Sassari – L’UICI: «Grazie all’Ats per le 120 dosi somministrate»

Fonte: La Nuova Sardegna dell’11/04/2021

Moderna e AstraZeneca per i ciechi

Ieri pomeriggio nei locali Ats di via Rizzeddu sono stati eseguiti circa 120 vaccini Moderna e AstraZeneca a soggetti ipovedenti del nord Sardegna e ai loro caregiver, arrivati da Sassari, Olbia, Arzachena, Ozieri, Castelsardo e Alghero.

A contattare ai primi di febbraio il dirigente responsabile del Nord Sardegna della campagna di vaccinazione anti-Covid19 è stato Franco Santoro, presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (Uici) di Sassari: «Con estrema professionalità, umanità e cortesia – spiega – si è dichiarato nel rispetto dei decreti e delle normative attinenti, disponibile a organizzare un programma di vaccinazioni individuando, viste le nostre fragilità, i vaccini per noi adatti e disponibili, invitando i nostri soci ad aderire alla campagna di vaccinazione. Siamo stati vaccinati grazie all’impegno di tutto lo staff sanitario, dei nostri collaboratori e volontari, dando così quel grande frammento di autonomia che si incastrerà perfettamente in quel meccanismo di ricerca della propria autonomia e libertà personale anche se condizionata dalla cecità».

Link all’articolo: https://www.lanuovasardegna.it/sassari/cronaca/2021/04/10/news/moderna-e-astrazeneca-per-i-ciechi-1.40137286

Genova – Segreteria telefonica del 19 aprile 2021

Si ricorda che è possibile ascoltare la segreteria telefonica, chiamando il numero 010 099 31 78 e seguendo le istruzioni in voce.

Novità:

Anche quest’anno è possibile avvalersi, per la presentazione della dichiarazione dei redditi, dei servizi del CAF dell’ANMIL in convenzione; gli interessati possono rivolgersi direttamente al CAF dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 ai numeri 010 089 92 92 e 010 089 92 90 qualificandosi come nostri soci per fissare un appuntamento, al quale occorrerà presentarsi, muniti della mascherina e dei guanti di sicurezza, con la propria documentazione ordinata: la dichiarazione dei redditi verrà predisposta e sarà pronta per il ritiro entro pochi giorni.

Il costo varia da 15 euro per il modello 730 singolo del socio fino a 27 euro per il modello 730 congiunto dei parenti di primo grado del socio.

Eventuali fotocopie saranno a pagamento al costo di 5 euro.

E’ inoltre a disposizione dei soci e dei loro familiari il CAF 50&Più per la presentazione della dichiarazione dei redditi : gli interessati possono rivolgersi direttamente alla sede di Via XX Settembre 40/5 a Genova contattando i numeri 010 54 30 42 e 010 55 30 352 o alla sede di Genova Sestri Ponente contattando il numero 010 60 11 908

Si informa che probabilmente a breve vi sarà una integrazione del buono taxi di circa 60 euro per cui si raccomanda di conservare la carta CARIGE PAY che, tra l’altro, dal 1° gennaio 2022 potrà essere utilizzata come ogni altra qualsiasi carta ricaricabile.

Si informa che sul marciapiede di Via Caffaro da percorrere per raggiungere la sede sezionale al n. 6, sono installate impalcature per il rifacimento delle facciate dei palazzi; si raccomanda pertanto di prestare la massima attenzione.

Il teatro comodo a casa tua: Che fortuna! Quest’anno il laboratorio di teatro si svolge in sala virtuale, per crescere, ridere e stare bene insieme. Chi fosse interessato può contattare Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55 o gli insegnanti Paolo Drago al numero 340 41 81 308  e Carola Stagnaro al numero 347 19 25 902

Si ricorda che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2021 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1, previo appuntamento; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, sempre previo appuntamento.

Continua l’appuntamento settimanale del mercoledì dalle ore 17:00 alle ore 18:00 di incontro e dialogo a distanza con i soci, sempre gestito di volta in volta da un diverso componente del Consiglio Sezionale; appuntamento quindi mercoledì 21 aprile col la Consigliera Ornella Tarantino.


Procedure di compravendita e ristrutturazione immobiliare – Chiarimenti

Autore: Mario Barbuto

Care amiche, cari amici,

dal momento che dalle nostre strutture territoriali pervengono diverse richieste di erogazione di contributi per coprire le spese relative ad interventi di manutenzione straordinaria sugli immobili di proprietà dell’Unione, ritengo utile richiamare alla vostra attenzione le corrette procedure da adottare per permettere alla Direzione Nazionale di prendere le opportune decisioni in merito.

Già con precedenti comunicati n. 168/2013 e n. 70/2014 sono state indicate le procedure per l’autorizzazione di operazioni di compravendita, che si riassumono brevemente.

La struttura richiedente deve inviare alla Sede Nazionale:

  • copia della deliberazione del Consiglio Sezionale che propone la compravendita di un immobile;
  • perizia estimativa recente sul valore dell’immobile asseverata da giuramento;
  • titolo di provenienza dell’immobile;
  • visura catastale aggiornata;
  • relazione sulle modalità di utilizzazione del relativo importo, ovvero sulle necessità di acquisto e sui mezzi per farvi fronte.

La procedura si conclude, dopo approvazione della Direzione Nazionale, con l’emissione di procura speciale emessa dal notaio, anche sulla base di eventuale bozza trasmessa dal notaio contattato dalla Sezione interessata.

Invece, per i lavori di ristrutturazione straordinaria delle sedi territoriali, la procedura da seguire è la seguente:

  • invio di copia della deliberazione del Consiglio Sezionale che autorizza lo svolgimento dei lavori;
  • relazione tecnica dei lavori da svolgere con relativo computo metrico;
  • invio di tre preventivi di ditte diverse attinenti al computo metrico;
  • richiesta preventiva di autorizzazione alla Direzione Nazionale allo svolgimento dei lavori. Solo in caso di urgenza, comprovata da idonea relazione tecnica, la struttura interessata potrà svolgere direttamente gli interventi, senza preventiva autorizzazione della Direzione Nazionale, avendo, comunque, cura di comunicare alla Sede Nazionale l’inizio dei lavori contestualmente con l’invio della predetta documentazione;

Per quanto concerne, poi, i lavori di ristrutturazione straordinaria di immobili messi a reddito gestiti dalle sedi territoriali, oltre all’invio della documentazione prima indicata, occorre produrre i seguenti documenti:

  • ultimo bilancio consuntivo approvato e budget previsionale dell’esercizio finanziario in corso;
  • situazione di cassa aggiornata alla data della presentazione della richiesta di contributo;
  • canone di affitto percepito per l’immobile da ristrutturare;
  • relazione tecnica e computo metrico dettagliato con indicazione delle motivazioni dell’intervento.

Per il rimborso dei lavori condominiali straordinari bisogna inviare:

  • verbale dell’assemblea condominiale con l’approvazione e la ripartizione delle spese a carico dei condomini in proporzione ai millesimi di proprietà;
  • copia della documentazione prodotta dall’amministrazione del condominio.

In tutti i casi prima indicati, sulla base della documentazione trasmessa per e-mail ai seguenti indirizzi affgen@uiciechi.it e archivio@uiciechi.it, il Gruppo per il Patrimonio nominato dalla Direzione Nazionale, verificherà preliminarmente la regolarità della pratica ed esprimerà parere in merito, da sottoporre alla Direzione Nazionale nella prima riunione utile.

Successivamente, la Direzione Nazionale esaminerà la proposta, così da poter procedere alla formale deliberazione in ottemperanza all’art. 10, comma 6, del Regolamento Generale che prevede che per le spese di gestione straordinaria la struttura che esercita l’amministrazione dell’immobile deve inoltrare specifica richiesta motivata alla Direzione Nazionale che provvederà ad autorizzarle e ripartirne il carico, valutando contestualmente se e in che misura contribuire alle spese stesse, nonché le modalità dell’erogazione del contributo, oppure di un prestito non oneroso specificando la tempistica di restituzione dello stesso.

Ricordo, infine, che gli importi autorizzati per i lavori straordinari di ristrutturazione saranno erogati solo su presentazione della documentazione attestante l’avvenuto pagamento e la presentazione della relazione sullo stato finale dei lavori unitamente al certificato di regolare esecuzione.

Ovviamente, in ogni caso, andranno tenuti debitamente informati sullo sviluppo della pratica sia il componente della Direzione Nazionale, sia il Consiglio Regionale territorialmente competente.

Sant’Anastasia (NA) – La nostra rete di servizi

In questo lungo periodo che ha segnato la vita di ognuno di noi, comportando spesso il disagio della solitudine e il senso dell’abbandono, l’UICI presidio di Sant’Anastasia-Pomigliano e paesi vesuviani, nella persona del referente Giuseppe Fornaro, ha attivato tantissime forme di sostegno e supporto ai non vedenti e ai loro familiari creando una fitta rete di servizi con l’amorevole aiuto dei volontari e la partecipazione delle Istituzioni.
 Un esempio è il supporto per la registrazione sulla piattaforma per i vaccini e per chi ha difficoltà di recarsi nei siti vaccinali, l’Uici si sta interfacciando con i Comuni e con la Protezione Civile dei relativi Comuni per organizzare gli accompagnamenti, ma riesce con tenacia e con dedizione a collaborare anche con tanti privati che, per merito della loro generosità, riescono a regalare sorrisi, un grazie speciale va al sig. Michele Piccolo, patron dei Supermercati Piccolo che a Pasqua ha donato duecento uova di cioccolato, portando un po’ di gioia nei cuori dei più piccini.
Eh sì, proprio la vita dei più piccoli è stata messa a dura prova con la perdita di tanti punti di riferimento della vita quotidiana, come ad esempio l’essenziale partecipazione alla vita scolastica e allora l’Uici ha predisposto un supporto pratico alla DAD, predisponendo mezzi ed ausili in  collaborazione fattiva con gli operatori e con le scuole.
Ma l’attività dell’Uici è andata anche ben oltre, monitorando telefonicamente ogni giorno lo stato di salute , il verificarsi o meno di  problematiche e gli eventuali bisogni dei non vedenti e in caso di necessità intervenendo tempestivamente per dare supporto e risolvere anche le piccole difficoltà.
Ha cercato di regalare in questo periodo anche momenti di svago e di cultura con il progetto “Caffè letterario Vesuvio” che ogni domenica dona un momento di riflessione, svago e compagnia a quanti con piacere seguono la pagina facebook dell’organizzazione.
Il Presidio ha attivato il servizio “Uici è con Te”; un servizio telefonico in cui i nostri #volontari chiamano i Soci per sincerarsi della loro condizione e delle loro eventuali necessità di approvvigionamento di alimenti, medicinali oppure impellenze di visite mediche che, in collaborazione con la Croce Rossa e la Protezione Civile, saranno soddisfatte.
“TechPoint”, uno spazio dedicato al supporto informatico e alle tecnologie assistive, considerando il grande utilizzo che, soprattutto, in questo periodo si sta facendo dei Social e delle Piattaforme per lo studio ed il lavoro.
Ben conoscendo le tante difficoltà che si vivono quotidianamente, soprattutto da parte di chi versa in uno stato di salute limitante,  L’Uici chiede con forza alle Istituzioni tutte di adoperarsi e di porre in essere dei piani attuativi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche, dando così la possibilità a tutti di sentirsi liberi ed autonomi.
Restano attivi tutti i servizi di #consulenze dedicati ai Soci e, per i quali, questi possono sempre rivolgersi:
-Consulenza legale;

-Consulenza fiscale (CAF-Patronato);

– Consulenza Tiflo-pedagogica (per studenti, Scuole e famiglie);

– Consulenza Tiflo-informatica;

– Sport e  autonomia personale.


Segreteria: presidio.anastasia@uicinapoli.it – 373 54 19 953.

Torino – Segreteria telefonica del 16 aprile 2021

COMUNICATI DEL 16 APRILE 2021

•             Modalità accesso sede UICI Torino

•             Vaccini: priorità alle persone con disabilità grave

•             Assemblea UICI Torino solo in modalità a distanza: istruzioni per iscriversi

•             Sportello Consulenza Fiscale

•             5×1000 all’UICI Torino

•             Servizio di consulenza tiflologica

•             Ordine mascherine FFP2

•             Manifestazione “Oltre la vista… oltre la SLA” (XVI edizione)

•             Ciclo di incontri “Tre storie d’amore del medioevo”

•             Incontro arte “Making Sense”

•             Volontari U.N.I.Vo.C. per consegna spesa e farmaci

•             Spesa assistita e consegne a domicilio

Modalità accesso sede UICI Torino

In questo momento di emergenza sanitaria, è possibile accedere agli uffici UICI Torino solo su appuntamento, dopo aver contattato telefonicamente la segreteria al numero 011535567. Invitiamo tutti a usare il più possibile gli strumenti di comunicazione a distanza (compresa la mail uicto@uici.it) e di rispettare con scrupolo le norme igienico-sanitarie per la prevenzione del contagio.

Vaccini: priorità alle persone con disabilità grave

Per le vaccinazioni anti-Covid, le persone con disabilità grave (riconosciuta ai sensi dell’art. 3 della Legge 104/1992) possono essere inserite nella fascia ad alta priorità, insieme con i loro familiari e con le persone che li assistono.

In Piemonte, per esercitare il diritto alla priorità e avere quindi la precedenza nell’accesso ai vaccini, le persone con disabilità grave devono contattare il proprio medico di base, chiedendo di essere inserite nella piattaforma di prenotazione loro riservata. Analoga procedura riguarda i familiari conviventi. Gli operatori – diversi dai familiari – che prestano assistenza a vario titolo (es. caregiver volontari, collaboratori domestici, Oss) devono contattare il proprio medico di base, fornendo nominativo e codice fiscale della persona disabile che seguono.

Assemblea UICI Torino: istruzioni per iscriversi

Sabato 24 aprile alle ore 9.30 in seconda convocazione, si svolge l’assemblea annuale dei soci UICI Torino. Si tratta di un momento fondamentale per la vita della nostra sezione, al quale siamo tutti invitati. A causa delle norme sanitarie legate all’emergenza pandemica, l’assemblea si tiene esclusivamente in modalità a distanza, attraverso la piattaforma Zoom. I documenti relativi all’assemblea (comunque già inviati per posta ai soci) possono essere richiesti tramite e-mail (scrivendo all’indirizzo uicto@uici.it) oppure consultati direttamente presso la nostra sede, previo appuntamento. La relazione morale relativa alle attività del 2020 è anche disponibile, in formato accessibile, sul nostro sito internet www.uictorino.it, nell’area News. La modalità a distanza prevede diritto di parola e di voto palese per tutti i soci, purché in regola con l’iscrizione. Per iscriversi all’assemblea e ricevere le istruzioni relative al collegamento è necessario inviare una e-mail all’indirizzo uicto@uici.it (raccomandiamo di usare questo mezzo in via preferenziale. Chi avesse difficoltà nell’utilizzo della mail può telefonare al numero 011535567).

Sportello consulenza fiscale

Ricomincia, con il mese di aprile, il periodo della dichiarazione dei redditi. Anche quest’anno la nostra associazione mette a disposizione dei soci e dei loro familiari uno sportello di consulenza fiscale a tariffe agevolate, in convenzione con il Caf ANMIL di Torino. E’ possibile ricevere assistenza per la compilazione dei modelli 730 e Unico. Il tariffario e l’elenco dei documenti richiesti per compilare la dichiarazione dei redditi saranno pubblicati a breve nell’area dedicata del nostro sito internet www.uictorino.it. I soci che desiderano usufruire del servizio possono contattare la nostra segreteria (tel. 011535567, mail uicto@uici.it) manifestando il proprio interesse. Saranno ricontattati in seguito, per fissare un appuntamento.

5×1000 all’UICI Torino

Anche quest’anno è possibile devolvere all’UICI di Torino la quota del cinque per mille del proprio Irpef. Si tratta di un sostegno prezioso, tanto più in questo tempo di pandemia, che ci consentirà di proseguire le nostre attività a fianco delle persone cieche e ipovedenti e delle loro famiglie. Per destinare a UICI Torino il cinque per mille è sufficiente firmare in uno degli appositi riquadri presenti sui moduli di dichiarazione dei redditi, cioè il Modello Redditi Persone Fisiche, il Modello 730 e la Scheda allegata alla certificazione Unica. E’ poi necessario riportare il codice fiscale della nostra associazione, che è 80089520011. Grazie fin d’ora a chi vorrà sostenerci.

Servizio consulenza tiflologica

La nostra associazione mette a disposizione delle persone cieche o ipovedenti un servizio di consulenza tiflologica. Attraverso una serie di incontri individualizzati, è possibile ricevere indicazioni su strumenti e metodi in grado di potenziare la propria autonomia personale e affrontare in maniera più serena la disabilità visiva.

La proposta è rivolta a persone di ogni età e si inserisce nel progetto UICI “Tempo per una vita migliore”, realizzato con il sostegno della Fondazione CRT. Per ulteriori informazioni e per prenotare la consulenza è possibile contattare l’I.Ri.Fo.R. (partner del progetto), scrivendo una e-mail all’indirizzo irifor@uictorino.it, oppure telefonando al numero 011535567 (chiedendo di Alessia Dall’Antonia).

Ordine mascherine FFP2

Per sostenere i soci in questo difficile momento di emergenza sanitaria, la nostra associazione ha programmato un nuovo ordine di mascherine FFP2 al prezzo speciale di 65 centesimi l’una. Possono essere acquistate in confezioni da 10 pezzi (6,50 €) oppure da 50 pezzi (32,50 €). Si tratta di dispositivi realizzati in Italia, sigillati singolarmente. Per ordinare le mascherine è necessario contattare la segreteria (tel. 011535567, mail uicto@uici.it) entro venerdì 23 aprile.

Manifestazione “Oltre La vista… Oltre La SLA”, XVI edizione

Anche quest’anno la polisportiva della nostra Unione organizza la manifestazione podistica “Oltre La Vista… Oltre La SLA” (XVI edizione). L’intero ricavato sarà devoluto al Cresla (Centro Regionale per la Ricerca sulla SLA), in memoria dell’amico Piero Mallen.

A causa delle restrizioni pandemiche, quest’anno la manifestazione si svolge in modo diverso. Ci si può iscrivere, al costo di 10 € a persona, contattando Ivano Zardi, Giuseppe Valentini o Angelo Panzarea, oppure con un versamento su SatisPay. Ai primi 400 iscritti sarà garantita la maglietta della manifestazione, compatibilmente con le taglie disponibili. Non potendo ritrovarsi fisicamente al Valentino, è possibile correre autonomamente, o fare attività fisica di qualsiasi genere, indossando la maglietta, fino al 25 aprile. Le foto dell’attività individuale saranno raccolte dalla Polisportiva e pubblicate sui profili social. La Polisportiva ringrazia tutti coloro che parteciperanno, anche virtualmente.

Ciclo di incontri “Tre storie d’amore del medioevo”

Il comitato Cultura della nostra associazione, in collaborazione con il Comitato Pari Opportunità, propone un percorso storico-letterario, tenuto dal prof. Giuseppe Magliano, docente e studioso di letteratura italiana, che presenta tre grandi storie d’amore del medioevo. Ecco le prossime date: mercoledì 21 aprile (ore 17): Paolo e Francesca; mercoledì 5 maggio (ore 17): Dante e Beatrice.

Gli incontri, proposti con un linguaggio accessibile a tutti, si tengono a distanza, sulla piattaforma informatica Zoom. Chi non si fosse ancora iscritto, può farlo inviando una e-mail all’indirizzo uicto@uici.it.

Incontro arte Making Sense

Mercoledì 21 aprile (ore 17-18.30) si tiene un nuovo incontro del ciclo “Sensi e parole per comprendere l’arte”, organizzato dal gruppo di lavoro Making Sense. Il tema della riflessione è “Lavorare con la materia. Le orecchie e le mani che immagini immaginano?”. In rappresentanza della nostra associazione interviene il responsabile del settore cultura Christian Bruno. Il link per la diretta Zoom è disponibile sul nostro sito internet (nell’area News) e sarà condiviso sui profili social della sezione.

U.N.I.Vo.C.: servizio accompagnamento e consegne

Per stare accanto ai soci in questo periodo particolarmente difficile, la sezione U.N.I.Vo.C. Torino, compatibilmente con la disponibilità di volontari, garantisce un servizio di accompagnamento e consegne. È possibile richiedere l’affiancamento di un volontario per raggiungere ospedali e ambulatori medici in caso di visite o esami clinici, per fare la spesa e acquistare beni essenziali o per altre fondamentali azioni legate alla vita quotidiana. In caso di necessità è anche possibile richiedere la consegna a domicilio di spesa e farmaci. Per ulteriori informazioni e per richiedere il servizio è possibile contattare Enza Ammendolia (al numero 339 68 36 001) oppure Laura Nanni (al numero 333 777 33 09) nei giorni feriali, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17.

Spesa assistita e consegne a domicilio

Ricordiamo alcune opportunità che consentono a chi non vede o vede poco di fare acquisti in maniera più agevole.

A Torino, il supermercato Carrefour di Corso Montecucco mantiene attivo il progetto “I miei occhi per la tua spesa”, che consente ai disabili visivi di fare acquisti con l’assistenza di un operatore Carrefour. Il servizio è gratuito ed è attivo il mercoledì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 16 alle 19 (con un massimo di 4 assistenze per ogni turno). Per richiedere l’accompagnamento è necessario telefonare al numero 011 70 74 759 oppure 011 70 74 762. Ricordiamo che per accedere al supermercato è necessario indossare la mascherina.

Per chi abita nella zona del ciriacese, è attivo l’accordo che la nostra sezione ha sottoscritto con il supermercato CRAI di San Francesco al Campo (via Torino 168). Le persone con disabilità visiva possono ordinare telefonicamente la spesa e riceverla a domicilio senza costi aggiuntivi, se i loro acquisti superano la cifra di 50 Euro. Gli ordini possono essere effettuati telefonando al numero 011 014 21 06 il lunedì e il giovedì dalle 9 alle 18 e il martedì e il venerdì dalle 8 alle 10. Le consegne avvengono il martedì e il venerdì dopo le 10, previo accordo con i clienti. Inoltre sul nostro sito internet www.uictorino.it abbiamo pubblicato una serie di indicazioni utili per ordinare a domicilio cibo e altri prodotti essenziali attraverso piattaforme informatiche.

Pordenone – Laboratori di Pasqua a distanza, esperienze positive

Autore: Giorgio Piccinin

Il Covid non ha fermato le attività, seppur a distanza, della nostra sezione. Grazie alla fantasia, dinamicità e preparazione delle nostre educatrici abbiamo cercato di arrivare nelle case dei ragazzi e degli utenti più fragili con un messaggio ed un sorriso pasquale.

Sono stati allestiti dei laboratori dedicati ai più piccoli e ai bambini/ragazzi più grandicelli, laboratori con annesse sorprese che hanno riscontrato la collaborazione davvero importante delle famiglie, che da subìto hanno creduto in un esperimento che al nascere sembrava quanto mai arduo, se non impossibile.

Per i più piccoli, 4 partecipanti tra i 6 e i 9 anni, è stata allestita ed organizzata un’autentica caccia al tesoro

  I bambini dovevano seguire degli indizi nascosti nelle varie stanze di casa propria, scritti in Braille o in nero.  Alla fine trovavano un tesoro Pasquale e ascoltavano una storia.

Tangibile lo stupore dei bambini che Non comprendevano infatti come, a distanza, le educatrici potessero sapere dove fossero nascosti i messaggini.

Inoltre è stato sottoposto un gioco, consistente nel proporre dei suoni da indovinare; suoni che i bambini stessi, capovolgendo gli interpreti, hanno proposto a gara tra di loro.

L’entusiasmo dei partecipanti ed il loro stupore, il fremere nell’attesa di un indizio da trovare o un suono da indovinare hanno sancito un successo ed una allegria straordinaria.    

Per i ragazzi, 8 partecipanti in età compresa tra gli 11 e i 16 anni, è stata allestita una sfida a quiz con domande di tipo musicale volte ad indovinare brano e cantante, sui personaggi famosi in voga nonché vero o falso con curiosità pasquali. I partecipanti sono stati suddivisi in squadre ed acquisivano un determinato punteggio in base alle risposte. In chiusura i più grandicelli si sono cimentati nel simulare il ruolo di youtuber e dello sponsor improvvisandosi pubblicitari di prodotti pasquali.

 Previsti anche premi simbolici che sarebbero stati recapitati successivamente a casa.

Il laboratorio è risultato assai coinvolgente, in un clima di allegria e divertimento ed è durato quasi 2 ore. Importante il ruolo di una giovane socia, oltre alle educatrici di riferimento, che con fantasia e perfetto stile aggregativo ha collaborato alla buona riuscita.

Gruppo adulti: questa iniziativa ha visto il coinvolgimento di  5 partecipanti. Sono stati creati momenti di interazione e divertimento con condivisione di racconti, ricordi legati alla Pasqua e scambio di auguri. Il potersi sentire e confrontare nonostante il complicato periodo è stato apprezzato molto. Il riservare attenzione e considerazione ad un gruppo di adulti con delle fragilità aggiuntive è stato ben recepito ed i protagonisti si dimostrano sempre disponibili e vogliosi di relazionarsi.     

  Tutte le attività hanno comportato un grande e minuzioso lavoro di preparazione che è stato premiato dal gradimento e divertimento. L’obiettivo, quello cioè di offrire un servizio  a distanza ma non completamente passivo, è stato centrato grazie soprattutto ad un generale, accentuato spirito collaborativo.

Da segnalare, per il gruppo adulti, sempre in questo periodo e fino a tutto maggio, la riedizione dell’atelier di lettura condotta da una nostra volontaria e con la collaborazione organizzativa di un educatore. “L’atelier del mercoledì”, convogliato on-line già dallo scorso anno, mantiene un buon gradimento con letture improntate sul viaggio e i suoi vari aspetti. In questa attività il gruppo è più consistente e vede la presenza di 8 partecipanti con in aggiunta un ospite a sorpresa che cambia di volta in volta.

In tutto questo la Biblioteca del libro parlato “Marcello Mecchia”, struttura operativa della sezione, ha collaborato e cerca di promuovere sempre nuove opportunità a 360 gradi di incontro, socializzazione, cultura e svago per i propri utenti ma anche per altri, volontari e collaboratori che vogliano partecipare.

Parma – L’assemblea sezionale ha approvato relazione morale e bilancio consuntivo 2020

Nella mattinata di domenica 11 aprile i soci e le socie della Sezione Territoriale di Parma dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti si sono ritrovati per lo svolgimento dell’assemblea annuale dedicata alle attività dello scorso anno. A causa del perdurare della pandemia, la riunione si è svolta utilizzando la piattaforma per audio/video conferenze Zoom ed ha visto una nutrita partecipazione dei membri del sodalizio di via Bixio.

Particolarmente importante e significativa è stata anche la presenza delle autorità istituzionali cittadine e associative nazionali. Il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti ha portato all’assemblea il proprio saluto personale, soffermandosi sulle collaborazioni in essere con la sezione UICI di Parma e sull’incontro recentemente avuto con le associazioni dei disabili. L’intervento dell’Assessore al Welfare Laura Rossi ha ribadito la volontà di proseguire nella collaborazione con l’Unione che, anche grazie al contributo di una figura importante come quella del Disability Manager, vedrà ancora l’Amministrazione a sostegno delle problematiche dei disabili visivi.

In rappresentanza del Presidente Nazionale UICI è intervenuto il membro della Direzione Nazionale Vincenzo Massa, seguito poi dal Consigliere Nazionale Giovanni Taverna e dal Presidente Regionale Stefano Tortini. Tra gli interventi anche quelli del Presidente Provinciale dell’Ente Nazionale Sordi e Presidente della Federazione delle Associazioni Nazionali Disabili Gabriele Dall’Asta ed il Vice Presidente Provinciale dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili Umberto Guidoni. A portare il saluto dei Lions Club, organizzazione da sempre vicina alle tematiche dei non vedenti, sono intervenuti il Secondo Vice Governatore del Distretto 108 TB Cristian Bertolini e Paola Maccioni del Lions Club Parma Farnese.

Dopo il saluto delle autorità e l’adempimento delle procedure statutarie, l’assemblea è passata alla discussione della relazione morale redatta dal Presidente Sezionale Guido Schianchi e del bilancio consuntivo 2020. Nonostante le difficoltà pratiche a cui l’attività dell’Unione di Parma è stata costretta dalla pandemia, le iniziative realizzate e messe in cantiere sono state numerose. Gli uffici sezionali hanno comunque fornito la necessaria assistenza per lo svolgimento delle pratiche di riconoscimento dell’invalidità. I vari referenti si sono impegnati per il superamento delle barriere architettoniche con particolare riferimento a semafori e mezzi di trasporto pubblico. Si è consolidata la collaborazione con la FAND, l’ANMIC e l’ENS, è proseguito il sostegno alla lettura attraverso il Libro Parlato e sono state delineate molte altre iniziative che si concretizzeranno nei prossimi mesi. La raccolta di fondi per il sostegno della struttura sezionale e delle sue attività ha necessariamente avuto una battuta d’arresto nel corso del 2020, ma il Presidente Schianchi ed il Consiglio Sezionale sono particolarmente impegnati nel reperimento delle indispensabili risorse economiche. Gli interventi dei soci sono stati incentrati sulla necessità di proseguire nel superamento delle barriere architettoniche-sensoriali rendendo sempre più fruibili gli autobus cittadini ed i percorsi pedonali. In riferimento alla fruibilità dei marciapiedi diversi interventi sono stati dedicati alla pericolosità rappresentata dai monopattini elettrici e da altri veicoli silenziosi come le auto elettriche, auspicando l’adozione di idonei dispositivi a bordo che consentano di percepire l’avvicinarsi del mezzo anche attraverso l’udito.

Anche il tema del lavoro è stato oggetto degli interventi sottolineando che le nuove tecnologie, a condizione che siano concepite con criteri di accessibilità, possono rappresentare nuove opportunità di collocamento delle persone cieche, pur riconoscendo che impieghi più tradizionali come quello del centralinista e massofisioterapista, grazie all’evoluzione operativa a cui vanno incontro, possono offrire ancora delle opportunità. Da registrare inoltre l’importanza di alcuni interventi dedicati alle tematiche dei bambini ciechi od ipovedenti, dei giovani ed alla pratica di attività sportive utili anche per favorire l’aggregazione dei disabili visivi.

A conclusione del dibattito, i due documenti sottoposti alla valutazione dell’assemblea sono stati accolti favorevolmente da tutti i soci presenti.

Nei loro interventi conclusivi il membro della Direzione Nazionale Vincenzo Massa ed il Presidente Regionale Stefano Tortini hanno comunicato le varie iniziative formative e ricreative che si stanno per concretizzare a livello nazionale e regionale, oltre all’impegno profuso anche per l’accesso alle vaccinazioni anti Covid-19 per una categoria fragile come quella dei ciechi e degli ipovedenti.

Dopo il saluto del Presidente Guido Schianchi ai soci ed a tutte le numerose autorità intervenute, alle ore 12,30 si sono conclusi i lavori assembleari della sezione UICI di Parma.

Siena – “Quelli delle 17”: incontro domenicale

Domenica 18 aprile il salottino delle 17 della nostra sezione di Siena, incontrerà il progetto:

“Le lenti del pregiudizio!”

Cos’è Le lenti del pregiudizio

È un luogo in cui parleremo di benessere psicologico e salute mentale, di disabilità, di tossicodipendenza e dipendenze patologiche, di disabilità, di minoranze etniche e religiose, di orientamenti sessuali, di questioni di genere e di tanto altro.

I vari temi verranno trattati in modo semplice, ma non semplicistico, al fine di sfatare falsi miti, smontare pregiudizi e superare stereotipi.  Lo faremo raccogliendo la voce dei protagonisti e il parere degli esperti (docenti universitari, psicologi, medici, psichiatri e così via).

Vedremo in che modo i mass media, vecchi e nuovi, contribuiscono al diffondersi e al radicarsi di pregiudizi e stereotipi.

Perché seguire Le lenti del pregiudizio

Perché siamo convinti che solo attraverso la conoscenza e la buona informazione sia possibile superare stereotipi e pregiudizi.

Crediamo che questa sia l’unica strada per liberarsi di quelle lenti che, indossate inconsapevolmente, deformano la realtà, influenzando opinioni, scelte e relazioni interpersonali.

Il progetto sarà presentato da Katia Caravello e dallo staff di progetto.

Per intervenire seguite le istruzioni sotto riportate.

UICI Siena ti sta invitando a una riunione pianificata in Zoom.

Argomento: Zoom meeting invitation – Riunione Zoom di UICI Siena

Ora: 13 apr 2021 05:00 PM Roma

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Pistoia – Per imparare a vedere basta rendersi disponibili

Autore: Daniela Raspollini

Fonte: La Vita (inserto de L’Avvenire)

Un aiuto importante che arriva attraverso un “piccolo” servizio di volontariato presso l’unione italiana ciechi

Quando è il cuore a vedere non ci sono barriere o differenze insuperabili. Rendersi disponibili, anche soltanto con qualche ora del proprio tempo, può cambiare la vita e diventare un contributo importante per chi è più in difficoltà. Giuliano Menku, giovane pistoiese (27 anni) si è prestato come volontario per l’unione Italiana dei ciechi e ipovedenti. “Ho scelto questa esperienza – spiega Giuliano – perché una conoscenza in comune all’unione me ne ha parlato. Era un periodo in cui cercavo un’opportunità lavorativa e mi è sembrata un’ottima idea candidarmi per poter fare esperienza e rendermi utile per il prossimo”. “Il mio servizio – racconta il giovane volontario – consiste nell’aiutare i soci che richiedono un servizio all’Unione però, in questo momento, gli accompagnamenti non possono essere fatti per via del Covid, quindi mi limito ad aiutare in Unione quando c’è bisogno e in molti casi preparare i cd per i soci che richiedono qualche titolo tramite il libro parlato oppure a spedire mascherine a chi le richiede”. Confrontarsi con il limite degli altri è sempre un’opportunità di crescita personale. “le mie impressioni – commenta Giuliano – sono di un’esperienza positiva che mira a capire le esigenze delle persone non vedenti. Molte volte si danno per scontate tantissime cose. Avere la possibilità di poter prendere spunto da chi non ci vede, ti fa capire che la vita ha mille sfaccettature e che non bisogna mai sentirsi soli. Un’esperienza del genere aiuta a crescere sotto il lato umano. In questo progetto come attraverso qualsiasi altro servizio, aiutare persone che hanno più difficoltà di noi deve essere un dovere per tutti, non è assolutamente tempo perso ma ci arricchisce umanamente”. L’unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti è nata nel 1920. “Fu una vittoria straordinaria dal punto di vista umano e politico – scrive Tiziana Lupi, la presidente della sezione locale – perché da quel momento fu possibile costruire un percorso in nome dei diritti di tutti.”

“Alla base di questo grande traguardo – spiega Tiziana – vi fu la convinzione che la reale integrazione sociale dei non vedenti si potesse ottenere solo se i non vedenti stessi si fossero impegnati direttamente per la rivendicazione dei loro diritti di uomini e di cittadini”. A Pistoia l’Associazione è attiva dal dopoguerra: “L’Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti a livello provinciale è stata fondata il 1 gennaio 1948. Siamo un ente morale preposto all’assistenza, alla tutela dei diritti materiali e morali dei non vedenti, all’attività di segretariato sociale. Svolgiamo anche servizio di Caf e patronato. Promuoviamo il collocamento mirato lavorativo delle persone minorate della vista, svolgiamo consulenza e attivazione di sistemi informatici e software per favorire l’autonomia e la comunicazione dei soci. Siamo inoltre attivi sul territorio con campagne di sensibilizzazione sulle problematiche della prevenzione della cecità e per l’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali. Provvediamo inoltre al reperimento di ausili per l’autonomia domestica e generica e siamo costantemente impegnati per la fruizione dell’arte da parte dei non vedenti. Forniamo assistenza per scaricare audiolibri attraverso il Libro Parlato. Annualmente organizziamo gite sociali, la gara sportivo dilettantistica Peschiamo insieme e la partecipazione a mostre ed eventi culturali”. Il Covid ha complicato e in parte bloccato alcune iniziative, ma l’impegno dell’associazione prosegue lo stesso. “Al momento – spiega Tiziana – abbiamo tenuto incontri socio culturali in modalità on line. Il prossimo 17 aprile si terrà l’assemblea ordinaria dei soci della nostra sezione in modalità virtuale attraverso la piattaforma zoom”.

Per info www.unioneciechipistoia.it