Sintesi dei lavori del Consiglio Nazionale del 29 e 30 aprile 2017, a cura di Eugenio Saltarel

Autore: a cura di Eugenio Saltarel

Il 29 e il 30 aprile scorsi presso il Centro “Le Torri” di Tirrenia si è svolta la riunione ordinaria del Consiglio nazionale della nostra associazione. Erano presenti quasi tutti i consiglieri, mentre il Presidente onorario non è potuto intervenire perché la notte precedente è diventato bisnonno e il Consiglio gli ha tributato un caloroso applauso. La seduta si è aperta con la lettura per tutti degli striscioni che alcuni ospiti della casa vacanze avevano affisso per sostenere la loro posizione circa il futuro della struttura. Il presidente Barbuto ha poi informato tutti che le Confederazioni sindacali hanno invitato l’Unione a partecipare a Palermo, e in particolare a Portella della Ginestra, alle manifestazioni del primo maggio in rappresentanza dei problemi di soci e dei disabili in genere. Sempre Barbuto informa che il 18 maggio si chiuderà la crisi del Consiglio regionale siciliano e la commissaria Linda Legname racconta la sua esperienza con un intervento appassionato cui segue l’applauso convinto di tutti i consiglieri. Quindi si è analizzata la relazione sulle attività del 2016 unitamente al bilancio consuntivo dell’anno trascorso. Questi documenti sono disponibili sul sito web dell’Unione e consultabili presso la nostra Sede nazionale e, del resto, difficilmente riassumibili in una relazione come questa. La discussione si accentra molto sull’atteggiamento dei revisori dei conti che non hanno tenuto conto di quanto stabilisce lo Statuto sociale, lamentando, tra l’altro, la mancanza dei bilanci delle sezioni e dei Consigli regionali che ovviamente non potevano essere inclusi dal momento che le assemblee sezionali e le riunioni dei consigli devono avvenire entro il 30 aprile. Si hanno in successione 25 interventi di consiglieri che prendono atto di tutta la documentazione, esprimono nella sostanza un parere favorevole e chiedono un intervento chiarificatore nei confronti dei revisori dei conti. In conclusione tutta la documentazione esaminata, viene approvata all’unanimità a seguito di votazione palese.
Di seguito viene preso in esame il ricorso presentato dal Consiglio regionale lombardo contro la deliberazione di nomina da parte della Direzione nazionale dei componenti di competenza Uici nella direzione della Biblioteca italiana per ciechi di Monza, per non aver preso in considerazione la terna di nomi proposti dallo stesso Consiglio, nonché delle controdeduzioni messe a punto dalla Direzione Nazionale a difesa del proprio operato. Il ricorso viene illustrato dal rappresentante del Consiglio regionale lombardo Gianbattista Flaccadori in sostituzione del presidente Stilla impossibilitato a presenziare alla seduta mentre le controdeduzioni vengono illustrate brevemente dal Presidente nazionale; segue un breve dibattito al termine del quale il ricorso viene posto in votazione col seguente risultato: un favorevole, tre astenuti e tutti gli altri presenti (circa una trentina) contrari. Prende quindi la parola Taverna che presenta una mozione per richiedere una modifica del regolamento generale che disponga la necessità, anche per tutti i rappresentanti dell’associazione a livello regionale e sezionale, di presentare annualmente due relazioni sul loro operato all’interno degli organismi in cui rappresentano il nostro sodalizio. La mozione viene approvata con 24 voti favorevoli e 8 contrari; per cui nella prossima riunione del Consiglio nazionale verrà proposta la modifica in questo senso dell’articolo 8 comma 4 del regolamento generale. La serata si conclude con alcune comunicazioni: Girardi richiama sulla circolare INPS che disciplina le nuove norme sul calcolo previdenziale per i lavoratori non vedenti, ai sensi della legge 113 del 1985, e sull’altra circolare INPS che conferma l’esclusione della rendita della casa di abitazione dal computo reddituale per la concessione di previdenze economiche; Esposito richiama l’attenzione sulla richiesta presentata dalla commissione autonomia per conoscere gli strumenti utilizzati dai nostri soci nell’adempimento delle loro professioni lavorative; Fratta informa sul convegno del 25 e 26 maggio a Torino sul tema “i sensi e le parole” per comprendere l’arte, cui prenderanno parte oratori di spicco della nostra associazione e della cultura sia nazionale che internazionale; Saltarel comunica che nelle prossime riunioni della Direzione nazionale verranno definiti i contributi per i progetti di attività sportive a valere sui fondi ottenuti dalla lotteria nazionale Louis Braille 2016, oltre alla definizione dei criteri per i contributi alle sezioni e ai consigli regionali sul fondo di solidarietà 2017.

La mattina seguente si apre con la discussione sul futuro della casa vacanze di Tirrenia. Il Presidente conferma l’interesse dell’Associazione a garantire la continuità della struttura, rilevando che i suoi denigratori oltre a tutto ne diminuiscono anche il valore commerciale. Mentre come casa vacanze ha assolto il suo compito negli anni, meno intenso è stato il suo utilizzo come centro di ricerca e riabilitazione. Molte sono state anche le sezioni territoriali che hanno partecipato alla sua realizzazione. Sia attraverso i cartelli esposti in sala che durante l’incontro della mattina precedente molti ospiti hanno manifestato la loro preoccupazione per il futuro della casa. L’Unione si trova di fronte a due difficoltà: il costo della gestione ordinaria e straordinaria che è molto elevato e l’aver ritenuto per anni di essere capaci di gestire in prima persona una struttura alberghiera, fatto che non rientra nelle nostre competenze. E il risultato oggi si vede. Ad esempio, per anni la struttura veniva presentata ufficialmente con le stesse terminologie di un istituto. Perciò, in accordo con l’attuale gestione, è stata richiesta una valutazione indipendente della struttura. Considerando il valore attuale, che ammonterebbe circa a 2.700.000 €, dai quale devono essere detratti circa 1.000.000 € per impellenti lavori di manutenzione straordinaria. Premesso ciò, in accordo con i gestori, si propone di individuare i mezzi più opportuni per una gestione collettiva della struttura, che superi l’attuale rapporto di locazione, per porre in capo agli attuali gestori tutti gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria che l’Unione non è più in grado di sostenere; nell’arco di 20-30 anni riconoscere che tutti questi interventi possano diventare quote proprietarie per compensare il loro sforzo economico, garantendo in questo modo che gli attuali gestori continuino il lavoro svolto fino ad oggi con grande approvazione di tutti; costituire un’associazione promozionale composta dall’Unione, dai gestori e dai rappresentanti degli attuali utenti. Compito dell’associazione sarà quello di seguire la trasformazione che si verificherà durante questo periodo e proporre soluzioni che aumentino l’importanza della struttura, promuovendone l’immagine. Al termine dei 14 interventi seguenti l’illustrazione del Presidente, il Consiglio approva le linee guida presentate, dando mandato di renderle operative con le integrazioni emerse nel dibattito.
Si passa quindi ad esaminare la questione del riconoscimento dei soci onorari. Viene approvato il regolamento proposto dalla commissione istituita nella seduta precedente di cui viene data lettura. Dopo tre interventi di consiglieri, il regolamento viene approvato. Di seguito viene approvata la nomina a socio onorario del dottor Antonio Russo, oculista proposto dalla sezione di Napoli, mentre vengono respinte le nomine proposte dalla sezione di Genova perché viene ritenuta più confacente ad entrambi i casi la nomina a socio sostenitore che può essere effettuata direttamente dalla ciascuna sezione.
Riprendendo quindi le comunicazioni interrotte la sera precedente: Caravello illustra lo stato della trattativa per conferire incarichi ad agenzie che curino la nostra comunicazione soprattutto verso l’esterno; Romano chiede gli vengano inviate tutte le comunicazioni riguardanti tutte le eventuali malfunzionamenti delle applicazioni relative al Libro Parlato e all’editoria, che dovessero verificarsi a seguito dei recenti interventi di manutenzione; Condidorio informa della chiusura del primo master universitario per educatore tiflopedagogico prevista in maggio presso l’Università del Molise; Quatraro illustra le attività della commissione studi musicali, rivolte ai contatti con le altre nazioni e all’approfondimento delle applicazioni che permettono di trascrivere la musica dal braille al nero e viceversa grazie all’intervento del computer; Piscitelli informa che è stato indetto il nuovo concorso di lettura braille; Pulcini dà notizia degli eventi culturali organizzati quest’estate in accordo col Museo Omero per usufruire dell’audiodescrizione di alcune opere liriche presso lo sferisterio di Macerata; Chiacchiari informa della prossima inaugurazione di una nuova casa di riposo e vacanza per persone principalmente prive della vista in Molise, davanti al parco nazionale d’Abruzzo; Tortini fa presente l’avvenuto recupero dei 50.000.000 € che sembrava il governo volesse sottrarre ai provvedimenti destinati alla non autosufficienza, provvedimenti la cui attuazione dovrà veder impegnate anche le nostre strutture territoriali, inoltre è stata pubblicata una sentenza che consente ai non vedenti di firmare gli atti notarili senza che siano necessari i due testimoni; infine si sta lavorando per cercare di portare a 1.000 € la detrazione fiscale per i possessori di cani guida; Fiocco fa presente l’esigenza di monitorare l’uscita di tante start-up che dovrebbero risolvere molti problemi alle persone disabili e che ultimamente stanno diventando sempre più numerose senza che a ciò corrisponda una reale loro utilità; Legname informa che a fine giugno verrà avviata una nuova struttura a vantaggio delle persone pluridisabili presso l’Istituto di Catania e un progetto sull’arte accessibile in Sicilia che si concluderà nel luglio prossimo. Esaurite tutte queste comunicazioni, la seduta viene chiusa.