Sport – Sesto Trofeo Sicilia di Showdown: Catania, 2 febbraio 2019, di Anna Buccheri e Alfio Pricoco

All’Istituto Gioeni di Catania sabato 2 febbraio 2019 nell’ambito delle iniziative legate al Trofeo Sant’Agata si sono svolte le gare di Showdown valide per il Torneo Regionale Sicilia organizzato dal Gruppo Sportivo Dilettantistico per non vedenti Catania Torball, con il supporto della FISPIC (Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi), del CIP Provinciale di Catania (Comitato Italiano Paralimpico), del CONI Comitato Regionale Sicilia e della Sezione Territoriale UICI di Catania, e con il patrocinio del Comitato per i Festeggiamenti Agatini e del Comune di Catania.
L’edizione 2019 del Trofeo Sant’Agata all’interno dei Festeggiamenti Agatini nella settimana dello sport agatino dal 27 gennaio al 3 febbraio ha visto in campo ben 33 discipline sportive e 8 attività paralimpiche. È stata una grande festa dello sport in onore della Santa Patrona di Catania, la cui realizzazione è stato il risultato dell’impegno di istituzioni, società sportive e associazioni che ha coinvolto tremila atleti. Il 3 febbraio a Palazzo Platamone c’è stata la premiazione del I classificato in ogni disciplina.
Al Torneo di Showdown erano presenti: l’Assessore allo Sport di Catania Sergio Parisi, il delegato regionale CIP Paolo Puglisi, il delegato provinciale CIP Claudio Pellegrino, il Presidente CONI Sicilia Enzo Fazone, il Consigliere Nazionale Federale FISPIC Santino Di Gregorio, il Delegato Regionale FISPIC Sicilia Giovanni Ciprì, la Presidente UICI di Catania Rita Puglisi.
Il delegato provinciale CIP Claudio Pellegrino ha ringraziato l’organizzazione, ha sottolineato l’importanza di una avveduta politica sportiva, ha mostrato apprezzamento per l’adesione al Torneo di atleti provenienti da tutte le parti della Sicilia.
Alfio Pricoco nella doppia veste di atleta e organizzatore ha ricordato regole e modalità di gioco dello Showdown e ceduto la parola all’Assessore.
L’Assessore allo Sport di Catania Sergio Parisi, che è stato Presidente della società Nuoto Catania e della Federazione nuoto, ha voluto rimarcare la necessità di più ore dedicate allo sport e si è detto davvero felice per il successo del Trofeo Sant’Agata 2019 che ha saputo unire l’amore per lo sport a quello per la Santa Patrona di Catania.
Il delegato regionale del CIP Paolo Puglisi ha evidenziato l’alto livello dei partecipanti per una festa di Sant’Agata che è stata celebrata anche come sport per atleti normodotati e paralimpici.
La Presidente UICI di Catania Rita Puglisi ha dato risalto al valore dello sport formativo a tutti i livelli (fisico, motorio, relazionale) e all’elemento religioso della festa di Sant’Agata che è stata cornice del Torneo.
Al Torneo Regionale di Showdown della Sicilia hanno partecipato:
1. Barone Angelo Roberto – ASDC Settecolli Scicli (RG)
2. Bovino Giuseppe – GSD Catania Torball
3. Butera Patrizia – GSD UIC Fucà Enna
4. Calcagno Denise – GSD UIC Fucà Enna
5. Carrubba Paolo – ASDC Settecolli Scicli (RG)
6. Cosentino Danilo – ASD Nuovi Orizzonti Siracusa
7. Dinaro Domenico – GSD UIC Fucà Enna
8. Drago Gaetano – GSD Catania Torball
9. Finestrella Pietro – GSD Catania Torball
10. Fiorenza Antonino – GSD UIC Fucà Enna
11. Giunta Damiano – ASD Nuovi Orizzonti Siracusa
12. Ingarao Ernesto – GSD UIC Fucà Enna
13. Lombardo Giuseppe – ASD Augusta No.Ve.
14. Matarazzo Antonino – GSD UIC Fucà Enna
15. Mosquera Rámirez Bryan – ASD Nuovi Orizzonti Siracusa
16. Papa Luciano – ASD Nuovi Orizzonti Siracusa
17. Papavero Lucio – GSD Catania Torball
18. Patania Sebastiano – ASD Augusta No.Ve.
19. Pricoco Alfio – GSD Catania Torball
20. Siciliano Giuseppe – ASD Virtus UICI Caltanissetta
21. Trovato Giovanni – ASDC Settecolli Scicli (RG)
Si tratta di atleti di lunga esperienza e di nuove leve come Dinaro e Finestrella che hanno cominciato da poco, ma sono già in finale. Presenti anche Maria Patanè, supporto tecnico del GSD Catania Torball e Adriana Marta Zocco, allenatore del GSD UIC Fucà Enna. Hanno arbitrato i Signori Danilo Carrubba e Salvatore Palermo.
Partite e gioco hanno avuto come caratteristiche velocità, attenzione, potenza, riflessi e udito allerta in una bella atmosfera di vero spirito sportivo, di sano agonismo, in cui tutti si complimentano con tutti. Molti sono stati i gol segnati.

La finale per le prime otto posizioni ha visto contrapporsi i seguenti atleti:
VII-VIII posto: Alfio Pricoco-Paolo Carrubba
V-VI posto: Antonio Fiorenza-Bryan Rámirez Mosquera
III-IV posto: Giuseppe Bovino-Domenico Dinaro
I-II posto: Gaetano Drago-Pietro Finestrella.
La Classifica finale è stata la seguente:
I Pietro Finestrella
II Gaetano Drago
III Giuseppe Bovino
IV Domenico Dinaro
V Bryan Rámirez Mosquera
VI Antonio Fiorenza
VII Alfio Pricoco
VIII Paolo Carrubba
Coppe per i primi tre classificati, medaglie per tutti i partecipanti, targhe per i due arbitri sono state offerte dalla Sezione Territoriale UICI di Catania.
La Presidente UICI Rita Puglisi era davvero commossa per la vittoria di Pietro Finestrella perché lo ricordava bambino e lo ha ritrovato giovane atleta promettente che misurandosi con Gaetano Drago ha raccolto una staffetta ideale di continuità in una tradizione di gioco che a Catania ha già due generazioni che si confrontano e conquistano le tre posizioni del podio confermandosi leader in Sicilia nella disciplina dello Showdown.

Programma V Convegno Nazionale Amgo: “A me gli occhi”

Ambliopia e disabilità visiva nel bambino: prevenzione e intervento precoce
Venerdì 10 Maggio 2019
Istituto dei ciechi Opere Riunite “I. Florio-F. ed A. Salamone”
Via Angiò 27, Palermo

Presidenti del Convegno: Salvatore Cillino, Antonio Pioppo

8.30 Registrazione partecipanti
9.00 Apertura dei lavori e saluti istituzionali
Mario Barbuto – Presidente Nazionale Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Linda Legname – componente Direzione Nazionale Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Gaetano Minincleri – Presidente Regionale Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Sicilia
Tommaso di Gesaro – Presidente sezione territoriale di Palermo Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
9.20 Presentazione Pogetto Amgo
Federico Bartolomei
9.30 Lezione magistrale
Elena Piozzi
Ambliopia. Up to date
Prima sessione
Moderatori: Salvatore Cillino, Antonio Pioppo, Emilia Gallo
9.50 Screening ambliopia. Revisione della letteratura.
Gianni Virgili
10.10 Screening ambliopia in USA e importanza della correzione ottica precoce nell’età dello sviluppo.
Robert W. Arnold
10.30 La prescrizione ottica nella prima infanzia. Quando e quanto correggere.
Mario Angi
10.50 Discussione

11.10 Coffee break

11.30 Gestione chirurgica del paziente ambliope
Moderatori: Elena Piozzi, Robert W. Arnold
Chirurgia dello strabismo, timing e prospettive in funzione del recupero del visus e della binocularità
Relatore: Costantino Schiavi
Controrelatore: Adriano Magli
Gestione chirurgica e indicazione riabilitativa della ROP
Relatore: Antonio Pioppo
Controrelatore: Antonello Rapisarda
Il bambino con nistagmo congenito e strabismo. Come gestire l’ambliopia, la soppressione e la correzione chirurgica
Relatore: Salvatore Tomarchio
Controrelatore: Francesco Lanzafame

12.40 Occhiali, lenti oftalmiche e lenti a contatto in età pediatrica
Francesco Lanzafame, Federico Bartolomei, Salvatore Alessi, Fabrizio Di Quarto, Benedetto Galeazzo, Paolo Insogna, Maria Giulia Muzzi

13.10 Lunch e visita area poster: “Progetti di prevenzione e riabilitazione visiva in età pediatrica”

Seconda sessione
Moderatori: Adriano Magli, Francesco Lanzafame, Andrea Giuffrè
14.10 Disabilità cognitiva nella disabilità visiva dell’ambliope
Maria Vadalà, Giusy Galvano
14.30 Dinamiche medico legali in ambito di certificazioni in età pediatrica
Filippo Romani, Viviana Randazzo
14.50 Collaborazione Pediatra-Ortottista: la nostra proposta
Antonino Gulino, Valeria Maritato
15.10 Discussione

15.30 Corsi pratici (I corsi sono a numero chiuso, per partecipare è necessario indicare la preferenza al momento dell’iscrizione).
Corso 1- lo screening oculistico neonatale
Elena Piozzi, Elisabetta Capris
Corso 2- contattologia pediatrica
Maria Giulia Muzzi, Angelo Trapani, Benedetto Galeazzo
Corso 3 – videorefrattometria e schiascopia
Robert W. Arnold, Mario Angi, Valentina Melina

Ore 17.30 Termine dei lavori e consegna Fad e attestato

Elenco Moderatori e relatori:
Salvatore Alessi, oculista Palermo
Robert W Arnold, oculista Alaska, USA
Mario Angi, Oculista Padova
Federico Bartolomei, Ortottista Bologna
Elisabetta Capris, Oculista Genova
Salvatore Cillino, Oculista Palermo
Fabrizio Di Quarto, Ortottista Palermo
Benedetto Galeazzo, Ortottista Palermo
Giusy Galvano, Ortottista Palermo
Andrea Giuffrè, Ortottista Palermo
Paolo Insogna, Settore Ottica
Francesco Lanzafame, Oculista Catania
Emilia Gallo, Ortottista Catania
Antonino Gulino, Pediatra Catania
Adriano Magli, Oculista Napoli
Valentina Melina, Ortottista Padova
Maria Giulia Muzzi, Contattologa Ferrara
Valeria Maritato, Ortottista Catania
Antonio Pioppo, Oculista Palermo
Elena Piozzi, Oculista Milano
Viviana Randazzo, Ortottista Palermo
Antonello Rapisarda, Oculista Catania
Filippo Romani, Oculista Roma
Costantino Schiavi, Oculista Bologna
Salvatore Tomarchio, Oculista Giarre
Angelo Trapani, Oculista Palermo
Maria Vadalà Oculista Palermo
Gianni Virgili, Oculista Firenze

PER ISCRIZIONI: www.amgo.it

Da questa edizione è possibile proporre un contributo per il Convegno, che potrà essere presentato come poster sul tema: progetti di prevenzione e riabilitazione visiva in età pediatrica.

Perché presentare un Poster?
Per arricchire con il proprio contributo il contenuto scientifico del Convegno, per far conoscere la propria esperienza e confrontarsi con altri professionisti.
Inoltre, tutti i lavori accettati verranno pubblicati sul sito www.amgo.it, i migliori lavori saranno premiati attraverso la citazione sulle riviste partner del Progetto Amgo.

SCADENZA PER LA PRESEENTAZIONE DEGLI ABSTRACT: 31 MARZO 2019

ISTRUZIONI:
L’autore principale del lavoro dovrà essere regolarmente iscritto al Convegno
Gli abstract dovranno essere inviati all’indirizzo mail formazione@cavazza.it
• gli abstract ricevuti saranno valutati dalla Segreteria Scientifica del Convegno e il risultato verrà comunicato entro 10 giorni dalla ricezione degli stessi.
Per ulteriori informazioni riguardanti l’invio degli abstract, potete contattare la Segreteria Organizzativa all’indirizzo formazione@cavazza.it

Locandina del quinto convegno nazionale "A me gli occhi"

Locandina del quinto convegno nazionale “A me gli occhi”

“ToccaRte – I sensi oltre il limite”: Boom di visitatori e richieste: la mostra al buio fa il bis nel week-end

Oltre 200 persone hanno affollato “ToccaRte”, la mostra al buio promossa a Montegiorgio insieme all’Unione Ciechi. E per accogliere tutte le richieste, venerdì e sabato apertura straordinaria per le scuole, sabato e domenica per il pubblico. Ingresso gratuito

Un afflusso di visitatori eccezionale e inaspettato, con oltre duecento persone ad affollare Palazzo Sant’Agostino di Montegiorgio, ha promosso a pieni voti “ToccaRte – I sensi oltre il limite”, la mostra al buio organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Ascoli Piceno e Fermo, dal Comune e dalla società “Anima & Corpo”. Mentre l’alto numero di richieste di visita, arrivate nei giorni successivi, hanno spinto gli organizzatori a replicare l’evento anche per questo week end: venerdì e sabato, 1 e 2 febbraio, aperture mattutine straordinarie dedicate alle scuole. Mentre nei pomeriggi di sabato e domenica, 2 e 3 febbraio, dalle 15.00 alle 18.00, ingresso gratuito per tutti.
In un ambiente completamente oscurato, i visitatori sono stati accompagnati dagli operatori non vedenti dell’Uici che li hanno guidati attraverso l’esplorazione tattile e sensoriale delle opere del Maestro Adriano Venturelli, presente all’evento. Tra le personalità intervenute, anche Carlotta Maggiorana, Miss Italia 2018, che si è lasciata guidare dal presidente Uici, Cristiano Vittori e dal consigliere Uici, Rita Gidiucci, nel viaggio plurisensoriale.

“Ai ragazzi della Scuola Secondaria di I Grado “Cestoni” di Montegiorgio – racconta una delle insegnanti, Antonella Beleggia – “ToccaRte” ha dato la possibilità di disconnettersi dalla solitudine dei social per entrare nel gioco difficile ma bello della vita reale. Per scoprire il diverso da sé, per ritrovare se stessi diversi da come si pensava di essere, per imparare a togliere le etichette dalle persone, per conoscere l’amore che salva, contro la globalizzazione dell’indifferenza. Sicuramente un’esperienza da ripetere, da condividere e da rivivere”.

Grande soddisfazione è espressa dall’amministrazione comunale “per la qualità e la competenza con cui è stato gestito l’evento. Ed è per questo – spiega il sindaco, Michele Ortenzi – che, oltre ad aver dato il nostro assenso perché la mostra si prolunghi per un’altra settimana, auspichiamo che altri incontri di questo stesso tenore possano tenersi e continuare ad entusiasmare, a far pensare e riflettere molti altri utenti sulla propria e altrui condizione”.

“Sono stati due giorni entusiasmanti – racconta il presidente dell’Uici di Ascoli Piceno e Fermo, Cristiano Vittori – che ci hanno regalato emozioni, soddisfazione e la preziosa possibilità di avvicinare i ragazzi al nostro mondo attraverso la cultura e la bellezza. Ringrazio l’amministrazione comunale, la società “Anima e Corpo”, le guide Uici (Armando, Alessandra, Rita e Giuliana) per il loro indispensabile contributo e tutte le persone che sono intervenute, non ultima Miss Italia che ha compiuto tutto il percorso al buio aggiungendo bellezza a una giornata già piena di sorprese e stupore”.

Foto che ritrae un momento dell'evento: un visitatore esplora un dipinto

Foto che ritrae un momento dell’evento: un visitatore esplora un dipinto

Foto di Cristiano Vittori insieme a Carlotta Maggiorana, Miss Italia 2018

Foto di Cristiano Vittori insieme a Carlotta Maggiorana, Miss Italia 2018

Torino – Come accogliere in ospedale chi non vede? Ecco le 10 regole

UICI Torino lancia una lista di buone pratiche da suggerire al personale medico

Immaginate un improvviso ricovero in pronto soccorso o anche solo una visita in un ambulatorio medico. Immaginate di chiudere gli occhi e di dover decifrare ciò che accade basandovi esclusivamente su suoni, rumori, sensazioni tattili e odori. Se per chiunque il contatto con il mondo ospedaliero può essere destabilizzante, una persona cieca o con grave minorazione visiva si trova ad affrontare una serie di ulteriori difficoltà che, se non vengono gestite nel modo corretto, rischiano di compromettere il percorso di cura. Ecco perché è fondamentale che il personale medico (e in generale le figure professionali attive in ambito sanitario) abbiano una conoscenza della disabilità visiva e sappiano come comportarsi in presenza di persone non vedenti o ipovedenti. Nasce da questa consapevolezza il decalogo dell’accoglienza ospedaliera, una serie di semplici suggerimenti pratici che l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) di Torino rivolge a chiunque lavori negli ospedali.

Il 5 febbraio il testo è stato reso pubblico durante un momento di confronto organizzato dalla Città della Salute e della Scienza di Torino. Erano presenti diverse associazioni attive nel mondo della disabilità. L’UICI, rappresentata dalla vicepresidente provinciale Titti Panzarea, ha posto l’accento sugli ostacoli fisici, sensoriali e culturali che le persone con disabilità visiva incontrano nel quotidiano. Ostacoli in realtà tutt’altro che insormontabili. Anzi, nella maggior parte dei casi, per mettere a proprio agio chi non vede può bastare qualche piccolo accorgimento.

Il decalogo dell’accoglienza ospedaliera non pretende di essere un rigido codice normativo, ma piuttosto uno spunto di riflessione: spesso il buon senso arriva là dove le regole si fermano. Il documento è strutturato in due parti. La prima, il decalogo vero e proprio, si rivolge agli operatori sanitari, offrendo alcuni semplici consigli su come comportarsi con chi non vede o vede poco: spiega, ad esempio, che è preferibile rivolgersi alla persona cieca anziché al suo accompagnatore; indica alcune modalità per aiutare i disabili visivi negli spostamenti; invita a descrivere sempre le operazioni che si stanno compiendo e a evitare espressioni come “qui” o “là”, che presuppongono un’indicazione gestuale e che quindi, in assenza della vista, non hanno molto significato.

Il testo si conclude con una serie di indicazioni relative all’accessibilità degli ambienti sanitari: raccomanda, nei limiti del possibile, di marcare almeno i percorsi principali con segni che li rendano ben riconoscibili (ad esempio indicazioni tattili sul pavimento) e di usare contrasti cromatici e caratteri ingranditi per gli ipovedenti.

«Il decalogo – commenta il Presidente UICI Torino Franco Lepore – si inserisce nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto nei mesi scorsi con la Città della Salute e della Scienza di Torino. Per noi è importante che la struttura ospedaliera, con tutto il suo personale, riesca a trasmettere al paziente fin dal primo approccio un senso di attenzione, funzionalità e sicurezza. Ecco perché abbiamo predisposto un semplice documento che gli operatori sanitari possono avere immediatamente a disposizione quando devono interagire con un paziente con problemi di vista».

Di seguito il testo del Decalogo:
Le 10 regole da seguire in Pronto Soccorso o in ambulatorio in presenza di pazienti disabili visivi
Per rendere accessibile una struttura ospedaliera bisogna prestare attenzione a due componenti fondamentali: il personale e la struttura.

PERSONALE
Il punto di accoglienza è il primo luogo di contatto ed è importante che la struttura, con tutto il suo personale, riesca a trasmettere al paziente fin dal primo approccio un senso di attenzione, funzionalità e sicurezza.
Circa l’80% delle informazioni che arrivano al cervello passano attraverso la vista, ma chi non vede – o vede poco – utilizza gli altri sensi per interagire con il resto del mondo. Ci sono una serie di semplici suggerimenti da tenere in considerazione per approcciarsi correttamente a un disabile visivo. In ogni caso evitate i comportamenti caritatevoli o eccessivamente protettivi, mantenendo lo stesso atteggiamento che avete con tutti gli altri pazienti.
Ecco di seguito le regole da seguire nell’accoglienza e nella gestione dei pazienti con disabilità visiva:

1. In fase di accettazione, segnalare preventivamente a tutto il personale la presenza di un paziente disabile visivo: in questo modo anche gli altri operatori si prepareranno ad accoglierlo al meglio.
2. Anche in presenza di un accompagnatore è preferibile rivolgersi alla persona cieca.
3. Presentatevi sempre con il vostro nome e il ruolo che ricoprite in struttura. Se dovete allontanarvi, anche per brevissimo tempo, comunicatelo.
4. Se il paziente disabile visivo non è accompagnato, prima di lasciarlo seduto o in barella ad attendere in qualche luogo è necessario descrivere la situazione e informarlo su come poter chiedere aiuto al personale in caso di necessità.
5. È sempre importante utilizzare le descrizioni verbali con il paziente cieco o ipovedente al fine di compensare la mancanza del controllo visivo. In particolare, descrivete ciò che state facendo, ad esempio “procediamo alla disinfezione della ferita, prendo il materiale garza e disinfettante” e così via. Ricordate che alcune parole/espressioni come ad esempio “faccia così” (indicando il gesto) hanno poco significato; se si desidera che la persona, soprattutto se in condizione di cecità, effettui un movimento o assuma una posizione, è necessario fare una dettagliata descrizione o accompagnare fisicamente il movimento, senza forzarlo.
6. Qualora il paziente cieco debba utilizzare una carrozzina o distendersi su una lettiga, spiegate come questa è posizionata rispetto alla sua persona, e guidatelo verbalmente nei movimenti. Allo stesso modo fate toccare con la mano dove si trova lo schienale della sedia o il tavolo, in modo da permettere al paziente un corretto orientamento nell’ambiente in cui si trova.
7. Se il paziente cieco ha necessità di essere accompagnato, offrite il vostro braccio. Generalmente preferirà appoggiarsi al gomito, posizionandosi un passo dietro di voi, in modo da poter seguire il vostro movimento anticipato di un passo e percepire gli ostacoli per tempo. Avvisatelo sempre e comunque di possibili impedimenti, come ad esempio la presenza di scale in salita o in discesa, magari anche indicando il numero di scalini che state per affrontare.
8. Dedicare il tempo adeguato all’esame del paziente disabile visivo senza mettergli fretta. Ricordatevi che gli altri sensi richiedono tempi più lunghi per acquisire le stesse informazioni che provengono dalla vista
9. Chiedere se in fase di visita il paziente disabile visivo gradisce la presenza dell’accompagnatore.
10. Chiedere senza imbarazzo come si può essere utili al paziente disabile visivo. Questa abitudine viene molto apprezzata perché viene percepita come segno di attenzione.

STRUTTURA
Ci sono tutta una serie di accorgimenti che devono essere messi in atto per favorire la mobilità dei disabili visivi negli ambienti non conosciuti.
I percorsi principali devono essere riconoscibili, per questo si possono utilizzare dei percorsi tattili o pavimentazioni differenziate.
È possibile realizzare delle mappe tattili o delle riproduzioni tridimensionali che consentono una migliore comprensione della disposizione spaziale dei servizi e dei relativi percorsi.
Evitare la collocazione di ingombri o elementi di arredo sui principali percorsi di accesso agli ambulatori o al centro delle sale di attesa. Questi elementi potrebbero costituire ostacolo all’utilizzo di alcune aree da parte dei disabili visivi.
Utilizzare una buona illuminazione degli ambienti e contrasti cromatici per gli ipovedenti.
Utilizzare segnaletica con caratteri ingranditi e ad alto contrasto per gli ipovedenti.

Per maggiori informazioni:
U.I.C.I.-Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS
Sezione Territoriale di Torino
C.so Vittorio Emanuele II, 63 – 10128 Torino
tel. 011/535567 – fax 011/5617583
e-mail: uicto@uiciechi.it – sito: www.uictorino.it
Facebook: www.facebook.com/uicitorino – Twitter: @uicitorino

Napoli – L’importanza dell’aggregazione, di Mario Mirabile

Troppo spesso da dirigenti dell’Unione siamo costretti a discutere, scrivere e raccontare problematiche, violazioni di diritti, mancato rispetto di leggi, omettendo di riportare i momenti aggregativi che pure sono, a parere dello scrivente, fondamentali per rafforzare il nostro Sodalizio. Vi racconto infatti di una bella giornata trascorsa a Napoli sabato 26 gennaio, grazie all’impegno dei componenti i comitati pari opportunità e giovani. Grazie alle nostre signore, infatti, si è svolto nei locali sezionali di via San Giuseppe dei Nudi, l’ultima giornata dedicata al corso di trucco. Grazie all’impegno di Marcella Montoro, una volontaria in servizio civile che ha messo a disposizione le proprie competenze, dallo scorso mese di novembre oltre 20 associate hanno avuto modo di apprendere le principali tecniche per truccarsi autonomamente. Le donne, in tarda mattinata, hanno fatto spazio ai giovani che, in concomitanza con il diciottesimo compleanno di Noemi e di quello del coordinatore, hanno trascorso insieme diverse ore in assoluta allegria e spensieratezza.
In serata, poi, ci siamo spostati a Sorrento, presso la bibliolibreria Indipendente ove l’ormai “Amico dell’Unione” Amedeo Bagnasco, ha presentato il suo libro “La scatola dei segreti: Anacapri nei tuoi occhi” alla presenza di cittadini e del Vescovo della Diocesi Sorrento/Castellammare, mons Alfano. Molto significativo è stato l’intervento di Maria Esposito, giovane studentessa di filosofia che nella sala in penombra ha letto in braille uno dei brani del citato libro, attirando l’attenzione dei presenti che hanno potuto apprendere l’importanza che ancora oggi ha il metodo di scrittura e lettura braille per i non vedenti.

Salerno – 25 gennaio 2019, Cena al buio: “La luce dei sensi”

Prima cena al buio nel Vallo di Diano, presso il Borgo Serrone in Sant’Arsenio.
L’evento si è svolto grazie all’associazione Voltapagina, con il presidente Prof. Paola D’Angelo, in collaborazione con l’UICI di Polla, con Gennaro Gonnelli, e Salerno nella persona del Presidente provinciale dott. Raffaele Rosa che ha subito manifestato pieno interesse e partecipazione, mettendosi a totale disposizione sia nell’organizzazione che nella gestione dell’intera serata. La cena, destinata alla comprensione delle difficoltà relative alla disabilità visiva che nel Vallo di Diano risulta quale realtà ancora marginale, ha riscosso successo e soprattutto l’ interesse dell’associazione giornalisti locali “Lamberti Sorrentino” il cui Presidente, Salvatore Medici, ha espresso il proprio entusiasmo in un articolo pubblicato sul blog “sottopress.com”.
Si ringrazia l’Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti di Salerno ed il Presidente dott. Raffaele Rosa.
Gelsomina Palmieri, Tiflologo.

Torino – Notiziario audio 011NEWS, n. 4-2019

È in rete la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 4/2019 di venerdì 1/2/2019. Di seguito il link:

In primo piano:
– Il tribunale di Torino condanna il presidente Apri, Marco Bongi. L’editoriale del 2014 fu diffamatorio nei confronti della nostra associazione e dell’allora presidente Giuseppe Salatino
– Lavoro e disabilità visiva. Un successo il convegno organizzato da UICI Piemonte. Ecco le testimonianze di alcuni dei protagonisti
– Palato fine, olfatto allenato, passione e concentrazione. Vita da sommelier, anche per chi non vede. E il mondo del vino diventa accessibile

Grazie, buon ascolto!

Torino – Comunicati del 01 febbraio 2019

1) Il presidente Apri condannato per diffamazione
2) Bando lavoratori disabili Comune di Torino
3) Ciclo di letture dantesche
4) Gita a Verona e Soave
5) Rappresentanze e sportelli informativi UICI Torino
6) Servizio “I miei occhi per la tua spesa”
7) Accompagnamenti UNIVoC
8) Comitato pari opportunità e associazione Verba
9) Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino
10) Sportello legale
11) Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
12) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

Il presidente Apri condannato per diffamazione Il 31 gennaio il Tribunale di Torino ha emanato la sentenza relativa al procedimento penale aperto nei confronti del presidente Apri, Marco Bongi. Tutto era partito da un testo scritto nell’ottobre 2014 dal presidente Apri. Era un duro editoriale contro la nostra associazione e l’allora presidente Giuseppe Salatino.
Marco Bongi è stato condannato per diffamazione nei confronti di UICI Torino e di Giuseppe Salatino. La pena prevista è di 4 mesi di reclusione (pena che però viene sospesa) più il risarcimento dei danni morali subiti da Giuseppe Salatino. Il presidente Apri inoltre è condannato al pagamento delle spese processuali sostenute dalla parte civile. Il Giudice ha fissato il termine di 90 giorni per il deposito delle motivazioni della sentenza.

Bando lavoratori disabili Comune di Torino
Come previsto dall’accordo tra Comune e associazioni siglato nei mesi scorsi, la Città di Torino ha emesso un bando finalizzato all’assunzione di lavoratori con disabilità da inserire all’interno dell’organico comunale. Alcuni dei posti sono riservati a persone con disabilità visiva, iscritte nelle liste della legge 68/99. La mansione da svolgere sarà quella dell’assistente amministrativo. Tra i requisiti richiesti, il completamento della scuola dell’obbligo e l’uso del computer. Le persone ritenute idonee saranno avviate ad un periodo di tirocinio finalizzato all’inserimento aziendale. Le candidature devono essere consegnate tassativamente dal 6 all’8 febbraio, pena l’esclusione dal bando. Per maggiori informazioni rimandiamo al sito www.agenziapiemontelavoro.it
Ciclo di letture dantesche
La nostra sezione è stata contattata dal professor Beppe Magliano, docente ed esperto in letteratura italiana. Ne è nata la proposta di organizzare un ciclo di letture dantesche, da proporre ai nostri soci e amici. Il professor Magliano leggerà e commenterà per noi alcuni canti della Divina Commedia. Lo farà alla luce della sua esperienza, ma con un linguaggio semplice e accessibile a tutti. Il primo appuntamento è fissato per giovedì 7 febbraio alle ore 16 nei nostri spazi di corso Vittorio Emanuele 63. L’incontro avrà luogo solo se vi sarà un congruo numero di partecipanti, quindi invitiamo tutti gli interessati a prenotarsi, contattando la nostra segreteria al numero 011535567.

Gita a Verona e Soave
Dal 22 al 24 marzo, nell’ambito del progetto “Insieme per un sorriso”, la sezione I.Ri.Fo.R. propone una gita in Veneto, a Verona e nella vicina Soave, un viaggio tra arte ed enogastronomia, alla scoperta della cultura del vino. Si partirà venerdì 22, nel pomeriggio, e si raggiungerà in treno la destinazione. Per la giornata successiva è prevista la visita a una cantina sociale a Soave, con degustazioni e altre attività multisensoriali, oltre a un po’ di tempo da spendere liberamente. La domenica sarà invece dedicata alla scoperta della città di Verona con le sue meraviglie, da piazza Brà a piazza delle Erbe, dalle arche scaligere al balcone di Giulietta. Il rientro a Torino è previsto intorno alle 18. La quota di partecipazione sarebbe di 270 Euro a persona, ma alle persone con disabilità visiva e a un accompagnatore ciascuno, la sezione assicura un contributo di 50 Euro, portando così la quota a 220 Euro. A tale somma vanno aggiunti 51,80 Euro per le spese di viaggio. Le adesioni si raccolgono entro venerdì 8 febbraio e al momento dell’iscrizione sarà necessario versare un acconto di 150 Euro. Per maggiori informazioni è possibile contattare la sezione I.Ri.Fo.R. al numero 011535567.
Rappresentanze e sportelli informativi UICI Torino Oltre all’impegno nelle sedi storiche e nei Centri di Riabilitazione Visiva, la nostra sezione territoriale lavora attraverso una fitta rete di rappresentanze e sportelli informativi, a Torino e nella Provincia. Sono tutti punti di riferimento preziosi per i nostri soci. Di seguito l’elenco, con relativi giorni e orari di incontro:

• Rappresentanza di Ivrea: terzo lunedì del mese (ore 14.30 – 17), via Dora Baltea 40/b (presso spazio Zac)
• Rappresentanza di Ciriè: Secondo e quarto giovedì del mese (ore 15.30 – 16.45), corso Nazioni Unite 32
• Sportello informativo Settimo Torinese: terzo giovedì del mese (ore 16 – 18), via Fantina 20/G (presso “Punto H”).
• Sportello Informativo Ospedale San Lazzaro (Torino): tutti i lunedì (ore 9 – 12), via Cherasco 23, presso gli ambulatori oculistici (II piano).

Servizio “I miei occhi per la tua spesa”
È stato inaugurato il progetto “I miei occhi per la tua spesa”, nato dalla collaborazione tra l’ipermercato Carrefour di corso Monte Cucco 108 e la nostra sezione UICI Torino, per favorire l’autonomia delle persone con disabilità visiva. In giorni e orari fissi, chi non vede o vede poco potrà fare la spesa nell’ipermercato con l’aiuto di un dipendente Carrefour, che seguirà tutto il percorso di acquisto, dalla ricerca dei prodotti al pagamento in cassa. In questi giorni la nostra associazione si sta occupando di formare i dipendenti, dando indicazioni sulla disabilità visiva e sulle tecniche di accompagnamento. E’ già possibile richiedere il servizio di assistenza, che sarà attivo il mercoledì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 16 alle 19 (massimo 4 assistenze per ogni turno). Il servizio è gratuito, ma deve essere prenotato telefonando al numero 0117074759 oppure 0117074762.

Accompagnamenti UNIVoC
Si informano gli utenti che le richieste di accompagnamento possono essere rivolte, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19 dal lunedì al venerdì, alla signora Enza al numero 339/6836001 oppure alla signora Laura telefonando al numero 011/859523 o cellulare 333/7773309.

Comitato pari opportunità e associazione Verba Ricordiamo la collaborazione in atto tra il comitato pari opportunità della nostra sezione e l’associazione Verba, che da oltre quindici anni offre un aiuto concreto alle donne più fragili e più sole. Tra le tante, preziose iniziative, va segnalato l’ambulatorio Fior di Loto, che garantisce prestazioni ginecologiche alle donne disabili. La struttura, gestita in collaborazione con l’Asl Torino 1, si trova in via Silvio Pellico 28: offre visite gratuite e consulenze su vari temi, dalla gravidanza alle malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, presso la sede dell’associazione Verba, in via San Marino 10, esiste uno sportello di ascolto rivolto alle donne vittime di violenza, che lì possono trovare assistenza psicologica e legale. Per saperne di più potete contattare le referenti del nostro comitato pari opportunità, oppure direttamente la responsabile dell’associazione, Giada Morandi, al numero 011 011 28 007.
Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino Ricordiamo che i responsabili dei comitati attivi presso la nostra sezione UICI sono sempre a disposizione di tutte le persone che necessitano di assistenza, consulenza o informazioni, telefoniche o su appuntamento, nei seguenti giorni e orari:
• Comitato Anziani: tutti i lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Centralinisti: tutti i lunedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Comitato Fisioterapisti: tutti i giovedì dalle ore 16.00 alle ore 17.30
• Comitato Ipovedenti: tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Gruppo Informatico: tutti i venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Pari Opportunità: tutti i venerdì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Comitato genitori: contattare la signora Maria Inglese all’indirizzo email mariainglese92@gmail.com
Si invitano tutte le persone che necessitano di assistenza a prenotare il loro appuntamento al numero di telefono 011 535567.

Sportello legale
VEDIAMO cosa dice la legge!!!
Ricordiamo che, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha attivato uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dal Presidente nonché Avvocato Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.
L’Avv. Lepore sarà lieto di ricevere tutti gli interessati direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567, tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.

Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. Questo è un ulteriore strumento per promuovere un contatto diretto, immediato e personale con i nostri soci.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie attività:

– Mercoledì 6 Febbraio – ore 21 – Ricomincia “GIOCHI SENZA FRONTIERE”. Questa sera ci sarà il CRUCIVERBONE. Oltre al premio finale per i più bravi e assidui partecipanti ci sarà un premio per il tavolo vincente di questa gara. Non mancate!
– Mercoledì 13 Febbraio – SALONE TURCHESE – ore 21. Serata musicale in collaborazione con la FAMIJA TURINEISA: “ TERESINA TUA, VIOLINISTA DI DIO”, con Marta Tortia violino, Raffaella Portolese pianoforte, Marcella Enrico voce recitante. Musiche di Kreisler, Raff, Elgar, Wierniawski e Massenet.
– Giovedì 14 Febbraio – ore 21 – Riunione del CONSIGLIO DIRETTIVO
– Mercoledì 20 Febbraio – SALONE TURCHESE – ore 21. Serata musicale in collaborazione con la FAMIJA TURINEISA: “DI TANTI PALPITI” con Alla Markova soprano, Sergio Merletti pianoforte. Musiche di Donizzetti, Caijkowskij e Liszt.
– mercoledì 27 Febbraio – “CARNEVALE 2019”. Perché non festeggiare alla grande?
Alle ore 21 dopo un peregrinare per i mari torna ATTILA con la sua fisarmonica e le sue canzoni. Vi aspettiamo tutti in maschera per vincere un ricordo fotografico. Verranno offerte le bugie. Vi attendiamo numerosi.