Linee Guida per lo svolgimento delle assemblee sezionali 2020, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care amiche e cari amici, la nostra Grande Associazione si accinge a compiere un nuovo, piccolo passo in questa stagione di emergenza, procedendo verso una normalità che tutti auspichiamo stabile e duratura.

Qui allegate, le linee guida elaborate dalla Direzione dietro preciso mandato del Consiglio Nazionale per l’organizzazione e lo svolgimento delle assemblee sezionali e per il conseguente rinnovo degli Organi associativi territoriali e regionali.

Abbiamo lavorato per garantire l’osservanza e l’applicazione delle disposizioni statutarie, pur nel rispetto della salute e della sicurezza dei nostri soci e accompagnatori, secondo la normativa e le ordinanze vigenti. Ma abbiamo voluto proporre e offrire qualche opportunità in più, per allargare la platea dei partecipanti alle assemblee sezionali e alla elezione delle cariche sociali.

Abbiamo voluto porre in essere misure e provvedimenti per determinare le condizioni più favorevoli a una maggiore partecipazione dei soci alla vita associativa, ma abbiamo voluto affidare ai Consigli Sezionali l’ultima parola per la loro adozione nelle singole sezioni.

Al riguardo, tuttavia, ci sentiamo di raccomandare vivamente ai consigli sezionali di compiere ogni sforzo per consentire ai nostri soci sia la partecipazione alle assemblee in modalità a distanza, sia la possibilità di esprimere anche da remoto il proprio voto per l’elezione di Organi e delegati.

Sarebbe infatti un grande esempio di innovazione e apertura che la nostra Associazione, a mio avviso, non dovrebbe lasciarsi sfuggire, anche considerato il forte impegno della Presidenza e della Direzione Nazionale su questo terreno del rafforzamento della democrazia e della partecipazione.

Il Presidente e l’intera Direzione Nazionale saranno a disposizione dei Presidenti e dei consigli sezionali per organizzare al meglio le prossime assemblee e assicurarne la più felice riuscita. Mi permetto tuttavia di raccomandare a tutti i dirigenti associativi territoriali, regionali e nazionali di limitare al massimo la loro presenza di persona presso le assemblee delle sezioni diverse dalla propria, o addirittura di cancellarle, se possibile, al fine di contenere in ogni modo le occasioni di assembramento, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie e sociali in vigore. Portare un saluto o qualche parola di affetto e di informazione può essere fatto, spesso, in modalità a distanza che raccomandiamo.

Possiamo farcela, amiche e amici, tutti insieme. E sono certo che ce la faremo.

Ne sono certo perché so di avere l’onore immenso di presiedere una Grande Associazione di donne e di uomini forti, consapevoli, tenaci, invincibili. Un caro augurio a tutte e tutti, insieme a un abbraccio affettuoso.

Allegato 1: Linee guida.pdf

Allegato 1: Linee Guida.docx

Slash Radio Web: Comunicazioni urgenti del Presidente sulle assemblee sezionali

Autore: Mario Barbuto

Care amiche, cari amici,

desidero invitare tutti i dirigenti e soci per un breve appuntamento su SlashRadio

Oggi, lunedì 1° giugno 2020 ore 13.00

per importanti comunicazioni che riguardano la nostra vita associativa e in particolare lo svolgimento delle assemblee sezionali e il rinnovo degli Organi dirigenti territoriali e regionali.

Per ascoltare SlashRadio sarà sufficiente digitare la stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

Per sistemi IOS e MAC, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

in alternativa accedere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo Di Donato.

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash

Radio Web.

I comandi sono:

– Alexa, AVVIA Slash Radio Web

Oppure                 

– Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime: https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl… 

Vi attendo numerosi.

Emozionante e apprezzamento per l’intervento di Giuseppe Conte a sorpresa alla radio dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti

Autore: Vincenzo Massa

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte interviene sulla Radio dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e dalla sua viva voce, in diretta, formula gli auguri più affettuosi alle ragazze e ai ragazzi che si preparano a sostenere gli esami di maturità.
Particolari parole d affetto il Presidente Conte rivolge agli studenti con disabilità e ricorda come loro più di tutti hanno dovuto sopportare le conseguenze dell’isolamento delle scorse settimane, assicurando loro la vicinanza del Governo e sua personale nella nuova fase di riapertura e di ripresa.
Un pensiero infine da parte del Presidente anche per il nuovo anno scolastico con l’impegno a promuovere la vera inclusione per tutti, perchénessuno venga lasciato indietro.
Il breve indirizzo di saluto del Presidente è arrivato al termine di una trasmissione dedicata alla scuola e agli esami di maturità per gli studenti con disabilità, e ha suscitato grande emozione e vivo apprezzamento da parte di tutti gli interessati, per la spontaneità e la sorpresa di una presenza del tutto inaspettata.

Vincenzo Massa, responsabile comunicazione e stampa UICI

Link diretto per ascoltare il discorso del Presidente Conte:

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte interviene sulla Radio dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e dalla sua…

Pubblicato da Uici Presidenza Nazionale su Mercoledì 27 maggio 2020

Distanziamento sociale: ironia e sarcasmo suonano davvero degni di causa migliore, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

L”articolo apparso sul tema in Redattore Sociale del 18 maggio, ha lasciato una ferita nel cuore di tanti di noi. Quelle parole di sarcastica ironia non suonano negative verso il Governo, ma offensive, soprattutto verso migliaia di ciechi e ipovedenti che fanno del contatto fisico una necessità quotidiana per poter vivere, lavorare, studiare…

Tutti noi, persone con disabilità, in queste settimane abbiamo fatto di necessità virtù e ci siamo adattati a vivere una condizione inaspettata e complicata. Abbiamo viaggiato avvalendoci dei nostri familiari come accompagnatori; abbiamo sopperito come si poteva alle esigenze materiali della vita di tutti i giorni.

Molti di noi hanno continuato a recarsi sul posto di lavoro e tra loro mi piace ricordare i tanti centralinisti telefonici ciechi che hanno voluto proseguire il loro servizio negli ospedali e nei centri di cura; numerosi dirigenti e volontari che hanno mantenuto aperte e operative molte nostre Sedi sul territorio per offrire assistenza e primo soccorso alle persone più in difficoltà.

E chissà quante volte siamo stati costretti a violare in queste settimane le regole sul distanziamento, senza che per questo ci si debba sentire autorizzati a perseverare nella violazione e  farla divenire abitudine tollerata. Per non parlare del rischio di essere comunque multati o fermati per non aver rispettato la distanza obbligatoria.

Ma perché, si sono domandati migliaia di ciechi e ipovedenti su tutto il territorio, dovremmo costringere i nostri accompagnatori a violare la legge? Perché dovremmo esporre a inutile rischio di sanzione le ragazze e i ragazzi del servizio civile universale, gli operatori dei servizi di assistenza ai viaggiatori con ridotta mobilità, i tanti volontari che ci affiancano e ci aiutano ogni giorno a svolgere innumerevoli funzioni personali e sociali come fare la spesa, recarci al lavoro, prendere autobus, treni, aerei, farci accompagnare a visite specialistiche e terapie continuative e tanto altro ancora?

La possibilità offerta ad accompagnatori e operatori di assistenza di derogare al metro di distanza, laddove sia necessario e sempre con le protezioni previste, per svolgere al meglio le proprie prestazioni a supporto delle persone con disabilità, secondo noi è un dovere normativo, un atto di rispetto, un segno di civiltà che allinea, una volta tanto, la Legge alla pratica sociale e alla dignità individuale dei cittadini.

Adeguare la norma sul distanziamento alle esigenze sociali di larga parte di cittadini con disabilità non significa certo trascurare o negare le ulteriori necessità di tutela della salute legate alla disponibilità dei dispositivi di protezione, all’uso dei tamponi e dei test sierologici e a tutte le altre misure necessarie ad assicurare il contenimento del rischio di contagio, ma anche il Diritto ad avere una vita piena e normale, sia pure in tempi di corona virus.

In quella ironia troppo a buon mercato di Vittorio Barbieri, ritrovo almeno un paio di paradossi:

  1. Barbieri si autodenuncia come trasgressore delle norme sul distanziamento e ne ammette pertanto implicitamente l’inapplicabilità, ma afferma nello stesso tempo che averne definito meglio l’impiego sia stata operazione inutile;
  2. Barbieri invoca legalità, sicurezza e protezione, ma sotto sotto pare sostenere che in mancanza si può anche vivere e sopravvivere in uno status di illegalità

Avere regolato in modo più chiaro, preciso e corretto l’applicazione delle norme sul distanziamento nel caso di persone con disabilità, secondo me risulta efficace e utile a risolvere innumerevoli situazioni pratiche della vita di tutti i giorni, senza provocare, violazioni, sanzioni, contestazioni, pur nella consapevolezza che rimangono aperti molti problemi che abbiamo sempre evidenziato in tutte le sedi istituzionali con rispetto, fermezza, onestà, coraggio.

Come scrivevo in apertura, i commenti sarcastici alla norma sul distanziamento, purtroppo, non rappresentano una critica al Governo e al Presidente del Consiglio, ma più tristemente suonano come una mancanza di rispetto, un’offesa per migliaia di ciechi, ipovedenti e tante altre persone con disabilità che desiderano vivere la propria vita senza essere costretti a violare le leggi e senza esporre a umiliazioni e sanzioni se stessi e le migliaia di cittadini che li aiutano ogni giorno.

Dichiarazioni rilasciate solo per protagonismo personale, finiscono spesso per causare malintesi e dissapori che non contribuiscono a farci compiere un solo passo in avanti su quel cammino di tutela e di emancipazione che rimane l’obiettivo di noi tutti, da perseguire con umiltà, devozione e rispetto reciproco.

21 maggio 2020, Giornata Mondiale dell’Accessibilità Digitale, l’Unione annuncia due importanti collaborazioni

In occasione della celebrazione della Giornata Mondiale dell’Accessibilità Digitale, questa Presidenza Nazionale è lieta di annunciare due importanti novità riguardanti le tecnologie digitali a supporto della vita delle persone con disabilità visiva, alla cui realizzazione l’Unione ha dato un contributo fattivo.

La prima riguarda la tanto attesa uscita in lingua italiana, che avverrà proprio in questa giornata, dell’app gratuita di Microsoft “Seeing AI”, che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per permettere, tramite la fotocamera dello smartphone, di ricevere informazioni sull’ambiente circostante, persone e oggetti, in formato audio. Un gruppo di collaboratori dell’UICI ha condotto i test sulla versione beta dell’app in italiano e gli accurati feedback inviati hanno permesso a Microsoft non solo di mettere a punto il suo prodotto in italiano, ma di svilupparne le funzionalità sulla base della esperienza di utilizzo dei nostri esperti.

La seconda novità riguarda l’accordo che l’Unione è in procinto di siglare insieme a Be My Eyes per l’utilizzo del suo sistema di videochiamata per la fornitura a distanza di assistenza  informatica a ciechi e ipovedenti. Tramite questo accordo, gli iscritti al servizio Be My Eyes, che è gratuito, avranno quindi l’opportunità di usufruire di assistenza specializzata informatica, realizzata grazie alla collaborazione di alcuni componenti della Commissione Nazionale Ausili e Tecnologie dell’UICI e di altri volontari. Quest’assistenza sarà accessibile attraverso apposita app collegata a quella di Be My Eyes.

Siamo convinti che la collaborazione insieme a importanti partner tecnologici sia fondamentale per far sì che i prodotti siano sempre più progettati e costruiti rispondendo anche alle necessità delle persone con disabilità.  L’Unione continuerà il suo lavoro per rendere le nuove tecnologie sempre più utili e accessibili.

Giornata Mondiale dell’Accessibilità 2020: Microsoft annuncia la disponibilità di Seeing AI in italiano

A partire da oggi è possibile scaricare la versione italiana dell’applicazione gratuita che aiuta non vedenti e ipovedenti in numerose operazioni di vita quotidiana

L’app è stata sviluppata con la collaborazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti

Milano, 21 maggio 2020Microsoft annuncia oggi la disponibilità in italiano di Seeing AI, app gratuita ideata per persone con disturbi visivi che trasforma l’ambiente circostante in un’esperienza completamente uditiva grazie al Cloud e all’AI. Attraverso la fotocamera dello smartphone e l’Intelligenza Artificiale, Seeing AI offre infatti informazioni su tutto ciò che c’è intorno a noi, descrivendo con messaggi audio ciò che le persone non riescono a vedere.

Introdotta per la prima volta nel 2017 e presente in oltre 70 Paesi, Seeing AI arriva oggi in Italia grazie anche alla collaborazione di associazioni come l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) che hanno lavorato con Microsoft per il suo perfezionamento e messa a punto. Il suo utilizzo è molto semplice: facendo leva sulla fotocamera del proprio dispositivo mobile, l’app può leggere un testo – sia scritto a mano sia stampato – identificare per esempio un cartello stradale, descrivere ciò che ci circonda indicando la distanza tra gli elementi inquadrati, distinguere i colori, riconoscere il valore delle banconote. Grazie alla funzionalità di riconoscimento facciale, Seeing AI è anche in grado di descrivere l’aspetto fisico di una persona e di riconoscere i volti amici.

Il lancio è avvenuto in occasione della Giornata Mondiale dell’Accessibilità e degli Accessibility Days, evento annuale in programma domani e sabato 23 maggio in versione completamente digitale, volto a sensibilizzare le persone sui temi dell’inclusione sociale promosso da Microsoft Italia insieme all’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti. Durante gli Accessibility Days, saranno annunciati finalisti e vincitori dell’Accessibility Hackathon, maratona di sviluppo con l’obiettivo di realizzare soluzioni in grado di rispondere a bisogni concreti e aiutare le persone con disabilità, promuovendo così una società più inclusiva.

I fatti concreti nascono da lavori fatti con pazienza e serietà. A seguito di tantissime richieste, da parte dei nostri soci, abbiamo deciso di collaborare con Microsoft per realizzare una versione italiana dell’app “Seeing Ai”. La scelta della data simbolica del 21 maggio, giornata mondiale dell’accessibilità, deve essere colta come un piccolo segnale positivo che speriamo possa far partire una nuova stagione partecipativa e inclusiva che può, anche, attraverso lo sviluppo di nuove tecnologie migliorare la vita quotidiana di tutti ed in particolare delle persone che sono in difficoltà. L’UICI, quando i progetti sono seri e vanno nella direzione di aiutare la nostra categoria, sarà sempre disponibile a collaborare per rendere il prodotto utile e accessibile” ha commentato Mario Barbuto, Presidente Nazionale UICI

“In Italia attualmente sono oltre 360.000 i non vedenti mentre gli ipovedenti superano quota 1,5 milioni. Le nuove tecnologie possono offrire straordinarie opportunità a queste persone, aiutandole a essere il più possibili autonome nella vita di tutti i giorni: l’AI in particolare può aiutare ad essere più connessi con gli altri, attraverso strumenti che agevolano la lettura, l’ascolto e la scrittura, potenziando così le capacità umane e contribuendo ad acquisire nuove competenze. In Microsoft, per esempio, lavoriamo da sempre a rendere i nostri prodotti e servizi “accessibili by design”, ovvero pensati per essere utilizzati da tutti già nella fase della loro progettazione. Con l’arrivo della versione italiana di Seeing AI ci auguriamo di offrire un ulteriore contributo a sostegno di una società più inclusiva. Fondamentale è stata la collaborazione con UICI per rendere l’app uno strumento davvero utile ed efficace” ha commentatoLuba Manolova, Direttore della Divisione Microsoft 365 di Microsoft Italia

Microsoft da sempre si impegna affinché la tecnologia possa far progredire ogni ambito della vita umana affinché ognuno di noi possa attraverso il digitale realizzare il proprio potenziale, senza lasciare indietro nessuno. Dal rispetto dell’ambiente a una maggiore accessibilità, Microsoft si muove per rendere il digitale più accessibile a tutti, coinvolgendo tutti i livelli aziendali per sviluppare soluzioni inclusive che consentano alle persone con disabilità di vivere e lavorare come tutti. Questo impegno si traduce anche in un progetto – Ambizione Italia per l’Accessibilità e l’Inclusione – ovvero un’alleanza tra Microsoft Italia, aziende, istituzioni e associazioni volta promuovere i valori della Diversità nel nostro Paese, attraverso lo sviluppo di nuove progettualità digitali a supporto dell’Accessibilità e dell’Inclusione nella vita quotidiana e in azienda, facendo leva sulle nuove tecnologie come Intelligenza Artificiale e Cloud Computing. Seeing AI è disponibile gratuitamente per i dispositivi con sistema operativo iOS (iPhone 5 e superiori). Per ulteriori informazioni accedi all’App Store e al seguente link: https://www.microsoft.com/en-us/ai/seeing-ai

Rubrica di SlashRadio “Chiedi al presidente”

Autore: Mario Barbuto

Care amiche, cari amici,

l’appuntamento con la nostra rubrica di dialogo diretto e senza rete, particolarmente significativo in queste settimane di difficile ripresa, è fissato per Mercoledì 27 Maggio 2020 dalle 16.30 alle 17.30, su SlashRadio.

Durante la trasmissione, nel mio ruolo di Presidente Nazionale, risponderò in diretta a tutte le domande che gli ascoltatori vorranno rivolgermi, su tutti gli argomenti che interessano la vita associativa..

Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Come accennato, in questa situazione particolare, dovuta all’emergenza COVID 19, assume significato ancora maggiore, l’occasione per stare insieme e condividere un frammento del nostro tempo grazie a SlashRadio.

Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

– email, all’indirizzo chiedialpresidente@uiciechi.it

– modulo web, all’indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

telefono, durante la diretta, al numero 06.920.925.66

Per ascoltare SlashRadio sarà sufficiente digitare la stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

Per sistemi IOS e MAC, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

in alternativa accedere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo Di Donato.

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

– Alexa, AVVIA Slash Radio Web

Oppure                

– Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime:

https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl… Vi attendo numerosi per proseguire il nostro prezioso dialogo mensile che tanto ha già donato a questo vostro Presidente.

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale, a cura di Eugenio Saltarel

Autore: Eugenio Saltarel

Il 15 maggio 2020 alle ore 9, attraverso l’applicazione di telecomunicazione Zoom, si è riunita la Direzione Nazionale, mantenendo così le date in precedenza programmate. Eravamo tutti presenti, oltre al personale che normalmente ci segue e al rappresentante dell’organo di controllo. Come sempre abbiamo iniziato col verbale della riunione di aprile, approvato. Abbiamo preso atto della seguente documentazione:

1) il verbale dell’ultima riunione del Comitato di Gestione Servizio Civile: attraverso il loro impegno e quello della sede nazionale, il servizio sta riprendendo in tutta Italia e al più presto saranno avviati anche i nuovi progetti; inoltre è praticamente pronto il progetto triennale per il servizio civile universale che dovremo presentare unico per tutta l’Unione.

2) la sintesi dei lavori della commissione per i Beni culturali ed artistici;

3) il testo della sentenza che respinge il ricorso dell’avvocato Castronovo contro la nomina dell’attuale presidente della stamperia regionale Braille di Catania;

4) Il testo della sentenza del tribunale di Palermo che respinge il ricorso volto a ottenere la seconda rata di un contributo risalente all’inizio degli anni 2000 ottenuto dallo Stato per la ristrutturazione della casa vacanze di Tirrenia.

Al terzo punto abbiamo preso in esame la situazione relativa all’emergenza determinata nell’Associazione a seguito del Covid-19: abbiamo cercato di mantenere il contatto con tutte le sezioni territoriali sia attraverso l’attività di ognuno dei componenti la Direzione, per i territori di propria competenza, sia attraverso i contatti diretti del Presidente nazionale; abbiamo svolto attività promozionale sui temi riguardanti l’applicazione dei decreti governativi circa i lavoratori che dovevano usufruire dei particolari interventi previsti; siamo intervenuti per evidenziare e chiedere le soluzioni più adatte nell’affrontare tutti i problemi della vita quotidiana, dalla mobilità al trasporto, all’educazione scolastica, all’integrazione sociale, relativi alle persone con disabilità visiva; abbiamo continuamente inviato specifici comunicati alle sezioni territoriali e ai Consigli regionali sull’attuazione dei decreti governativi nelle situazioni specifiche della nostra associazione; abbiamo avviato iniziative attraverso la nostra radio tese a pubblicizzare i nostri interventi e a rendere più sopportabile questo periodo; stiamo lavorando per rendere detraibili le donazioni di piccolo importo che ci continuano a pervenire da parte di persone fisiche, soprattutto relativamente alle iniziative rivolte ai cani guida; abbiamo consegnato alle sezioni 80.000 mascherine e abbiamo stabilito di sostenerne il costo come sede nazionale; sono poi in arrivo altre 50.000 mascherine chirurgiche a costo limitato; mentre per tutto ciò che non è ancora stato comunicato, si procederà con il solito documento ufficiale.

La Direzione ha preso atto dell’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione dell’Irifor del bilancio consuntivo 2019.

Per il patrimonio abbiamo esaminato le situazioni di Salerno, Firenze e Cuneo; mentre per i contributi, quelle di Lecce e Isernia.

Poiché il Presidente non ha preso deliberazioni d’urgenza, non abbiamo dovuto ratificarne.

Per le comunicazioni:

Barbuto, su richiesta, ha informato dei rapporti con Giampiero Griffo (componente nel comitato nominato dal primo ministro Conte in qualità di consulente all’attività del governo), rapporto limitato dal fatto che i lavori del comitato sono esclusivamente rivolti alla consulenza al governo e non hanno altro valore;

Legname ha informato di un progetto per l’emergenza Covid19 in rapporto alle aziende farmaceutiche per la strumentazione necessaria alle nostre attività; oltre ad aver seguito i progetti territoriali posti in essere dalle singole sezioni e ai servizi di consulenza tiflodidattica, informando che finalmente un progetto analogo è partito anche in Piemonte;

Saltarel ha sollecitato a essere presenti nella definizione del progetto Time To Care che dovrebbe mettere a disposizione volontari oltre a quelli del servizio civile in età tra 18 e 35 anni per sostenere l’attuale fase di riapertura dopo l’isolamento di questa pandemia, ha riferito della decisione della commissione per la terza età di rinviare il soggiorno estivo previsto a Tirrenia dal 31 maggio al 14 giugno, infine ha informato sulla situazione relativa al lascito della sezione di Imperia;

Pimpinella riporta che l’Istituto Sant’Alessio si è costituito in azienda per i servizi alla persona e ha definito il nuovo statuto per cui si procederà al momento opportuno alla nomina anche del nostro rappresentante in consiglio di amministrazione;

Girardi ha informato dell’intenzione dell’ANMIL di saldare entro giugno le spettanze del 2019;

Tortini ha fatto una breve panoramica sulla difficile situazione del lavoro e dello sport a seguito della pandemia;

Caravello ha informato sul buon esito dell’iniziativa tesa a proporre alla popolazione di diventare lettori volontari del servizio del Centro Nazionale del Libro Parlato.

Alle ore 11,40 i lavori, iniziati alle ore 9, si sono conclusi.

Ripresa delle attività 18 maggio, di Mario Barbuto

Care amiche e cari amici,

con le riaperture del 18 maggio è stata avviata la seconda fase di gestione dell’emergenza epidemiologica la cui conclusione è prevista al momento per il 31 luglio prossimo.

Molte nostre sezioni sono già al lavoro in presenza da tempo e colgo l’occasione per sollecitare in tal senso anche quelle che ancora non abbiano ripreso l’attività.

Occorre naturalmente osservare con ogni scrupolo e rigore le norme di cautela e di prudenza che abbiamo già indicato, uniche in grado di tutelare la salute nostra e degli altri.

Con l’emanazione del DPCM del 17 maggio risulta finalmente accolta la norma in deroga relativa al distanziamento, da noi richiesta con determinazione, per consentirci lo svolgimento di attività quotidiane di natura primaria quali l’accompagnamento e alcune funzioni di assistenza personale.

Nel DPCM infatti, oltre ad altri passaggi significativi, norme importanti di interesse per le persone con disabilità sono contenute all’art.9 comma 2 che così recita testualmente:

_______________

Art. 9

Ulteriori disposizioni specifiche per la disabilità

1. Le attività sociali e socio-sanitarie erogate dietro autorizzazione o in convenzione, comprese quelle erogate all’interno o da parte di centri semiresidenziali per persone con disabilità, qualunque sia la loro denominazione, a carattere socio-assistenziale, socio-educativo, polifunzionale, socio- occupazionale, sanitario e socio-sanitario vengono riattivate secondo piani territoriali, adottati dalle Regioni, assicurando attraverso eventuali specifici protocolli il rispetto delle disposizioni per la prevenzione dal contagio e la tutela della salute degli utenti e degli operatori.

2. Le persone con disabilità motorie o con disturbi dello spettro autistico, disabilità intellettiva o sensoriale o problematiche psichiatriche e comportamentali o non autosufficienti con necessità di supporto, possono ridurre il distanziamento sociale con i propri accompagnatori o operatori di assistenza, operanti a qualsiasi titolo, al di sotto della distanza prevista.

Questa preziosa norma in deroga che ci consente quei momenti indispensabili di contatto fisico legato agli accompagnamenti e ad alcune prestazioni di assistenza, , va utilizzata tuttavia con coscienza e prudenza, solo nei casi strettamente necessari e comunque avvalendosi di tutti i dispositivi di protezione individuale che devono essere in dotazione e indossati sia per l’accompagnatore, sia per la persona accompagnata.

In proposito, mercoledì 20 è già stato fissato l’incontro con Rete Ferroviaria Italiana per ridefinire le regole sul servizio di assistenza per le persone a ridotta mobilità, nel corso del quale cercheremo di comprendere le ragioni di certi cambiamenti e di ripristinare alcune delle modalità  sul distanziamento e sui tempi di appuntamento che ci appaiono non del tutto plausibili, nonostante la situazione emergenziale.

Sollecito i presidenti e i dirigenti sezionali e regionali ad attivare momenti di confronto con le istituzioni e le aziende soprattutto di trasporto pubblico per ridurre il disagio causato ai ciechi, ipovedenti e pluridisabili dall’applicazione delle norme sanitarie e sociali legate alla ripresa delle attività economiche e commerciali di queste settimane.  

Sempre nel DPCM del 17 maggio è prevista la prossima riapertura di cinema e teatri, nonché l’autorizzazione a convegni e congressi, sia pure con l’applicazione di tutte le norme di protezione e di prudenza, in base alle specifiche ordinanze regionali sulle quali eseguirò una ricognizione di dettaglio per comprendere lo stato delle cose, territorio per territorio e per verificare quali e quante possibilità vi siano per l’organizzazione e lo svolgimento di una assemblea sezionale a partire da metà giugno o giù di lì.

I tempi così complicati, ci suggeriscono cautela e prudenza e ci esortano a compiere un passo per volta con il coraggio della responsabilità e la determinazione dei forti.

Abbiamo all’esame modalità di votazione volte a evitare il rischio di assembramenti e iniziative specifiche di sostegno alle sezioni per agevolare l’eventuale organizzazione delle assemblee.

Raccomando ancora una volta il rispetto rigoroso e costante di tutte le norme igieniche, sanitarie e sociali da attuare giorno per giorno in sezione e nelle nostre attività, avendo massimo riguardo per le esigenze e le aspettative dei nostri soci.

La Direzione Nazionale ha accolto e condiviso la mia proposta di sostenere finanziariamente per intero come Sede Nazionale l’onere di distribuzione delle mascherine che devono servire a offrire maggior tutela a dipendenti, collaboratori, volontari, dirigenti e soci con esigenze particolari di lavoro, studio, frequenza di contatti sociali. Questa decisione si aggiunge alle altre già in atto a sostegno del Territorio, per superare, tutti insieme, questo momento di grande difficoltà e incertezza, mai così pesante nella storia dell’Unione, a parte il periodo della guerra, tuttavia già tanto lontano dalla memoria di noi tutti.

La Presidenza e la Direzione rimangono a disposizione delle sezioni e delle sedi regionali nei limiti del possibile, mentre ci prepariamo alla formulazione di emendamenti di maggior favore da sostenere nel corso del prossimo iter parlamentare del DL “Rilancio” con tutte le sue norme su Scuola, Lavoro, Assistenza e tanto altro ancora.

Informazioni relative all’emergenza, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care amiche e cari amici,

molte delle nostre sedi territoriali e regionali hanno ripreso alcune delle attività in presenza, attenendosi alle norme di comportamento sanitario e sociale già indicate nel nostro comunicato del 4 maggio scorso.

È ancora viva in me l’eco della speciale benedizione apostolica che Papa Francesco ha voluto dedicare esplicitamente all’Unione, della quale ho dato lettura personalmente su SlashRadio nella mia trasmissione di dialogo del 6 maggio.

Stiamo completando la fornitura delle mascherine alle Sedi, articolata in tre fasi:

a) Spedizione del 50% delle “Purim” A1:2009 FFP2 lavabili, avvenuta giovedì 7 maggio;

b) Spedizione dell’intero quantitativo delle chirurgiche della Protezione Civile, e anche qualcosa in più, tra oggi e domani;

c) Completamento spedizione Purim FFP2, entro la settimana. 

A proposito delle Purim FFP2 lavabili, voglio rassicurare tutti che abbiamo in nostro possesso la certificazione che le classifica appunto come A1:2009 FFP2 (Filtering Face Piece di classe II) e attribuisce loro il marchio C E. Esse pertanto rispondono alle prescrizioni governative in materia e possono essere sottoposte ad almeno sei cicli di lavaggio.

Prosegue la nostra interlocuzione con il Governo sia come Associazione, sia come FAND, in vista dei provvedimenti dell’emanando Decreto Legge, atteso a giorni.

Tra questi: distanziamento, trasporti, Scuola, Fruizione legge 104, reddito di emergenza e altro. Sarà mia cura dare informazioni precise man mano che i provvedimenti prenderanno forma.

Abbiamo sollevato una vibrata protesta verso Rete Ferroviaria Italiana per le misure adottate nel servizio di assistenza ai viaggiatori con ridotta mobilità, chiedendo un immediato momento di confronto e di concertazione per modificare regole che, in parte, appaiono arbitrarie e addirittura inutili.

Proseguono le nostre attività e i nostri servizi di:

– ascolto telefonico quotidiano, assicurato dai componenti della Direzione Nazionale

– sportello psicologico di ascolto

– supporto tiflodidattico e tifloinformatico

– aggiornamento delle nostre pagine web e socialmedia sull’emergenza Covid

– contatto e lavoro con i Media.

Al riguardo, mi permetto di sollecitare tutti i nostri dirigenti territoriali a garantire il massimo supporto ai nostri soci e tutte le occasioni di contatto e di confronto tra di loro con le modalità e gli strumenti disponibili già indicati anche nel breve questionario di qualche giorno fa, al quale hanno risposto la maggior parte dei Presidenti Sezionali e Regionali, fornendoci dati che saranno per noi molto preziosi per organizzare le attività future.

Dall’Ordine del Giorno del Consiglio Nazionale ogni dirigente potrà trarre spunto e motivazione perché sia  avviata una interlocuzione positiva con le istituzioni regionali e locali per intervenire a tutela dei nostri rappresentati in materia di trasporti, accompagnamenti, distanziamento, sussidi, servizi, dispositivi e quanto altro sia regolato nella vita pubblica e sociale delle comunità. A tutti, raccomando di segnalare le azioni positive perché costituiscano esempi da imitare e di indicare le criticità più rilevanti per intervenire a supporto ove necessario anche come Direzione e Presidenza Nazionale.

Da qualche giorno abbiamo avviato l’iniziativa “Leggi#Per#Me” che si protrarrà fino al 15 giugno prossimo, con la quale tutti i cittadini che vogliano aderirvi ci offrono un brano audio/video registrato della durata di 10-15 minuti, come piccolo divertimento personale come e atto di solidale vicinanza. Lo scrittore Gianrico Carofiglio ha dato il via all’iniziativa con la lettura di un brano direttamente dalla sua viva voce.

L’iniziativa è veicolata attraverso la pagina FaceBook della Presidenza Nazionale e supportata dal nostro sito web e dal CNLP.

Sarebbero auspicabili anche interventi dal Territorio per avere la voce e la lettura di personaggi di rilievo della politica, informazione, cultura, scienza, dello spettacolo, sport, ecc…

A ciascuno di noi, in queste settimane di riapertura, è richiesta prudenza, attenzione, determinazione, unità, compattezza. Sapremo essere all’altezza del compito e ce la faremo.