U.I.C.I. Torino – Torneo Internazionale di Torball

Sabato 26 ottobre XXIII Torneo Internazionale di Torball “Città di Torino, Circoscrizione VIII”, memorial Pino Virelli

Quando lo sport va oltre ogni barriera

Le orecchie “vedono” ciò che gli occhi non possono vedere. L’atleta si concentra, prepara ogni muscolo del corpo. Tra le mani ha un pallone sonoro. Anche nel silenzio assoluto riesce a percepire l’incitamento dei compagni di squadra. Il tiro è impeccabile, chirurgico, tanto da spiazzare la difesa avversaria. Rete! C’è uno sport che esalta i sensi alternativi alla vista e che per questo può coinvolgere le persone cieche nell’attività agonistica: è il torball. Sabato 26 ottobre 2024 (dalle 9 alle 17), a Torino, nella Palestra Parri (via Tiziano 43/b), si disputerà la XXIII edizione del Torneo Internazionale di Torball “Città di Torino, Circoscrizione VIII”, organizzato dalla ASD Polisportiva UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino. Il torneo è intitolato alla memoria di Pino Virelli, atleta con disabilità visiva e storico amico della Polisportiva torinese, scomparso nel 2023.

8 squadre, di cui 5 italiane – Augusta, Bergamo, Teramo, Torino 1, Torino 2 – e 3 internazionali – Graz (Austria), Mol (Belgio) e Nizza (Francia) – si sfideranno per la conquista del trofeo. La competizione offre un’opportunità per avvicinarsi a uno sport poco noto, ma molto avvincente. Nato per includere le persone con disabilità visiva, il torball ha qualcosa da dire a tutti, testimoniando nei fatti come l’impegno e lo spirito di squadra permettano di superare tantissime barriere, fisiche e culturali. Da anni il torneo è una felice tradizione per la città.

Che cos’è il Torball

Nato in Germania negli anni ’60, il torball è stato il primo sport di squadra praticato a livello agonistico dalle persone non vedenti. Si gioca lanciando rasoterra un pallone sonoro, su un campo delimitato da cordicelle tese munite di sonagli. Questo sistema consente di individuare con l’udito l’esatta posizione del pallone. Ciascuna delle due squadre in campo, composte rispettivamente da tre atleti, cerca di segnare una rete nella porta avversaria e di bloccare il pallone quando è diretto verso la propria porta. Per consentire le operazioni di gioco, il pubblico deve rimanere in silenzio.