Pordenone – La sezione UICI al tempo del Covid-19, di Giorgio Piccinin

Autore: Giorgio Piccinin

La sezione di Pordenone, in tempi di Corona virus, non ha staccato la spina con i propri soci malgrado la chiusura degli uffici.

Dopo aver reso comunque disponibili i recapiti delle impiegate e del presidente per ogni evenienza,  ha infatti instaurato una serie di contatti telefonici ad personam con utenti anziani o potenzialmente più fragili ed ha istituito un appuntamento fisso, la domenica pomeriggio, per un momento d’incontro, anche se virtuale, sulla piattaforma telefonica Globafy con una buona risposta di partecipazione. Il sentirsi, salutarsi a distanza, anche in occasione degli auguri di Pasqua, rappresenta un segno di appartenenza e di cordialità che permette una variante all’isolamento quotidiano.

Sempre in prossimità della Pasqua e sempre con le medesime modalità si sono incontrati i componenti del consiglio che hanno fatto il punto sul momento e sulle immediate prospettive.

Inoltre, grazie all’attivissima volontaria Clementina Pace, sempre tramite la sopra citata piattaforma, ha avuto inizio un atelier di brevi letture che vede coinvolti alcuni soci particolarmente sensibili, supportati dai rispettivi educatori.

I nostri lettori volontari, donatori di voce, con i quali da anni ci si incontra mensilmente, hanno risposto con entusiasmo e curiosità alla proposta di un meeting virtuale, durante il quale sono state presentate brevi letture aventi come tema il mese di marzo.  

Anche la ginnastica da casa ha trovato un suo nuovo spazio con autentiche lezioni settimanali, condotte tramite messaggi audio whatsapp e curate da Marisa Del Ben.

Infine, mediante bollettino settimanale si è continuato a diffondere aggiornamenti, notizie, opportunità creative ed informazioni utili.

Altre idee sono in programma per movimentare un periodo certamente non facile, nell’intento comune di sentirci uniti e partecipativi sfruttando le tecnologie.