Reggio Emilia- Unione ciechi e solidarietà: cene sensoriali e cantine aperte

In programma a Febbraio due eventi solidali

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia organizza due serate per promuovere esperienze sensoriali a 360 gradi alla scoperta dei sapori del nostro territorio. Obiettivo delle iniziative è quello di informare e sensibilizzare sulla disabilità visiva, nonché raccogliere fondi per finanziare progetti rivolti ai non vedenti e agli ipovedenti residenti a Reggio Emilia e provincia.

Mercoledì 1 febbraio alle ore 20:00, alla Cantina Bertolani di Scandiano (Via Pedemontana 10), all’interno del ciclo di appuntamenti “ABC Wine”, è in programma il secondo incontro di degustazione di vini accompagnati da formaggi ricercati della Boutique Gastronomica Gazzetti e da dolci creati da Sweet Cream, con la possibilità di fare l’esperienza al buio bendati al costo di euro 30 a persona. Per informazioni e prenotazioni: 3471472858 – 0522 857577.

Venerdì 3 febbraio alle 19:45 al Circolo Arci Pigal di Via Petrella 2 a Reggio Emilia si prosegue con l’evento sensoriale “Il gusto del buio”, un’iniziativa creata in collaborazione con il Lions Club International, che gode del patrocinio di 8 degli 11 Lions Club della nostra provincia e che vedrà la partecipazione, oltre che di molti rappresentanti dei club locali, anche del Presidente Distrettuale Leo 108 TB, del Leo Club Bologna Nord Belle Arti, del Leo Club Modena e del Lions Club Puianello. Costo della cena con menù completo (antipasto, bis di primi, secondo con contorno, dessert, caffè e bevande): euro 25 a persona. Durante la serata saranno svolte attività al buio e sarà distribuito materiale informativo sulla disabilità visiva e sui servizi svolti dall’associazione in favore delle persone non vedenti. Per informazioni e prenotazioni: 3398753553 – 0522 421864.

“I Lions sono diventati dal lontano 1925 i cavalieri della vista nella crociata contro le tenebre, raccogliendo l’invito di Helen Keller – dichiara Laura Lasagna, Presidente del Lions Club Fabbrico “Rocca Falcona”. “Mi sembra importante poter sperimentare, seppur per poco tempo, la privazione di uno dei nostri sensi per comprendere meglio la condizione dei non vedenti. Approfondendone la conoscenza, saremo in grado di servire più efficacemente le persone con disabilità visiva”.

“Siamo molto contenti che ci sia giunta dai Lions Club del territorio la richiesta di organizzare insieme questa serata – spiega Chiara Tirelli, Presidente provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. “I soci dei vari Club, anche al di fuori della nostra provincia, stanno rispondendo con entusiasmo e tra questi ci sono molti giovani, che si adattano sicuramente con minori difficoltà a situazioni inconsuete e così diverse dalla loro quotidianità”.