Anche l’Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti di Mantova per voce dell’attuale Presidente Mirella Gavioli, mossa da particolare riconoscenza, esprime e rinnova con un ricordo storico politico la propria gratitudine per le gesta compiute al fianco dei ciechi italiani che tra gli anni Settanta e Ottanta hanno duramente lottato e manifestato per ottenere considerazione e dignità anche attraverso un sostegno economico. $è stato merito infatti, del convinto impegno del Senatore Carlo Grazioli e della determinazione dell’amico di battaglie, Cav. Ufficiale Lino Cavicchini, storico Presidente dell’Unione Italiana Ciechi Sezione di Mantova, che sostenuto da una folla combattiva di ciechi italiani, dopo lunghe battaglie politiche e sociali, si è ottenuta, l’equiparazione della indennità di accompagnamento per i ciechi civili assoluti a quella percepita dai ciechi di guerra, con la Legge 22 dicembre 1979 n. 682. Grazie alla statura politica, integrità morale e sensibilità nei confronti delle persone più fragili e a rischio di emarginazione sociale, le azioni politiche del Senatore Grazioli hanno determinato nel tempo e ancora oggi, un riscatto di dignità e di inclusione socio lavorativa e culturale di migliaia di ciechi che, proprio in virtù di tale provvidenza riconosciuta al solo titolo della minorazione, sono stati in grado di uscire dalle loro case e abbandonare i gradini delle chiese per occupare banchi di scuola, cattedre universitarie e posti di lavoro, partecipando come protagonisti attivi e consapevoli nel tessuto sociale. Al Senatore Carlo Grazioli e a tutti coloro che ne hanno condiviso le gesta di valore, va rivolta la più profonda gratitudine di tanti ciechi italiani.
Mantova – Saluto al Senatore Carlo Grazioli motivato sostenitore dei ciechi, di Mirella Gavioli
Autore: Mirella Gavioli