L’iniziativa, promossa da Rotaract Palermo nord in collaborazione con U.I.C.I Palermo, è finalizzata a rendere sempre più la cultura un patrimonio condiviso da tutti, anche da persone cieche e ipovedenti. Realizzata dalla stamperia regionale Braille, la targa in Braille (e contemporaneamente in nero in lingua italiana e inglese) è stata inaugurata martedì 3 maggio presso Santa Maria dello Spasimo, nel quartiere Kalsa. Come afferma Tommaso Di Gesaro, Presidente U.I.C.I Palermo “Questa targa apposta all’ingresso del complesso ecclesiastico, ad altezza uomo, ricorda a tutti che nel mondo esistono anche i non vedenti. Ha un significato morale, culturale e sociale e afferma il valore dell’inclusione. Sarebbe bello riuscire ad avere questi pannelli tattili, accompagnati da piante o planimetrie a rilievo, anche in altri siti culturali, per riuscire a dare un’idea alla persona non vedente di ciò che sta visitando”. Oltra a lui, presenti all’inaugurazione Renzo Minicleri Presidente regionale U.I.C.I. e Presidente della stamperia regionale braille a Catania, e Lorenzo di Giovanna, presidente di Rotaract Palermo nord. Sue queste parole “L’installazione di questa targa unisce l’aspetto culturale a quello solidaristico. I non vedenti devono essere in grado di partecipare attivamente al mondo della cultura. Questi pannelli informativi riescono a far immaginare e comprendere al non vedente o all’ipovedente dove si trovano e questa è vera integrazione culturale e sociale. Non a caso il motto del Rotaract Palermo Nord è “Una città da sfiorare con il palmo di una mano”. Tutti devono poter essere inclusi nel panorama monumentale e artistico e fruire della bellezza della città”.