Teatro Della Regina di Cattolica
> Giovedì 25 novembre alle ore 21 sul palco del Teatro della Regina di Cattolica va in scena lo spettacolo “Interno famigliare” con audiodescrizione per non vedenti.
> L’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) Sezione Territoriale di Rimini e il Teatro della Regina di Cattolica, insieme per superare i limiti della disabilità visiva.
Con il ritorno a teatro, al Teatro della Regina di Cattolica torna, anche per la stagione 2021-2022, il progetto Teatro No-Limits nato per garantire l’accessibilità e accrescere la fruizione del patrimonio culturale da parte degli spettatori con disabilità sensoriali. In collaborazione con la sezione territoriale di Rimini dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e grazie al Centro Diego Fabbri, ideatore del progetto, che cura e garantisce le audiodescrizioni degli spettacoli, sarà possibile anche per i non vedenti assistere pienamente agli eventi in cartellone.
Dopo il primo spettacolo audiodescritto, andato in scena il 20 novembre, “AMORE” di e con Pippo Delbono, che ha portato sul palco con coraggio un tema delicato, l’amore, in uno spettacolo che sorprende ed emoziona, grazie ai racconti con cui gli interpreti condividono una realtà dura e umana, il prossimo appuntamento, sempre audiodescritto andrà in scena giovedì 25 novembre alle ore 21,15 si tratta di “Interno famigliare” un racconto tratto dalla raccolta Il mare non bagna Napoli, capolavoro della Ortese, con Iaia Forte accompagnata dalle note del sax di Javier Girotto.
“Ho partecipato personalmente allo spettacolo “Amore”, completamente audiodescritto grazie alla competenza e alla professionalità del Centro Diego Fabbri di Forlì. – dice Nicolina Emanuele, presidente della sezione Uici di Rimini. – L’audiodescrizione di questo ed altri spettacoli in cartellone al Teatro della Regina di Cattolica è possibile grazie all’intuizione, alla sensibilità e all’investimento costante sia della direttrice del teatro, Simonetta Salvetti, sia di Ater Fondazione che da sempre credono nel progetto e lo sostengono per offrire al pubblico non vedente e ipovedente la possibilità di vivere il teatro in modo totale, pieno ed inclusivo. Nella serata d’apertura l’UICI della sezione di Rimini, che da sempre collabora e partecipa all’iniziativa, era presente con una piccola rappresentanza di sette soci, un gruppo che speriamo di far crescere sempre più. Ringrazio i promotori di questa importante iniziativa perché rendere fruibile a tutti la cultura è il miglior investimento che un Paese possa fare.”
Il progetto Teatro No-Limits è realizzato dal Centro Diego Fabbri di Forlì e promosso in collaborazione con Comune di Forlì, Dipartimento di Interpretazione e Traduzione-DIT-Università di Bologna sede Forlì, UIC-sezione FC, grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna e il sostegno dell’Azienda San Crispino-Viticoltori italiani, è unico in Italia e consente agli utenti non vedenti di accedere alle stagioni teatrali dei teatri che fanno parte del circuito. L’audiodescrizione rende “visibili” scene, costumi e movimenti degli attori, cioè quei particolari silenziosi che permettono al pubblico con disabilità visiva di assistere pienamente allo spettacolo.