“Portale della Disabilità” e chiarimenti fruizione dei benefici assistenza a familiare disabile grave

INPS: messaggi n. 4143 del 22/11/2023 e 4193 del 24/11/2023

Nasce il Portale della Disabilità. Progetto “Sportello Unico INPS Invalidità Civile”, che rientra tra i piani finanziati dal PNRR.

Lo ha comunicato l’INPS con il messaggio n. 4193 del 24/11/2023.

L’accesso al portale avviene direttamente con lo SPID personale, sul sito istituzionale www.inps.it – My Inps e digitando, nel motore di ricerca, “Portale della Disabilità” e selezionando tra i risultati il servizio dedicato.

Attraverso il portale, il cittadino può accedere e seguire gli sviluppi dell’iter avviato per il riconoscimento dell’invalidità civile, cecità e sordità civile, disabilità, leggi n. 104/1992 e n. 68/1999. Tra i documenti a disposizione, è possibile trovare il certificato medico introduttivo, e nel caso di domanda definita almeno dal punto di vista dell’accertamento sanitario, prelevare il verbale definitivo dell’Istituto previdenziale. Inoltre, tramite il Portale della Disabilità, è possibile caricare la documentazione medica inpossesso del cittadino in caso di domanda di prima istanza  o di aggravamento, laddove l’accertamento è in capo unicamente all’INPS, oppure nel casodi revisione sanitaria, sempre dell’INPS (secondo le modalità già in uso con il servizio “Allegazione documentazione sanitaria”), qualora l’Interessato voglia aderire all’accertamento agli atti, secondo l’iter previsto all’art. 29-ter deldecreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre2020, n. 120. Tale disposizione consente alle Commissioni mediche dell’INPS di redigereverbali anche solo agli atti in tutti i casi in cui la documentazione sanitaria venga consideratasufficiente per una valutazione obiettiva ed esaustiva.

Il portale include anche sezioni dedicate ad avvisi e scadenze per le domande di prima istanza, revisione e dell’indennità di frequenza, nonché una sezione “Pagamenti e cedolini”, dove il cittadino può consultare l’elenco completo degli ultimi pagamenti effettuati per le prestazioni legate alla disabilità.

L’INPS prevede di rilasciare ulteriori aggiornamenti e funzionalità per il portale, in quanto si tratta di un servizio ancora in fase di sviluppo e miglioramento.

Assistenza a disabile grave, arrivano ulteriori chiarimenti

Con il messaggio 4143 del 22/11/2023, l’INPS ha precisato:

  • che la stessa tipologia di beneficio assistenziale (ad esempio, permessi legge 104/1992, congedo straordinario, congedo parentale) non può essere riconosciuta a più di un lavoratore per l’assistenza alla medesima persona disabile grave. È possibile, per contro, riconoscere allo stesso lavoratore i permessi per più persone con disabilità grave, essendo stato eliminato il principio del “referente unico all’assistenza”, ex Decreto legislativo n. 105/2022. Fanno eccezione al limite della cumulabilità i genitori che prestano assistenza al figlio disabile grave (INPS, circ. 133/2000);
  • che più lavoratori, titolari di benefici assistenziali diversi (ad esempio, permessi legge 104/1992, disgiuntamente dal congedo straordinario e/o dal congedo parentale), possono prestare assistenza alla stessa persona con disabilità grave, fermo restando che i suddetti benefici non siano fruiti dai familiari titolari nelle medesime giornate, trattandosi di istituti rispondenti alle medesime finalità di assistenza alla persona con disabilità in situazione di gravità, e quindi devono intendersi alternativi.

Ciò può comportare, quindi, che venga presentata, da un familiare lavoratore, e accolta una domanda di congedo straordinario relativa a periodi per i quali risultino già rilasciate ad altro familiare lavoratore autorizzazioni per la fruizione di tre giorni di permesso mensili L.  104/1992, o del prolungamento del congedo parentale, o delle ore di permesso alternative al prolungamento per assistere la stessa persona disabile in situazione di gravità, purché, come detto, entrambi i familiari non ne facciano contestuale richiesta nella stessa giornata.

ALLEGATI:

INPS messaggio n. 4143 del 22-11-2023.pdf

INPS, messaggio 4193 del 24-11-2023.pdf

Pubblicato il 05/12/2023.