Sabato 23 luglio secondo appuntamento con “La prevenzione non va in vacanza”: l’unità mobile oftalmica dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, munita di dispositivi anti-Covid, è stata davanti al lido Arcobaleno. Ad agosto gli altri appuntamenti della campagna condotta con l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità
Sabato 23 luglio secondo appuntamento sul lungomare della Plaia a Catania con gli screening oculistici gratuiti dell’edizione 2022 de “La prevenzione non va in vacanza”, campagna lanciata dal Consiglio regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con la collaborazione dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità.
“Con la campagna di quest’anno – ha ricordato il presidente regionale Gaetano Renzo Minincleri – abbiamo cominciato martedì scorso, quando la nostra unità mobile oftalmica, un camper perfettamente attrezzato per le visite specialistiche, ha sostato davanti al lido Arcobaleno, dove rimarrà anche oggi fino alle 13”.
Come già lo scorso anno, il camper è munito di dispositivi per la sicurezza anti-Covid – una speciale lampada a fessura, disinfettanti a base di sostanze cloro-attive, materiali usa e getta comprese le mascherine – per garantire la massima sicurezza dei pazienti e degli operatori.
“In agosto, poi – ha aggiunto Minincleri – il camper offrirà visite gratuite, sempre dalle 9 alle 13, il 2 davanti al lido Aurora, il 4 davanti al lido Verde, il 5 davanti al lido Polifemo, l’8 davanti al lido Azzurro per poi tornare il 12 al lido Arcobaleno, chiudendo così questa campagna dal notevole significato sociale”.
“Gli appuntamenti con gli screening gratuiti – ha sottolineato l’oculista Lucia Scalia – sono complessivamente sette. Nel primo abbiamo già avuto una buona risposta, in particolare da anziani e bambini. Ma ci aspettiamo un incremento delle richieste di visita. In estate, al mare, bisogna sì divertirsi, ma anche proteggere i nostri occhi dal sole e dalla sabbia. Così, sul camper, sottoponiamo i pazienti a una serie di esami per escludere miopia, ipermetropia, astigmatismo, ma anche per prevenire patologie meno conosciute”.
È opportuno che, in particolare i giovani, facciano controllare i propri occhi, sottoposti a stress anche per l’uso sempre più frequente di schermi a luce blu: pc, tablet e smartphone.
E uno dei pazienti della prima giornata della campagna, il signor Spitalieri, ha lanciato un appello alle mamme di San Giorgio, Librino “e di tutte le zone vicine alla Plaia” perché facciano visitare i loro bambini.
“La prevenzione di oggi – ha detto – potrà evitare domani delle malattie agli occhi ai vostri ragazzi”.
Al termine della visita, infine, vengono donati ai pazienti dei cappellini con il logo dell’iniziativa.