Mi occupo del terzo settore nell’ambito della disabilità da circa vent’anni, ricoprendo incarichi nel settore delle nuove tecnologie presso l’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sia locale che nazionale e del gruppo INVAT, e da circa due anni sono consigliere nazionale Uici. Mi scontro tutti i giorni con le innumerevoli difficoltà che la disabilità pone in una società non adeguata a chi vive una minorazione, così, ho voluto dare un’impronta più decisiva alla mia ventennale attività di operatore per il sociale creando CIVES, Centro Integrato per la Valorizzazione Etnica di Sistema: un centro spoliticizzato che vuole farsi da rete collegando realtà diverse tra loro, un conglomerato di associazioni che, ognuna per le sue specifiche attitudini, danno vita ad attività e servizi volti alla collettività, non solo dei disabili o dei più fragili, ma, all’intera comunità. CIVES nasce lo scorso mese di ottobre 2021 a Sant’Anastasia, in mezzo al rione Capodivilla, storico quartiere che fu il nucleo della cittadina. L’ufficio, reso funzionale ed accessibile, è stato messo su con “zero” fondi pubblici; nessun sostegno economico è stato chiesto per la sua realizzazione. Sono bastati la mia dedizione e quella dei collaboratori e volontari che da anni cooperano con me nella nobile missione di aiutare i più fragili.
Le realtà associative, al momento cooptate da CIVES, sono: Uici, Real Vesuviana, ADAC, Solid’Arte, Eco e Reset. Questa rete ci permette di estendere il nostro campo d’azione in più settori grazie alla molteplicità di professionisti e dalle più svariate competenze che confluiscono nel nostro sistema: progettisti, educatori, avvocati, commercialisti, esperti in tecnologie assistive, docenti e formatori per l’inclusione scolastica di alunni con disabilità, esperti di sport per disabili, ecc. CIVES offre un’assistenza piena su tantissime tematiche che condizionano la vita di tante persone con disabilità e non. Dà un concreto supporto a coloro che sono nel bisogno, e ha istaurato connessioni con il mondo della scuola e di varie Istituzioni, costituendosi anche come un luogo di formazione. Tra i principali servizi che lo sportello offre, ci sono: consulenza tiflo informatica e tiflo pedagogica; consulenze legale e fiscale (caf e patronato); sport e autonomia; supporto compilazione pratiche e atti amministrativi; servizio di segretariato sociale alle famiglie degli utenti con disabilità; accompagnamento, orientamento, indirizzo ed invio ai servizi e agli uffici competenti per compilare istanze, domande, richieste sussidi, ecc. Con tenacia e caparbietà ho intrapreso questo percorso, consapevole delle difficoltà insite nel nostro territorio e per questo ancor più motivato a condurre battaglie per coloro che non hanno voce. Questa missione può essere condotta solo attraverso l’unione di più forze, attraverso il sodalizio e la sinergia tra associazioni, Istituzioni e professionisti; pertanto, lo sportello CIVES accoglie ogni proficua collaborazione ai fini del miglioramento della nostra società, delle condizioni di vita dei disabili e, più in generale, di coloro che, per svariati motivi, sono vittime di un sistema sociale mal funzionante.