Sintesi dei lavori del Consiglio Nazionale, a cura di Eugenio Saltarel

Autore: a cura di Eugenio Saltarel

Questa volta il Consiglio Nazionale si è svolto a Roma nei giorni 23 e 24 novembre; purtroppo ragioni di salute hanno trattenuto a casa il Presidente Nazionale Mario Barbuto che è intervenuto due volte per telefono e ci ha ascoltato attraverso la trasmissione di Slash Radio; era invece presente il Presidente Onorario Tommaso Daniele che ha portato il suo saluto, così come il Presidente del Collegio dei Probiviri Luigi Gelmini. Pertanto ci siamo alternati alla Presidenza dell’Assemblea il Vice Presidente Stefano Tortini ed io.
Molte delle decisioni assunte dal Consiglio sono state conseguenza delle proposte derivanti dall’ultima Direzione Nazionale del 9 novembre scorso. Così è stato per esempio per la variazione al bilancio preventivo 2017, approvata all’unanimità, che ha permesso di utilizzare quest’anno alcuni risparmi dell’anno precedente e che ha visto, dopo diverse annotazioni non sempre favorevoli, il parere positivo dei sindaci revisori dei conti. Parere positivo che i revisori hanno espresso anche sul bilancio preventivo 2018, anche questo approvato all’unanimità e per la prima volta redatto in base alla nuova regolamentazione della contabilità con la partita doppia. Non posso qui riportare tutte le cifre, ma invito tutti a leggerlo sul sito dell’Unione per rendersi conto di quanto la nuova formulazione risulti ancora più chiara che in passato. Da notare, fra l’altro, l’incremento della percentuale delle poste di bilancio non derivanti dal finanziamento pubblico.
Allo stesso modo anche la Relazione programmatica per il 2018 è passata all’unanimità e, nella sua sinteticità, è ricca di avvenimenti e di impegni che vorremmo davvero riuscire a realizzare; anche questa Relazione è disponibile sul sito dell’Associazione.
Più difficile è stato giungere ad una definizione della nuova quota sociale: alla fine si è deciso di verificare la possibilità di portare la quota a 50,00 euro, o comunque di modificarla rispetto agli attuali 49,58 euro, verificando con l’INPS che non vi siano ostacoli con l’attuale meccanismo delle deleghe associative. Sullo stesso argomento la Direzione è stata incaricata di approfondire come modificare le quote da 10,33 euro. Nel prossimo mese di aprile avrà una proposta complessiva in merito.
Il 2 agosto scorso è entrata in vigore la nuova normativa sul terzo settore che riguarda tutti gli enti, le associazioni, le cooperative e le aziende che intervengono in campo sociale. Anche l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti fa parte di questo mondo e perciò anche noi dovremo adeguarci a quanto la nuova legge prevede. Siccome però sono previsti numerosi decreti attuativi che dovranno essere emessi dal Governo e si è quasi al termine della legislatura, al momento è molto difficile già adottare un assetto organizzativo definitivo. Per adeguarci alla nuova normativa abbiamo tempo fino a febbraio 2019 e perciò il Consiglio Nazionale è stato d’accordo sul fatto di procedere gradualmente, aderendo anche ai tavoli di diverse associazioni che hanno problemi simili ai nostri e che potranno chiedere applicazione dei decreti in modo favorevole allo sviluppo anche delle nostre attività. Per il momento abbiamo comunque deciso di cambiare la nostra denominazione da Onlus a ETS – APS (Ente del Terzo Settore – Associazione di Protezione Sociale) così come recita la nuova normativa.
Utilizzando le proposte di eventi celebrativi per il 2020 in occasione del centenario della nostra Associazione emerse durante l’Assemblea Nazionale dei Quadri del 30 settembre scorso, abbiamo costituito una ventina di gruppi che si occuperanno di verificare quanto si può realizzare di ciò che è stato pensato; abbiamo cominciato presto e speriamo di avere così tempo sufficiente per concretare tutte le idee che abbiamo in cantiere.
Si è reso poi necessario procedere alla votazione per eleggere un nuovo componente del Collegio dei Probiviri, a seguito della scomparsa del prof. Lucio Carassale che è stato ricordato sia dal Presidente del Collegio dei Probiviri Luigi Gelmini che dal Vice Presidente Nazionale Stefano Tortini. È stato eletto come nuovo componente supplente il prof. Calogero Zarcone, proposto anche dal Presidente dei Probiviri.
Infine, prima di passare alle varie, è stata ratificata la deliberazione della Direzione Nazionale che dal 2018 ha reso gratuiti tutti gli abbonamenti ai periodici editi dall’Associazione: pertanto chi vorrà riceverli, dovrà unicamente farne richiesta alla Sede Nazionale. Motivi di spazio non mi consentono di riportare i vari argomenti trattati nella discussione sulle varie ed eventuali. Alle ore 12.00 del 24 novembre abbiamo finito i lavori.
Infine debbo scusarmi con i lettori per il ritardo con cui esce questa relazione, ma è stato determinato dall’errata convinzione che questo resoconto non fosse necessario perché i lavori consigliari, potevano essere seguiti durante la diretta di Slash Radio che adesso è ascoltabile anche grazie a Facebook. Ho preso coscienza che non tutti avete un computer o un cellulare in grado di collegarsi a Facebook e quindi con questa relazione spero di essere riuscito a correre ai ripari.