Care amiche e cari amici,
con la Direzione del 25 febbraio scorso sono stati costituiti i Gruppi di Lavoro nazionali che sostituiranno nel quinquennio le tradizionali commissioni.
I gruppi appena costituiti, si ispirano alle sezioni di lavoro congressuali e intendono ripercorrerne l’esperienza di elaborazione che ha avuto un significativo momento prima nell’organizzazione dei Seminari Tematici di Avvicinamento al Congresso e poi nelle risoluzioni congressuali vere e proprie.
Dopo il Congresso e l’insediamento degli Organi statutari, abbiamo riflettuto a lungo sulle forme più appropriate da dare al nostro assetto organizzativo, nella consapevolezza che fosse ormai necessario un salto di qualità dalle vecchie e logore formule delle commissioni a un modello capace di offrire maggiore efficienza ed efficacia, cercando nel contempo di evitare errori dettati dalla fretta, poi difficilmente rimediabili nell’arco dell’intero quinquennio.
La mia riflessione personale, largamente condivisa dai dirigenti nazionali e territoriali, ha avuto inizio fin dai primi passi di costituzione della lista congressuale “Insieme per l’Unione”, premiata in termini elettorali da un consenso straordinario senza precedenti. A partire da tale consenso, appare del tutto naturale e ragionevole coinvolgere nel modo più ampio tutte le risorse che il nostro Congresso ha saputo riconoscere e voluto premiare con l’elezione, senza trascurare tuttavia altre competenze che potranno risultare preziose per il nostro lavoro associativo dei prossimi anni.
Per la composizione dei Gruppi di Lavoro nazionali, pertanto, abbiamo tenuto fede all’impegno di coinvolgere tutti i consiglieri nazionali eletti e anche alcuni dei non eletti, particolarmente disponibili e coinvolgibili.
Ciascun gruppo potrà organizzare incontri in presenza due volte l’anno e via Zoom ogni qualvolta lo ritenga opportuno e necessario. Sulle singole tematiche e su specifici argomenti, inoltre, il gruppo potrà coinvolgere altre risorse, utili al raggiungimento degli obiettivi, senza però che queste divengano parte integrante e permanente del gruppo stesso.
Composizione e denominazione dei Gruppi di Lavoro
GdL.1 – Tutela
Lavoro, Previdenza, Pensionistica, Legislazione, Diritti
Mario Girardi, coordinatore
Gabriele Colantonio, Valter Calò, Franco Lepore, Stefano Tortini.
GdL.2 – Istruzione
Scuola, Formazione, Famiglie, Disabilità complesse
Linda Legname, coordinatrice
Giuseppe Lapietra, Antonio Quatraro, Chiara Calisi, Angela Pimpinella, Stefano Salmeri, Nicola Stilla.
GdL.3 – Pari opportunità
Donne, Anziani, Giovani, Ipovisione
Adoriano Corradetti, coordinatore
Vincenzo Massa, Cristina Minerva, Samantha De Rosa, Alina Pulcini, Amerigo Montanaro.
GdL.4 – Vita indipendente
Accessibilità, Mobilità, Autonomia, Cani Guida, Turismo Sociale, Sport, Tempo libero
Marino Attini, coordinatore
Nunziante Esposito, Giuseppe Fornaro, Hubert Perfler, Elena Ferroni, Adriano Capitolo.
Gdl.5 – Relazioni sociali
Comunicazione, FundRaising, Volontariato, Servizio Civile, Altre Associazioni
Vincenzo Massa, coordinatore
Linda Legname, Annamaria Palummo, Maria Buoncristiano, Arturo Vivaldi, Giuliano Frittelli.
GdL.6 – Territorio e struttura associativa
Presidente/Vicepresidente, coordinatore
Tutti i ventuno Presidenti Regionali
Per ciascun gruppo, sotto la responsabilità del coordinatore, verranno istituite quanto prima un servizio di segreteria e una casella di posta elettronica del tipo: