Torino – Comunicato stampa: Persona cieca con cane guida cacciata dall’Asl: l’oculista chiede scusa

Risarcimento devoluto all’Unione Ciechi per sostenere gli studenti con disabilità visiva

Alla fine è arrivata la stretta di mano. L’oculista chiede scusa e risarcisce il danno. Pace fatta, ora si volta pagina. Ma anche al di là del caso singolo, l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino torna a richiamare l’attenzione sulle tante discriminazioni che hanno per vittime le persone cieche accompagnate dai cani guida. Nelle scorse settimane è stato raggiunto un accordo tra il signor Sergio Muzzolon, (cittadino cieco, iscritto all’UICI, che da anni, per gli spostamenti quotidiani, è affiancato dal fedele Fuego, uno splendido esemplare di labrador bianco) e la dottoressa Dana Alexandra Popescu, oculista in servizio presso l’Asl di Torino. La vicenda in questione risale a otto mesi fa. Il signor Muzzolon era andato presso l’ambulatorio medico di via Monginevro 130 per alcune visite. Come d’abitudine, era accompagnato dal suo amico a quattro zampe (infatti, per legge, i cani guida possono andare ovunque, luoghi di cura compresi). Ma, arrivato in sala d’attesa, per ben due volte era stato respinto dall’oculista: «Il cane qui non entra».

Ne era nata un’accesa controversia, molto seguita anche dai media locali e nazionali. Sicuro di aver subìto un’inaccettabile discriminazione, Muzzolon aveva sporto denuncia all’autorità giudiziaria e si era rivolto a un avvocato. Recentemente le parti hanno raggiunto un accordo transattivo. La dottoressa Popescu, sinceramente dispiaciuta per l’accaduto, ha scritto una lettera di scuse, con la quale ha ammesso di non essere riuscita a gestire nel modo giusto la vicenda. Inoltre si è dichiarata disponibile a riconoscere un risarcimento morale.

Scuse accettate. Ma c’è di più. «Non è mai stata mia intenzione lucrare sull’accaduto – ha dichiarato Sergio Muzzolon – Per questo ho chiesto all’oculista di devolvere l’equivalente del mio risarcimento alla sezione torinese dell’UICI». L’associazione lo impiegherà per acquistare ausili informatici e materiali didattici da destinare agli alunni con disabilità visiva.

«Siamo felici che le parti abbiano trovato un accordo e ringraziamo il nostro amico Sergio per la generosità» commenta il presidente UICI Torino, l’avvocato Franco Lepore, che ha assistito legalmente il signor Muzzolon. «Ma anche al di là del caso singolo, desideriamo ribadire ancora una volta che la normativa riguardante i cani guida è molto chiara. In base alla legge n. 37 del 1974, successivamente integrata e modificata dalla legge n. 376 del 1988 e dalla legge n. 60 del 2006, la persona cieca ha diritto di farsi accompagnare dal proprio cane guida nei suoi viaggi su ogni mezzo di trasporto pubblico e in tutti gli esercizi aperti al pubblico. Chi non rispetta la legge è punibile con una sanzione amministrativa pecuniaria».

«Penso che in Italia i casi di discriminazione come quello che ho subìto io siano ancora troppi – aggiunge Muzzolon – Spero che la mia vicenda serva a sensibilizzare l’opinione pubblica sul rispetto dei cani guida, che sono “gli occhi di chi non vede” e che, per questo, non dovrebbero mai essere allontanati dal disabile visivo che accompagnano. Le leggi sono fondamentali, ma poi servono l’educazione culturale e il buon senso necessario a comprendere le esigenze degli altri».

Ufficio Stampa: Lorenzo Montanaro: 333 447 99 48 – ufficio.stampa@uictorino.it – lorenzo.montanaro@gmail.com

Genova – Segreteria telefonica del 27 Agosto 2018

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45 .

Entro il 28 settembre i giovani tra i 18 anni e i 28 anni possono presentare domanda per prestare il Servizio Civile volontario presso la nostra Sede .

Il Consigliere della Sezione Territoriale di Genova Pacifico Mangini, responsabile sezionale del servizio di distribuzione del libro parlato online, raccogliendo un suggerimento della Sede Centrale, propone l’attivazione di un corso per istruire i Soci interessati al download autonomo degli audiolibri.
Gli interessati dovranno risultare iscritti al Centro Nazionale del Libro parlato .
Per prenotazioni e informazioni telefonare alla nostra sede di Genova entro e non oltre il 30 settembre 2018.

Mercoledì 29 agosto a partire dalle ore 16:30 Slash Radio trasmetterà la rubrica in diretta “Chiedi al Presidente” durante la quale sarà possibile porre quesiti al Presidente Nazionale dott. Mario Barbuto .

Si informa che è possibile provare l’ausilio Orcam per non vedenti ed ipovedenti presso l’Ottica Polverini sita in Piazza Giusti 46R a Genova; per maggiori informazioni contattare l’Ottica Polverini al numero 010 51 47 78 .

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2018 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento .

Prossimo aggiornamento della segreteria lunedì 3 settembre 2018.

Cosenza – Centro Sportivo «Giuseppe Bilotti»

L’11 agosto il nostro Presidente Nazionale, accompagnato da Massimo Vita e Linda Legname, si è recato a Cosenza per condividere con gli amici dell’UICI della Calabria e con l’intero territorio, la manifestazione organizzata dalla sezione locale dedicata alla posa della prima pietra del costruendo Centro polisportivo “Giuseppe Bilotti”.
La giornata è iniziata con un breve incontro con i Consiglieri della sezione Uici di Cosenza.
Subito dopo un momento commovente e toccante in ricordo di Giuseppe Bilotti.
Tante testimonianze di amici non vedenti e delle istituzioni locali che hanno raccontato il “fare” instancabile di Pino.
Emozionante il momento in cui il figlio di Bilotti, Francesco, ha raccontato l’idea del compianto papà di realizzare il centro polivalente destinato all’attività sportiva in favore dei non vedenti e ipovedenti. Il Presidente Nazionale Mario Barbuto -Un momento di particolare emozione e commozione quello odierno. Questo centro sportivo manterrà in maniera perenne il ricordo del nostro Pino Bilotti e di quanto Egli ha fatto per i Ciechi e gli ipovedenti-.

Mantova – Comunicato stampa: Autonomia – Sostegno ai giovani “Cerchiamo sostenitori”!

Progetto cofinanziato da fondazione comunità mantovana nell’ambito del bando 1-2018 assistenza sociale

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-Aps Sezione Territoriale di Mantova, ente di tutela morale e materiale per le persone con disabilità visiva, è stata una delle tante realtà che, partecipando al bando di fondazione relativo all’assistenza sociale, tra le altre, si è vista riconoscere un impegno di cofinanziamento del progetto denominato «Autonomia – Sostegno ai giovani», grazie al quale, una ventina di giovani con disabilità visiva, e un numero sicuramente considerevole di alunni del territorio provinciale, potranno beneficiare di una formazione del tutto speciale nella sua realizzazione. Per rendere concreta la destinazione del contributo deliberato da Fondazione Comunità Mantovana, gli enti selezionati devono promuovere una raccolta di donazioni a favore dei propri progetti pari al 10% di quanto deliberato, a testimonianza che anche il territorio li consideri meritevoli. Quindi, oltre alle nostre risorse e al cofinanziamento di Fondazione, per poter realizzare il nostro progetto, cerchiamo donatori che altrettanto ne valorizzino il significato e gli obiettivi:
1. attivare percorsi educativo/didattici di formazione rivolti a circa 20 giovani con disabilità visiva in età compresa tra i 6 e i 30 anni, finalizzati alla conquista di autonomie e competenze, avvalendoci di personale qualificato;
2. promuovere e sviluppare attività di sensibilizzazione presso scuole e-o attraverso iniziative finalizzate alla conoscenza e alla condivisione esperienziale delle problematiche correlate alla disabilità visiva, abilità, strumenti ed opportunità.
Con questo progetto, che necessita di un considerevole investimento economico oltre che di risorse umane, intendiamo valorizzare attitudini, potenzialità, competenze, strategie, sensibilità e abilità di giovani non vedenti e ipovedenti, che si vogliono mettere in gioco ed a confronto con il resto della società, attraverso strumenti e sperimentazioni pratiche, in un percorso di conoscenza, maggior consapevolezza e condivisione, che possa essere svolto nei confronti delle specifiche diversità e diverse-abilità. La valorizzazione delle diversità, l’attenzione alle problematiche che mirano anche a supportare le famiglie a fronte dei cambiamenti sociali e tecnologici in atto, spesso discriminanti, sono fondamentali per poter favorire la costruzione di una maggior identità ed inclusione di ogni individuo che deve sentire riconosciute le pari opportunità e la propria dignità.

Azioni
Sono due i percorsi che intendiamo attuare:
1. Percorso di autonomia personale volto a far incontrare i bambini/ragazzi non vedenti e ipovedenti in un contesto appropriato, nel quale possano confrontarsi tra pari e acquisire conoscenze e fare esperienze di vita quotidiana, per favorire una presente e futura condotta più autonoma.
Nello specifico, gli ambiti che verranno presi in considerazione sono:
– Attività di autonomia domestica;
– Autonomia nella gestione della persona;
– Autonomia nel riordino degli ambienti; corsi di cucina;
– Orientamento e mobilità in ambienti interni ed esterni; laboratori creativi e di attività manipolative; sviluppo all’uso delle tecnologie di supporto in relazione alle fasce d’età; esperienze di visite culturali e sensoriali inclusive.
2. Coinvolgere concretamente e sensibilizzare i ragazzi delle scuole primarie e secondarie, affinché possano acquisire una più spontanea competenza concettuale e relazionale che potrà facilitare il loro approccio con la disabilità visiva, attraverso un confronto diretto con persone che ne sono affette, con la proposta di esperienze ludico-educative concordate con i presidi scolastici più recettivi ed interessati (percorsi sensoriali al buio, conoscenza di materiali, strumenti, strategie e situazioni favorenti e sfavorenti una buona qualità di vita oggettiva, soggettiva realmente inclusiva e comunitaria).

Se anche tu vuoi essere protagonista nella costruzione di tutte queste opportunità e degli importanti risultati che ne deriveranno e che avranno una sempre più positiva ricaduta sulla nostra collettività, non esitare! Sostieni il nostro progetto attraverso una libera donazione sul conto corrente bancario della Fondazione Comunità Mantovana
Iban: IT 83 C033 5901 6001 0000 0017 731
Entro il 30 novembre 2018 specificando nella causale “UICIMANTOVA: Autonomia – Sostegno ai giovani”.

La sezione territoriale U.I.C.I. di Mantova, tutti i ragazzi e le famiglie che ne beneficeranno in modo diretto ed indiretto e l’intera comunità ringrazia fin d’ora per la concreta considerazione.

Asti – Univoc cerca volontari pro ciechi L’appello della sezione di Asti, che ha un nuovo direttivo

L’Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi (UNIVoC), sezione di Asti, cerca volontari. L’appello, in concomitanza con l’esodo agostano, arriva dal neopresidente Andrea Bordone e dalla vicepresidente Matilde Gatta.
“L’UNIVoC nasce come costola dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Da quando lo scorso mese di marzo si è insediato il nuovo consiglio direttivo, ci siamo subito  posti il problemi della carenza di volontari per l’accompagnamento di non vedenti e ipovedenti. Un problema accentuatosi negli ultimi anni. Cerchiamo volontari, preferibilmente automuniti, disponibili per una serie di attività che vanno dall’aiuto nella lettura al disbrigo delle pratiche, in particolare nelle ore mattutine e pomeridiane”.
Rilancia l’appello la vicepresidente Matilde Gatta: “Cerchiamo pensionati che abbiano disponibilità di tempo, ma anche giovani. Indipendentemente dall’età questa esperienza offre a tutti l’opportunità di entrare in contatto con una realtà particolarmente stimolante dal punto di vista umano. I compiti sono estremamente vari e accettiamo l’aiuto di tutti, perché ne abbiamo veramente bisogno”.
L’UNIVoC astigiana ha sede nei locali dell’Unione Italiana Ciechi, in Via Quintino Sella 41, 0141/59.20.86 – 366/20.50.343

Genova – Segreteria telefonica del 20 agosto 2018

Segreteria telefonica del 20 Agosto 2018

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45 .

Il Consigliere della Sezione Territoriale di Genova Pacifico Mangini, responsabile sezionale del servizio di distribuzione del libro parlato online, raccogliendo un suggerimento della Sede Centrale, propone l’attivazione di un corso per istruire i Soci interessati al download autonomo degli audiolibri.
Gli interessati dovranno risultare iscritti al Centro Nazionale del Libro parlato .
Per prenotazioni e informazioni telefonare alla nostra sede di Genova entro e non oltre il 30 settembre 2018.

Si informa che è possibile provare l’ausilio Orcam per non vedenti ed ipovedenti presso l’Ottica Polverini sita in Piazza Giusti 46R a Genova; per maggiori informazioni contattare l’Ottica Polverini al numero 010 51 47 78 .

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2018 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento .

Prossimo aggiornamento della segreteria lunedì 27 agosto 2018

Mantova – Comunicato n. 30 di lunedì 6 agosto 2018

ANGOLO DELLA PRESIDENTE MIRELLA GAVIOLI:
Carissime e carissimi, lo scorso sabato 4 agosto, su iniziativa di AVIS MANTOVA, CNGEI SCAUT e patrocinata da COMUNE DI MANTOVA a cui ha collaborato anche la nostra sezione, sulla sponda attrezzata del lago di mezzo, è stata inaugurata “la casetta delle api”, una piccola struttura contenente libri di vario genere, a disposizione della cittadinanza che vorrà godere del piacere della lettura in relax in una location così suggestiva. I libri saranno “itineranti ed interscambiabili, per tutte le età, compresi libri in Braille e a caratteri ingranditi offerti dalla nostra sezione, allo scopo di favorire la cultura della lettura per tutti.
Mentre ci avviciniamo al periodo di chiusura estiva degli uffici, ricordo che la sezione dispone del supporto di tre giovani volontari del servizio civile che sono a disposizione degli utenti, previa segnalazione di necessità da concordare con la segreteria.
In anticipo rispetto la ricezione a domicilio della circolare dettagliata, informo fin da ora soci e sostenitori, che, il prossimo sabato 8 settembre, alle ore 9.30, presso la sala organo del conservatorio Lucio Campiani a Mantova, si terrà la seconda assemblea ordinaria dei soci, alla quale auspico una sempre più ampia partecipazione, quale segnale di interesse al confronto democratico e partecipativo di ciascuno di noi, per offrire un contributo propositivo per migliorare le condizioni di benessere morale ed inclusione sociale dei disabili visivi nel nostro territorio.
Come sempre, auguro a tutti buona settimana e a ritrovarci con il nostro comunicato, dopo il 20 agosto.

1. ATTENZIONE: Informiamo che, da lunedì 30 luglio a martedì 14 agosto, sarà chiuso l’ingresso veicolare e pedonale con transenne, da corso Pradella su via Conciliazione, nel tratto tra Pradella e via Dugoni. Il traffico auto diventa a doppio senso di marcia da via Montanara e Curtatone, entrando in vicolo Albero, o in vicolo Pero che sbuca esattamente di fronte alla nostra sezione.
Sempre da lunedì, è in programma l’apertura di un cantiere tra piazza Marconi e via Goito. Occuperà una porzione di piazza Marconi (dal civico 22 all’intersezione con via Goito) e un tratto di una quindicina di metri di via Goito (i portici non sono interessati e il transito di pedoni e bici sarà sempre garantito). Si invita alla massima attenzione anche per la mobilità a piedi.

2. CHIUSURA UFFICIO SEZIONALE: comunichiamo che gli uffici sezionali rimarranno chiusi al pubblico da lunedì 6 a domenica 26 agosto e che riapriranno regolarmente lunedì 27 agosto. Si comunica che, potendoci avvalere dei volontari del servizio civile, il servizio di accompagnamento verrà garantito, fatta eccezione nella settimana dal 13 al 18 agosto, previa tempestiva comunicazione alla Sezione, o lasciando un messaggio sulla segreteria telefonica tel 0376 32 33 17.

3. GITA SOCIALE A SABBIONETA, BUSSETO E FIDENZA – 6 e 7 OTTOBRE 2018.
L’UICI di Como, in collaborazione con la sezione Uici di Mantova, organizza la gita a Sabbioneta, Busseto e Fidenza come da programma di seguito riportato. Sabato 06 e domenica 07 ottobre 2018
1° GIORNO, sabato 6 ottobre: Ritrovo degli amici mantovani alle ore 9.00 presso la stazione passante APAM, di Viale Risorgimento a Mantova, partenza mezzo pulman di linea APAM n. 17 in orario che verrà precisato con arrivo previsto per le ore 10.15 circa, incontro con il resto del gruppo, trasbordo dei bagagli. Incontro con la guida, per la visita della città Ideale per i Gonzaga, in modo particolare, dei monumenti civili e religiosi del Polo Museale Vespasiano Gonzaga. Verso le ore 13.30, pranzo in ottimo ristorante del centro storico. Al termine, trasferimento dell’intero gruppo, con il pullman gran turismo dei gemelli comaschi, presso un’azienda vinicola per visita e assaggio con degustazione di vini e prodotti locali del territorio. Nel tardo pomeriggio, Trasferimento del gruppo a Fidenza, sistemazione nelle camere riservate in hotel 3*, cena nel ristorante dell’Hotel. Al termine della cena possibilità di effettuare una passeggiata nel centro storico a cura del nostro accompagnatore. Rientro in Hotel e pernottamento.
2° GIORNO, domenica 7 ottobre: FIDENZA – RONCOLE VERDI- BUSSETO – MANTOVA:
Prima colazione in Hotel, in mattinata trasferimento del gruppo nei luoghi Verdiani, ed in particolare a Roncole Verdi per la visita guidata alla casa natale del famoso Maestro Giuseppe Verdi e successivamente nella città di Busseto, con il proseguimento della visita al Teatro Verdi e al Museo di Casa Barezzi. Pranzo in fase di visite ed escursioni in ristorante nel centro storico di Busseto e nel pomeriggio verso le ore 16.00 partenza mezzo medesimo pulman direzione stazione ferroviaria di Codogno, per prendere il treno delle ore 17.55, in caso di imprevisti, quello delle ore 19.00 con arrivo alla stazione ferroviaria di Mantova alle ore 19.10 o alle 20.20.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
MIN.30 PAGANTI – 185.00 EURO
MIN.40 PAGANTI – 175.00 EURO
MIN.50 PAGANTI – 160.00 EURO
SUPPLEMENTO SINGOLA: 20.00 EURO
LA QUOTA COMPRENDE: trasferimenti a/r in Pullman Deluxe GT per i tragitti da Sabbioneta alla stazione di Codogno; trattamento di pensione completa dal pranzo del sabato al pranzo della domenica, con menù tipici regionali; Sistemazione in Hotel 3* nel centro di Fidenza – cena nel ristorante dell’hotel – Bevande incluse ai pasti ¼ di vino e ½ acqua – Visite guidate con guida locale come da programma ed in particolare a Sabbioneta e Busseto. Ingressi ai siti e musei inclusi nel programma – Degustazione in cantina – Tasse e percentuali di servizio e ZTL bus turistici– Assicurazione sanitaria e bagaglio – Accompagnatore dell’agenzia Vecchie Mura Viaggi di Lecco. LA QUOTA NON COMPRENDE: Mance ed extra di carattere personale e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”. Per poter usufruire delle agevolazioni di viaggio gratuito con i mezzi pubblici regionali (autobus APAM per la tratta Mantova Sabbioneta, e per il treno per la tratta Codogno Mantova, è necessario essere in possesso della carta regionale dei trasporti in corso di validità, che da diritto al viaggio gratuito per il disabile con accompagnatore. Chi ne fosse sprovvisto ed intendesse avvalersene, è invitato a segnalarlo tempestivamente in segreteria.
PER LE PRENOTAZIONI E IL SALDO IN UNICA SOLUZIONE DELLA DELEGAZIONE MANTOVANA, rivolgersi PRESSO LA SEGRETERIA SEZIONALE UICI DI MANTOVA, ENTRO E NON OLTRE IL 10 SETTEMBRE 2018.

4. Continua la Campagna tesseramento soci, contributo di solidarietà: per i Soci che non avessero ancora aggiornato la tessera associativa per l’anno corrente, in previsione della partecipazione alla seconda assemblea dei soci prevista per sabato 8 settembre 2018, è ancora possibile e raccomandato il versamento della quota associativa che per l’anno 2018, è confermata in euro 49,58 per tutti i soci, e in euro 10,33 per i soci che non percepiscono alcun reddito. Ricordiamo che può essere scelta anche la soluzione di ritenuta direttamente alla fonte, sottoscrivendo una apposita delega presso la nostra Segreteria, che prevede una piccola trattenuta mensile pari a euro 4,13. Invitiamo quindi tutti al versamento della quota associativa e i soci a perfezionare la propria posizione, considerando tale atto, oltre che di preziosa utilità a sostegno delle varie attività e servizi erogati, doveroso per il ruolo rivestito da questa Sezione e dall’associazione tutta, nel difendere gli interessi morali e materiali dei ciechi e degli ipovedenti sul territorio. Segnaliamo che lo Statuto sociale dell’Unione, prevede anche il ruolo di socio sostenitore ovvero chi, pur privo di disabilità visiva, voglia sostenere la sezione, oltre che con il proprio impegno volontario, anche attraverso il versamento della medesima quota. I versamenti di contributi e aggiornamenti tessera associativa, possono essere effettuati direttamente presso gli uffici sezionali, o sul c/c postale n. 13719463, oppure tramite bonifico bancario sul seguente codice IBAN: IT 95 B 01030 11509 000007562075 MONTE DEI PASCHI DI SIENA filiale di Mantova – 2220.
Ricordiamo inoltre che, è sempre attiva la campagna di solidarietà sociale con l’invito a versare un contributo minimo di euro 5,00, per sostenere il fondo che il Consiglio Regionale lombardo UICI ha istituito a sostegno, oltre che della sezione di appartenenza, anche delle sezioni che versino in situazione di particolare criticità.

5. Dona il tuo 5×1000: Anche quest’anno la denuncia dei redditi potrà essere accompagnata dalla dichiarazione del contribuente di voler destinare il 5 per mille della sua imposta sui redditi ad una associazione titolata a riceverlo. Questa Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Mantova è tra i destinatari di tali benefici che per il contribuente non comporta nessun onere o spesa aggiuntiva. All’atto della presentazione della denuncia dei redditi (730 ed UNICO), basta indicare nella scheda allegata ai modelli, il codice fiscale della sede Provinciale UICI di Mantova 93025100202. Ricordiamo che il 5 per mille può essere devoluto anche da quelle persone che non devono provvedere alla compilazione della dichiarazione dei redditi, in questo caso, è sufficiente compilare il modulo allegato al modello reddituale rilasciato dal proprio datore di lavoro o dal proprio istituto di previdenza e consegnarlo presso gli uffici postali. Sollecitiamo questa dimostrazione di solidarietà e considerazione di quanto l’Unione ha fatto e sta facendo per la causa dei disabili visivi e chiediamo anche di stimolare parenti, amici e conoscenti ad esercitare tale forma di sostegno.

6. Notizie dal Consiglio Regionale Lombardo UICI
A. Linee Guida regionali sull’inclusione scolastica – Emendamento di Regione Lombardia: l’emendamento presentato dalla Vice Presidente del Consiglio di Regione Lombardia, avv. Francesca Brianza, è passato con l’approvazione all’aumento del budget a disposizione dei servizi per l’inclusione scolastica previsti dalla Linee Guida regionali al fine di meglio soddisfare i reali bisogni dei destinatari. Di seguito testo dell’emendamento dal Consiglio di Regione Lombardia su proposta del Vice Presidente Francesca Brianza.
Regione Lombardia
Il Consiglio
EM 150
Progetto di legge n. 16 + allegati
Assestamento al bilancio 2018-2020 con modifiche di leggi regionali

Emendamento
La Missione numero 12 Programma 2 Titolo 1 è modificata come segue: incrementare di euro 1.000.000,00 per gli anni 2018 e 2019 con contestuale riduzione di pari importo per ogni esercizio alla Missione 20 Programma 1 Titolo 1.
Relazione illustrativa
Relazione: le maggiori risorse sono destinate ad un contributo straordinario annuo finalizzato ai servizi per disabili sensoriali sull’anno scolastico 2018-2019.
B. LOMBARDIA FACILE: sul sito LOMBARDIA FACILE è stato pubblicato il nuovo approfondimento “Vacanze estive 2018, informazioni utili”, raggiungibile al seguente link:http://www.lombardiafacile.regione.lombardia.it/wps/portal/site/Lombardia-Facile/DettaglioRedazionale/news/vacanze-estive-2018
C. CHIUSURA ESTIVA CENTRO REGIONALE TIFLOTECNICO LOMBARDIA: da mercoledi 1 agosto a lunedi 3 settembre, riapertura martedi 4 settembre.

7. PROPOSTE DI LETTURA DEL SERVIZIO LIBRO PARLATO UICI.
Ultimo ricco appuntamento prima dell’interruzione estiva per accrescere la cultura personale ascoltando audiolibri di ottima qualità resi disponibili dal servizio nazionale del libro parlato UICI. Questa settimana vi proponiamo Stefania Limiti che narra della strategia dell’inganno degli anni 1992-1993 con le bombe, i tentati golpe, la guerra psicologica in Italia, inoltre una fiaba musicale di Benjamin Lacombe del genere letteratura per ragazzi, il diario di Maria Evelina Buffa che narra della perdita di un figlio, il libro dal tema religioso di Giancarlo Tranfo sul Gesù storico ed altri romanzi anche recentissimi con edizione nel 2018. Presentazione delle offerte di lettura:
1. LIMITI STEFANIA. Titolo: LA STRATEGIA DELL’INGANNO. 1992-1993. Sottotitolo: LE BOMBE, I TENTATI GOLPE, LA GUERRA PSICOLOGICA IN ITALIA. Edizione 2017. Genere: POLITICA. IL PERIODO PIÙ NERO DELLA NOSTRA REPUBBLICA. LA GRANDE CRISI DI SISTEMA CHE COLPÌ L’ITALIA TRA IL 1992 E IL 1993, E CHE TROVÒ SOLUZIONE NELLA NASCITA DELLA SECONDA REPUBBLICA, È SEGNATA DA AVVENIMENTI TRAGICI DAI RISVOLTI ANCORA NON CHIARI. IL COSIDDETTO GOLPE NARDI, L’ASSALTO ALLA SEDE RAI DI SAXA RUBRA DA PARTE DI UN GRUPPO DI MERCENARI IN CONTATTO CON LA CIA, LE STRAGI DI MILANO, FIRENZE, ROMA, QUELLE MAFIOSE DI PALERMO, IL BLACK-OUT A PALAZZO CHIGI, E IN MEZZO TANGENTOPOLI, GLI SCANDALI DEL SISMI E DEL SISDE, LA FINE DEI PARTITI STORICI, LA CRISI ECONOMICA. LA SEQUENZA DI AVVENIMENTI DI QUEL BIENNIO RICOSTRUITA IN QUESTO LIBRO HA QUALCOSA DI IMPRESSIONANTE E FA PENSARE A UNA REGIA CHE PASSA ATTRAVERSO LE NOSTRE STESSE ISTITUZIONI. COME DIMOSTRA L’AUTRICE, TUTTI QUESTI FATTI PORTANO IL SEGNO DI UNA GRANDE OPERA DI DESTABILIZZAZIONE MESSA IN PRATICA ANCHE CON LA COLLABORAZIONE DELLE MAFIE E CON L’INTENTO DI CAUSARE UN EFFETTO SHOCK SULLA POPOLAZIONE, CREANDO UN CLIMA DI INCERTEZZA E DI PAURA, E DISGREGANDO LE NOSTRE STRUTTURE DI INTELLIGENCE. CENTINAIA DI TESTIMONIANZE, INCHIESTE, PROCESSI HANNO OFFERTO LE PROVE CHE IN ITALIA È STATA COMBATTUTA UNA GUERRA NON CONVENZIONALE A TUTTO CAMPO E SOTTERRANEA. FURONO AZIONI COORDINATE? E SE SÌ DA CHI? NON LO SAPPIAMO. DI CERTO TUTTE INSIEME, IN UN CONTESTO DI DESTABILIZZAZIONE PERMANENTE, PROVOCARONO UN RIBALTAMENTO POLITICO GENERALE. UN GOLPE A TUTTI GLI EFFETTI. Durata 551 minuti.

2. MELANDRI FRANCESCA. Titolo: SANGUE GIUSTO. ROMANZO. CON SANGUE GIUSTO FRANCESCA MELANDRI SI CONFERMA UN’AUTRICE DI RARA FORZA E SENSIBILITÀ«IL CENTRO DEL MONDO DI OGNUNO È QUEL PUNTO IN MEZZO AI SUOI OCCHI»ROMA, AGOSTO 2010. IN UN VECCHIO PALAZZO SENZA ASCENSORE, ILARIA SALE CON FATICA I SEI PIANI CHE LA SEPARANO DAL SUO APPARTAMENTO. VORREBBE SOLO CHIUDERSI IN CASA, DIMENTICARE IL TRAFFICO E L’AFA, MA AD ATTENDERLA IN CIMA TROVA UNA SORPRESA: UN RAGAZZO CON LA PELLE NERA E LE GAMBE LUNGHE, CHE LE MOSTRA UN PASSAPORTO. «MI CHIAMO SHIMETA IETMGETA ATTILAPROFETI» LE DICE, «E TU SEI MIA ZIA.» ALL’INIZIO ILARIA PENSA CHE SIA UNO SCHERZO. DI ATTILA PROFETI LEI NE CONOSCE SOLO UNO: È IL SOPRANNOME DI SUO PADRE ATTILIO, UN UOMO CHE DI SEGRETI NE HA AVUTI SEMPRE TANTI, E CHE ORA È TROPPO VECCHIO PER RIVELARLI. SHIMETA DICE DI ESSERE IL NIPOTE DI ATTILIO E DELLA DONNA CON CUI È STATO DURANTE L’OCCUPAZIONE ITALIANA IN ETIOPIA. E SE FOSSE LA VERITÀ? È COSÌ CHE ILARIA COMINCIA A DUBITARE: QUANTE COSE, DI SUO PADRE, DEVE ANCORA SCOPRIRE? LE RISPOSTE CHE CERCA SONO NEL PASSATO DI TUTTI NOI: DI UN’ITALIA CHE RIMUOVE I RICORDI PER NON AFFRONTARLI, CHE SOPRAVVIVE SEMPRE SENZA TURBARSI MAI, UN PAESE ALLA DERIVA DIVENTATO, SUO MALGRADO, IL CENTRO DELL’EUROPA DELLE GRANDI MIGRAZIONI. CON SANGUE GIUSTO FRANCESCA MELANDRI SI CONFERMA UN’AUTRICE DI RARA FORZA E SENSIBILITÀ. IL SUO SGUARDO, ATTENTO E PROFONDISSIMO, ATTRAVERSA IL NOVECENTO E LE SUE CONTRADDIZIONI PER RACCONTARE IL CUORE DELLA NOSTRA IDENTITÀ. Durata 1142 minuti.

3. PETRIGNANI SANDRA. Titolo: LA CORSARA. Genere: ANTROPOLOGIA. NE SEGUE LE TRACCE VISITANDO LE CASE CHE ABITÒ, DA QUELLA SICILIANA DI NASCITA ALLA TORINESE DI VIA PALLAMAGLIO LA CASA DI LESSICO FAMIGLIARE ALL’APPARTAMENTO DELL’ESILIO A QUELLO ROMANO IN CAMPO MARZIO, DI FRONTE ALLE FINESTRE DI ITALO CALVINO. INCONTRA DIVERSI TESTIMONI, IN ALCUNI CASI ORMAI CENTENARI, DELLA SUA AVVENTURA UMANA, LETTERARIA, POLITICA, E NE RILEGGE SISTEMATICAMENTE L’OPERA FIN DAI PRIMI ESERCIZI INFANTILI. UN LAVORO DI STUDIO E RICERCA CHE RESTITUISCE UNA SCRITTRICE COMPLESSA E PER CERTI ASPETTI SCONOSCIUTA, CRISTALLIZZATA COM’È SEMPRE STATA NELLE PAGINE AUTOBIOGRAFICHE, MA RETICENTI, DEI SUOI LIBRI PIÙ FAMOSI. ACCANTO A NATALIA COSÌ LA CHIAMAVANO TUTTI, SEMPLICEMENTE PER NOME SI MUOVONO PRESTIGIOSI INTELLETTUALI CHE FURONO SUOI AMICI E COMPAGNI DI LAVORO: CALVINO APPUNTO, GIULIO EINAUDI E CESARE PAVESE, ELSA MORANTE E ALBERTO MORAVIA, ADRIANO OLIVETTI E CESARE GARBOLI, CARLO LEVI E LALLA ROMANO E TANTI ALTRI. PERCHÉ LA GINZBURG NON È SOLO L’AUTRICE DI UN LIBRO-MITO O LA VOCE CORSARA QUANTO QUELLA DI PASOLINI DI TANTI APPASSIONATI ARTICOLI CHE FACEVANO OPINIONE E SUSCITAVANO FURIBONDE POLEMICHE. NARRATRICE, SAGGISTA, COMMEDIOGRAFA, INFINE PARLAMENTARE, NATALIA È UNA COSTELLAZIONE LA SUA VICENDA S’INTRECCIA ALLA STORIA DEL NOSTRO PAESE (DALLA GRANDE TORINO ANTIFASCISTA DOVE QUASI PER CASO, IN UN SOTTOTETTO, NACQUE LA CASA EDITRICE EINAUDI, FINO AL PROGRESSIVO SGRETOLARSI DEI VALORI RESISTENZIALI E DELLA SINISTRA). UN DESTINO ROMANZESCO E APPASSIONANTE IL SUO: UNICA DONNA IN UN UNIVERSO MASCHILE A CONDIVIDERE UN POTERE EDITORIALE E CULTURALE CHE IN ITALIA ESCLUDEVA COMPLETAMENTE LA PARTE FEMMINILE. E DONNA VULNERABILE, E INNAMORATA DI UOMINI PROBLEMATICI. A COMINCIARE DAI DUE MARITI: L’EROE E COFONDATORE DELLA EINAUDI, LEONE GINZBURG, CHE SACRIFICÒ LA VITA PER LA PATRIA, LASCIANDOLA VEDOVA CON TRE FIGLI IN UNA ROMA ANCORA INVASA DAI TEDESCHI, E L’AFFASCINANTE, SPIRITOSO ANGLISTA E MELOMANE GABRIELE BALDINI CHE LA TRAGHETTÒ VERSO UNA BRILLANTE MONDANITÀ: UOMINI FUORI DALL’ORDINARIO AI QUALI HA DEDICATO NEI SUOI LIBRI INDIMENTICABILI RITRATTI. Durata 1061 minuti.

4. MASSIMO TEDESCHI. Titolo: L’ULTIMO RECORD. Sottotitolo: NUOVA INDAGINE SUL GARDA PER IL COMMISSARIO SARTORI. ROMANZO POLIZIESCO. IL COMMISSARIO SARTORI È ALLE PRESE CON UNA NUOVA, DELICATA INDAGINE CHE COINVOLGE IL REPARTO ALTA VELOCITÀ, ECCELLENZA DELLA REGIA AERONAUTICA E VANTO INTERNAZIONALE DELL’ITALIA MUSSOLINIANA PER PRIMATI SFORNATI E RECORD BATTUTI. IN UNA MISSIONE SOTTO COPERTURA SARTORI DEVE DISTRICARSI TRA UFFICIALI SPREZZANTI, PILOTI ARDITI, AEREI DA PRIMATO, INTRIGHI INTERNAZIONALI E PREPARATIVI DI GUERRA. SUL LAGO DI GARDA, NEI FATALI ANNI TRENTA, SI INTRECCIANO GIOCHI DI POTERE E AMORE, DI VELOCITÀ E MORTE. TOCCHERÀ AL COMMISSARIO SVELARE LA VERITÀ UMANA CHE STA AL FONDO DI TUTTO QUESTO. Durata 179 minuti.

5. MARONE LORENZO. Titolo: LA TRISTEZZA HA IL SONNO LEGGERO. Genere: LETTERATURA. ERRI GARGIULO HA DUE PADRI, UNA MADRE E MEZZA E SVARIATI FRATELLI, È UNO DI QUEI FIGLI CRESCIUTI UN PO’ QUA E UN PO’ LÀ, UN FINE SETTIMANA DALLA MADRE E UNO DAL PADRE, SULLA SOGLIA DEI QUARANT’ANNI È UN UOMO FRAGILE E IRONICO, ARGUTO MA INCAPACE DI SCEGLIERE E DI IMPORSI, TANTO EMOTIVO E TRATTENUTO CHE NELLA SUA VITA, ATTRAVERSATA IN PUNTA DI PIEDI, ERRI NON ESPRIME MAI LE SUE EMOZIONI MA LE RICACCIA NELLO STOMACO, SOMATIZZANDO TUTTO. UN GIORNO LA MOGLIE MATILDE, CON CUI HA CERCATO PER ANNI DI AVERE UN BAMBINO, LO LASCIA DOPO AVERGLI RIVELATO DI AVERE UNA RELAZIONE CON UN COLLEGA. DA QUEL MOMENTO ERRI NON AVRÀ PIÙ SCUSE PER RIMANDARE L’APPUNTAMENTO CON LA SUA VITA. E UNO PER UNO DECIDERÀ DI AFFRONTARE LE PICCOLE E GRANDI SFIDE A CUI SI È SEMPRE SOTTRATTO: UNA CASA CHE SENTA DAVVERO SUA, UN LAVORO CHE AMA, UN RAPPORTO CON IL SUO VERO PADRE, CON I SUOI IRRAGGIUNGIBILI FRATELLI E LE SUE IMPREVEDIBILI SORELLE. IMPARERÀ COSÌ CHE PER ESSERE SODDISFATTI DELLA VITA DOBBIAMO ESSERE PRONTI A LIBERARCI DEL NOSTRO PASSATO, CAPIRE CHE NOI NON SIAMO QUELLO CHE ABBIAMO VISSUTO E CHE NON ABBIAMO ALCUN OBBLIGO DI RICOPRIRE PER SEMPRE IL RUOLO AFFIBBIATOCI DALLA FAMIGLIA. E QUANDO LA MOGLIE GLI ANNUNCERÀ DI ESSERE INCINTA, ERRI SARÀ COSTRETTO A PRENDERE LA DECISIONE PIÙ DIFFICILE DELLA SUA ESISTENZA … Durata 647 minuti.

6. HILL JOE. Titolo: LA SCATOLA A FORMA DI CUORE. Genere: LETTERATURA. L’ANNUNCIO SU INTERNET DI UNA RAGAZZA CHE VUOLE LIBERARSI DEL FANTASMA DEL SUO PATRIGNO ATTIRA L’ATTENZIONE DI JUDAS COYNE, ROCKSTAR MILIARDARIA CON UN DEBOLE PER IL MACABRO. IL MUSICISTA – CHE ANNOVERA NELLA SUA COLLEZIONE IL CRANIO DI UN INDEMONIATO, LA CONFESSIONE DI UNA STREGA, UN CAPPIO CONSUNTO DALL’USO – SI AGGIUDICA L’ARTICOLO E UNA MATTINA GLI VIENE RECAPITATA UNA SCATOLA A FORMA DI CUORE AL CUI INTERNO SI TROVA UN ABITO SCURO. DA QUEL MOMENTO UNA PRESENZA MISTERIOSA SI MANIFESTA NELLA CASA E INCOMINCIA A PERSEGUITARLO. UN SILENZIOSO VECCHIO SIGNORE VESTITO DI NERO, CON UN PICCOLO RASOIO CHE GLI PENDE DAL POLSO, COSTRINGE IL SUO SEGRETARIO A IMPICCARSI, CERCA DI FAR MARCIRE VIVA LA SUA GIOVANISSIMA AMANTE, MA SOPRATTUTTO VUOLE INFILARSI NELLA TESTA DI JUDE PER INDURLO A SUICIDARSI. Durata 873 minuti.

7. LACOMBE BENJAMIN – RUIZ OLIVIA. Titolo: SWINGING CHRISTMAS. Sottotitolo: UNA FIABA MUSICALE DI BENJAMIN LACOMBE; TRATTO DA UN RACCONTO DI OLIVIA RUIZ. Edizione 2013. Genere: LETTERATURA PER RAGAZZI. QUESTA È LA STORIA DI ROBIN, UN BAMBINO CHE AVEVA PAURA DEI LIBRI, E DI BERNARD, UN VECCHIO PERSO NEI SUOI RICORDI. UNA TENERA STORIA DI AMICIZIA, RESA UNICA DAL RACCONTO DEI MAGICI MOMENTI CONDIVISI DAL VECCHIO E DAL BAMBINO ALLA SCOPERTA DELLA MUSICA JAZZ E DEL PIACERE DELLA LETTURA. A CORREDO UN CD AUDIO CON 5 PEZZI JAZZ CLASSICI INTERPRETATI DA OLIVIA RUIZ E DA UNA BAND DI 25 ELEMENTI. ETÀ DI LETTURA: DA 7 ANNI. Durata 35 minuti.
8. CARLO CARABBA. Titolo: COME UN GIOVANE UOMO. ROMANZO. CON UNA LINGUA CHE ANALIZZA, IMMAGINA E RIFLETTE, CHE MESCOLA ETA BETA ALLA BIBBIA E THE O.C. E LOST A PROUST E PETER SCHLEMIHL, CARLO CARABBA MEDITA SUL CASO E IL DESTINO, IL LUTTO E LA CRESCITA, E RACCONTA QUANDO FINISCE LA GIOVINEZZA, PERCHÉ SI DIVENTA ADULTI, E COME RESTIAMO VIVI, NONOSTANTE IL DOLORE NOSTRO, E SOPRATTUTTO, NONOSTANTE IL DOLORE DEGLI ALTRI.«UN POETA SI RICONOSCE DALLA VOCE, E CARLO CARABBA UNA VOCE CE L’HA» – RAFFAELE LA CAPRIA, CORRIERE DELLA SERA«AVEVO SAPUTO DELL’INCIDENTE IL GIORNO IN CUI LA NEVE, TORNANDO A CADERE, AVEVA CHIUSO I CONTI CON LA MIA INFANZIA. COME POTEVO PENSARE AL FUNERALE DELLA MIGLIORE AMICA DELLA GIOVINEZZA AVVENUTO MENTRE FIRMANDO IL MIO PRIMO CONTRATTO DI LAVORO ENTRAVO NELL’ETÀ ADULTA, SENZA ATTRIBUIRE ALLA COINCIDENZA UN VALORE SIMBOLICO? MA COME POTEVO MEDITARE SU QUALCOSA DI ASTRATTO COME IL SIMBOLO E L’ALLEGORIA DI FRONTE ALLA MORTE DELLA MIA MIGLIORE AMICA?»SONO DUE LE COINCIDENZE DA CUI MUOVE QUESTA STORIA. QUELLA TRA LA CADUTA DELLA NEVE SU ROMA, DOPO PIÙ DI VENT’ANNI DI ATTESA, E LA SCOPERTA CHE UNA GIOVANE DONNA, MASCIA, È IN COMA. E QUELLA TRA IL FUNERALE DI MASCIA, UNA DECINA DI GIORNI PIÙ TARDI, E LA FIRMA DI UN CONTRATTO DI LAVORO. SE LA PRIMA NEVE DELLA VITA DEL PROTAGONISTA DI QUESTA STORIA, SCESA SULLA SUA CITTÀ QUANDO ERA BAMBINO, AVEVA PORTATO CON SÉ L’INCANTO, LA SECONDA HA PORTATO UN INCIDENTE. MASCIA, L’AMICA DEGLI ANNI DEL LICEO, È SCIVOLATA COL MOTORINO LÀ DOVE LA NEVE È CADUTA E SI È SCIOLTA. QUESTA SECONDA NEVE TANTO DESIDERATA, COME SE COL BIANCO POTESSERO TORNARE I GIOCHI E LE MERAVIGLIE DELL’INFANZIA, INVECE DI RESTITUIRE IL PASSATO SI PORTA VIA UN PEZZO DI FUTURO. PERCHÉ MASCIA MUORE PER SBAGLIO, COME PURE SI PUÒ MORIRE, E NON C’È ALTRA SPIEGAZIONE. IL PROTAGONISTA PARLA CON AMICI COMUNI, RICEVE E MANDA SMS, INVENTA SCUSE, CERCA RAGIONI AI PROPRI PENSIERI E COMPORTAMENTI, ALLE FUGHE E AI RITORNI, E LE TROVA, SI COLPEVOLIZZA, SI ASSOLVE. SE MASCIA, COME TUTTI, MUORE SOLA, IL PROTAGONISTA DI QUESTO LIBRO, COME QUALCUNO, FA DI TUTTO PER RESTARE, ANCORA UN POCO, SOLO CON LEI. COSTRUITO COME UN LABIRINTO CHE RIPRODUCE LO SMARRIMENTO DI FRONTE AL DOLORE, O COME UN VIDEOGIOCO CHE MUOVE NELLO SPAZIO ANCORA SCONOSCIUTO E PERICOLOSO DELL’ETÀ ADULTA, IL ROMANZO SEGUE I PENSIERI DEL PROTAGONISTA, E DI CHI LEGGE, INTORNO ALLA PERDITA DI QUELLI CHE SI AMANO E SI FERMA SUL LIMITE DELL’AMORE UMANO CHE È QUELLO, INSOPPORTABILE, DI NON POTERNE IMPEDIRE LA MORTE. Durata 473 minuti.
9. BALZANO MARCO. Titolo: RESTO QUI. Edizione 2018. ROMANZO. QUANDO ARRIVA LA GUERRA O L’INONDAZIONE, LA GENTE SCAPPA. LA GENTE, NON TRINA. CAPARBIA COME IL PAESE DI CONFINE IN CUI È CRESCIUTA, SA OPPORSI AI FASCISTI CHE LE IMPEDISCONO DI FARE LA MAESTRA. NON HA PAURA DI FUGGIRE SULLE MONTAGNE COL MARITO DISERTORE. E QUANDO LE ACQUE DELLA DIGA STANNO PER SOMMERGERE I CAMPI E LE CASE, SI DIFENDE CON CIÒ CHE NESSUNO LE POTRÀ MAI TOGLIERE: LE PAROLE. L’ACQUA HA SOMMERSO OGNI COSA: SOLO LA PUNTA DEL CAMPANILE EMERGE DAL LAGO. SUL FONDALE GIACE IL MISTERO DI CURON. SIAMO IN SUDTIROLO, TERRA DI CONFINI E DI LACERAZIONI: UN POSTO IN CUI NEMMENO LA LINGUA CHE HAI IMPARATO DA BAMBINO È QUALCOSA CHE TI APPARTIENE FINO IN FONDO. QUANDO MUSSOLINI METTE AL BANDO IL TEDESCO E PERFINO I NOMI SULLE LAPIDI VENGONO CAMBIATI, ALLORA NON RESTA CHE SCEGLIERE LE PAROLE UNA A UNA PER PROVARE A RACCONTARE. TRINA È UNA GIOVANE MADRE CHE ALLA FERITA DELLA COLLETTIVITÀ SOMMA LA PROPRIA: INVOCA DI CONTINUO IL NOME DELLA FIGLIA, SCOMPARSA SENZA LASCIARE TRACCIA DURANTE GLI ANNI DEL FASCISMO. DA ALLORA NON HA MAI SMESSO DI ASPETTARLA, DI SCRIVERLE NELLA SPERANZA CHE LE PAROLE GLIELA POSSANO RESTITUIRE. FINCHÉ LA GUERRA VIENE A BUSSARE ALLA PORTA DI CASA, E TRINA SEGUE IL MARITO DISERTORE SULLE MONTAGNE, DOVE ENTRAMBI IMPARANO A CONVIVERE CON LA MORTE. POI IL LUNGO DOPOGUERRA, CHE NON PORTA NESSUNA PACE. E COSÌ, MENTRE IL LETTORE SEGUE LA STORIA DI QUESTA FAMIGLIA E VORREBBE TENDERE LA MANO A TRINA, ALL’IMPROVVISO SI RITROVA PRECIPITATO A OSSERVARE, UN GIORNO DOPO L’ALTRO, LA COSTRUZIONE DELLA DIGA CHE SOMMERGERÀ LE CASE E LE STRADE, I DOLORI E LE ILLUSIONI, LA RIBELLIONE E LA SOLITUDINE. Durata 319 minuti.
10. ANSALDO MARCO. Titolo: TOP SECRET. Sottotitolo: IL CASO OCALAN. UN INTRIGO ITALIANO FRA CIA, MOSSAD E KGB. Edizione 2002. Genere: POLITICA. NOVEMBRE 1998: INSEGUITO DA MESI DAI SERVIZI SEGRETI TURCHI IN SIRIA, GRECIA E RUSSIA, IL LEADER CURDO ABDULLAH OCALAN, CHE MOLTE CANCELLERIE OCCIDENTALI CONSIDERANO COME UN PERICOLOSO TERRORISTA, ATTERRA A SORPRESA UNA NOTTE A ROMA. MA IL SUO ARRIVO, APPARENTEMENTE INATTESO, È IN REALTÀ IL FRUTTO DI UNA TRATTATIVA FRA IL GOVERNO ITALIANO GUIDATO DA MASSIMO D’ALEMA E IL CAPO DEL PKK. E’ SOLO UNA DELLE NUMEROSE RIVELAZIONI CHE COMPONGONO QUESTO LIBRO. TRE ANNI DI RICERCHE, UNA LUNGA SERIE DI VIAGGI TRA EUROPA, MEDIO ORIENTE E STATI UNITI, LE TESTIMONIANZE DEI PROTAGONISTI DEL CASO, CONSENTONO OGGI DI ALZARE IL VELO SUI MOLTI MISTERI CHE CIRCONDANO ‘APO’ PRIMA DELLA SUA CATTURA IN KENYA E DELLA SUA CONDANNA A MORTE (PER ORA SOSPESA) IN TURCHIA. Durata 361 minuti.
11. PROBST JENNIFER. Titolo: DESIDERANDO TE. Edizione 2017. ROMANZO. ISABELLA MACKENZIE AVEVA INCONTRATO LIAM AL COLLEGE: GENTILE, COMPRENSIVO, AFFASCINANTE. AVEVANO TRASCORSO UNA NOTTE INSIEME. UNA NOTTE IN CUI ERA SUCCESSO QUALCOSA DI MAGICO E INDIMENTICABILE. UNA NOTTE, TUTTAVIA, IN CUI ISABELLA ERA ENTRATA NEL TUNNEL BUIO DELLA DROGA E LIAM SI ERA VOLATILIZZATO. SEI ANNI DOPO ISABELLA SI È RIFATTA FATICOSAMENTE UNA VITA, È CRESCIUTA ED È CAMBIATA, ADESSO LAVORA COME RECEPTIONIST ALL’AGENZIA KINNECTION E SPERA ANCHE LEI DI TROVARE L’AMORE DELLA SUA VITA, SA CHE SE LO MERITA. FINCHÉ NON LE COMPARE DAVANTI L’UFFICIALE WILLIAM DEVINE… LIAM. ANCHE LUI È DIVERSO ED È ALLA RICERCA DI UNA DONNA CON CUI STABILIRE UN RAPPORTO PIÙ VERO E PROFONDO. NON PUÒ FARSI SFUGGIRE QUESTA SECONDA OCCASIONE E SARÀ DISPOSTO A FARE DI TUTTO PER DIMOSTRARE A ISABELLA DI ESSERE L’UOMO GIUSTO PER LEI. Durata 250 minuti.
12. MUNTHE AXEL. Titolo: LA STORIA DI SAN MICHELE. ROMANZO. Durata 900 minuti.
13. HIGGINS CLARK MARY. Titolo: SOLA SULL’OCEANO. Edizione 2018. ROMANZO. COSTRUITA PER UNA CLIENTELA ESCLUSIVA, LA QUEEN CHARLOTTE STA SALPANDO DAL PORTO SUL FIUME HUDSON PER LA SUA CROCIERA INAUGURALE. A BORDO DELLA BELLISSIMA NAVE SALGONO PERSONAGGI FAMOSI, RICCHE SIGNORE, FORTUNATI VINCITORI DI BIGLIETTI PREMIO E ALCUNI BRILLANTI SPEAKER CHE ALLIETERANNO LE GIORNATE DEI VIAGGIATORI CON LE LORO CONFERENZE. L’ATMOSFERA È SFARZOSA, COME IN CERTI ROMANZI ALLA AGATHA CHRISTIE, E LA TRAVERSATA PROMETTE DI ESSERE SPLENDIDA. ANCHE PERCHÉ SI DICE CHE UNA DELLE PASSEGGERE, LADY EMILY HAYWOOD, INDOSSERÀ PER LA PRIMA VOLTA L’INESTIMABILE COLLANA DI SMERALDI CHE PARE SIA APPARTENUTA A CLEOPATRA. E CHE, SECONDO LA LEGGENDA, RECA CON SÉ UNA MALEDIZIONE: CHI LA PORTA IN MARE NON VIVRÀ ABBASTANZA DA TORNARE A RIVA. NATURALMENTE, NESSUNO CREDE A QUELLA VECCHIA STORIA. SENNONCHÉ, A TRE GIORNI DALLA PARTENZA, LADY EM È RITROVATA CADAVERE E LA COLLANA È SCOMPARSA. LA LISTA DEI SOSPETTI È LUNGA, MA CHI È IL VERO COLPEVOLE? L’ASSISTENTE DEVOTA? IL GIOVANE AVVOCATO CHE VOLEVA CONVINCERE LADY EM A RENDERE IL COLLIER ALL’EGITTO, SUO PROPRIETARIO LEGITTIMO? O CELIA KILBRIDE, L’ESPERTA DI PIETRE PREZIOSE AMICA DELLA VECCHIA SIGNORA? PER FORTUNA, A INDAGARE SONO DUE INFALLIBILI QUANTO FORTUNATI INVESTIGATORI, CHE SI TROVANO LÌ PER FESTEGGIARE IL LORO QUARANTACINQUESIMO ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO: ALVIRAH E WILL MEEHAN, QUESTA VOLTA, DOVRANNO DISTRICARE UNA MATASSA PIÙ INTRICATA CHE MAI. Durata 484 minuti.
14. MARIA EVELINA BUFFA. Titolo: DOPO LA FINE. Genere: DIARI. LA PERDITA DI UN FIGLIO. COME SI SOPRAVVIVE AD UN’ESPERIENZA COSÌ DEVASTANTE? COME CI SI TRASFORMA, CHE COSA SI DIVENTA, CHE COSA RESTA DELLA NOSTRA PERSONALITÀ DI «PRIMA»? E CHE ASPETTO ASSUME, AGLI OCCHI DI UNA MADRE, IL MONDO ESTERNO? LA FAMIGLIA, GLI AMICI, LA GENTE, MA ANCHE I LUOGHI, GLI ODORI, I COLORI, LE STAGIONI? C’È ANCORA SPAZIO PER ALTRI DOLORI O RIMPIANTI, PER NUOVE GIOIE O SPERANZE, PER UN FUTURO? RICORDI DA REINTERPRETARE, UN PRESENTE DA RICOSTRUIRE, UN FUTURO DA REINVENTARE; IL LIBRO CI PARLA DELLA MORTE, MA ANCHE DELLA VITA, DI DISPERAZIONE, MA ANCHE DI SPERANZA, DELLA PROSTRAZIONE, MA ANCHE DELLA VOLONTÀ DI RIEMERGERE. IN DUE MONOLOGHI – TEATRALE IL PRIMO, IL SECONDO IN FORMA DI DIARIO – L’AUTRICE CI FA PENETRARE NEL SUO MONDO INTERIORE, SVELANDOCI, IN UNA PROSA ASCIUTTA E COINVOLGENTE, DI UNA LACERANTE SINCERITÀ, I SUOI PRIMI DUE ANNI DI LUTTO. Durata: 266 minuti
15. TRANFO GIANCARLO. Titolo: LA CROCE DI SPINE. Edizione 2011. Genere: RELIGIONE.LA CROCE DI SPINE NON È L’ENNESIMA RIFORMULAZIONE DI UN’IPOTESI INTERPRETATIVA SUL GESÙ STORICO. L’AUTORE PERCORRE CON METODO SERIO UN’ITER ESEGETICO DI ALTO PROFILO TRA FONTI STORICHE, TESTAMENTARIE ED EXTRATESTAMENTARIE; CI RIVELA INEDITI SORPRENDENTI CHE SCATURISCONO DA UN’ANALISI RAGIONATA DI QUESTE FONTI, IN PARTICOLARE DELLE OPERE DI GIUSEPPE FLAVIO, GIUNGENDO A CONCLUSIONI INTERESSANTISSIME CHE AFFASCINANO LA PERSONA CURIOSA, INTELLETTUALMENTE LIBERA, CAPACE DI AUTONOMIA DI PENSIERO. MOLTO CORRETTAMENTE, A MIO AVVISO, TRANFO SI ASTIENE DAL TOCCARE L’ARGOMENTO “FEDE”, MANTENENDOSI RIGOROSAMENTE, NELLA SUA ESPOSIZIONE, SUI BINARI DELLA STORIA E DEL RAGIONAMENTO LAICO. Durata 889 minuti.

8. Notizie associative
A. QUATTRO PASSI AL MUSEO – una sala dedicata ai ciechi e agli ipovedenti Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova: In occasione dell’evento di sabato 21 luglio “4 passi al museo”, si ricorda che il museo è pienamente accessibile alle persone con disabilità. #HYPERLINK “https://www.facebook.com/hashtag/larte%C3%A8ditutti?source=feed_text”larteèditutti HYPERLINK “https://www.facebook.com/hashtag/larte%C3%A8ditutti?source=feed_text”https://www.facebook.com/events/317521768788237/
Per scaricare il video promozionale cliccare sul seguente link https://www.dropbox.com/s/b8tmgigsxlwpnqs/Museo%20Francesco%20Gonzaga_v2.mp4?dl=1)
INFORMAZIONI: Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova Piazza Virgiliana, 55 – 46100 Mantova
ORARI DI APERTURA
dal Mercoledì alla Domenica 9.30 – 12.00; 15.00 – 17.30
Lunedì e Martedì, aperto solo a gruppi prenotati.
Chiuso a Pasqua, Natale e Capodanno
BIGLIETTI
Intero: € 6,00.
Ridotto: € 4,00 – maggiori di 65 anni, ragazzi dagli 11 ai 18 anni, gruppi di almeno 15 persone.
Gratuito: bambini sotto gli 11 anni.
Accessibile ai disabili, rivolgersi alla biglietteria.
Visite guidate, su prenotazione
INFORMAZIONI
Tel e fax 0376-320602
info@museofrancescogonzaga.it
B. Da UICI Sezione di Bergamo:GITA a FERRARA, RAVENNA, COMACCHIO, BRISIGHELLA E FAENZA
11-14 ottobre 2018
PROGRAMMA:
Giovedì 11 ottobre:
– partenza da Bergamo destinazione Ferrara con autobus G.T. alle ore 07.00 dal piazzale della malpensata;
– arrivo previsto a Ferrara alle ore 10,30;
– ore 10,30 incontro con la nostra guida e visita alla città di Ferrara.
Ferrara:
Indissolubilmente legata al fiume Po, l’antica storia di Ferrara comincia tra le valli del Po e il mare. Ferrara è divenuta patrimonio Unesco grazie il suo centro storico medievale e rinascimentale rimasto pressoché intatto, ed è sempre più apprezzata come meta turistica per le bellezze che la famiglia Estense ci ha lasciato in eredità, per i numerosi eventi che animano la vita cittadina e per i gustosi piatti tipici. Parleremo del Palio più antico del mondo e del poeta di corte Ariosto, per scoprire le meraviglie della prima città moderna d’Europa.
Cominceremo il nostro tragitto per arrivare al Quadrivio degli Angeli, dove ci aspettano le pietre piramidali del palazzo più famoso di Ferrara, il palazzo dei Diamanti. Da qui visiteremo Parco Massari con i suoi maestosi cedri secolari. Percorreremo il perimetro con fossato del famosissimo Castello Estense per imbatterci in Regina, la copia ben fatta del cannone appartenuto a Ercole II d’Este.
– Pranzo nella tipica trattoria il Cucco in Ferrara.
– Primo pomeriggio.
Proseguiremo la visita in Ferrara recandoci nell’attuale punto di aggregazione cittadina, Piazza Trento Trieste e visiteremo la Cattedrale di San Giorgio, mirabile esempio di arte romanica, dove avremo a portata di mano i leoni stilofori originali. Visiteremo la medievale Via delle Volte: questa antica via dei mercanti ci rimanda indietro nel tempo grazie al suo pavimento acciottolato. Anche i suoni qui sono diversi dal resto della città, perché gli edifici vicini e dagli archi che coprono la strada creano un’atmosfera ovatta.
• Arrivo in serata all’Hotel Columbia *** a Marina di Ravenna per la cena e il pernottamento.
Venerdì 12 ottobre:
Colazione in Hotel e trasferimento in autobus a Ravenna con visita guidata alla città.
Ravenna:
è la città del mosaico, una città antica, eletta per ben tre volte capitale: dell’Impero Romano d’Occidente prima, del Regno goto sotto Teoderico poi, e per ultimo dell’Impero bizantino in Europa.
La magnificenza di quel periodo ha lasciato una grande eredità di monumenti: sono ben otto gli edifici che sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
La città conserva le spoglie di Dante Alighieri e ne mantiene viva la memoria con importanti manifestazioni.
– Pranzo presso il ristorante tipico il Passatore in Ravenna;
– Primo pomeriggio.
L’offerta culturale di Ravenna è ricca e diversificata in ogni stagione. Oltre alla possibilità di visitare tutti gli otto monumenti Unesco (Basilica di San Vitale, Mausoleo di Galla Placidia, Battistero Neoniano, Cappella di S. Andrea, Battistero degli Ariani, Basilica di S. Apollinare Nuovo, Mausoleo di Teodorico, Basilica di S. Apollinare in Classe); il MAR – Museo d’Arte della città propone esposizioni periodiche di alto profilo e ospita diverse collezioni permanenti, tra cui la Collezione dei Mosaici Contemporanei; il Tamo Tutta L’Avventura del Mosaico, nel Complesso di San Nicolò, è una mostra permanente, interattiva e multimediale, dedicata all’arte del mosaico in tutte le sue forme espressive, dall’età antica sino all’epoca contemporanea.
• Rientro in hotel Columbia *** per la cena e il pernottamento.

Sabato 13 ottobre:
• Colazione in Hotel e partenza per il delta del Po e la cittadina di Comacchio.

UN’ESCURSIONE IN MOTONAVE:
Fatevi cullare dal fascino di un’escursione in motonave itinerari guidati che vi condurranno tra le suggestive Valli di Comacchio, alla scoperta dei vecchi casoni di pesca recuperati e allestiti come un tempo, o nel Delta del Po raggiungendo i suoi angoli più solitari. Potrete, così, scoprire un paesaggio davvero unico nel suo genere capace di farvi vivere intense emozioni.

• Pranzo presso il ristorante il Bettolino della foce a Comacchio;
• Primo pomeriggio visita alla cittadina di Comacchio.

Comacchio:
Da molti paragonato alla città di Venezia, Comacchio è il centro storico più originale ed affascinante del Parco del Delta del Po. Erede dell’antica Spina, ha origini antichissime ed ancora oggi è una città lagunare che incanta grazie al suo centro storico, che conserva intatto l’aspetto originario, ed ai suoi più celebri monumenti come l’inconfondibile Trepponti con le sue imponenti scalinate, il seicentesco Duomo di San Cassiano, l’elegante Palazzo Bellini e la caratteristica Manifattura dei Marinati, l’antica fabbrica adibita alla cottura e marinatura dell’anguilla
• Rientro in serata all’Hotel Columbia *** per la cena e il pernottamento.
Domenica 14 ottobre:
• Colazione in hotel e visita guidata alle cittadine di Brisighella e Faenza.
Brisighella:
Il paese è posto ai piedi di tre pinnacoli di gesso su cui poggiano la Rocca Manfrediana del XV secolo, la Torre detta dell’Orologio del XIX secolo costruita su un precedente fortilizio del 1290 e il Santuario del Monticino del XVIII secolo.
Il borgo, composto da un dedalo di viuzze acciottolate, tratti di cinta muraria, scale scolpite nel gesso, racchiude l’antica Via del Borgo meglio nota come “Via degli Asini” per il ricovero che offriva agli animali dei birocciai, una strada sopraelevata e coperta illuminata da archi di differente ampiezza.
Pranzo presso il ristorante tipico Rossini in Faenza;
• Primo pomeriggio visita a Faenza.
Faenza:
Sinonimo internazionale di ceramica – faiance è infatti ancora oggi il nome della maiolica in molte lingue europee – la cui antica tradizione artigianale risale al XII secolo, Faenza raggiunse il suo splendore nel periodo rinascimentale. Qui l’arte della ceramica ha coniugato il nuovo all’antico e un vivace senso artistico si ritrova nelle botteghe artigiane come negli splendidi palazzi.
Sin dal 1300, Faenza fu un importante punto d’incontro politico e culturale grazie ai legami che la locale signoria dei Manfredi seppe instaurare con la Firenze dei Medici. Per secoli la città è stata impreziosita da monumenti che ancora oggi conservano inalterato il loro fascino.
• Appuntamento verso le ore 17,30 per il rientro in autobus a Bergamo, con arrivo previsto verso le ore 20,30 in piazzale Malpensata.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
Al raggiungimento di 50 partecipanti euro 360.
Al raggiungimento di 40 partecipanti euro 385.
La quota comprende:
– 3 cene, tre pernottamenti e 3 prime colazioni nell’Hotel Columbia *** a Marina di Ravenna;
-sistemazione in camere doppie, o per scelta all’atto dell’iscrizione, in camera Stanza singola con relativo supplemento (euro 10 a notte);
-quattro pranzi nei ristoranti sopracitati;
-guida specializzata per tutte le escursioni;
– Audioguide individuali a disposizione per tutta la durata della gita;
-autobus e relativi parcheggi;
-assicurazione individuale contro infortuni.

La quota non comprende:
-spuntini nell’arco della giornata;
-supplemento camera singola 3 notti (€ 30).

Raccomandazioni:
-la quota da versare all’iscrizione (caparra) è di € 150;
-la prenotazione è valida, solo dopo il versamento della quota della caparra;
-Ogni partecipante non vedente deve essere accompagnato da un proprio accompagnatore vedente;

LE ISCRIZIONI DOVRANNO ESSERE EFFETTUATE ENTRO E NON OLTRE il 22 settembre 2018 alla nostra segreteria sezionale, al numero 035 249208 fax. 035 270720

-la caparra, può essere versata direttamente alla segreteria della sezione o tramite bonifico bancario intestato alla nostra sezione, codice IBAN: IT34N0200811111000102665458 banca UNICREDIT filiale di via 4 novembre a Bergamo.;
-chi utilizza il bonifico bancario è pregato di inviare la ricevuta del bonifico tramite fax alla nostra sezione al n. 035 270720;
-saldo entro il 01 ottobre 2018;
-essendo il viaggio offerto a costo convenzionato, in caso di rinuncia la caparra viene resa solo se é possibile la sostituzione con altri partecipanti;
-il programma potrebbe subire variazioni se necessario
-l’adesione esonera l’U.I.C.I da responsabilità per furti e danni;
-ricordiamo di apporre il nome ai bagagli;
la gita verrà effettuata solo al raggiungimento di 40 persone, in caso contrario le quote di iscrizione verranno totalmente restituite entro il 10 novembre 2018.

Informazioni: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS Sezione Territoriale di BERGAMO “ 24128 Bergamo – Via A. Diaz,14 Tel 035.249208 – FAX 035.270720 e-mail uicbg@uiciechi.it – www.uicibergamo.org

C. BORSE DI STUDIO IN MEMORIA DI MONSIGNOR GILARDI: La Fondazione Villa Mirabello, via Villa Mirabello 6, Milano, intende onorare la memoria di Monsignor Edoardo Gilardi – geniale direttore della “Casa di Lavoro e Patronato per i Ciechi di Guerra di Lombardia” e fondatore della “Casa del Cieco” di Civate (Lecco) assegnando 3 borse di studio del valore di euro 2.000,00 (duemila) cadauna, a giovani non vedenti o ipovedenti in possesso di laurea magistrale e 4 borse di studio del valore di euro 1.000,00 (mille) cadauna, a giovani non vedenti o ipovedenti in possesso di laurea breve, residenti in Lombardia e che alla data del 31/12/2017 non abbiano superato l’età di anni 30. Le domande di partecipazione devono essere fatte pervenire, mediante raccomandata postale o altra posta certificata o brevi manu, entro il giorno 31/10/2018 al seguente indirizzo: Fondazione Villa Mirabello Onlus – via Villa Mirabello n.6 – 20125 Milano. Si rimanda al sito per il bando completo fondazionevillamirabello@pec.it-HYPERLINK “mailto:fondazionevillamirabello@pec.it-“fondazionevillamirabello@pec.i

D. OFFERTA TIFCOM: nuovo telefono cellulare semplificato. L’azienda offre, solo per il primo acquisto, questo prodotto al prezzo di EURO 265,00 +IVA al 4% e Spedizione EURO 9,00 invece che al prezzo di listino di EURO 350,00 +IVA 4%.
Dato il prezzo particolarmente conveniente (sottocosto), necessitiamo del pagamento anticipato.
L’acquisto minimo e’ di 5 pezzi.
La distribuzione iniziera’ ad inizio agosto.
Disponibile la descrizione di tutte le funzioni del telefonino. TIFCOM DI GASPARINI MARCO
SEDE OPERATIVA: VIA PADRE PIO, 97 FRAZ. BASELLA 24059 URGNANO (BG) ITALY
SEDE LEGALE: VIA SCUOLE, 6 – 24050 ZANICA (BG) Italy
Tel: (+39) 02.00.61.85.56 – Fax: (+39) 02.700.444.327
Cell: (+39) 347.27.04.001
Internet: www.tifcom.com – E-mail: info@tifcom.com
E. CORSI PER CENTRALINISTI TELEFONICI :Istituto F. Cavazza. Corso Centralinista – operatore dell’informazione nella comunicazione. Bando anno 2019: presso la segreteria sezionale è disponibile il bando per corso centralinista operatore dell’informazione nella comunicazione Bando 2019 . Istituto dei Ciechi “F.Cavazza” Via Castiglione 71 – 40124 Bologna
Tel. +39 051 33 20 90 – Fax +39 051 33 26 09 Email: giovanni.ciaffoni@cavazza.it
Web: http://www.cavazza.it – Personale: http://www.ciaffoni.it Domande entro il 15/10/2018.

G. TIFLOSYSTEM SRL COMUNICA: NOVITA’ – Cresce la famiglia dei dislpay braille, dopo Braille Edge e Braille Sense arriva QBRAILLE XL
QBRaille XL è l’evoluzione del BrailleEdge. È un display Braille a 40 caratteri con cursor routing compatibile con gli screenreader più diffusi sia per computer che per dispositivi mobili. Oltre ai comuni tasti di scorrimento accanto alle celle Braille e alla tastiera stile Perkins, nella parte superiore ci sono diversi tasti equivalenti a quelli di una tastiera standard che permettono di gestire il pc senza dover spostare continuamente le mani dal display Braille e senza utilizzare tante combinazioni di tasti. Troviamo i tasti funzione F1-F12, Esc, Tab, BloccaMaiuscola, Maiuscola, Insert, Canc, Pagina Su/Giù, Inizio, Fine, Control, Fn, Windows, Alt e le frecce.
QBraille XL può essere connesso tramite USB o Bluetooth ed è dotato di uno slot per SDCard.
Offre diverse fuzioni interne tra cui blocco note, lettore Daisy, calcolatrice, agenda e sveglia.
TIFLOSYSTEM SRL unipersonale
Via IV Novembre, 12/B 35017 Piombino Dese (Pd)
Tel. 049 9366933 Fax 049 9366950
tiflosystem@tiflosystem.it www.tiflosystem.it

9. Comunicati della Sede Centrale UICI presenti in forma digitale sul Sito Internet http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/main_circ.asp
Si ripropone il COMUNICATO N. 57 OGGETTO: Modulo richiesta riviste associative
Care amiche , cari amici,
le nuove norme introdotte dal D. M. 70 del 15/05/2017 in materia di editoria speciale periodica per non vedenti e ipovedenti , tra le altre cose, ci impongono di ottenere l’esplicita dichiarazione di volontà dei lettori a ricevere le riviste associative, indipendentemente dal fatto che le stesse siano gratuite.
A questo scopo vi inviamo il modulo in allegato chiedendovi, se la Sezione è destinataria di una o più riviste, di compilarlo e restituirlo all’Ufficio Stampa UICI.
Si ricorda che il modulo allegato al presente comunicato /newsletter (allegato comunicato n. 65), è disponibile presso la Segreteria sezionale per la compilazione e l’invio

Si ripropone: COMUNICATO N. 90 PUBBLICAZIONE BANDO IMPRENDITORIALE PER CIECHI ED IPOVEDENTI “PROGETTI PREMIO LOUIS BRAILLE 2017”
Care Amiche, Cari Amici, la Presidenza nazionale presenta il Bando imprenditoriale “Progetti Lotteria Louis Braille 2017” volto a promuovere e sostenere specifici progetti rivolti alla nostra categoria, allo scopo di stimolare nuove iniziative innovative del “fare impresa”. Le progettualità saranno prioritariamente finalizzate a creare opportunità di inclusione lavorativa attraverso la sperimentazione di nuovi e diversi settori di attività e moderne modalità di collocamento e di impiego. I progetti pervenuti, saranno esaminati da una apposita Commissione che valuterà le proposte rispondenti agli obiettivi prefissati, nonché il loro grado di fattibilità e realizzabilità. Verrà inoltre organizzato un evento pubblico di presentazione dei progetti selezionati e premiati, per condividere tutti insieme il senso e il contenuto delle proposte che saranno risultate più innovative nel campo dell’inclusione lavorativa. Il bando è rivolto ai soci dell’Unione, in forma singola o associata e i progetti presentati devono avere quali beneficiari le persone non vedenti e/o ipovedenti.
Le risorse complessivamente stanziate e finanziate tramite il Fondo Lotteria nazionale Louis Braille 2017 sono pari a 95.000 Euro. Il termine ultimo per la presentazione dei progetti è fissato per le ore 12.00 del 15 settembre 2018.
I moduli e i formulari per la presentazione, qui allegati, possono essere richiesti anche alla Segreteria della Commissione Lavoro al seguente indirizzo commissionelavoro@uiciechi.it Confidiamo in una partecipazione numerosa e qualificata. Buon lavoro e vive cordialità. Mario Barbuto Presidente Nazionale

COMUNICATO N. 108:
OGGETTO: Modifiche al Comunicato n. 90 riguardante il Bando imprenditoriale per ciechi ed ipovedenti “Progetti Lotteria Louis Braille 2017” dell’11 giugno 2018.
l’Irifor, Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione, con proprie risorse, sosterrà il Bando imprenditoriale “Progetti Lotteria Louis Braille 2017” dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, aggiungendo ulteriori 95.000 Euro e in pratica raddoppiando le risorse a disposizione (comunicato I.Ri.Fo.R. n. 27 del 6 luglio 2018).
Di conseguenza, risulta modificato il bando al paragrafo 2, come segue:
– per i progetti presentati da persona fisica, invece di 25.000,00 Euro a 10 progetti, verranno riconosciuti 50.000,00 Euro a 20 progetti (pari a 2.500,00 Euro ciascuno);
– per i progetti presentati da imprese costituite sotto forma di persone giuridiche, invece di 60.000,00 Euro a 3 progetti, verranno riconosciuti 120.000,00 Euro a 6 progetti (pari a 20.000,00 Euro ciascuno).
Restano invariate tutte le altre condizioni di partecipazione già indicate nel nostro comunicato 90/2018..
Le risorse complessive per il bando imprenditoriale sono pertanto pari a 190.000,00 Euro.
Vivo apprezzamento va all’Irifor che ha voluto unirsi all’Unione nel profondere un significativo impegno finanziario volto a garantire la più ampia partecipazione e supportare quelle progettualità capaci di sviluppare nuove opportunità lavorative, premessa di ogni possibile inclusione sociale.
Il termine ultimo per la presentazione dei progetti rimane fissato alle ore 12.00 del 15 settembre 2018.
Per ulteriori informazioni:
commissionelavoro@uiciechi.it
06.69.98.83.56.

Comunicato 109: Chiusura uffici Presidenza Nazionale

Comunicato n. 110: Settimana verde – Dobbiaco, 01-08 settembre 2018

RUBRICA SLASH RADIO il palinsesto settimanale da lunedì 6 a venerdì 10 agosto
Care amiche e cari amici,
con il mese di Agosto le nostre trasmissioni subiranno alcune variazioni: nella settimana dal 6 al 10 di Agosto, dopo Almanaccando, in onda come di consueto alle 9 in punto ed il Meteo, potrete ascoltare, alle 9.30, una versione estiva di Spotlight, con notizie, consigli per trascorrere al meglio l’estate e buona musica.
La rassegna stampa con il consueto approfondimento e l’ospite quotidiano tornerà a farvi compagnia a partire da Lunedì 3 settembre; anche UICICOM la nostra trasmissione dedicata a quanto viene fatto dalle sezioni e consigli regionali si prenderà una breve pausa.
Slashbox andrà in onda in versione light e inizierà alle 16.00, per concludersi alle 17.30.
Vi segnaliamo per ciò che concerne il nostro contenitore pomeridiano:
Martedì 7 agosto potrete ascoltare a partire dalle 16.00 alcune interviste realizzate da Chiara Maria Gargioli, nel corso delle quali saranno presentati libri, dei quali la redazione vi consiglia la lettura sotto l’ombrellone, o in montagna, od ovunque voi siate. Si tratta dell’intervista con lo scrittore Enrico Galiano che illustrerà il suo libro “Tutta la vita che vuoi” Garzanti editore.
Trama: Ci sono attimi che contengono la forza di una vita intera. Ci sono attimi così pieni da sembrare infiniti. E’ un susseguirsi di quei momenti che Filippo vive il giorno in cui per la prima volta riesce a rispondere al professore di chimica che lo umilia da sempre. Appena fuggito da scuola vuole solamente raggiungere Giorgio, il suo migliore amico, che davanti alla chiesa si sta domandando perché non sia ancora riuscito a piangere al funerale di suo fratello. In una macchina che non potrebbero guidare senza patente, sono solo due adolescenti. Ma sono in lotta contro il mondo da cui non vogliono più essere sopraffatti. Mentre sono fermi in un parcheggio, arriva verso di loro una ragazza che corre a perdifiato. E’ Clo che ha appena rubato un telefonino, perché quello è il suo modo di spezzare la pioggia che sente dentro. Basta uno scambio di sguardi e i tre si capiscono, si riconoscono, si scelgono. Non servono tante parole. La voglia di vivere che portano dentro è palpabile. La voglia di cambiare è impressa nei loro volti. E allora è quello il momento giusto per fare tutto ciò che non hanno mai avuto il coraggio di fare. E Clo sa come aiutarli. Basta scrivere su un biglietto cosa potrebbe renderli felici. Così il buio intorno è un po’ meno scuro e lascia filtrare piccoli spicchi di luce. Lei ha lo zaino pieno di motivi per cui essere grati alla vita, come le nuvole quando sembrano panna o l’odore della carta di un libro nuovo. Ora spetta a Giorgio e Filippo trovare il loro motivo speciale per cominciare a vivere senza forse, senza dubbi, senza incertezze. Ma non sempre chi ci è accanto è sincero del tutto. Clo non riesce a condividere con loro la sua più grande speranza per il futuro. Perché a volte si è troppo giovani per capire che esiste qualcuno pronto ad ascoltare. Perché a volte ci sono segreti che non si è pronti a rivelare. Per farlo si deve ammettere che non bisogna temere l’arrivo della felicità per toccarla davvero.
L’esordio di Enrico Galiano, Eppure cadiamo felici, è stato il libro rivelazione del 2017: dopo aver dominato le classifiche è ora in corso di pubblicazione in diversi paesi europei e ne sono stati acquisiti i diritti cinematografici. Il plauso di stampa e lettori è stato unanime e l’autore è sempre più un «professore celebrità» in rete. Nel suo nuovo romanzo i tre protagonisti parlano di loro stessi, delle loro paure, delle loro speranze e imparano che per sentirsi vivi c’è solo una cosa da fare: mettersi in gioco, rischiare qualcosa di vero.
A seguire sarà il turno di un attore, sceneggiatore e scrittore Francesco Apolloni che si è “Perso a Los Angeles” in che senso? Ascoltateci e lo scoprirete.
Trama : “A Los Angeles quasi tutti hanno un cane. Forse perché si sentono soli… è una città di orfani… milioni e milioni di angeli in pena, tutti disperatamente bisognosi di amore. E tutta questa pena per un attimo l’ho sentita mia, e mi è sembrato finalmente di essere a casa”
Lasciato dalla fidanzata e licenziato nello stesso giorno, Alberto, giovane chef romano, si ritrova a dover reinventare la sua vita da zero. Proprio nel momento in cui aveva deciso di andare a vivere da solo, allontanandosi da una madre che per lungo tempo era stata il suo unico punto di riferimento. Un ruolo che lei – Laura, come spesso Alberto la chiama, evitando il più affettuoso “mamma” – aveva ricoperto con qualche difficoltà, persa tra un amore passeggero e una sessione di meditazione. Quando, poche settimane dopo, anche lei viene improvvisamente a mancare, il giovane sprofonda in un abisso di rabbia e di cose non dette. Messo in valigia ciò che Laura gli ha lasciato in eredità – la sua cartella clinica, un mattarello e una confezione di Zaleplon – decide di partire per Los Angeles alla ricerca di suo padre, di cui possiede poche e frammentarie notizie. Così, poco a poco, mentre ricostruisce con fatica i contorni di una figura paterna per troppo tempo esistita solo nella sua immaginazione, una nuova consapevolezza si fa strada nella sua mente e perfino l’obiettivo di una vita – la ricerca della ricetta perfetta – si rivela, all’improvviso, come un’epifania. Sullo sfondo della città simbolo del sogno americano, che non manca tuttavia di mostrare il suo lato più oscuro e bizzarro, Perso a Los Angeles è un viaggio straordinario alla ricerca di sé stessi, un romanzo di formazione che ha come obiettivo ultimo la conquista della felicità.
Francesco Apolloni è regista di teatro e di cinema, scrittore, sceneggiatore e attore. Il suo primo film di successo è stato La verità, vi prego, sull’amore! Il film Fate come noi è risultato vincitore al Festival di Giffoni, ed è stato insignito del Globo d’Oro della stampa estera e del Prix du Jury Villerupt.
Mercoledì 8, sempre con inizio alle ore 16.00, sarà la volta delle vostre playlist: questa settimana potrete proporre le vostre canzoni per l’estate e le cosiddette canzoni brutte, sarà uno spazio dedicato ai ricordi ed al sorriso;
Giovedì 9 faremo tutti insieme il punto su questo lungo anno di programmazione, facendovi riascoltare piccoli spezzoni delle interviste più significative e commentando questi mesi trascorsi insieme.
Naturalmente non mancherà la buona musica e potrete ascoltare diversi contributi interessanti sia di sera, che nel fine settimana.

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa:http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.
Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione
ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

10. Comunicato I.Ri.Fo.R. n. 30: Albo Nazionale dei docenti Informatici per minorati della vista – aggiornamento
Orari di apertura al pubblico della sezione UICI di Mantova: lunedì e giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14 alle 17; mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 e venerdì dalle 10 alle 12. – Tel. n. 0376 32 33 17 Fax 0376 15 90 674 Per ascoltare il comunicato audio: tel. 0376 22.31.00; e- mail uicmn@uiciechi.it; PEC: uicimantova@messaggipec.it Facebook UICIMANTOVA;
SITO: WWW.UICMANTOVA.IT

Torino – Comunicati del 3 agosto 2018

1) Chiusura uffici per la pausa estiva
2) Corsi per trascrittore forense
3) Abbonamento “Torino Spettacoli”
4) Comitato pari opportunità e associazione Verba
5) Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino
6) Sportello legale
7) Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
8) Accompagnamenti UNIVoC

Chiusura uffici per la pausa estiva
Informiamo che gli uffici della sezione rimarranno chiusi per la pausa estiva da lunedì 6 agosto a venerdì 24 agosto. L’attività riprenderà con il consueto orario lunedì 27 agosto. Si comunica inoltre che il 2 agosto, pur essendo il primo giovedì del mese, la sede di corso Vittorio Emanuele II n. 63 chiuderà alle ore 18.00 e non alle ore 20.00. L’orario prolungato verrà ripristinato nuovamente a partire da giovedì 6 settembre.

Corsi per trascrittore forense
Si aprono nuove opportunità lavorative per i disabili visivi. In autunno, il Centro Regionale Sant’Alessio di Roma, in collaborazione con UICI e I.Ri.Fo.R., proporrà due corsi rivolti a persone cieche e ipovedenti. Il primo formerà dei tecnici trascrittori forensi, cioè dei professionisti altamente specializzati che, su mandato del tribunale, interpretano e trascrivono i documenti audio, oppure confrontano tracce diverse per stabilire l’identità delle voci. Diversa, ma per certi versi affine alla prima, è la figura del tecnico trascrittore dialettologo, oggetto del secondo corso: sempre su indicazione di un giudice, questo professionista deve interpretare e tradurre le conversazioni in dialetto. In entrambe le occupazioni, la capacità di ascolto si rivela vincente. Il primo corso si svolgerà presso il Centro Sant’Alessio di Roma, mentre il secondo potrà essere seguito a distanza. I programmi dettagliati saranno presentati in settembre. Per manifestare l’interesse a candidarsi o richiedere maggiori informazioni è possibile scrivere una e-mail al dott. Valter Calò, all’indirizzo presidente@unioneciechi.bz.it

Abbonamento “Torino Spettacoli”
Si rinnova, anche quest’anno, l’offerta teatrale a prezzi agevolati messa a disposizione dei soci UICI Torino dalla compagnia Torino Spettacoli. L’offerta, lo ricordiamo, è quanto mai ampia: vi trovano posto i capolavori senza tempo del teatro classico, ma anche nuove produzioni capaci di coniugare tradizione e leggerezza. L’abbonamento a 10 spettacoli a giorno e posto fisso del cartellone “Il Fiore all’Occhiello” del Teatro Alfieri viene offerto a 150 Euro, mentre con 104 Euro sarà possibile assistere a 8 spettacoli a scelta tra quelli del cartellone “Grande Prosa” del Teatro Erba. Gli interessati dovranno contattare la sezione versando la quota e segnalando in quale giornata intendono andare a teatro. Coloro che siano già stati abbonati lo scorso anno ed intendano confermare i medesimi posti, dovranno richiedere il rinnovo dell’abbonamento entro martedì 11 settembre.

Comitato pari opportunità e associazione Verba
Ricordiamo la collaborazione in atto tra il comitato pari opportunità della nostra sezione e l’associazione Verba, che da oltre quindici anni offre un aiuto concreto alle donne più fragili e più sole. Tra le tante, preziose iniziative, va segnalato l’ambulatorio Fior di Loto, che garantisce prestazioni ginecologiche alle donne disabili. La struttura, gestita in collaborazione con l’Asl Torino 1, si trova in via Silvio Pellico 28: offre visite gratuite e consulenze su vari temi, dalla gravidanza alle malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, presso la sede dell’associazione Verba, in via San Marino 10, esiste uno sportello di ascolto rivolto alle donne vittime di violenza, che lì possono trovare assistenza psicologica e legale. Per saperne di più potete contattare le referenti del nostro comitato pari opportunità, oppure direttamente la responsabile dell’associazione, Giada Morandi, al numero 011 011 28 007.

Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino
Ricordiamo che i responsabili dei comitati attivi presso la nostra sezione UICI sono sempre a disposizione di tutte le persone che necessitano di assistenza, consulenza o informazioni, telefoniche o su appuntamento, nei seguenti giorni e orari:
• Comitato Anziani: tutti i lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Centralinisti: tutti i lunedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Comitato Fisioterapisti: tutti i giovedì dalle ore 16.00 alle ore 17.30
• Comitato Ipovedenti: tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Gruppo Informatico: tutti i venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Pari Opportunità: tutti i venerdì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Comitato genitori: contattare la signora Maria Inglese all’indirizzo email mariainglese92@gmail.com
Si invitano tutte le persone che necessitano di assistenza a prenotare il loro appuntamento al numero di telefono 011 535567.

Sportello legale
VEDIAMO cosa dice la legge!!!
Ricordiamo che, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha attivato uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dal Presidente nonché Avvocato Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.
L’Avv. Lepore sarà lieto di ricevere tutti gli interessati direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567, tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.

Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. Questo è un ulteriore strumento per promuovere un contatto diretto, immediato e personale con i nostri soci.

Accompagnamenti UNIVoC
L’UNIVoC augura a tutti buone vacanze e informa che nel mese di agosto sarà possibile usufruire del servizio di accompagnamento solo nei casi d’urgenza e di vera necessità, rivolgendosi alla Signora Enza al numero 339 6836001.

Buone vacanze a tutti!

Agrigento – Giro il marinaio 2° edizione

Nel pomeriggio del 27 luglio 2018 si è svolta l’attività “GIRO IL MARINAIO SECONDA EDIZIONE” organizzata dalla Lega Navale Italiana Sezione di Sciacca in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Agrigento.
I due enti hanno sviluppato nel corso del tempo una fattiva collaborazione che va diventando sempre più significativa e importante, volta a far conoscere il mare e le sue possibilità al mondo dei diversamente abili, in particolar modo ai pluriminorati, che possono vivere il mare  alla stregua degli altri.
Fondamentale in queste iniziative è il coinvolgimento delle famiglie, che di buon grado partecipano, creando un’occasione non solo di svago ma di integrazione e socializzazione importante per i propri figli.
Il rapporto di partenariato che si è sviluppato e consolidato negli anni con la Lega Navale di Sciacca, nel cui Consiglio di amministrazione siede il nostro socio Stefano Turturici, non vedente,  ha consentito già in passato e permetterà in futuro la realizzazione di tante attività ed iniziative volte a far godere e conoscere il mare nelle sue molteplici sfaccettature, sia nella teoria che nella pratica, organizzando anche con l’aiuto dei volontari del servizio civile nazionale, laboratori di apprendimento e regate, battute di pesca e partecipazione a sagre locali, tutto all’insegna di una vera integrazione dei non vedenti anche con disabilità aggiuntive.
L’entusiasmo delle famiglie e dei ragazzi che partecipano è da stimolo a continuare su questa scia cercando di coinvolgere altri attori, quali ad esempio altre associazioni locali di disabili o la Croce Rossa, che in questa iniziativa ha assicurato un competente supporto.

Ascoli Piceno – Un palcoscenico e tanta passione per crescere insieme: bilancio in attivo per i corsi formativi dell’Irifor

Teatro, musica, ballo, tecnologia e manualità: concluse con successo le attività dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Ascoli e Fermo. Il presidente Cristiano Vittori: “La nostra è una sfida ai limiti imposti dalle patologie, una sfida che possiamo vincere lavorando con passione per raggiungere sempre nuovi traguardi”

Si sono conclusi con un bilancio in attivo i corsi formativi proposti dall’Irifor, l’Istituto per la formazione, la ricerca e la riabilitazione delle persone non vedenti presente da diversi anni all’interno della sezione Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti) delle province di Ascoli Piceno e Fermo. Una quarantina gli iscritti, età media 30 anni, in maggioranza donne, che per 7 mesi hanno affrontato spostamenti e dedicato impegno alle lezioni che hanno abbracciato diverse discipline: dal teatro alla musica, dall’informatica alle attività manuali, al ballo, con l’obiettivo di offrire una vasta gamma di laboratori nel panorama delle attività accessibili anche a chi ha seri problemi di vista.

I corsi, iniziati a novembre, si sono tenuti nel Centro polifunzionale dell’Uici di Ascoli Piceno, ad accezione delle lezioni di teatro e di ballo che si sono svolte a Fermo, nella Casa delle Associazioni.
L’attività formativa musicale si è incentrata sul contatto con i diversi strumenti, sul concetto di ritmo e di conoscenza della musica popolare. Quella per le attività manuali espressive sulla lavorazione di das, argilla e creta con la realizzazione di oggetti, fiori e figure umane. Per la sezione informatica l’approccio con le nuove tecnologie degli smartphone ha riguardato la tattilità consapevole e mirata, la competenza nelle manovre fondamentali e l’apprendimento delle principali funzioni di settaggio e di gestione degli apparecchi per il loro utilizzo nelle necessità della vita quotidiana. Mentre le lezioni di ballo si sono svolte in collaborazione con la scuola “Tangoteca” di San Benedetto del Tronto e hanno consentito agli iscritti di imparare a muoversi, a seguire il ritmo, eseguendo le figure e tirando fuori la parte di sé meno conosciuta.

Successo di partecipazione anche per il corso di teatro nel quale si è lavorato sull’affinamento del linguaggio, della capacità espressiva, della vocalità e della gestualità, sull’orientamento sulla scena e sulla realizzazione e messa in scena di una piéce teatrale: “Il ritorno di San Francesco” opera di Josè Saramago rivisitata in chiave ironica e proposta nel Chiostro del Polo culturale di Montefiore dell’Aso nell’ambito del cartellone delle manifestazioni estive. “E’ stata una serata entusiasmante – racconta Rita Gidiucci, tra le attrici del gruppo -. Avevamo davanti moltissimi spettatori e all’inizio abbiamo avvertito la tensione emotiva. Col passare dei minuti però l’impegno e la passione per il teatro hanno prevalso e gli applausi del pubblico ci hanno ripagato di tutto il lavoro di preparazione svolto durante l’inverno”. Per la regia di Melania Comuzzi, musiche e luci di Luigi Coccia della cooperativa “L’oro dentro”, lo spettacolo è stata la sintesi di un forte lavoro di squadra in cui ognuno ha collaborato aiutando gli altri, nello spirito del messaggio lanciato da Saramago con la sua opera che invita a riscoprire i buoni sentimenti.

Tutti i corsi sono stati organizzati dall’Irifor, grazie al lavoro del consigliere Mirco Fava che ha individuato i formatori, concordato le lezioni da svolgere e fornito i materiali necessari. Mentre la sezione Uici si è fatta carico, attraverso la collaborazione dei volontari del Servizio Civile e di altri operatori, del trasporto dei partecipanti, attività coordinata dalla consigliera Alessandra Comini.
“La nostra missione – spiega il presidente della sezione Uici di Ascoli Piceno e Fermo, Cristiano Vittori – è quella di avvicinare le persone ad attività sempre nuove che possano conquistare il loro interesse e aiutarle ad avere una maggiore fiducia in se stesse e una maggiore autonomia. Partecipare a questi corsi significa affrontare viaggi e ore d’impegno, ma tutti gli sforzi sono sempre ripagati da risultati spesso insperati. Per il prossimo anno rinnoveremo sicuramente il programma formativo con quella che viviamo, insieme agli associati, come una sfida ai limiti imposti dalle nostre patologie: una sfida che tutti insieme possiamo vincere lavorando con impegno e passione per raggiungere, ogni giorno, nuovi traguardi”.

“Il ritorno di San Francesco” – un momento della piéce teatrale