U.I.C.I. Latina – Theia: Tecnologia, Emozione ed Inclusione, un’App che cambia la vita

Autore: Patrizia Onori

Nei pomeriggi di martedì 17 e giovedì 19 giugno 2025 presso il Centro Sant’Alessio di Latina, si è svolto un evento di grande rilievo grazie alla preziosa collaborazione con la “Fondazione ConTatto”.

In questa occasione è stata presentata l’applicazione “Theia”, un innovativo assistente visivo progettato per persone non vedenti e ipovedenti, disponibile per dispositivi Apple ed Android.

La Startup “Theia”, nata a Latina, ha illustrato al pubblico le funzionalità dell’applicazione suscitando grande interesse tra i circa sessanta partecipanti presenti.

L’incontro si è rivelato un vero momento di condivisione e dialogo: le persone hanno preso parte attivamente all’iniziativa, rivolgendo numerose domande ai relatori e dimostrando un vivo entusiasmo per le potenzialità di questo strumento tecnologico.

L’evento, è stato trasmesso anche in diretta online attraverso la pagina Facebook dell’UICI di Latina presente all’incontro con alcuni membri del Direttivo e via Zoom, permettendo così un’ampia partecipazione anche a distanza.

Un ringraziamento speciale va alla “Fondazione ConTatto” che ha sostenuto e reso possibile la realizzazione di questa iniziativa di grande valore sociale e alle operatrici del Centro Sant’Alessio di Latina che hanno partecipato attivamente all’organizzazione e alla buona riuscita dell’evento.

Per me, Patrizia Onori, Operatrice Socio-Educativa presso il Centro Sant’Alessio di Latina da circa un anno, questo evento ha avuto un significato ancora più profondo.

Infatti, tra gli sviluppatori di “Theia” c’è mio figlio Gianluca, che insieme ai suoi due amici Roberto e Matteo, ha dato vita a questa straordinaria applicazione.

Vederlo presentare un progetto tanto utile ed inclusivo proprio nel luogo dove svolgo la mia attività lavorativa, è stato per me fonte di immensa emozione ed orgoglio.

Essere madre è una delle più grandi realizzazioni nella vita di una donna.

Per me, donna cieca totale, è una doppia realizzazione: aver dato alla luce Gianluca che vede perfettamente e rappresenta la mia luce interiore, la mia forza ed il senso profondo delle mie giornate.

La sua dedizione ed il suo impegno dimostrano che anche chi non vede può generare vita e bellezza, può donare al mondo qualcosa di straordinario.

Con questa esperienza, desidero lasciare un messaggio di speranza: la disabilità non è un limite ma un punto di partenza verso nuove possibilità, dove l’amore, la determinazione e l’innovazione possono davvero fare la differenza.

Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento indimenticabile.

U.I.C.I. Enna – Due giornate all’insegna dell’entusiasmo e della condivisione

Autore: Anna Buccheri

Domenica 15 giugno e lunedì 16 giugno sono state due giornate entusiasmanti, importanti e molto emozionanti per la Sezione UICI di Enna per due significativi eventi: il ritorno in Serie A del Gruppo Sportivo Giuseppe Fucà – Torball e l’esperienza al Kartodromo “Gilles Villeneuve” di Pergusa.

Il traguardo della Serie A è stato perseguito dalla squadra di Torball con tenacia, cuore, coraggio, impegno e spirito di sacrificio. Come dice Dario La Paglia, Presidente del Fucà, è stato un cammino percorso insieme, come una famiglia, perché: «la vera forza di questo gruppo non è soltanto il talento individuale, ma è la capacità di restare uniti, di sostenerci, di lottare e di gioire insieme, come fratelli». Soprannominati dai telecronisti “gli schiacciasassi siciliani”, gli atleti del Fucà non hanno mai smesso di crederci e di partita in partita hanno saputo costruire in vista di un risultato che è sempre stato chiaro a tutti: vincere ed essere di nuovo in Serie A. A Letojanni, l’ultima giornata, il gruppo ha agito come un uomo solo, compatto e determinato: cinque vittorie su sei partite, 41 punti.

A tutti va un plauso e in particolare: a Gabriel Paruschi, primo nella classifica dei marcatori; a Carmelo Ultimato, una sicurezza in difesa; a Antonino Fiorenza, grande ala sinistra; a Nino Matarazzo, il capitano, che commenta: «Ci aspetta il prossimo anno un campionato molto più competitivo con squadre più forti e trasferte più impegnative, il risultato raggiunto sarà per noi lo sprone per fare di più e sempre meglio, perché il Fucà c’è e ancora ci sarà!».  

La squadra ha potuto contare anche sul tifo da ultrà di un folto gruppo di sostenitori, venuti apposta da Enna, armati di striscione e di fasce per i capelli (tra questi il Presidente della Sezione UICI Santino Di Gregorio e la Tiflologa Marta Zocco), tutti appassionati e partecipi quanto gli stessi atleti: i volti del nostro orgoglio, come li ha chiamati il Presidente del Fucà Dario La Paglia.

Lunedì 16 giugno tutti in pista al volante sul Kartodromo “Gilles Villeneuve” di Pergusa, un momento indimenticabile per quattordici partecipanti che hanno provato in prima persona l’ebbrezza della velocità e del controllo di un mezzo a quattro ruote in una giornata carica di adrenalina, emozione e libertà.

Così raccontano due dei partecipanti. Dario La Paglia dice: «Le mani sul volante, il rombo del motore, l’asfalto che si fa sentire sotto le ruote, la voce dell’istruttore accanto che con calma, precisione e passione ci guida passo dopo passo, è stato un brivido indescrivibile». Luca Bernabei sottolinea la professionalità e l’attenzione dello staff che si è mostrato molto disponibile, ha fornito chiare e precise spiegazioni su tutto ciò che riguarda il mondo dei gokart, ha illustrato i modelli presenti in sede e le caratteristiche della pista, facendone fare un giro di ricognizione a piedi per poterne avere un’idea e, a livello personale, ha rivelato: «Ho perso la vista sei anni fa, guidavo, ritornare a farlo è stato meraviglioso, è stata una sensazione di libertà e di autonomia, è stato veramente bello».

L’inclusione ha molte facce e tanti aspetti, è semplice e complicata insieme, ha bisogno di attenzione e di buonsenso, richiede pazienza e va costruita e accompagnata, è coraggiosa e prudente allo stesso tempo, ma non deve mai aver paura di tentare, di porsi mete e obiettivi. L’inclusione è stare insieme, condividendo tutto ciò che è vita, nella quotidianità e nella ricchezza di ogni dimensione che ci appartiene come esseri umani. In questa prospettiva lavora con la sua progettazione e la sua azione la Sezione UICI di Enna.

U.I.C.I. Reggio Calabria – Convegno e visite oculistiche gratuite “La Disabilità Visiva tra Esperienza e Diritti”

Autore: Francesca Marino

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione Territoriale di Reggio Calabria, da sempre impegnata nella tutela dei diritti e nell’inclusione sociale e lavorativa delle persone con disabilità visiva, organizza una giornata interamente dedicata alla prevenzione, all’informazione e alla sensibilizzazione sul tema.

L’evento, intitolato “La Disabilità Visiva tra Esperienza e Diritti”, si svolgerà giovedì 19 giugno 2025, dalle ore 9:00 alle ore 19:00, presso la Sala Federica Monteleone del Consiglio Regionale della Calabria.

Dalle ore 9.00 alle ore 14.00 si svolgerà il convegno che prevede la partecipazione di numerosi relatori – esperti in ambito medico, giuridico, formativo e associativo – che affronteranno questioni fondamentali legate alla salute dell’occhio, all’accessibilità, al diritto al lavoro, alle pari opportunità e all’utilizzo delle tecnologie assistive per le persone cieche e ipovedenti. L’obiettivo è offrire una visione aggiornata e multidisciplinare sulla condizione della disabilità visiva in Italia.

A partire dalle ore 15:30, si terranno visite oculistiche gratuite, aperte a tutta la cittadinanza. Le visite, effettuate da medici specialisti, si svolgeranno presso la stessa sede, con ingresso da via Cardinale Portanova. Saranno accolte le prime 30 persone che si presenteranno in ordine di arrivo, senza necessità di prenotazione, fino a esaurimento disponibilità.

L’intera iniziativa è realizzata con il contributo della Città Metropolitana di Reggio Calabria – Settore 7 “Istruzione – Sport – Politiche Sociali”, nell’ambito di un più ampio programma dedicato alla disabilità visiva, volto a promuovere l’informazione, la formazione e la valorizzazione delle competenze e delle potenzialità professionali delle persone cieche e ipovedenti.

Con questo momento significativo, l’U.I.C.I. intende lanciare un messaggio forte: inclusione, rispetto e valorizzazione delle differenze sono i pilastri su cui costruire una società più giusta, consapevole e accessibile. Una società in cui ogni persona, indipendentemente dalle proprie condizioni visive, possa essere valorizzata per esprimere pienamente sé stessa.

U.I.C.I. Brescia – Stage in albergo per non vedenti: si può fare!

Grazie alla sinergia tra Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici) e il Novotel di Brescia, Daniel Gabriele, studente non vedente dell’Istituto Mantegna di Brescia, ha potuto portare a termine con successo il suo percorso di alternanza scuola-lavoro.

Un percorso iniziato in salita per la difficoltà nell’individuare una realtà che potesse accogliere il ragazzo per questa esperienza di tirocinio che fa parte del curriculum formativo delle scuole. Grazie all’attivazione della sezione bresciana di Uici, il direttore del Novotel Crescenzo Cirilloè venuto a conoscenza del problema e ha offerto a Daniel l’opportunità di svolgere la sua alternanza scuola-lavoro.

Ringraziamo il direttore per la sua sensibilità, confermata in questa occasione ma già nota, poiché il Novotel già da anni si dimostra attento alle esigenze delle persone con disabilità visiva e recettivo verso le istanze provenienti dalla nostra associazione – commenta Nicola Stilla, presidente di Uici Brescia – Auspichiamo che sempre più enti e aziende possano emulare l’esempio del Novotel e dare la propria disponibilità per sostenere esperienze di vita come quella di Daniel”.

Dal lunedì al venerdì al mattino, per tre settimane a maggio, Daniel ha svolto la sua attività al Novotel: affiancato da Giada Tais e dal direttore ha svolto attività di back office, ricerche on line e sostegno all’ufficio: “Aveva una sua postazione nel nostro stesso spazio, ci ascoltava molto e prendeva tanti appunti – spiega Tais – si è dimostrato uno studente molto attento”.

Da parte sua Daniel si è sentito arricchito da questa esperienza che, racconta, “è stata bella, stimolante e interessante; ho avuto degli ottimi insegnamenti e ho imparato ad accogliere i turisti, a prenotare le stanze, a gestire i pasti e i comportamenti da mettere in atto, specie quando ci sono clienti con bambini”.

Soddisfatto anche il direttore che da anni collabora sia con Uici sia con le scuole cittadine per gli stage durante tutto l’anno. Tuttavia era la prima volta con uno studente con disabilità visiva “e ce ne saranno altre! – garantisce Cirillo – gli abbiamo trasmesso ciò che sta alla base del nostro lavoro: la passione e la competenza, perché l’ospitalità si costruisce proprio a partire da questi due ingredienti essenziali”.

U.I.C.I. Torino – Attività

Musica. Concerto pianistico del m° Luca Pozzi (19/6)

Giovedì 19 giugno (ore 16), nel salone UICI Torino (c.so Vittorio Emanuele II 63, 2° piano) il maestro Luca Pozzi (pianista e docente), già gradito ospite, in più occasioni, della nostra associazione, tiene un incontro-concerto, con brani eseguiti dal vivo. L’appuntamento ripercorre le origini del pianoforte. Partendo dal barocco fino all’epoca classica, il programma illustra l’affascinante percorso evolutivo che ha portato dal clavicembalo (strumento a tastiera per eccellenza fino a metà del XIX secolo) al pianoforte, così come oggi lo conosciamo. Organizzato dal Comitato Terza Età, l’incontro è aperto a tutti. Si raccomanda di prenotare (uicto@uici.it; 011535567).

Teatro. Evergreen Fest, spettacolo e radiodramma (23/6)

Lunedì 23 giugno (ore 19), nell’ambito di Evergreen Fest (rassegna estiva organizzata dall’associazione culturale Tedacà nel parco della Tesoriera), va in scena “Voci al buio”, spettacolo e radiodramma, con la regia di Giancarlo Viani. La serata propone il risultato di un laboratorio, organizzato dalla nostra associazione nei mesi scorsi, cui hanno preso parte persone vedenti e non: un bel percorso, all’insegna dell’inclusione, che siamo felici di condividere con voi. Lo spettacolo è ispirato alla commedia “La giara” di Luigi Pirandello.

Polisportiva. Passeggiata multisensoriale a piedi nudi nel parco La mandria (22/6, iscrizioni entro il 17/6)

Domenica 22 giugno, con ritrovo in mattinata, la Polisportiva della nostra Unione propone un’iniziativa di sperimentazione sensoriale. Si tratta di una passeggiata a piedi scalzi in un bosco presso una cascina adiacente il Parco della Mandria.

Il percorso, sicuro e protetto, permette di provare sensazioni e stimoli naturali, inconsueti per chi vive in città. Il gruppo sarà accompagnato da una guida naturalistica. Al termine dell’itinerario, che ha una durata di circa un’ora e 30 minuti, sarà possibile consumare il pranzo, a carico dei partecipanti, presso una vicina cascina. Il rientro è previsto intorno a metà pomeriggio.

Sarà possibile raggiungere la destinazione in auto, messa a disposizione dalla Polisportiva, oppure in tandem, compatibilmente con la disponibilità di guide. Per la partecipazione si richiede un contributo di 15 €, per la guida naturalistica.

È possibile iscriversi entro martedì 17 giugno, contattando la Polisportiva (mail: polisportiva@uictorino.it) e specificando se si desidera usufruire dell’auto o del tandem. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il consigliere Alberto Prudenzano (tel. 3472120605). Polisportiva Day (5/7, iscrizioni entro il 26/6) Sabato 5 luglio (dalle ore 17) al motovelodromo di Torino (c.so Casale 144), la Polisportiva della nostra Unione organizza un momento di esplorazione e scoperta degli sport inclusivi. Nel pomeriggio ci saranno giochi a squadre, con la possibilità di provare varie attività tra cui tandem, corsa, acquagym, varie danze e molto altro. A seguire ci sarà una cena, con menù di carne o vegetariano. È possibile partecipare anche solo a uno dei due momenti: la dimostrazione degli sport inclusivi (che è gratuita) o la cena (al costo di 35 € a persona). Le iscrizioni sono aperte fino a giovedì 26 giugno (mail: polisportiva@uictorino.it). Per maggiori dettagli rimandiamo al sito della Polisportiva. L’evento, rivolto a soci e non, nasce per avvicinare nuovi amici all’attività della Polisportiva: vi invitiamo quindi a spargere la voce.

U.I.C.I. Torino – Progetto “Creatività inclusiva”

Progetto “Creatività inclusiva”: donne detenute e persone con disabilità visiva realizzano abiti di sartoria e sfilano insieme

Carcere e disabilità sono mondi solo in apparenza lontani: in realtà hanno molto da dirsi. Ed entrambi, seppur con le ovvie differenze, sperimentano stereotipi, isolamento, difficoltà nell’essere visti e riconosciuti. Nasce da questa consapevolezza il progetto “Creatività inclusiva”, realizzato dall’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino, con il contributo della Fondazione CRT. Il progetto ha reso possibile l’incontro tra un gruppo di donne detenute della casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino e un gruppo di donne cieche e ipovedenti, che, lavorando fianco a fianco, sotto la guida di una stilista, hanno realizzato una collezione di abiti di sartoria. Questi capi sono stati poi mostrati in una sfilata di moda molto particolare, che si è svolta all’interno del carcere e che ha avuto come indossatori e indossatrici sia persone cieche e ipovedenti (la passerella è stata adattata con accorgimenti tattili per facilitare la mobilità autonoma), sia le detenute stesse. Le protagoniste dunque hanno seguito il lavoro per intero, dalla sartoria alla passerella. Gli abiti saranno poi venduti in un’asta benefica, il cui ricavato andrà a sostegno degli enti coinvolti (tutte realtà del terzo settore).

Un progetto di questa complessità è stato possibile solo grazie a un grande lavoro di rete. Oltre a UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) Torino, alla casa circondariale “Lorusso e Cutugno” e alla Fondazione CRT, che ha sostenuto il progetto nell’ambito del bando “Tempo per una vita migliore”, tante sono le realtà coinvolte: Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri, che coordina il progetto LEI (Lavoro, Emancipazione Inclusione) volto a favorire la crescita sociale e lavorativa fuori e dentro il carcere (un progetto cui afferiscono anche molte altre delle realtà coinvolte); l’associazione EssereUmani, che all’interno del carcere organizza il laboratorio sociale e professionale “Arione”; la cooperativa Patchanka, che gestisce la sartoria “Il Gelso”, con due unità di produzione, una all’esterno ed una all’interno del carcere; il laboratorio orafo “Forma e materia” della Città di Torino, dove lavorano persone con disabilità psico-fisiche e i cui monili sono stati indossati durante la sfilata; l’associazione Mana, che, attraverso il progetto “Riflessi. Percorsi per rifiorire”, propone laboratori di make up therapy rivolti a donne con disabilità vittime di violenza e che, per la sfilata, si è occupata del trucco degli indossatori e delle indossatrici. Prezioso è anche il coinvolgimento dell’Università degli Studi di Torino, i cui allievi dei corsi in Servizio Sociale ed Educazione Professionale sono stati parte integrante dell’iniziativa. Un ruolo insostituibile spetta alla stilista Aythya, progettista di moda che fonde pittura su seta e design, trasformando i capi in dipinti indossabili, cui si aggiungono – per questa esperienza – sensazioni tattili e profumi.

Altrettanto complessa è stata l’organizzazione del progetto. I mesi di marzo, aprile e maggio sono stati dedicati al lavoro sartoriale. Alcuni elementi degli abiti sono stati realizzati all’interno del carcere, dalle detenute che frequentano il laboratorio “Arione” e dalle donne con disabilità visiva (a loro volta portatrici di un’esperienza maturata in un progetto di cucito). Per gli elementi che invece hanno richiesto attrezzature e professionalità più specifiche, è entrata in gioco la sartoria “Il Gelso”.

Il 5 giugno, in occasione della sfilata conclusiva nel teatro della casa circondariale, dopo che detenute e persone con disabilità visiva hanno mostrato gli abiti in passerella, si è tenuto un talk, coordinato dal professor Paolo Bianchini (Università di Torino), con tutti i diretti protagonisti (indossatrici, indossatori e sarte), insieme a esponenti delle istituzioni, sostenitori e attori coinvolti. 

“I detenuti e le detenute vivono una separazione fisica, spesso lacerante, dal resto del mondo. Nel caso delle persone con disabilità, l’isolamento è meno marcato e forse meno evidente, ma permangono barriere e pregiudizi difficili da sradicare. Ecco perché questi due mondi, in apparenza lontani, hanno in realtà alcuni aspetti in comune – fanno notare, per UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) Torino, il presidente Gianni Laiolo e l’ideatrice del progetto, Alessia Dall’Antonia – Ma, al di là dei ruoli e delle categorie, esistono solo le persone. È stato bello e, per certi versi, commovente, notare come, fin dall’inizio del progetto, le donne detenute e le donne con disabilità visiva siano riuscite a interagire, con grande naturalezza, condividendo non solo il lavoro manuale, ma anche domande, riflessioni e aspetti delle loro vite. Facciamo tesoro di questa esperienza, per molti versi inedita, perché è un seme da custodire e far crescere”. 

U.I.C.I. Torino – Attività

Progetto “Creatività inclusiva”, con le donne detenute della casa circondariale “Lorusso e Cutugno”

Con gioia e soddisfazione, comunichiamo che nei mesi scorsi UICI Torino è stata protagonista del progetto “Creatività Inclusiva”, grazie al quale alcune donne con disabilità visiva della nostra associazione, che frequentano i laboratori di cucito, hanno incontrato un gruppo di donne detenute presso il carcere “Lorusso e Cutugno” di Torino, anch’esse coinvolte in progetti legati alla sartoria. Insieme hanno contribuito alla realizzazione di abiti disegnati da una stilista. Il progetto si è concluso con una sfilata di moda, altamente inclusiva, all’interno del carcere, che ha avuto come protagoniste le donne detenute, ma anche donne e uomini con disabilità visiva della nostra UICI Torino, divenuti indossatori e indossatrici per un giorno. È stata un’esperienza preziosa e molto emozionante, che vi racconteremo con più dettagli nelle prossime edizioni.

Inclusion Job Day (13/6)

Venerdì 13 giugno è in programma una nuova edizione di “Inclusion Job Day”, l’evento on-line che fa incontrare aziende e lavoratori con disabilità visiva. L’evento è gratuito e consente ai partecipanti di partecipare a veri e propri colloqui, presentando il proprio curriculum e interagendo con i responsabili delle risorse umane aziendali. Per maggiori informazioni e per iscriversi all’evento, rimandiamo al sito Inclusion Job Day.

Monopattini. Audizione in Comune. Chiesta la sospensione dei servizi di noleggio

Nei giorni scorsi, una rappresentanza della nostra associazione, composta dal presidente Gianni Laiolo e dal vicepresidente Christian Bruno, è stata ascoltata, in audizione, presso il Comune di Torino (durante una riunione congiunta delle Commissioni Consiliari 2° e 4°). Al centro del confronto, l’annoso tema dei monopattini a flusso libero e dei disagi che creano alle persone con disabilità visiva.

Dopo anni di promesse e trattative, e tenendo conto degli incidenti che si sono verificati, i delegati UICI Torino sono arrivati a una richiesta drastica: la totale sospensione dei servizi a noleggio. Per il momento il Comune non intende adottare questa linea, ma abbiamo, se non altro, ottenuto qualche garanzia per una gestione più ordinata dei servizi. Maggiori informazioni sono disponibili sul nostro sito internet. È anche possibile scaricare dal sito del Comune la registrazione audio della seduta (nota tecnica: la registrazione inizia dal minuto 12.50, dopo diversi minuti di silenzio).

Attività Centro di Riabilitazione Visiva Ospedale Oftalmico di Torino

Dallo scorso aprile e fino a fine 2026, alla nostra associazione, su affidamento dell’Asl Città di Torino, è stata assegnata la gestione del Centro di Riabilitazione Visiva (CRV) di Torino, con sede all’interno dell’Ospedale Oftalmico (via Juvarra 19). Il progetto riabilitativo prevede una serie di interventi a beneficio delle persone con gravi patologie visive, in possesso di requisiti specifici. Le attività previste sono: sviluppo delle autonomie di base e personali, sviluppo dell’autonomia domestica, orientamento e mobilità, alfabetizzazione braille, tiflo-informatica, supporto psicologico. È possibile accedere alle attività del CRV su segnalazione dell’Asl, oppure attraverso la nostra associazione, che, verificati i requisiti necessari, può avviare la presa in carico. Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria UICI Torino: uicto@uici.it; 011535567. All’argomento è dedicata anche una puntata del podcast “La Finestra”.

Formazione al primo soccorso per persone con disabilità visive

L’Unione Ciechi a livello nazionale ha sottoscritto un’intesa con due realtà specializzate in primo soccorso, salvataggio, prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’obiettivo è organizzare percorsi formativi, rivolti alle persone cieche e ipovedenti, sulle manovre di rianimazione cardio-polmonare con l’impiego del defibrillatore. Possono quindi essere organizzati, sul territorio, corsi gratuiti di BLSD, cioè di primo soccorso, con supporti dedicati: ad esempio manuali in braille e audiolibri. Gli interessati possono contattare la segreteria UICI Torino (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567). In base all’interesse ricevuto, la sezione valuterà se richiedere l’attivazione di un corso.

Editoria. Nuovo numero Rivista UICI/011

È uscita l’edizione primaverile di UICI/011, la rivista quadrimestrale della nostra associazione. Il titolo, “Crescere”, è un inno alla voglia di imparare e ai percorsi dell’apprendimento. Come sempre, il periodico affronta, a tutto campo, temi legati all’inclusione, ma offre anche tanti stimoli e spunti culturali. È possibile leggere la rivista nei formati digitali:

– Versione integrale (con immagini)

– Versione accessibile (senza immagini)

A breve gli abbonati riceveranno le copie cartacee, disponibili anche presso le nostre sedi.

Benessere. Incontro “La riflessologia nelle sue varie forme”, con Giacomo Paffumi (12/6)

Giovedì 12 giugno (ore 16) nei locali di Corso Vittorio Emanuele II 63, si tiene un incontro con Giacomo Paffumi, fisioterapista, osteopata e riflessologo. L’incontro è dedicato alla riflessologia, una pratica curativa basata sull’idea di influenzare beneficamente alcuni organi del corpo andando a stimolare parti, anche apparentemente distanti, dette punti riflessi. Organizzato dal Comitato Terza Età, l’incontro è aperto a tutti. Si raccomanda di iscriversi (uicto@uici.it; 011535567).

Letteratura. Evergreen Fest, presentazione del libro “Coincidenze” di Luisa Ferrero (13/6)

Venerdì 13 giugno (ore 20.30), nell’ambito di Evergreen Fest (rassegna estiva organizzata dall’associazione culturale Tedacà nel parco della Tesoriera), Luisa Ferrero, scrittrice di romanzi gialli, apprezzata da critica e pubblico, ma anche persona con disabilità visiva, socia e amica della nostra Unione, presenta il suo nuovo libro “Coincidenze” (0111 Editore). Un incidente poco chiaro e un brutale omicidio: ecco alcuni ingredienti di un thriller ad alta tensione. Dialoga con l’autrice il vicepresidente UICI Torino, Christian Bruno. Ingresso libero, fino a esaurimento posti. Musica. Concerto pianistico del m° Luca Pozzi (19/6) Giovedì 19 giugno (ore 16), nel salone UICI Torino (c.so Vittorio Emanuele II 63, 2° piano) il maestro Luca Pozzi (pianista e docente), già gradito ospite, in più occasioni, della nostra associazione, tiene un incontro-concerto, con brani eseguiti dal vivo. L’appuntamento ripercorre la storia del pianoforte, dalle sue origini fino alla grande stagione ottocentesca e novecentesca. L’esecuzione dei brani sarà intervallata da momenti di narrazione, curiosità e aneddoti sugli autori proposti. Organizzato dal Comitato Terza Età, l’incontro è aperto a tutti. Si raccomanda di prenotare (uicto@uici.it; 011535567).

U.I.C.I. Catania – A tu per tu con il vino

Autore: Simonetta Cormaci

A Catania, un corso ONAV per assaggiatori di vino

Il vino è un prodotto che racconta il territorio, essendo strettamente legato alla terra, al clima, alla storia e alla cultura del luogo. La coltivazione della vite e la produzione del vino costituiscono una storia millenaria, affascinante e sempre diversa.

La produzione di vino richiede grande cura e attenzione, dalla coltivazione delle viti alla raccolta delle uve, dalla fermentazione alla bottiglia. Il vino è poi protagonista della nostra vita quotidiana, sulle nostre tavole, nelle cantine, nei contesti ricercati ed esclusivi, come pure nelle occasioni conviviali con amici e familiari.

Pensando alla ricca complessità espressa dal vino, l’UICI Sezione di Catania, in partenariato con l’ONAV, e con la sponsorizzazione delle Cantine Al Cantara, ha promosso un corso di primo livello per assaggiatori del vino. Il corso curato appositamente per persone con disabilità visiva, ha visto la partecipazione di quindici socie e soci.

L’ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori del Vino), fondata nel 1951, è riconosciuta come la più antica associazione che promuove la cultura enologica. Nel 1981, l’Associazione ha ottenuto il riconoscimento giuridico. Nel corso degli anni, l’Associazione ha ampliato le sue attività, includendo corsi di formazione per appassionati e professionisti.

Il corso, suddiviso in cinque incontri formativi e un esame conclusivo, ha permesso di ottenere il titolo di Assaggiatore di Vino e l’iscrizione all’Albo Nazionale degli Assaggiatori di Vino. I docenti del corso hanno curato particolarmente l’accessibilità, fornendo una dispensa per i contenuti teorici in audiolibro e impegnandosi in descrizioni accurate per i partecipanti che, dal canto loro, hanno risposto con vivo interesse e grande attenzione.

La degustazione di un vino è un’attività che coinvolge tutti i sensi. La vista, ad esempio, è importante per descrivere il colore e la densità di un vino; ma se manca la vista? Ebbene, come hanno assicurato i docenti ONAV, nell’elaborazione di una scheda descrittiva di un vino, il colore determina meno del 20% della scheda. Affinando dunque gli altri elementi sensoriali, si può ottenere una buona e corretta descrizione che esprime ugualmente valore e credibilità.

Il corso – come già detto – è stato vissuto dai partecipanti con grande interesse e passione. Durante le lezioni, sono state numerose le richieste di approfondimenti, come pure le espressioni di sorpresa e le testimonianze personali di eventi in cui il vino ha giocato un ruolo importante.

Il vino racconta una storia che parla di terra, lavoro, condivisione e ricchezza. Ogni vino è unico, proprio come ogni persona. Il vino ci insegna a non avere fretta, a osservare attentamente prima di giudicare, a cogliere il meglio di qualcosa o qualcuno essendoci messi in atteggiamento di attenzione e rispetto.

Ci sembra utile sottolineare l’importanza di bere con moderazione e consapevolezza, nel rispetto della salute e della sicurezza propria e altrui. La corretta informazione e formazione sul vino e sul bere è fondamentale per apprezzare la bellezza di questo prodotto, che esprime numerose eccellenze sul territorio siciliano, e per promuovere una cultura del bere che ci metta a tu per tu con un bicchiere di vino senza rinunciare al gusto ma con responsabilità.

U.I.C.I. Cagliari – Attività

Autore: Marco Ortu

L’Aspal ha pubblicato un avviso pubblico per il reclutamento di personale a tempo indeterminato riservato ai disoccupati con disabilità iscritti nell’apposito elenco dei centralinisti non vedenti di cui alla l. 113/85 e ss.mm. ii.

L’Argea  – Agenzia Regionale per la Gestione e l’Erogazione degli Aiuti in Agricoltura –  ha presentato richiesta di avviamento a selezione, per l’assunzione a tempo indeterminato e pieno di n. 1 (uno) addetto al centralino – Centralinista Non Vedente categoria B livello B1, CCRL Dipendenti dell’Amministrazione, Enti, Istituti, Aziende e Agenzie regionali, riservato a persone con disabilità iscritte nell’ elenco dei centralinisti non vedenti di cui all’art. 6, comma 7 della Legge n. 113 del 1985 dei CPI della Regione Sardegna.

Sede di lavoro: Cagliari

Approvato con determinazione ASPAL n. 2069 del 03/06/2025

Adesioni esclusivamente dal 23/06/2025 ed entro il termine perentorio del 07/07/2025

Per la presentazione della domanda dovrà essere utilizzando il modulo indicato sul sito  con la precisazione che non è ammissibile – pena l’esclusione – la presentazione della domanda di adesione con modalita’ differenti da quella indicata.

Per ulteriori info e per scaricare il modulo per la presentazione della domanda consultare il seguente link:

https://www.sardegnalavoro.it/wp-content/uploads/2025/06/Avviso_Pubblico.pdf

Ierfop Onlus organizza, con il contributo della Fondazione di Sardegna, n. 3 edizioni (80 ore a edizione, 20 allievi a corso) di un laboratorio gratuito per l’acquisizione di competenze informatiche e una maggiore consapevolezza circa le problematiche psico-sociali derivanti dall’invecchiamento rivolto a tutti coloro che hanno compiuto 62 anni da attivare presso le sedi Ierfop di Cagliari e Sassari.

Il progetto formativo denominato “PRIMAVERA DIGITALE” consentirà a 60 persone anziane (over 62) residenti (o domiciliati) in Sardegna di migliorare la loro vita quotidiana e di acquisire competenze utili per l’uso delle nuove tecnologie.

In particolare Primavera Digitale permetterà ai partecipanti di essere:

  • consapevoli del processo psico-fisico dell’invecchiamento e dell’importanza del “invecchiamento attivo”;
  • autonomi nell’utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione quali PEO, PEC e SPID, ormai indispensabili nelle comunicazioni con i principali Enti Pubblici e Privati e con il sistema sanitario.

La domanda, secondo il fac-simile scaricabile sul sito di Ierfop dovrà essere inviata entro e non oltre le ore 13:00 del 11 luglio 2025 attraverso una delle modalità indicate.

Per maggiori info consultare il seguente link: https://www.ierfop.org/contributo-fondazione-di-sardegna-pratica-n-2025-0820-progetto-primavera-digitale/

Vi ricordiamo l’appuntamento di Giovedì 12 giugno alle ore 15,00 presso la nostra sede Uici in Via del Platano, 27 a Cagliari con  l’esposizione e la dimostrazione di ausili tiflodidattici ad opera di Mediavoice Srl della durata di circa 90 minuti. Verrà presentato  SPEAKY FACILE con le sue innovazioni. SPEAKY FACILE è il computer a comandi vocali che consente di interagire con la macchina semplicemente con la voce: con la sua tecnologia intelligente ascolta, comprende ed esegue i comandi, rispondendo ed erogando i servizi e i contenuti digitali. Coloro che fossero interessati a partecipare all’evento potranno prenotarsi, contattando telefonicamente i nostri uffici  o inviando  una email a uicca@uici.it.