Sport – Presentazione del Progetto “Smart Sport”: Istituto Martuscelli, 24 settembre 2018

“Se gli occhi non vedono, la mente può sempre sognare”. Sarà presentato lunedì 24 settembre alle ore 16:30 Smart Sport, il progetto sportivo di inclusione sociale, gestito dal Club Schermistico Partenopeo. All’Istituto Domenico Martuscelli verrà illustrata l’iniziativa che mira a promuovere e consolidare il binomio sport e integrazione. Pedana centro della scena. Prima di altri, il campione olimpico Sandro Cuomo, oro ad Atlanta ’96 e commissario tecnico della Nazionale italiana di spada, ha intuito che l’attività sportiva e la scherma in particolare possono dare una grande mano al benessere psicofisico degli individui. Prenderanno parte alla tavola rotonda Giorgio Scarso, presidente della FIS, e Carmine Mellone, presidente CIP Campania. Saluti introduttivi affidati a Mario Mirabile, presidente provinciale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Napoli, a Nunziante Esposito, consigliere nazionale UICI e a Gaetano Cannavacciuolo, Consigliere delegato Regionale UICI. Relazione a cura di Ciro Taranto, membro esperto commissione nazionale sport UICI, per esplicare quanto si intende realizzare. Infine cerimonia inaugurale e taglio del nastro della nuova sala scherma, preceduta dalla premiazione di Salvatore Urso, vicecampione europeo paralimpico di nuoto nella categoria S11, tesserato Noived Napoli, società presieduta da Rocco De Icco, protagonista con il tris di medaglie conquistato ai World Para Swimming European Championships nel mese di agosto presso il National Aquatic Centre di Glasgow. Si sperimenta una nuova idea dello sport e il Martuscelli diviene un inedito laboratorio di ricerca e contaminazione, polmone verde aperto alla cittadinanza.

invito inaugurazione e tavola rotonda del progetto "Smart Sport"

invito inaugurazione e tavola rotonda del progetto “Smart Sport”

Reggio Emilia – Seminario “La gestione integrata dei disturbi visivi del bambino”

Sabato 22 settembre 2018 presso Ordine dei Medici di Reggio Emilia, via Dalmazia, 101

Reggio Emilia. Sabato 22 settembre, dalle ore 8:00 alle ore 13:30 presso la sede dell’Ordine dei Medici di Reggio Emilia (via Dalmazia, 101) si svolgerà il seminario dal titolo “La gestione integrata dei disturbi visivi del bambino” promosso e organizzato dalla Dottoressa Paola Pantaleoni per le figure professionali di Medici Chirurghi, Ortottisti, Logopedisti e Psicologi.  L’evento ECM è organizzato dalla Società Medica “Lazzaro Spallanzani” con il patrocinio dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri di Reggio Emilia e dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Reggio Emilia.
“Il tema dei disturbi visivi del bambino è centrale nell’ambito della prevenzione – spiega la dottoressa Pantaleoni – un ostacolo alla funzione visiva, se non diagnosticato e trattato precocemente, crea un deficit visivo che permane in età adulta; la visione è una funzione complessa che coinvolge diverse aree  tra cui la lettura, l’apprendimento, la postura, lo sviluppo globale, emotivo e relazionale della persona; la presenza di un disturbo visivo può interferire con queste funzioni sulle quali occorre intervenire.”
Questo seminario si propone l’obiettivo di approfondire la reciproca relazione tra disturbo visivo, riabilitazione neuropsicomotoria, abilità visive, stress visivo, DSA, postura e gli aspetti emotivi e relazionali, favorendo aggiornamenti in ambito di trattamenti, riabilitazione, terapie e psicoterapie.
Fra i temi trattati, nella prima parte della mattinata:  “Lo sviluppo e le anomalie della funzione visiva nel bambino”, a cura della Dottoressa Paola Pantaleoni, oculista; a seguire “Dalla diagnosi al trattamento riabilitativo dei disturbi visivi dell’infanzia””, a cura della Dottoressa Cristina Dondi, terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva; “Le difficoltà di lettura e di scrittura: quanta responsabilità hanno le scarse abilità visive?”, a cura di Gianluca Barilli, Ottico e Optometrista e “Lo stress visivo nel bambino:prevenzione e cura” a cura della Dottoressa Mariolina Rinaldini, Ortottista.
Nella seconda parte del seminario, a partire dalle ore 11:30 saranno sviluppati i temi: “Il disturbo dell’apprendimento: inquadramento diagnostico” a cura della Dottoressa Flavia Francomanno e della Dottoressa Pamela Pangaro, Logopediste; farà seguito “Relazioni e correlazioni tra la cerniera cervico-occipitale e funzione visiva” a cura di Claudia Maseroli, Osteopata; infine “Connessioni tra fattori biologici, emotivi e relazionali nel disturbo dell’apprendimento e l’impiego della psicoterapia psicoanalitica” a cura della Dottoressa Franca Pugnetti, Psicologa-Psicoterapeuta. La chiusura dei lavori è prevista per le ore 13:30.
“Riteniamo l’iniziativa di grande importanza nel panorama delle proposte formative e informative di carattere medico promosse nel nostro territorio – dichiara Chiara Tirelli, Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia – e ne condividiamo appieno obiettivi e contenuti, essendo fra l’altro in perfetta linea con i progetti di screening gratuiti della vista che l’associazione promuove da alcuni anni nelle scuole primarie della Provincia, rivolgendosi ancora una volta ai bimbi.”

Catania – Sabato 15 e domenica 16 settembre 2018 a tutto sport: arrampicata, canoa, sci nautico, di Anna Buccheri

Autore: Anna Buccheri

Una significativa attività del fitto calendario che l’UICI di Catania ha in programma

Un’esperienza assolutamente unica è stata vissuta sabato 15 settembre 2018 sul Lago Nicoletti vicino ad Enna da 30 bambini, ragazzi e adulti della sezione territoriale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catania fortemente voluta dalla Presidente prof.ssa Rita Puglisi che ha dichiarato: Siamo felici di questa esperienza e contenti di poter sostenere i nostri ragazzi anche nell’inserimento sportivo.
La volontà di cogliere tutte le opportunità di crescere come persone è il motore che fornisce la spinta propulsiva ad ogni scelta, ogni attività, ogni progetto dell’UICI di Catania che diventano pratica grazie all’azione del Presidente Rita Puglisi coadiuvata da un valido gruppo costituito da consiglieri, impiegati, operatori e volontari del servizio civile.
Imprescindibile è stata la presenza del plurimedagliato campione paraolimpico Daniele Cassioli vincitore di 22 titoli mondiali, 20 europei e 31 italiani, considerato il più grande sciatore nautico paraolimpico di tutti i tempi.
Altrettanto importante è stata la disponibilità del Circolo Nautico Tre Laghi del Lago Nicoletti a partire dal presidente Giovanni Sacco agli atleti e all’allenatore Anatoli Menshikov che hanno accompagnato i partecipanti nell’esperienza guidandoli tra i pontili e sulla parete di roccia dell’arrampicata.
Obiettivo comune è che giornate come questa, emozionanti e produttive da un punto di vista dell’arricchimento delle esperienze, della possibilità di spingere sempre più in là i limiti che comunque la disabilità visiva pone per agire su un potenziamento delle abilità che coinvolge le diverse dimensioni di vita di ognuno di noi (conoscitiva, emozionale, relazionale e anche estetica, perché la bellezza è in tutte le cose), possano essere la regola e non l’eccezione, la normalità e non la straordinarietà.
Domenica 16 settembre allo Spazio Mare Diving School di Catania c’è stato invece un primo approccio con la subacquea. Insomma per questi ragazzi l’acqua, dolce e salata, è diventata un elemento familiare in cui muoversi con la necessaria perizia, con soddisfazione e con gioia.
L’esperienza è servita anche ai genitori certamente a buon diritto non privi di dubbi e di perplessità all’inizio, essendo abituati a dover fare i conti giorno dopo giorno con difficoltà e impedimenti, a dover accettare rinunce per loro stessi e per i propri figli, a misurare distanze e barriere dall’apparenza sempre insormontabile. In questi due giorni i genitori hanno sperimentato anche loro che si può e si deve chiedere di più perché ogni meta che si raggiunge, ne pone subito un’altra, basta affrontare le sfide con forza di volontà e con il supporto di professionisti che conoscono il “cosa fare” e “come fare”.
Sono state due giornate all’insegna dello sport, quello sport di cui Pierre de Coubertin diceva: Lo sport va a cercare la paura per dominarla, la fatica per trionfarne, la difficoltà per vincerla.
Lo sport vissuto nella sua dimensione sana, infatti, ripropone valori che sono universali ed educativi perché fondati su sacrificio, applicazione, rispetto delle regole, dei compagni di squadra e degli avversari. In questo senso lo sport è un modo sano di intendere la vita, che promuove la capacità di saper godere dei successi e di saper imparare dalle sconfitte e dalle delusioni.

Palermo – «Colori nella penombra» di Tommaso Di Gesaro

Si porta a conoscenza che è in via di pubblicazione, con il supporto della Sezione Territoriale di Palermo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, “Colori nella penombra” romanzo-confessione di Tommaso Di Gesaro, in atto Presidente della Sezione, scritto al fine precipuo di lanciare, soprattutto ai giovani ciechi ed ipovedenti, un messaggio di fiducia e di incoraggiamento ad affrontare a testa alta la loro vita, mettendocela tutta per realizzare i loro sogni ed i loro progetti, così come ben rappresentato nella synopsi dell’opera redatta dalla stessa casa editrice.
Si fa presente altresì che al testo scritto è allegato l’audiolibro letto dalla nota attrice italiana Laura Ephrikian, con intermezzi e sottofondi musicali del chitarrista palermitano Salvo Capizzi.
Le eventuali richieste di acquisto del libro, che la casa editrice offrirebbe alle strutture associative al prezzo di € 10,50 ridotto quindi del 30% rispetto al prezzo di copertina di € 15 comprensivo di cd rom, dovranno essere fatte pervenire alla Sezione di Palermo.

Colori nella penombra, di Tommaso Di Gesaro:
Attraverso la vista, secondo gli esperti, arriverebbe al nostro cervello il 75 per cento delle percezioni sensoriali. È dunque possibile realizzare grandi obiettivi quando si è sprovvisti di questo senso?
Colori nella penombra è il romanzo confessione di Tommaso Di Gesaro, personaggio influente della società palermitana, e non solo, che con questo testo affida ai lettori un messaggio importante: con la volontà e il coraggio è possibile conquistare le vette più alte delle proprie montagne.
Nato e cresciuto a Isnello, piccolo paese incastonato nel cuore delle Madonie, Tommaso acquista sin da subito la consapevolezza dei propri limiti visivi. Sarà la natura, con la sua forza e bellezza, a forgiare in lui la forza e il coraggio. Ancora ragazzino, Tommaso decide di entrare in seminario, ma la Chiesa interrompe bruscamente il suo percorso da seminarista perché non vedente. Tommaso non si abbatte. Continua a studiare nonostante le difficoltà e a immaginare il suo futuro fino a quando, un giorno, varca la soglia dell’Istituto dei Ciechi Florio-Salamone dove da alunno diventerà poi direttore. Seguiranno poi l’impegno in politica, l’esperienza di assessore alle politiche sociali, e poi l’amore, quello vero, quello che gli consentirà di portare a compimento il suo progetto più grande: una famiglia unita e numerosa con la quale condividere gioie e dolori di una vita vissuta cercando sempre la luce oltre il buio.
Colori nella penombra è un messaggio di coraggio, forza, determinazione e speranza. Un messaggio rivolto a tutti vedenti e non vedenti.
«Ho vissuto e continuo a vivere con la convinzione che il domani giunga sempre con qualcosa di nuovo e tu devi metterci tutto l’impegno possibile per farti trovare preparato. Quindi, che tu sia vedente o meno, non desistere mai davanti a nessun ostacolo. Mai.»

Genova – Segreteria telefonica del 17 settembre 2018

Segreteria telefonica del 17 Settembre 2018

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45 .

Entro il 28 settembre i giovani tra i 18 anni e i 28 anni possono presentare domanda per prestare il Servizio Civile volontario presso la nostra Sezione; la domanda può essere spedita tramite raccomandata oppure può essere consegnata a mano presso la Sede di Via Caffaro 6/1 a Genova nell’’orario di apertura al pubblico e fino a Venerdì 28 settembre, giorno in cui la Sede rimarrà straordinariamente aperta fino alle ore 18:00 a tale scopo, oppure via PEC al nostro indirizzo uicgenova@pec.it entro le ore 23:59 sempre del 28 Settembre;

Lunedì 17 Settembre riprendono gli incontri del laboratorio teatrale “Ad occhi chiusi” presso la SALA del CAP Circolo dell’Autorità Portuale in Via Ariberto Albertazzi 3R a Genova con cadenza settimanale dalle ore 14:00 alle 16:30. Per maggiori informazioni ed adesioni contattare i Docenti Carola Stagnaro al cellulare numero 347 19 25 902 o Paolo Drago al cellulare numero 340 41 81 308 .
La quota di partecipazione di 60 euro può essere versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico .

Giovedì 20 settembre su SlashRadio tornano dalle 15:00 alle 17:30 le conversazioni d’arte: andrà in onda il primo appuntamento del ciclo “ incontri e contaminazioni.Arte, Storia, Musica e Letteratura tra Europa e Mediterraneo.

Lunedì 24 Settembre presso la Sezione si terrà un incontro dimostrativo a cura dell’azienda Cluster Voice Systems in cui verranno presentati i sistemi di lettura con sintesi vocale ORCAM e OPTELEC, videoingranditori da tavolo e portatili con sintesi vocale o senza , lenti di ingrandimento manuali, software Dolphin ingrandente e sintesi vocale per personal computer, DayLight lampade da tavolo e  da pavimento a LED con lente o senza; ogni dimostrazione è personale e dura almeno 45 minuti pertanto gli interessati possono prenotarsi entro Mercoledì 19 Settembre presso la Sezione di Via Caffaro fino esaurimento dei sei posti disponibili.

Mercoledì 3 ottobre 2018 alle ore 14:00 presso la Sezione Territoriale di Genova si terrà un incontro dimostrativo a cura dell’ottica Polverini in cui verrà presentato l’ausilio ORCAM; ogni dimostrazione è personale e dura circa 45 minuti pertanto gli interessati possono prenotarsi entro Giovedì 27 Settembre presso la Sezione di Via Caffaro fino esaurimento dei quattro posti disponibili.
Ricordiamo che è comunque sempre possibile provare l’ausilio Orcam per non vedenti ed ipovedenti presso l’Ottica Polverini sita in Piazza Giusti 46R a Genova; per maggiori informazioni contattare l’Ottica Polverini al numero 010 51 47 78 .

Il Consigliere della Sezione Territoriale di Genova Pacifico Mangini, responsabile sezionale del servizio di distribuzione del libro parlato online, raccogliendo un suggerimento della Sede Centrale, propone l’attivazione di un corso per istruire i Soci interessati al download autonomo degli audiolibri.
Gli interessati dovranno risultare iscritti al Centro Nazionale del Libro parlato .
Per prenotazioni e informazioni telefonare alla nostra sede di Genova entro e non oltre il 30 settembre 2018.

A metà ottobre riprenderanno i corsi di alfabetizzazione informatica presso la sezione; si invitano gli interessati a comunicare la loro adesione anche telefonicamente presso l’ufficio entro il 5 Ottobre 2018.La quota di partecipazione di 30 euro può essere poi versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico .

Ricordiamo l’attività presso la sezione del gruppo di auto mutuo aiuto:  per maggiori informazioni ed adesioni alle iniziative sezionali contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55 ;

Prossimo aggiornamento della segreteria lunedì 24 settembre 2018

Torino – Comunicati del 14 settembre 2018

Comunicati

1) Protocollo d’intesa UICI Torino – Città della Salute
2) Visite Museo della Radio e della Televisione
3) Grigliata di fine estate
4) Progetti Servizio Civile
5) Corso trascrittore forense
6) Ripresa attività della Polisportiva
7) Comitato pari opportunità e associazione Verba
8) Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino
9) Sportello legale
10) Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
11) Accompagnamenti UNIVoC
12) Calendario delle Attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

Protocollo d’intesa UICI Torino – Città della Salute Una sanità più attenta alle necessità di chi non vede o vede poco. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto dalla nostra sezione UICI Torino e dalla Città della Salute, un presidio che raccoglie al suo interno diversi centri di cura tra cui Molinette, Cto, Sant’Anna e San Lazzaro. L’accordo prevede una serie di accorgimenti dedicati ai disabili visivi, che potranno ricevere assistenza durante tutto il percorso sanitario, dalla prenotazione delle visite fino all’accesso in ospedale. Per facilitare l’accoglienza sarà inaugurato uno sportello informativo, gestito dalla nostra Unione, che avrà sede al secondo piano dell’ospedale San Lazzaro, presso il servizio di oculistica, e sarà aperto ogni lunedì dalle 9 alle 12. Inoltre la Città della Salute si impegna a facilitare la mobilità rimuovendo dove possibile le barriere architettoniche e sensoriali. Chi non vede potrà contare anche su percorsi facilitati per la prenotazione delle visite e per la consegna dei documenti necessari. I dettagli del progetto saranno pubblicati a breve sul nostro sito internet www.uictorino.it

Visite Museo della Radio e della Televisione
Nel fine settimana del 22 e 23 settembre, in occasione delle “Giornate Europee del Patrimonio”, il Museo della Radio e della televisione RAI (via Verdi 16, Torino) organizza un programma di visite gratuite espressamente dedicate ai visitatori con disabilità sensoriale. Ricordiamo che per chi non vede è stato da poco inaugurato un apposito percorso, che prevede la possibilità di toccare alcuni dei cimeli esposti e di ascoltare informazioni audio direttamente sul proprio telefonino. Tre sono gli appuntamenti disponibili: sabato 22 alle ore 15, domenica 23 alle ore 11 e 15. Per partecipare alle visite si consiglia di prenotare, scrivendo una e-mail all’indirizzo ufficio.pilota@rai.it
Grigliata di fine estate
Domenica 23 settembre la nostra sezione UICI Torino, in collaborazione con l’U.N.I.Vo.C., organizza una grigliata per salutare la fine dell’estate. L’appuntamento è presso Asilum, nel padiglione 5 del Parco della Certosa di Collegno (in via Torino 9). Il ritrovo è alle 11 per una passeggiata nel parco, mentre alle 13 ci sarà il pranzo, con un menù che comprende due antipasti, una ricca grigliata di carni miste, dolce, vino acqua e caffè. Nel pomeriggio sarà possibile intrattenersi nel parco, per assaporare gli ultimi profumi d’estate. Il costo è di 25 € a persona, ma a ciascun socio regolarmente iscritto e a un suo accompagnatore, la sezione assicura un contributo di 5 €, portando così la quota a 20 €. Per prenotare è necessario contattare la nostra segreteria, telefonando al numero 011535567, entro martedì 18 settembre. Chi avesse bisogno di un accompagnatore, potrà segnalarlo all’U.N.I.Vo.C.

Progetti Servizio Civile
Anche quest’anno è possibile candidarsi per i progetti di servizio civile ordinario proposti dalla nostra sezione Uici – I.Ri.Fo.R. Torino. Si tratta di una preziosa opportunità, grazie alla quale i giovani coinvolti potranno vivere un’esperienza unica: incontreranno il mondo della disabilità visiva da una prospettiva privilegiata e acquisiranno un bagaglio umano certamente utile per il loro futuro, professionale e non solo. I progetti presentati sono “Sotto la Mole” di UICI Torino ed “ABC-Azioni del Buon Cittadino… per guardare oltre” di I.Ri.Fo.R. Torino. Entrambi prevedono sei volontari. Per partecipare al bando, i ragazzi interessati devono aver compiuto il diciottesimo anno e non superato (al momento dell’iscrizione) il ventottesimo anno di età. Le candidature sono aperte a cittadini italiani, cittadini di Paesi dell’Unione Europea e cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia, purché non abbiano condanne penali e non abbiano già svolto il servizio civile. Per Maggiori informazioni sui requisiti è possibile consultare il sito www.serviziocivile.gov.it. Il rimborso previsto è di 433,80 Euro al mese.
Le sintesi dei progetti, l’elenco dei documenti da presentare, con relativa modulistica, e tutte le altre informazioni utili saranno disponibili a breve sul nostro sito internet www.uictorino.it Le domande, compilate, sottoscritte e accompagnate da un documento d’identità valido, dovranno pervenire alla nostra sezione entro il 28 settembre 2018. Potranno essere consegnate a mano (direttamente presso gli uffici di c.so Vittorio Emanuele II, 63) oppure via posta elettronica certificata, o ancora tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Vi chiediamo di aiutarci a diffondere la notizia del bando tra i ragazzi potenzialmente interessati.

Corso trascrittore forense
Grazie alla tecnologia, oggi si aprono nuove strade lavorative per chi non vede. La sede centrale UICI e il centro regionale Sant’Alessio di Roma organizzano un corso di formazione per trascrittore forense, rivolto a persone con disabilità visiva. Il trascrittore forense è un collaboratore del tribunale che rende disponibili in forma scritta i contenuti audio ottenuti, ad esempio, tramite intercettazioni telefoniche o ambientali. La proposta è aperta a un massimo di 15 partecipanti. Come requisiti di ammissione sono richieste dimestichezza nell’uso del pc (in particolare uso delle 10 dita per la scrittura) e ottima padronanza dell’italiano. Le lezioni si svolgeranno presso il centro Sant’Alessio di Roma, a partire da inizio novembre, articolate su 5 giorni a settimana per 4/5 mesi. La frequenza è gratuita ma è prevista una prova d’ammissione. Le iscrizioni si raccolgono fino alle ore 14 del 28 settembre. Per maggiori informazioni è possibile consultare la circolare sul sito www.uiciechi.it, oppure contattare il centro Sant’Alessio al numero 06 513018222.

Ripresa attività della Polisportiva
La Polisportiva ricorda che a partire dal mese di settembre ha inizio il nuovo anno sportivo con numerose e svariate attività. Il costo del tesseramento annuale è di 30 Euro e l’iscrizione dovrà essere rinnovata entro il 30 settembre prossimo. Chi fosse interessato a partecipare ai numerosi corsi di ginnastica, Torball, Showdown e danze, si rivolga al più presto alla Polisportiva nei consueti giorni di apertura della Segreteria il mercoledì e venerdì pomeriggio dalle ore 15 alle 17.30.

Comitato pari opportunità e associazione Verba Ricordiamo la collaborazione in atto tra il comitato pari opportunità della nostra sezione e l’associazione Verba, che da oltre quindici anni offre un aiuto concreto alle donne più fragili e più sole. Tra le tante, preziose iniziative, va segnalato l’ambulatorio Fior di Loto, che garantisce prestazioni ginecologiche alle donne disabili. La struttura, gestita in collaborazione con l’Asl Torino 1, si trova in via Silvio Pellico 28: offre visite gratuite e consulenze su vari temi, dalla gravidanza alle malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, presso la sede dell’associazione Verba, in via San Marino 10, esiste uno sportello di ascolto rivolto alle donne vittime di violenza, che lì possono trovare assistenza psicologica e legale. Per saperne di più potete contattare le referenti del nostro comitato pari opportunità, oppure direttamente la responsabile dell’associazione, Giada Morandi, al numero 011 011 28 007.

Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino Ricordiamo che i responsabili dei comitati attivi presso la nostra sezione UICI sono sempre a disposizione di tutte le persone che necessitano di assistenza, consulenza o informazioni, telefoniche o su appuntamento, nei seguenti giorni e orari:
• Comitato Anziani: tutti i lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Centralinisti: tutti i lunedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Comitato Fisioterapisti: tutti i giovedì dalle ore 16.00 alle ore 17.30
• Comitato Ipovedenti: tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Gruppo Informatico: tutti i venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Pari Opportunità: tutti i venerdì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Comitato genitori: contattare la signora Maria Inglese all’indirizzo email mariainglese92@gmail.com
Si invitano tutte le persone che necessitano di assistenza a prenotare il loro appuntamento al numero di telefono 011 535567.

Sportello legale
VEDIAMO cosa dice la legge!!!
Ricordiamo che, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha attivato uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dal Presidente nonché Avvocato Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.
L’Avv. Lepore sarà lieto di ricevere tutti gli interessati direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567, tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.

Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. Questo è un ulteriore strumento per promuovere un contatto diretto, immediato e personale con i nostri soci.

Accompagnamenti UNIVoC
Le richieste di accompagnamento possono essere rivolte, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19 dal lunedì al venerdì, alla signora Enza telefonando al numero 339/6836001 oppure alla signora Laura al numero 011/859523 o cellulare 333/7773309.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie attività:

mercoledì 19 Settembre – BOCCIOFILA “PENSIONATI E AMICI“ di C.so Siracusa 211 Ritrovo alle 18:30 per la tradizionale partita delle BOCCE. Iscrizioni da Vito Angelillo (telefono 011 7412838).
Seguirà verso le ore 20:00 una cenetta nel Ristorante della Bocciofila (quota €12). Prenotazioni da Claudia Pugno (335 14 64 381) entro lunedì 17/9.

mercoledì 26 settembre – SALONE TURCHESE – ore 21 – TERAPIA DELLA RISATA E LAVORO DI GRUPPO. Una serata per conoscere un antico modo di prendersi cura di sé, incontrare nuovi amici e insieme ridere, giocare, cantare e altro ancora.
Si lavorerà in gruppo per creare relazione e scoprire la bellezza dello stare insieme condividendo attività gioiose, l’ascolto dell’altro e il racconto di sé. Spontaneità, comunicazione, creatività, relazione saranno il fulcro del nostro lavorare insieme.
CONDUCE MARIA ANTONIETTA PINTO: Pedagogista, psicodrammatista e leader in yoga della risata. Non mancate a questa serata che vi stupirà per la sua novità e attrattiva e, se avrà il successo che auspichiamo, potrà essere riproposta.

giovedì 20 Settembre – RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

Torino – Notiziario audio 011News

E’ in rete la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 32/2018 di venerdì 14/9/2018. Di seguito il link:

In primo piano:
–          Sanità. Firmato un protocollo d’intesa tra UICI Torino e Città della Salute. In arrivo una serie di servizi dedicati a chi non vede. Ci sarà anche uno sportello informativo gestito dalla nostra Unione
–          Lavoro: accordo in regione tra organizzazioni sindacali e aziende, per favorire le assunzioni di persone con disabilità
–       Ricomincia la scuola ma il nuovo registro elettronico esclude l’insegnante non vedente. Software sottoposti a continui aggiornamenti, che spesso trascurano l’accessibilità

Buon ascolto.

Sant’Anastasia (Na) – Laboratorio didattico per scoprire il braille e il suo “magico” metodo di lettura e scrittura

Riparte il Laboratorio didattico per scoprire il braille e il suo “magico” metodo di lettura e scrittura:
Conosciamo il braille e i diversi strumenti per scriverlo.
Un invito rivolto a persone adulte, cieche e vedenti: insegnanti, genitori, operatori o semplici interessati.
Gli appuntamenti inizieranno lunedì 17 settembre ogni lunedì per 6 incontri, dalle ore 17  alle ore 18 .
Al termine degli incontri sarà organizzata una gara a premi per i migliori elaborati, inoltre sarà possibile partecipare al momento di scambio del braille messaggio per comunicare in modo “alternativo” un messaggio da toccare con le dita e conservare come graffito.
Chi volesse partecipare agli incontri per le lezioni (gratuite) deve essere munito di tavoletta e punteruolo.
Gli incontri sono previsti presso la sede del presidio Uici di Sant’Anastasia, nella sede della biblioteca comunale in  via arco 54, 80048 – Sant’Anastasia (NA)
È obbligatoria la prenotazione al numero  3346048850

Reggio Emilia – La nostra voce n. 6 agosto-settembre 2018

Periodico d’informazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Reggio Emilia
Direttore Responsabile Luca Soliani
Redazione Corso Garibaldi n.26 42121 Reggio Emilia – Tel 0522 435656 – Fax 0522 453246 – E-mail uicre@uiciechi.it – Sito internet www.uicre.it – FB www.facebook.com/UICReggioEmilia
Spedizione in abbonamento postale – Tariffa Associazioni senza fini di lucro D.L.353/2003 art. 1 comma 2 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) DCB – R. E.
Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n. 643. del 05/06/1987

In questo numero

Pag. 1 – Comunicazioni del Presidente
– Bando per la selezione di volontari del servizio civile
Pag. 2 – Sportello d’ascolto per disabili e famigliari
– Riparte il progetto di sostegno per genitori sabato 15 settembre
Pag. 3 – Tesseramento ed agevolazioni per i soci: semplificazioni
Pag. 4 – Lotteria di S. Lucia
– Concluso il Campo Emilia Lions
Pag. 5 – Segue da pag. 4
Pag. 6 – Segue da pag. 5
Pag. 7 – Assemblea dei soci di novembre
– Corso per centralinisti Istituto Cavazza
– Sagra della Giareda

ORARI DEGLI UFFICI

Apertura dell’Ufficio sezionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Lunedì, martedì, giovedì e venerdì Ore 9.00 – 12.00
mercoledì Ore 15.00 – 18.00
tel. 0522/435656

Apertura dell’ufficio sezionale U.N.I.Vo.C.
tutte le mattine dal lunedì al venerdì Ore 9.00 – 12.00
sabato mattina Ore 10.00 – 12.00
I pomeriggi di lunedì, martedì, giovedì e venerdì Ore 15.00 – 19,00 Negli orari di apertura sarà presente un dirigente o i volontari. Per informazioni tel. 0522/430745

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

Buongiorno, rientrati dalla pausa estiva con già tante scadenze ed attività, in primis la gestione della sagra della Giareda e l’ambulatorio oculistico, con alcune pratiche patronali, richieste di ausili e nuovi soci da conoscere e ai quali fornire utili informazioni e proposte. È inoltre ripreso l’enorme lavoro, iniziato a luglio, inerente i tanti adempimenti legati al nuovo Regolamento UE sulla Privacy che, tra le altre cose, ci ha imposto di aggiornare il sito internet con la pubblicazione di alcuni documenti, inviare comunicazioni agli iscritti alla nostra mailing-list, far firmare la nuova autorizzazione al trattamento dei dati alle dipendenti, ai collaboratori, ai volontari, ai consiglieri ed a tutti i soci, non solo quelli di recente iscrizione. La segreteria ha altresì ripreso con il servizio di download del Libro Parlato, sono stati stampati i biglietti della lotteria di S. Lucia e si è data diffusione del bando per la ricerca di giovani volontari del servizio civile; nei giorni che hanno preceduto la chiusura estiva è stato predisposto e trasmesso alla sede nazionale il progetto per la ripartizione del Fondo di Solidarietà 2018, tenuto a Bologna un corso sul nuovo sistema contabile, si è svolto lo scambio giovanile dei Lions con la partecipazione di 4 nostri ragazzi ed il campo riabilitativo per minori a Marina di Ravenna. Il Presidente, oltre ad affiancare gli organizzatori del Campo Emilia in diverse occasioni ufficiali (Cerimonia a Bologna, sentiero di Civago, pizzata al buio a Reggio, serata di chiusura al castello, ecc.), ha avuto un importante incontro con il Criba avente ad oggetto i lavori di rifacimento di via Guasco e soprattutto le nuove segnaletiche e mappe tattili da installare in vari siti della città (Parco del Noce Nero, Stazione F.S., Stazione Alta Velocità, Parco San Lazzaro, ecc.), ed ha ripreso i consueti incontri in sede con soci, non soci e vari soggetti per la pianificazione delle future iniziative. A tutti l’invito a leggere le pagine seguenti per restare aggiornati su iniziative e novità della sezione e non perdere importanti scadenze.
Il Presidente territoriale UICI – dott.ssa Chiara Tirelli

BANDO PER LA SELEZIONE DI VOLONTARI DEL SERVIZIO CIVILE

Sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Universale è stato pubblicato l’Avviso relativo al Bando 2018 per la selezione di volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Universale in Italia e all’estero. Poiché anche il progetto della nostra sezione UICI è entrato a bando, sono aperte le candidature per quattro posti disponibili. La durata del servizio è di 12 mesi e il corrispettivo mensile è di 433 euro. Possono partecipare alla selezione ragazzi e ragazze che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, in possesso di patente e del diploma di scuola media superiore. I volontari saranno impegnati in attività di ufficio, segretariato sociale, trasporto ed accompagnamento di persone non vedenti. La domanda di partecipazione, redatta in carta semplice secondo il modello “allegato 3” e corredata dalla scheda “allegato 4” e “allegato 5” del bando nazionale (scaricabile da www.serviziocivile.gov.it), nonché dalla fotocopia di un documento di identità in corso di validità, dovrà essere inviata alla Sezione territoriale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia, Corso Garibaldi 26 (RE), entro e non oltre il 28 settembre 2018. La domanda potrà essere presentata esclusivamente secondo le seguenti modalità: Posta Elettronica Certificata (PEC) di cui è titolare l’interessato avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf; a mezzo “raccomandata A/R”; consegnata a mano presso gli uffici della Sezione UICI di Reggio Emilia. Il bando nazionale, il progetto dell’ente e i moduli di partecipazione “Allegato 3, 4 e 5”, sono scaricabili dal sito www.serviziocivile.gov.it. Per informazioni e contatti telefonare allo 0522-435656, scrivere all’indirizzo e-mail uicre@uiciechi.it o PEC uicre@pec.it, consultare la pagina facebook: www.facebook.com/UICReggioEmilia

SPORTELLO D’ASCOLTO PER DISABILI E FAMIGLIARI

In collaborazione con Comune di Reggio Emilia, FCR, Azienda USL, Consorzio Oscar Romero, da settembre è aperto presso la nostra sezione il nuovo sportello di ascolto rivolto a persone con difficoltà visive e loro famigliari, gestito dagli “Esperti per esperienza”, ovvero persone a loro volta aventi deficit visivi importanti. Il testo della locandina, pubblicato sul sito e sulla pagina FaceBook di “Reggio Città Senza Barriere”, e condiviso con i nostri social, recita quanto di seguito riportato:
…io ci sono passato posso esserti accanto…
Le persone che soffrono di una difficoltà visiva dalla nascita o acquisita negli anni, e i loro famigliari, raccontano di provare paura e smarrimento. In un momento di disorientamento incontrare qualcuno che ha vissuto quello che stai vivendo tu adesso, condividere pensieri ed essere ascoltati, può essere un modo per sentirsi meno in difficoltà.
Esperti per Esperienza
Siamo persone che convivono quotidianamente con la disabilità visiva, disponibili ad ascoltare, condividere, dare informazioni pratiche a chi ha un disturbo visivo ma anche a famigliari e amici che si trovano in situazione di difficoltà o semplicemente vogliono ricevere informazioni utili e consigli.
Orari di apertura dello sportello: mercoledì pomeriggio dalle 15:00 alle 18:00 con accesso libero o anche in altre giornate previo appuntamento.
Dove: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Corso Garibaldi n. 26 – Reggio Emilia, Tel. 0522 / 43 56 56 – Sito: www.uicre.it – E-mail: uicre@uiciechi.it.

RIPARTE IL PROGETTO DI SOSTEGNO PER GENITORI SABATO 15 SETTEMBRE

Di seguito la presentazione del Progetto I.Ri.Fo.R. 2018: “Attivazione di un gruppo di incontro e sostegno per genitori con figli con disabilità visiva” a cura dell’I.Ri.Fo.R. Emilia-Romagna e dell’equipe di psicologi-psicoterapeuti aderenti al progetto “Stessa strada per crescere insieme”, che riprenderà il prossimo sabato 15 settembre alle ore 10:00 presso l’Istituto “G. Garibaldi”. Un sentito grazie alle famiglie che decideranno di aderirvi e a tutti coloro che ci aiuteranno a divulgarlo e farlo conoscere ai potenziali interessati.
L’I.Ri.Fo.R. dell’Emilia-Romagna (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), costituito dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) ETS-APS, propone il progetto “Formazione e sostegno per genitori di bambini e ragazzi con disabilità visiva”, rivolto a tutte le famiglie residenti sul territorio regionale o iscritte ad una delle nove Sezioni Territoriali UICI dell’Emilia-Romagna, che si svolgerà nelle sedi operative di Bologna, Ferrara, Reggio Emilia e Rimini, con le stesse modalità e i medesimi contenuti. Il progetto prevede due cicli da quattro incontri di gruppo ciascuno, durante i quali saranno proposti i seguenti argomenti: Ciclo 1 “Genitore e persona”: Emozioni, vissuti e relazioni • Accompagnare nella crescita; Ciclo 2 “ Essere figlio con disabilità e persona”: Vissuti, emozioni, visione del mondo • Crescere in famiglia e nel mondo. I genitori potranno portare le proprie esperienze ed i loro interrogativi; i conduttori e gli esperti porteranno, a loro volta, contenuti e spunti che possano favorire il confronto nel gruppo. La proposta prevede altresì incontri individuali per singolo genitore o coppia genitoriale, preziosa occasione per esprimere i propri bisogni, desideri e necessità da affrontare eventualmente negli incontri di gruppo e avvalersi di un supporto e una consulenza specifica per approfondimenti o particolari necessità. Obiettivi generali del progetto: realizzare un gruppo di formazione e sostegno psicologico quale nuova opportunità per genitori che vogliano migliorare la loro capacità di accompagnare i figli con disabilità visiva nel loro processo di crescita; incrementare il benessere personale e familiare dei partecipanti. Obiettivi specifici del progetto: favorire un confronto sulle forme di accompagnamento e sostegno al percorso di vita dei figli, evidenziando strumenti e soluzioni derivanti dalle esperienze e competenze dei genitori e dei professionisti presenti; aiutare a riconoscere ed approfondire i vissuti propri e dei figli al fine di rendere più funzionali le relazioni intrafamiliari; offrire supporto psicologico nelle fasi di crisi; incrementare la capacità di interagire positivamente con persone ed istituzioni che possano essere significative per il benessere del figlio; favorire l’evoluzione del gruppo dalla dimensione del sostegno a quella del mutuo aiuto; offrire l’opportunità di una consulenza individuale o di coppia. Gli incontri saranno diretti dall’equipe di psicologi-pscicoterapeuti della Regione Emilia-Romagna aderenti al progetto “Stessa strada per crescere insieme”, elaborato nell’ambito del protocollo di intesa tra UICI e CNOP (Consiglio Nazionale Ordine Psicologi), che mette a disposizione dei genitori di bambini e ragazzi ciechi ed ipovedenti, o anche pluridisabili, dell’Emilia-Romagna, professionisti specificamente formati e selezionati per offrire consulenze, sostegno ed accompagnamento sulle problematiche che la disabilità visiva dei figli pone ai genitori. Nello specifico sul territorio gli incontri di gruppo saranno condotti dal Dott. Mauro Favaloro, coadiuvato dal Dott. Carmine Pascarella, mentre gli incontri individuali saranno gestiti dalla Dott.ssa Roberta Legnini. Il costo a famiglia è di € 20,00 per ogni ciclo di incontri di gruppo, con libera partecipazione di uno o di entrambi i genitori (anche alternativamente); nessun contributo verrà invece richiesto per le consulenze individuali o famigliari. Il prossimo incontro per la sede operativa I.Ri.Fo.R. di Reggio Emilia sarà realizzato sabato 15 settembre 2018 con inizio alle ore 10:00 presso l’Istituto Regionale per i Ciechi “G. Garibaldi”, in via Franchetti n. 7 a Reggio Emilia. Nel corso della mattinata, mediante il confronto con i presenti, sarà programmato il calendario dei successivi appuntamenti e saranno integrati i temi già previsti con ulteriori spunti e richieste di interesse per le famiglie. Per comunicare la propria adesione al progetto o ricevere maggiori informazioni, contattare la Dott.ssa Roberta Legnini, psicologa psicoterapeuta, tramite e-mail all’indirizzo legniniroberta@gmail.com oppure telefonicamente al 328-2898714 nei seguenti orari: lunedì e martedì dalle 18:00 alle 21:00, giovedì e venerdì dalle 10:00 alle 12:00. Certi della rilevanza della proposta e nella speranza l’iniziativa sia gradita a molti, restiamo in attesa di Vs. riscontro.
Il Vicepresidente Regionale Dott.ssa Chiara Tirelli

TESSERAMENTO ED AGEVOLAZIONI PER I SOCI: SEMPLIFICAZIONI

Si ricorda a tutti i soci, ed a coloro che vogliono diventarlo, che sta proseguendo la campagna di tesseramento per l’anno 2018 ed è quindi possibile rinnovare la propria iscrizione, o effettuarla per la prima volta, recandosi personalmente presso la sede in Corso Garibaldi n. 26, sottoscrivendo l’apposito modulo per la richiesta di delega sulla pensione ricevuta dall’INPS od utilizzando un bollettino di conto corrente postale che può essere richiesto in sezione già precompilato; anche per il 2018 la quota è pari a € 49,58. Sarà cura dell’ufficio predisporre la ricevuta del versamento effettuato e consegnare il bollino da apporre sulla tessera. Cogliamo l’occasione per ricordare che anche i soci già in regola col tesseramento dell’anno in corso possono sottoscrivere il modulo per la delega sulla pensione, semplificando così l’operazione di rinnovo dei prossimi anni, vedendosi recapitare al domicilio il nuovo bollino già nel mese di gennaio senza ulteriori adempimenti. Sottolineiamo quanto il pagamento della quota annuale sia importante per mantenere efficiente il livello dei servizi offerti, oltre che consentire agli iscritti di usufruire delle tante agevolazioni e convenzioni stipulate dall’associazione a favore dei suoi soci e sostenitori (servizi di patronato, servizi fiscali, servizi assistenziali, partecipazione a corsi e attività formative di varia tipologia, gite e visite guidate, scontistiche varie, ecc.); contiamo quindi sull’aiuto e la sensibilità di tutti voi, anche per coinvolgere amici e conoscenti. L’elenco aggiornato delle convenzioni in essere è consultabile sul sito internet www.uicre.it o in sezione, ove si possono ricevere maggiori informazioni anche sui servizi riservati ai soci.

LOTTERIA DI S. LUCIA

Motivati dai positivi riscontri degli ultimi anni e dal ricorrere della 40° edizione, anche per il 2018 si è deciso di organizzare la tradizionale Lotteria di S. Lucia, per raccogliere fondi a favore della nostra sezione. L’estrazione dei numeri vincenti sarà effettuata mercoledì 12 dicembre prossimo alle ore 15:30 presso i locali sezionali ed i premi in palio sono 50; l’elenco completo si trova sul retro dei biglietti. Per la buona riuscita dell’iniziativa è fondamentale la collaborazione di tutti i soci e delle loro famiglie, che possano acquistare i biglietti e distribuirli tra amici e conoscenti; i blocchetti sono già disponibili in sezione e possono essere ritirati o consegnati previo accordo. Auspicando in un forte sostegno, attendiamo un vostro riscontro e diciamo grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno dare il loro aiuto.

CONCLUSO IL CAMPO EMILIA LIONS

Riportiamo con grande piacere il comunicato stampa inviato ai giornali relativo al primo scambio giovanile inclusivo svolto nella nostra Provincia e al quale hanno partecipato alcuni ragazzi ipovedenti, trascrivendo a seguire anche le loro memorie sull’esperienza vissuta, nonché la lettera inviata da una ragazza straniera, che esprime appieno lo spirito di condivisione e integrazione vissuto durante i dieci giorni del campo. Ringraziamo il Distretto Lions per aver coinvolto la nostra associazione e aver consentito ai nostri soci di poter partecipare a pieno titolo ad una tale iniziativa.
“La Voce di Reggio” 25 agosto 2018
Si è concluso con successo il Campo Emilia organizzato dai Lions del Distretto 108 Tb, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia
Una straordinaria esperienza umana ed educativa, un laboratorio in cui si sono confrontate culture differenti e creati legami di fratellanza, aperti all’inclusione di tutto ciò che solo in apparenza può sembrare lontano o diverso. Questo è stato il Campo Internazionale della gioventù “Emilia”, organizzato e promosso per la prima volta a Reggio Emilia dal Distretto Lions 108 Tb, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia, conclusosi da pochi giorni. Una trentina di giovani, di età compresa tra i 16 e i 22 anni, provenienti da tutto il mondo, dopo essere stati ospitati per due settimane da famiglie di Reggio, Modena, Bologna e Ferrara, hanno vissuto tutti insieme per dieci giorni presso l’Ostello della Gioventù del Castello di Rossena, da dove i soci Lions li hanno guidati in un percorso di attività culturali, ludiche e sportive finalizzate all’inclusione. Erano diverse quest’anno le aspettative riposte nei “giovani ambasciatori”: per la prima volta, infatti, un Campo Lions per la gioventù ha provato ad integrare 4 ragazzi ipovedenti in un programma comune con 27 ragazzi vedenti. Grazie alla proficua collaborazione con Chiara Tirelli, presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia, che ha seguito i ragazzi per tutta la durata del campo e con la quale c’pè stata fin dai mesi precedenti una costruttiva condivisione di programma e di intenti, l’esperimento ha prodotto risultati talmente straordinari nel processo di coinvolgimento dei giovani che al prossimo Forum Europeo Lions previsto per ottobre a Skopje, si proporrà di aprire l’edizione 2019 del Campo “Emilia” a ragazzi non vedenti o ipovedenti di tutto il mondo. “Il Campo Emilia è la testimonianza tangibile della mission dei Lions: promuovere la comprensione tra i popoli – ha commentato il direttore del Campo Daniela Gardini – l’inclusione rappresenta lo strumento più efficace per raggiungere questo scopo di sensibilizzazione e comprensione reciproca anche su temi come la cecità”. Le attività svolte quest’anno, iniziate con la presentazione dell’iniziativa alla città di Reggio nella magnifica Sala del Tricolore, sono continuate con una biciclettata per la città di Ferrara, dove i ragazzi ipovedenti si sono affidati ai compagni che guidavano i tandem. Bellissima l’esperienza della “cena al buio” durante la quale i ragazzi sono stati bendati ponendosi allo stesso livello dei giovani ipovedenti. Quindi la visita a Limbiate, alla scuola Lions per la formazione e l’addestramento dei cani guida, e a Bologna con la giornata di apertura dell’annata Lions e la sfilata delle bandiere; e ancora la visita guidata all’incantevole Venezia, la giornata in collina al sentiero attrezzato di Civago e la cena sotto le stelle nel borgo medioevale di Votigno, dove fra le antiche pietra del borgo si udivano le voci dei ragazzi provenienti da Algeria, Armenia, Brasile, Canada, Danimarca, Estonia, Finlandia, Georgia, Germania, India, Israele, Italia, Messico, Norvegia, Serbia, Spagna, Stati Uniti, Taiwan, Thailandia, Turchia, Ungheria. Tanti anche i momenti di confronto e riflessione su tematiche civili e sociali che hanno portato all’elaborazione di una “Carta dei Ragazzi dei Diritti dell’Uomo” che, secondo i giovani ambasciatori, dovrebbe essere adottata da tutti i popoli della terra. Un’esperienza unica, che ha permesso a tutti di capire che esistono solo le persone: ragazzi, uomini e donne, tra loro differenti, che hanno percorso assieme un tratto del sentiero della vita confidando gli uni negli altri. “Lions e UICI sono associazioni molto attive sul territorio che si impegnano per rendere migliore la vita di tante persone con difficoltà visive – ha dichiarato Chiara Tirelli, presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia – vari sono i servizi e le attività promossi annualmente dai Club, e quando si lavora insieme riuscendo a condividere bisogni e scopi, come è stato per il Campo Emilia, i risultati sono straordinari. Ringrazio tutti per avermi coinvolto in questa bellissima esperienza e spero ci saranno in futuro molte altre occasioni di collaborazione”. I ragazzi sono stati seguiti per tutta la durata del Campo della Gioventù dal responsabile distrettuale degli scambi Loris Baraldi, dal direttore del Campo Daniela Gardini, dai camp leader Marco Tioli, Eugenia Giorgini, Lorenzo Prati, Matteo Cantadori, dal tesoriere Laura Lasagna, dal segretario Sergio Vaiani e dal medico del Campo Vincenzo Faraci. L’iniziativa è stata sostenuta dai Lions Club Canossa Val d’Enza, Castelnovo Monti, Correggio “Antonio Allegri”, Fabbrico Rocca Falcona, Guastalla Ferrante Gonzaga, Reggio Emilia Host Città del Tricolore, Regium Lepidi e Cispadana, Reggio Emilia La Guglia-Matilde di Canossa, Sant’Ilario d’Enza, Scandiano, Argelato San Michele, Malalbergo Lyda Borelli e San Giovanni in Persiceto in provincia di Bologna, e sette club del ferrarese: Ferrara Ercole I d’Este, Ferrara Europa Poggio Renatico, Ferrara Diamanti, Ferrara Estense, Santa Maria Maddalena Alto Polesine, Ferrara Host e Codigoro.

Memorie di Anna:
Da dove iniziare? Una delle cose che sicuramente mi è rimasta più impressa è stato il confronto tra culture e lingue, in particolare le differenze riscontrate anche nelle più piccole cose, scoprire che non tutte le lingue hanno un corrispondente per “buon appetito” e scoprire come appariamo noi italiani all’estero. I primi giorni mi sono trovata un po’ spaesata, ma poi ho capito che tutti i ragazzi erano proprio nella mia stessa posizione e che l’occasione che avevo: di vivere per 10 giorni in un castello con ragazzi da tutto il mondo, era irripetibile in quanto, certo mai dire mai, però non ci saremmo mai rincontrati tutti quanti insieme molto probabilmente. La timidezza non valeva la ricchezza dell’esperienza. Questo camp in una location così maestosa come il castello di Rossena mi ha dato la possibilità di aprire la mente, è vero il castello e tutti i suoi scalini erano a volte una difficoltà per noi ipovedenti, ma è proprio questa la sensibilizzazione effettuata per i ragazzi dagli altri paesi, in quanto ipovedenti significa essere sempre ipovedenti, e non solo in situazioni facili e comode. Ero un po’ scettica all’inizio: credevo che i ragazzi del camp sarebbero dovuti essere incoraggiati ad aiutarci invece generalmente erano sempre loro ad offrirci aiuto. Le attività e le città visitate sono stata un’altra cosa molto positiva del viaggio anche per me, che alcune città in cui siamo andati non le avevo visitate e abbiamo sempre partecipato a cene/pranzi fantastici e varie visite turistiche. La cena al buio mi ha permesso di vedere i miei compagni in una situazione piuttosto dura e anche per me che non avevo la benda è stata molto interessante: osservare i loro comportamenti e gli errori che facevano tutti quanti, e anche loro erano molto entusiasti perché potevano comprendere qualcosa di nuovo. Un’altra esperienza molto bella è stata la visita alla scuola di addestramento per cani guida, molto interessante. L’unica cosa che mi dispiace è che non abbiamo avuto il tempo di visitare proprio per bene il castello e il borgo. Inoltre, tornare alla sera tardi per poi ripartire presto per diversi giorni di seguito, mi hanno fatto tornare a casa distrutta, lo ammetto. Forse avrei preferito che le attività fossero diradate anche per assorbire meglio le varie visite e le cose scoperte, ma nonostante ciò ripeterei questa esperienza. Un’ultima cosa che ho capito è che quando ci si inizia realmente ad affezionare è già ora di lasciarsi, ma questa è la vita. Grazie di cuore per avermi offerto questa esperienza. Anna
Memorie di Gaia:
Ciao Chiara! Per me l’esperienza è stata meravigliosa e ho conosciuto persone fantastiche tra cui i leader che sono riusciti ad aiutarmi più che potevano. Il campo in se era organizzato molto bene anche se ovviamente per me il castello, e i gradini soprattutto, erano abbastanza complicati da affrontare in particolar modo di notte. Le attività non erano per niente difficili sia per noi che per gli altri e anche la biciclettata di cui avevo parecchio paura è andata bene. So che vuoi che ti dica ciò che è andato male, ma onestamente è andato tutto perfettamente anche perché gli altri ragazzi si sono subito resi molto disponibili senza essere troppo “appiccicosi”, perciò è stata una bellissima esperienza. Voglio ringraziarti ancora per l’opportunità e spero di poter viaggiare per questo campo anche l’ anno prossimo. Saluti, Gaia
Memorie di Liza:
Ciao, mi chiamo Liza Girhiny e vengo dall’Ungheria. Questa estate ho partecipato al Campo Emilia Lions. Non riesco neppure a scrivere quanto è stato bello, ma ci proverò! Ho trascorso i primi dieci giorni con una famiglia italiana: ho avuto la miglior famiglia ospite possibile! Avevo un fratello ed ho adorato la mia mamma adottiva. Poi sono andata al campo Lions. All’inizio ero un po’ spaventata, ma dopo ho conosciuto tutti ed ho scoperto che erano tutti carini. Durante il campo abbiamo avuto un mucchio di programmi, non ci siamo mai annoiati. La mia esperienza preferita è stata la cena al buio: è stato molto interessante imparare come una persona non vedente viva. Non avrei mai pensato che fosse così difficile e strano. La mia seconda attività preferita è stata partecipare all’addestramento di un cane guida. In questi dieci giorni ho incontrato persone fantastiche che sono diventate mie ottime amiche, da tutto il mondo. I leader e i direttori del campo sono stati davvero carini e si sono sempre assicurati che avessimo il giusto divertimento. Sono state le tre settimane più belle di sempre. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo viaggio. Vi voglio bene. Liza
Memorie di Lorenzo:
Ciao Loris e Chiara . Innanzitutto devo ringraziarvi tanto per aver fatto partecipare al campo Emilia anche 4 persone ipovedenti (cosa che non è da tutti), quindi siete stati molto originali e speciali! Per quanto riguarda l’esperienza vissuta, devo dire che non me l’aspettavo così bella ed intensa di emozioni: di fatto, subito pensavo di non integrarmi bene con il resto del gruppo, cosa del tutto normale, visto che all’inizio siamo timidi, ma dopo qualche giorno ho fatto amicizie con il resto dei ragazzi e mi sono integrato molto bene. Essi hanno capito il problema alla vista e si sono resi disponibili al momento del bisogno (per salire gli scalini ad esempio o per dirmi “Attento alla macchina”). Questa esperienza, inoltre, è stata molto istruttiva ed utilissima a livello culturale e sociale : nel senso che, abbiamo scoperto la cultura degli altri paesi e come si vive all’estero (sistema scolastico, universitario, lavoro), cosa non scontata al giorno d’oggi. Da non dimenticare l’aspetto linguistico: è stata molto significativa, poiché abbiamo parlato l’inglese per ben 10 giorni (con alcuni anche il francese e lo spagnolo) e così abbiamo avuto la possibilità di migliorare un po’ l’inglese ed in generale le lingue. Per quanto riguarda le attività svolte mi sono piaciute molto: visita alle città più importanti, piscina, montagna, attività di gruppo al castello e cene alla sera (la cena al buio BISOGNA ASSOLUTAMENTE RIPETERLA!, è stata bellissima e divertentissima, anche in quel caso un sacco di risate). È vero che al mattino ci alzavamo presto e alla notte andavamo a letto tardi, però devo dire che le attività sono state equilibrate (un giorno a visitare una città e il giorno dopo un po’ più rilassante, ad esempio Venezia lunedì e martedì Civago), quindi il giorno dopo abbiamo avuto il tempo di riprenderci ed inoltre abbiamo dormito nel pullman con i famosi “Pillows”. Uno degli aspetti che più mi ha affascinato è stata la location al Castello di Rossena (vi consiglio di ripeterla per i prossimi due anni), in quanto è molto bello e non parliamo della prima serata con i tavoli a cerchio e il panorama… mi emoziono ancora ora a pensarci! Troppo emozionante e fantastica!!! Poi alla sera si stava da Dio con quel venticello… E anche vero che gli scalini possono essere stati fastidiosi, però la location li batte 10 a 0 (sono stati d’allenamento per tutti, tutta salute come si suol dire). Forse la location è un po’ lontana dall’autostrada, però non è un ostacolo grande, basta partire un po’ prima e il problema è risolto. Al castello non ci è mancato niente: c’era anche l’elevatore per portare su le valigie! Anche per quel che riguarda il discorso docce non è stato un grosso problema, in quanto alcuni la facevano alla sera ed altri al mattino, quindi non ci sono mai state file lunghe. Adesso si arriva agli aspetti negativi: in certi casi, come a Bologna, abbiamo avuto molto tempo libero, magari avremmo potuto visitare qualche monumento storico della città insieme. A Ferrara il giro in bicicletta (il più bello) è stato un po’ corto, avremmo potuto girare un po’ di più per la città. Consiglio di fare più cene nella piazzola del castello (come la prima sera). Del resto, le altre attività mi sono piaciute tutte (esempio la sfilata delle bandiere all’hotel di Bologna è stata emozionante) e consiglio di ripeterle (anche il Talent show finale). Magari quando si va a Ferrara, si può aggiungere una città li vicina, parlo di Comacchio, potrebbe essere molto suggestivo ed interessante il giro in barca per le valli (dura circa due orette) e un piccolo giro in centro per la città, denominata “La piccola Venezia”. Direi di avere finito con il poema! Saluti e abbracci! A presto! Lorenzo

ASSEMBLEA DEI SOCI DI NOVEMBRE

Si informano tutti i soci che si svolgerà nella prima metà di novembre la seconda assemblea annuale dei soci; considerato che saranno in discussione le iniziative e le attività da programmare nei prossimi mesi, si invitano tutti i soci a partecipare all’incontro per esprimere le proprie opinioni e dare suggerimenti. Come previsto dallo Statuto, sarà successivamente inviata specifica convocazione per l’assemblea corredata dai documenti posti in discussione.

CORSO PER CENTRALINISTI ISTITUTO CAVAZZA

È stato recentemente pubblicato il nuovo bando di ammissione al corso per centralinista – operatore dell’informazione nella comunicazione per l’anno 2019 organizzato dall’Istituto F. Cavazza di Bologna; il corso, della durata di 1200 ore, potrà essere frequentato da 30 allievi, si svolgerà presumibilmente tra febbraio e dicembre 2019 e si concluderà con l’acquisizione della qualifica di centralinista telefonico e della certificazione delle “competenze allargate alla sfera della comunicazione e gestione delle informazioni”. Destinatari dell’iter formativo sono: disoccupati disabili visivi affetti da cecità assoluta o con residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi anche con correzione di lenti; per essere ammessi al corso occorre essere in possesso di diploma di scuola media inferiore e avere compiuto il 21° anno di età, limite ridotto al 18° anno di età per coloro che hanno conseguito il diploma di scuola media superiore. Le domande di ammissione dovranno pervenire entro il 15 ottobre 2018; i candidati, la cui domanda sarà accolta, verranno ammessi a sostenere le prove di selezione che saranno effettuate alla fine del mese di ottobre 2018. Per consultare il bando completo del corso e per compilare la modulistica necessaria per l’iscrizione, gli interessati possono contattare la sezione; per informazioni relative allo svolgimento dei corsi, invece, contattare la Struttura organizzativa (dott. Egidio Sosio, Sig.ra Lucia Iuvone) al numero 051-33.20.90 o all’indirizzo e-mail sosio@cavazza.it e lucia@cavazza.it

SAGRA DELLA GIAREDA

Lo stand allestito nei giorni dal 4 al 9 settembre scorso per la Sagra della Giareda di Reggio Emilia, con lo scopo di distribuire materiale informativo e raccogliere fondi a favore della sezione, ha dato un esito molto positivo favorito anche dal bel tempo, consentendo la distribuzione di tutti i premi della pesca; un sentito ringraziamento a Rena, alle dipendenti e a tutti i soci, gli amici e i volontari che hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa e all’allestimento dello stand.

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Ferrara – “Happy dinner letterario” A Cena con L’autore

Venerdì 14 settembre ore 20:30
Hotel Europa Via IV Novembre, 16 – 44042 Cento FE
Con la partecipazione di Emanuele Ferraresi

Cento. Venerdì 14 settembre alle ore 20:30 presso l’hotel Europa di Cento, L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione territoriale di Ferrara, in collaborazione con la Biblioteca Civica – Patrimonio Studi di Cento, organizza “Happy Dinner Letterario”, serata con l’autore fra buon cibo e indagini poliziesche. L’evento ha il patrocinio del Comune di Cento.
Protagonista della serata è Pietro Fornari, commissario di Polizia Municipale in un Comune della Bassa Reggiana, personaggio nato dalla penna dello scrittore emiliano Emanuele Ferraresi che condurrà il pubblico fra i misteriosi eventi e i colpi di scena della sua collana “Le Inchieste del Commissario Fornari” di cui il libro “La memoria di Pietro Fornari” ne rappresenta il curioso ed enigmatico incipit. La presentazione, condotta dall’autore stesso, prevede anche la lettura dei passi più emblematici del romanzo. Non proprio una ‘cena con delitto’, quindi, ma decisamente una serata in giallo, condita con quel pizzico di suspance propria dell’atmosfera che attraversa tutta la narrazione a partire dall’interessante immagine di copertina, preludio di quella storia che porterà il protagonista dove non avrebbe mai immaginato, sia come poliziotto che come uomo.
La cena, con piatti tipici della cucina regionale, è composta da una serie di antipasti: gnocchini centesi, polentina fritta, crostini con fonduta e funghi, fonduta e prosciutto; seguirà risotto Carnaroli mantecato alla zucca e salsiccia; stinco scaloppato con verdurine e contorno tricolore di verdure croccanti. Gran finale con gelato alla fiamma (specialità della casa) e caffè; la cantina è una selezione di vini in abbinamento ai piatti proposti. Il costo è di 35,00 euro a persona comprensiva della donazione all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione territoriale di Ferrara.
I fondi raccolti saranno devoluti al finanziamento di attività e progetti a sostegno di persone con disabilità visiva.
La partecipazione è riservata e su prenotazione ai seguenti numeri:
–        Biblioteca Comunale di Cento 0516 843145 – 141
–        UICI Ferrara 0532 207630
–        Davide Fortini 347 4101251

Sinossi del libro:
Pietro Fornari è un commissario di Polizia Municipale in un Comune della Bassa Reggiana. La sua vita trascorre normalmente finché un cruento e grottesco incidente sul lavoro lo ferisce gravemente alla testa. Deve affrontare un lungo risveglio, la riabilitazione, fino al ritorno ad una vita normale; ma l’incidente ha lasciato il segno. Il suo carattere è diverso, il rapporto con la sua famiglia, con i suoi colleghi ed anche con i
suoi stessi sentimenti cambia, così come cambia il suo atteggiamento verso la vita. Mentre lo stesso Fornari fa i conti col suo nuovo essere, una serie di misteriosi incendi appiccati alle auto dei politici locali sconvolge la vita della tranquilla cittadina di Nuzzara. La Procura, che non trova elementi per risolvere il caso, lo incarica dell’indagine; contro la sua volontà Fornari si dovrà scoprire anche investigatore, svolgendo un lavoro indagatorio che lo porterà dove lui non avrebbe mai immaginato, sia come poliziotto che come uomo. Scritto in stile rapido, essenziale, veloce e diretto, ambientato sulla riva emiliana del Fiume Po, “La Memoria Di Pietro Fornari” è il primo romanzo di una collana che seguirà le Inchieste del Commissario Fornari.
Biografia dell’autore:
Emanuele Ferraresi è nato a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, nel 1978. Dopo la maturità scientifica si è laureato in Economia all’Università di Modena e Reggio Emilia. Attualmente vive a Gualtieri, sempre in provincia di Reggio Emilia, con la moglie Chiara ed i loro cani. Scrive per passione fin da ragazzo, dedicandosi ai suoi temi preferiti: la fantascienza ed i gialli. Dopo alcune pubblicazioni con editori locali, ha deciso di autopubblicarsi con la collana delle Inchieste del Commissario Fornari.