Il 5 marzo per noi al Chiossone è una data simbolo, perché in quel giorno del 1971 la polizia intervenne a sgomberare l’assemblea degli studenti ciechi dell’Istituto che protestavano contro la dirigenza.
Sono passati 50 anni da quel giorno, e da quello sgombero è nata una lotta che – col sostegno determinante degli operai dei consigli di fabbrica – ha aperto una fase rivoluzionaria di riorganizzazione dei servizi dell’Istituto.
Per i protagonisti di quella battaglia, che hanno continuato a battersi per gli stessi ideali contro l’emarginazione e ancora adesso sono alla guida del Chiossone, quella data è diventata il simbolo del percorso di costruzione di un sistema di diritti a servizi sociali e sanitari non emarginanti e di qualità.
Vogliamo cogliere l’occasione dell’anniversario per ritrovarci a riflettere insieme sugli ideali di allora e sulla situazione attuale, in una tavola rotonda online.
L’appuntamento è per venerdì 5 marzo alle ore 16.00 e per partecipare è necessario prenotarsi via mail all’indirizzo: rocca@chiossone.it indicando nome e cognome. Qualche giorno prima del webinar riceverete via mail le indicazioni per collegarvi e partecipare.
oppure leggetelo qui sotto:
Ascolto di una voce dal ricovero in RSA: testimonianza di Enrico Sabatini
Coordina: Claudio Cassinelli – presidente Istituto Chiossone
Intervengono:
· Marino Tambuscio (già studente del Chiossone e presidente 1983-1989)
Gli ideali, le alleanze, i risultati, le forze adesso in campo
· Eugenio Saltarel (già studente del Chiossone, dirigente nazionale UICI 2015-2020)
L’associazionismo come risorsa del percorso verso i diritti
· Mario Calbi (assessore servizi sociali Comune di Genova 1975 – 1985)
Il contributo del movimento genovese alla stagione di progresso degli anni Settanta
· Giorgio Pescetto (già dirigente CISL)
Un nuovo patto per la salute
· Federico Borgna (Sindaco e presidente della Provincia di Cuneo)
Le pubbliche amministrazioni di fronte alla sfida per garantire servizi di qualità
· Mario Barbuto (presidente nazionale UICI)
UICI, una grande e storica associazione in movimento
· Flavia Franzoni (docente di servizio sociale Università di Bologna)
Gli operatori sociosanitari risorsa fondamentale per l’affermazione dei diritti
· Francesca Re David (Segretaria generale FIOM CGIL)
È ancora possibile una fase di “pansindacalismo”?