SPLASHHHH, è stato il primo rumore sentito all’arrivo alla motonave Silis della compagnia F.lli Stefanato di Casale sul Sile, Treviso. Un rumore di onde d’acqua che sbattono sulla barca. Il silenzio della mattina, una leggera nebbia, la campagna attorno e il lento fluire del corso del fiume la Sile fanno da cornice a questo appuntamento che l’associazione UNIVOC e UICI si sono dati per Domenica 13 Ottobre 2019. Una gita fuori porta spensierata oppure una giornata all’insegna della riscoperta delle bellezze naturali del nostro territorio? Con questa domanda, che ci siamo chiesti tutti noi, un gruppo numeroso e composto da circa 60 persone ha inizio la nostra avventura odierna che ci ha portati nelle più belle isole della laguna veneta ammirate e largamente visitate da tutto il mondo. Il corso del fiume, lento come il nome stesso indica, Sile da silente cioè silenzioso, ci ha accompagnato lungo il tragitto fino all’arrivo della prima tappa: Torcello. Qui, una volta scesi, abbiamo potuto ammirare e toccare le basiliche, il paesaggio, il clima e i profumi che l’isola offre. Una esperienza tattile ci ha guidati anche in questa occasione attraverso una serie di edifici, elementi storici e contesti abitativi che Torcello offre ai visitatori. Un nuovo tragitto ci ha condotto a Murano, isola che poggia le sue ricchezze di conoscenza, valori e artigianato riconosciuti in tutto il mondo. In questa occasione abbiamo visitato una vetreria e potuto apprezzare le doti dei mastri vetrai. In questa situazione alcuni nostri amici non vedenti si sono cimentati nella “soffiatura” del vetro provando l’ebbrezza di diventare mastri vetrai una volta nella vita. Esperienza che si è dimostrata significativa, rivitalizzante ed emozionante. Un’occasione davvero unica e irripetibile grazie alla sensibilità del titolare della fornace. Ripresa la navigazione con direzione Burano lì eravamo attesi per il pranzo. Non poteva mancare un menù a base di pesce. Il pranzo è stato ricco e molto buono, gradito al palato e al tatto. Successivamente del tempo libero ha permesso a tutti di effettuare un sopralluogo per il paese e ammirare i tratti caratteristici dell’isola oltre ai capolavori di artigianato locale come i merletti e le lavorazioni ad uncinetto riconosciuti a livello mondiale. Ripresa la strada verso casa abbiamo nuovamente potuto ammirare alcuni aspetti caratteristici della navigazione. Il dolce e lento procedere nell’acqua, la natura incontaminata del luogo, gli animali che frequentano le zone e la piacevole compagnia del capitano, sig. Glauco Stefanato, che con il suo accompagnamento storico, divertente e attento alle curiosità delle zone visitate ci ha guidato e accompagnato con soave delizia per tutto il giorno. Un ringraziamento davvero speciale va all’organizzatore di tutto ciò. Roberto Tonini, che con la sua grande disponibilità, passione e dedizione si è prestato nuovamente per la promozione e socializzazione del gruppo anche in questa occasione. Altro ringraziamento davvero speciale va al gruppo che si è distinto per capacità di condivisione con tutti. Davvero esemplare è stata la dedizione alla sicurezza che il gruppo ha mantenuto nell’uscita. Altro valore emerso dal gruppo è stato il piacere di condividere questa giornata in armonia e serenità con impegno e sostegno nei confronti di tutti. Un ringraziamento unico va alla compagnia navale che ha avuto un’attenzione speciale per tutti, caratteristica che contraddistingue il loro operato e la loro professionalità sempre dimostrata. La giornata è terminata e noi tutti portiamo a casa un ricordo davvero unico e speciale. Un altro tassello per la costruzione di un mondo con minori barriere e condivisione di ciò che la vita offre per tutti.