il tema approfondito dalla psicologa Alessandra Templorini. “Il mio intervento di oggi ha come finalità quello di far sì che la popolazione e, soprattutto le istituzioni, possano avere un quadro più completo di quelle che sono le difficoltà che le persone cieche, in particolar modo pluriminorate e con più disabilità, si trovano ad affrontare nella quotidianità e con loro anche familiari. Viviamo in una società piena di stereotipi e di tante convinzioni radicate, che influenzano il nostro pensiero, questi incontri sono opportunità fondamentali per acquisire una nuova consapevolezza e una visione più aperta”.

Infine, dati alla mano, la dottoressa Rosanna Canale, del Centro Consulenza Tiflodidattico di Reggio Calabria, si è occupata di un tema molto delicato e complesso: la pluridisabilità. “I dati ci dicono che il 4% degli alunni sono alunni con disabilità, di questi l’1,4% sono alunni con disabilità visiva, il 60% di questi hanno disabilità aggiuntive, per cui questo ci dice quanto sia urgente la necessità di disporre di docenti con una formazione specifica. I nostri alunni non devono rimanere più parcheggiati a scuola, ma devono avere il diritto di interventi mirati e competenti”

Per tutta la durata dell’evento, medici specialisti e personale hanno effettuato visite oculistiche gratuite.

U.I.C.I. Sassari – Disabilità come valore sociale

Autore: Laura Giorico

Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità: un impegno per una società che non lascia indietro nessuno

Il 3 dicembre, in tutto il mondo, si celebra la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, un appuntamento voluto dalle Nazioni Unite per promuovere diritti, inclusione e piena partecipazione nella vita sociale, economica e politica delle persone con disabilità. In Sardegna, il tema assume una rilevanza ancora più significativa: nell’isola, infatti, circa il 7,3% della popolazione – pari a circa 115.000 persone su un totale di circa 1.500.000, vive una condizione di disabilità e questi sono numeri e non statistiche astratte, ma storie, bisogni e diritti da trasformare in opportunità. Quindi si evidenzia la necessità di porre questi temi al centro del dibattito pubblico e delle politiche territoriali, perché parliamo di numeri che esigono risposte concrete e non parole.

La Giornata del 3 dicembre ci ricorda quanto sia fondamentale valorizzare ogni individuo, sensibilizzare l’opinione pubblica e favorire processi concreti di integrazione e inclusione. Solo così si può procedere verso uno sviluppo inclusivo e sostenibile, capace di eliminare le disparità, rafforzare i servizi educativi, sanitari e sociali e promuovere la partecipazione piena di ogni cittadino, anche perché una società si misura da come si rapporta con le sue fragilità.

In questa direzione si inserisce un passaggio fondamentale per il nostro Paese: la ratifica, avvenuta con la Legge n. 18 del 2009, della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Un trattato internazionale che ha segnato una svolta culturale e giuridica, contribuendo a spostare il focus dalla mera tutela sanitaria alla piena affermazione dei diritti umani, sociali ed esistenziali delle persone con disabilità.

Un impegno condiviso tra istituzioni e comunità

Governo e opposizioni, Regioni ed enti locali, scuole, imprese, terzo settore e società civile sono oggi chiamati a una responsabilità condivisa: costruire una società in cui le persone con disabilità siano pienamente riconosciute come protagoniste, non definite dalla loro condizione ma dalla loro identità, dai loro talenti e dal loro diritto a sviluppare un progetto di vita autonomo e soddisfacente.

Investire nelle persone significa migliorare la qualità della loro vita ma anche rafforzare l’economia, la coesione sociale e la crescita del Paese. È indispensabile superare definitivamente un sistema fondato sul mero assistenzialismo per abbracciare un modello che valorizzi capacità, partecipazione e opportunità. L’inclusione lavorativa, in particolare, rappresenta uno dei motori più potenti per la crescita dell’intera comunità e fermamente voluta dal Ministro Alessandra Locatelli

Dal modello sanitario al modello bio-psico-sociale.

La moderna visione della disabilità – ormai recepita anche dallo Stato italiano – non si limita più alla valutazione delle condizioni di salute della persona, ma considera la disabilità come il risultato dell’interazione fra compromissioni individuali e barriere ambientali, comportamentali e sociali. Per questo è necessario guardare alla persona nella sua globalità, nel rapporto con i contesti in cui vive.

Una svolta decisiva in questa direzione è arrivata con la Legge Delega n. 227 del 2021 e con il decreto legislativo del 2024, che hanno avviato una riforma profonda del sistema di accertamento della disabilità. L’obiettivo è superare il modello puramente medico-legale dell’invalidità civile e adottare un approccio bio-psico-sociale, fondato sul funzionamento della persona e sull’intensità dei sostegni necessari per vivere i diversi contesti della vita.

La riforma introduce:

Un unico soggetto accertatore, l’INPS, superando le doppie commissioni ASL/INPS;

l’adozione, oltre alla classificazione ICD (Classificazione Internazionale delle Malattie), della ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento) della disabilità e della salute, la riunificazione delle attuali certificazioni (invalidità, cecità, sordità civile, 104/1992, inclusione scolastica e lavorativa);

Un sistema di valutazione basato su quattro livelli di sostegno: lieve, medio, elevato e molto elevato; l’avvio della sperimentazione dal 1° gennaio 2025 in nove province, tra cui Sassari per la Sardegna; la piena applicazione nazionale dal 2027.

Nella fase iniziale i nuovi criteri si applicheranno alle persone che chiedono l’accertamento della disabilità in comorbilità con una delle seguenti tre condizioni:

disturbi dello spettro autistico, diabete di tipo 2,

sclerosi multipla.

Il Progetto di Vita: la persona al centro

Elemento cardine della riforma è il Progetto di Vita, introdotto dalla Legge 62 del 2024. Si tratta dello strumento con cui lo Stato intende realizzare in modo concreto i principi della Convenzione ONU, mettendo al centro i desideri, le aspettative e le scelte della persona con disabilità.

A differenza del progetto individuale previsto dalla Legge 328/2000, il nuovo Progetto di Vita: è personalizzato, partecipato e autodeterminato;

può essere richiesto in qualsiasi momento ed è la persona stessa (non un ente) ad esserne titolare; definisce obiettivi e sostegni – formali e informali – per favorire una vita autonoma, dignitosa e soddisfacente;

viene attivato presso l’Ambito Territoriale Sociale (ATS) del comune di residenza, o presso gli sportelli sociali indicati dalle Regioni.

Il Progetto di Vita non si limita quindi a coordinare interventi assistenziali, ma punta ad incidere realmente sulla qualità della vita, promuovendo autonomia, inclusione sociale, partecipazione educativa, lavorativa, culturale, sportiva e relazionale, tutto ciò sta a significare che il futuro inclusivo inizia oggi.

Celebrare la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità significa ribadire un impegno collettivo: non lasciare indietro nessuno. Le persone con disabilità non chiedono privilegi, ma pari opportunità per contribuire pienamente alla vita delle nostre comunità. Ed è compito delle istituzioni e della società tutta creare le condizioni affinché ciò avvenga.

Il Ministro della Disabilità, Alessandra Locatelli, ha scelto di intraprendere un percorso di riforme coraggioso, fondato sulla dignità e sull’autodeterminazione. Ora dobbiamo tutti lavorare affinché questi principi si traducano in realtà quotidiana, perché una società inclusiva non è solo più giusta: è una società più forte, più ricca e più capace di costruire il futuro.

U.I.C.I. Imperia – Mostra sensoriale “Visione oltre la luce 2.0”

Autore: Fabrizio D'Alessandro

Dal 4 al 21 dicembre 2025, gli spazi storici del Forte Santa Tecla, in via Giardini Vittorio Veneto 34 a Sanremo, si trasformano in un luogo inatteso: un passaggio tra percezioni, emozioni e sensi, in cui la luce si spegne per lasciare emergere un altro modo di incontrare l’arte.

Nasce così “Visione oltre la luce 2.0”, la mostra multisensoriale promossa dalla Sezione territoriale di Imperia dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS, guidata dal Presidente Fabrizio D’Alessandro, con il progetto e le opere dell’artista contemporanea Paola Arrigoni.

Un’esperienza pensata per chi non vede… e illuminante per chi vede

La mostra è stata ideata con una finalità chiara: rendere l’arte davvero accessibile alle persone con disabilità visiva, offrendo un percorso che si possa vivere anche senza l’uso della vista.

Allo stesso tempo, è pensata per sensibilizzare l’intera popolazione sull’importanza dell’accessibilità culturale e sulla necessità di ripensare gli spazi artistici come luoghi inclusivi per tutti.

A “Visione oltre la luce 2.0” il visitatore non osserva semplicemente le opere: le esplora, le ascolta, le immagina, le sente vibrare.

L’ingresso avviene al buio, nel silenzio, mentre una mascherina e le audioguide accompagnano il pubblico dentro un viaggio interiore fatto di tatto, suoni e suggestioni, amplificato dal sound design originale del compositore Gianluca Verlingieri.

La voce recitante dell’attrice Claudia Ferrari, l’interattività creata da Cristina Mercuri e i sistemi elettronici realizzati da Giorgio Taramasso completano un’esperienza che mette al centro la persona e la sua sensibilità.

Il visitatore, guidato lungo un percorso sicuro segnato da una corda tattile, incontra le opere nei punti in cui il nodo segnala la presenza di un’opera da esplorare. Ogni installazione diventa così un approdo sensoriale, un frammento di vita che prende forma attraverso le dita e attraverso il suono.

Arte, inclusione e consapevolezza: una mostra che parla alla comunità

“Visione oltre la luce 2.0” non è soltanto un progetto espositivo: è un modo per mettere al centro il valore dell’inclusione, ricordando che l’arte appartiene a tutti.

In un’epoca in cui la cultura deve diventare strumento di partecipazione e non di esclusione, la mostra diventa un esempio concreto di come sia possibile abbattere barriere e creare nuovi modi di vivere la bellezza.

Le opere di Paola Arrigoni, plasmate con materiali contemporanei e tecniche innovative, raccontano fragilità, rinascita, metamorfosi. Parlano di umanità. E lo fanno attraverso una comunicazione universale che non ha bisogno della vista per essere colta.

Un invito a tutti

Questa mostra non è solo una proposta culturale. È un invito.

Un invito a vedere il mondo in modo nuovo, a scoprire che la percezione è molto più ampia della vista, e che l’arte può aprire porte che non avremmo mai immaginato.

Che si tratti di persone cieche, ipovedenti, vedenti, adulti, giovani o famiglie, “Visione oltre la luce 2.0” offre a ciascuno qualcosa di personale, profondo, unico.

L’appuntamento è quindi al Forte Santa Tecla di Sanremo, per un viaggio che va oltre ciò che gli occhi possono raccontare.

Un viaggio che, forse, lascia più luce dentro di quanta ne troviamo fuori.

RIQUADRO INFORMATIVO – “Visione oltre la luce 2.0”

Luogo:

Forte Santa Tecla – Via Giardini Vittorio Veneto 34, Sanremo

Date:

Dal 4 al 21 dicembre 2025

Orari di apertura:

Giovedì, sabato e domenica:

10:00 – 13:00

15:00 – 18:00

Venerdì:

09:00 – 13:00

15:00 – 18:00

(Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura)

 Mostra sensoriale al buio con:

Opere e testi di Paola Arrigoni

Sound design di Gianluca Verlingieri

Voce recitante di Claudia Ferrari

Interattività di Cristina Mercuri

Sistemi elettronici di Giorgio Taramasso

Mostra particolarmente adatta a persone con disabilità visiva, ma aperta a tutta la cittadinanza per promuovere accessibilità, cultura e inclusione.

U.I.C.I. Padova – DOMOTICA E DINTORNI

3 incontri ON-LINE, con Rocco Clementelli,  docente informatico Irifor, Consulente tecnico INVAT, referente ausili e tecnologia UICI e fondatore di casa Smart.

Gli incontri si svolgeranno su piattaforma zoom, nei giorni di martedì 13, 20, 27 gennaio 2026,  dalle ore 20,45 alle 22,15. Al termine della comunicazione troverete il programma completo. Il costo complessivo dei 3 incontri è di euro 20,00.

Le adesioni dovranno pervenire entro il 22 dicembre , salvo esaurimento dei posti disponibili,  inviando una e-mail a uicpd@uici.it, indicando: nome, cognome, indirizzo e-mail, numero di cellulare e allegando la copia del bonifico di euro 20,00.

Di seguito i dati per effettuare il bonifico:

INTESTAZIONE: Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione di Padova

Banca: Intesa San Paolo

IBAN: IT 26 R 03069 09606 100000156006

CAUSALE: percorso Rocco Clementelli  cognome e nome

IMPORTO: euro 20,00.

Vi aspettiamo numerosi!