Comunicato stampa – A Santa Lucia UICI fa “Scintille in Cucina” con la nuova campagna di fundraising

Testimonial d’eccezione la food blogger Sonia Peronaci che a occhi bendati si cimenta in una sfida in cucina

Roma, 13 dicembre 2018 – Prima dell’introduzione del Calendario Gregoriano, la notte del 13 dicembre coincideva con il solstizio d’inverno, quando il buio ricominciava a lasciare il
posto alla luce del sole. Oggi invece, il 13 dicembre viene associato a Santa Lucia, la protettrice della vista, degli oculisti e dei ciechi. Ed è proprio in questa data che l’Unione
Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti dà il via alla sua campagna di raccolta fondi ‘Scintille in Cucina’, legata al tema del cibo. Testimonial d’eccezione la food blogger Sonia
Peronaci che con gli occhi bendati si cimenta nella preparazione di un piatto di pasta.
La campagna di U.I.C.I. , che prevede una pianificazione sia online – su Facebook, Instagram e YouTube – sia offline con l’invio di un bollettino postale che arriverà nelle case di
migliaia di italiani, promuove una riflessione su come anche le attività più semplici, quali ad esempio la preparazione di un piatto di pasta al pomodoro, possano risultare estremamente difficili se non si può utilizzare la vista.
La campagna sarà lanciata il 13 dicembre dalle pagine Facebook, Instagram e YouTube dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con un video in cui Sonia Peronaci sfida
se stessa cucinando bendata. Con l’aiuto di Simone Alessandrina, chef amatoriale cieco, la food blogger prepara un piatto di spaghetti al pomodoro e basilico nella sua cucina,
scoprendo che un’attività per lei abituale e piuttosto semplice, diventa invece complicata poiché non può contare su uno dei sensi più importanti: la vista.

“Non è un caso se abbiamo deciso di destinare il ricavato della campagna allo sviluppo di iniziative lavorative per ciechi e ipovedenti”, dichiara Mario Barbuto, Presidente Nazionale
U.I.C.I. “L’integrazione lavorativa è una leva fondamentale per queste persone, poiché ne promuove l’autonomia e la dignità sociale e ne valorizza le aspirazioni personali. Il lavoro è
luce che ritorna – come diceva Paolo Bentivoglio, uno dei “padri nobili” dell’Unione – e come tale aiuta a tracciare percorsi e a dare gli strumenti per migliorare se stessi superando i propri
limiti e difficoltà”.
“La campagna si inserisce, infatti, all’interno del programma “Sfiora” di U.I.C.I., che tutela l’istruzione, il lavoro e la socializzazione delle persone con disabilità visiva”, afferma Linda
Legname, Responsabile dell’Ufficio Fundraising e Progettazione di U.I.C.I. e Componente della Direzione Nazionale dell’Unione. “Obiettivo di questa iniziativa è sensibilizzare le persone per raccogliere fondi che ci permetteranno di realizzare tirocini formativi presso aziende ed enti privati con una prevalenza nel mondo del food, per ciechi e ipovedenti”.
Le donazioni potranno essere effettuate sia online (pagine social e sito di U.I.C.I. https://bit.ly/2zVeBWj) sia attraverso il bollettino postale che verrà inviato a migliaia di persone in tutta Italia o potrà essere ritirato negli uffici postali.
Un Natale dal sapore diverso Ma non è tutto; U.I.C.I. ha lanciato una nuova sfida per rendere il Natale davvero speciale e pieno di luce, e per mettere in gioco l’abilità di chi si
sente chef! Chiunque abbia una ricetta (a scelta tra antipasto, primo, secondo, contorno o dolce) che racconti una tradizione enogastronomica d’Italia o ami rivisitarla con fantasia, può inviarla in abbinamento a un vino all’indirizzo email: scintille@uiciechi.it, spiegando perché questo piatto fa…scintille! I migliori abbinamenti saranno selezionati dagli chef per essere inclusi nei menù dei ristoranti che ospiteranno le ‘cene al buio’ previste per il centenario dell’Unione che si celebrerà nel 2020. Immaginate, quindi, qualcosa da cucinare a occhi chiusi in modo che, per una volta, siano gli altri a raccontare quanta profondità si nasconde dietro a ogni ricetta. Pronti a far venire l’acquolina in bocca?
A questo link è possibile vedere il video della campagna:

L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – APS è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS ha per scopo l’integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l’unità della categoria. Per il raggiungimento dei suoi fini l’Unione ha anche creato strumenti operativi per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli altri enti pubblici. In particolare vanno ricordati il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientifica, l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’Agenzia per la Tutela dei Diritti e l’Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia dei ciechi e degli ipovedenti. L’Unione ha anche
istituito la Sezione Italiana della Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti fa parte, quale membro fondatore, della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità (FAND).
Per un approfondimento consultate le specifiche sezioni all’interno del nostro sito – www.uiciechi.it

Riferimenti per i Media
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Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Katia Caravello – katia.caravello@uiciechi.it
Componente Direzione Nazionale UICI Relazioni Esterne