Sintesi dei lavori del Consiglio Nazionale, a cura di Eugenio Saltarel

Abbiamo vissuto due giornate molto intense: il 22 novembre, celebrando il novantesimo anniversario della Biblioteca Italiana per Ciechi di Monza, e il giorno dopo, la riunione del Consiglio Nazionale della nostra Associazione. Tutti e due gli eventi si sono svolti all’interno della sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio Ministri nei pressi di Palazzo Chigi. Grazie all’intervento del sottosegretario Vincenzo Zoccano, che è rimasto componente del nostro Consiglio Nazionale, abbiamo avuto questo grande privilegio, oltre a quello di averlo con noi in entrambi i momenti per introdurre i nostri lavori.
I lavori sono iniziati venerdì mattina con l’introduzione del Presidente nazionale Mario Barbuto, alla presenza di quasi tutti i componenti del Consiglio, oltre a quella del personale che normalmente collabora con noi e al Presidente onorario prof. Tommaso Daniele. Le prime comunicazioni del Presidente nazionale hanno riguardato le nostre aspettative sull’iter della legge finanziaria, in questi giorni in discussione, nei confronti dell’Unione. Abbiamo presentato alcuni emendamenti: uno per ripristinare l’originario importo dei contributi in favore della Biblioteca di Monza; un contributo per la promozione del Braille soprattutto nella giornata nazionale ad esso dedicata; uno a sostegno dell’attività della Federazione delle Istituzioni pro Ciechi, oltre a quelli per l’Istituto Martuscelli di Napoli (di cui si auspica la nomina del nuovo commissario) e uno a sostegno dell’Agenzia per la Prevenzione della Cecità, per lo svolgimento di screening oculistici.
Il verbale della seduta precedente è stato poi approvato all’unanimità.
La relazione programmatica e il budget per il 2019 sono stati proposti insieme in modo che si potesse svolgere una discussione più completa. Dopo l’illustrazione dei due documenti ci sono stati interventi di: Taverna, Palummo, Buoncristiano, Colombo, Stilla, Quatraro e Condidorio. Dopo un’esaustiva risposta del Presidente nazionale, siamo passati alla votazione che ha visto la programmatica 2019 approvata con due astenuti, mentre il budget è stato approvato all’unanimità.
È stata quindi la volta di esaminare le proposte di modifica dello statuto sociale a seguito dell’entrata in vigore della legge istitutiva del codice del terzo settore: siccome non è ancora stato istituito il registro unico nazionale degli enti del terzo settore, a seguito di un parere del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, la Prefettura di Roma ha fatto presente che non possiamo ancora definirci Ets e pertanto abbiamo dovuto adeguare le modifiche al nostro statuto, tornando ad essere Onlus e Associazione di Promozione Sociale (Aps). Le modifiche in questo senso sono state approvate all’unanimità, unitamente alla nomina di due componenti dell’organismo di controllo, in attesa di quello designato dal Ministero del Lavoro.
Alla ripresa dei lavori, dopo un breve intervallo, il Consiglio, per acclamazione elegge Fortunato Pirrotta a componente supplente del collegio dei Probiviri.
È stata quindi messo in discussione l’ordine del giorno dell’Assemblea nazionale dei Quadri dello scorso settembre e si è deciso di lasciare al prossimo Congresso nazionale ogni decisione circa l’eventuale aumento della quota associativa. Dopo una breve illustrazione della situazione da parte del Presidente nazionale, sono intervenuti nel dibattito: Taverna, Calò, Iurlo, Minincleri, Trombini, Stilla, Quatraro, Colombo, Buoncristiano, Massa, Condidorio e Esposito. La votazione ha dato il seguente risultato: 29 favorevoli ad accogliere la proposta, 7 contrari e un astenuto.
Nel pomeriggio, dopo il pranzo, questa volta nella sala riunioni della Sede nazionale, si passa alle comunicazioni e alle varie.
Il Presidente informa che il 3 dicembre avrà luogo la consegna del Premio Braille durante una serata all’Auditorium della Conciliazione, a Roma; l’11 dicembre, invece, la Direzione nazionale sarà ricevuta dal Presidente della Repubblica Mattarella, cui sarà consegnata la raccolta degli articoli pubblicati su «Il Corriere dei Ciechi» riguardanti la Costituzione Italiana.
Condidorio riporta che il 19 dicembre avrà luogo la prima riunione del Comitato paritetico col Miur sui problemi dell’integrazione scolastica, mentre il 3 dicembre si riunirà l’Osservatorio permanente sullo stesso argomento.
Pimpinella informa sull’evoluzione del Network sulla pluridisabilità.
Quatraro interviene sulla costituzione di un tavolo tecnico per consentire agli studenti ciechi e ipovedenti l’accesso agli studi nei conservatori musicali.
Girardi informa che, in accordo con l’Inps, è stato messo a punto un documento integrativo delle linee guida precedentemente emanate dall’Istituto, che tratta in particolare di alcuni aspetti critici sulle procedure di accertamento della cecità civile, con l’obiettivo di pervenire ad una uniformità di giudizio su tutto il territorio nazionale.
Esposito riferisce che è aumentata la capacità dei telefoni Android di pilotare applicazioni accessibili ai non vedenti, sempre più in grado di gestire l’ambiente domestico.
Busetti interviene sull’istruzione e sulla necessità di aggiornamento delle competenze degli insegnanti di sostegno.
Massa informa che il comune di Monteverde Irpino è entrato in finale nel concorso Europeo per le «Città accessibili».
Buoncristiano propone l’istituzione di un albo che certifichi le competenze degli operatori nel campo di lettura e scrittura Braille.
Corradetti ritiene opportuno che tale certificazione sia estesa anche agli insegnanti di sostegno.
Minincleri ricorda che la certificazione delle competenze è importante anche per i volontari in servizio civile.
Piscitelli ritiene essenziale definire con attenzione gli Enti che possono rilasciare tale certificazione.
Testa rappresenta le diverse difficoltà incontrate in Calabria circa le motivazioni degli insegnanti a partecipare a corsi di aggiornamento.
Romano sollecita i Consigli regionali che non lo hanno ancora fatto a designare una persona per partecipare ai corsi di formazione sul sistema Helios, per l’inserimento dei dati sui volontari del servizio civile volontario.
Al termine della riunione, ci siamo ritrovati tutti insieme per la cerimonia di intitolazione della Sala della Direzione nazionale a Enzo Tioli, che per molti anni è stato vice presidente del sodalizio. La figura di Enzo è stata ricordata dal Presidente nazionale, dal Presidente onorario, dalla moglie e dalla figlia presenti alla cerimonia, che ha avuto momenti molto commoventi.
Alle 17 ci siamo lasciati al termine di una giornata veramente densa di emozioni e di decisioni importanti.