Catanzaro – L’arte della parità

L’arte è uno strumento di inclusione , un veicolo di socialità che permette diverse interazioni anche per una categoria come quella della disabilità visiva per una  piena ed efficace partecipazione nella società su una base di parità con gli altri.

L’IRIFo.R  (Istituto di Ricerca Formazione e Riabilitazione) di Catanzaro ha da tempo ormai intrapreso un percorso, attraverso l’ideazione e la partecipazione a diversi progetti, di iniziative legate alla possibilità di rendere accessibili alcune esperienze artistiche anche a chi non ha la possibilità di vederle.

“L’arte è un linguaggio universale ma anche personale: Ognuno può percepire e constatare emozioni diverse.  Ed è giusto dare la possibilità a tutti di fruirne” come detto dalla già Presidente Luciana Loprete che continua “I diversi percorsi realizzati dall’IRiFoR provinciale in collaborazione con UICI e realtà culturali del territorio hanno previsto di interpolare momenti di presenza e analisi presso le sale museali, i parchi ad altri organizzati in laboratori sensoriali “. Tra le iniziative si ricorda l’importante riproduzione multisensoriale data dall’esperienza del progetto AIVES (arte, innovazione, visioni, emozioni e sensazioni) che ha visto coinvolti l’IRIFOR, la TEA di Elena Consola, l’Università della Calabria, l’Omniarch e lo Studio Rubino . 

Un progetto che dalla Calabria ha lanciato un nuovo metodo di riproduzione e fruizione dell’arte pittorica accessibile con registrazione di brevetto in Europa ,Cina e Giappone.

Non da ultimo l’esperienza di conoscere ed esplorare tattilmente le opere della città in diverse giornate all’aperto per i nostri soci grandi e piccoli dedicate alle sculture presenti nel capoluogo installate in diversi punti alle opere presenti nel parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro. 

 In collaborazione con l’associazione DI.CO. servizi museali i partecipanti non vedenti e ipovedenti hanno dato il loro contributo in prima persona, apporti emozionali che l’artista Giacomo Zaganelli ha utilizzato in diverse fasi : registrazione da remoto dell’interazione tattile, sbobinatura del materiale audio, trascrizione dei testi e stampa del libriccino in Braille. 

Sabato 26 giugno scorso si è tenuta la conferenza stampa di chiusura del progetto “DI.CO. Educazione”, finanziato dalla Regione Calabria grazie all’Avviso Pubblico per la selezione e il finanziamento di interventi per la valorizzazione del Sistema dei Beni Culturali e per la qualificazione e il potenziamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria, presso il Museo MARCA di Catanzaro alla presenza di Rocco Guglielmo – Direttore artistico del Museo MARCA, Rossella Talotta – Presidente dell’Associazione culturale DI.CO. e Silvia Pujia – Direttore Artistico del progetto e Luciana Loprete, componente cda IRIFOR.

Foto di gruppo

Foto scattata durante l’esplorazione tattile di un’opera

Pubblicato il 30/06/2021.