Verona: “Vedere senza barriere” sala convegni Gran Guardia, di Roberta Mancini

Autore: Roberta Mancini

Sabato 7 Giugno in un caldo e afoso pomeriggio pre estivo, si è svolto a Verona un evento curioso e particolare nel suo genere, che ha saputo miscelare l’informazione con la musica, la realtà con la comicità e la conoscenza con la sensibilizzazione.
Risultato? Otto diversi spaccati di vita che ci hanno permesso di sbirciare nella quotidianità di sette persone ognuna delle quali impegnata a vario titolo nel mondo del sociale, della politica, dello sport, della cultura, dell’imprenditoria, dell’informatica e della musica.
OPS! Qualcosa non quadra…. ,
dimenticavo qualcuno… in effetti non una persona ma un cane!
Anche i cani infatti fiutando aria di rinnovamento, hanno deciso finalmente di prendere la parola e di raccontare la professione di cane guida dal loro punto di vista.
Il tutto intelligentemente condotto dal “giornalista a rotelle” Franco Bomprezzi, in un alternarsi di brevi interviste e brani musicali alcuni interpretati dalla voce graffiante del cantautore Giovangy, altri dalla voce talentuosa di Silvia Zaru accompagnati piacevolmente dalle tastiere di Fiorenzo Sona.
Un pomeriggio dove prima della disabilità è stata protagonista la persona e la sua personalità, frutto del carattere, del vissuto, delle capacità, del talento e delle motivazioni che ci sono in ognuno di noi a prescindere da qualsiasi handicap.
Come Presidente della sezione di Verona e organizzatrice dell’iniziativa voglio ringraziare tutti coloro che hanno accolto il mio invito a partire dal Presidente Nazionale Mario Barbuto, al Sindaco di Cuneo Federico Borgna, alla pluricampionessa di nuoto veronese Cristina Albicini, allo scrittore Mauro Marcantoni, all’imprenditore Giovanni Bosio, all’esperta di nuove tecnologie Elena Brescacin, alla musicista e cantante Silvia Zaru fino a radio oltre e a coloro che hanno permesso di trasmettere l’evento in diretta.

Un grazie speciale e una stretta di zampa anche a Olimpia Balaka e al suo interprete canino Superjack per averci riportato con i piedi per terra e averci confessato che in fondo in tutta questa storia, chi si fida ciecamente di noi sono proprio loro… i cani!!!
Roberta Mancini