‘Facciamoci Vedere, dall’intuizione all’inclusione’ – Comunicato Stampa

Dal 20 al 22 febbraio a Genova la mostra-esposizione dell’Unione Italia dei Ciechi e degli Ipovedenti
In occasione dell’XI Giornata Nazionale del Braille l’U.I.C.I. offre alla cittadinanza e ai professionisti del settore un percorso espositivo tra le tecnologie più innovative per le persone con disabilità visiva, nuovi servizi e buone prassi da condividere
Il lavoro, con le nuove professioni in settori fino a ora poco praticati e progetti sviluppati per offrire nuove opportunità professionali, sarà al centro di un workshop nel pomeriggio dell’inaugurazione

Roma, 15 febbraio 2018 – Il 20 febbraio presso il Palazzo della Borsa di Genova, aprirà la mostra-esposizione organizzata da U.I.C.I. dal titolo: ‘Facciamoci Vedere: dall’intuizione all’inclusione. In mostra un viaggio lungo quasi un secolo’. L’evento, in concomitanza con l’XI Giornata Nazionale del Braille e in occasione dei 150 anni dalla fondazione dell’Istituto David Chiossone di Genova, offrirà un percorso tra 27 stand espositivi con l’obiettivo di far conoscere ai cittadini e agli addetti ai lavori, l’evoluzione delle tecnologie, le nuove soluzioni e i servizi per la disabilità visiva, sviluppate dalle strutture territoriali del sodalizio. Un percorso di integrazione iniziato nel 1920 quando Aurelio Nicolodi – fondatore dell’Unione – diede vita a un sogno rivoluzionario: ‘Emancipare tutti i ciechi d’Italia’, arrivando fino ai giorni nostri attraverso un quotidiano cammino di inclusione.

Nei tre giorni di apertura della mostra – dal 20 al 22 febbraio – sarà possibile scoprire le ultime innovazioni tecnologiche che supportano la vita delle persone cieche e ipovedenti, e il loro impatto sociale, nonché i servizi e le soluzioni oggi disponibili in Italia.
È, per esempio, il caso di MyEye, un innovativo occhiale composto da una smart camera che aiuta le persone con disabilità visiva a riconoscere gli oggetti, consentendo così di fare la spesa o di ordinare al ristorante in modo autonomo, e il sistema di riconoscimento facciale di cui sono dotati consente loro di identificare e memorizzare i volti.

Non solo tecnologia futuribile ma anche servizi per avvicinare l’arte ai non vedenti e ipovedenti: tra gli espositori il Museo Tattile Statale Omero presenterà tre opere parte della celebre Sezione Itinerante “Bello e accessibile” il cui obiettivo è esportare l’esperienza e la filosofia del Museo veicolando l’idea di una cultura senza barriere.

Anche il tema del lavoro, fondamentale in un reale percorso di inclusione e realizzazione sociale per i lavoratori con disabilità visiva o plurima, viene affrontato, nel giorno dell’apertura della mostra-esposizione con un workshop dedicato (ore 17.30); un momento di confronto sulle nuove professioni che possono essere intraprese da persone cieche o ipovedenti con o senza minorazioni aggiuntive. Si racconterà anche di percorsi sperimentali e di progetti speciali che l’U.I.C.I. sta sviluppando o ha già avviato, per offrire nuove opportunità professionali in settori sin d’ora poco praticati, uscendo quindi dalle logiche che considerano le persone cieche e ipovedenti connesse a specifici lavori (i.e. centralinista, fisioterapista, etc.).

“L’iniziativa della mostra-esposizione nasce dalla volontà di condividere le buone prassi e le eccellenze della nostra Associazione attuate dai singoli territori, fornendo così al pubblico una panoramica delle esperienze progettuali che potrebbero diventare bene comune ed essere replicate in tutto il nostro Paese”, afferma Mario Barbuto, Presidente U.I.C.I.
“U.I.C.I. ha scelto Genova per la manifestazione ‘Facciamoci Vedere’ per rendere omaggio a 150 anni dell’Istituto David Chiossone: un’eccellenza nel settore, il quale ha scelto, all’inizio degli anni ’90, di specializzarsi nella riabilitazione dei disabili visivi in convenzione con il servizio sanitario nazionale”, dichiara Claudio Cassinelli, Presidente dell’Istituto David Chiossone.

 

 

 

La mostra si inserisce in un percorso più ampio che si pone l’obiettivo di un mondo senza barriere che sappia rispettare, ascoltare, includere e valorizzare tutti i ciechi e gli ipovedenti attraverso iniziative di promozione e sensibilizzazione a vari livelli:

SFIORA diritto all’istruzione, al lavoro e alla socializzazione;

ESPLORA diritto alla mobilità e all’orientamento;

AMA iniziative di sensibilizzazione nei confronti della categoria.

 

L’esposizione rimarrà aperta nei seguenti orari:
– 20 febbraio: dalle 14.00 alle 19.00
– 21 febbraio: dalle 9.00 alle 18.00
– 22 febbraio: dalle 9.00 alle 13.00

Ingresso gratuito

 

 

FACCIAMOCI VEDERE
Dall’intuizione all’inclusione. In mostra un viaggio lungo quasi un secolo
Genova, 20 febbraio 2018
Palazzo della Borsa di Genova – Sala delle Grida
Via XX Settembre, 44

 

PROGRAMMA DI APERTURA DELL’ESPOSIZIONE

14.00 Apertura della mostra
Sala delle Grida, Palazzo della Borsa di Genova
Mario Barbuto, Presidente Nazionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

14.30 Cerimonia inaugurale di presentazione dell’esposizione
c/o Sala Convegni della Bi.Bi. Service, via XX settembre 41 – 3 piano
Introduzione, Mario Barbuto

Interverranno:
Autorità politiche e amministrative,
Arturo Vivaldi, Presidente Consiglio regionale UICI Liguria
Franco Pugliese, Presidente sezione territoriale di Genova
I Presidenti delle Istituzioni del Coordinamento Nazionale
Prevista la presenza di Luca Bizzarri, Presidente Palazzo Ducale di Genova

15.15 Presentazione del nuovo Logo UICI
e premiazione del vincitore del concorso di idee e proposte grafiche
Maria Buoncristiano, componente del Consiglio Nazionale UICI
Stefano Bassan, Vincitore del concorso

16.00 Workshop “Tecnologie assistive: dispositivi a confronto”
a cura dell’Istituto Nazionale di Valutazione Ausili e Tecnologie
Modera: Franco Lisi, Direttore Scientifico dell’Istituto dei Ciechi di Milano

17.30 Workshop “L’anno del lavoro: i progetti da realizzare e le nuove opportunità da sperimentare”, a cura di IRIFOR Nazionale
Modera: Stefano Tortini, Vice Presidente Nazionale U.I.C.I.

Comune di Genova Regione Liguria Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

Con il contributo di Second Sight

Ospite d’onore Istituto Italia di Tecnologia

 

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L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS ha per scopo l’integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l’unità della categoria. Per il raggiungimento dei suoi fini l’Unione ha anche creato strumenti operativi per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli altri enti pubblici. In particolare vanno ricordati il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientifica, l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’Agenzia per la Tutela dei Diritti e l’Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia dei ciechi e degli ipovedenti. L’Unione ha anche istituito la Sezione Italiana della Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti fa parte, quale membro fondatore, della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità (FAND).
Per un approfondimento consultate le specifiche sezioni all’interno del nostro sito – www.uiciechi.it
Riferimenti per i Media
Imageware | +39 02700251 Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Stefania Trazzi – strazzi@imageware.it Katia Caravello – katia.caravello@uiciechi.it
Alessandra Pigoni – apigoni@imageware.it Componente Direzione Nazionale UICI
Relazioni Esterne

 occhiali MyEye

Museo Tattile Statale Omero “Bello e accessibile”  un’opera 

21 Febbraio 2018 Giornata Nazionale del Braille, per ricordare uno straordinario strumento di conoscenza, uguaglianza e integrazione per le persone con disabilità visiva l’U.I.C.I. celebra quest’anno la ricorrenza nella città di Genova con un convegno e la mostra ‘Facciamoci Vedere’

Comunicato stampa

Roma, 12 febbraio 2018 – Sono passati quasi due secoli da quando Louis Braille ideò il sistema di scrittura puntiforme in rilievo diventando l’autore di un’autentica rivoluzione che ancora oggi mantiene intatto tutto il suo valore di importante strumento di accesso alla cultura e all’informazione, integrandosi appieno con le moderne tecnologie digitali.
Con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche relative alle persone con disabilità visiva e, come previsto dal Parlamento Italiano, che con la legge del 3 agosto 2007 ha istituito la Giornata Nazionale del Braille, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, insieme al Club Italiano del Braille, celebra questa ricorrenza nella città di Genova mercoledì 21 febbraio con una serie di iniziative tra cui un convegno alla presenza delle autorità locali e dei rappresentanti istituzionali U.I.C.I. all’interno del quale prenderanno vita dibattiti, incontri culturali e testimonianze di esperienze quotidiane di persone non vedenti (di seguito il programma).
Un ulteriore evento, rivolto a tutta la cittadinanza, è l’inaugurazione martedì’ 20 Febbraio della Mostra ‘Facciamoci Vedere: dall’intuizione all’inclusione. In mostra un viaggio lungo quasi un secolo’, presso il Palazzo della Borsa in via XX Settembre 44, Genova.
“È inutile sottolineare il valore, l’utilità e la modernità che il sistema Braille, metodo di letturascrittura ancora unico e originale, ricopre nella vita delle persone cieche e ipovedenti” – afferma Mario Barbuto, Presidente Nazionale U.I.C.I. ’Ma è doveroso evidenziare come abbia mantenuto intatto il suo ruolo innovativo e di riscatto sociale, essendo una straordinaria invenzione e un indispensabile strumento di accesso quotidiano alle loro attività lavorative, scolastiche e sociali’.
‘Per questo la Giornata Nazionale del Braille deve essere un momento di sensibilizzazione a tutti i livelli, sia da parte dei cittadini sia delle istituzioni per mettere in atto iniziative di solidarietà sviluppando politiche che agevolino una reale inclusione al pari degli altri cittadini, e un riscatto sociale, civile e morale. Mi auguro, infatti, che in ogni città e in ogni paese d’Italia venga intitolata una piazza o una via a Louis Braille, genio inventore di un sistema che ancora oggi trova impiego nelle tecnologie moderne e nei processi innovativi”, conclude Barbuto.
Proprio sul tema delle tecnologie informatiche e digitali oggi disponibili per i disabili visivi è incentrata la mostra espositiva che si aprirà il 20 febbraio presso il Palazzo della Borsa di Genova (via XX settembre, 44). Un evento che ha l’obiettivo di far conoscere l’evoluzione delle tecnologie utilizzate nel quotidiano dalle persone cieche e ipovedenti, nonché di condividere le buone prassi delle eccellenze U.I.C.I. attuate dai singoli territori italiani.
“In questi anni la collaborazione tra l’Associazione Italiana Editori e l’UICI si è sempre più rinsaldata con il comune obiettivo di poter offrire le stesse opportunità di lettura a tutti” – dichiara Ricardo Franco Levi, Presidente Associazione Italiana Editori. “Siamo molto orgogliosi dell’innovativo lavoro comune fatto in Fondazione Lia, che ha messo a frutto le rispettive conoscenze, per sfruttare appieno le potenzialità che l’innovazione tecnologica e digitale offrono alle persone con disabilità visiva”
PROGRAMMA XI GIORNATA NAZIONALE DEL BRAILLE
Genova, 21 febbraio 2018
Sala Convegni della Bi.Bi. Service, via XX Settembre, 41 – 3 piano
9.30 Presentazione e significato della Giornata Nazionale del Braille
Modera: Nicola Stilla, Presidente Club Italiano del Braille
9.45 Saluto delle Autorità locali e dei Presidenti U.I.C.I.
Arturo Vivaldi, Presidente Regionale U.I.C.I. Liguria
Giuseppe Pugliese, Presidente della Sezione U.I.C.I. di Genova
10.00 Saluto dei Presidenti degli Enti del coordinamento nazionale:
Pietro Piscitelli, Biblioteca Italiana per Ciechi Regina Margherita
Rodolfo Masto, Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi
Massimo Vita, Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione –
I.Ri.Fo.R
Giuseppe Castronovo, Sezione italiana I.A.P.B.
Aldo Grassini, Museo Omero
Michele Borra, Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza
Antonio Novello, Stamperia Regionale Braille Catania
Giuseppe Terranova, Centro Regionale Helen Keller
10.20 L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti a sostegno del Braille, oggi
e domani
Mario Barbuto, Presidente Nazionale U.I.C.I.
10.30 Una nuova opportunità di accesso alla lettura, a cura di LIA (Libri Italiani
Accessibili)
Ricardo Franco Levi, Presidente A.I.E. (Associazione Italiana Editori)
10.40 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
10.50 Presentazione del libro “Filippo e Louis Braille – un racconto ispirato dalla
vera storia dell’inventore dell’alfabeto Braille” a cura di Maria
Buoncristiano, componente del Consiglio Nazionale U.I.C.I
Fabiana Santangelo, Autrice
Pasquale Palese, Illustratore
Giorgio Dossi, Presidente Casa Editrice Erickson
11.30 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
11.40 Il sistema Braille: quale presente e quale futuro?
Antonio Quatraro, coordinatore nazionale della Commissione Musicale
U.I.C.I.
12.00 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
12.10 Lettura a due voci con giochi di luce; brani tratti dal libro ‘Storie di altri
viaggi’ di Stefano Mantero
Lettura alternata tra un narratore vedente e uno non vedente
12.40 Io, scrittore non vedente, esperienze e testimonianze di Stefano Mantero
12.50 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
13.00 Conclusioni della giornata, Nicola Stilla, Presidente Club Italiano del Braille
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L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato,
cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei
confronti delle pubbliche amministrazioni. L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS ha per scopo
l’integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l’unità della categoria. Per il raggiungimento dei suoi fini
l’Unione ha anche creato strumenti operativi per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli
altri enti pubblici. In particolare vanno ricordati il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientifica,
l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’Agenzia per la Tutela dei Diritti e l’Istituto
Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia dei ciechi e degli ipovedenti. L’Unione ha anche
istituito la Sezione Italiana della Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L’Unione Italiana dei Ciechi
e degli Ipovedenti fa parte, quale membro fondatore, della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone
con Disabilità (FAND).
Per un approfondimento consultate le specifiche sezioni all’interno del nostro sito – www.uiciechi.it
Riferimenti per i Media
Imageware | +39 02700251 Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Stefania Trazzi – strazzi@imageware.it Katia Caravello – katia.caravello@uiciechi.it
Alessandra Pigoni – apigoni@imageware.it Componente Direzione Nazionale UICI
Relazioni Esterne

SlashRadioWeb palinsesto dal 12 al 16 febbraio 2018

Anche nella settimana  dal 12  al  16  febbraio 2018  inizieremo le nostre trasmissioni  alle 9.00 in punto,  con la rubrica Almanaccando , a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda  dal lunedì al venerdì  dalle 9.30 alle 10.30

Nel corso del  programma  si è  soliti offrire  ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.  Lunedì 12 Febbraio, per commentare con noi gli avvenimenti sportivi del weekend sarà ospite di Slash Radio web Renzo Giannantonio, giornalista di Radio Radio; mentre martedì per l’approfondimento sui libri saranno con noi gli amici del blog I Gufi narranti;

Mercoledì 14  Febbraio alle 10.30,  subito dopo Spotlight, potrete ascoltare la  terza  trasmissione di UICICOm, notizie, servizi e interviste dal territorio e non solo. A partire dalle 11.00, festeggeremo insieme agli ascoltatori la Giornata degli Innamorati, con vostre poesie e/o richieste musicali, o pensieri, che potrete inviare ai consueti indirizzi e con le solite modalità.

Nei pomeriggi di martedì 13 e  mercoledì  14 Febbraio diffonderemo,  con inizio alle ore 15.00,  due  nuove  puntate  di SlashBox, il nostro magico contenitore pomeridiano.
Vi  indichiamo in particolare :

– Martedì 13  Febbraio: alle 15.00 la componente della direzione nazionale Dott.ssa Katia Caravello illustrerà agli ascoltatori il numero di Febbraio de “Il corriere dei ciechi”;  alle 15.30 uno sguardo alla storia; siamo in attesa della conferma della presenza  in trasmissione della Professoressa Lisa Roscioni, insieme alla quale ci diffonderemo  sul suo  saggio:  “la Badessa di Castro”   edito da Il Mulino.

Cenni sulla Trama: La badessa di un convento cistercense intreccia una relazione con il suo vescovo, e ne ha segretamente un figlio. Il fatto però viene scoperto e i due vengono processati. La storia di questo scandalo cinquecentesco, aggiustata a scopo edificante dalle cronache che l’hanno tramandata, piacque a Stendhal che ne trasse spunto per una delle sue narrazioni più famose. Basato sugli atti originali del processo, ritrovati dopo secoli, questo libro ricostruisce la vera storia del vescovo e della badessa restituendo un vivido spaccato del mondo e delle circostanze nelle quali lo scandalo maturò, e mostrandoci cosa fossero la vita claustrale e il dramma delle monacazioni forzate, così come le strategie difensive e le sofferenze di chi cercava, affannosamente, una via d’uscita da un destino già segnato.

Note sull’autrice: Lisa Roscioni insegna Storia moderna all’Università di Parma. Storica della psichiatria e della cultura scientifica, ha pubblicato tra l’altro Il governo della follia. Ospedali, medici e pazzi nell’età moderna (2003) e Lo smemorato di Collegno. Storia di un’identità contesa(Einaudi Storia, 2007 e ET Saggi, 2009).

Alle 16.30 presenteremo l’ultimo cd del nostro socio e cantautore Tony Asquino
Brevi cenni sull’artista: cantautore torinese di origini lucane, sulla scena da oltre quarant’anni per raccontare, con ironia e al tempo stesso con non comune vigore narrativo, piccole e grandi storie di vita quotidiana e sociale. Ha al suo attivo centinaia di concerti in piazze, teatri, circoli, scuole e gli sono stati attribuiti alcuni riconoscimenti importanti fra i quali il “premio Chico Mendes”, ideato dal circolo musicale “Millesuoni” e conferitogli dal Ministero della Pubblica Istruzione e da “La Stampa” nel 1990 per aver contribuito con la sua canzone “Chico Mendes” a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dell’Amazzonia. Molte sue canzoni sono state scelte da gruppi e artisti di livello nazionale, mentre altre sono diventate la colonna sonora di importanti manifestazioni nell’area del volontariato e della solidarietà. Ha guidato diverse formazioni di gruppi musicali: “Canto Libero”, “Aut aut”, “Tam Tam” e collaborato con grandi professionisti come il chitarrista Tore Melillo, il jazzista Arrigo Tomasi di Barcellona, “Alberto Cesa e Cantovivo”, gruppo storico del folk italiano. Si è sempre dedicato con grande passione al mondo dell’infanzia,  pubblicando nel  1993 un album dal titolo: “Rosso verde e giallo” e nel 2002, una raccolta dal titolo “C’è anche un pappagallo”, che hanno riscosso un notevole successo. Quasi tutti i brani hanno per tema l’ecologia nelle sue svariate forme: dalla protezione degli animali, alla difesa della natura, dalla salvaguardia dell’ambiente, alla raccolta differenziata. Nel 2002 ha vinto lo zecchino d’oro in Romania con la canzone “Sotto questo cielo blu”.
Attualmente è in distribuzione una nuova edizione del cd “C’è anche un pappagallo” contenente sia brani ecologisti, sia brani che hanno lo scopo di sensibilizzare i bambini sulla grandezza dell’Universo e sulla bellezza del nostro pianeta che va scoperto, amato e protetto.
Nel mese di dicembre 2017 è uscito il suo ultimo cd dal titolo “Compagni di viaggio”, che raccoglie 15 nuove canzoni composte negli ultimi anni. Si tratta di un viaggio immaginario in cui l’autore ripercorre la propria vita, ricorda, nei diversi brani, persone, momenti e situazioni tristi e liete, che lo hanno aiutato a maturare e diventare quello che è: con la sua fiducia, con il suo ottimismo e con la sua inesauribile voglia di vivere e di sperimentare ancora.

Anche nel pomeriggio di mercoledì 14 la musica sarà protagonista: avremo infatti in studio alle 15.00  la giovane cantante Ilaria Cretaro, della scuderia di Beppe Carletti dei Nomadi della quale è da poco uscito il singolo “In un attimo di Luce” .
Note sull’autrice: Ilaria Cretaro nasce a Boville Ernica in provincia di Frosinone il 28 giugno del 1994. Figlia di musicista, segue studi musicali parallelamente ai corsi scolastici, poi partecipa, diplomandosi, al CET di Toscolano (il centro studi di Mogol) e comincia a salire sui primi palchi, con un gruppo che l’accompagna. Cinque anni fa incontra Beppe Carletti dei Nomadi, che le propone di esibirsi in apertura dei concerti del gruppo, in particolare in occasione del Tributo ad Augusto Daolio di Novellara. Con Beppe Carletti ha lavorato al suo primo progetto discografico, incluso il singolo “Angelo della notte”.

Alle 16.30 potrete ascoltare la consueta rubrica mensile “dialogo con la direzione”, che questo mese vedrà la partecipazione delle due componenti Linda legname e Katia Caravello. per i dettagli e le modalità di partecipazione vi rimandiamo all’apposito comunicato.

-Giovedì 15 febbraio  il pomeriggio di Slash Radio Web sarà dedicato interamente alla presentazione della mostra “Facciamoci vedere” che si terrà a  Genova dal 20 al 22 di Febbraio, andrà infatti in onda la trasmissione  “facciamoci vedere” 2018: anteprima.

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it

– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa:http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:

Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

Rubrica di SlashRadio “Dialogo con la Direzione” mercoledì 14 febbraio 2018 ore 16,30, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Sono lieto di invitarvi al prossimo appuntamento con la rubrica mensile “Dialogo con la Direzione”, fissato per mercoledì 14 febbraio  p.v. dalle 16,30 alle 17,30. Durante la trasmissione avrete la possibilità di dialogare con due componenti della Direzione Nazionale, ai quali potrete rivolgere in diretta domande su tutti gli aspetti della vita della nostra Associazione.
Questa rubrica costituisce un’altra importante occasione di dialogo diretto con la dirigenza nazionale, nell’auspicio di ridurre sempre più la distanza tra i ciechi e gli ipovedenti – soci e non soci – e il gruppo di persone che ha l’onore e l’onere di gestire l’attività della principale associazione di tutela e rappresentanza dei ciechi e degli ipovedenti italiani.
Come di consueto, le domande saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi inerenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti.
In questo prossimo appuntamento, gli ascoltatori potranno rivolgere le proprie domande a Katia Caravello e Linda Legname.
Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:
– email, all’indirizzo dialogoconladirezione@uiciechi.it
– modulo web, all’indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
– telefono, durante la diretta, ai numeri 06 6998-8353 / 06 6791-758.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
Oppure accendere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.
Vi aspettiamo numerosi!

 

Palinsesto SlashRadio Web settimana dal 5 al 9 Febbraio 2018

Anche nella settimana  dal 5  al  9 febbraio 2018  inizieremo le nostre trasmissioni  alle 9.00 in punto,  con la rubrica Almanaccando , a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda  dal lunedì al venerdì  dalle 9.30 alle 10.30
Nel corso del  programma  si è  soliti offrire  ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.

Lunedì 5 Febbraio, per commentare  gli avvenimenti sportivi del week end  sarà nostro  ospite il giornalista de La Repubblica Matteo Pinci mentre mercoledì 7 sarà la volta di Vincenzo Scardapane di SpettacoLab per commentare la prima serata del Festival di Sanremo.

Sempre mercoledì 7 Febbraio alle 10.30,  subito dopo Spotlight, potrete ascoltare la seconda trasmissione di UICICOm, notizie, servizi e interviste dal territorio e non solo.

Nei pomeriggi di martedì 6,   mercoledì  7  e giovedì  8  Febbraio diffonderemo,  con inizio alle ore 15.00,  tre  nuove  puntate  di SlashBox, il nostro magico contenitore pomeridiano.  Vi  indichiamo in particolare :

– Martedì 6 Febbraio:  Alle 16.00, presenteremo il volume di Giuseppe Lupo “Gli anni del nostro incanto”, edito da Marsilio
“Gli anni del nostro incanto”  è un romanzo che segue una famiglia milanese dalle speranze nate negli anni del boom economico e dello sviluppo industriale, agli anni più incerti della contestazione giovanile, fino alla terribile violenza degli anni di piombo. Il volume di Giuseppe Lupo, scrittore e saggista classe 1963 è il racconto di una famiglia milanese, dai primi anni ’60, attraverso il boom economico e gli anni di piombo, fino alla vittoria della nazionale italiana ai mondiali di Spagna. E’ la storia dello sviluppo economico e dell’industria, ma anche del sangue e della violenza, e delle trasformazioni che cambiano mano a mano il volto della città.

Una domenica di aprile, una Vespa, a Milano, negli anni Sessanta: un padre operaio, una madre parrucchiera, un figlio di sei anni e una bimba che non ne ha ancora compiuto uno. Vengono dalla periferia, sembrano presi dall’euforia del benessere che ha trasformato la loro cronaca quotidiana in una vita sbarluscenta. Qualcuno scatta una foto a loro insaputa. Vent’anni dopo, nei giorni in cui la Nazionale di calcio italiana vince i Mondiali di Spagna, una ragazza si trova al capezzale della madre che improvvisamente ha perso la memoria. Il suo compito è di ricordare e narrare il passato, facendosi aiutare da quella foto. Prende così avvio la vicenda  di una famiglia nell’Italia spensierata del miracolo economico, una nazione che si lascia cullare dalle canzoni di Sanremo, sogna viaggi in autostrada, si entusiasma con i lanci nello spazio dei satelliti americani e sovietici, e crede nel futuro, almeno fino a quando non soffia il vento della contestazione giovanile e all’orizzonte si addensano le prime ombre del terrorismo. Dopo la strage di piazza Fontana finisce un’epoca favolosa e ne comincia un’altra. La città simbolo dello sviluppo industriale si spegne nel buio dell’Austerity, si sporca di sangue e di violenza, mostra il male che si annida e lascia un segno sul destino di tutti.

Note sull’autore:
Giuseppe Lupo (Atella, 27 novembre 1963) è uno scrittore e saggista italiano. Insegna letteratura italiana contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Milano e Brescia. Ha esordito nella narrativa con il romanzo L’americano di Celenne (Marsilio 2000), con cui nel 2001 ha vinto il Premio Giuseppe Berto e il Premio Mondello opera prima, e nel 2002, in Francia, il Prix du premier roman. Successivamente ha pubblicato i romanzi Ballo ad Agropinto (Marsilio, 2004), La carovana Zanardelli (Marsilio 2008; Premio Grinzane Cavour-Fondazione Carical e Premio Carlo Levi), L’ultima sposa di Palmira (Marsilio 2011; Premio Selezione Campiello e Premio Vittorini), Viaggiatori di nuvole (Marsilio 2013; Premio Giuseppe Dessì), L’albero di stanze (Marsilio 2015; Premio Alassio Centolibri-Un autore per l’Europa; Premio Frontino-Montefeltro; Premio Palmi). È autore inoltre della raccolta di scritti Atlante immaginario. Nomi e luoghi di una geografia fantasma (Marsilio 2014) e del pamphlet Mosè sull’arca di Noè. Un’idea di letteratura (Editrice La Scuola 2016).

– Mercoledì 7 Febbraio alle 15.00 in apertura commenteremo insieme a voi l’andamento del Festival di Sanremo e alle 16.00 parleremo con la nota scrittrice Anna Premoli del suo ultimo romanzo edito da Newton Compton  “Non ho tempo per amarti”.

Cenni sulla trama: Julie Morgan scrive romanzi d’amore ambientati nell ’Ottocento. Di quell’ epoca ama qualsiasi cosa: i vestiti lunghi, gli uomini eleganti, le storie romantiche che nascono grazie a un gioco di sguardi o al semplice sfiorarsi delle mani… L’unica cosa che salva del mondo di oggi è lo shopping online, che le permette di non mettere il naso fuori dal suo amatissimo e solitamente silenzioso appartamento. Almeno finché – proprio al piano di sopra – non arriva un misterioso inquilino: un ragazzo strano, molto giovane e vestito in un modo che a Julie fa storcere il naso. È davvero un bene che lei sia da sempre alla ricerca di un uomo d’altri tempi, perché il suo vicino, decisamente troppo moderno, potrebbe rivelarsi ben più simpatico di quanto avrebbe mai potuto sospettare…

Note sull’autrice: Anna Premoli (Croazia, 1980) è una scrittrice croata naturalizzata italiana. È nata in Croazia ma nel 1987 si è trasferita in Italia. Si è laureata in Economia dei mercati finanziari presso l’Università Bocconi e ha intrapreso la carriera professionale lavorando prima alla JPMorgan Chase, poi presso una banca d’affari.
Il 21 luglio 2013 ha vinto la 61ª edizione del Premio Bancarella, con il romanzo Ti prego lasciati odiare avendo la meglio su Maurizio De Giovanni, Vanna De Angelis, Ugo Moriano, Bruno Morchio, M.J. Heron.

 

– Giovedì 8 Febbraio: dalle 15.00 proseguiremo con i vostri contributi e commenti relativamente al Festival della Canzone Italiana, ed alle 16.00 ci diffonderemo sul romanzo: “la Badessa di Castro”  di Lisa Roscioni,  edito da Il Mulino.

Cenni sulla Trama: La badessa di un convento cistercense intreccia una relazione con il suo vescovo, e ne ha segretamente un figlio. Il fatto però viene scoperto e i due vengono processati. La storia di questo scandalo cinquecentesco, aggiustata a scopo edificante dalle cronache che l’hanno tramandata, piacque a Stendhal che ne trasse spunto per una delle sue narrazioni più famose. Basato sugli atti originali del processo, ritrovati dopo secoli, questo libro ricostruisce la vera storia del vescovo e della badessa restituendo un vivido spaccato del mondo e delle circostanze nelle quali lo scandalo maturò, e mostrandoci cosa fossero la vita claustrale e il dramma delle monacazioni forzate, così come le strategie difensive e le sofferenze di chi cercava, affannosamente, una via d’uscita da un destino già segnato.

Note sull’autrice: Lisa Roscioni insegna Storia moderna all’Università di Parma. Storica della psichiatria e della cultura scientifica, ha pubblicato tra l’altro Il governo della follia. Ospedali, medici e pazzi nell’età moderna (2003) e Lo smemorato di Collegno. Storia di un’identità contesa(Einaudi Storia, 2007 e ET Saggi, 2009).

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

 

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it

– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

 

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa:http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

 

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:

Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

TERZA edizione “Facciamoci vedere, dall’intuizione all’inclusione” in mostra un viaggio lungo quasi un secolo, Genova 20-22 febbraio 2018, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care Amiche e cari Amici,
Siamo alla terza edizione della mostra “Facciamoci vedere” che terremo quest’anno dal 20 al 22 febbraio, presso il Palazzo della Borsa di Genova, via XX settembre 44.
In questa occasione, il 21 febbraio celebreremo anche l’XI giornata nazionale del Braille, in collaborazione con il Club Italiano del Braille.
La mostra “Facciamoci Vedere” nasce dall’esperienza positiva acquisita con la prima edizione del 2015 a Chianciano, nella quale si è rafforzata la volontà, la passione comune di condividere le buone prassi associative attuate dai singoli territori.
Animati da questo spirito, nel 2016 con un progetto più strutturato e di maggiore impatto comunicativo, l’evento è stato replicato all’Istituto dei Ciechi di Milano.
Quella seconda edizione ha ricevuto da parte dell’Istituto Nazionale Urbanistica (INU) un riconoscimento nell’ambito del bando “Buone pratiche delle città accessibili a tutti. Esperienze inclusive e prospettive in Italia”, che ci ha regalato molta visibilità durante la Biennale dello spazio pubblico, tenutasi a Roma.
La partecipazione di tutti noi è particolarmente significativa per consolidare l’impatto molto positivo delle precedenti edizioni e per rafforzare la volontà comune di costruire una vetrina di servizi, buone prassi e tecnologie innovative dedicate alle persone con disabilità visiva, sviluppate dalle nostre strutture territoriali e dalle grandi istituzioni collegate all’Unione.
Sarà una grande occasione per offrire al vasto pubblico l’immagine migliore di noi e della nostra Associazione.
L’evento, significativo per dare alla nostra Unione la visibilità che merita, sarà anche una occasione per trattare alcuni tra i grandi temi quali il Lavoro e le tecnologie assistive d’avanguardia.
La mostra ospiterà grandi novità dal punto di vista tecnologico, anche grazie alla presenza dell’Istituto Italiano di Tecnologia, al quale abbiamo conferito il ruolo di Ospite d’Onore.
Sono certo che continueremo a essere ispirati dallo stesso entusiasmo per dare forza e concretezza alla nostra azione che ha scelto quest’anno Genova per dare spazio alle migliori idee e iniziative del territorio.        La città di Genova, rappresenta per noi un luogo di grande prestigio storico e culturale, non solo perché nel 2018 saranno celebrati i 150 anni di fondazione dell’istituto dei ciechi David Chiossone, ma anche perché fu la prima città d’Italia nella quale echeggiarono, un secolo fa, le parole rivoluzionarie di Aurelio Nicolodi: “Emancipare tutti i ciechi d’Italia”.
L’ingresso alla mostra è gratuito, nei seguenti giorni e orari:

Martedì 20 febbraio: dalle 14.00 alle 19.00;
Mercoledì 21 febbraio: dalle 9.00 alle 18.00;
Giovedì 22 febbraio: dalle 9.00 alle 13.00.

L’esposizione sarà arricchita inoltre da due workshop della durata di novanta minuti l’uno che avranno luogo presso la Sala Convegni della Bi.Bi. Service (via XX settembre 41/3p), sui seguenti temi:

martedì 20 febbraio ore 16.00
“Tecnologie assistive: dispositivi a confronto”
a cura dell’Istituto Nazionale di Valutazione Ausili e tecnologie
modera Franco Lisi, Direttore Scientifico dell’Istituto dei Ciechi di Milano.

martedì 20 febbraio ore 17.30
“L’anno del lavoro: i nostri progetti da realizzare e le nuove opportunità da sperimentare”
a cura di Irifor nazionale
modera Stefano Tortini, Vice Presidente Nazionale UICI.

L’Ingresso ai workshop è gratuito, ma si raccomanda la prenotazione, inviando un’email entro il 16 febbraio all’indirizzo

fundraising@uiciechi.it

indicando il workshop al quale si desidera partecipare.

Il 20 febbraio alle 14.00 avrà luogo l’inaugurazione della mostra con il simbolico “taglio del nastro” presso la Sala delle Grida del Palazzo della Borsa, al quale seguirà una cerimonia inaugurale di presentazione presso la Sala Convegni della Bi.Bi. Service, con la partecipazione dei dirigenti associativi, dei presidenti delle istituzioni collegate e delle autorità politiche e amministrative del territorio.
Nell’ambito della cerimonia inaugurale verrà consegnato il premio a Stefano Bassan, vincitore del concorso di idee per la creazione del nuovo logo e del Gonfalone dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

L’evento, patrocinato dal Comune di Genova e dalla regione Liguria, ha ricevuto il contributo di Second Sight Medical Products, azienda che si occupa della ricerca e della produzione di dispositivi tecnologici a beneficio delle persone rese cieche da malattie rare come la retinite pigmentosa.

La cerimonia inaugurale e i workshop saranno trasmessi su SlashRadio martedì 20 febbraio dalle 14.30 alle 19.00, mentre la celebrazione dell’XI Giornata del Braille sarà trasmessa mercoledì 21 febbraio dalle ore 9.00 alle ore 14.00.

 

Rubrica di SlashRadio “Chiedi al presidente”, di Mario Barbuto

Il prossimo appuntamento con questa nostra rubrica di dialogo diretto è fissato per Mercoledì 31 gennaio dalle 16.30 alle 17.30, su SlashRadio.

Durante la trasmissione, nel mio ruolo di Presidente Nazionale, risponderò in diretta a tutte le domande che gli ascoltatori vorranno rivolgermi, su tutti gli argomenti che riguardano la vita associativa.
Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

– email, all’indirizzo
chiedialpresidente@uiciechi.it

– modulo web, all’indirizzo
http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

telefono, durante la diretta, ai numeri 06 6998-8353 / 06 6791-758

Vi attendo numerosi per continuare il nostro meraviglioso dialogo mensile.

Per ascoltare SlashRadio sarà sufficiente digitare la stringa:
http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

 

SlashRadio Web: Palinsesto della settimana dal 29 Gennaio al 2 Febbraio 2018

Anche nella settimana dal 29 Gennaio al 2 febbraio 2018 inizieremo le nostre trasmissioni alle 9.00 in punto, con la rubrica Almanaccando , a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30
Nel corso del programma si è soliti offrire ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura. Lunedì 29 Gennaio sarà ospite il giornalista sportivo di La7 Francesco Izzi, insieme al quale commenteremo gli avvenimenti sportivi del week end, mentre martedì 30, parleremo di libri con la Rosaria Russo che cura il blog Thriller Amore Mio.

Nei pomeriggi di martedì 30, mercoledì 31 Gennaio e giovedì 1 Febbraio diffonderemo, con inizio alle ore 15.00, tre nuove trasmissioni di SlashBox, il nostro magico contenitore pomeridiano. Vi indichiamo in particolare questa settimana:

Martedì 30 gennaio
Alle 15.00 torna la rubrica “Il salotto di Stefania Cavalieri”: durante il programma la nostra stilista di fiducia illustrerà le tendenze della moda in vista della primavera e ci racconterà di un suo progetto che sta prendendo forma.
Alle ore 16.00 sarà la volta di un’ ospite di grande spessore: Carla Vistarini la quale sarà presente in studio e presenterà insieme a noi il suo libro appena uscito in libreria dal titolo “Se ricordi il mio nome”, Corbaccio editore.

Cenni sul libro
È possibile che un trentenne ricco sfondato, sdraiato su una dorata spiaggia caraibica, invece che rallegrarsi della propria sorte muoia di nostalgia per una famiglia agli antipodi, che non è neppure la sua famiglia, e per una bambina che non sa dire altro che ‘fangulo? Sì, se si chiama «Smilzo» e se ha trascorso – adesso lo ha capito – i mesi più belli della sua vita cercando di aiutare una buffa bambina e la sua ricchissima madre, che in una Roma caotica e implacabile erano diventate vittime di un mostruoso piano criminoso. Ma ora che tutto è finito, ora che lui, lo Smilzo, ex finanziere di successo, ex bancarottiere suo malgrado ed ex barbone trasteverino si trova a scontare i suoi peccati fiscali in un paradiso naturale, gli riesce solo di pensare a quella bambina, alla sua mamma e a tutta una serie di personaggi bislacchi e straordinari che aveva conosciuto: frati, barboni, commissari di polizia, professori un po’ svampiti convinti di possedere cani parlanti. E quando, tra una fantasticheria e l’altra, sente suonare il suo cellulare e vede comparire un certo numero sul display, il suo cuore fa un balzo. Quel suono vuol dire due cose: la bambina non l’ha dimenticato e la bambina ha bisogno di lui. E Smilzo sta già correndo verso di lei…

L’autrice
Carla Vistarini, romana, ha scritto canzoni indimenticabili per cantanti come Ornella Vanoni (La voglia di sognare), Mina (Buonanotte buonanotte), Mia Martini (La nevicata del ’56), Patty Pravo, Riccardo Fogli, Amedeo Minghi, Renato Zero… Ha scritto i testi per alcuni dei programmi televisivi di intrattenimento di maggiore successo fra gli anni Settanta e Duemila collaborando, fra gli altri, con Gigi Proietti, Loretta Goggi, Fabio Fazio, Maurizio Costanzo; è autrice di commedie premiate dalla critica come Ugo con Alessandro Haber, e di sceneggiature di film come Nemici d’infanzia di Luigi Magni con cui ha vinto un David di Donatello. Se ricordi il mio nome è il suo secondo romanzo pubblicato da Corbaccio dopo Se ho paura prendimi per mano.

Mercoledì 31 Gennaio
Alle ore 15.00 parleremo del Centro Regionale Sant’Alessio – Margherita di Savoia con il Presidente del Consiglio Regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS del Lazio Claudio Cola e insieme al Presidente del Centro Amedeo Piva.
Segnaliamo alle ore 16.30 la consueta rubrica mensile Chiedi al Presidente, per i dettagli della quale vi rimandiamo all’apposito comunicato.

Giovedì 1 Febbraio
Alle 16.00 una scrittrice al proprio debutto una giovane che sta ottenendo grandi consensi. Si tratta di Ilaria Tuti che analizzerà con gli ascoltatori il suo romanzo “Fiori sopra l’Inferno” Longanesi editore.

Cenni sul libro
La trama porta il lettore nella tranquillità dell’immaginario Travenì, piccolo paesino delle Dolomiti friulane, la cui pace viene turbata da una serie di omicidi, e gli abitanti sono sconvolti dall’aggressività del misterioso colpevole e dai pericoli che la foresta circostante nasconde. Le indagini vengono affidate a Teresa Battaglia, commissario sessantenne, personaggio emozionante che brulica di umanità. Profiler da sempre, eroina empatica ed emozionante, sotto un atteggiamento riservato e quasi ostile nasconde una fragilità fisica che rischia di farle perdere la sua arma più importante: la lucidità. E una volta di fronte alla follia omicida, non potrà che faticare per trovare un equilibrio e comprendere la psicologia del killer, e salvare l’ultima vittima.

L’autrice
Ilaria Tuti vive a Gemona del Friuli, in provincia di Udine. Da ragazzina voleva fare la fotografa, ma ha studiato Economia. Ama il mare, ma vive in montagna. Appassionata di
pittura, nel tempo libero ha fatto l’illustratrice per una piccola casa editrice. Ama i romanzi di Donato Carrisi. Nel 2014 ha vinto il Premio Gran Giallo Città di Cattolica.

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa:http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

Buon ascolto!

Campagna elettorale del 4 marzo 2018, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

 

Nel mio ruolo di Presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, associazione aderente alla FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali della Disabilità) e al FID (Forum Italiano della Disabilità), avuta notizia della candidatura di Vincenzo Zoccano nel movimento cinque stelle, ho chiesto all’interessato di autosospendersi immediatamente sia da presidente del FID sia dalla Direzione Nazionale UICI.
Zoccano ha convenuto sulla opportunità dell’autosospensione e di questo gli sono grato perché compie un gesto doveroso di chiarezza politica e di correttezza istituzionale.
Le Associazioni della disabilità sono apartitiche e i loro presidenti e dirigenti le rappresentano finché rimangono in questo ambito ben preciso di apartiticità.
Ciascuno di noi ha facoltà di compiere scelte sue personali, legittime, libere e rispettabili e di portare con sé in queste scelte tutto il bagaglio di esperienze accumulato come dirigente associativo, senza che ciò comporti, tuttavia, alcun titolo a continuare a rappresentare l’associazione di appartenenza.
L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sottoporrà alle coalizioni in lizza una propria piattaforma di rivendicazioni politiche e sociali sulla quale chiede l’impegno dei candidati e delle forze parlamentari e governative che si esprimeranno con il voto del 4 marzo.
Tale piattaforma costituirà l’unica voce legittima, rappresentativa dell’Associazione in ogni momento della campagna elettorale.

 

Mario Barbuto – Presidente Nazionale