Salerno – Riflessioni sulla Giornata Nazionale del Braille

Autore: Mariangela Mandia

Salerno, 22 Febbraio 2021: Giornata Nazionale del Braille

Braille, un nuovo Rinascimento. La Salute è Cultura, innovare è realizzare, di Mariangela Mandia consigliera UICI Salerno-Riflessioni sulla celebrazione della XIV Giornata Nazionale del Braille.

Celebrazione della XIV giornata Nazionale del Braille. 22.01.2021

“Il metodo di scrittura e lettura per i non vedenti ed ipovedenti alla luce delle nuove tecnologie in informatica “.

In piattaforma Zoom, si è tenuto l’incontro seminariale moderato dalla sottoscritta, Mariangela Mandia, in veste anche di Consigliera UICI sez. Sa con delega alla comunicazione, con   il dibattito fra:

Presidente UICI  Sezione Territoriale di Salerno  Dr. Raffaele Rosa

Presidente Regionale UICI Campania e Presidente Nazionale Biblioteca Italiana per Ciechi ”R. margherita” di Monza, dr. Prof. Pietro Piscitelli

Consiglieri Sezionali e Regionali UICI Salerno e loro sedi.

Operatrici progetto Bloom Again

Docenti Curriculari e di Sostegno che operano su alunni disabili visivi

Genitori degli Alunni non vedenti ed ipovedenti della Provincia di Salerno.

“Il buongiorno si vede dal Mattino”.

Lunedì e direi sia il momento migliore per Dare alla Luce: la Conoscenza.

Braille, un codice, una storia che si genera dalla capacità del suo inventore Louis Braille.

Il Presidente Piscitelli, con estrema capacità culturale ed umana, focalizza sull’importanza del principio di Universalità del Codice Braille. Diritto alla Diversità, alla vera capacità di inclusione.

Si alternano nel dibattito Il Consigliere De Angelis, che, in qualità di esperto in tifloinformatica,  nel rispondere ad alcune domande degli alunni e docenti, dichiara che per l’approccio del non vedente e ipovedente all’informatica è necessario avere almeno competenze di base elementari, dalla serie: non dare mai nulla per scontato.

Serenità nell’uso del Braille, elementi tecnici ed una domanda, la mia fuori dal coro: come adattare gli strumenti digitali ad un progetto legato all’orto. La relazione fra voler uscire fuori da un momento esclusivamente digitale ed una manualità utile alla salute degli individui e fondamentale per autonomia personale e di preparazione al mondo del lavoro.

Domande alle quali, mi sono trovata a farmele, a seguito di esperienze dirette in ambito formativo e progettuale.

Cieco e società!

La società è cieca, ma noi siamo capaci di comunicare con metodo un concetto di civiltà cosi alto rappresentato dall’occasione Braille?

La riflessione, è stato il fil rouge della mia moderazione, innescando con delicata semplicità un senso di accoglienza.

Riscontrando interesse dai relatori per una modalità la mia, che, oltre a coordinare i lavori vi è il forte senso  del dovere. Ho ritenuto dal primo momento di voler far parte di questa associazione, con senso di complementarietà.

Il Presidente Raffaele Rosa, ha colto in noi una sinergia, oggi abbiamo assistito in maniera naturale ad un riscontro.

Un insegnante ha posto l’accento su come le attività debbano far parte della società civile, dando la sua disponibilità.

Testimonianze di studenti e insegnanti, un attimo in cui uno di questi ha notato un treno nello sfondo di uno dei relatori, anche qui una voce fuori dal coro…appartenente.

Un treno, il luogo dove io ed il Presidente Rosa ci siamo conosciuti, una stazione su cui si batte il tema dell’accessibilità a Sicignano degli Alburni e sapete… proprio nei dettagli, profondi, semplici, eleganti ci si riconosce e si può anzi si deve proseguire un viaggio verso un nuovo Rinascimento.

L’arte, la Bellezza e la competenza sono atti di libertà.

Fenomeni sociali, leggi e l’impegno di ciascuno di poter essere messo in condizione di fare… di fare meglio.

Centralità dell’uomo per una Nuova Normalità.

Mariangela Mandia

Consigliera Sezionale UICI Salerno