Domenica 12 maggio al Circolo Equitazione CERE di Reggio Emilia, si svolgerà “Non vedi che ci riesci?”
Lo sport come alleato per i ragazzi con disabilità visiva e loro famiglie.
Per superare le difficoltà ed i piccoli e grandi ostacoli che chi vive la disabilità visiva deve affrontare ogni giorno, nella crescita e nella formazione dei ragazzi, ma non solo, un ruolo fondamentale è giocato dallo sport, attraverso cui si creano relazioni, nascono amicizie e viene arricchita la propria vita con nuove esperienze. Un’occasione per scoprire tutte le potenzialità che l’attività fisica può offrire è la giornata “Non vedi che ci riesci?”, in programma domenica 12 maggio al Circolo Equitazione di Reggio Emilia. L’iniziativa è organizzata dal Consiglio Regionale I.Ri.Fo.R. Emilia-Romagna e dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Consiglio Regionale dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con “Stessa Strada per Crescere Insieme”, Città Senza Barriere, Istituto Regionale per i Ciechi “G. Garibaldi” e Circolo Equitazione CERE di Reggio Emilia. Coronamento di un progetto di supporto alle famiglie aventi figli con disabilità visiva o plurima partito circa un anno fa a livello regionale e svoltosi contemporaneamente nelle città di Bologna, Ferrara, Reggio Emilia e Rimini, coinvolgendo attivamente decine di genitori.
“L’attività fisica e, più in generale, tutte le attività motorie, sono un valore fondamentale per la crescita e la formazione dei ragazzi e non solo – afferma Chiara Tirelli, presidente della Sezione Territoriale UICI di Reggio Emilia – lo sport ha una valenza positiva sul benessere psicofisico di ogni persona, favorisce integrazione ed aggregazione. Inoltre può facilitare anche le attività riabilitative. L’evento in programma il 12 maggio sarà la giornata conclusiva di un progetto condiviso con i genitori, un’iniziativa informativa e di reciproco confronto molto partecipata che ha dato i suoi frutti. C’è stato un forte coinvolgimento emotivo e per le famiglie è stato importante e formativo capire, grazie all’aiuto di tanti esperti e professionisti, come comportarsi con i propri figli, quale tipologia di attività motoria far intraprendere e con quali tempistiche, quali aspettative avere, capirne gli obiettivi, ma anche rendersi conto del valore di far parte di un gruppo”.
La giornata conviviale conclude infatti il percorso intrapreso durante il 2018 insieme ai genitori di bambini e ragazzi con disabilità visiva, coinvolti in cicli di incontri di gruppo nei quali sono state affrontate varie tematiche e colloqui individuali di approfondimento di specifiche criticità. Un momento collettivo di informazione per le famiglie con figli di ogni età con disabilità visiva o plurima. La parola chiave della giornata è “farcela!”. Non smettere mai di fronteggiare le difficoltà con coraggio e grazie al sostegno della famiglia, degli amici e degli educatori. Lo sport diventa un alleato per trovare fiducia in se stessi e donarla agli altri, ma anche per imparare a condividere, collaborare e cooperare insieme. L’attività fisica diventa il trampolino per diventare campioni o anche solo bravi giocatori nel mondo dello sport, della scuola, del lavoro e soprattutto nella vita.
Il programma: La giornata avrà inizio alle 10 con un aperitivo di benvenuto, cui seguiranno i saluti di Chiara Tirelli, Vicepresidente I.Ri.Fo.R. Emilia-Romagna nonché Presidente UICI di Reggio Emilia. L’incontro sarà scandito da interventi e scambi di esperienze da parte di:
Dott. Mauro Favaloro, Psicologo e Psicoterapeuta – Coordinatore per Emilia-Romagna e Marche del progetto “Stessa strada per crescere insieme”;
Dott.ssa Clotilde Putti, Istruttore di Orientamento e Mobilità per disabili visivi ed Esperta di intervento precoce per bambini con disabilità visiva e plurima;
Dott. Marco Fossati, Istruttore di Orientamento e Mobilità e Autonomia Personale per disabili visivi, esperto in scienze tiflologiche, Docente di educazione fisica, Tecnico Comitato Italiano Paralimpico; Dott.ssa Cecilia Camellini – Psicologa ed Atleta paralimpica;
Dott. Carmine Pascarella, Psicologo e Psicoterapeuta;
Lorenza Beltrami, mamma di un ragazzo non vedente.
Genitori e ragazzi che ce la stanno facendo
Mauro Favaloro illustrerà gli esiti del progetto di supporto alla genitorialità “Meglio essere non soli e ben accompagnati: la costruzione della rete integrata di supporto ai genitori di figli con disabilità visiva”. Clotilde Putti parlerà dell’importanza di avvicinare i bambini al gioco ed allo sport con “La costruzione di un ponte per il bambino che si muove nel mondo. Giocando si fa sul serio!”. Proseguirà Marco Fossati sul tema dell’autonomia personale con “Il meraviglioso mondo delle autonomie personali!”; Lorenza Beltrami, invece, porterà una testimonianza di esperienza vissuta con “Eppur ci vede! 14 anni di vita con Karim”; con Asia Santarsiero, infine, ci sarà la proiezione di un video sulle esperienze di vita e sportive di una ragazza ipovedente.
Per i bambini, insieme agli educatori ed ai ragazzi più grandi, saranno organizzati laboratori. Alle 13:00 pranzo conviviale.
Al pomeriggio i lavori riprenderanno alle 14.30 con momenti ricreativi di musica e danza per i ragazzi. Proseguiranno gli interventi dedicati ai genitori con i contributi di Carmine Pascarella che illustrerà gli aspetti psicologici della genitorialità con “Il gruppo come spazio per le emozioni, laboratorio di idee, per sentirsi genitori sempre più adeguati e sereni a fianco dei figli che affrontano le sfide del crescere”; Clotilde Putti metterà in luce l’importanza dell’orientamento e della mobilità con “Ad ognuno la propria strada, provarci è farcela!”. Marco Fossati si concentrerà sugli aspetti educativi dello sport con l’intervento “Gioco allo sport!” e Cecilia Camellini si dedicherà agli aspetti psicologici dello sport con “Imparare a vivere è come imparare a nuotare: un modo per allenare la fiducia in se stessi e negli altri”. Alle 17 è prevista la chiusura dei lavori con i saluti finali.
Per la giornata è proposto un menù con bis di primi, bis di secondi, dolci, acqua, vino, caffè e menù speciale per i più piccoli.
La quota di partecipazione all’evento, con pranzo incluso, è di 25 euro per gli adulti, 12.50 euro per i bambini e i ragazzi fino ai 14 anni.
Per informazioni e partecipazioni: Consiglio Regionale I.Ri.Fo.R., telefono: 051.580102 – 324.8455616, da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 13.30 e il martedì pomeriggio dalle ore 15.30 alle 18.30. Mail: emiliaromagna@irifor.eu