Il 22 febbraio u.s. ci siamo ritrovati a Genova per una nuova riunione della Direzione Nazionale. L’occasione ci è stata fornita dalla contemporaneità dell’organizzazione negli stessi giorni sia della mostra “Facciamoci Vedere” che della celebrazione dell’undicesima Giornata Nazionale del Braille. Genova era stata scelta anche per partecipare come Associazione alle celebrazioni dei 150 anni di vita dell’Istituto per i Ciechi David Chiossone.
I lavori sono iniziati col saluto del Presidente del Consiglio regionale ligure dell’Unione Arturo Vivaldi e del Presidente della sezione di Genova Franco Pugliese. Dopo l’approvazione del verbale della seduta precedente, si è passati alla presa d’atto dei verbali delle commissioni di lavoro: dipartimento politica e rapporti istituzionali, gruppo di coordinamento fra gli enti collegati all’Unione, commissione istruzione, ausili e tecnologie, pluridisabilità, commissione per la definizione dei criteri del fondo di solidarietà, commissione terza età. Per quest’ultima relazione si è preso in esame, tra l’altro, il problema delle modalità che potrebbero favorire l’accesso da parte delle persone anziane alla radioweb della nostra associazione, oltre ai problemi connessi all’ampliamento della sala virtuale telefonica e alle riunioni telefoniche dei referenti territoriali della commissione.
Come per gli anni precedenti ognuno di noi dovrà predisporre un breve testo da inserire nella sintesi della relazione consuntiva delle nostre attività per il 2017, sintesi che verrà messa a punto dal Presidente e che accompagnerà il testo di quella completa che scenderà nei particolari di quanto è stato realizzato l’anno scorso.
Angela Pimpinella illustra le proposte emerse dalla commissione sulla pluridisabilità: una serie di tre incontri, al nord, al centro e al sud, tra genitori di bambini con pluridisabilità e operatori qualificati incaricati dall’Unione. Ciò nell’intento di fornire alle famiglie tutte le informazioni e i suggerimenti su come affrontare i problemi della pluridisabilità, oltre all’organizzazione per il 27 giugno prossimo di un incontro in Parlamento in occasione della giornata del Sordocieco nella ricorrenza dell’anniversario della morte di Hellen Keller.
Per queste iniziative si decide di coinvolgere sia l’Irifor che la Lega del Filo d’Oro.
Marco Condidorio ha illustrato il progetto di un convegno nazionale sui temi dell’istruzione e dell’integrazione scolastica da tenersi in novembre a Rimini: abbiamo accolto con piacere la proposta, decidendo di coinvolgere la Erickson, che già collabora con noi, nella sua realizzazione, dando mandato alla commissione istruzione di approfondire il progetto, da sottoporre poi alla Direzione per le valutazioni del caso.
Sempre Condidorio propone, su decisione della commissione istruzione, l’istituzione di un gruppo che definisca i punti essenziali del regolamento del Premio intitolato alla memoria del prof. Lucio Carassale; del gruppo faranno parte: Daniela Floriduz, Arturo Vivaldi, Bartolozzi, lo stesso Condidorio e Vincenzo Bizzi.
Nell’occasione viene attribuita a Saltarel l’incombenza di autorizzare lo svolgimento di tutte le riunioni preparatorie e delle commissioni per i vari eventi e le diverse attività nazionali della nostra Associazione.
Si passa quindi ad affrontare la situazione del gruppo OSI. Essendo ormai in funzione l’Istituto nazionale per la Valutazione degli Ausili e delle Tecnologie (conformemente a quanto deciso in Congresso) la posizione di questo gruppo viene ad essere modificata come segue in questo settore delle nostre attività: la commissione ausili e tecnologie avrà principalmente il compito di indirizzo politico nei confronti della Direzione e dell’Invat (l’Istituto appena costituito), l’Invat avrà il compito di attuare questi indirizzi e, per farlo, si servirà delle prestazioni degli appartenenti all’ex gruppo OSI. A tal fine in una delle precedenti riunioni della Direzione era stato affidato al dott. De Rosa il compito di rappresentare l’Invat all’interno della commissione ausili e tecnologie.
Successivamente viene presa in considerazione la richiesta del commissario straordinario della sezione di Messina per un prestito che consenta alla stessa di superare le attuali difficoltà finanziarie legate alla grave situazione debitoria ereditata dalle gestioni precedenti. Si stabilisce di dare, in linea di massima, parere favorevole all’emissione del prestito richiesto, sottoponendo, comunque, ogni decisione ulteriore in merito alla prossima riunione del Consiglio Nazionale che dovrà, fra l’altro, stabilire le modalità per garantire il rispetto da parte della sezione del piano di rientro dall’attuale situazione debitoria.
Dopo una pausa utilizzata per una rapida visita alla Villa Chiossone, che ospitava la riunione, oggi sede del centro di riabilitazione per minorenni dell’Istituto Chiossone, i lavori riprendono con la trattazione dei punti successivi all’ordine del giorno, primo dei quali la situazione del patrimonio immobiliare. A riguardo si fissa un limite massimo di spesa di 35.000 euro, all’interno del quale la commissione patrimonio dovrà lavorare per mettere a punto un progetto già abbozzato per la redazione dell’anagrafe patrimoniale dell’Associazione, anagrafe che verrà poi messa a disposizione di un istituendo ufficio patrimonio in grado di valutare in maniera univoca tutti gli interventi richiesti per la manutenzione, la conservazione e l’arricchimento del patrimonio stesso.
A questo punto viene invitato a porgere il suo saluto il Presidente dell’Istituto David Chiossone, Claudio Cassinelli, che riassume in poche parole la missione dell’Ente e ringrazia per la scelta di svolgere nei locali dell’Istituto la riunione della Direzione.
Viene quindi esaminata la situazione patrimoniale proposta dalla sezione di Vicenza, mentre per i contributi vengono esaminate le situazioni proposte dalle sezioni di Campobasso ed Enna, oltre a quella del Consiglio regionale calabro e al sostegno per l’incontro internazionale di showdown.
Successivamente si decide di consentire ai componenti della Direzione di utilizzare la somma complessiva di 130 euro al giorno, per persona singola, per vitto e alloggio mentre sono a Roma oppure in trasferta, invece di avere somme specifiche per ogni voce, dal momento che la stagione turistica farà lievitare enormemente i costi del soggiorno, soprattutto nella capitale.
Venendo ai problemi relativi al personale si approva l’accordo sindacale relativo al sistema premiante che, in aggiunta ai buoni pasto già riconosciuti, garantirà, in via sperimentale per il 2018, l’erogazione di un premio legato alla produttività del personale dipendente della sede nazionale.
Continuando sui temi relativi al personale e riprendendo un argomento della scorsa riunione della Direzione, si dà mandato agli uffici della sede nazionale di verificare gli adempimenti necessari all’assunzione di un’unità di personale appartenente alle categorie protette, in ottemperanza alla legge n. 68 del 1999.
Si giunge così alle comunicazioni: Barbuto informa ufficialmente la Direzione che l’EBU (Unione Europea dei ciechi) ha approvato la nostra proposta per cui nel prossimo 2019 l’Italia ospiterà la assemblea generale di questo organo. Sempre Barbuto illustra il percorso che ha portato anche l’Unione, come tutta la FAND e parecchie altre Associazioni, a non essere rappresentata all’interno del Consiglio nazionale del Terzo Settore, restando comunque sempre all’interno di questo movimento e verificando le possibilità di recuperare spazi per le prossime decisioni. Legname ha concordato una procedura per poter comunicare al tavolo tecnico per la prevenzione della cecità, istituito presso il Ministero della Salute, i nostri rappresentanti alle diverse commissioni previste sull’argomento. Fratta informa in merito alla situazione per la messa in opera della nuova applicazione relativa al libro parlato e sui ritardi che stiamo subendo in proposito.
Alle 13 circa la riunione si conclude.
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SlashRadio Web: Palinsesto della settimana dal 26 Febbraio al 2 Marzo 2018
Nella settimana dal 26 Febbraio al 2 Marzo 2018. Inizieremo le nostre trasmissioni alle 9.00 in punto, con la rubrica Almanaccando , a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30.
Nel corso del programma si è soliti offrire ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura. Lunedì mattina ospite di Spotlight sarà lo scrittore e giornalista sportivo Luca Pelosi, che oltre alla giornata di Calcio ci racconterà un po’ di Basket e Olimpiadi; Martedì sarà il turno dell’approfondimento culturale, questa volta a commentare la classifica dei libri sarà Antonella Giustizieri del blog MyLibrary;
Martedì 27 Febbraio appuntamento alle ore 15.00 con una nuova puntata di Slashbox e la rubrica “Teste di Calcio” : commenti e analisi dei tifosi doc di Juventus; Napoli; Roma; Lazio; Inter e Milan.
Alle ore 16.10 circa si parlerà di musica con il giovane scrittore Matteo Persica autore del libro “Rino Gaetano. Essenzialmente tu” editore Odoya.
Trama del libro: Quarant’anni fa Rino Gaetano saliva sul palco di Sanremo e conquistava il pubblico con ukulele, cilindro e frac intonando la sua “Gianna”. In questo libro, Matteo Persica, come già fatto in “Anna Magnani. Biografia di una donna”, vuole però andare oltre l’immagine stereotipata del personaggio pubblico, tracciandone un ritratto affascinante e completo. Dalla nascita a Crotone all’arrivo a Roma; dagli anni passati nel seminario di Narni alla comitiva adolescenziale nel quartiere di Monte Sacro; dalla prima band, i Krounks, alla scuola sperimentale di Marcello Casco; dalle prime esibizioni in pubblico agli spettacoli teatrali per le scuole. Un viaggio nella vita di Rino Gaetano – la sua carriera, le sue amicizie, i suoi amori – alla scoperta del suo lato umano più vero. L’autore focalizza infatti l’attenzione sugli aspetti più intimi del cantautore e, attraverso un repertorio unico di testimonianze, immagini inedite e ricordi degli amici e dei grandi artisti con cui Rino Gaetano ha collaborato, ci racconta la sua umanità, le sue debolezze, la sua determinazione, il suo profondo senso di giustizia e la sua voglia di normalità. Un omaggio sentito a un artista poliedrico e alla sua complessa personalità, una biografia che spiega perché – ancora oggi – Rino Gaetano sia amato, “venerato” da giovani e meno giovani e costantemente ritrasmesso in radio e televisione. Finalmente Rino Gaetano riesce a togliersi frac e cilindro, per indossare, almeno una volta, i panni di quel ragazzo scomparso ad appena trent’anni. E ci sembra più vicino, come non lo è mai stato, quasi uno di noi.
Note Biografiche: Matteo Persica, nato a Roma nel 1982, si definisce scrittore appassionato di storie vere da raccontare. Ha esordito per Odoya nel 2016 con “Anna Magnani. Biografia di una donna”, che è stato un grande successo di critica e di lettori. Nel 2010 ha diretto il documentario Nannarella 100; dal 2012 è direttore artistico del Premio Anna Magnani. Nel 2016 ha vinto il premio FS News Radio. Nel 2017 esce il suo secondo libro “Rino Gaetano. Essenzialmente tu” (Odoya).
Mercoledì 28 Febbraio a partire dalle 15.00 torna SlashBox con il terzo Componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale Eugenio Saltarel che rendiconterà agli ascoltatori quanto discusso e deliberato nel corso della riunione… della direzione Nazionale di giovedì 22 Febbraio.
Alle 16.30 appuntamento mensile con la rubrica Chiedi al Presidente, per la quale vi rimandiamo all’apposito comunicato.
Giovedì 1 Marzo con inizio alle 15.00 saremo felici di poter intervistare Adriana Assini, autrice di romanzi storici, che ci presenterà il suo libro “Giulia Tofana. Gli amori, i veleni” edito da Scrittura&Scritture.
Trama del libro: Nella Roma barocca di Urbano VIII trionfa l’arte e imperano le feste, ma anche il Tribunale dell’Inquisizione lavora senza soste. Le leggi le fanno ancora gli uomini e le donne le subiscono, assieme ai matrimoni imposti e ai maltrattamenti non puniti, prepotenze a cui nessuno, nemmeno il Santo Padre, intende porre rimedio. La musica cambia, però, quando nella città sul Tevere approda una bella forestiera, Giulia Tofana, giovane plebea di dubbia morale e cuore schietto. Innamorata persa di un barone e amante di un bel frate, non ne sa di scienza né di lettere, ma a forza di trafficare con l’arsenico e l’antimonio, ha messo a punto la formula di un veleno che non lascia tracce, non desta sospetti. Un veleno perfetto, dunque, che però non è per tutti: paladina di giustizia, Giulia lo vende soltanto alle donne. Per liberarsi di mariti grevi e maneschi, che non hanno scelto.
Note sull’autrice:
“Scrivere. Aprire il grande libro della Storia con l’urgenza di riscriverne alcuni pezzi, per raccontare la faccia nascosta della medaglia, sapendo che non tutto e non sempre quello che ci viene tramandato dalle fonti ufficiali corrisponde al vero” così commenta dal suo blog l’autrice.
Tra i suoi libri “Il bacio del diavolo (Spring)” vincitore del premio letterario “Parola di donna” di Potenza.
“Lo scettro di seta” che nel 2003” si è guadagnato il primo posto al premio letterario Città di Leonforte.
“Gilles, che amava Jeanne” ha dato la soddisfazione all’Assini di due medaglie d’oro: Primo premio “F. Nuvolone” e un secondo posto al premio torinese “Penna d’autore”.
Altro libro degno di nota “Le rose di Cordova” presentato a Madrid, nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura, poi in un convegno all’Università di Bergamo, dove una studentessa si è laureata con una tesi su questo romanzo. Successivamente – una volta diventato “Las rosas de Còrdoba” (eccellente traduzione e studio preliminare di Maria Mercedes Gonzalez de Sande, docente dell’Università di Oviedo)è stato presentato anche nelle Università di Siviglia, Salamanca, Almeria. Nell’ottobre 2013 a Piola libri di Bruxelles è stato un successo, come in Italia dove nel 2016, una classe del liceo Villari di Napoli lo ha messo in scena, in tre atti. “Sogni diVini” è invece un racconto che sa di vendemmie, bevute, profumi di vigne e di vino, sogni e promesse. Quando era inedito, ha vinto due premi: “Verdicchio d’Autore” e “Cesare Pavese. Nel 2017, Sogni diVini viene tradotto e diventa Sueños diVinos, tradotto da M. Reyes e pubblicato da Arcibel, Siviglia.
“Un sorso di arsenico”, premiato al Villa Morosini, sulle rive del Po. Dal 2015 parla anche inglese, in ebook, ed è diventato The lady of poisons. Nel 2017, nuovo titolo, nuova veste, è diventato “Giulia Tofana. Gli amori i veleni”. Presentato a Roma-Orte-Como-Torino-Salerno-Viareggio-Varazze-Castel del Giudice-Mola di Bari-San Gemini-Monterotondo-Potenza-Milano-Piazzola sul Brenta…
Nel 2012 sei racconti, tutti premiati, sono diventati “I racconti dell’ombra”. Nel luglio 2015 all’Università di Siviglia si è tenuto un convegno molto speciale: “Reescrituras y herméneutica en la literatura italiana: homenaje a Adriana Assini”. Marzo 2016 scrive “Un caffè con Robespierre che si è meritato il secondo premio nell’edizione 2016 de L’Iguana, promosso tra l’altro dall’Istituto di Studi Filosofici di Napoli, e il Premio della Giuria per il Miglior Romanzo Storico, L’Unicorno, Rovigo 2016.
Dicembre 2017: Ελένη Καράδαγλη (Eleni Karadagli), dell’Università di Salonicco, ha ottenuto il master su “La magia nell’opera di Adriana Assini. Il caso dei romanzi “La Riva Verde” e “Un sorso di arsenico”. (“Η μαγεία στο έργο της Adriana Assini. Η περίπτωση των μυθιστορημάτων “La Riva Verde” και “Un sorso di arsenico”). Grande soddisfazione.
Altra grande passione dell’Assini è dipingere. Poche mostre ma con stile. Roma, Madrid, Bruxelles (anche al Parlamento Europeo), Siviglia, Londra. Acquerelli coloratissimi, che attingono dal mito, dalle leggende, dalle favole…e dal mio mondo onirico. E che spesso finiscono sulle copertine dei libri (per i curiosi c’è un’apposita voce nel menu di questo sito). Il calendario 2016 del Grupo de Investigaciòn sivigliano è interamente illustrato con i suoi acquerelli.
Alle ore 16.00 sarà con noi lo scrittore, autore e giornalista: Corrado Augias, per parlare del suo lavoro e in particolare della sua rubrica su La Repubblica “I Racconti di Augias”.
Note sull’autore: Corrado Augias nasce a Roma il giorno 26 gennaio 1935. All’inizio degli anni Sessanta partecipa al movimento dell’avanguardia teatrale romana con il “Teatro del 101”, diretto da Antonio Calenda; per il Teatro del 101 scrive “Direzione Memorie” e “Riflessi di conoscenza”, interpretati da Gigi Proietti. Torna poi a scrivere ancora per il teatro nel 1984 con “L’Onesto Jago”, messo in scena dal teatro stabile di Genova (regia di Marco Sciaccaluga, con Eros Pagni nel ruolo di Jago). Augias ha inoltre ideato e condotto programmi di grande successo e rilievo culturale tra i quali Telefono giallo, dal quale ha tratto un’omonima raccolta dei casi trattati in trasmissione, e il programma culturale Babele, dedicato interamente ai libri. È rimasta nella memoria una puntata di Telefono giallo dedicata alla strage di Ustica, durante la quale telefonò un ufficiale in servizio la sera della tragedia che comunicò dei particolari così rilevanti da spingere l’allora Pubblico ministero Paolo Borsellino a riaprire l’inchiesta. La trasmissione fu bruscamente interrotta nel 1992 in seguito a varie polemiche anche di tipo giudiziario. Per Telemontecarlo nel 1994 ha ideato e condotto Domino. Augias ha condotto con Luciano Rispoli, Sandro Curzi e Federico Fazzuoli una serie di trasmissioni a cui hanno partecipato i maggiori leader politici, durante una campagna elettorale. Ha condotto fino a maggio 2013 su Rai 3 la striscia Le storie – Diario italiano, un approfondimento culturale quotidiano della durata di circa 30 minuti sugli argomenti più disparati, dalla musica, alla letteratura, dalla storia recente, alle arti figurative.
Dal 2005 conduce periodicamente, sullo stesso canale televisivo, la trasmissione Enigma, dedicata a fatti e personaggi del passato. Sempre su Rai 3 ha condotto la rubrica mattutina Le storie in Cominciamo bene, poi divenuta un programma autonomo intitolato Le storie – Diario italiano. È inoltre autore della raccolta di DVD “I segreti della musica” in uscita settimanale con L’Espresso o La Repubblica, accompagnato dal Maestro Giuseppe Modugno. Questa raccolta ripercorre vita e opere dei più grandi geni della musica occidentale moderna rivisti in chiave contemporanea.
Il 7 aprile 2014 va in onda la prima puntata di Visionari, un programma trasmesso da Rai 3 in seconda serata, con cui Augias torna alla conduzione dopo quasi un anno dal ritiro da Le storie – Diario italiano. Visionari è un programma di approfondimento culturale in cui il giornalista “intervista” in maniera perfettamente sceneggiata uomini e donne che hanno cambiato il volto del mondo grazie alle loro innovazioni. La puntata inaugurale di Visionari, dedicata a Charles Darwin, raccoglie 1.146.000 telespettatori e il 6.69% di share ed è il programma più visto in termini di ascolti in seconda serata.
Nel 2016 ha poi condotto il programma Quante Storie.
E’ stato anche parlamentare europeo: alle elezioni europee del 1994 viene eletto deputato come indipendente nelle liste del Partito Democratico della Sinistra dell’Italia meridionale con 168.735 preferenze. Ricandidatosi nel 1999 coi Democratici di Sinistra, raccolse 48.529 preferenze e non fu rieletto.
È socio onorario dell’associazione Libera Uscita per la legalizzazione dell’eutanasia.
Trai suoi libri , che sono moltissimi, ricordiamo : “Le ultime diciotto ore di Gesù”; “I segreti di Istanbul. Storie, luoghi e leggende di una capitale” e “Questa nostra Italia. Luoghi del cuore e della memoria” tutti scritti tra il 2015 e il 2017 ed editi Einaudi per Collana Frontiere.
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa:http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.
Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.
Tolleranza, inclusione, cultura, di Mario Barbuto
Il mese di febbraio, per i ciechi italiani, è un mese straordinario poiché, grazie al grandissimo lavoro dell’Unione Italiana Ciechi, dal 2007 è entrata in vigore la legge che decreta la celebrazione nazionale della giornata del Braille, al cadere del 21 febbraio di ogni anno. Per parlare di questo argomento ho deciso di utilizzare queste tre parole “tolleranza, inclusione, cultura” come ausilio in questa veloce riflessione. Iniziamo da tolleranza, ricordando insieme il significato della parola “Atteggiamento di rispetto o di indulgenza nei riguardi dei comportamenti, delle idee o delle convinzioni altrui, anche se in contrasto con le proprie”. Questo nuovo anno è iniziato con una scia pericolosa di fanatismo e radicalismo che mal si coniugano con la parola democrazia. Ciò non può essere tollerato da un ente come il nostro che crede in “una società di tutti e per tutti” e questa bandiera è diventata l’emblema e l’essenza delle politiche rivendicative, mai volte al pietismo ed all’assistenzialismo ma al riconoscimento del lavoro che svolge la nostra associazione e alle direttive che intende dare per lo sviluppo della vita sociale dei ciechi e degli ipovedenti italiani. In questi anni, perciò, abbiamo deciso di intraprendere un ulteriore percorso nel confronto con tutte le agenzie responsabili della crescita del paese, aprendo le porte della nostra associazione alle istituzioni affinché i nostri interlocutori possano conoscere e comprendere quanto l’UICI sia rispettosa delle idee, convinzioni e pensieri altrui ma, al contempo, determinata nel far capire che nessuno può decidere della vita dei ciechi senza i ciechi stessi. Per questo chiediamo tolleranza, perché il nostro obiettivo finale era e resta l’inclusione. Mi fermo ancora una volta ad aprire il vocabolario per ricordare il significato di “inserimento stabile e funzionale”. L’UICI sin dalla sua fondazione ha mirato ad arrivare ad una condivisione dei processi di costruzione di percorsi idonei all’istruzione, alla formazione, al lavoro, insomma ad una vita quotidiana che lasci ai ciechi e agli ipovedenti le sole difficoltà della vista senza permettere che si costruiscano muri mentali che frenino il sogno e l’aspirazione dei minorati della vista italiani. Alla vigilia delle celebrazioni del centenario della fondazione dell’Unione Italiana Ciechi vorremmo tanto festeggiare un mutamento sostanziale e concreto dell’assetto sociale dell’Italia. Vorremmo, finalmente, arrivare a quell’inserimento stabile e funzionale dei ciechi e degli ipovedenti all’interno della società e poter testimoniare che attraverso la tolleranza si è potuti arrivare ad un’inclusione che è divenuta acquisizione culturale.
Nelle pagine del giornale troverà ampio spazio la parola cultura, per cui vi risparmio il vocabolario ma non mi sottraggo ad un’ultima riflessione che accompagnerà, in maniera particolare, questo mese speciale e ricco d’impegno per il nostro sodalizio. Pur mantenendo un confronto dialettico forte ed acceso, l’UICI ha saputo far breccia nel cuore del legislatore italiano ottenendo alcuni riconoscimenti nei principi fondamentali della missione del nostro Ente. Vorrei per questo tornare al 3 agosto 2007 quando il Parlamento italiano riconosce dignità di lingua da proteggere e tutelare al Braille con l’approvazione della legge 126. L’articolo 2 della legge impegnava le amministrazioni pubbliche a poter promuovere ogni anno il 21 febbraio attività di sensibilizzazione e informazione sull’importanza del Braille per la vita dei non vedenti. Quel giorno è tanto lontano e dimenticato. Come d’incanto, invece, ti ritrovi in un paese dove chi ha il controllo dell’informazione continua a mistificare, con falsi scoop, i non vedenti mercificando la loro disabilità e facendola percepire quasi fosse un privilegio. Molta strada dobbiamo, purtroppo, fare per arrivare ad una rivoluzione culturale compiuta che tenga conto dell’identità e della specificità dei singoli. Per questo, come Unione, raddoppieremo le nostre energie per meglio rappresentare e far conoscere il nostro mondo, potendo contare su uno strumento straordinario ed insostituibile quale è il Braille. Per questo motivo, spero che possano essere più numerose le persone che vivano con tolleranza la diversità, operando quotidianamente per favorire una vera inclusione, frutto di un processo di trasformazione culturale. Noi siamo pronti a fare la nostra parte!
Comunicato stampa – L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti aderisce a Fondazione LIA
Levi (AIE): “Lavoriamo insieme per avere il catalogo di libri in formato digitale accessibile più ampio al mondo”
Barbuto (UICI): “Ci impegniamo perché le persone con disabilità visive possano acquistare o prendere in prestito i libri come chiunque altro”
L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI) aderisce alla Fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili), diventandone partecipante istituzionale. Lo hanno annunciato oggi il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Ricardo Franco Levi e il presidente UICI, Mario Barbuto, in occasione della Giornata Nazionale del Braille 2018.
Contestualmente all’ingresso di UICI nella Fondazione LIA, Mario Barbuto è stato eletto presidente della Fondazione LIA.
“È la naturale conclusione di un percorso che ci ha visto lavorare fianco a fianco – ha dichiarato il presidente di AIE Levi – fin dalla progettazione e sviluppo del sistema LIA e poi nella sua crescita fino all’attuale catalogo di 20mila libri digitali accessibili, oggi presenti sul sito www.libriitalianiaccessibili.it. Si tratta del più ampio catalogo al mondo di libri in formato digitale accessibile, prodotti direttamente dagli editori, e ciò ne ha fatto un punto di riferimento internazionale. E lo si è realizzato grazie al lavoro congiunto tra editori ed associazioni ed esperti del mondo delle disabilità”.
“Il passaggio odierno – ha confermato il presidente di UICI Barbuto – vuole essere un segnale di ulteriore crescita per la Fondazione. I risultati finora raggiunti sono molto importanti, ma è nostro dovere guardare soprattutto alla strada che resta da percorrere. L’obiettivo deve essere ambizioso: che le persone con disabilità visive possano scegliere in autonomia all’interno del catalogo di tutti i lettori, acquistare o prendere a prestito i libri come chiunque altro, con la stessa qualità di lettura e con gli stessi tempi. Per questo il lavoro da fare è ancora molto, ed è importante farlo assieme”.
“In questo percorso – ha aggiunto Levi – non può essere dimenticato l’investimento iniziale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per lo sviluppo della piattaforma digitale LIA e il sostegno che ancora oggi è garantito dallo stesso Ministero, e in particolare dal direttore generale Biblioteche e Istituti Culturali, Paola Passarelli”.
“Anche per il futuro – ha concluso Barbuto – confidiamo in un percorso congiunto: LIA dimostra che se le associazioni che rappresentano persone con disabilità, gli editori e le istituzioni lavorano assieme le azioni possono essere molto più efficaci. Le tecnologie oggi offrono opportunità per noi impensabili anche pochi anni fa. Sarebbe un peccato non coglierle”.
Con l’approvazione del nuovo Statuto della Fondazione, è stato eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione: Mario Barbuto (UICI), Federico Motta (Forma Edizioni), Giorgio Dossi (Centro Studi Erickson), Rodolfo Masto (Commissario Straordinario Istituto dei Ciechi di Milano), Piero Attanasio (AIE).
Cristina Mussinelli è stata confermata come Segretario generale.
Qui tutte le cariche: http://www.fondazionelia.org/chi-siamo/governance
L’Associazione Italiana Editori (AIE) è l’associazione di categoria, aderente a Confindustria, degli editori italiani – e di quelli stranieri attivi in Italia- di libri, riviste periodiche, di prodotti e contenuti, dell’editoria digitale. AIE rappresenta, sul piano nazionale e internazionale, le imprese che producono contenuti editoriali indipendentemente dal formato -carta o digitale- in cui sono realizzati e distribuiti. AIE si prefigge di rappresentare e tutelare gli editori, di favorirne la crescita professionale, di rimuovere gli ostacoli allo sviluppo di un moderno mercato editoriale, di contrastare i fenomeni di illegalità e mancato rispetto del diritto d’autore. Tra i suoi obiettivi principali ha la promozione – con il contributo della filiera editoriale – di tutte quelle iniziative che contribuiscono alla diffusione della lettura e del libro, oltre all’allargamento del mercato domestico e l’internazionalizzazione delle imprese e della cultura italiana nel mondo.
L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS ha per scopo l’integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l’unità della categoria. Per il raggiungimento dei suoi fini l’Unione ha anche creato strumenti operativi per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli altri enti pubblici. In particolare vanno ricordati il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientifica, l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’Agenzia per la Tutela dei Diritti e l’Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia dei ciechi e degli ipovedenti. L’Unione ha anche istituito la Sezione Italiana della Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti fa parte, quale membro fondatore, della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità (FAND).
Per un approfondimento è possibile consultare le specifiche sezioni all’interno del sito www.uiciechi.it
Fondazione LIA è un’organizzazione no profit che promuove il libro e la lettura attraverso eventi di sensibilizzazione, ricerca sull’accessibilità digitale, corsi di formazione e attività di consulenza.
Le iniziative di LIA sono finalizzate ad ampliare l’accesso ai prodotti editoriali di tutte le categorie deboli, in particolare le persone con disabilità visiva: LIA incoraggia l’integrazione e la partecipazione attiva nel mondo della cultura permettendo di scegliere come, quando e, soprattutto, cosa leggere. Fin dal suo avvio ha potuto contare sulla collaborazione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI).
Milano, 21 febbraio 2018
Per informazioni,
Daniela Poli Ufficio stampa AIE
Telefono 02 89280823 – Cellulare 335 1242614
daniela.poli@aie.it
www.aie.it
@danielapoli
Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Katia Caravello – katia.caravello@uiciechi.it
Componente Direzione Nazionale UICI – Relazioni Esterne
Alessandra Pigoni – apigoni@imageware.it
Imageware | +39 02700251
Rubrica di SlashRadio “Chiedi al presidente”, di Mario Barbuto
Care amiche, cari amici, il prossimo appuntamento con questa nostra rubrica di dialogo diretto è fissato per Mercoledì 28 febbraio dalle 16.30 alle 17.30, su SlashRadio.
Durante la trasmissione, nel mio ruolo di Presidente Nazionale, risponderò in diretta a tutte le domande che gli ascoltatori vorranno rivolgermi, su tutti gli argomenti che riguardano la vita associativa.
Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.
Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:
– email, all’indirizzo
chiedialpresidente@uiciechi.it
– modulo web, all’indirizzo
http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
telefono, durante la diretta, ai numeri
06 6998-8353 / 06 6791-758
Vi attendo numerosi per continuare il nostro meraviglioso dialogo mensile.
Per ascoltare SlashRadio sarà sufficiente digitare la stringa:
http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
SlashRadio Web: Palinsesto della settimana dal 19 al 23 Febbraio 2018
Nella settimana dal 19 al 23 di febbraio 2018, nei giorni di Lunedì 19, Martedì 20, giovedì 22 e Venerdì 23, inizieremo le nostre trasmissioni alle 9.00 in punto, con la rubrica Almanaccando, a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight, notizie in primo piano.
Vi rammentiamo che Spotlight va in onda dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30
Nel corso del programma si è soliti offrire ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.
Martedì 20 Febbraio, per commentare con noi la giornata del Braille sarà ospite di Slash Radio Web la dott.ssa Cristina Mussinelli, segretario generale della Fondazione Lia;
Martedì 20 segnaliamo, tra l’altro: alle 10.30 un nuovo appuntamento con la rubrica “UICICOM”, servizi, interviste, news e molto altro, dal territorio e non solo.
Nel pomeriggio a partire dalle 14.00, in diretta dal palazzo della Borsa di Genova, trasmetteremo l’inaugurazione della mostra “facciamoci vedere”, alla quale seguiranno due workshop. di seguito il programma dettagliato:
14.00 Apertura della mostra
Sala delle Grida, Palazzo della Borsa di Genova
Mario Barbuto, Presidente Nazionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
14.30 Cerimonia inaugurale di presentazione dell’esposizione
c/o Sala Convegni della Bi.Bi. Service, via XX settembre 41 – 3 piano
Introduzione, Mario Barbuto
Interverranno:
Autorità politiche e amministrative,
Arturo Vivaldi, Presidente Consiglio regionale UICI Liguria
Franco Pugliese, Presidente sezione territoriale di Genova
I Presidenti delle Istituzioni del Coordinamento Nazionale
Prevista la presenza di Luca Bizzarri, Presidente Palazzo Ducale di Genova
15.15 Presentazione del nuovo Logo UICI
e premiazione del vincitore del concorso di idee e proposte grafiche
Maria Buoncristiano, componente del Consiglio Nazionale UICI
Stefano Bassan, Vincitore del concorso
16.00 Workshop “Tecnologie assistive: dispositivi a confronto”
a cura dell’Istituto Nazionale di Valutazione Ausili e Tecnologie
Modera: Franco Lisi, Direttore Scientifico dell’Istituto dei Ciechi di Milano
17.30 Workshop “L’anno del lavoro: i progetti da realizzare e le nuove opportunità da sperimentare”, a cura di IRIFOR Nazionale
Modera: Stefano Tortini, Vice Presidente Nazionale U.I.C.I.
Mercoledì 21 febbraio: alle 7.30 potrete seguire la nostra rubrica “Almanaccando” a seguire il Meteo. alle 9.30 torneremo a collegarci con genova ove si celebrerà l’Undicesima giornata Nazionale del braille, secondo il programma sotto riportato:
PROGRAMMA XI GIORNATA NAZIONALE DEL BRAILLE
Genova, 21 febbraio 2018
Sala Convegni della Bi.Bi. Service, via XX Settembre, 41 – 3 piano
9.30 Presentazione e significato della Giornata Nazionale del Braille
Modera: Nicola Stilla, Presidente Club Italiano del Braille
9.45 Saluto delle Autorità locali e dei Presidenti U.I.C.I.
Arturo Vivaldi, Presidente Regionale U.I.C.I. Liguria
Giuseppe Pugliese, Presidente della Sezione U.I.C.I. di Genova
10.00 Saluto dei Presidenti degli Enti del coordinamento nazionale:
Pietro Piscitelli, Biblioteca Italiana per Ciechi Regina Margherita
Rodolfo Masto, Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi
Massimo Vita, Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione –
I.Ri.Fo.R
Giuseppe Castronovo, Sezione italiana I.A.P.B.
Aldo Grassini, Museo Omero
Michele Borra, Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza
Antonio Novello, Stamperia Regionale Braille Catania
Giuseppe Terranova, Centro Regionale Helen Keller
10.20 L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti a sostegno del Braille, oggi
e domani
Mario Barbuto, Presidente Nazionale U.I.C.I.
10.30 Una nuova opportunità di accesso alla lettura, a cura di LIA (Libri Italiani
Accessibili)
Ricardo Franco Levi, Presidente A.I.E. (Associazione Italiana Editori)
10.40 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
10.50 Presentazione del libro “Filippo e Louis Braille – un racconto ispirato dalla
vera storia dell’inventore dell’alfabeto Braille” a cura di Maria
Buoncristiano, componente del Consiglio Nazionale U.I.C.I
Fabiana Santangelo, Autrice
Pasquale Palese, Illustratore
Giorgio Dossi, Presidente Casa Editrice Erickson
11.30 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
11.40 Il sistema Braille: quale presente e quale futuro?
Antonio Quatraro, coordinatore nazionale della Commissione Musicale
U.I.C.I.
12.00 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
12.10 Lettura a due voci con giochi di luce; brani tratti dal libro ‘Storie di altri
viaggi’ di Stefano Mantero
Lettura alternata tra un narratore vedente e uno non vedente
12.40 Io, scrittore non vedente, esperienze e testimonianze di Stefano Mantero
12.50 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
13.00 Conclusioni della giornata, Nicola Stilla, Presidente Club Italiano del Braille
Nel pomeriggio, a partire dalle 15.00 saremo ancora insieme a voi con la trasmissione: “vi racconto il mio Braille.” riceverete informazioni sulla giornata nazionale del braille celebrata nelle diverse parti d’Italia e daremo spazio a scritti, interviste e testimonianze rese anche in diretta telefonica da soci, amici e dirigenti. Chiunque potrà inviare uno scritto, un pensiero sul braille, del quale daremo lettura in trasmissione o prenotare un intervento telefonico, scrivendo all’indirizzo e-mail: diretta@uiciechi.it, o telefonando negli orari d’ufficio al numero: 06-69988352, chiedendo di chiara maria gargioli, nei giorni precedenti la trasmissione.
Giovedì 22 con inizio alle 15.00 tornerà Slashbox, il nostro contenitore pomeridiano. Nel corso del programma avremo il piacere di avere ospite il giornalista e conduttore della trasmissione “Non è l’Arena” : Massimo Giletti.
Massimo Giletti (Torino, 18 marzo 1962) è un conduttore televisivo e autore televisivo italiano.
Ha esordito come giornalista nel 1988 nella redazione di Mixer e come conduttore televisivo negli anni 90 presentando i contenitori di Rai 2 Mattina in famiglia, Mezzogiorno in famiglia e I fatti vostri. Dal 2002 al 2017 è un volto di Rai Uno, per la quale ha condotto Casa Raiuno. Dal 2005 conduce il contenitore domenicale L’arena. Nel 2008 si è dimesso dall’Ordine dei giornalisti a seguito del quarto procedimento disciplinare per commistione tra attività giornalistica e pubblicità (il codice deontologico, infatti, vieta ai giornalisti di fare promozione per non venire meno ai requisiti di neutralità della professione).[1] Nel 2017, in seguito alla soppressione de L’Arena lascia la RAI e passa a LA7 dove conduce il talk Non è L’Arena.
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa:http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.
Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.
Programma XI Giornata Nazionale del Braille
Genova, 21 febbraio 2018
Sala Convegni della Bi.Bi. Service, via XX Settembre, 41 – 3 piano
9.30 Presentazione e significato della Giornata Nazionale del Braille
Modera: Nicola Stilla, Presidente Club Italiano del Braille
9.45 Saluto delle Autorità locali e dei Presidenti U.I.C.I.
Arturo Vivaldi, Presidente Regionale U.I.C.I. Liguria
Giuseppe Pugliese, Presidente della Sezione U.I.C.I. di Genova
10.00 Saluto dei Presidenti degli Enti del coordinamento nazionale:
Pietro Piscitelli, Biblioteca Italiana per Ciechi Regina Margherita
Rodolfo Masto, Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi
Massimo Vita, Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione – I.Ri.Fo.R
Giuseppe Castronovo, Sezione italiana I.A.P.B.
Aldo Grassini, Museo Omero
Michele Borra, Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza
Antonio Novello, Stamperia Regionale Braille Catania
Giuseppe Terranova, Centro Regionale Helen Keller
10.20 L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti a sostegno del Braille, oggi e domani
Mario Barbuto, Presidente Nazionale U.I.C.I.
10.30 Una nuova opportunità di accesso alla lettura, a cura di LIA (Libri Italiani Accessibili)
Ricardo Franco Levi, Presidente A.I.E. (Associazione Italiana Editori)
10.40 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
10.50 Presentazione del libro “Filippo e Louis Braille – un racconto ispirato dalla vera storia dell’inventore dell’alfabeto Braille” a cura di Maria
Buoncristiano, componente del Consiglio Nazionale U.I.C.I
Fabiana Santangelo, Autrice
Pasquale Palese, Illustratore
Giorgio Dossi, Presidente Casa Editrice Erickson
11.30 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
11.40 Il sistema Braille: quale presente e quale futuro?
Antonio Quatraro, coordinatore nazionale della Commissione Musicale U.I.C.I.
12.00 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
12.10 Lettura a due voci con giochi di luce; brani tratti dal libro ‘Storie di altri viaggi’ di Stefano Mantero
Lettura alternata tra un narratore vedente e uno non vedente
12.40 Io, scrittore non vedente, esperienze e testimonianze di Stefano Mantero
12.50 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
13.00 Conclusioni della giornata, Nicola Stilla, Presidente Club Italiano del Braille
‘Facciamoci Vedere, dall’intuizione all’inclusione’ – Comunicato Stampa
Dal 20 al 22 febbraio a Genova la mostra-esposizione dell’Unione Italia dei Ciechi e degli Ipovedenti
In occasione dell’XI Giornata Nazionale del Braille l’U.I.C.I. offre alla cittadinanza e ai professionisti del settore un percorso espositivo tra le tecnologie più innovative per le persone con disabilità visiva, nuovi servizi e buone prassi da condividere
Il lavoro, con le nuove professioni in settori fino a ora poco praticati e progetti sviluppati per offrire nuove opportunità professionali, sarà al centro di un workshop nel pomeriggio dell’inaugurazione
Roma, 15 febbraio 2018 – Il 20 febbraio presso il Palazzo della Borsa di Genova, aprirà la mostra-esposizione organizzata da U.I.C.I. dal titolo: ‘Facciamoci Vedere: dall’intuizione all’inclusione. In mostra un viaggio lungo quasi un secolo’. L’evento, in concomitanza con l’XI Giornata Nazionale del Braille e in occasione dei 150 anni dalla fondazione dell’Istituto David Chiossone di Genova, offrirà un percorso tra 27 stand espositivi con l’obiettivo di far conoscere ai cittadini e agli addetti ai lavori, l’evoluzione delle tecnologie, le nuove soluzioni e i servizi per la disabilità visiva, sviluppate dalle strutture territoriali del sodalizio. Un percorso di integrazione iniziato nel 1920 quando Aurelio Nicolodi – fondatore dell’Unione – diede vita a un sogno rivoluzionario: ‘Emancipare tutti i ciechi d’Italia’, arrivando fino ai giorni nostri attraverso un quotidiano cammino di inclusione.
Nei tre giorni di apertura della mostra – dal 20 al 22 febbraio – sarà possibile scoprire le ultime innovazioni tecnologiche che supportano la vita delle persone cieche e ipovedenti, e il loro impatto sociale, nonché i servizi e le soluzioni oggi disponibili in Italia.
È, per esempio, il caso di MyEye, un innovativo occhiale composto da una smart camera che aiuta le persone con disabilità visiva a riconoscere gli oggetti, consentendo così di fare la spesa o di ordinare al ristorante in modo autonomo, e il sistema di riconoscimento facciale di cui sono dotati consente loro di identificare e memorizzare i volti.
Non solo tecnologia futuribile ma anche servizi per avvicinare l’arte ai non vedenti e ipovedenti: tra gli espositori il Museo Tattile Statale Omero presenterà tre opere parte della celebre Sezione Itinerante “Bello e accessibile” il cui obiettivo è esportare l’esperienza e la filosofia del Museo veicolando l’idea di una cultura senza barriere.
Anche il tema del lavoro, fondamentale in un reale percorso di inclusione e realizzazione sociale per i lavoratori con disabilità visiva o plurima, viene affrontato, nel giorno dell’apertura della mostra-esposizione con un workshop dedicato (ore 17.30); un momento di confronto sulle nuove professioni che possono essere intraprese da persone cieche o ipovedenti con o senza minorazioni aggiuntive. Si racconterà anche di percorsi sperimentali e di progetti speciali che l’U.I.C.I. sta sviluppando o ha già avviato, per offrire nuove opportunità professionali in settori sin d’ora poco praticati, uscendo quindi dalle logiche che considerano le persone cieche e ipovedenti connesse a specifici lavori (i.e. centralinista, fisioterapista, etc.).
“L’iniziativa della mostra-esposizione nasce dalla volontà di condividere le buone prassi e le eccellenze della nostra Associazione attuate dai singoli territori, fornendo così al pubblico una panoramica delle esperienze progettuali che potrebbero diventare bene comune ed essere replicate in tutto il nostro Paese”, afferma Mario Barbuto, Presidente U.I.C.I.
“U.I.C.I. ha scelto Genova per la manifestazione ‘Facciamoci Vedere’ per rendere omaggio a 150 anni dell’Istituto David Chiossone: un’eccellenza nel settore, il quale ha scelto, all’inizio degli anni ’90, di specializzarsi nella riabilitazione dei disabili visivi in convenzione con il servizio sanitario nazionale”, dichiara Claudio Cassinelli, Presidente dell’Istituto David Chiossone.
La mostra si inserisce in un percorso più ampio che si pone l’obiettivo di un mondo senza barriere che sappia rispettare, ascoltare, includere e valorizzare tutti i ciechi e gli ipovedenti attraverso iniziative di promozione e sensibilizzazione a vari livelli:
SFIORA diritto all’istruzione, al lavoro e alla socializzazione;
ESPLORA diritto alla mobilità e all’orientamento;
AMA iniziative di sensibilizzazione nei confronti della categoria.
L’esposizione rimarrà aperta nei seguenti orari:
– 20 febbraio: dalle 14.00 alle 19.00
– 21 febbraio: dalle 9.00 alle 18.00
– 22 febbraio: dalle 9.00 alle 13.00
Ingresso gratuito
FACCIAMOCI VEDERE
Dall’intuizione all’inclusione. In mostra un viaggio lungo quasi un secolo
Genova, 20 febbraio 2018
Palazzo della Borsa di Genova – Sala delle Grida
Via XX Settembre, 44
PROGRAMMA DI APERTURA DELL’ESPOSIZIONE
14.00 Apertura della mostra
Sala delle Grida, Palazzo della Borsa di Genova
Mario Barbuto, Presidente Nazionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
14.30 Cerimonia inaugurale di presentazione dell’esposizione
c/o Sala Convegni della Bi.Bi. Service, via XX settembre 41 – 3 piano
Introduzione, Mario Barbuto
Interverranno:
Autorità politiche e amministrative,
Arturo Vivaldi, Presidente Consiglio regionale UICI Liguria
Franco Pugliese, Presidente sezione territoriale di Genova
I Presidenti delle Istituzioni del Coordinamento Nazionale
Prevista la presenza di Luca Bizzarri, Presidente Palazzo Ducale di Genova
15.15 Presentazione del nuovo Logo UICI
e premiazione del vincitore del concorso di idee e proposte grafiche
Maria Buoncristiano, componente del Consiglio Nazionale UICI
Stefano Bassan, Vincitore del concorso
16.00 Workshop “Tecnologie assistive: dispositivi a confronto”
a cura dell’Istituto Nazionale di Valutazione Ausili e Tecnologie
Modera: Franco Lisi, Direttore Scientifico dell’Istituto dei Ciechi di Milano
17.30 Workshop “L’anno del lavoro: i progetti da realizzare e le nuove opportunità da sperimentare”, a cura di IRIFOR Nazionale
Modera: Stefano Tortini, Vice Presidente Nazionale U.I.C.I.
Comune di Genova Regione Liguria Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Con il contributo di Second Sight
Ospite d’onore Istituto Italia di Tecnologia
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L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS ha per scopo l’integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l’unità della categoria. Per il raggiungimento dei suoi fini l’Unione ha anche creato strumenti operativi per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli altri enti pubblici. In particolare vanno ricordati il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientifica, l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’Agenzia per la Tutela dei Diritti e l’Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia dei ciechi e degli ipovedenti. L’Unione ha anche istituito la Sezione Italiana della Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti fa parte, quale membro fondatore, della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità (FAND).
Per un approfondimento consultate le specifiche sezioni all’interno del nostro sito – www.uiciechi.it
Riferimenti per i Media
Imageware | +39 02700251 Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Stefania Trazzi – strazzi@imageware.it Katia Caravello – katia.caravello@uiciechi.it
Alessandra Pigoni – apigoni@imageware.it Componente Direzione Nazionale UICI
Relazioni Esterne
21 Febbraio 2018 Giornata Nazionale del Braille, per ricordare uno straordinario strumento di conoscenza, uguaglianza e integrazione per le persone con disabilità visiva l’U.I.C.I. celebra quest’anno la ricorrenza nella città di Genova con un convegno e la mostra ‘Facciamoci Vedere’
Comunicato stampa
Roma, 12 febbraio 2018 – Sono passati quasi due secoli da quando Louis Braille ideò il sistema di scrittura puntiforme in rilievo diventando l’autore di un’autentica rivoluzione che ancora oggi mantiene intatto tutto il suo valore di importante strumento di accesso alla cultura e all’informazione, integrandosi appieno con le moderne tecnologie digitali.
Con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche relative alle persone con disabilità visiva e, come previsto dal Parlamento Italiano, che con la legge del 3 agosto 2007 ha istituito la Giornata Nazionale del Braille, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, insieme al Club Italiano del Braille, celebra questa ricorrenza nella città di Genova mercoledì 21 febbraio con una serie di iniziative tra cui un convegno alla presenza delle autorità locali e dei rappresentanti istituzionali U.I.C.I. all’interno del quale prenderanno vita dibattiti, incontri culturali e testimonianze di esperienze quotidiane di persone non vedenti (di seguito il programma).
Un ulteriore evento, rivolto a tutta la cittadinanza, è l’inaugurazione martedì’ 20 Febbraio della Mostra ‘Facciamoci Vedere: dall’intuizione all’inclusione. In mostra un viaggio lungo quasi un secolo’, presso il Palazzo della Borsa in via XX Settembre 44, Genova.
“È inutile sottolineare il valore, l’utilità e la modernità che il sistema Braille, metodo di letturascrittura ancora unico e originale, ricopre nella vita delle persone cieche e ipovedenti” – afferma Mario Barbuto, Presidente Nazionale U.I.C.I. ’Ma è doveroso evidenziare come abbia mantenuto intatto il suo ruolo innovativo e di riscatto sociale, essendo una straordinaria invenzione e un indispensabile strumento di accesso quotidiano alle loro attività lavorative, scolastiche e sociali’.
‘Per questo la Giornata Nazionale del Braille deve essere un momento di sensibilizzazione a tutti i livelli, sia da parte dei cittadini sia delle istituzioni per mettere in atto iniziative di solidarietà sviluppando politiche che agevolino una reale inclusione al pari degli altri cittadini, e un riscatto sociale, civile e morale. Mi auguro, infatti, che in ogni città e in ogni paese d’Italia venga intitolata una piazza o una via a Louis Braille, genio inventore di un sistema che ancora oggi trova impiego nelle tecnologie moderne e nei processi innovativi”, conclude Barbuto.
Proprio sul tema delle tecnologie informatiche e digitali oggi disponibili per i disabili visivi è incentrata la mostra espositiva che si aprirà il 20 febbraio presso il Palazzo della Borsa di Genova (via XX settembre, 44). Un evento che ha l’obiettivo di far conoscere l’evoluzione delle tecnologie utilizzate nel quotidiano dalle persone cieche e ipovedenti, nonché di condividere le buone prassi delle eccellenze U.I.C.I. attuate dai singoli territori italiani.
“In questi anni la collaborazione tra l’Associazione Italiana Editori e l’UICI si è sempre più rinsaldata con il comune obiettivo di poter offrire le stesse opportunità di lettura a tutti” – dichiara Ricardo Franco Levi, Presidente Associazione Italiana Editori. “Siamo molto orgogliosi dell’innovativo lavoro comune fatto in Fondazione Lia, che ha messo a frutto le rispettive conoscenze, per sfruttare appieno le potenzialità che l’innovazione tecnologica e digitale offrono alle persone con disabilità visiva”
PROGRAMMA XI GIORNATA NAZIONALE DEL BRAILLE
Genova, 21 febbraio 2018
Sala Convegni della Bi.Bi. Service, via XX Settembre, 41 – 3 piano
9.30 Presentazione e significato della Giornata Nazionale del Braille
Modera: Nicola Stilla, Presidente Club Italiano del Braille
9.45 Saluto delle Autorità locali e dei Presidenti U.I.C.I.
Arturo Vivaldi, Presidente Regionale U.I.C.I. Liguria
Giuseppe Pugliese, Presidente della Sezione U.I.C.I. di Genova
10.00 Saluto dei Presidenti degli Enti del coordinamento nazionale:
Pietro Piscitelli, Biblioteca Italiana per Ciechi Regina Margherita
Rodolfo Masto, Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi
Massimo Vita, Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione –
I.Ri.Fo.R
Giuseppe Castronovo, Sezione italiana I.A.P.B.
Aldo Grassini, Museo Omero
Michele Borra, Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza
Antonio Novello, Stamperia Regionale Braille Catania
Giuseppe Terranova, Centro Regionale Helen Keller
10.20 L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti a sostegno del Braille, oggi
e domani
Mario Barbuto, Presidente Nazionale U.I.C.I.
10.30 Una nuova opportunità di accesso alla lettura, a cura di LIA (Libri Italiani
Accessibili)
Ricardo Franco Levi, Presidente A.I.E. (Associazione Italiana Editori)
10.40 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
10.50 Presentazione del libro “Filippo e Louis Braille – un racconto ispirato dalla
vera storia dell’inventore dell’alfabeto Braille” a cura di Maria
Buoncristiano, componente del Consiglio Nazionale U.I.C.I
Fabiana Santangelo, Autrice
Pasquale Palese, Illustratore
Giorgio Dossi, Presidente Casa Editrice Erickson
11.30 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
11.40 Il sistema Braille: quale presente e quale futuro?
Antonio Quatraro, coordinatore nazionale della Commissione Musicale
U.I.C.I.
12.00 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
12.10 Lettura a due voci con giochi di luce; brani tratti dal libro ‘Storie di altri
viaggi’ di Stefano Mantero
Lettura alternata tra un narratore vedente e uno non vedente
12.40 Io, scrittore non vedente, esperienze e testimonianze di Stefano Mantero
12.50 Intermezzo musicale a cura del Maestro Luciano Lanfranchi, Genova
13.00 Conclusioni della giornata, Nicola Stilla, Presidente Club Italiano del Braille
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L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato,
cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei
confronti delle pubbliche amministrazioni. L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS ha per scopo
l’integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l’unità della categoria. Per il raggiungimento dei suoi fini
l’Unione ha anche creato strumenti operativi per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli
altri enti pubblici. In particolare vanno ricordati il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientifica,
l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’Agenzia per la Tutela dei Diritti e l’Istituto
Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia dei ciechi e degli ipovedenti. L’Unione ha anche
istituito la Sezione Italiana della Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L’Unione Italiana dei Ciechi
e degli Ipovedenti fa parte, quale membro fondatore, della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone
con Disabilità (FAND).
Per un approfondimento consultate le specifiche sezioni all’interno del nostro sito – www.uiciechi.it
Riferimenti per i Media
Imageware | +39 02700251 Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Stefania Trazzi – strazzi@imageware.it Katia Caravello – katia.caravello@uiciechi.it
Alessandra Pigoni – apigoni@imageware.it Componente Direzione Nazionale UICI
Relazioni Esterne
SlashRadioWeb palinsesto dal 12 al 16 febbraio 2018
Anche nella settimana dal 12 al 16 febbraio 2018 inizieremo le nostre trasmissioni alle 9.00 in punto, con la rubrica Almanaccando , a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30
Nel corso del programma si è soliti offrire ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura. Lunedì 12 Febbraio, per commentare con noi gli avvenimenti sportivi del weekend sarà ospite di Slash Radio web Renzo Giannantonio, giornalista di Radio Radio; mentre martedì per l’approfondimento sui libri saranno con noi gli amici del blog I Gufi narranti;
Mercoledì 14 Febbraio alle 10.30, subito dopo Spotlight, potrete ascoltare la terza trasmissione di UICICOm, notizie, servizi e interviste dal territorio e non solo. A partire dalle 11.00, festeggeremo insieme agli ascoltatori la Giornata degli Innamorati, con vostre poesie e/o richieste musicali, o pensieri, che potrete inviare ai consueti indirizzi e con le solite modalità.
Nei pomeriggi di martedì 13 e mercoledì 14 Febbraio diffonderemo, con inizio alle ore 15.00, due nuove puntate di SlashBox, il nostro magico contenitore pomeridiano.
Vi indichiamo in particolare :
– Martedì 13 Febbraio: alle 15.00 la componente della direzione nazionale Dott.ssa Katia Caravello illustrerà agli ascoltatori il numero di Febbraio de “Il corriere dei ciechi”; alle 15.30 uno sguardo alla storia; siamo in attesa della conferma della presenza in trasmissione della Professoressa Lisa Roscioni, insieme alla quale ci diffonderemo sul suo saggio: “la Badessa di Castro” edito da Il Mulino.
Cenni sulla Trama: La badessa di un convento cistercense intreccia una relazione con il suo vescovo, e ne ha segretamente un figlio. Il fatto però viene scoperto e i due vengono processati. La storia di questo scandalo cinquecentesco, aggiustata a scopo edificante dalle cronache che l’hanno tramandata, piacque a Stendhal che ne trasse spunto per una delle sue narrazioni più famose. Basato sugli atti originali del processo, ritrovati dopo secoli, questo libro ricostruisce la vera storia del vescovo e della badessa restituendo un vivido spaccato del mondo e delle circostanze nelle quali lo scandalo maturò, e mostrandoci cosa fossero la vita claustrale e il dramma delle monacazioni forzate, così come le strategie difensive e le sofferenze di chi cercava, affannosamente, una via d’uscita da un destino già segnato.
Note sull’autrice: Lisa Roscioni insegna Storia moderna all’Università di Parma. Storica della psichiatria e della cultura scientifica, ha pubblicato tra l’altro Il governo della follia. Ospedali, medici e pazzi nell’età moderna (2003) e Lo smemorato di Collegno. Storia di un’identità contesa(Einaudi Storia, 2007 e ET Saggi, 2009).
Alle 16.30 presenteremo l’ultimo cd del nostro socio e cantautore Tony Asquino
Brevi cenni sull’artista: cantautore torinese di origini lucane, sulla scena da oltre quarant’anni per raccontare, con ironia e al tempo stesso con non comune vigore narrativo, piccole e grandi storie di vita quotidiana e sociale. Ha al suo attivo centinaia di concerti in piazze, teatri, circoli, scuole e gli sono stati attribuiti alcuni riconoscimenti importanti fra i quali il “premio Chico Mendes”, ideato dal circolo musicale “Millesuoni” e conferitogli dal Ministero della Pubblica Istruzione e da “La Stampa” nel 1990 per aver contribuito con la sua canzone “Chico Mendes” a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dell’Amazzonia. Molte sue canzoni sono state scelte da gruppi e artisti di livello nazionale, mentre altre sono diventate la colonna sonora di importanti manifestazioni nell’area del volontariato e della solidarietà. Ha guidato diverse formazioni di gruppi musicali: “Canto Libero”, “Aut aut”, “Tam Tam” e collaborato con grandi professionisti come il chitarrista Tore Melillo, il jazzista Arrigo Tomasi di Barcellona, “Alberto Cesa e Cantovivo”, gruppo storico del folk italiano. Si è sempre dedicato con grande passione al mondo dell’infanzia, pubblicando nel 1993 un album dal titolo: “Rosso verde e giallo” e nel 2002, una raccolta dal titolo “C’è anche un pappagallo”, che hanno riscosso un notevole successo. Quasi tutti i brani hanno per tema l’ecologia nelle sue svariate forme: dalla protezione degli animali, alla difesa della natura, dalla salvaguardia dell’ambiente, alla raccolta differenziata. Nel 2002 ha vinto lo zecchino d’oro in Romania con la canzone “Sotto questo cielo blu”.
Attualmente è in distribuzione una nuova edizione del cd “C’è anche un pappagallo” contenente sia brani ecologisti, sia brani che hanno lo scopo di sensibilizzare i bambini sulla grandezza dell’Universo e sulla bellezza del nostro pianeta che va scoperto, amato e protetto.
Nel mese di dicembre 2017 è uscito il suo ultimo cd dal titolo “Compagni di viaggio”, che raccoglie 15 nuove canzoni composte negli ultimi anni. Si tratta di un viaggio immaginario in cui l’autore ripercorre la propria vita, ricorda, nei diversi brani, persone, momenti e situazioni tristi e liete, che lo hanno aiutato a maturare e diventare quello che è: con la sua fiducia, con il suo ottimismo e con la sua inesauribile voglia di vivere e di sperimentare ancora.
Anche nel pomeriggio di mercoledì 14 la musica sarà protagonista: avremo infatti in studio alle 15.00 la giovane cantante Ilaria Cretaro, della scuderia di Beppe Carletti dei Nomadi della quale è da poco uscito il singolo “In un attimo di Luce” .
Note sull’autrice: Ilaria Cretaro nasce a Boville Ernica in provincia di Frosinone il 28 giugno del 1994. Figlia di musicista, segue studi musicali parallelamente ai corsi scolastici, poi partecipa, diplomandosi, al CET di Toscolano (il centro studi di Mogol) e comincia a salire sui primi palchi, con un gruppo che l’accompagna. Cinque anni fa incontra Beppe Carletti dei Nomadi, che le propone di esibirsi in apertura dei concerti del gruppo, in particolare in occasione del Tributo ad Augusto Daolio di Novellara. Con Beppe Carletti ha lavorato al suo primo progetto discografico, incluso il singolo “Angelo della notte”.
Alle 16.30 potrete ascoltare la consueta rubrica mensile “dialogo con la direzione”, che questo mese vedrà la partecipazione delle due componenti Linda legname e Katia Caravello. per i dettagli e le modalità di partecipazione vi rimandiamo all’apposito comunicato.
-Giovedì 15 febbraio il pomeriggio di Slash Radio Web sarà dedicato interamente alla presentazione della mostra “Facciamoci vedere” che si terrà a Genova dal 20 al 22 di Febbraio, andrà infatti in onda la trasmissione “facciamoci vedere” 2018: anteprima.
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa:http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.
Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
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