Rubrica di SlashRadio “Dialogo con la Direzione” mercoledì 14 febbraio 2018 ore 16,30, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Sono lieto di invitarvi al prossimo appuntamento con la rubrica mensile “Dialogo con la Direzione”, fissato per mercoledì 14 febbraio  p.v. dalle 16,30 alle 17,30. Durante la trasmissione avrete la possibilità di dialogare con due componenti della Direzione Nazionale, ai quali potrete rivolgere in diretta domande su tutti gli aspetti della vita della nostra Associazione.
Questa rubrica costituisce un’altra importante occasione di dialogo diretto con la dirigenza nazionale, nell’auspicio di ridurre sempre più la distanza tra i ciechi e gli ipovedenti – soci e non soci – e il gruppo di persone che ha l’onore e l’onere di gestire l’attività della principale associazione di tutela e rappresentanza dei ciechi e degli ipovedenti italiani.
Come di consueto, le domande saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi inerenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti.
In questo prossimo appuntamento, gli ascoltatori potranno rivolgere le proprie domande a Katia Caravello e Linda Legname.
Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:
– email, all’indirizzo dialogoconladirezione@uiciechi.it
– modulo web, all’indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
– telefono, durante la diretta, ai numeri 06 6998-8353 / 06 6791-758.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
Oppure accendere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.
Vi aspettiamo numerosi!

 

Palinsesto SlashRadio Web settimana dal 5 al 9 Febbraio 2018

Anche nella settimana  dal 5  al  9 febbraio 2018  inizieremo le nostre trasmissioni  alle 9.00 in punto,  con la rubrica Almanaccando , a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda  dal lunedì al venerdì  dalle 9.30 alle 10.30
Nel corso del  programma  si è  soliti offrire  ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.

Lunedì 5 Febbraio, per commentare  gli avvenimenti sportivi del week end  sarà nostro  ospite il giornalista de La Repubblica Matteo Pinci mentre mercoledì 7 sarà la volta di Vincenzo Scardapane di SpettacoLab per commentare la prima serata del Festival di Sanremo.

Sempre mercoledì 7 Febbraio alle 10.30,  subito dopo Spotlight, potrete ascoltare la seconda trasmissione di UICICOm, notizie, servizi e interviste dal territorio e non solo.

Nei pomeriggi di martedì 6,   mercoledì  7  e giovedì  8  Febbraio diffonderemo,  con inizio alle ore 15.00,  tre  nuove  puntate  di SlashBox, il nostro magico contenitore pomeridiano.  Vi  indichiamo in particolare :

– Martedì 6 Febbraio:  Alle 16.00, presenteremo il volume di Giuseppe Lupo “Gli anni del nostro incanto”, edito da Marsilio
“Gli anni del nostro incanto”  è un romanzo che segue una famiglia milanese dalle speranze nate negli anni del boom economico e dello sviluppo industriale, agli anni più incerti della contestazione giovanile, fino alla terribile violenza degli anni di piombo. Il volume di Giuseppe Lupo, scrittore e saggista classe 1963 è il racconto di una famiglia milanese, dai primi anni ’60, attraverso il boom economico e gli anni di piombo, fino alla vittoria della nazionale italiana ai mondiali di Spagna. E’ la storia dello sviluppo economico e dell’industria, ma anche del sangue e della violenza, e delle trasformazioni che cambiano mano a mano il volto della città.

Una domenica di aprile, una Vespa, a Milano, negli anni Sessanta: un padre operaio, una madre parrucchiera, un figlio di sei anni e una bimba che non ne ha ancora compiuto uno. Vengono dalla periferia, sembrano presi dall’euforia del benessere che ha trasformato la loro cronaca quotidiana in una vita sbarluscenta. Qualcuno scatta una foto a loro insaputa. Vent’anni dopo, nei giorni in cui la Nazionale di calcio italiana vince i Mondiali di Spagna, una ragazza si trova al capezzale della madre che improvvisamente ha perso la memoria. Il suo compito è di ricordare e narrare il passato, facendosi aiutare da quella foto. Prende così avvio la vicenda  di una famiglia nell’Italia spensierata del miracolo economico, una nazione che si lascia cullare dalle canzoni di Sanremo, sogna viaggi in autostrada, si entusiasma con i lanci nello spazio dei satelliti americani e sovietici, e crede nel futuro, almeno fino a quando non soffia il vento della contestazione giovanile e all’orizzonte si addensano le prime ombre del terrorismo. Dopo la strage di piazza Fontana finisce un’epoca favolosa e ne comincia un’altra. La città simbolo dello sviluppo industriale si spegne nel buio dell’Austerity, si sporca di sangue e di violenza, mostra il male che si annida e lascia un segno sul destino di tutti.

Note sull’autore:
Giuseppe Lupo (Atella, 27 novembre 1963) è uno scrittore e saggista italiano. Insegna letteratura italiana contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Milano e Brescia. Ha esordito nella narrativa con il romanzo L’americano di Celenne (Marsilio 2000), con cui nel 2001 ha vinto il Premio Giuseppe Berto e il Premio Mondello opera prima, e nel 2002, in Francia, il Prix du premier roman. Successivamente ha pubblicato i romanzi Ballo ad Agropinto (Marsilio, 2004), La carovana Zanardelli (Marsilio 2008; Premio Grinzane Cavour-Fondazione Carical e Premio Carlo Levi), L’ultima sposa di Palmira (Marsilio 2011; Premio Selezione Campiello e Premio Vittorini), Viaggiatori di nuvole (Marsilio 2013; Premio Giuseppe Dessì), L’albero di stanze (Marsilio 2015; Premio Alassio Centolibri-Un autore per l’Europa; Premio Frontino-Montefeltro; Premio Palmi). È autore inoltre della raccolta di scritti Atlante immaginario. Nomi e luoghi di una geografia fantasma (Marsilio 2014) e del pamphlet Mosè sull’arca di Noè. Un’idea di letteratura (Editrice La Scuola 2016).

– Mercoledì 7 Febbraio alle 15.00 in apertura commenteremo insieme a voi l’andamento del Festival di Sanremo e alle 16.00 parleremo con la nota scrittrice Anna Premoli del suo ultimo romanzo edito da Newton Compton  “Non ho tempo per amarti”.

Cenni sulla trama: Julie Morgan scrive romanzi d’amore ambientati nell ’Ottocento. Di quell’ epoca ama qualsiasi cosa: i vestiti lunghi, gli uomini eleganti, le storie romantiche che nascono grazie a un gioco di sguardi o al semplice sfiorarsi delle mani… L’unica cosa che salva del mondo di oggi è lo shopping online, che le permette di non mettere il naso fuori dal suo amatissimo e solitamente silenzioso appartamento. Almeno finché – proprio al piano di sopra – non arriva un misterioso inquilino: un ragazzo strano, molto giovane e vestito in un modo che a Julie fa storcere il naso. È davvero un bene che lei sia da sempre alla ricerca di un uomo d’altri tempi, perché il suo vicino, decisamente troppo moderno, potrebbe rivelarsi ben più simpatico di quanto avrebbe mai potuto sospettare…

Note sull’autrice: Anna Premoli (Croazia, 1980) è una scrittrice croata naturalizzata italiana. È nata in Croazia ma nel 1987 si è trasferita in Italia. Si è laureata in Economia dei mercati finanziari presso l’Università Bocconi e ha intrapreso la carriera professionale lavorando prima alla JPMorgan Chase, poi presso una banca d’affari.
Il 21 luglio 2013 ha vinto la 61ª edizione del Premio Bancarella, con il romanzo Ti prego lasciati odiare avendo la meglio su Maurizio De Giovanni, Vanna De Angelis, Ugo Moriano, Bruno Morchio, M.J. Heron.

 

– Giovedì 8 Febbraio: dalle 15.00 proseguiremo con i vostri contributi e commenti relativamente al Festival della Canzone Italiana, ed alle 16.00 ci diffonderemo sul romanzo: “la Badessa di Castro”  di Lisa Roscioni,  edito da Il Mulino.

Cenni sulla Trama: La badessa di un convento cistercense intreccia una relazione con il suo vescovo, e ne ha segretamente un figlio. Il fatto però viene scoperto e i due vengono processati. La storia di questo scandalo cinquecentesco, aggiustata a scopo edificante dalle cronache che l’hanno tramandata, piacque a Stendhal che ne trasse spunto per una delle sue narrazioni più famose. Basato sugli atti originali del processo, ritrovati dopo secoli, questo libro ricostruisce la vera storia del vescovo e della badessa restituendo un vivido spaccato del mondo e delle circostanze nelle quali lo scandalo maturò, e mostrandoci cosa fossero la vita claustrale e il dramma delle monacazioni forzate, così come le strategie difensive e le sofferenze di chi cercava, affannosamente, una via d’uscita da un destino già segnato.

Note sull’autrice: Lisa Roscioni insegna Storia moderna all’Università di Parma. Storica della psichiatria e della cultura scientifica, ha pubblicato tra l’altro Il governo della follia. Ospedali, medici e pazzi nell’età moderna (2003) e Lo smemorato di Collegno. Storia di un’identità contesa(Einaudi Storia, 2007 e ET Saggi, 2009).

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

 

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it

– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

 

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa:http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

 

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:

Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

TERZA edizione “Facciamoci vedere, dall’intuizione all’inclusione” in mostra un viaggio lungo quasi un secolo, Genova 20-22 febbraio 2018, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care Amiche e cari Amici,
Siamo alla terza edizione della mostra “Facciamoci vedere” che terremo quest’anno dal 20 al 22 febbraio, presso il Palazzo della Borsa di Genova, via XX settembre 44.
In questa occasione, il 21 febbraio celebreremo anche l’XI giornata nazionale del Braille, in collaborazione con il Club Italiano del Braille.
La mostra “Facciamoci Vedere” nasce dall’esperienza positiva acquisita con la prima edizione del 2015 a Chianciano, nella quale si è rafforzata la volontà, la passione comune di condividere le buone prassi associative attuate dai singoli territori.
Animati da questo spirito, nel 2016 con un progetto più strutturato e di maggiore impatto comunicativo, l’evento è stato replicato all’Istituto dei Ciechi di Milano.
Quella seconda edizione ha ricevuto da parte dell’Istituto Nazionale Urbanistica (INU) un riconoscimento nell’ambito del bando “Buone pratiche delle città accessibili a tutti. Esperienze inclusive e prospettive in Italia”, che ci ha regalato molta visibilità durante la Biennale dello spazio pubblico, tenutasi a Roma.
La partecipazione di tutti noi è particolarmente significativa per consolidare l’impatto molto positivo delle precedenti edizioni e per rafforzare la volontà comune di costruire una vetrina di servizi, buone prassi e tecnologie innovative dedicate alle persone con disabilità visiva, sviluppate dalle nostre strutture territoriali e dalle grandi istituzioni collegate all’Unione.
Sarà una grande occasione per offrire al vasto pubblico l’immagine migliore di noi e della nostra Associazione.
L’evento, significativo per dare alla nostra Unione la visibilità che merita, sarà anche una occasione per trattare alcuni tra i grandi temi quali il Lavoro e le tecnologie assistive d’avanguardia.
La mostra ospiterà grandi novità dal punto di vista tecnologico, anche grazie alla presenza dell’Istituto Italiano di Tecnologia, al quale abbiamo conferito il ruolo di Ospite d’Onore.
Sono certo che continueremo a essere ispirati dallo stesso entusiasmo per dare forza e concretezza alla nostra azione che ha scelto quest’anno Genova per dare spazio alle migliori idee e iniziative del territorio.        La città di Genova, rappresenta per noi un luogo di grande prestigio storico e culturale, non solo perché nel 2018 saranno celebrati i 150 anni di fondazione dell’istituto dei ciechi David Chiossone, ma anche perché fu la prima città d’Italia nella quale echeggiarono, un secolo fa, le parole rivoluzionarie di Aurelio Nicolodi: “Emancipare tutti i ciechi d’Italia”.
L’ingresso alla mostra è gratuito, nei seguenti giorni e orari:

Martedì 20 febbraio: dalle 14.00 alle 19.00;
Mercoledì 21 febbraio: dalle 9.00 alle 18.00;
Giovedì 22 febbraio: dalle 9.00 alle 13.00.

L’esposizione sarà arricchita inoltre da due workshop della durata di novanta minuti l’uno che avranno luogo presso la Sala Convegni della Bi.Bi. Service (via XX settembre 41/3p), sui seguenti temi:

martedì 20 febbraio ore 16.00
“Tecnologie assistive: dispositivi a confronto”
a cura dell’Istituto Nazionale di Valutazione Ausili e tecnologie
modera Franco Lisi, Direttore Scientifico dell’Istituto dei Ciechi di Milano.

martedì 20 febbraio ore 17.30
“L’anno del lavoro: i nostri progetti da realizzare e le nuove opportunità da sperimentare”
a cura di Irifor nazionale
modera Stefano Tortini, Vice Presidente Nazionale UICI.

L’Ingresso ai workshop è gratuito, ma si raccomanda la prenotazione, inviando un’email entro il 16 febbraio all’indirizzo

fundraising@uiciechi.it

indicando il workshop al quale si desidera partecipare.

Il 20 febbraio alle 14.00 avrà luogo l’inaugurazione della mostra con il simbolico “taglio del nastro” presso la Sala delle Grida del Palazzo della Borsa, al quale seguirà una cerimonia inaugurale di presentazione presso la Sala Convegni della Bi.Bi. Service, con la partecipazione dei dirigenti associativi, dei presidenti delle istituzioni collegate e delle autorità politiche e amministrative del territorio.
Nell’ambito della cerimonia inaugurale verrà consegnato il premio a Stefano Bassan, vincitore del concorso di idee per la creazione del nuovo logo e del Gonfalone dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

L’evento, patrocinato dal Comune di Genova e dalla regione Liguria, ha ricevuto il contributo di Second Sight Medical Products, azienda che si occupa della ricerca e della produzione di dispositivi tecnologici a beneficio delle persone rese cieche da malattie rare come la retinite pigmentosa.

La cerimonia inaugurale e i workshop saranno trasmessi su SlashRadio martedì 20 febbraio dalle 14.30 alle 19.00, mentre la celebrazione dell’XI Giornata del Braille sarà trasmessa mercoledì 21 febbraio dalle ore 9.00 alle ore 14.00.

 

Rubrica di SlashRadio “Chiedi al presidente”, di Mario Barbuto

Il prossimo appuntamento con questa nostra rubrica di dialogo diretto è fissato per Mercoledì 31 gennaio dalle 16.30 alle 17.30, su SlashRadio.

Durante la trasmissione, nel mio ruolo di Presidente Nazionale, risponderò in diretta a tutte le domande che gli ascoltatori vorranno rivolgermi, su tutti gli argomenti che riguardano la vita associativa.
Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

– email, all’indirizzo
chiedialpresidente@uiciechi.it

– modulo web, all’indirizzo
http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

telefono, durante la diretta, ai numeri 06 6998-8353 / 06 6791-758

Vi attendo numerosi per continuare il nostro meraviglioso dialogo mensile.

Per ascoltare SlashRadio sarà sufficiente digitare la stringa:
http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

 

SlashRadio Web: Palinsesto della settimana dal 29 Gennaio al 2 Febbraio 2018

Anche nella settimana dal 29 Gennaio al 2 febbraio 2018 inizieremo le nostre trasmissioni alle 9.00 in punto, con la rubrica Almanaccando , a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30
Nel corso del programma si è soliti offrire ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura. Lunedì 29 Gennaio sarà ospite il giornalista sportivo di La7 Francesco Izzi, insieme al quale commenteremo gli avvenimenti sportivi del week end, mentre martedì 30, parleremo di libri con la Rosaria Russo che cura il blog Thriller Amore Mio.

Nei pomeriggi di martedì 30, mercoledì 31 Gennaio e giovedì 1 Febbraio diffonderemo, con inizio alle ore 15.00, tre nuove trasmissioni di SlashBox, il nostro magico contenitore pomeridiano. Vi indichiamo in particolare questa settimana:

Martedì 30 gennaio
Alle 15.00 torna la rubrica “Il salotto di Stefania Cavalieri”: durante il programma la nostra stilista di fiducia illustrerà le tendenze della moda in vista della primavera e ci racconterà di un suo progetto che sta prendendo forma.
Alle ore 16.00 sarà la volta di un’ ospite di grande spessore: Carla Vistarini la quale sarà presente in studio e presenterà insieme a noi il suo libro appena uscito in libreria dal titolo “Se ricordi il mio nome”, Corbaccio editore.

Cenni sul libro
È possibile che un trentenne ricco sfondato, sdraiato su una dorata spiaggia caraibica, invece che rallegrarsi della propria sorte muoia di nostalgia per una famiglia agli antipodi, che non è neppure la sua famiglia, e per una bambina che non sa dire altro che ‘fangulo? Sì, se si chiama «Smilzo» e se ha trascorso – adesso lo ha capito – i mesi più belli della sua vita cercando di aiutare una buffa bambina e la sua ricchissima madre, che in una Roma caotica e implacabile erano diventate vittime di un mostruoso piano criminoso. Ma ora che tutto è finito, ora che lui, lo Smilzo, ex finanziere di successo, ex bancarottiere suo malgrado ed ex barbone trasteverino si trova a scontare i suoi peccati fiscali in un paradiso naturale, gli riesce solo di pensare a quella bambina, alla sua mamma e a tutta una serie di personaggi bislacchi e straordinari che aveva conosciuto: frati, barboni, commissari di polizia, professori un po’ svampiti convinti di possedere cani parlanti. E quando, tra una fantasticheria e l’altra, sente suonare il suo cellulare e vede comparire un certo numero sul display, il suo cuore fa un balzo. Quel suono vuol dire due cose: la bambina non l’ha dimenticato e la bambina ha bisogno di lui. E Smilzo sta già correndo verso di lei…

L’autrice
Carla Vistarini, romana, ha scritto canzoni indimenticabili per cantanti come Ornella Vanoni (La voglia di sognare), Mina (Buonanotte buonanotte), Mia Martini (La nevicata del ’56), Patty Pravo, Riccardo Fogli, Amedeo Minghi, Renato Zero… Ha scritto i testi per alcuni dei programmi televisivi di intrattenimento di maggiore successo fra gli anni Settanta e Duemila collaborando, fra gli altri, con Gigi Proietti, Loretta Goggi, Fabio Fazio, Maurizio Costanzo; è autrice di commedie premiate dalla critica come Ugo con Alessandro Haber, e di sceneggiature di film come Nemici d’infanzia di Luigi Magni con cui ha vinto un David di Donatello. Se ricordi il mio nome è il suo secondo romanzo pubblicato da Corbaccio dopo Se ho paura prendimi per mano.

Mercoledì 31 Gennaio
Alle ore 15.00 parleremo del Centro Regionale Sant’Alessio – Margherita di Savoia con il Presidente del Consiglio Regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS del Lazio Claudio Cola e insieme al Presidente del Centro Amedeo Piva.
Segnaliamo alle ore 16.30 la consueta rubrica mensile Chiedi al Presidente, per i dettagli della quale vi rimandiamo all’apposito comunicato.

Giovedì 1 Febbraio
Alle 16.00 una scrittrice al proprio debutto una giovane che sta ottenendo grandi consensi. Si tratta di Ilaria Tuti che analizzerà con gli ascoltatori il suo romanzo “Fiori sopra l’Inferno” Longanesi editore.

Cenni sul libro
La trama porta il lettore nella tranquillità dell’immaginario Travenì, piccolo paesino delle Dolomiti friulane, la cui pace viene turbata da una serie di omicidi, e gli abitanti sono sconvolti dall’aggressività del misterioso colpevole e dai pericoli che la foresta circostante nasconde. Le indagini vengono affidate a Teresa Battaglia, commissario sessantenne, personaggio emozionante che brulica di umanità. Profiler da sempre, eroina empatica ed emozionante, sotto un atteggiamento riservato e quasi ostile nasconde una fragilità fisica che rischia di farle perdere la sua arma più importante: la lucidità. E una volta di fronte alla follia omicida, non potrà che faticare per trovare un equilibrio e comprendere la psicologia del killer, e salvare l’ultima vittima.

L’autrice
Ilaria Tuti vive a Gemona del Friuli, in provincia di Udine. Da ragazzina voleva fare la fotografa, ma ha studiato Economia. Ama il mare, ma vive in montagna. Appassionata di
pittura, nel tempo libero ha fatto l’illustratrice per una piccola casa editrice. Ama i romanzi di Donato Carrisi. Nel 2014 ha vinto il Premio Gran Giallo Città di Cattolica.

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa:http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

Buon ascolto!

Campagna elettorale del 4 marzo 2018, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

 

Nel mio ruolo di Presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, associazione aderente alla FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali della Disabilità) e al FID (Forum Italiano della Disabilità), avuta notizia della candidatura di Vincenzo Zoccano nel movimento cinque stelle, ho chiesto all’interessato di autosospendersi immediatamente sia da presidente del FID sia dalla Direzione Nazionale UICI.
Zoccano ha convenuto sulla opportunità dell’autosospensione e di questo gli sono grato perché compie un gesto doveroso di chiarezza politica e di correttezza istituzionale.
Le Associazioni della disabilità sono apartitiche e i loro presidenti e dirigenti le rappresentano finché rimangono in questo ambito ben preciso di apartiticità.
Ciascuno di noi ha facoltà di compiere scelte sue personali, legittime, libere e rispettabili e di portare con sé in queste scelte tutto il bagaglio di esperienze accumulato come dirigente associativo, senza che ciò comporti, tuttavia, alcun titolo a continuare a rappresentare l’associazione di appartenenza.
L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sottoporrà alle coalizioni in lizza una propria piattaforma di rivendicazioni politiche e sociali sulla quale chiede l’impegno dei candidati e delle forze parlamentari e governative che si esprimeranno con il voto del 4 marzo.
Tale piattaforma costituirà l’unica voce legittima, rappresentativa dell’Associazione in ogni momento della campagna elettorale.

 

Mario Barbuto – Presidente Nazionale

 

SlashRadio Web palinsesto della settimana dal 22 al 26 gennaio 2018

Anche nella settimana  dal 22 al 26 Gennaio  2018  inizieremo le nostre trasmissioni  alle 9.00 in punto,  con la rubrica Almanaccando , a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda  dal lunedì al venerdì  dalle 9.30 alle 10.30
Nel corso del  programma  si è  soliti offrire  ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.
A tal proposito segnaliamo la puntata di Spotlight di lunedì 22 Gennaio: intorno alle ore 9.45 parleremo di calcio con Gianluca Piacentini, giornalista sportivo. Martedì 23 Gennaio alle ore 10.00 intervisteremo, invece,  per l’approfondimento libri ed editoria, la fondatrice e alcune delle partecipanti del blog Le Ombre dei Libri che ci racconteranno di un campionato di lettura davvero interessante. Per l’occasione interverrà anche Rossella Lazzari, curatrice del blog Il Simposio dei Lettori.

Nei pomeriggi di martedì 23,  mercoledì  24 e giovedì 25 Gennaio diffonderemo,  con inizio alle ore 15.00,  tre  nuove trasmissioni  di SlashBox, il nostro magico contenitore pomeridiano.  Vi  indichiamo   in particolare  questa settimana:

Martedì 23 gennaio
Alle 15.00 parleremo di bullismo. Lo faremo con la significativa  testimonianza della prof.ssa Maria Luisa  Iavarone madre  di  un ragazzo   aggredito da una baby gang  a Napoli,  ferito gravemente.
Alle ore 16.00  sarà la volta  di un’ ospite di grande spessore culturale: Ritanna Armeni, giornalista e scrittrice, Insieme  alla quale  commenteremo ed illustreremo  il suo libro Di questo amore non si deve sapere. La storia di Inessa e Lenin, Firenze, Ponte alle Grazie.

Cenni sul libro Donna attraente e appassionata, magnetica e vitale, pianista eccellente, poliglotta, rivoluzionaria, impegnata nella lotta per i diritti delle donne, sostenitrice del libero amore, madre di cinque figli e moglie di un ricchissimo industriale russo: è Inessa Armand, votata anima e corpo alla causa bolscevica. Anche se per molto tempo il regime sovietico ha fatto di tutto per tenerlo segreto, fu il grande amore di Lenin, oltre che la sua più fidata collaboratrice. Si conobbero a Parigi nel 1909, in un caffè dove si incontravano i rivoluzionari russi in esilio: il loro legame si nutriva dell’ardore politico, dell’ebbrezza di ideare e partecipare a un cambiamento storico epocale, ma anche di fascinazione, attrazione e tenerezza. Inessa è sepolta per volere di Lenin davanti alle mura del Cremlino vicino a John Reed, ma è stata cancellata dai libri di Storia. Il capo della Rivoluzione non poteva essere macchiato dalla meschinità di un adulterio borghese. Ritanna Armeni, che ha seguito le sue tracce nelle poche testimonianze e biografie esistenti e ha ripercorso i suoi passi in Europa, ci restituisce il ritratto fremente, dolce e indomabile di una donna che più che al passato sembra appartenere al nostro futuro: inquieta e non catalogabile, piena di contraddizioni eppure integra nelle sue passioni, capace di amare perché libera, rivoluzionaria nel privato e nel politico.

L’autrice Ritanna  Armeni fu in gioventù tra i simpatizzanti della formazione extraparlamentare Potere Operaio. Diventò giornalista professionista nel 1976. Attenta alle problematiche legate alle discriminazioni alle donne, fu caporedattrice di Noi donne, per poi collaborare alla nascita del quotidiano il manifesto. I suoi successivi incarichi giornalistici furono per conto de Il Mondo, vari telegiornali e radiogiornali Rai, Rassegna Sindacale e Rinascitaper poi approdare al quotidiano l’Unità, collaborazione che durò per otto anni, dal 1990 al 1998. Nello stesso anno divenne portavoce dell’allora segretario di Rifondazione Comunista e futuro Presidente dellaCamera dei deputati, Fausto Bertinotti.
Collabora con il Corriere della Sera Magazine e, in qualità di editorialista, con il quotidiano di Rifondazione Comunista, Liberazione. Fino alla primavera 2008 ha condotto, assieme a Giuliano Ferrara, Otto e mezzo, in onda su La 7. Attualmente collabora con Il Riformista e RED TV e la rivista Rocca

Mercoledì 24 Gennaio
Alle ore 15.30 sarà con noi il Prof. Rodolfo Cattani presidente della Commissione per le Relazioni con le istituzioni Ue dell’Unione Europea dei Ciechi e Componente del Comitato esecutivo del Forum Europeo della disabilità. Ci aggiornerà su Il Trattato di Marakesh approvato al Parlamento europeo volto a facilitare l’accesso alle pubblicazioni per le persone non vedenti, ipovedenti o con altre disabilita’ visive.

Segnaliamo alle ore 16.00 la rubrica  Scodinzolando, la trasmissione dedicata ai nostri amici a quattro zampe e organizzata dalla Commissione Nazionale  Cani Guida.  Durante l’angolo del veterinario avremo modo di ascoltare quali comportamenti tenere quando portiamo i nostri amici a quattro zampe in montagna, come dobbiamo comportarci per farli stare bene sulla neve. Torneremo, inoltre,  a  prestare  attenzione alle difficoltà di accesso del cane guida,  con riferimento  in particolare ai recenti eventi legati agli spostamenti  in taxi. Infine daremo spazio ad esperienze di vita di persone con disabilità visiva rispetto al delicato passaggio alla relazione con cani guida successivi al primo.

Giovedì 25 Gennaio:
Alle 15.00 sarà in studio Eugenio Saltarel, terzo Componente dell’Ufficio di presidenza Nazionale per informare gli ascoltatori relativamente agli argomenti dibattuti nella seduta della Direzione Nazionale del 25  mattina;

Alle 16.00 La professoressa Luigina Mortari sarà nostra gradita ospite per presentare il  suo ultimo  libro La Sapienza del cuore.

Il  libro : Emozioni, sentimenti e passioni forgiano la qualità della nostra esistenza, ma non sempre siamo consapevoli dei modi in cui si esprime la nostra vita affettiva. Tendiamo infatti a vivere in modo irriflessivo. Quale cura di sé consente di coltivare la parte affettiva a vantaggio della qualità dell’esistenza? E come è possibile alimentare gli affetti positivi, che generano sentimenti vitali, e ridimensionare quelli negativi, che mettono a rischio la relazione con se stessi e con gli altri? Rispondere a queste domande significa tracciare un orizzonte alla luce del quale valutare se e quanto le nostre convinzioni siano adeguate alla vita buona. Significa creare le fondamenta della migliore vita possibile. In questa prospettiva, sviluppare la capacità di autocomprensione affettiva rappresenta un obiettivo esistenziale imprescindibile

L’autrice:  Luigina Mortari è docente di Epistemologia della ricerca pedagogica all’Università di Verona.Oltre a numerosi articoli apparsi sia su riviste italiane che straniere, ha pubblicato: Abitare con saggezza la terra (Angeli 1994); Natura e… (a cura di) (Angeli 1999); Per una pedagogia ecologica (La Nuova Italia 2001); Aver cura della vita della mente (La Nuova Italia 2002); Apprendere dall’esperienza (Carocci 2003); Linee di epistemologia della ricerca pedagogica(Leu 2004).

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

Sì alle scale mobili per i cani guida, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Modificato il decreto del 1975 che consente ora il transito dei cani sulle scale e tappeti mobili

In relazione all’ignobile cartello di divieto di far transitare i cani guida sulle scale mobili di Lambioi (Belluno), mi preme sottolineare alcuni aspetti della questione con l’intento di ricondurla alla giusta dimensione, a partire dall’accogliere con favore la rimozione dello stesso e dunque l’eliminazione di tale inaccettabile discriminazione.
Ringrazio tutti coloro che si sono spesi affinché ciò diventasse realtà, attraverso un lungo percorso di confronto con le istituzioni, che a mio avviso non è ancora terminato ma che necessita di ulteriori approfondimenti affinché la nuova legge sia davvero adeguata per tutti coloro che ne sono coinvolti.
Il tavolo interministeriale – con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – è stato istituito con decreto dirigenziale 365 del 12 ottobre 2015, in seguito alla problematica posta da UICI riguardo l’accesso di persone non vedenti su scale mobili accompagnate da cani guida. E’ bene sapere che, come riportato dallo stesso decreto, scale e tappeti mobili non sono considerati mezzi di trasporto, bensì impianti di trasporto pubblico e pertanto sottoposti a specifiche norme di sicurezza, tra cui il divieto di farvi transitare animali.
Oggi, con la proposta di modifica al decreto ratificata in Gazzetta Ufficiale il 5 gennaio 2018, è consentito l’uso al transito su scale o tappeti mobili ai cani guida dichiarati idonei da strutture o scuole specifiche riconosciute dall’UICI,  ricordando, inoltre, che il cane guida che accompagna la persona non vedente deve essere obbligatoriamente assicurato contro i danni a terzi. Pur rallegrandomi per questo importante traguardo raggiunto, questa legge è certamente migliorabile poiché di fatto esclude una parte di persone che, per ragioni diverse, auto addestrano il proprio cane o si affidano ad addestratori privati. A tale riguardo tengo a sottolineare che l’UICI non si è mai voluta arrogare il diritto di diventare ente certificatore per educatori cinofili, ma la modalità, anche provvisoria, per risolvere la questione non poteva esser diversa che indicare le scuole di addestramento presenti sul nostro territorio, le quali rilasciano il tesserino che identifica l’animale come cane guida. Consapevoli di questo condizionamento, voglio sperare che non ci si accontenti di questo primo obiettivo e che il futuro non si giochi solo a colpi di polemiche sui social, piuttosto adottando un dialogo costruttivo affinché non esistano più cani di serie A e B. Ciò attraverso la collaborazione con le istituzioni e le scuole affinché si possa individuare una modalità percorribile che includa anche i cani che ciechi e ipovedenti hanno addestrato, non sempre potendo scegliere, con una percorso extrascolastico.
Vi ringrazio per l’attenzione.

Mario Barbuto

 

SlashRadio Web palinsesto settimana da lunedì 15 a venerdì 19 Gennaio 2018

Anche nella settimana  dal 15  al 19  Gennaio  2018  inizieremo le nostre trasmissioni  alle 9.00 in punto,  con la rubrica Almanaccando , a seguire, il Meteo e subito dopo  Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda  dal lunedì al venerdì  dalle 9.30 alle 10.30
Nel corso del  programma  si è  soliti offrire  ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.
A tal proposito segnaliamo la puntata di Spotlight di lunedì 15 Gennaio: intorno alle ore 9.45 parleremo di sport con Carolina Morace, allenatrice di calcio, commentatrice sportiva ed ex calciatrice italiana,  nel  ruolo di  attaccante. Martedì 16 Gennaio alle ore 10.00 intervisteremo, invece,  per l’approfondimento libri ed editoria, Rosario Esposito La Rossa a capo della casa editrice Marotta&Cafiero editori.

Nei pomeriggi di martedì 16,  mercoledì  17 e giovedì 18 Gennaio diffonderemo,  con inizio alle ore 15.00,  tre  nuove trasmissioni  di SlashBox, il nostro magico contenitore pomeridiano.  Vi  indichiamo   in particolare  questa settimana:

Martedì 16 Gennaio:

Alle 15.00 torna la rubrica “C’è Luce in Cucina” a cura di Lucia Esposito che focalizzerà l’attenzione su come riciclare gli avanzi delle feste. Cosa possiamo inventarci con i Panettoni e il  Pandoro? Tante idee utili e soprattutto gustose.

A partire dalle ore 16.00 sarà nostra ospite Bruna Zarini che presenterà   il  suo libro “Tango al Buio” Iacobelli editore. Bruna Zarini dal 1995 ballerina di tango argentino e poi insegnante, ha ideato e strutturato insieme all’amica Gaby Mann il primo laboratorio di Tango per non vedenti e ipovedenti in Italia in collaborazione con un gruppo di assistenti ai quali va tutta la sua gratitudine. Nel libro  racconta proprio  questa esperienza.
Cenni sul libro:
Il tango ha la capacità di stimolare sia la sfera sensoriale che quella emotiva. Da qui è partita Bruna Zarini per costruire una didattica per le persone non vedenti. La grande innovazione sta nel “vedere con le mani”. Un percorso complesso di ricerca e sperimentazione, un cammino lento e delicato con risultati eccezionali. I ballerini non vedenti e ipovedenti hanno straordinarie capacità percettive e sensoriali al di là del tangibile e, in molti casi, particolari abilità nell’apprendimento.

Mercoledì 17 Gennaio:

Alle 15.00 apriremo la puntata con la nostra amica e poetessa Antonella Iacoponi  ed il  suo ultimo lavoro. Si tratta del libro Oltre, Che tutto sia Poesia una nuova raccolta di poesie che la stessa autrice ci leggerà in diretta e commenterà.

Alle 16.00 il pomeriggio di SlashBox prosegue con il musicista e scrittore Giuseppe Ferdìco che  racconterà  agli ascoltatori  il  favoloso mondo del jazz  descritto  nel suo libro Jazz a Milano, Pegasus edition.
Un libro, appena uscito, che si legge e si ascolta nel contempo. L’autore: il milanese Giuseppe Ferdico, classe 1947, appassionato di jazz da sempre, soprattutto da quando undici anni fa ha perso la vista e alla musica, più in generale,  a quello swing di cui si è sempre nutrito, ha ancor più ancorato la propria prorompente vitalità. Una passione che lo ha portato negli anni a condurre e partecipare a diversi programmi radiofonici (da L’ora dello swing su Radio Studio Milano a I grandi del jazz su Radio Classica), a collaborare con il web magazine Jazz Convention e a promuovere e organizzare eventi e concerti di jazz e non solo per il circolo culturale ricreativo “Paolo Bentivoglio” dell’Unione italiana Ciechi e ipovedenti di Milano.
Jazz e radio, un suggestivo binomio in cui si sono crogiuolate generazioni di appassionati e che ha portato Ferdico a dedicare questa sua fatica letteraria alla compianta Elda Botta, anima assieme a Sergio Leotta della meravigliosa Europa Radio Jazz che i milanesi e molti lombardi hanno potuto ascoltare sui mitici Fm 88,3 dal 1976 al 1998

Giovedì 18 Gennaio:

Alle 15.00 apriremo SlashBox con Massimo Vita,  Vicepresidente nazionale  dell’Irifor (Istituto per la ricerca, la formazione e la riabilitazione). Si parlerà approfonditamente  delle attività dell’Istituto.

Alle 16.15 circa sarà con noi la professoressa storica dell’arte e scrittrice Letizia Triches per illustrare  il suo nuovo romanzo “Giallo all’ombra del Vulcano” Newton e Compton editore.

Trama:
A Catania è la mattina di un giorno qualunque. L’archeologa Rachele saluta suo marito Elio ed esce di casa per andare al lavoro. Cinque giorni più tardi il suo cadavere viene ritrovato incastrato tra le rocce del tratto di costa fra Acitrezza e Acireale, straziato da sette colpi di pistola. La ferocia con cui è stato commesso l’omicidio sembrerebbe suggerire un segreto nascosto nell’esistenza, apparentemente tranquilla, di Rachele De Vita. Il pubblico ministero Elena Serra avvia una meticolosa ricostruzione della vita della vittima e quel che ne emerge è un quadro complesso di mezze verità e menzogne, che coinvolgono gli affetti recenti e passati della giovane archeologa. Giuliano Neri, restauratore fiorentino, viene richiamato in città per dipanare l’intricata matassa in cui l’arte si intreccia spesso con la realtà. Insieme al magistrato dovrà vedersela con passioni distruttive che continuano a bruciare ben oltre l’omicidio, generando altri drammatici eventi. Come quelli provocati dal magma sotterraneo del vulcano che domina la città…

Note sull’autrice:
Letizia Triches è nata e vive a Roma. Docente e storica dell’arte, ha pubblicato numerosi saggi sulle riviste «Prometeo» e «Cahiers d’art». Autrice di vari racconti e romanzi di genere giallo-noir, ha vinto la prima edizione del Premio Chiara, sezione inediti, ed è stata semifinalista al Premio Scerbanenco. La Newton Compton ha pubblicato Il giallo di Ponte Vecchio, Quel brutto delitto di Campo de’ Fiori, I delitti della laguna e Giallo all’ombra del vulcano, che hanno tutti come protagonista il restauratore fiorentino Giuliano Neri.

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.
Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:

Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione
ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.