Carissimi lettori, sono Matteo Tiraboschi, faccio parte e sono co-fondatore con il giovane amico Gabriele Scorsolini del gruppo «risolviamo», un gruppo WhatsApp nato il 23 maggio di quest’anno. È un gruppo che tenta di risolvere e di far conoscere i problemi che non vanno e che coinvolgono tutti i disabili, in primis noi che non vediamo, e ci appoggiamo a tutte le associazioni di categoria. Vi voglio parlare di un bel fine settimana trascorso in Umbria, a Terni precisamente, dal 30 novembre al 03 dicembre. Il primo dicembre, sabato scorso, abbiamo dato realtà a una campagna che stiamo promuovendo da mesi, ossia quella di fare un video per sensibilizzare i tanti guidatori di ogni mezzo che spesso per distrazione fretta o cattiva volontà non si fermano davanti alle strisce pedonali causando pericoli a loro stessi e a tutti i pedoni, compresi noi. Siamo andati in Umbria in 14 persone, tantissimi media ci hanno dato voce e supporto: c’erano il Messaggero, la Repubblica, il Corriere dell’Umbria, la Rai regione Umbria, tele Terni, il giornale on-line Terni today e la voce dell’Umbria. Abbiamo fatto alcune riprese con loro e sono già sulla pagina Facebook del nostro gruppo, dove vi invitiamo in tanti a cliccare mi piace; basta scrivere “risolviamo” e troverete foto e diversi contributi che attestano ciò che sto dicendo. Abbiamo fatto anche un altro video che prima delle feste faremo girare. Ora voi direte: perché costui ci racconta sta storia? Per dire che assieme la nostra voce diventa grande e che è giusto far conoscere le nostre esigenze e problemi ma è soprattutto giusto tentare di farli conoscere per poi risolverli; il nostro gruppo, infatti, ha la voglia di scrivere alle istituzione, agli enti, ai ministeri, nessuno escluso. Per il prossimo anno abbiamo già più di 13 argomentazioni che vorremmo mettere sul piatto e che vorremmo cercare di risolvere e questo lo potremo fare con l’apporto di tutti voi, anche della nostra Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti dove noi siamo tutti iscritti regolarmente. Quindi ci affidiamo anche a voi e a tutte le associazioni che si occupano di noi, non per farci la guerra ma per vincerla piuttosto e far conoscere che noi ci siamo, esistiamo e che vogliamo vivere con la massima autonomia possibile. Quindi vi chiedo di nuovo di mettere un bel mi piace su Facebook alla pagina “risolviamo” e se volete far parte della chat su WhatsApp contattate pure Beatrice Bologna al numero 348 6807340 o Daniela Nuccio al 3398845138 oppure Gabriele Scorsolini al 3201991446 o direttamente me al numero 3385092651.
Permettetemi di fare alcuni ringraziamenti: in primis all’azienda per cui lavoro da oltre 20 anni come centralinista, la multinazionale mondiale Tenaris Dalmine che ci ha finanziato il video, l’associazione “apri tutte le radio” che ci ha dato man forte e voce, la prima è stata la radio della nostra Unione “Slash Radio”, poi la radio di Giuseppe Cesena, la radio Tor di Domenico Mancusi, la radio Orizzonte di Florance Della Valle e radio Stella Marina di Max e Meri e per ultima radio Azzurra. Grazie alle persone che hanno tradotto il video in diverse lingue leggendo il messaggio scritto dall’amica amministratrice dottoressa Daniela Nuccio, grazie a Beatrice Bologna che li ha contattati, grazie al cameramen Fabio che sta lavorando a questo video, grazie a Gabriele Scorsolini e alla sua stupenda famiglia che ci hanno fatto sentire tutti come a casa nostra. Grazie agli amici tutti che son venuti e ai restanti del gruppo WhatsApp che son stati sempre aggiornati e collegati con noi. Insomma questa è solo la prima di una serie di campagne e di ritrovi che faremo per crescere sempre meglio insieme a tutti voi o ai tanti di voi che lo vorranno fare insieme a noi. Vogliamo essere come una grande orchestra che suona all’unisono e che arriva al dunque per risolvere più problemi possibili. Davvero, ancora grazie a tutti… ah, non sono mancati i momenti culinari ottimi che ci hanno unito ancora di più!