U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

Ben ritrovati mi auguro riposati e rigenerati per vivere al meglio tutte le nostre prossime iniziative.

Dopo l’inaugurazione della riqualificata Piazza Cavallotti di sabato 30 agosto, dal 3 al 7 settembre il Comune di Mantova ospiterà la nota manifestazione Festivaletteratura, la Sezione si rende disponibile previa richiesta ad individuare volontari per eventuali accompagnamenti.

È organizzata per sabato 6 settembre, con ritrovo alle 16.15 nei pressi della rotonda in fondo a viale Luigi Martini località Belfiore a Mantova, l’Esplorazione sensoriale “BEN-essere in Natura” a cura di Alkémica Cooperativa Sociale onlus con guida ambientale escursionistica AIGAE, che ci accompagnerà alla conoscenza florofaunistica dell’ambiente del lago Superiore condividendo passo dopo passo esperienze e suggestioni. L’uscita, della durata di un’ora e mezza circa, è a partecipazione gratuita, adatta a tutte le età, con soste lungo il percorso. Al termine ai partecipanti soci e accompagnatori verrà offerto dalla Sezione un rinfrescante aperitivo. Iscrizioni presso gli uffici sezionali entro le ore 12 di venerdì 5 settembre p.v.

U.I.C.I. Siracusa – L’arte senza barriere: Pina Carriglio su Rai 3 racconta la sua passione

Domenica 24 agosto, alle ore 10.00 circa, su Rai 3 andrà in onda un’intervista a Pina Carriglio, socia dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Siracusa e residente ad Augusta.

La trasmissione sarà l’occasione per conoscere da vicino la sua storia, fatta di hobby e passioni che hanno saputo trasformarsi in strumenti di crescita personale. Oltre al canto e al ballo, a segnare profondamente la sua vita è stata soprattutto la pittura.

«La mia scoperta più grande è stata l’arte – racconta Pina –. Un giorno incontrai una maestra d’arte e le chiesi se potessi frequentare un corso. All’inizio era esitante, ma poi accettò. Con mia grande sorpresa sono riuscita a imparare tecniche adatte a me, nonostante la cecità.»

Da quel momento è iniziato un percorso entusiasmante che l’ha portata a realizzare oltre cento quadri, spaziando da fiori e panorami a ballerine e animali. «Per me ogni dipinto è una gioia. La pittura è diventata la mia terapia: mi regala serenità e forza interiore.»

L’intervista su Rai 3 darà voce non solo alla storia personale di Pina Carriglio, ma anche a un messaggio più ampio: la creatività non conosce barriere e può essere una strada per dare senso e bellezza alla vita. «Spero che la mia esperienza possa essere d’ispirazione ad altri – conclude – perché ognuno di noi, nonostante le difficoltà, può trovare un modo per esprimersi e lasciare un segno nel mondo.»

U.I.C.I. Catania -“Ustica da Sentire: un’esperienza tra natura, storia e scienza”

Autore: Simonetta Cormaci

Dal 15 al 17 luglio, un gruppo di ragazze e ragazzi della Sezione UICI di Catania ha vissuto un’avventura straordinaria a Ustica, isola situata nel Mar Tirreno a nord di Palermo.

L’iniziativa, ideata dalla Presidente della Sezione di Catania Rita Puglisi e dal tiflologo Leonardo Sutera Sardo, grazie all’IRIFOR nazionale, ha visto la partecipazione di operatori specializzati e personalità del mondo scientifico. Il progetto IRIFOR “Gesti per Crescere” ha promosso un’idea di viaggio come esperienza di crescita personale e culturale, in cui la disabilità visiva non rappresenta un ostacolo, ma una prospettiva diversa attraverso cui esplorare il mondo.

Durante il soggiorno, i ragazzi e le ragazze hanno seguito un percorso esperienziale immaginato per stimolare tutti i sensi, promuovere l’autonomia e valorizzare il legame tra persone, ambiente e cultura.

In collaborazione con il Villaggio Letterario e la sua Presidente Anna Russolillo, le attività hanno incluso:

– Una visita all’Area Marina Protetta di Ustica, guidata dal Direttore Davide Bruno.

– Un incontro scientifico con il Prof. Franco Foresta Martin, geologo e divulgatore.

– Un percorso tattile e narrativo presso il Villaggio Preistorico dei Faraglioni, guidato dal Direttore Domenico Targia.

– Un giro in barca del periplo dell’isola, con visita alle grotte marine e possibilità di fare il bagno in mare.

– Una serata astronomica accessibile, guidata dal Prof. Franco Foresta Martin.

– Momenti musicali e conviviali, con la partecipazione degli abitanti dell’isola.

Il gruppo, accolto all’arrivo dal Sindaco Salvatore Militello, ha avuto così la possibilità di conoscere la storia e la cultura dell’isola; isola che si è trasformata in un laboratorio di inclusione, conoscenza, autonomia e condivisione. Un ringraziamento speciale va a tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questo viaggio, sia nella parte progettuale e organizzativa sia sull’isola. La loro collaborazione è stata fondamentale per il successo dell’iniziativa che i partecipanti hanno definito senza alcun dubbio: “indimenticabile”.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

Dal 4 al 23 agosto, gli uffici sezionali saranno chiusi al pubblico ma per necessità urgenti o non rinviabili, la segreteria rimane a disposizione per contatti telefonici, mentre questa Presidente lo rimane anche per il resto del periodo di chiusura contattandomi al cel. 333.92.81.815.

Siccome comunque “la nostra Unione non si ferma”, ricordo le proposte più imminenti per le quali aspettiamo le vostre tempestive iscrizioni.

Gita gemellata con la sezione U.I.C.I. di Como per una tre giorni alla scoperta delle bellezze tipiche della città di Vicenza, Gorizia e Nuova Gorica capitali europee della cultura 2025 e Treviso per i giorni 3-4-5 ottobre, quota di partecipazione euro 460 per persona tutto compreso. Per favorire la partecipazione dei soci, il consiglio ha deliberato un contributo di euro 60 per ogni socio della nostra sezione

Cena musicale informativa e di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione nell’ambito della campagna “la prevenzione non va in vacanza”, venerdì 22 agosto ore 20, presso il ristorante la Fontana località Ferri a Volta Mantovana. La quota di partecipazione per un menù completo è di euro 30 per persona, l’intrattenimento musicale è offerto dagli amici Rodolfo Vivaldini and friends, aspettiamo solo le vostre prenotazioni presso la segreteria sezionale entro e non oltre le ore 12 di giovedì 7 agosto lasciando anche un messaggio alla segreteria telefonica, o contattando entro il 20 agosto direttamente la Presidente no il locale, cel. 333.92.81815

In attesa di incontrarci alle nostre iniziative estive, auguro a tutti di poter godere di un periodo rilassante e rigenerante.

U.I.C.I. Novara e del Vco – TRIBUTE BAND POOH-EVENTO MUSICALE

Si terrà mercoledì 15 ottobre 2025 uno spettacolo musicale, con inizio alle ore 20:45, nel quale la tribute band dei Pooh, “Il Colore dei Pensieri”, assieme ad una orchestra sinfonica, eseguiranno 30 canzoni del celebre gruppo musicale “Pooh”, percorrendo tutta la loro carriera di 60 anni.

Sarà un bellissimo momento di condivisione e il costo di biglietto d’ingresso è fissato euro 22 a persona.

È possibile acquistare fin da subito i biglietti collegandosi al seguente link:

https://biglietteria.fondazioneteatrococcia.it/index.aspx?redirect=home&spett=1364

Oppure a partire dal prossimo 2 settembre 2025, i biglietti si possono acquistare direttamente alla biglietteria del Teatro Coccia a Novara, nei seguenti orari :

da martedì a venerdì dalle 14:30 alle 18:30, sabato dalle 10:30 alle 18:30. Esclusi festivi.

Da un’ora prima a mezz’ora dopo l’inizio delle rappresentazioni.

Il ricavato della serata sarà devoluto alla nostra sezione Uici.

U.I.C.I. Reggio Emilia – HO TENUTO ALTA LA FIACCOLA!

Riportiamo con piacere l’intervista al nostro socio Filippo Bompani pubblicata sul settimanale della Diocesi di Carpi “Notizie” lo scorso 20 luglio, a seguito della sua partecipazione alla maratona organizzata per celebrare il Giubileo degli sportivi.

“Il carpigiano Filippo Bompani, giovane paralimpico, al Giubileo degli sportivi con la staffetta degli atleti modenesi. Si rinnova il binomio sport e spiritualità, grazie al Giubileo degli sportivi, che ha visto una quarantina di atleti della provincia modenese misurarsi in una staffetta di oltre 400 chilometri che li ha portati, a metà giugno, dal Duomo di Modena fino a Roma. Quattro tappe da circa 100 chilometri l’una, con numerose associazioni e realtà rappresentate, grazie a partecipanti amatoriali e non. Nell’ultima, in particolare, si è segnalata la presenza del giovane Filippo Bompani, carpigiano, studente universitario, e atleta paralimpico non vedente dalla nascita. Filippo si è messo in gioco completando un percorso di 9 chilometri, che lo ha portato da Montefiascone a Viterbo, accompagnato dalla guida Leandro Manrique, in un percorso che lo ha messo alla prova ma che ha condotto brillantemente a termine.

Filippo, cosa ti ha spinto a partecipare alla staffetta?

Semplicemente me l’hanno proposto. Ho subito accettato data la mia passione per la corsa e perché si prospettava un’esperienza unica, con tantissime persone di tutte le età. Alla fine avevo ragione: è stato bellissimo.

Com’è nata la tua passione per la corsa?

Nasce dalla corsa campestre a cui ho partecipato nel 2018 con la scuola. Dopo questo evento mi sono fermato per un po’, ma quando ho saputo di questa maratona ho ripreso subito ad allenarmi e correre, preparandomi al meglio. Inizialmente con mio papà al campo d’atletica di Carpi, successivamente a Modena con i ragazzi dell’associazione Run Different. Lì è pieno di tante persone gentilissime che mi danno una mano a correre facendomi da guida, tuttora sono in contatto con loro grazie a dei gruppi Whatsapp dove ci sentiamo molto spesso e coltiviamo i rapporti che si sono creati correndo. Torneremo a correre insieme a settembre, quando riprenderanno le attività sportive.

Che cosa provi quando fai sport?

Sicuramente mi sento molto rilassato, correre mi fa scaricare e svagare, è un’ottima valvola di sfogo. Quando posso faccio anche nuoto, anche se non è sempre facile far coincidere gli impegni sportivi con quelli universitari. Un’altra delle cose più belle della corsa e che contribuisce alla mia rilassatezza è che sono legato alla mia guida con un elastico o un cordino, che mi permette di seguire e stare al passo con chi mi accompagna.

Che tipo di rapporto si instaura con la propria guida?

Non necessariamente è sempre la stessa, infatti ne gli allenamenti al campo di Modena la cambiavo spesso, dato che c’erano tante persone volenterose che si offrivano di accompagnarmi, facendo a turni. Il rapporto con Leandro, ovvero la guida che mi ha accompagnato nella maratona giubilare, è una bellissima amicizia che ci lega da anni, sin dal 2018. L’ho conosciuto da educatore del centro estivo che frequentavo, ed ora abbiamo uno splendido rapporto: usciamo spesso a cena insieme, siamo stati di recente in vacanza ed è stato mio accompagnatore in Erasmus.

Che cosa significa per te lo sport a fronte della tua disabilità?

Io sono uno che non si tira mai indietro. Quello che c’è da fare lo faccio senza pensarci su due volte, perché penso che provare ogni sfida nuova sia la cosa migliore. Questo non vale solo per la corsa, è un concetto che applico anche a nuoto ed equitazione, ovvero gli altri due sport che ho praticato. Ritengo che tenersi attivi, anche a livello sportivo, sia la cosa più giusta. Qualsiasi difficoltà si possa avere è da provare a gestire e da affrontare nel migliore possibile dei modi, senza piangersi addosso o abbattersi. Questo è il mio stile e questo è il significato dello sport per me, perché io sono fatto così.”

Di Pietro Paulo Spigato

U.I.C.I. Reggio Emilia – PEDALATA A CAPO NORD

La Sezione Territoriale UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) di Reggio Emilia ha avuto il piacere e l’onore di sostenere una straordinaria impresa sportiva che unisce passione, memoria storica e inclusione.

Protagonista di questa avventura è Graziano Gallusi, 53enne centralinista del municipio di Luzzara (RE) e socio attivo della nostra Sezione, che ha preso parte alla “Ciclopedalata sulle strade di Thomas Mann”, organizzata dall’Associazione Culturale Pedalando nella Storia – Maurice Garin.

Questa manifestazione cicloturistica, con finalità storico-rievocative, ha ripercorso in undici tappe un itinerario di 1.500 km da Venezia a Lubecca, per celebrare il 150° anniversario della nascita dello scrittore e premio Nobel Thomas Mann. L’iniziativa è patrocinata da oltre quindici anni dalla Presidenza Nazionale dell’UICI e coinvolge anche atleti non vedenti, che affrontano il percorso in tandem.

La ciclopedalata si è conclusa ufficialmente il 28 giugno a Lubecca, proprio davanti alla casa natale di Thomas Mann. Ma per Graziano e un ristretto gruppo di partecipanti, tra cui Andrea Perugini, presidente dell’associazione organizzatrice, il viaggio non è finito lì. Il giorno seguente hanno proseguito verso Capo Nord, il punto più settentrionale del continente europeo: un’impresa ulteriore, che ha richiesto resistenza, spirito di squadra e determinazione.

Graziano ha pedalato con Patrizia Spadaccini, atleta di Crema ed ex campionessa paralimpica, la cui esperienza e sensibilità sono state fondamentali per affrontare serenamente ogni tappa del viaggio. Patrizia ha descritto a Graziano paesaggi, dettagli, atmosfere e incontri inaspettati, come le grandi renne che attraversavano le strade nordiche tra ciclisti e veicoli, rendendo ogni chilometro un’occasione di scoperta e condivisione.

Per Graziano è stato “un sogno che si è avverato”, come ha raccontato durante la festa di benvenuto organizzata a Luzzara per celebrare il suo ritorno. Circondato da amici, sostenitori e con la presenza della stessa Patrizia Spadaccini, il ciclista non vedente ha ripercorso i momenti più significativi di questa esperienza, durata praticamente un mese e vissuta tra emozioni forti, fatica e grande soddisfazione.

La partecipazione di atleti non vedenti a manifestazioni sportive di tale portata è la prova concreta di quanto lo sport possa essere uno straordinario veicolo di inclusione, abbattendo barriere e unendo le persone al di là delle disabilità. La Sezione Territoriale UICI di Reggio Emilia è profondamente orgogliosa di aver sostenuto questa impresa, che rappresenta non solo un grande traguardo sportivo, ma anche un potente messaggio di forza, tenacia e, come ama dire Graziano, di “assoluta normalità”.

U.I.C.I. Torino – Attività

Percorsi ippoterapia, musicoterapia, postura (ciclo settembre-dicembre)

Con il mese di settembre inizia un nuovo ciclo dei percorsi di ippoterapia, musicoterapia e postura, realizzati nell’ambito del progetto UICI “Tempo per una vita migliore”, con il sostegno della Fondazione CRT. Le attività, ideali per favorire l’inclusione, adatte a persone di ogni età, sono gestite da professionisti di grande esperienza e con formazione specifica sulla disabilità visiva: Manuela Dominici (musicoterapia); associazione Hidalgo (ippoterapia); Alessia Senis (postura).

Per il periodo settembre-dicembre si applicano le quote seguenti: un’attività: 60 €; due attività: 108 €; tre attività: 172 €. Per l’ippoterapia, chi non l’avesse ancora fatto nell’anno 2025, dovrà versare all’associazione Hidalgo ulteriori 12 € come contributo assicurativo.

Le iscrizioni sono aperte fino a mercoledì 27 agosto (tel. 011535567; mail: irifor@uictorino.it). Le attività di musicoterapia e postura inizieranno nella prima settimana di settembre, mentre l’ippoterapia comincerà intorno alla metà del mese.

Stazione Porta Nuova. Tornelli e accessibilità

Nella stazione ferroviaria di Torino Porta Nuova sono recentemente entrati in servizio i tornelli di accesso all’area dei binari. Purtroppo queste barriere sono state installate prima che venissero adeguati i percorsi tattili, cosa che sta creando qualche disagio ai passeggeri con disabilità visiva. Tramite il Comitato Autonomia e Mobilità, abbiamo segnalato il problema a RFI (Rete Ferroviaria Italiana) e chiesto un riordino complessivo dei percorsi tattili. Nel frattempo, gli operatori presenti ai tornelli sono stati informati della situazione e possono fornire alle persone cieche e ipovedenti l’aiuto necessario. Maggiori informazioni sono disponibili sul nostro sito internet.

Numero verde Iren per segnalazioni sui semafori sonori

Iren, l’azienda che gestisce gli impianti semaforici a Torino, comunica che, in caso di malfunzionamenti o necessità di manutenzione dei semafori sonori, è possibile contattare il numero verde 800 913737. Una volta ricevuta la segnalazione, i tecnici dell’azienda provvederanno nel più breve tempo possibile a riparare i guasti.

Attività Centro di Riabilitazione Visiva Ospedale Oftalmico di Torino

Dallo scorso aprile e fino a fine 2026, alla nostra associazione, su affidamento dell’Asl Città di Torino, è stata assegnata la gestione del Centro di Riabilitazione Visiva (CRV) di Torino, con sede all’interno dell’Ospedale Oftalmico (via Juvarra 19). Il progetto riabilitativo prevede una serie di interventi a beneficio delle persone con gravi patologie visive, in possesso di requisiti specifici. Le attività previste sono: sviluppo delle autonomie di base e personali, sviluppo dell’autonomia domestica, orientamento e mobilità, alfabetizzazione braille, tiflo-informatica, supporto psicologico. È possibile accedere alle attività del CRV su segnalazione dell’Asl, oppure attraverso la nostra associazione, che, verificati i requisiti necessari, può avviare la presa in carico. Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria UICI Torino: uicto@uici.it; 011535567.

Incontro dedicato ai cani guida, “Con i miei occhi”(17/8)

Domenica 17 agosto (ore 16:30) nella chiesa di Santa Maria Maggiore in Borgo Vecchio di Avigliana (Torino) si tiene l’incontro culturale-musicale “Con I miei occhi”, dedicato ai cani guida e al loro ruolo insostituibile nelle vite di tanti di noi. Interviene come relatore il presidente Vittorino Biglia. Inoltre viene presentato il libro “Nel cuore della Val d’Aosta”, di Andrea Carnino. Il pianista non vedente Fabrizio Sandretto eseguirà al pianoforte brani di musica classica ispirati al mondo degli animali.

L’ingresso è gratuito. Per informazioni e prenotazioni è possibile telefonare al numero 338/1213863.

Teatro Stabile. Nuova stagione accessibile 2025-26

Anche nella prossima stagione, 2025-26, il Teatro Stabile di Torino ha deciso di rinnovare la sua offerta di spettacoli accessibili, con una ricca programmazione attenta agli spettatori disabili. Saranno 8 i titoli proposti con vari accorgimenti (tra i quali audiodescrizione in cuffia) per un totale di 45 recite. Inoltre torneranno i sempre apprezzati tour descrittivo-tattili sul palcoscenico. Ci sarà anche la possibilità di scegliere pacchetti di spettacoli (ad esempio abbonamento a 5 titoli) a prezzi scontati. Il cartellone accessibile della nuova stagione è già on-line sul sito del teatro e vi invitiamo a consultarlo. Podcast Unione Musicale sulla storia della Musica L’Unione Musicale, prestigiosa società di concerti torinese, che offre un ricco calendario di eventi legati alla musica classica, ha realizzato un podcast intitolato “Note di storia”, che, attraverso la voce del direttore artistico Antonio Valentino, racconta vite e opere dei grandi compositori, con uno stile divulgativo e adatto a tutti, tra curiosità e aneddoti. Sapendo che lo strumento podcast è pienamente accessibile alle persone con disabilità visiva, l’Unione Musicale ci invita ad ascoltare le puntate della serie (che usciranno per tutta l’estate) ed, eventualmente, a segnalare impressioni, pareri, suggerimenti. Il podcast è disponibile sul sito della Fondazione e sulle principali piattaforme on-line.

U.I.C.I. Ferrara – Il Po Invisibile: la voce dei protagonisti

Il 27 luglio 2025 non segna solo il traguardo di un’impresa sportiva, ma l’inizio di un nuovo modo di percepire il mondo “con altri occhi”.

Dal 24 al 27 luglio, tra il territorio mantovano e quello ferrarese, si è svolto “Il Po Invisibile”, un progetto sportivo, riabilitativo e formativo unico nel suo genere, che ha intrecciato cuore, passione, coraggio e condivisione, per raccontare il mondo della disabilità visiva attraverso lo sport. Questo viaggio lungo “il grande fiume”, da San Benedetto Po a Ferrara, ha rappresentato un’esperienza autentica e trasformativa, in cui lo sport si è fatto linguaggio universale di inclusione, resilienza e scoperta.

Cinque atleti ciechi e ipovedenti del ferrarese: Silvia Bonifacio, Giada Petroccia, Giovanni Tuè, Massimo Sicchiero e il promotore dell’impresa Alberto Burgio – guidati dagli istruttori federali di paracanoa Fabrizio ed Elena Celtini, hanno affrontato la discesa in canoa singola, sfidando le insidiose acque del Po. Lungo tutto il percorso, l’assistenza logistica di Elena Bacillieri a bordo del suo camper, ha garantito supporto e sicurezza.

“Siamo felicissimi di aver partecipato a questo progetto. Abbiamo migliorato la fiducia in noi stessi e dimostrato di poter realizzare qualcosa di grande pur avendo una disabilità visiva. La disabilità non deve fermarci ma spingerci a fare di più e fare meglio” hanno dichiarato gli atleti.

Il progetto ha superato i confini della semplice attività sportiva: è stato un cammino condiviso, un ascolto profondo della natura e dei luoghi, un dialogo tra sensi, persone e territori. Gli atleti che si sono allenati con impegno per mesi in acque più tranquille, non si sono limitati a compiere un’impresa fisica particolarmente coraggiosa, ma hanno voluto sfidare e percepire ogni “respiro del grande fiume”, il calore della terra e la voce dei luoghi esplorati, dimostrando che si può “vedere con tutti i sensi e anche con il cuore”.

“Ricordo che durante l’interminabile traversata in canoa, chiedevamo ripetutamente all’istruttore quanto mancasse… – dice Massimo Sicchiero – E Fabrizio, con la voce da GPS guasto ma sicuro di sé, ci ripeteva il suo mantra motivazionale: “Un paio di chilometri e ci siamo!”, anche se il traguardo era ancora un miraggio all’orizzonte, così si continuava a pagaiare”!

Le tappe previste sulle rive, hanno arricchito il valore e il significato profondo dell’iniziativa.

Il trascinatore del Gruppo, Alberto Burgio, non vedente, dichiara: “È stata un’esperienza impegnativa ma grandiosa in tutti i sensi, a partire dalla località di partenza nel mantovano, San Benedetto Po che, con le sue specialità gastronomiche, il Polirone e la basilica millenaria, ci ha donato uno spaccato storico-culturale, conviviale, spirituale e una splendida accoglienza grazie all’ospitalità offerta dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Mantova con la Presidente Mirella Gavioli, i consiglieri Laura Luglio e Roberto China, alla considerazione ricevuta dal sindaco Roberto Lasagna e dagli assessori allo sport Antonio Bernardelli e alla cultura e politiche giovanili Vanessa Morandi, per non parlare dell’entusiasmante supporto del gruppo scout locale che a sorpresa, ci ha garantito un imbarco sicuro e organizzato nonostante la pioggia. Tutti elementi che, insieme al clima amichevole di cui siamo stati “inondati”, hanno dato la spinta migliore per partire”.

Superata indenni, un po’ stanchi ma felici, la prima tappa, il gruppo è arrivato a Bergantino nel rodigino, e lì l’incontro con la comunità, tra cui il sindaco e i rappresentanti dell’associazione ambientalista Airone, e la visita al Museo delle Giostre che ha reso la sosta particolarmente gradevole. Anche a Ficarolo, l’abbraccio del paese e la presenza dell’associazione AVIS comunale, operante nell’attività di pet therapy con animali ESA (Emotional Support Animals), hanno coinvolto il gruppo che si è trovato piacevolmente “sospeso tra memoria e futuro”.

Infine, Ferrara da cui è partito il tutto, ha accolto il gruppo come un porto d’arte e cultura, suggellando l’impresa con la sua bellezza silenziosa. Qui, ogni traguardo ed ogni racconto è diventato poesia ed energia da condividere con amici, sostenitori, autorità e cittadinanza.

“Il Po Invisibile” non è stato solo un evento sportivo, ma un potente messaggio di apertura, consapevolezza e fiducia nelle potenzialità di ciascuno. Ogni incontro lungo il tragitto, ha generato dialogo e connessione, superando barriere e paure visibili e invisibili.

Questo viaggio non rappresenta un arrivo, ma un punto di partenza. Un invito ad abbattere muri, costruire relazioni e promuovere una società più inclusiva, in cui lo sport sia più praticato ed accessibile a tutti.

Perché l’invisibile, quando viene condiviso, si illumina. Perché lo sport, quando è inclusivo, diventa rivoluzione. Ogni pagaiata compiuta insieme, è stata una spinta concreta verso un orizzonte più consapevole ed umano.

“Un ringraziamento speciale va in primis ai ‘capitani coraggiosi’ Fabrizio ed Elena Celtini per l’impegno e la rassicurante motivazione che ci ha accompagnati pagaiata dopo pagaiata, – dicono gli atleti – e a tutte le persone, gli enti e le istituzioni che hanno creduto in noi, ci hanno sostenuto rendendo così possibile questa impresa che rappresenta oggi una soddisfazione collettiva. Ringraziamo le Presidenti dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Mantova Mirella Gavioli e di Ferrara Alessandra Mambelli per l’amicizia e il prezioso supporto, il Canoa Club Ferrara nella persona del suo presidente Paolo Paramucchi per l’apertura e la disponibilità, Elena Bacillieri indispensabile spalla logistica, il sostegno economico di I.RI.FOR consiglio regionale U.I.C.I. Emilia Romagna, il Rotary Club di Ferrara, gli sponsor Pastificio Bondi, ristorante pizzeria Nonno Papero, tutti i donatori che ci hanno sostenuto attraverso la raccolta fondi lanciata sulla piattaforma Gofundme. Un grazie sentito allo studio “Graficc di Cristian Carletti” di Francolino per la realizzazione grafica del progetto e dei gadget. Grazie di cuore a chi ha creduto in questo sogno, lo ha sostenuto con un gesto o facendo semplicemente il tifo, accompagnandoci e pagaiando materialmente o virtualmente insieme a noi per raggiungere traguardi prima inimmaginabili. “Il Po Invisibile” è oggi un simbolo di crescita personale e collettiva, di un’umanità inclusiva che auspichiamo sempre più contagiosa.”

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

Anche l’incontro informativo sulla prevenzione rivolto alla cittadinanza dello scorso martedì presso la Biblioteca Baratta nell’ambito della campagna “la prevenzione non va in vacanza”, ha riscontrato un’ottima partecipazione ed apprezzamento per le attività promosse dalla nostra sezione. Un altro evento particolarmente interessante ed emozionante, è stato l’incontro con il gruppo ferrarese di canoisti del progetto “il Po invisibile” composto da 5 persone cieche e ipovedenti condotte da 2 istruttori che è giunto a San Benedetto per la tappa di partenza, accolto dalla nostra sezione e dall’amministrazione comunale per dare il via al meglio ad un’impresa sportiva ed umana eccezionale nel suo genere, che auspichiamo possa dare luogo a nuovi coinvolgimenti ed esperienze condivise.

Ricordo che è organizzata la tradizionale gita gemellata con la sezione U.I.C.I. di Como per una tre giorni alla scoperta delle bellezze tipiche della città di Vicenza, Gorizia e Nuova Gorica capitale europea della cultura 2025 e Treviso, per i giorni 3-4-5 ottobre, iscrizioni possibilmente entro le ore 12 di giovedì 7 agosto.

È in organizzazione una cena musicale informativa e di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione sempre nell’ambito della campagna “la prevenzione non va in vacanza”, per venerdì 22 agosto presso il ristorante la Fontana località Ferri a Volta Mantovana. La quota di partecipazione per un menù completo è di euro 30 per persona, l’intrattenimento musicale è offerto dagli amici Rodolfo Vivaldini and friends, aspettiamo solo le vostre prenotazioni presso la segreteria sezionale entro e non oltre le ore 12 di giovedì 7 agosto lasciando anche un messaggio alla segreteria telefonica, meglio contattando entro il 20 agosto direttamente la Presidente no il locale, cel. 333.92.81815, seguiranno ulteriori dettagli.

Lo scorso venerdì 25 luglio, abbiamo salutato e ringraziato il volontario del servizio civile Pier Maria Zardi che, dopo quasi 11 mesi di presenza ed impegno presso la nostra sezione, ci ha dovuto lasciare per poter intraprendere quello che auspichiamo possa essere il lavoro del suo presente e futuro.

Comunico che la sezione per il periodo estivo, rimarrà chiusa al pubblico da lunedì 4 a sabato 23 agosto compresi, con contestuale sospensione dei servizi fatta eccezione per il servizio di accompagnamento che non può essere garantito ma può essere richiesto per particolari esigenze primarie (visite mediche o spese di stretta necessità), entro le ore 12 di venerdì 1 agosto e verrà confermato subordinatamente alla disponibilità dei volontari. La segreteria rimane a disposizione per contatti telefonici o lasciando messaggi in segreteria telefonica fino a giovedì 7 agosto, mentre questa Presidente è contattabile preferibilmente mezzo whatsapp anche nel periodo di chiusura degli uffici.