Riviste associative – Creazione indirizzi di posta elettronica e richiesta di collaborazione, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Nell’ultimo anno abbiamo lavorato per dare un nuovo slancio alle nostre riviste associative e, a tale scopo, abbiamo rinnovato le redazioni e creato degli appositi indirizzi di posta elettronica per contattarle… ma non vogliamo fermarci qui! Il nostro desiderio è che le nostre testate associative migliorino costantemente, divenendo sempre più ricche ed interessanti … ed è per questo motivo che abbiamo bisogno della collaborazione  di tutti voi!
Qui di seguito vi ricordiamo da chi sono composte le redazioni e gli indirizzi ai quali potete scrivere per fare richieste, dare suggerimenti e  comunicare la vostra disponibilità a partecipare attivamente alla redazione della rivista  collaborando con chi già se ne occupa.

Il corriere dei ciechi (organo di stampa ufficiale del sodalizio)
Coordinamento editoriale: Vincenzo Massa
ilcorrieredeiciechi@uiciechi.it

Il portavoce (tratta argomenti di carattere associativo)
Coordinamento editoriale: Eugenio Saltarel e Maria Carbone
redazioneilportavoce@uiciechi.it

Sonorama (tratta argomenti di cultura generale ed enogastronomia)
Coordinamento editoriale: Alfredo Sensales e Renato Boscarino
redazionesonorama@uiciechi.it

Pub. Per noi giovani. (tratta argomenti di attualità e costume con particolare attenzione per i più giovani)
Coordinamento editoriale: Giovanna Corraine, Salvatore Ferragina e Roberta Gatto
redazionepub@uiciechi.it
Per qualsiasi necessità o segnalazione, rimangono  ovviamente sempre attivi gli indirizzi ustampa@uiciechi.it  e stampasonora@uiciechi.it

Rubrica di SlashRadio “Dialogo con la Direzione” mercoledì 8 novembre 2017 ore 16,30, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Sono lieto di invitarvi al tredicesimo appuntamento con la rubrica mensile “Dialogo con la Direzione”, fissato per mercoledì 8 novembre  p.v. dalle 16,30 alle 17,30. Durante la trasmissione avrete la possibilità di dialogare con due componenti della Direzione Nazionale, ai quali potrete rivolgere in diretta domande su tutti gli aspetti della vita della nostra Associazione.
Questa rubrica costituisce un’altra importante occasione di dialogo diretto con la dirigenza nazionale, nell’auspicio di ridurre sempre più la distanza tra i ciechi e gli ipovedenti – soci e non soci – e il gruppo di persone che ha l’onore e l’onere di gestire l’attività della principale associazione di tutela e rappresentanza dei ciechi e degli ipovedenti italiani.
Come di consueto, le domande saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi inerenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti.
In questo tredicesimo appuntamento, gli ascoltatori potranno rivolgere le proprie domande a Adoriano Corradetti e Vincenzo Zoccano.
Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:
– email, all’indirizzo dialogoconladirezione@uiciechi.it
– modulo web, all’indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
– telefono, durante la diretta, ai numeri 06 6998-8353 / 06 6791-758.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
E per chi usa il Mac: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u
Vi aspettiamo numerosi!

SlashRadio, palinsesto settimana 6 – 10 novembre 2017

Anche nella settimana dal 6 al 10  Novembre  2017  inizieremo le nostre trasmissioni  alle 9.00 in punto,  con la rubrica Almanaccando , a seguire, il Meteo e subito dopo la rassegna stampa con il programma Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda  dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30
Nel corso del  programma  si è  soliti offrire  ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.

Nei pomeriggi di martedì 7, mercoledì 8 e giovedì 9 Novembre potrete ascoltare tre nuove puntate di Slashbox, il nostro magico contenitore pomeridiano. In particolare segnaliamo:

Martedì 7 alle ore 15.00 sarà nostra graditissima ospite l’attrice Daniela Poggi per parlare in anteprima del film di cui è protagonista: L’Esodo nato da un’idea del regista Ciro Formisano,  al suo debutto in un lungometraggio. Il regista ha sposato la causa di quel numero sempre crescente di uomini e  donne che, con l’entrata in vigore della Legge dell’ex Ministro Fornero e il relativo  innalzamento dell’età pensionabile, si sono improvvisamente trovati in un limbo: troppo vecchi per il lavoro e troppo giovani per la pensione, senza reddito e senza ammortizzatori sociali.
Una causa su cui vanno riaccesi i riflettori perché, ancora oggi, 5.000 esodati attendono di essere salvaguardati e sperano nella prossima
Legge di Stabilità, che proprio a ridosso dell’uscita del film dovrebbe essere approvata. Il film, distribuito da Stemo Production, uscirà al cinema il 9 novembre.
Alle 16.00 torna ad aprirsi il salotto letterario di Slash Radio web:  sarà insieme a noi la giornalista Flavia Piccinni, curatrice de “Il mondo”  di Irene Brin. Il Mondo raccoglie per la prima volta una selezione di racconti, articoli e pensieri di Irene Brin. I testi sono tratti dalle prime edizioni pubblicate dall’autrice fra il 1944 e il 1965. Si è scelto di mantenere sempre la grafia originale, anche quando ormai in disuso – a patto che
non si trattasse di un errore derivante da evidenti refusi – per restituire il sapore di un’epoca e di una scrittrice che con tanto talento seppe
raccontarla.
Flavia Piccinni dopo il successo di “Bellissime”  torna  come curatrice,  per le edizioni Atlantide  di questo particolare volume  «Il mondo. Scritti 1920-1965» di Irene Brin, grande penna del giornalismo italiano.

Mercoledì 8  alle 15.00,  presenteremo insieme all’autrice Barbara Cappi,  il romanzo: “Le lettere di Anna”, edito da Rizzoli.
Barbara Cappi collabora dal 1990 con la sua penna, la sua testa e non ultimo il suo cuore,  a tanti programmi televisivi e molte fiction per Rai e Mediaset. Ma soprattutto ama ascoltare la vita degli altri e di quella si nutre e spesso ci si consola. Proprio come capita ad Anna, la protagonista di questo suo primo romanzo, la cui storia è figlia di una straordinaria esperienza che l’autrice sta facendo a «C’è posta per te». Una storia che non avrebbe mai concepito se, quella con Maria De Filippi, non fosse una delle avventure più cariche di significato che il suo lavoro le abbia mai permesso di vivere. Alcune note sul romanzo: Anna  è  una sarta speciale, che ricuce le ferite del cuore. C’è un po’ di Anna in ognuno di noi
Bisognava che trovasse le parole giuste. Ci voleva una lettera, perché le parole scritte valgono più di quelle dette. Lo aveva imparato bene, in sedici anni di C’è posta per te. Per Anna Procopio gli studi di C’è posta per te sulla Tiburtina vogliono dire famiglia. La signora Maria non inizia mai una puntata senza che la storica sarta del programma le controlli il vestito; e poi ci sono Lisa, la sua giovane aiutante che ha un nuovo burrascoso amore, la parrucchiera Ros con i suoi look da panterona e Francesco, il truccatore, che sta per sposarsi con il compagno. Ma al centro della vita di Anna ora è finalmente tornata Gioia, la figlia abbandonata trent’anni prima e ritrovata grazie all’incantesimo di C’è posta. Il cuore di Anna ha ripreso a battere al ritmo di una felicità troppo a lungo negata, che ha il sapore dolceamaro delle mandorle e la magia dell’attesa. Eh sì, perché Anna sta per diventare nonna! Se non fosse che, quando nasce la nipotina, il mondo attorno a lei inizia a franare e sembra che gli errori del passato non vogliano concederle la serenità che si merita. Ma Anna Procopio è una guerriera, ed è proprio nelle difficoltà che sa mostrare la sua generosità e la sua forza, perché per affrontare i problemi con il sorriso ha un talento speciale: sa scrivere lettere meravigliose che sciolgono il dolore e curano le ferite dell’anima. In queste pagine tenere ed emozionanti Barbara Cappi ci racconta la rinascita di Anna Procopio, che con la sua grinta contagiosa ha già fatto commuovere e ridere migliaia di lettrici.
Alle 16.30  torna “Dialogo con la direzione”, che vedrà, questo mese, la partecipazione  dei due componenti della Direzione Nazionale  Adoriano Corradetti e Vincenzo Zoccano.

Giovedì 9 alle 15.00 sarà insieme a noi la nostra amica Lucia Esposito con la sua rubrica “C’è luce in cucina”, mentre alle 16.00, la scrittrice Noria Nalli, presenterà la sua ultima fatica  “Il Trono di flebo”.
Dopo essersi fatta conoscere con “Avventure semiserie delle mie gambe”, Noria Nalli  è uscita,  sempre per Golem  edizioni, con “Il Trono di Flebo”, una raccolta di racconti in formato e-book, in cui la disabilità viene  raccontata con un pizzico di poesia:
“Dopo l’ironia del libro precedente – spiega l’autrice,  in questo lavoro affronto la disabilità con una dose maggiore di poesia, puntando lo sguardo sulle piccole cose”.
Il titolo è frutto di “un piccolo trucchetto per attirare l’attenzione – chiarisce,  – – sfruttando il successo planetario della serie tv Il Trono di Spade, l’ho intitolato Il Trono di Flebo “. E intanto Noria Nalli sta già pensando al prossimo lavoro: “Sarà sempre scritto con un approccio favolistico-poetico – conclude l’autrice – e verterà sul tema degli ausili, ad esempio su come  usare la carrozzina in modo completamente diverso dalla visione pietistica imperante”.
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

 

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti ed  i loro contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it

– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

 

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

E per chi usa il Mac: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

 

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:

sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale

sulla pagina Facebook Slash Radio Web

sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

 

Vi aspettiamo numerosi!

 

Convegno sullo Sport “Pratichiamo sport per battere la disabilità” 22-23 novembre, Roma, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care Amiche e cari Amici,

a conclusione dell’anno dedicato allo Sport nel corso del quale, tramite i proventi della lotteria Louis Braille,  abbiamo supportato finanziariamente iniziative territoriali per un valore di circa centomila Euro, la presidenza nazionale organizzerà a Roma nei giorni 22 e 23 novembre il meeting nazionale sullo sport, in collaborazione con la UISP e la FISPIC, dal titolo

“Pratichiamo sport per battere la disabilità!”

Il meeting si svolgerà presso il centro sportivo del Divino Amore
Via  Ardeatina, km 12 Roma
per favorire l’incontro con la cittadinanza e le autorità politiche e amministrative, alla presenza dei nostri referenti regionali dello sport, con la partecipazione dei campioni olimpici e paralimpici e con l’intervento  di atleti agonisti e semplici praticanti.
Due giornate intense, nelle quali verranno presentate in quattro tavoli di lavoro tematiche diverse riguardanti lo sport, accompagnate da dimostrazioni sportive nelle varie discipline e testimonianze di atleti agonisti e non agonisti, appartenenti al mondo dello sport, secondo il programma allegato.
Nel corso delle due giornate è prevista inoltre la visita di istituti scolastici e la presenza di altre associazioni sportive.

La Presidenza Nazionale coprirà le spese dei referenti regionali dello sport per il soggiorno dal 21 al 22 novembre, previa prenotazione direttamente presso la segreteria organizzativa del meeting.
Le spese relative a ogni altro partecipante saranno a carico delle strutture territoriali di appartenenza, secondo le seguenti tariffe:

Casa del Divino Amore

Pernottamento e prima colazione
Camera Singola 60,00 Euro, + cena  75,00 Euro.
Camera Doppia 40,00 Euro a persona +  cena 55,00 Euro.

Arrivo giorno 21 e partenza 23 mattina 125,00 Euro a persona, comprensivi di pacchetto completo dalla cena del 21 alla prima colazione del 23.
pranzo a buffet servito, 15,00 Euro.

Per le prenotazioni rivolgersi a:

sig. Andrea Misuri, operatore turistico degli Istituti Religiosi
tel. 06 9933 0123
email info@istituti-religiosi.org

Invito caldamente a promuovere l’iniziativa sul territorio e a partecipare numerosi, perché il meeting rappresenta un’esperienza di comunità nella quale lo Sport diventa anche uno strumento di apprendimento e di socializzazione capace di veicolare messaggi come il rispetto per il prossimo e il prendersi cura gli uni degli altri, aiutando a far percepire sia le barriere che le potenzialità di ogni singolo individuo per superarle.

Durante il convegno sarà possibile acquistare le magliette dedicate all’evento.
Il convegno sarà trasmesso su SlashRadio mercoledì 22 novembre dalle 9.30 alle 10.30 e giovedì 23 novembre dalle 9.30 alle 13.30.

Per ulteriori informazioni sull’iniziativa, vi invito a contattare la nostra segreteria, nella persona di Milvio Caputo
tel. 06 6998 8501
e-mail amministrazione.cnt@uiciechi.it

In particolare rivolgo un caldo invito ai presidenti sezionali perché assicurino la presenza dei rispettivi responsabili delle attività sportive, in quanto l’occasione è davvero molto importante per assicurare a tutta la nostra Associazione quella capacità organizzativa e operativa da mettere a frutto per gli anni prossimi.

In attesa di incontrarvi tutte e tutti a Roma il 22 e il 23 novembre al meeting dello sport.

Titolo:
Pratichiamo sport per battere la disabilità

Roma 22-23 novembre 2017

Struttura Sportiva del Divino Amore
Via Ardeatina km 12  – Roma

Programma:

22 novembre
ore 9.30 Introduzione del Coordinatore dell’organizzazione del Convegno Stefano Tortini e relativa presentazione dei relatori dei tavoli di lavoro e del moderatore degli stessi (Claudio Arrigoni, giornalista del Corriere della sera e della Gazzetta dello Sport).

Saluto delle Autorità
Luca Lotti Ministro dello Sport
Parlamentari e amministratori pubblici.
Stefano Tortini – Vice Presidente Nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Luca Pancalli – Presidente del Comitato Italiano Paralimpico
Sandro Di Girolamo – Presidente FISPIC
Vincenzo Manco – Presidente UISP
Hubert Perfler – Coordinatore Nazionale UICI Commissione Sport, Tempo libero e Turismo sociale

Seduta contemporanea dei seguenti tavoli di lavoro:
1) Sport e Tiflologia – Mauro Rozzi (UISP) / Giovanna Virga
2) Sport e Territorio – Ciro Taranto / Mariella Procaccini
3) Sport e Benessere – Giulia Di Piazza / Paolo Minafra
4) Sport insieme … in quale modo – Carlo Bruno / Don Giovanni D’Andrea

Le sedute seguiranno i seguenti orari:
ore 10.45 – 11.15 – prima sessione
ore 11.15 – 11.30 – coffee break
ore 11.30 – 12.00 – seconda sessione
ore 12.00 -12.30 – terza sessione
ore 12.30 – 13.00 – quarta sessione
ore 13.00 Pranzo

ore 15.00 – 17.30
Dimostrazioni Sportive delle seguenti discipline:
Torball, Calcio, Showdown, Scherma, Scacchi, Tennis, Judo, Tiro con l’arco.

Durante lo svolgimento del convegno verranno proiettati video sulle attività sportive.

ore 19.30 Cena ed eventuali transfert.

23 novembre
ore 9.00 Breve introduzione del Coordinatore.
Report dei Coordinatori dei tavoli di lavoro.
ore 10.45 Pausa.
ore 11.00 – 12.30 – testimonianze di quattro atleti agonisti e quattro non agonisti,
ore 12.30 chiusura dei lavori
Mario Barbuto Presidente Nazionale Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti

 

Slash Radio Web: Conversazioni d’arte – «Impronte culturali» 31 Ottobre 2017

Architettura e paesaggio, l’impronta della romanizzazione
31 ottobre 2017 – ore 15.00-17.30

Il 31 ottobre, dalle 15.00 alle 17.30, andrà in onda su Slash Radio web il terzo appuntamento del ciclo ‘Impronte culturali’. La trasmissione sarà dedicata alle impronte della romanizzazione sul paesaggio, alle tracce tangibili dell’affermarsi del sistema politico, religioso, economico ed amministrativo di Roma.
Si parlerà del sistema centuriato – con riferimento soprattutto alla pianura Padana – e dell’organizzazione fondiaria interna alla centuria, con un approfondimento sulla Villa di Russi (RA), dove sono state attivate anche iniziative per accrescerne l’accessibilità, soprattutto da parte delle persone non vedenti e ipovedenti.
Ci si soffermerà sulle vie consolari romane, strumento e simbolo della progressiva conquista del territorio da parte dei Romani, assi stradali attrezzati, ma anche spazi monumentalizzati – come ascolteremo in particolare per il tratto urbano della Via Appia – attraverso la costruzione di importanti edifici pubblici, privati e religiosi.
Ed ancora, il paesaggio romanizzato verrà raccontato attraverso la descrizione di quello straordinario sistema ingegneristico ed architettonico che fu la rete degli acquedotti, le cui rovine, oltre ad aver affascinato pittori e viaggiatori dei secoli scorsi, caratterizzano ancora oggi interi tratti del nostro paesaggio.
La ‘pillola di SlashArt’ sarà dedicata alla ‘Fanciulla con pappagallo’ di Aron Demetz (2000), un’opera in legno che è possibile vedere e naturalmente toccare all’interno del Museo Tattile Statale Omero di Ancona.

Alla trasmissione, condotta da Luisa Bartolucci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS, prenderanno parte: Chiara Guarnieri, funzionario archeologo per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara e per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini e Lorenza Montanari del Servizio Educazione e Ricerca della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini – MiBACT; Francesca Licordari, del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia – MiBACT; Bartolomeo Mazzotta, del Parco Archeologico dell’Appia Antica – MiBACT; Monica Bernacchia del Museo Tattile Statale ‘Omero’ di Ancona; Elisabetta Borgia del Centro per i servizi educativi del museo e del territorio, Direzione Generale Educazione e Ricerca, Servizio I Ufficio Studi – MiBACT.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp (per chi utilizza il Mac, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u), oppure collegarsi con la pagina Fb di Slashradioweb (https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/?fref=ts), o ancora accendere la nostra app disponibile sia per Ios che per Android Slash Radio web di erasmo di donato.
Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento e partecipazione: tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, 06-6791758, inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it oppure compilando l’apposito modulo di Slashradio.
Il programma radiofonico è curato dalla Direzione Generale Educazione e Ricerca, Ufficio Studi – Centro per i servizi educativi del museo e del territorio (Sed) in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus.

Il contenuto delle trasmissioni andate in onda può essere riascoltato sul sito del Sed all’indirizzo www.sed.beniculturali.it e sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale, o sulla pagina della radio slash radio web.

Slash Radio Web: Palinsesto della settimana 30 Ottobre – 3 Novembre 2017

Anche nella settimana dal 30 Ottobre al 3 Novembre 2017 inizieremo le nostre trasmissioni alle 9.00 in punto, con la rubrica “Almanaccando”, a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight.
Vi rammentiamo che Spotlight va in onda dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30 a eccezione di Mercoledì 1 Novembre 2017.
Nel corso del programma si è soliti offrire ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.

Nel pomeriggio di martedì 31 Ottobre andrà in onda il terzo appuntamento di Conversazioni D’Arte legato al ciclo “Impronte Culturali” di cui rimandiamo all’apposito comunicato. Mercoledì 1 Novembre 2017 andrà in onda come sempre Almanaccando alle ore 9.30 mentre alle 10.00 lo sceneggiato “Blade Runner” regia di Armando Traverso; e nel pomeriggio a partire dalle ore 14.00 verrà trasmesso il film “Pane e Tulipani” di Silvio Soldini. Mentre giovedì 2 Novembre tornerà SlashBox:

– Giovedì 2 Novembre: alle 15.00 tornano le nostre Teste di Calcio, per parlare di Sport e Passione, quella vera.

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti ed i loro contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
E per chi usa il Mac: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u
Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
sulla pagina Facebook Slash Radio Web
sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

Vi aspettiamo numerosi!

Slash Radio web, palinsesto settimana 23-27 Ottobre 2017

Anche nella settimana dal 23  al 27 di  Ottobre  2017  inizieremo le nostre trasmissioni  alle 9.00 in punto,  con la  rubrica “Almanaccando”, a seguire, il Meteo e subito dopo  Spotlight.

Vi rammentiamo che Spotlight va  in onda  dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30.

Nel corso del  programma  si è  soliti offrire  ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.

A tal proposito segnaliamo:

Nei pomeriggi  di martedì 24, mercoledì 25  e giovedì  26 Ottobre a partire dalle 15.00, sino alle 17.30 andranno in onda tre nuove puntate di Slashbox, il nostro contenitore pomeridiano;

in particolare:

Martedì 24 Ottobre presenteremo due libri  di recentissima pubblicazione:

“Orgoglio e pregiudizi”  scritto dalla  giornalista Tiziana Ferrario,  edito da CHIARELETTERE

Il coraggio delle donne.
Storie, incontri e battaglie
contro le discriminazioni.
Il futuro è già cominciato.
In queste pagine l’esempio
di chi non si piega
a ingiustizie e prepotenze.

Questo libro comincia una mattina a Washington, il 21 gennaio 2017, giorno della marcia storica di un milione di donne contro il presidente Trump, e attraversa in presa diretta gli Stati Uniti fino ad arrivare in Italia. Un viaggio ricco di incontri e storie appassionanti, spesso difficili, molte delle quali sconosciute. Un racconto intenso, che cattura pagina dopo pagina sempre tenendo ferma l’attenzione sui fatti e su cosa resta da fare per raggiungere una reale parità.
Le donne sono tornate ad alzare la voce chiedendo stesse opportunità di carriera, stessi salari e diritti. Dalle campionesse dello sport alle scienziate più geniali, dalle attrici di Hollywood a tante donne comuni che si stanno preparando per entrare in
politica alla ricerca di una rivincita. Dai corsi dedicati alle bambine sull’autostima alle esperienze nei college, dove si cerca di arginare il dramma degli stupri.
E ancora le giornaliste delle redazioni più importanti al mondo che hanno affrontato sfide eccezionali a testa alta. Leggerete storie di donne famose come quella di Megyn Kelly, star tv di Fox News e Nbc, che ha osato sfidare Trump in diretta tv, e storie di donne sconosciute, ma altrettanto potenti, come la libraia italiana che promuove la diffusione dei libri di scienza alle ragazze (perché scienza e matematica non sono appannaggio dei maschi, anzi). Sempre con l’attenzione puntata sul nostro paese, dove tanta strada è stata fatta ma tanta ne resta ancora da percorrere per una società più equa. Questo libro ci aiuta a vedere dove siamo arrivati. Le storie che incontrerete saranno un ottimo spunto di riflessione per riaprire un dialogo e affrontare il cammino che rimane, uomini e donne insieme.

Alcune note sull’autrice

Tiziana Ferrario (Milano, 3  Settembre  1957) è una giornalista e conduttrice  italiana.
In forze al TG1 fin dai primi anni ottanta, è una delle principali anchorwomen del telegiornale avendone condotto per lungo tempo le principali edizioni, quella delle 13.30 e quella delle 20. Riveste spesso il ruolo di inviata di politica estera documentando le situazioni di crisi politiche e internazionali, dall’Afghanistan, al Medio Oriente, all’Iraq, al Sud Est Asiatico, all’Africa tra il nord Uganda e il Darfur, agli Stati Uniti.
Nel corso della sua carriera ha collaborato con alcuni programmi d’attualità di Rai 1 come Italia sera e Unomattina. Ha inoltre ideato il Tg  Ragazzi, telegiornale dedicato ai giovanissimi.
È stata nominata Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana nel 2003 dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, per il suo impegno civile come giornalista inviata in aree di guerra.
Si è  avvicinata  al giornalismo giovanissima lavorando per l’emittente privata Telemilano (la futura Canale 5). Nel 1979 è stata assunta in RAI come praticante, lavorando come inviata per radio e televisione, conducendo l’edizione regionale lombarda del TG. Nel 1980 è diventata giornalista professionista. Si è trasferita a Roma dal 1982 per condurre la nuova edizione serale del TG1 delle 22.30, prima donna ad andare in onda in orario serale in un telegiornale.
Nel 1987 ha ideato uno spazio per Rai 1 all’interno del nuovo contenitore Italia sera, che tratta di problematiche inerenti al lavoro, in particolare i giovani e le nuove professioni, in collaborazione con l’Università Bocconi e i Ministeri del Lavoro e dell’Istruzione. Nel 1988 ha partecipato all’ideazione della nuova fascia di informazione del mattino, Unomattina, conducendo il telegiornale presenta al suo interno e proseguendo la sua attività con la rubrica sui giovani e le nuove professioni. Nel 1993 è passata alla conduzione del TG1 delle 13:30, svolgendo sino al 1996 il ruolo di vicecaporedattore in cronaca, durante Tangentopoli.
È sua l’ideazione, nel 1997, del TG ragazzi (poi GT Ragazzi), primo ed unico programma di informazione per adolescenti in Italia. Se ne occupa sino al 2000. Per questa iniziativa ha ottenuto, per due anni di seguito (1998-1999), il Telegatto, insieme ad altri prestigiosi riconoscimenti per il costante impegno nella difesa dei diritti dei minori. Dal 2000 ha ripreso il lavoro da inviata, alternando la conduzione in studio del tg delle 13.30 al ruolo di inviata speciale in particolar modo in Pakistan e in Iraq, all’indomani degli attentati dell’11 settembre.
Il 7 novembre 2003 il presidente Carlo Azeglio Ciampi le consegnò le insegne di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per l’impegno civile come giornalista inviata in aree di guerra. Nel giugno 2006 ha pubblicato il suo libro Il Vento di Kabul. Nel 2007  passa alla conduzione della  principale edizione del TG1 delle 20 continuando a ricoprire il ruolo di inviata. Nel giugno 2009 è stata in Iran durante le sanguinose proteste a Teheran scatenatesi dopo la rielezione del presidente Ahmadinejad.
A marzo 2010 è stata rimossa dall’incarico di conduttrice del TG1 per essersi opposta alla linea editoriale del direttore Augusto Minzolini, artefice di un tg troppo schierato con l’allora governo Berlusconi e con troppe omissioni sulle inchieste che riguardavano il premier. I comitati di redazione di TG2, TG3 e Rai News condannano la rimozione “senza adeguate motivazioni professionali e senza offrire una collocazione adeguata all’importanza e alla centralità del ruolo che svolgeva” La sua rimozione scatenò polemiche: i consiglieri di minoranza del CdA Rai parlarono di «epurazione», ma il direttore Augusto Minzolini afferma che la decisione era stata presa molto tempo prima, con l’obiettivo di «mettere volti nuovi».
La Ferrario è ricorsa alla magistratura che la reintegrò con due ordinanze, la prima il 29 dicembre 2010 e la seconda il 7 marzo 2011. Il  15 dicembre 2015 il giudice penale ha condannato l’ex direttore del Tg1  Augusto Minzolini a 4 mesi di reclusione per abuso d’ufficio. Secondo l’accusa la rimozione della Ferrario sarebbe stata la conseguenza di una vendetta. Attualmente lavora come corrispondente da New York.

Subito dopo, insieme  alla scrittrice  Carla Maria Russo presenteremo il  romanzo  “Le nemiche”, edito per i tipi di PM.
Mantova, corte dei Gonzaga, giugno 1501.

Quando Isabella d’Este scopre che suo padre, il duca di Ferrara Ercole I, ha scelto come moglie per l’erede al trono la donna più discussa della penisola, Lucrezia Borgia, figlia bastarda del papa, già sposa di due mariti, il primo ripudiato, il secondo ucciso in circostanze ambigue, il suo animo ne resta completamente sconvolto. La figlia di una tenutaria di bordello, come amava definirla, non può mischiare il suo sangue con quello purissimo e regale degli Este.
Accolta con freddezza e disprezzo da tutti,  Lucrezia, donna di fascino e di straordinaria bellezza, amante del lusso e del divertimento, riesce tuttavia a guadagnarsi i favori di almeno una parte della corte ferrarese, in particolare dei giovani e affascinanti fratelli di Isabella, attratti dalle feste memorabili e dalla folta schiera di damigelle di cui si circonda, fra le quali brilla l’astro della irresistibile Angela Borgia.
Questo successo genera fra le due donne una ostilità ancora più marcata e nuovi e più accaniti contrasti, che culminano con il tentativo da parte di Lucrezia di umiliare la rivale nella sua femminilità, portandole via un affetto a lei molto caro.
Ma la marchesa di Mantova, donna di impareggiabile classe, cultura e acume, abile e scaltra più delle sue stesse spie, non è persona da lasciare impuniti gli oltraggi subiti e la sua vendetta sarà feroce e implacabile.
Intorno a queste due donne indimenticabili, gli intrighi, i tradimenti, le congiure che dilaniano due fra le più potenti corti del Rinascimento, ma anche gli amori travolgenti e impossibili, forieri di stragi e tragedie familiari.

Il prezzo della sopravvivenza coincideva
con la rinuncia definitiva al sogno
di amare ed essere riamata.
Questa, la vendetta di Isabella d’Este.
Questo, l’amaro destino cui Lucrezia Borgia non sarebbe mai sfuggita.

Alcune note sull’autrice

Carla Maria Russo è una scrittrice italiana.

Nata a Campobasso ma residente da molti anni a Milano, dove ha frequentato il liceo classico e si è laureata in Lettere Moderne. Ha iniziato l’attività di scrittrice con romanzi per ragazzi approdando alla narrativa per adulti nel 2005, con il romanzo La sposa normanna (Piemme) che ha vinto il premio Città di Cuneo per il primo Romanzo [ e il premio Feudo di Maida. Il libro ha conosciuto ben presto un vasto successo, mai interrotto, passando attraverso numerose edizioni e ha venduto oltre 150.000 copie. Sono seguiti Il cavaliere del giglio (2006), L’amante del Doge (2008) e Lola nascerà a diciott’anni (2010), vincitore del premio Fenice-Europa 2010, tradotto in inglese nel 2011 e pubblicato in formato e-book per la casa editrice Emmabooks con il titolo di Waiting for Lola, La Regina irriverente (2012) La Bastarda degli Sforza (2015). I suoi libri sono tradotti in inglese, tedesco ed altre lingue europee.

Per ragazzi:
Bartolomeo alla prima crociata (Mursia scuola)
Due amici e un nemico (Mursia scuola)
Monlué (San Paolo edizioni)
Il mio amico Napoleone (Il Battello a vapore, serie arancio)
Il segreto di Clelia (Il Battello a vapore, serie arancio)
Per adulti:

I Giorni dell’amore e della guerra (Piemme, 2016 – disponibile in ebook e in edizione economica)
La bastarda degli Sforza (Piemme, 2015 – disponibile in ebook e in edizione economica): incentrato sulla figura di Caterina Sforza, figlia illegittima di Gian Galeazzo Sforza.
La regina irriverente (Piemme, 2012 – disponibile in ebook e in edizione economica)
Lola nascerà a diciott’anni (Piemme, 2010 – disponibile in ebook e in edizione economica)
L’amante del Doge (Piemme, 2008 – disponibile in ebook e in edizione economica)
Il cavaliere del giglio (Piemme, 2006 – disponibile in ebook e in edizione economica)
La sposa normanna (Piemme, 2004 – disponibile in ebook e in edizione economica)
Sito ufficiale: carlamariarusso.com

Mercoledì 25 sempre all’interno di Slashbox  andrà in onda alle 16.30 la rubrica mensile “Chiedi al Presidente”, per la quale  rimandiamo all’apposito comunicato

Giovedì 26 Ottobre, avremo alle 15.00 nostra graditissima ospite la scrittrice Cristina Caboni  con la sua ultima fatica letteraria “La rilegatrice di storie perdute” (Garzanti editore).

Il coraggio può nascondersi tra le pagine di un libro

Ecco, il libro è quasi pronto.
«Avete terminato?»
Annuisce, gli occhi sul libro. «Sì, maestro.»
Qualcosa di dolce si spande dentro di lei. «Adesso sono una rilegatrice?»
«La migliore.»
Ma sa che quel mondo le è interdetto. Perché lei è solo una donna.
Un giorno però tutto cambierà, ne è sicura.

La copertina finemente lavorata avvolge le pagine ingiallite dal tempo. Sofia con gesti delicati ed esperti sfiora la pelle e la carta per restaurare il libro e riportarlo al suo antico splendore. La legatoria è la sua passione. Solo così riesce a non pensare alla sua vita che le sta scivolando di mano giorno dopo giorno. Quando arriva il momento di lavorare sulle controguardie, il respiro di Sofia si ferma: al loro interno nascondono una sorpresa. Nascondono una pagina scritta a mano: è la storia di una donna, Clarice, appassionata di arte e di libri. Un’abile rilegatrice vissuta  nel primo Ottocento, quando alle donne era proibito esercitare quella professione. Una donna che ha lottato per la sua indipendenza. Alla luce fioca di una candela ha affidato a quel libro un messaggio lanciato nel mare del tempo, e una sfida che può condurre a uno straordinario ritrovamento chi la raccoglierà.
Sofia non può credere al tesoro che ha tra le mani. Quella donna sembra parlare al suo cuore, ai suoi desideri traditi. È decisa a scoprire chi sia, e quale sia il suo segreto. Ad aiutarla a far luce su questo mistero sarà Tomaso Leoni, un famoso cacciatore di libri antichi ed esperto di grafologia. Insieme seguono gli indizi che trovano pagina dopo pagina, riga dopo riga, città dopo città. Sono i libri a sceglierci, e quel libro ha scelto Sofia. Dopo più di duecento anni, solo lei può ridare voce a Clarice. E solo la storia di Clarice può ridare a Sofia la speranza che aveva perduto. Perché la strada per la libertà di una donna è piena di ostacoli, ma non bisogna mai smettere di mirare all’orizzonte.

Successo dopo successo, Cristina Caboni è diventata una delle autrici italiane più amate dalla stampa e dai lettori. Dopo Il sentiero dei profumi e Il giardino dei fiori segreti, bestseller sempre in classifica, un nuovo romanzo sul potere dei libri. Grazie a loro due donne coraggiose, così lontane nel tempo, si incontrano diventando una la forza dell’altra, nella ricerca della libertà e di un futuro migliore.

Alle 16.10   siamo felici di ospitare gli amici dell’U.Ni.Vo.c, con interessanti testimonianze di diversi volontari.

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti ed  i loro contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
E per chi usa il Mac: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u
Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
sulla pagina Facebook Slash Radio Web
sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

Vi aspettiamo numerosi!

 

Microsoft invita l’Unione a collaborare al programma di accessibilità dei suoi prodotti

Campus Microsoft di Redmond, WA, Stati Uniti
Il 18 e il 19 ottobre 2017 il dirigente nazionale Vincenzo Zoccano, con il sostegno dell’Ufficio Relazioni Internazionali, ha partecipato in rappresentanza dell’Unione all’evento “Connecting with Microsoft Summit”, organizzato dal gigante mondiale delle TIC per mostrare quanto già realizzato nel settore dell’accessibilità dei suoi prodotti e per creare una rete di collaborazione. All’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, presente insieme ad alcune delle più importanti organizzazioni di persone con disabilità visiva del mondo (ONCE, RNIB, American Council of the Blind, Vision Australia), è stato chiesto di dare il suo contributo dal punto di vista tecnico per migliorare l’accessibilità dei prodotti, collaborando all’impegno della Microsoft affinché le TIC siano accessibili a tutte le persone con disabilità.

Rubrica di SlashRadio “Chiedi al presidente”, di Mario Barbuto

Care amiche, cari amici,
Il prossimo appuntamento con questa nostra rubrica di dialogo diretto è fissato per Mercoledì 25 ottobre dalle 16.30 alle 17.30, su SlashRadio.
Durante la trasmissione, nel mio ruolo di Presidente Nazionale, risponderò in diretta a tutte le domande che gli ascoltatori vorranno rivolgermi, su tutti gli argomenti che riguardano la vita associativa.
Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.
Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

– email, all’indirizzo
chiedialpresidente@uiciechi.it

– modulo web, all’indirizzo
http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

– telefono, durante la diretta, ai numeri
06 6998-8353 / 06 6791-758

Vi attendo numerosi per continuare il nostro meraviglioso dialogo mensile.

Per ascoltare SlashRadio sarà sufficiente digitare la stringa:
http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

Slash Radio Web: Palinsesto della settimana 16-20 ottobre 2017

Anche nella settimana dal 16 al 20 di Ottobre 2017 inizieremo le nostre trasmissioni alle 9.00 in punto, con la rubrica “Almanaccando”, a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight.

Vi rammentiamo che Spotlight va in onda dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30.

Nel corso del programma si è soliti offrire ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.

A tal proposito segnaliamo: mercoledì 18 Ottobre saremo collegati telefonicamente con la delegazione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti onlus che sarà con 76 cani guida in Piazza San Pietro, per prendere parte all’udienza generale con Papa Francesco.

Nei pomeriggi di martedì 17 mercoledì 18 e giovedì 19 Ottobre a partire dalle 15.00, sino alle 17.30 andranno in onda tre nuove puntate di Slashbox, il nostro contenitore pomeridiano; in particolare:

– Martedì 17 Ottobre : alle ore 15.00 sarà nostra graditissima ospite la scrittrice Simonetta Agnello Hornby, con la quale ci soffermeremo sul suo ultimo libro “Nessuno Può volare”, scritto in collaborazione con il figlio George, edito da Feltrinelli;

«L’idea di questo libro è nata parlando con mio figlio. Volevo capire meglio la sua disabilità e al tempo stesso capire perché le persone con disabilità sono così assenti dalla vita quotidiana, dall’arte e dalla letteratura»: è così che ha avuto inizio il lungo viaggio di Simonetta Agnello Hornby, scrittrice, autrice tra gli altri di libri come La Mennulara, La monaca e Caffè amaro, insieme al figlio George, che da quindici anni convive con la sclerosi multipla, in una forma rara e progressiva, una di quelle per cui non esistono ancora né farmaci né trattamenti.
«Durante questo viaggio lungo l’Italia – racconta simonetta Agnello Hornby – abbiamo incontrato tante persone meravigliose, abbiamo visto come la gente e lo Stato trattano le persone con disabilità. Ho studiato come la nostra cultura ha emarginato e demonizzato i disabili». E quel viaggio si è trasformato in un libro dal titolo evocativo, Nessuno può volare (Feltrinelli), pubblicato alla fine di settembre.
«La mia famiglia è sempre stata molto particolare – racconta ancora la scrittrice – da noi la disabilità era un impedimento a fare qualche cosa, non un segno di inferiorità».
Nelle prime pagine del romanzo, ci si addentra in una piccola galleria di ritratti familiari: la bambinaia claudicante «che fatica a camminare», la zia cieca «che non ci vede bene», la cugina sordomuta e la prozia cleptomane cui si toglievano di nascosto i cucchiaini d’argento dalle tasche, senza rimproverarla per non metterla in imbarazzo.
«Eravamo tutti normali, ma diversi, ciascuno con le sue caratteristiche, talvolta un po’ strane -ricorda l’Autrice -. Certo, la mia era una famiglia pressoché unica, ma non ci vergognavamo di avere una disabilità, essere disabili era come avere i capelli neri o rossi».

All’improvviso la malattia fa la sua comparsa nella vita di George e costringe tutta la famiglia a fare i conti con questa situazione. «Era il mese di marzo, quando ho avuto la bruttissima notizia della malattia di mio figlio. Che mi ha ingiunto di chiamare mia madre, cui lui era molto affezionato, per dirle che era una malattia incurabile. Aveva preso questa decisione: non voleva che sua nonna cercasse di convincerlo a cercare una cura», spiega Agnello Hornby.
«Per me è stato straziante, non sapevo cosa fare. Quel giorno avevo con me la mia nipotina e siamo uscite in giardino. C’erano tanti piccioni che all’improvviso si sono levati in volo ed è stato bellissimo. Lì ho capito che nessuno di noi può volare, così George non avrebbe più potuto camminare. Ma questo non gli avrebbe impedito di godersi la vita in altri modi. Abbiamo cercato di continuare a vivere al massimo possibile».

Nessuno può volare è un racconto intimo, in cui la scrittrice ripercorre i momenti più difficili della vita di una madre che deve fare i conti con la malattia di un figlio. Un libro che non fa sconti: la fatica ad adattarsi ai cambiamenti imposti dalla disabilità, il dolore, gli ostacoli fisici e culturali segnano la vita di George (e di riflesso quella della sua famiglia). Ma è anche un libro carico di speranza, come scrive lo stesso George, che rifiuta sempre l’autocommiserazione: «Lungo la strada ci saremmo divertiti il più possibile. Sembra strano, ma prima si piange e meglio è».

Il viaggio attraverso l’Italia è diventato anche un documentario che il 25 ottobre andrà in onda su laeffe, la tv di Feltrinelli (canale 139 della piattaforma Sky) e che è stato presentato in anteprima nazionale mercoledì 11 ottobre, a Milano, alla presenza di Simonetta Agnello Hornby e del figlio George.

Alle 16.00 avremo il grandissimo piacere di avere insieme a noi il compositore e pianista Remo Anzovino:

Biografia
“… un musicista italiano straordinario che ha la magia di Ennio Morricone e Nino Rota, intriga il suo modo di intendere la musica”
Considerato da critica e pubblico uno dei più originali e innovativi compositori in circolazione, avvocato penalista, Remo Anzovino è uno dei massimi esponenti della musica strumentale italiana.
Ha all’attivo cinque album registrati in studio, uno dal vivo, registrato all’Auditorium Parco della Musica di Roma, un progetto speciale dedicato a Pier Paolo Pasolini e uno dedicato a Muhammad Ali. Ha composto le musiche per i maggiori capolavori del cinema muto collaborando con le più prestigiose cineteche e partecipando ai principali festival internazionali. Le sue musiche sono state anche utilizzate da celebri trasmissioni televisive, Otto e Mezzo e Ballarò su tutti, e da importanti brand commerciali, come Alitalia e Bulgari per citarne alcuni.
Numerose sono le collaborazioni di grande prestigio e grande trasversalità: da Roy Paci a Franz Di Cioccio, da Danilo Rossi all’Orchestra d’Archi Italiana, da Lino Capolicchio a Simone Cristicchi, passando per Gino Paoli, Enzo Gragnaniello, Mauro Ermanno Giovanardi, Giuliano Sangiorgi, da Tony Esposito a Luisa Prandina, fino al jazz con Gabriele Mirabassi, Enzo Pietropaoli, Bebo Ferra e Luca Aquino, ma anche il rock di Tre Allegri Ragazzi Morti e Roberto Dellera, il rap d’autore di Dargen D’Amico e l’arte fotografica e figurativa di Oliviero Toscani e Davide Toffolo.
REMO ANZOVINO nasce a Pordenone nel 1976 da genitori napoletani.
Il nonno materno, prigioniero di guerra nei campi di concentramento inglesi ad Addis Abeba in Etopia faceva ritorno nella sua Napoli, rifugiato a Castel dell’Ovo, simbolo cittadino all’interno del quale è nata la madre di Anzovino. Il padre, napoletano del quartiere Fuorigrotta, è sin dai banchi delle elementari, il miglior amico del Maestro Antonio Sinagra, il quale per primo riconosce l’attitudine per la scrittura musicale di Remo sentendolo suonare il suo pianoforte a coda, un po’ impaurito, a soli 13 anni. A metà degli anni ’70, la coppia di Napoli si è trasferita nel nord Italia dove è nato il figlio Remo.
Remo Anzovino comincia a suonare il pianoforte da bambino. I primi tentativi di scrittura preadolescenziale risalgono a 11 anni, età in cui scopre, oltre all’orecchio assoluto, che anche senza le parole si possono raccontare le emozioni più comuni.
Sin da adolescente è un lettore avido e un appassionato di cinema. Spirito da sempre libero e rigoroso, allo studio del pianoforte e della composizione – su tutti Bach e Mozart – coniuga l’amore per Luigi Tenco, Led Zeppelin, Bill Evans, Miles Davis, John Coltrane, Astor Piazzolla, Fela Kuti, Glenn Gould, Vivaldi, Clash, Cure, Beatles, Rolling Stones, Palestrina, Marenzio, Gesualdo da Venosa, Steve Reich, Tchaikovsky, Mahler, Stravinskij, Pink Floyd, comprendendo da subito che il compito di un musicista è descrivere il suo tempo e che la musica ha davvero senso solo se c’è qualcuno che la ascolta, se cioè è in grado di comunicare emozioni.
Assorbe avidamente il repertorio operistico – Mozart, Bellini, Verdi, Wagner, Puccini su tutti – lavorando alla costruzione della sua melodia, senza rifuggirla, anzi amandola quale patrimonio autenticamente italiano, ma intersecandola con le pulsazioni più colte e ancestrali, e i ritmi urbani, crescendo nella città più punk d’Italia: Pordenone.
I paesaggi del Friuli e l’America che risuona nelle radio della vicina Base Nato di Aviano, diventano così le tele bianche dove Remo, usando la musica e molta fantasia, dipinge tutto il Mediterraneo che scorre nelle vene, e dalla biblioteca e dalla collezione di dischi dei genitori assorbe da adolescente Eduardo, Pergolesi, Roberto De Simone, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Roberto Murolo, Pino Daniele ed Enzo Gragnaniello.
Si laurea a 24 anni in giurisprudenza all’Università di Bologna con 110/110 e lode in diritto penale discutendo con il prof. Filippo Sgubbi una tesi sui casi di favoreggiamento del difensore. Intraprende immediatamente la carriera forense, entrando nello studio milanese di uno dei massimi penalisti italiani e superando brillantemente al primo tentativo presso la Corte d’Appello di Milano l’esame di abilitazione. A 28 anni è difensore nel primo processo, ad oggi ha patrocinato centinaia di difese quale avvocato penalista, attività che tutt’ora svolge regolarmente.
Intanto, a 18 anni firma il primo contratto per la composizione di musiche di scena a teatro, a 19 anni quello per le musiche per una pubblicità.
A 26 anni scrive le prime musiche per il cinema muto su commissione della Cineteca di Bologna, realizzandole per 30 film.
Non volendo limitarsi ad essere il pianista del cinema muto, dopo essersi esibito per i più importanti festival di settore, a 27 anni è pronto a lavorare al suo primo album.
Nel 2006 esce “Dispari”, prodotto da Ado Scaini, padre del punk italiano (inventore del Great Complotto e leader dei Tampax).
Nel 2007 è invitato a suonare al Festival del Cinema di Venezia: per la prima volta mette in scena un concerto in cui suona dando le spalle allo schermo cinematografico, facendo proiettare per ogni musica che esegue la sequenza di un capolavoro diverso del muto: scorrevano sullo schermo così Buster Keaton, Louise Brooks, Chaplin, Tina Modotti, il cinema diventa colonna visiva della musica.
Il grande successo di questa intuizione, lo porta a pensare al suo secondo disco, “Tabù” (2008), come se avesse di fronte un film muto, ma utilizzando le immagini della realtà di tutti i giorni, capendo come la danza e il movimento del corpo – quindi il ritmo – possono essere uno strumento formidabile per infrangere proprio i nostri tabù.
Nel 2010 pubblica il suo terzo album “Igloo” dove, ai movimenti sinfonici codificati affidati ad una orchestra di oltre 40 elementi, fanno da contrappunto i duetti tra Anzovino ed alcuni tra i più grandi strumentisti italiani sulla scena internazionale: con la batteria di Franz Di Cioccio (PFM), con il clarinetto di Gabriele Mirabassi, con il contrabbasso di Enzo Pietropaoli, con la chitarra di Bebo Ferra, e con i due Top Jazz 2009 (il referendum annuale indetto dalla storica rivista Musica Jazz) Francesco Bearzatti per il sassofono e Luca Aquino per la tromba. È un disco che rappresenta un ponte tra la musica classica ed il jazz più contemporaneo. La copertina è disegnata da Davide Toffolo, uno più importanti fumettisti italiani oltre che leader della band punk rock dei Tre Allegri Ragazzi Morti. Nel medesimo anno, Anzovino compare come ospite al Fender Rhodes e al Clavinet nel disco dei Tre Allegri Ragazzi Morti “Primitivi del Dub” nel brano “La rivolta dell’avvocato”, così intitolato dalla band in suo onore.
Dopo la collaborazione per il duetto pianoforte-batteria della title-track dell’album “Igloo”, Remo Anzovino e Franz Di Cioccio consolidano il loro rapporto che sfocia nel progetto di un live insieme: Di Cioccio alla batteria e Remo Anzovino al pianoforte, uno contro l’altro, a rappresentare lo scontro tra due fuochi e l’incontro tra due generazioni di musicisti e due mondi.
Nel giugno 2012 firma la sigla e gli stacchi per LA7 della rassegna In Bianco e Nero, che programma i più grandi capolavori in bianco e nero del cinema americano.
Nel 2012 pubblica il suo quarto album “Viaggiatore Immobile”, prodotto dal sound designer Taketo Gohara, con gli arrangiamenti orchestrali di Stefano Nanni e la copertina firmata da Oliviero Toscani. Al disco partecipano alcune prime parti dell’orchestra de la Scala di Milano, e alcuni musicisti di spicco, quali Vincenzo Vasi, Alessandro “Asso” Stefana, Mauro Ottolini, Edodea Quartet diretto da Edoardo De Angelis, Achille Succi. Il disco si chiude con il brano 9 ottobre 1963 (suite for Vajont), eseguito con le 42 voci maschili del Coro Polifonico di Ruda diretto da Fabiana Noro.
La sua composizione “9 ottobre 1963 (Suite for Vajont)” è stata riconosciuta come musica ufficiale del ricordo del Vajont ed è stata insignita in Campidoglio, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il Premio Anima 2013 sezione musica «Per il contributo significativo dato al senso dell’etica e della responsabilità nel nostro Paese».
Negli ultimi mesi del 2013, anticipato dal singolo “No Smile (Buster Keaton)”, pubblica l’album “Vivo”, il primo disco live, un cofanetto che contiene la registrazione del concerto tenuto il 20 aprile 2013 all’Auditorium Parco della Musica di Roma e il DVD video del Concerto della Memoria tenuto il 15 settembre 2013 sulla diga del Vajont.
Nel 2015 pubblica “L’Alba dei Tram”, in occasione del 40º anniversario dalla morte di Pier Paolo Pasolini. Un progetto speciale unisce alcuni grandi artisti di fama internazionale, come Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, il Premio Tenco 2015 Mauro Ermanno Giovanardi, la Prima Viola de La Scala Danilo Rossi, l’Orchestra d’Archi Italiana, l’attore Lino Capolicchio e il fotografo Dino Pedriali, per rendere omaggio al più grande intellettuale del ‘900 italiano e non solo, Pier Paolo Pasolini. L’album è divenuto anche la colonna sonora del docufilm ‘Pasolini maestro corsaro’, di Emanuela Audisio, giornalista di Repubblica, premiato con il Nastro d’argento per la sezione documentari. “L’Alba dei Tram – Canzone per Pasolini” è stata scelta tra le cinque migliori canzoni italiane per il prestigioso Premio Tenco 2016, nella categoria Canzone singola.
Nel 2016 si esibisce piano solo all’Arena di Verona in apertura del concerto dei 2Cellos, ricevendo una standing ovation e venendo definito da Sky Mag il Van Gogh del piano 2.0. Medesimo riscontro ottiene alle Terme di Caracalla, al Mediolanum Forum di Milano, ed all’Arena Stozice di Lubjiana, sempre su invito della due star del violoncello.
Il 16 novembre 2016 Yamaha Music Europe ha annunciato di aver scelto Remo Anzovino come suo ambassador artist, dichiarando: “Yamaha sarà al fianco di Remo Anzovino nella sua carriera artistica, avendo riconosciuto nel suo linguaggio una assoluta unicità capace di coniugare una visione moderna e internazionale della scrittura musicale ed un gusto per la bellezza profondamente italiano.”
Il 17 gennaio 2017, giorno in cui Muhammad Ali avrebbe compiuto 75 anni, pubblica l’album “Fight for Freedom: Tribute to Muhammad Ali”, scritto a quattro mani con Roy Paci ed estratto dalla colonna originale per il film “Da Clay ad Ali – La metamorfosi” di Emanuela Audisio per Sky Arte HD e la Repubblica, che entra direttamente al primo posto della classifica di vendita su iTunes nella categoria colonne sonore e nella Top20 della classifica generale, cui seguono nell’estate 2017 alcuni concerti evento con la simultanea proiezione del film, culminati nella partecipazione, su invito di Paolo Fresu, come chiusura alla manifestazione Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma, esibendosi a l’Aquila, lo scorso 3 settembre.
Sensibile alle tematiche sociali, e sempre con un approccio essenziale, nel maggio 2017 tiene un commovente concerto per piano solo nel Carcere di Opera Milano, quale evento di punta del festival Piano City. Nell’estate del 2017, quasi a voler congiungere le proprie radici tiene due concerti evento: uno a Napoli nel Castel S.Elmo, da dove si vede il Castel dell’Ovo, ed uno nella piazza XX Settembre di Pordenone, con ospiti speciali Roy Paci, Enzo Gragnaniello, Tony Esposito, Marco Zurzolo, Federico Mecozzi, richiamando, in un clima di grande emozione, oltre 5000 persone. Pioniere dei concerti in orari non consueti e in luoghi non convenzionali è capace di richiamare migliaia di persone attorno al pianoforte all’alba, in cima alla montagna, di fronte ad un lago, nella convinzione che la musica debba essere portata non solo nelle sale da concerto, ma anche dove la gente vive, dove la gente ha la proprie radici e i propri sogni.
Nel corso del 2017 Remo Anzovino compone inoltre le musiche dello spettacolo teatrale “Guardiana” che lo vede sul palco assieme a Gianmarco Tognazzi e alla poetessa scrittrice Francesca Merloni e scrive la colonna sonora per il docufilm “Canto alla Durata – Omaggio a Peter Handke”, diretto da Didi Gnocchi, con la partecipazione straordinaria di Bruno Ganz.
Ha pubblicato nel mese di settembre il suo quinto album “Nocturne”, il primo per Sony Music.

– Mercoledì 18 Ottobre l’intera puntata di SlashBox sarà dedicata agli eventi organizzati in occasione della giornata nazionale del cane guida; vi saranno anche numerose testimonianze; nel corso dell’intera giornata potrete ascoltare incursioni e non solo riferite ai nostri amici a quattro zampe.

– Giovedì 19 Ottobre alle 15.00 la stilista Stefania cavalieri presenterà un suo nuovo progetto; alle 16.00 Adam Smulevich, giornalista presso l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, che ci racconterà il suo ultimo libro “Presidenti” editore Giuntina.

Trama e commento: Raffaele Jaffe, l’uomo che regalò a Casale un incredibile scudetto alla vigilia della Grande Guerra. Giorgio Ascarelli, il fondatore del Napoli in una stagione segnata da tante felici intuizioni. Renato Sacerdoti, il presidente che per primo fece assaporare ai tifosi della Roma il sogno tricolore. Tre protagonisti del nostro calcio, oggi quasi del tutto dimenticati, che ora ‘rivivono’ nel libro “Presidenti” (Giuntina, 144 pagine, 12 euro) del giornalista Adam Smulevich. Le loro sono storie “scomode” e fu il fascismo, e più precisamente le Leggi Razziali, a renderli degli indesiderati. Ascarelli era già morto da tempo quando le Leggi entrarono in vigore. Ma ciò non gli evitò una feroce ritorsione postuma. Jaffe e Sacerdoti, pur convertiti al cristianesimo, furono messi ai margini della società. Il preludio a quello che sarebbe successo di lì a poco. Il ‘fascistissimo’ Sacerdoti, in clandestinità, riuscì a scamparla. Jaffe invece, arrestato da militi in camicia nera, terminò la sua vita ad Auschwitz. Il libro di Smulevich ricostruisce le loro storie, non accontentandosi di ripercorrere cronologicamente fatti e situazioni. È uno sguardo d’insieme a una stagione di scelte e responsabilità, in ogni senso. Perché l’orrenda pagina del pregiudizio e della violenza fascista riguarda un po’ tutti.
Rileggerla attraverso lo sport, linguaggio universale per eccellenza, secondo l’autore può forse aiutare a fare chiarezza. E al tempo stesso contribuire ad aprire nuove strade, a rafforzare la sfida di una memoria realmente consapevole. (ANSA).

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti ed i loro contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
E per chi usa il Mac: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u
Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
sulla pagina Facebook Slash Radio Web
sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

Vi aspettiamo numerosi!